QUADRO RN CALCOLO DELL IRPEF
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- Albina Casini
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1 QUADRO RN CALCOLO DELL IRPEF ASPETTI GENERALI La struttura del Quadro discende dallo schema normativo di determinazione dell imposta a debito o a credito, così determinato: Reddito complessivo (meno) Deduzione per abitazione principale (meno) Oneri deducibili Reddito imponibile; Reddito imponibile X aliquota d imposta (da applicarsi per scaglioni di reddito) Imposta lorda; Imposta lorda (meno) detrazioni per carichi di famiglia (meno) detrazioni per lavoro dipendente, pensione e assimilati (meno) detrazioni per canoni di locazione (meno) detrazioni per oneri e spese delle varie Sezioni (meno) crediti d imposta che generano residui Imposta netta (se l importo è negativo si assume come valore dell imposta netta il valore zero ); Imposta netta (meno) altri crediti d imposta (meno) ritenute subite (meno) eccedenze d imposta non compensate (meno) acconti + (più) restituzione bonus +/- (più o meno) IRPEF da trattenere o rimborsare da Modello 730/2011 Imposta a debito (se valore superiore a zero) o a credito (se valore inferiore a zero). Reddito complessivo - Deduzione per abitazione principale - Oneri deducibili - Reddito imponibile Imposta lorda - Detrazioni - Crediti d imposta che generano residui Imposta netta - Altri crediti di imposta - Ritenute d imposta - Eccedenze d imposta - Acconti versati + Restituzione bonus +/- IRPEF da 730/2011 Imposta a debito o a credito Se l ammontare dei crediti d imposta è inferiore a quello dell imposta netta il contribuente dovrà scomputare le ritenute d imposta subite ed eventualmente le ecce- DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 389
2 denze d imposta risultanti dalla dichiarazione precedente non utilizzate in compensazione ed i versamenti effettuati in acconto, arrivando così alla determinazione dell imposta a debito da versare ovvero dell imposta a credito da utilizzare in compensazione ovvero da chiedere a rimborso. Categorie di reddito Per la quantificazione dell imposta il calcolo preliminare consiste nella determinazione del reddito complessivo. A tal proposito i singoli redditi sono classificati in specifiche categorie (art. 6, D.P.R. n. 917/1986): CATEGORIE DEI REDDITI Redditi fondiari Redditi di capitale Redditi di lavoro dipendente Redditi di lavoro autonomo Redditi d impresa Redditi diversi Il reddito complessivo viene così determinato sommando i redditi di ogni categoria che concorrono a formarlo (art. 8 del D.P.R. n. 917/1986). In sostanza, quindi, ad ogni categoria di reddito è associata una modalità di determinazione dello stesso. Questo principio viene derogato quando i redditi vengono prodotti nell ambito del reddito d impresa, in quanto vige il principio di attrazione nel reddito d impresa di ogni altra categoria di reddito. In tal senso, ad esempio, se dei titoli sono iscritti nell inventario dell imprenditore, il reddito da partecipazione confluisce nel reddito d impresa. I proventi conseguiti in sostituzione di redditi, anche per effetto di cessioni dei relativi crediti, e le indennità conseguite, anche in forma assicurativa, a titolo di risarcimento di danni consistenti nella perdita di redditi, esclusi quelli dipendenti da invalidità permanente o da morte, costituiscono redditi della stessa categoria di quelli sostituiti o perduti. Gli interessi moratori e gli interessi per dilazione di pagamento costituiscono redditi della stessa categoria di quelli da cui derivano i crediti su cui tali interessi sono maturati (art. 6 del D.P.R. n. 917/1986). Perdite d impresa Nel caso in cui siano stati compilati i Quadri RF o RG e/o RH e/o RE e/o RD si ricorda che: le perdite derivanti dall esercizio di impresa in contabilità semplificata e dall esercizio di arti e professioni, nonché dalla partecipazione in società in no- 390 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
