DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Codifica adempimenti L.R. 15/08 (trasparenza) Ufficio Istruttore Direzione Generale Tipo materia Conferimento incarico professionale Misura/Azione NO Privacy NO Pubblicazione SI integrale N. 145 del registro delle deliberazioni Data adozione: 22/05/2015 OGGETTO: Sentenza Tribunale Ordinario di Lecce Sez. Lavoro del 5 marzo Proposizione impugnativa innanzi alla Corte d Appello di Lecce. Lavoratore appellato M. C. L anno duemilaquindici addì ventidue del mese di maggio in Bari nella sede dell ARIF, in Viale Luigi Corigliano, 1 PREMESSO CHE: IL DIRETTORE GENERALE è stata notificata a questa Agenzia la sentenza del 5 marzo 2015, acquisita al n di protocollo del 6 maggio 2015 emessa dal Tribunale Ordinario di Lecce Sezione Lavoro relativa alla causa civile, in materia di lavoro, di primo grado promossa dal Sig M.C., mediante la quale è stato dichiarato il diritto del ricorrente alla qualifica di operaio superspecializzato, livello 5, parametro 123, con decorrenza dal 10 dicembre 2010, e per l effetto, è stata condannata l ARIF al pagamento, in favore del ricorrente, delle differenze retributive tra quanto allo stesso spettante per il superiore inquadramento professionale, a decorrere dal 10 dicembre 2010, e quanto corrisposto, oltre rivalutazione monetaria e interessi legali con decorrenza dal giorno di maturazione di ciascun diritto sino al soddisfo; nell ambito della relazione, acquisita al numero di protocollo n del 19/05/2015 a firma degli Avvocati Antonio Capodieci e Maria Spinosa, è dato di leggere che la sentenza de qua è l unica che ha sancito l accoglimento del ricorso al dipendente, stabilendo il diritto dello stesso ad ottenere la qualifica superiore nonché le differenze retributive relative; a fronte di detta sentenza vi sono state numerose pronunce sia del Tribunale di Lecce sia del Tribunale di Taranto che hanno, invece, rigettato numerosi ricorsi in materia e pertanto, alla luce di quanto evidenziato e sulla scorta anche di una elaborazione giurisprudenziale di legittimità Pag. 1

2 sia della Corte di Cassazione che del Consiglio di Stato, sarebbe opportuno impugnare la sentenza in oggetto innanzi alla competente Corte di Appello di Lecce ; RAVVISATA, pertanto, in conseguenza di quanto sopra esposto, la necessità di proporre atto di appello, innanzi alla Corte d Appello di Lecce, avverso la sentenza del 5 marzo 2015, emessa dal Tribunale Ordinario di Lecce, in funzione di Giudice del Lavoro; RITENUTA, inoltre, l opportunità di conferire l incarico professionale, di natura occasionale e legale, avente ad oggetto tutte le attività di rappresentanza e difesa degli interessi di questo Ente, in relazione al giudizio de quo, in favore di legali esperti in diritto del lavoro, iscritti presso l apposito albo, all uopo istituito da quest Agenzia; RILEVATO che l Avv. Antonio CAPODIECI, del Foro di Lecce e l Avv. Maria SPINOSA del Foro di Bari, risultano dotati delle richieste competenze professionali, come si evince dalla lettura dei curricula professionali, pervenuti a questa Agenzia, fatte salve le previsioni di cui all art. 20, commi 1 e 4, del D. Lgvo n. 39/2013 e che dunque, sussistono tutti i presupposti, delineati dall art. 62, comma 2, del vigente regolamento interno di funzionamento e contabilità, ai fini del conferimento, in favore dei medesimi, dell incarico professionale, di cui al superiore periodo; VISTA la deliberazione 24 aprile 2008, n. 6 della Corte dei Conti, Sezione delle Autonomie, a mente della quale il conferimento di un incarico, a beneficio di un avvocato esterno all amministrazione, avente ad oggetto la rappresentanza e difesa in giudizio dell Ente esorbita concettualmente dalla nozione di consulenza ; VISTA la L.R. 25 Febbraio 2010 n. 3 con la quale la Regione Puglia ha istituito l Agenzia Regionale per le Attività Irrigue e Forestali (ARIF), Ente strumentale della Regione Puglia dotato di personalità giuridica pubblica, di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale, tecnica e contabile; VISTA la D.G.R. n. 30 del 18/01/2011 di nomina del Direttore Generale dell ARIF al quale, a far data dal 1/02/2011, giusto Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 75, vengono attribuiti tutti i poteri di coordinamento, direzione, gestione e controllo dell Agenzia nell ambito degli obiettivi prefissati; VISTA la D.G.R. n del 15/06/2011, recante l approvazione del già evocato Regolamento interno di funzionamento e contabilità dell ARIF e, segnatamente, gli artt. 57 e ss; CONSIDERATO che il Bilancio di previsione anno 2015 e quello pluriennale sono in corso di approvazione da parte della Giunta Regionale; EVIDENZIATO CHE l impegno di spesa, derivante dal presente provvedimento, conformemente agli oneri enunciati, all interno della nota prot. n del 19/05/2015, a firma degli Avvocati Antonio CAPODIECI e Maria SPINOSA, sarà assunto, dal Direttore degli uffici della D.G., ai sensi dell art. 85 del vigente regolamento interno di funzionamento e contabilità, con imputazione al corrispondente capitolo (n. 380) del Bilancio provvisorio 2015; Pag. 2

