COMUNE DI GAZZANIGA Provincia di Bergamo

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1 UFFICIO TRIBUTI Gazzaniga, La presente nota informativa è tratta dalle istruzioni per la compilazione della dichiarazione IMU approvate con D.M ed è riferita alle fattispecie deliberate dal Consiglio Comunale di questo Comune. Per informazioni più approfondite si rinvia alle istruzioni ministeriali complete, soprattutto nel caso di immobili posseduti in altri comuni. L Ufficio Tributi del Comune è a disposizione per informazioni ed assistenza, da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.30, il martedì dalle alle 18.00, il giovedì dalle alle 16.30, tel /15, tributi@comune.gazzaniga.bg.it. LA DICHIARAZIONE IMU INSUSSISTENZA DELL OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE IMU, IN LINEA GENERALE: Se gli elementi rilevanti dell imposta dipendono da atti che sono registrati con il MUI modello unico informatico (atti di acquisto e di vendita di diritti reali su immobili, salvo il caso delle aree edificabili e dei contratti con contestuale cessione in leasing di un immobile). Se gli elementi contenuti nelle dichiarazioni ICI presentate negli anni precedenti non sono variati ed in quanto compatibili con le disposizioni IMU; Se gli immobili sono contenuti nella dichiarazione di successione presentata da eredi e legatari; In genere per tutte le fattispecie riguardanti una variazione catastale oggettiva o soggettiva, relativa ai dati di classamento e rendita o all intestazione catastale. IN QUALI CASI SI DEVE PRESENTARE LA DICHIARAZIONE IMU: Il principio generale per la presentazione della dichiarazione è che la stessa deve essere presentata solo nei casi in cui sono intervenute variazioni rispetto a quanto risulta dalle dichiarazioni ICI già 1

2 presentate, nonché nei casi in cui si sono verificate variazioni che non sono conoscibili dal Comune, quindi quando: Gli immobili godono di riduzioni dell imposta (le riduzioni vanno dichiarate sia nel caso in cui si acquisti che nel caso in cui si perda il relativo diritto): Fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati; Fabbricati di interesse storico o artistico; Terreni edificabili posseduti e condotti dal coltivatori diretti o da imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola; Il comune non è in possesso delle informazioni necessarie per verificare il coretto adempimento dell obbligazione tributaria: L immobile è stato oggetto di locazione finanziaria; L immobile è stato oggetto di un atto di concessione amministrativa su aree demaniali; L atto costitutivo, modificativo o traslativo del diritto ha avuto ad oggetto un area fabbricabile; devono essere dichiarate anche le variazioni del valore dell area successivamente intervenute. Nel caso in cui il comune abbia predeterminato i valori venali in comune commercio delle aree fabbricabili, la dichiarazione non deve essere presentata se il contribuente all atto del versamento intende adeguarsi, per il calcolo dell imposta, al valore dell area predeterminato dal comune; Il terreno agricolo è divenuto area fabbricabile; L area è divenuta edificabile in seguito alla demolizione del fabbricato; L immobile è assegnato al socio della cooperativa edilizia a proprietà divisa, in via provvisoria; L immobile è assegnato al socio della cooperativa edilizia a proprietà indivisa oppure è variata la destinazione ad abitazione principale dell alloggio; L immobile è stato concesso in locazione dagli IACP (istituti autonomi per le case popolari) e dagli enti di edilizia residenziale pubblica aventi le stesse finalità, istituiti in attuazione dell art. 93 del D.P.R. 616/1977; Gli immobili esenti, ai sensi della lettera c) 1 e i 2 ), comma 1, art. 7 D.LGS. 504/1992 e s.i.m.: rientrano in questa ipotesi anche quelli già posseduti e utilizzati antecedentemente al (per l ICI invece l obbligo dichiarativo non sussisteva); 1 Art. 7, comma 1, lett. c) D.LGS. 504/1992 e s.i.m.: c) i fabbricati con destinazione ad usi culturali di cui all'articolo 5-bis del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601, e successive modificazioni. 2 Art. 7, comma 1, lett i) D.LGS. 504/1992 e s.i.m.: i) Gli immobili utilizzati dai soggetti di cui all'articolo 87, comma 1, lettera c), del testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, e successive modificazioni, destinati esclusivamente allo svolgimento con modalità non commerciali di attività assistenziali, previdenziali, sanitarie, didattiche, ricettive, culturali, ricreative e sportive, nonché delle attività di cui all'articolo 16, lettera a), della legge 20 maggio 1985, n