3 me collettivo e in accomandita semplice in contabilità semplificata, e in associazioni tra artisti e professionisti vanno sottratte dall importo degli altri redditi da riportare nel Rigo RN1 Colonna 4; le perdite derivanti dall esercizio di impresa in contabilità ordinaria e quelle derivanti dalla partecipazione in società in nome collettivo e in accomandita semplice in contabilità ordinaria, possono essere portate in diminuzione dai relativi redditi conseguiti nel periodo d imposta e per la differenza nei successivi, ma non oltre il quinto, per l intero importo che trova capienza in essi; le perdite che derivano dall esercizio di imprese in contabilità ordinaria e quelle che derivano dalla partecipazione in società in nome collettivo e in accomandita semplice in contabilità ordinaria, formatesi nei primi tre periodi d imposta dalla data di costituzione, possono essere portate in diminuzione dai relativi redditi conseguiti nel periodo d imposta e per la differenza nei successivi, per l intero importo che trova capienza in essi, senza alcun limite di tempo a condizione che si riferiscano ad una nuova attività produttiva. Soggetti tenuti alla compilazione Il Quadro RN è funzionale al calcolo ed alla liquidazione dell imposta dovuta dalle persone fisiche. Struttura del Quadro Il Quadro si compone di tre riquadri: Primo Riquadro Righi RN1-RN40 Secondo Riquadro Righi RN41 RN42 Terzo Riquadro Rigo RN43 IRPEF Determinazione dell imposta Residuo detrazioni e crediti d imposta GUIDA ALLA COMPILAZIONE IRPEF Rigo RN1 Reddito complessivo Per calcolare gli importi totali dei redditi e delle ritenute da inserire nel Quadro RN, è possibile utilizzare il seguente schema riepilogativo trascrivendovi i dati dei totali che sono stati riportati nei Righi indicati nello stesso schema. Nel prospetto sono presenti anche le indicazioni per la determinazione del reddito minimo, da riportare nel Rigo RN1 Colonna 4, e dell eventuale residuo delle perdite compensabili, da riportare nel Rigo RN1 Colonna 3. DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 391
4 Colonna 1 (Reddito di riferimento per agevolazioni fiscali) Nella Colonna 1 deve essere indicato l importo che risulta dalla seguente operazione: RN1, Colonna 5 + RB10, Colonna 13 + RB10, Colonna DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
5 Il reddito fondiario che viene assoggettato alla cedolare secca deve essere aggiunto al reddito complessivo del locatore per determinare la condizione di familiare fiscalmente a carico, per calcolare la detrazione per carichi di famiglia, le altre detrazioni di imposta previste dall art. 13 del TUIR, le detrazioni per canoni di locazione e in generale per stabilire la spettanza o la misura di benefici, fiscali e non, che derivano dal possesso dei requisiti reddituali (art. 3, comma 7, del D.Lgs. 14 marzo 2011, n. 23). Colonna 2 (Credito d imposta per fondi comuni) Nella Colonna 2, va indicata la somma degli eventuali crediti d imposta per investimento in fondi comuni indicati nei Righi RF52, Colonna 2, RG35, Colonna 2 e RH 20 Colonna 1 e RL4 Colonna 3. La Colonna è riservata ai soli contribuenti percettori di reddito d impresa. Colonna 3 (Perdite compensabili con credito per fondi comuni) Nella Colonna 3 vanno indicate l ammontare delle perdite non utilizzate in diminuzione del reddito complessivo in presenza di un reddito minimo derivante dai Quadri RE, RG e RH e indicato in Colonna 4. Facendo riferimento allo schema riepilogativo dei redditi e delle ritenute va riportato l importo indicato nel punto 25, nei limiti dell ammontare dei crediti d imposta per fondi comuni indicati nella Colonna 2. La Colonna non deve essere compilata in assenza di un importo indicato in Colonna 2. Colonna 4 (Reddito minimo da partecipazioni in società non operative) Nella Colonna 4 va riportato l importo complessivo dei redditi d impresa attribuiti in dipendenza di partecipazioni in società non operative, risultante dalla somma dei redditi minimi indicati nei Righi RF42 Colonna 3, RG24 Colonna 3 e RH7 Colonna 1. Alla formazione del reddito complessivo concorre pertanto il reddito minimo riferito alle suddette società. Qualora venga utilizzato lo schema riepilogativo dei redditi e delle ritenute, in tale Colonna va indicato l importo riportato nel punto 22. Il reddito complessivo non potrà mai essere inferiore al reddito minimo, anche in presenza di perdite derivanti dall esercizio di impresa in contabilità semplificata e dall esercizio di arti e professioni, nonché dalla partecipazione in società in nome collettivo e in accomandita semplice in contabilità semplificata, e in associazioni tra artisti e professionisti (Circ. n. 25/E del 2007). Colonna 5 (Reddito complessivo) Nella Colonna 5 va riportato il reddito complessivo dato dalla somma dei singoli redditi indicati nei vari Quadri. DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 393