3 DELIBERA DI DARE ATTO che tutto quanto esposto in premessa, che, in questa parte, si intende integralmente riportato, costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; DI PROPORRE atto di appello, innanzi alla Corte d Appello di Lecce, avverso la sentenza del 5 marzo 2015, emessa dal Tribunale ordinario di Lecce, in funzione di Giudice del Lavoro; DI CONFERIRE, per le motivazioni tutte espresse in narrativa, in favore dell Avv. Antonio CAPODIECI, con studio in Trepuzzi alla Via San. Giuseppe, civ. 71 e dell Avv. Maria SPINOSA, con studio in Bari, alla Via Ponte n. 47, l incarico di rappresentare e difendere gli interessi di questo Ente dinanzi alla Corte d Appello di Lecce, munendoli del prescritto mandato; DI DARE ATTO che l impegno di spesa, pari ad 7.047,77 omnicomprensivi, derivante dal presente provvedimento, conformemente agli oneri enunciati, all interno della nota prot. n del 19/05/2015, a firma degli Avvocati Antonio CAPODIECI e Maria SPINOSA, sarà assunto dal Direttore degli uffici della D.G., Avv. Ugo Galli, ai sensi dell art. 85 del vigente regolamento interno di funzionamento e contabilità, con imputazione al corrispondente capitolo (n. 380) del Bilancio provvisorio 2015; DI DARE ATTO che la durata, luogo, oggetto e compenso della presente collaborazione professionale, di natura occasionale e legale sono stabiliti nello schema di convenzione allegato al presente atto (All. A ), per costituirne parte integrante e sostanziale, avente la forma della scrittura privata, ai sensi dell art. 22, comma 2, del vigente regolamento interno di funzionamento e contabilità; DI PUBBLICARE il presente atto, all Albo istituzionale online dell ARIF sul sito accessibile anche dal banner ARIF sul sito DI TRASMETTERE il presente provvedimento al referente PERLA PA (R.P.P.A.) Dott. Felice Marinelli, al RP Anagrafe delle Prestazioni rag. Giovanni Francone, al quale verranno trasmesse le correlate schede anagrafiche, all Ufficio Ragioneria (Rag. Lucia Littoriano) e agli Avvocati Antonio CAPODIECI e Maria SPINOSA, per gli adempimenti consequenziali al presente provvedimento; DI DICHIARARE il presente provvedimento immediatamente esecutivo; Il presente atto, sottoscritto digitalmente ai sensi del D.P.R. 445/2000 e del D.Lgs. 82/2005 e successive modifiche e integrazioni, composto da n. 8 (otto) facciate, comprensive dell allegato A, è adottato in originale. IL DIRETTORE GENERALE (Avv. Giuseppe Maria Taurino) Pag. 3

4 Il sottoscritto attesta altresì che il presente atto, sottoposto a verifica per la tutela dei dati personali secondo la normativa vigente, è stato predisposto per estratto ai fini dell utilizzo per la pubblicità legale. IL DIRETTORE GENERALE (Avv. Giuseppe Maria Taurino) REFERTO DI PUBBLICAZIONE E TENUTA ATTI La presente deliberazione, composta da n. 8 (otto) facciate viene pubblicata, all Albo pretorio sul sito a partire dal. Il presente atto è depositato presso la Direzione Generale, Viale Luigi Corigliano n.1 Bari. L incaricato rag. Francesco Fanelli Pag. 4

