C O M U N E DI C A S T R O Provincia di Lecce

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1 C O M U N E DI C A S T R O Provincia di Lecce Ufficio: RAGIONERIA SETTORE PROPONENTE: PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL N.51 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE PREVISIONALE E PRO= GRAMMATICA PER L'ANNO 2013, DEL BILANCIO DI PREVI= SIONE PER L'ESERCIZIO FINANZIARIO 2013, DEL BILAN= CIO PLURIENNALE PARERE: Favorevole In ordine alla regolarità tecnica Castro, lì Il Responsabile FERSINI RITA PARERE: Favorevole In ordine alla regolarità contabile e copertura finanziaria Castro, lì Il Responsabile FERSINI RITA Comune di Castro Via Fratelli Bandiera, 59 - Pagina n. 1

2 OGGETTO: APPROVAZIONE RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER L ANNO 2013, BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2013, BILANCIO PLURIENNALE Proposta di deliberazione IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: - l art. 151, comma 1, del D.Lgs. 267/00 fissa al 31 dicembre di ogni anno il termine per l approvazione del Bilancio di previsione annuale e pluriennale; - l art. 53, comma 16 della Legge 23/12/00 n. 388 (Legge Finanziaria 2000), come sostituito dall art. 27, comma 8, della Legge 28/12/01 n. 448 (legge finanziaria 2002) ha previsto che Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all Irpef ( ) e le tariffe dei servizi locali ( ) è stabilito entro la data di fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di previsione ( ); - l articolo 8, comma 1 del decreto legge 31 agosto 2013 n. 102, convertito in L. 124/2013, ha ulteriormente differito "Il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione 2013 degli enti locali, di cui all'articolo 151 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, già prorogato al 30 settembre 2013, dall'articolo 10, comma 4- quater, lettera b), punto 1), del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, al 30 novembre 2013." VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n.117 del , con la quale sono stati presentati a questo Consiglio per l approvazione: a) la relazione previsionale e programmatica al bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2012; b) il progetto di bilancio di competenza del detto esercizio finanziario; c) il progetto di bilancio pluriennale di durata pari a quello della Regione. ACCERTATO che il progetto di bilancio annuale è stato redatto in conformità alle vigenti disposizioni e che in particolare: - il gettito dei tributi comunali è stato previsto in relazione ed applicazione delle tariffe deliberate come per legge con la previsione dell aliquota I.C.I. ordinaria determinata al 7,6 per mille, al 4,00 per mille per l abitazione principale e al 2,00 per mille per i fabbricati rurali; - i trasferimenti erariali sono stati determinati tenendo conto delle disposizioni per la finanza locale; - le spese correnti sono contenute entro i limiti fissati dalle vigenti norme; - i servizi in economia sono gestiti nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni; - sono rispettati i principi imposti dall art.162 del D.Lgs , n.267; VISTO il D.Lgs , n.267: Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; LETTO l art. 174 del D.Lgs , n.267 Predisposizione ed approvazione del bilancio e dei suoi allegati ; DATO ATTO che l Ufficio di Ragioneria ha provveduto alla riclassificazione del bilancio secondo la normativa di cui al D.P.R , n.194; Comune di Castro Via Fratelli Bandiera, 59 - Pagina n. 2