6 Rigo RN2 Deduzione per abitazione principale Il Rigo RN2 va compilato se il reddito dell abitazione principale e delle sue pertinenze è dichiarato nella Colonna 2 del Quadro RB (Codici 1 o 5). La deduzione spetta per l intero importo del reddito dei fabbricati utilizzati come abitazione principale e delle relative pertinenze. Utilizzo dell abitazione principale Se l abitazione principale è utilizzata anche come luogo di esercizio dell attività di impresa o dell arte e professione, la deduzione, calcolata nei modi illustrati, deve essere ridotta del 50%. Quota e periodo di possesso L importo da indicare deve essere rapportato alla vostra quota di possesso e al periodo dell anno durante il quale l immobile (e le relative pertinenze) è stato la vostra abitazione principale. Potete indicare l intero importo del reddito dell abitazione principale solo se la vostra quota di possesso è stata del 100% e l immobile è stato la vostra abitazione principale per tutto l anno. Quota di possesso dell abitazione principale Se la quota o il periodo di possesso dell abitazione principale sono diversi dalla quota o dal periodo di possesso delle relative pertinenze, per la determinazione della deduzione si deve fare riferimento alla sola abitazione principale e non alle sue pertinenze. Percentuale di possesso Se nel corso dell anno è variata la percentuale di possesso relativa all abitazione principale, la deduzione deve essere calcolata in base alla percentuale media di possesso. Tale percentuale va calcolata sommando il prodotto delle diverse percentuali per i relativi giorni di possesso e dividendo il risultato per i giorni di possesso totali. La deduzione spettante deve comunque coincidere con la somma degli imponibili indicati nei relativi Righi di Colonna 11 del Quadro RB. Rigo RN3 Oneri deducibili Nel Rigo RN3 si deve indicare l importo che risulta dall operazione qui indicata: Rigo RN4 Reddito Imponibile RP32 + CS, Colonna 4 + CS, Colonna 5 Nel Rigo RN4 va riportato il reddito imponibile sul quale determinare l imposta dovuta. Tale reddito viene così calcolato: RN1 Colonna 5 + RN1 Colonna 2 RN1 Colonna 3 RN2 RN3 Se il risultato di tale operazione, come sopra riportata, è negativo, si scriverà 0 (zero). In tale caso, si riporterà 0 (zero) anche nei Righi RN5 (imposta lorda) e RN26 (imposta netta). 394 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
7 Rigo RN5 Imposta Lorda Nel Rigo RN5 va indicata l imposta lorda corrispondente al reddito imponibile di Rigo RN4, calcolata consultando la tabella Calcolo dell IRPEF di seguito riportata. Contribuenti con redditi di pensione non superiori a L imposta non è dovuta se il reddito complessivo (RN1 Colonna 5) è costituito soltanto da redditi di pensione di importo complessivamente non superiore a 7.500,00 ed eventualmente dai redditi derivanti dall abitazione principale e relative pertinenze e dai redditi dei terreni per un importo non superiore a 185,92 e non si è compilata la Colonna 2 del Rigo RN1 (Credito per fondi comuni). In tale caso, il Rigo RN5 non deve essere compilato. Si precisa, tuttavia, che i redditi di pensione devono essere goduti per l intero anno e quindi il numero di giorni di pensione riportato nel Rigo RC6 Colonna 2 deve essere pari a 365. Se invece non si è goduto per l intero anno di tali redditi di pensione e pertanto il numero di giorni di pensione riportato nel Rigo RC6 Colonna 2 è inferiore a 365, per verificare se l imposta lorda è pari a zero si deve commisurare il reddito di pensione percepito all intero anno operando come segue: TOTALE REDDITO DI PENSIONE Somma degli importi indicati nella Colonna 3 dei Righi da RC1 a RC3 per i quali la relativa casella di Colonna 1 è impostata con Codice 1 ; REDDITO PENSIONE ANNUALE 365/giorni di pensione (RC6 Colonna 2 ) x Totale reddito di Pensione Non è dovuta imposta se, fermi restando i requisiti riportati in precedenza, l importo del Reddito Pensione Annuale (come sopra determinato) non è superiore a 7.500,00. Se alla formazione del reddito complessivo concorrono soltanto redditi di terreni e fabbricati di importo complessivo non superiore ad 500,00 e non si è compilato la Colonna 1 del Rigo RN1 (Credito per fondi comuni), l imposta non è dovuta e il Rigo RN5 non deve essere compilato. Righi RN6 RN9: Detrazioni per carichi di famiglia Per ogni familiare a carico spettano detrazioni di importo variabile in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo di imposta. DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 395