5 ALLEGATO A SCHEMA DI CONVENZIONE OGGETTO: Sentenza tribunale Ordinario di Lecce Sez Lavoro del 5 marzo Proposizione impugnativa innanzi alla Corte d Appello di Lecce. Lavoratore appellato M. C.. Affidamento dell incarico professionale di natura occasionale e legale. TRA L A.R.I.F. - Puglia (codice fiscale ) con sede in Bari, al Viale Luigi Corigliano, civico 1, rappresentata nel presente atto dall Avv. Giuseppe Maria TAURINO, nella sua qualità di Direttore Generale; E - l Avv. Antonio Capodieci, nato a Trepuzzi il 30/03/1960, C.F. CPDNTN60C30L383 con studio in Trepuzzi alla Via S. Giuseppe n. 71, - l Avv. Maria Spinosa, nata a Bari il 10/07/1977, C.F. SPNMRA77L50A662X con studio in Bari alla Via Ponte n. 47, si conviene e stipula quanto segue: Art L A.R.I.F. - Puglia conferisce, in esecuzione della D.D.G. n. del, l incarico professionale, di natura occasionale e legale, inerente l oggetto di seguito indicato in favore degli Avvocati Antonio Capodieci e Maria Spinosa. Art. 2 Oggetto dell incarico 1. L incarico ha per oggetto l esecuzione della prestazione d opera intellettuale, ai sensi degli artt e ss.cc., consistente nell attività di rappresentanza e difesa degli interessi dell A.R.I.F. - Puglia, in relazione al giudizio del lavoro di secondo grado, di cui all oggetto. 2. Gli incaricati assumono l obbligo di provvedere al compimento di tutti gli atti necessari, ai fini di una concreta ed effettiva tutela degli interessi di questo Ente, in relazione al giudizio del lavoro indicato al superiore articolo. 3. Gli incaricati assumono, inoltre, l obbligo di informare, tempestivamente, l A.R.I.F. - Puglia, e, segnatamente, la Direzione degli uffici della D.G., in ordine a qualsivoglia atto posto in essere ovvero alle determinazioni assunte nell ambito del procedimento giurisdizionale sopra individuato, inviando, senza indugio, comunicazioni, verbali d udienza e quant altro possa risultare utile nella prospettiva del perseguimento delle finalità testè citate. 4. Essi, comunque, informano periodicamente l A.R.I.F. Puglia e, segnatamente, la Direzione degli uffici della D.G, circa lo stato del giudizio, adottando ove reputato opportuno, tutte le iniziative di natura propulsiva in relazione alla controversia cennata. Pag. 5

6 5. In ogni caso, gli incaricati sottopongono, previamente, all attenzione dell A.R.I.F. Puglia ed in particolare della Direzione degli uffici della D.G, la possibilità di addivenire alla stipula di un accordo transattivo, enucleando i termini, le condizioni, l oggetto specifico e le modalità di quest ultimo negozio. 6. Eventuali situazioni di impossibilità allo svolgimento totale o parziale dell incarico dovranno essere immediatamente comunicate alla Pubblica Amministrazione, attraverso le modalità informative e funzionali sopra individuate, al fine di valutare, di comune accordo, le soluzioni atte a consentire la conclusione dell incarico. Art. 3 Durata dell incarico 1. L incarico assume una durata pari a quella richiesta per la definizione del secondo grado di giudizio da parte della Corte d Appello di Lecce. Art. 4 Compenso della collaborazione 1. L espletamento dell incarico in questione comporta l assunzione dei seguenti oneri finanziari a carico dell A.R.I.F. - Puglia, derivanti dalla corresponsione: a) della somma onnicomprensiva, individuata dagli Avvocati Antonio Capodieci e Maria Spinosa, mediante la nota prot. n del 19/05/2015 nella misura di 7.047,77 comprensivi di Cassa Avvocati al 4% ed IVA b) di acconti, nella misura pari ad 3.500,00 comprensivi di Cassa Avvocati al 4% ed IVA, oltre alle spese vive documentate rispetto alla somma impegnata, mediante l apposita determinazione gestionale. 2. Il pagamento delle suddette somme può essere da questo Ente subordinato alla previa presentazione di apposita parcella vistata dal competente Ordine professionale. 3. Questo Ente assume gli oneri derivanti dall I.V.A. e dal C.N.A.P. immediatamente connessi al riconoscimento delle somme sopra dette. 4. Gli incaricati ricevono, a richiesta, acconti in misura non superiore al 50% della somma onnicomprensiva sopra enunciata, senza la necessità di adozione di ulteriori atti. Art. 5 Luogo di espletamento dell incarico 1. L incarico dovrà essere espletato, presso la sede del Corte d Appello di Lecce ovvero, ove occorra, presso tutti i luoghi, in relazione ai quali si consideri necessaria od utile la presenza degli incaricati. Art. 6 Responsabilità dell incaricato 1. La presente collaborazione è affidata ai sensi e per gli effetti dell art e ss.cc. Gli incaricati dovranno eseguire tutte le prestazioni ed adempiere a tutti gli obblighi sopra indicati con tempestività e diligenza. In caso contrario, l A.R.I.F. Puglia eserciterà, su proposta della Direzione degli uffici della D.G., il diritto di recesso dalla presente convenzione, ai sensi dell art. 2237, c.c., rimborsando agli incaricati le spese sostenute e riconoscendo il compenso per l opera svolta. Pag. 6