3 VISTO il D.M. n. 119 del che disciplina la nuova misura minima delle indennità per gli Amministratori Locali, come ridotte ai sensi del D.L. 122/2010; DATO ATTO che nella predisposizione del bilancio sono state scrupolosamente osservate sia la coerenza interna degli atti che la corrispondenza dei dati contabili con quelli delle deliberazioni ed osservati i principi dell universalità, dell integrità e del pareggio economico e finanziario; VISTO il parere espresso, sugli atti oggetto della presente deliberazione, dall organo di revisione economico finanziaria, così come previsto dall art.239 del D.Lgs , n.267; VISTO che: - con deliberazione del Consiglio Comunale n.22 del , esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Conto consuntivo dell anno 2012; - con propria deliberazione n.39 del sono stati approvati i prezzi di cessione delle aree PIP e PEEP; - con propria deliberazione n.36 del sono stati rideterminati i tassi di copertura dei costi di gestione dei servizi pubblici a domanda individuale, come statuiti con deliberazione G.C.n.40 del ; VISTE altresì le seguenti deliberazioni con le quali la Giunta Comunale ha determinato ai fini del pareggio del Bilancio, le aliquote dei tributi e le tariffe dei servizi: - La deliberazione C.C. n.24 del recante oggetto IMU Imposta Municipale propria di cui alla legge n. 214 del aliquote da applicare per il 2012 le cui statuizioni sono integralmente riconfermate, nel presente atto, anche per il 2013; - le seguenti deliberazioni con le quali la Giunta Comunale ha determinato, ai fini del pareggio del Bilancio, le aliquote dei tributi e le tariffe dei servizi: a) Servizi a domanda individuale Determinazione tariffe anno 2012 deliberazione di G.C. n. 40 del ; b) Proventi derivanti da concessioni edilizie e da sanzioni in materia urbanistica deliberazione di G.C. n. 114 in data ; c) Proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione del codice della strada deliberazione di G.C. n. 113 in data ; d) Determinazione Tarsu. Anno 2013 deliberazione di G.C. n. 98 del ; e) Determinazione diritti di segreteria di esclusiva spettanza del Comune deliberazione di C.C. n. 19 del ; f) Determinazioni tariffe occupazioni spazi ed aree pubbliche deliberazione di G.C. n. 64 del ; g) Imposta sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni deliberazione di G.C. n. 65 del ; h) Determinazione del valore ai fini Imu per l anno 2012 delle aree edificabili in Castro deliberazione di G.C. n. 53 in data ; DATO ATTO che il Comune di Castro non è ente strutturalmente deficitario; VISTO il Regolamento Comunale di contabilità; ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica, espresso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 e del vigente Regolamento Comunale sul sistema dei controlli interni, attestate la legittimità dell atto, la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, sotto il profilo del rispetto della normativa di riferimento, delle regole di procedura, dei principi di carattere generale dell ordinamento, nonché di buona amministrazione; ACQUISITO il parere favorevole di regolarità contabile, espresso ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 e del vigente Regolamento Comunale sul sistema dei controlli interni; Comune di Castro Via Fratelli Bandiera, 59 - Pagina n. 3

4 DELIBERA 1. Di approvare: a) la relazione previsionale e programmatica per il triennio che allegata alla presente ne costituisce parte integrante e sostanziale; b) il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013 in termini di competenza nelle seguenti risultanze riepilogative: DESCRIZIONE PREVISIONI DI TITOLO COMPETENZA PARTE PRIMA ENTRATA I Entrate tributarie ,17 II Entrate derivanti da contributi e trasferimenti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all esercizio di funzioni delegate dalla Regione ,02 III Entrate extratributarie ,96 IV Entrate derivanti da alienazione, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti ,59 V Entrate derivanti da accensione di prestiti ,82 VI Entrate da servizi per conto di terzi ,00 Totale ,56 Avanzo di amministrazione 0,00 Totale generale dell entrata ,56 PARTE SECONDA SPESA I Spese correnti ,47 II Spese in conto capitale ,27 III Spese per rimborso di prestiti ,82 IV Spese per servizi in conto terzi ,00 Totale ,56 Disavanzo di amministrazione. Totale generale della spesa ,56 c) il bilancio pluriennale di durata pari a quello della Regione, le cui previsioni del primo anno coincidono perfettamente con quelle del bilancio annuale; d) il programma degli investimenti per l anno 2013, come risulta: - dalla relazione previsionale e programmatica; - dal bilancio preventivo annuale; - dal bilancio pluriennale; 2) di dare atto che l aliquota IMU Imposta Municipale propria di cui alla legge n. 214 del da applicare per l anno 2013 è stabilita con la deliberazione C.C. n.24 del le cui statuizioni si intendono integralmente richiamate e trascritte; 3) di determinare per il 2013 la tassa smaltimento rifiuti con gli importi riportati nel prospetto allegato alla delibera G.C. n. 98 del ) di confermare per il 2013 la tariffa per l applicazione della tassa occupazione spazi ed aree pubbliche con gli importi riportati nel prospetto allegato alla delibera G.C.n.64 del ) di confermare per il 2013 l imposta sulla pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni con gli importi riportati nel prospetto allegato alla delibera G.C.n.65 del Comune di Castro Via Fratelli Bandiera, 59 - Pagina n. 4

5 6) di determinare per l anno 2013 le indennità degli amministratori locali così come fissate, per la giunta comunale con deliberazione G.C. n.78 del ; 7) di confermare l importo del gettone di presenza come fissato con delibera C.C.n.41 del Indi IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA 8) Dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000. Comune di Castro Via Fratelli Bandiera, 59 - Pagina n. 5

6 DELIBERA N. Seduta del Soggetta a Controllo Immediatamente eseguibile Comune di Castro Via Fratelli Bandiera, 59 - Pagina n. 6