8 Al reddito complessivo va aggiunto anche il reddito dei fabbricati concessi in locazione assoggettato a cedolare secca. Il reddito di riferimento per il calcolo delle detrazioni è quello indicato nella Colonna 1 del Rigo RN1. Rigo RN6 Detrazione per coniuge a carico Il Rigo RN6 deve essere compilato solamente se il proprio coniuge risulta essere a carico. In tal caso è prevista una detrazione fino all importo massimo di 800, variabile in funzione del reddito complessivo e decrescente all aumentare dl reddito e fino alla soglia di Sono previste tre distinte modalità di determinazione della detrazione a seconda dell ammontare del Reddito Netto, determinato come segue: REDDITO NETTO Rigo RN1 Colonna 1 Rigo RN2 (considerare zero se negativo) Caso A): Reddito Netto non superiore a : QUOZIENTE Reddito Netto/ Si precisa che per il quoziente devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. In ogni caso la detrazione deve essere rapportata al numero di mesi per i quali il coniuge è rimasto a carico. Se il quoziente è pari a zero la detrazione non compete. Se il quoziente è diverso da zero, la detrazione spettante è determinata dal seguente calcolo: DETRAZIONE SPETTANTE [800 (110 x Quoziente)] x (mesi a carico)/12 Nel Rigo RN6 va dunque riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Caso B): Reddito Netto superiore a ma non a La detrazione spetta nella misura fissa di 690 da rapportare al numero di mesi a carico ed aumentata eventualmente degli incrementi previsti per alcune fasce di reddito così come indicato nella tabella che segue. 396 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
9 Si precisa che l importo della maggiorazione spetta per intero e non deve essere rapportato al numero di mesi a carico. Maggiorazione in funzione delle diverse fasce di reddito netto L eventuale maggiorazione deve essere individuata in relazione alle diverse fasce di Reddito Netto secondo la tabella che segue: La detrazione spettante con l eventuale maggiorazione è dunque data dal seguente calcolo: DETRAZIONE SPETTANTE 690 x (mesi a carico)/12 + Maggiorazione (come sopra calcolata). Nel Rigo RN6 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Caso C): Reddito Netto superiore a ma non a QUOZIENTE ( Reddito netto)/ Si precisa che per il quoziente devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. DETRAZIONE SPETTANTE 690 x Quoziente x (mesi a carico/12) Nel Rigo RN6 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Rigo RN7 Detrazione per figli a carico Tale Rigo deve essere compilato solo in caso di figli a carico. DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 397
10 Detrazione teorica per figli a carico Per ciascun figlio a carico è prevista una Detrazione Teorica pari a: 800 per ciascun figlio di età superiore o uguale a 3 anni; 900 per ciascun figlio di età inferiore a tre anni (Colonna 6 minore di tre anni del prospetto dei familiari a carico compilata). Tale detrazione teorica viene aumentata di un importo pari a: 220 per ciascun figlio disabile (in tal caso deve essere barrata la casella D del prospetto dei familiari a carico); 200 per ciascun figlio a partire dal primo, per i contribuenti con più di tre figli a carico. Detrazione teorica numero mesi e percentuale La detrazione teorica deve essere rapportata al numero di mesi a carico (casella mesi a carico presente nel prospetto dei familiari a carico) ed alla percentuale di spettanza (casella percentuale presente nel prospetto dei familiari a carico) che può essere pari solo a 100, 50, 0 (zero). La detrazione, infatti, deve essere ripartita, in via ordinaria, nella misura del 50% tra i coniugi. Tuttavia, i coniugi possono decidere di comune accordo di attribuire l intera detrazione al genitore con il reddito complessivo più alto al fine di ottimizzare il risparmio di imposta. Casi possibili e relativa detrazione A seconda dei casi che si possono presentare si riporta, di seguito, un prospetto e- semplificativo delle possibili situazioni: Detrazione teorica numero mesi e percentuale Per ogni singolo figlio la relativa detrazione teorica deve essere rapportata al numero di mesi a carico ed alla relativa percentuale. 398 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