7 2. In quest ultima ipotesi le spese sostenute ed il compenso saranno liquidati da questo Ente sulla base dell opera prestata sino all esercizio del diritto di recesso da parte della stessa A.R.I.F. Puglia. 3. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 2, comma 3, del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 e 2, commi 1 e 2, del Codice di comportamento dei dipendenti dell A.R.I.F., approvato con D.D.G. n. 15 del 31 gennaio 2014, gli obblighi di condotta, scolpiti dal richiamato atto di normazione secondaria e dal menzionato provvedimento interno, sono estesi agli incaricati, con la conseguenza che, nell ipotesi di inosservanza degli stessi, la presente convenzione sarà risolta dall A.R.I.F. Puglia, fermo quanto previsto sub 2), sulla scorta di conforme proposta della Direzione degli uffici della D.G. Art. 7 Rapporti con l A.R.I.F. - Puglia 1. Nello svolgimento dei rapporti con l A.R.I.F. Puglia, attraverso la Direzione degli Uffici della D.G., gli incaricati dovranno ispirarsi ai principi di buona fede, lealtà e di ampio spirito collaborativo, fornendo tutte le informazioni e notizie all uopo richieste. 2. L esecuzione della prestazione di opera intellettuale, di natura occasionale e legale, posta ad oggetto della presente convenzione non comporta, in alcun modo, l instaurazione di rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato. Art. 8 Informativa, ex art. 13 del D. Lgvo n. 196/2003 e s.m. 1. Alla luce delle disposizioni del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ) nel seguito indicato sinteticamente come Codice, il trattamento dei dati che Vi riguardano sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della Vs. riservatezza e dei Vs. diritti. Ai sensi dell'articolo 13 del Codice, Vi forniamo, quindi, le seguenti informazioni: a) i dati da Voi forniti verranno trattati esclusivamente per le finalità istituzionali dell Amministrazione, tra le quali vi è quella relativa al conferimento di incarichi, di natura professionale legale, così come definiti dalla normativa vigente; b) il conferimento dei dati richiesti è obbligatorio in quanto previsto dalla normativa citata al precedente punto a); l eventuale rifiuto a fornire tali dati potrebbe comportare il mancato perfezionamento o conservazione del contratto in questione; c) il trattamento sarà effettuato con modalità manuali, nonchè mediante l uso di procedure informatiche; d) i dati potranno essere comunicati esclusivamente a soggetti pubblici secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge e di regolamento di cui al precedente punto a); e) il titolare del trattamento è: Dott. Giovanni MUIA A.R.I.F. Puglia, viale Luigi Corigliano, Bari - Tel posta elettronica: giovanni.muia@arifpuglia.it; f) il responsabile del trattamento è il Dott. Giuseppe Rampino A.R.I.F. Puglia, viale Luigi Corigliano, Bari - Tel posta elettronica: Giuseppe.rampino@arifpuglia.it; g) al titolare del trattamento o al responsabile si potrà rivolgere senza particolari formalità, per far valere i Suoi diritti, così come previsto dall'articolo 7 del Codice, che per Sua comodità riproduciamo integralmente: Art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) Pag. 7

8 1. Gli interessati hanno diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che li riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. 2. Gli interessati hanno diritto di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. Gli interessati hanno diritto di ottenere: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. Gli interessati hanno diritto di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che li riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che li riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale. Art. 9 Disposizioni finali Per quanto non contenuto nella presente convenzione si fa espresso riferimento a quanto previsto dal Codice Civile in materia di professioni intellettuali, libro V, titolo III, capo II. La presente scrittura privata sarà sottoposta a registrazione fiscale, in caso d uso. Letto, confermato e sottoscritto. Bari, lì (Avv. Antonio CAPODIECI) (Avv. Maria SPINOSA) IL DIRETTORE GENERALE (Avv. Giuseppe Maria TAURINO) Pag. 8