3 I fabbricati che erano esenti, ai sensi della lett. g) 3, comma 1, art. 7 D.LGS. 504/1992, ovvero quelli dichiarati inagibili o inabitabili e recuperati al fine di essere destinati alle attività assistenziali di cui alla legge 5/02/1992, n. 104; L immobile ha perso o acquistato durante l anno di riferimento il diritto all esenzione dall IMU; Il fabbricato classificabile nel gruppo catastale D, non iscritto in catasto, ovvero iscritto, ma senza attribuzione di rendita, interamente posseduto da imprese e distintamente contabilizzato; È intervenuta, relativamente all immobile, una riunione di usufrutto, non dichiarata in catasto; È intervenuta, relativamente all immobile, un estinzione del diritto di abitazione, uso, enfiteusi o di superficie, non iscritta in catasto; Le parti comuni dell edificio indicate nell art. 1117, n. 2 del codice civile sono accatastate in via autonoma, come bene comune censibile; Multiproprietà; L immobile è posseduto, a titolo di proprietà o di altro diritto reale di godimento, da persone giuridiche interessate da fusione, incorporazione o scissione; Si è verificato l acquisto o la cessazione di un diritto reale sull immobile per effetto di legge (es. usufrutto legale dei genitori); Enti non commerciali di cui all art. 7, comma 1, lett. i) del D.Lgs. 504/1992 che posseggano immobili di cui all art. 91-bis, comma 3, del D.L. 1/2012 e s.i.m. 4. ABITAZIONE PRINCIPALE In linea generale non sussiste l obbligo di dichiarazione, nemmeno per l indicazione dei figli di età non superiore a 26 anni o per l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente. E fatta eccezione per i seguenti casi: 3 g) Art. 7, comma 1, lett g) D.LGS. 504/1992: i fabbricati che, dichiarati inagibili o inabitabili, sono stati recuperati al fine di essere destinati alle attività assistenziali di cui alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, limitatamente al periodo in cui sono adibiti direttamente allo svolgimento delle attività predette. 4 Art. 91-bis, comma 3, D.L. 1/2012 e s.i.m.. Nel caso in cui non sia possibile procedere ai sensi del precedente comma 2, a partire dal 1 gennaio 2013, l'esenzione si applica in proporzione all'utilizzazione non commerciale dell'immobile quale risulta da apposita dichiarazione. Con successivo decreto del Ministro dell'economia e delle finanze da emanare ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 17 agosto 1988, n. 400, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono stabilite le modalità e le procedure relative alla predetta dichiarazione, gli elementi rilevanti ai fini dell'individuazione del rapporto proporzionale, nonché i requisiti, generali e di settore, per qualificare le attività di cui alla lettera i) del comma 1 dell'articolo 7 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, come svolte con modalità non commerciali. 3

4 i componenti del nucleo familiare hanno stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale; l immobile adibito ad abitazione principale e relative pertinenze insistono su territori di comuni diversi: sul punto si vedano le istruzioni a pag. 8 A CHI VA PRESENTATA LA DICHIARAZIONE; separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effettivi civili del matrimonio, con assegnazione della casa coniugale ad uno dei coniugi. In tal caso la dichiarazione va presentata solo nel caso in cui il comune nel cui territorio è ubicato l immobile assegnato non coincide né con quello di celebrazione del matrimonio né con quello di nascita dell ex coniuge assegnatario. L obbligo di presentazione della dichiarazione è in capo al coniuge assegnatario. PERTINENZE Devono essere dichiarate solo nel caso in cui sussiste l obbligo dichiarativo per le casistiche particolari già sopra indicate. CHI DEVE PRESENTARE LA DICHIARAZIONE IMU Tutti coloro che hanno acquisito o perso la soggettività passiva del tributo, nei casi in cui sussiste l obbligo dichiarativo; l amministratore del condominio per conto di tutti i condomini, nel caso di costituzione del condominio; il locatario finanziario nel caso di contratto di leasing che riguarda un immobile; la società di leasing ed il locatario finanziario nel caso di risoluzione anticipata o di mancato esercizio del diritto di riscatto; l amministratore del condominio o della comunione nel caso di multiproprietà; eventualmente il custode/amministratore giudiziario nel caso di misure conservativecautelari se così deciso dal giudice. Nel caso in cui più persone siano titolari di diritti reali sugli immobile ciascun contitolare è tenuto a dichiarare la quota ad esso spettante. Tuttavia è consentito ad uno qualsiasi dei titolari di presentare la dichiarazione congiunta, purché comprensiva di tutti i contitolari. QUANDO DEVE ESSERE PRESENTATA LA DICHIARAZIONE IMU Entro novanta giorni dalla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta. Per gli per i quali l'obbligo dichiarativo è sorto dal 1 gennaio 2012, la dichiarazione deve essere presentata entro il 30 novembre

5 La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell imposta dovuta. (Art. 13, comma 12-ter, D.L. 201/2011 convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 22 dicembre 2011, n. 214.) A CHI VA PRESENTATA LA DICHIARAZIONE IMU Al comune nel cui territorio sono ubicati gli immobili, mediante: consegna al protocollo; spedizione a mezzo posta, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, in busta chiusa recante la dicitura «Dichiarazione Imu anno», indirizzata all'ufficio tributi del Comune di Gazzaniga (fa fede la data di spedizione); invio telematico con posta certificata all indirizzo protocollo@pec.comune.gazzaniga.bg.it. 5