11 Detrazione spettante nel caso di coniuge mancante Se nel prospetto dei familiari a carico è stato indicato per il primo figlio il valore C nel campo percentuale, in quanto il coniuge manca ovvero non ha riconosciuto i figli naturali ovvero il contribuente non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente separato, per il primo figlio è possibile usufruire della detrazione prevista per il coniuge a carico se più favorevole. Rigo RN8 Ulteriore detrazione per figli a carico Per i contribuenti con un numero di figli superiore a tre, per i quali si applicano le detrazioni per figli a carico spetta un ulteriore detrazione di Pertanto, se nel prospetto dei familiari a carico avete indicato un numero di figli superiore a tre ed avete potuto usufruire della detrazione per figli a carico di cui al Rigo RN7, riportate in questo Rigo l ammontare dell ulteriore detrazione di 1.200,00 rapportata alla percentuale indicata nel Rigo 7 del citato prospetto. Si ricorda che la detrazione per figli a carico diminuisce all aumentare del reddito fino ad annullarsi. Pertanto se avete quattro figli a carico ma il vostro reddito complessivo diminuito della deduzione per abitazione principale è pari o superiore ad ,00, essendo pari a zero la detrazione spettante per figli a carico, non potete usufruire dell ulteriore detrazione. Qualora l ulteriore detrazione sia di ammontare superiore all imposta lorda, diminuita di tutte le detrazioni, è riconosciuto un credito pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza nella predetta imposta. Tale credito va indicato nella Colonna 1 del Rigo RN29 alle cui istruzioni si rimanda per la relativa determinazione. Rigo RN9 Detrazione per altri familiari a carico Per ogni altro familiare a carico (in tal caso deve essere barrata la casella A nel prospetto familiari a carico) spetta una Detrazione Teorica pari ad 750 da rapportare al numero di mesi a carico (casella mesi a carico presente nel prospetto familiari a carico) ed alla percentuale di spettanza (casella percentuale presente nel prospetto familiari a carico). La detrazione per familiari a carico pari ad 750,00 è solo teorica in quanto l importo di quella effettivamente spettante è calcolata in funzione del reddito complessivo del contribuente al netto della deduzione per abitazione principale. Determinazione detrazione effettiva Per determinare l ammontare della detrazione effettivamente spettante occorre o- perare come di seguito indicato: calcolare: Reddito Netto Rigo RN1 Colonna 1 Rigo RN2 (considerare zero se negativo); calcolare: Quoziente ( Reddito Netto)/ DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 399
12 A) Se il Quoziente è minore di zero ovvero pari ad uno, la detrazione non compete. B) Se il Quoziente è maggiore di zero ma minore di uno devono, utilizzando le prime quattro cifre decimali, occorre calcolare la detrazione spettante. calcolare Totale Detrazione Teorica che è pari alla somma delle detrazioni teoriche determinate con riferimento a ciascun altro familiare a carico (casella A barrata nel prospetto dei familiari a carico); calcolare la Detrazione Spettante Totale Detrazione Teorica x Quoziente. Nel Rigo RN9 va riportato l importo della detrazione spettante come sopra determinata. Righi RN10 RN12: Detrazione per redditi di lavoro dipendente, di pensione ed altri redditi In questi Righi vanno indicate le detrazioni spettanti per i redditi di lavoro dipendente, di pensione, di lavoro autonomo, di impresa in contabilità semplificata ed alcuni redditi diversi. Tali detrazioni costituiscono importi teorici in quanto, la detrazione effettivamente spettante è in funzione del reddito complessivo (diminuito della deduzione per abitazione principale e relative pertinenze). Al reddito complessivo deve essere aggiunto anche il reddito dei fabbricati concessi in locazione assoggettato alla cedolare secca. Il reddito di riferimento per il calcolo delle detrazioni è quello che è indicato nella Colonna 1 del Rigo RN 1. La detrazione effettivamente spettante diminuisce al crescere del reddito fino ad annullarsi del tutto una volta superata la soglia massima