EVOLUZIONE DEI SISTEMI COSTRUTTIVI E DEI TERMINALI A BASSA POTENZA PER LA CLIMATIZZAZIONE DINAMICA DEGLI EDIFICI

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1 Firenze 18 Aprile 2015 EVOLUZIONE DEI SISTEMI COSTRUTTIVI E DEI TERMINALI A BASSA POTENZA PER LA CLIMATIZZAZIONE DINAMICA DEGLI EDIFICI Progetti e ricerche a cura di Comisa Spa Geom. Piermatteo D Amico

2 Progettare un edificio in alta classificazione energetica è un esercizio di elevate difficoltà. La necesità di dati certi delle potenzialità energetiche dei componenti l edificio, è necessaria per poterne progettare consumi, efficienza e comfort necessari per determinare il valore energetico-economico dell edificio. Il deciso implemento della tecnologia dei materiali e delle tecniche costruttive, per la realizzazione di edifici sempre più performanti, non è però stato ottenuto su tutti i componenti. Oggi discorreremo del terminale per la climatizzazione deli ambienti

3 Negli edifici in alta classificazione energetica si stanno installando impianti radianti a pavimento. Su di questi impianti vengono realizzati massetti di diversa natura, caratteristiche e spessori, e su questi, il rivestimento. Da quanto accade, nella maggior parte dei casi si progetta un impianto radiante, abbondando nella quantità di tubi e poi si abbonda il completamento dell impianto al caso. Non teniamo però conto, che il tipo e lo spessore del massetto, il sistema di posa dei rivestimenti, ed i diversi tipi di rivestimento che noi andiamo ad installare, sono resistenza termiche, che variano spesso dal progetto, che applichiamo sul terminale energetico, di cui non conosciamo il risultato energetico finale

4 Di fatto, non abbiamo progettato e realizzato un SISTEMA RADIANTE MA un IMPIANTO RIVESTITO come capita Pare sia indifferente il tipo di materiale da utilizzare per realizzare un massetto radiante, controllarne la costanza della sua sezione, come pure il modo di incollare il rivestimento e la tipologia del rivestimento stesso. COME SI FA A DETERMINARE IL RISULTATO ENERGETICO DI QUESTO?

5 in COMISA riteniamo che questo MODUS OPERANDI vada interrotto e riaggiornato alle nuove esigenze termo-energetiche degli edifici. Pare ASSURDO che negli edifici in alta classificazione energetica, siano ritornati radiatori come sistema più efficace a fornire il clima comfort ambientale e capace di permettere la predeterminazione dei consumi energetici per la climatizzazione con certezza matematica. GLI EDIFICI SI EVOLVOLONO ED I SISTEMI DI CLIMATIZZAZIONE REGREDISCONO?

6 negli ultimi 4 anni abbiamo effettuato ricerche per determinare e realizzare il primo sistema radiante capace di ridottissima inerzia termica ed elevata meccanica. Analizzando gli ambiti applicativi nelle costruzioni e nelle riqualificazioni dell esistente Abbiamo studiato i componenti selezionati nella loro compatibilità chimica ed applicativa, eliminando la facoltà di scelta casuale dei componenti, caratterizzando i componenti ed inseguito il sistema intero L OBIETTIVO È QUELLO DI DETERMINARE IL VALORE ENERGETICO PER m 2 IN OPERA DEL TERMINALE CLIMATICO RADIANTE A PAVIMENTO, OSSIA RIUSCIRE A FORNIRE DATI PER LA PROGETTAZIONE MATEMATICA DEL VALORE ENERGETICO DELL EDIFICIO ANCHE CON UN SISTEMA RADIANTE A PAVIMENTO

7 Innanzitutto abbiamo progettato e realizzato due tipologie costruttive, tra queste si è poi selezionata la più performante. Intorno al prodotto, abbiamo costruito il sistema edile e quello idraulico, mantenendo primario l aspetto energetico del risultato. La progettazione è partita dall analisi dei due difetti dei sistemi costruttivi: INERZIA TERMICA E POTENZA ESPRESSA IN WATT Il variare dello spessore e della densità del massetto, il non coerente sistema di posa dei rivestimenti, la scelta estetica e non energetica del rivestimento, sono dati che non possono essere ignorati ulteriormente

8 PRIMO STADIO DEI SISTEMI RADIANTI DINAMICI COMISA A parità di temperatura e di tempo trascorso la differenza di resa termica e di temperatura di superficie è evidente

9 LA RICERCA E LA SCELTA DELL ANIDRITE NATURALE

10 SECONDO STADIO EVOLUTIVO DEI SISTEMI RADIANTI A PAVIMENTO COMISA SpA

11 vi ringrazia per la cortese attenzione!