di di reddito complessivo. Se nello stesso anno sono state percepite diverse tipologie di redditi le relative detrazioni non sono cumulabili tra di loro. La non cumulabilità della detrazione di lavoro dipendente e di quella di pensione è riferita al periodo d anno nel quale il contribuente ha percepito sia redditi di lavoro dipendente che di pensione. Invece, se i redditi di lavoro dipendente e di pensione si riferiscono a periodi diversi dell anno, spetterà sia la detrazione per redditi da lavoro dipendente che la detrazione per redditi da pensione ciascuna delle quali rapportata al periodo di lavoro o di pensione considerato. Rigo RN10: Detrazione per redditi di lavoro dipendente Il Rigo RN10 va compilato solo se si è percepito redditi di lavoro dipendente o redditi a questi assimilati indicati nei Righi da RC1 a RC3 del Quadro RC per i quali è stato indicato nella Colonna 1 il Codice 2 o il Codice 3 ed è stato compilato la Colonna 1 del Rigo RC6 (giorni di lavoro dipendente). Si precisa che se nella Colonna 1 dei Righi da RC1 a RC3 è stato indicato solo il Codice 3 la detrazione spetta solo se i redditi per lavori socialmente utili concorrono alla formazione del reddito complessivo. 400 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
13 Determinazione detrazione spettante Per determinare la detrazione spettante è necessario calcolare il reddito complessivo al netto della deduzione per abitazione principale e relativa pertinenza. A tal fine occorre operare come segue: Reddito Netto Rigo RN1 Colonna 1 Rigo RN2 (considerare zero se negativo) Questo reddito prende il nome di REDDITO NETTO e serve per individuare la propria fascia di reddito e per operare il calcolo nella stessa previsto. Caso A): Reddito Netto non superiore ad 8.000,00: Per importi del reddito netto non superiore ad 8.000,00 la detrazione spetta nella misura di 1.840,00 da rapportare al numero di giorni di lavoro dipendente. L ammontare della detrazione effettivamente spettante non può comunque essere inferiore ad 690,00 per redditi di lavoro dipendente derivanti da contratti a tempo indeterminato, ovvero ad 1.380,00 per redditi di lavoro dipendente derivanti da contratti a tempo determinato. La detrazione è calcolata come segue: Detrazione (1.840 x Num.Giorni Lav.Dip., ossia il Rigo RC6 Colonna 1)/365 Se la detrazione così determinata è inferiore ad 690,00 e il reddito di lavoro dipendente deriva da un rapporto a tempo indeterminato (Codice 1 nella Colonna 2 dei Righi da RC1 a RC3) la detrazione spettante è pari ad 690,00; Se la detrazione così determinata è inferiore ad 1.380,00 e il reddito di lavoro dipendente deriva da un rapporto a tempo determinato (Codice 2 nella Colonna 2 dei Righi da RC1 a RC3) la detrazione spettante è pari ad 1.380,00. Redditi lavoro dipendente a tempo determinato e/o indeterminato detrazione più favorevole Qualora si percepiscano sia redditi di lavoro dipendente derivanti da un rapporto a tempo indeterminato che redditi di lavoro dipendente derivanti da un rapporto a tempo determinato, è possibile usufruire come detrazione minima di quella più favorevole pari ad 1.380,00. Nel Rigo RN10 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Caso B): Reddito Netto superiore a 8.000,00 ma non a ,00: 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/7.000 Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 401
14 Detrazione [ (502 x Quoziente)] x (Num.Giorni Lav.Dip. ossia il Rigo RC6 Colonna 1)/365 Nel Rigo RN10 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Caso C): Reddito Netto superiore a ,00 ma non a ,00: 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/ Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. 2) Calcolare la detrazione spettante: Detrazione [ X Quoziente X Num-Giorni-Lav-Dip- ossia il Rigo RC6 Colonna 1 ]/365 3) Per importi del Reddito Netto superiori ad ,00 e non superiori ad ,00 la detrazione come sopra determinata deve essere aumentata di un importo come descritto nella tabella che segue: Maggiorazione non rapportata a numero di giorni lavorativi L importo della maggiorazione individuata con riferimento alla fascia di reddito non deve essere rapportata al numero di giorni di lavoro dipendente e quindi spetta per l intero ammontare. Nel Rigo RN10 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Caso D): Reddito netto superiore ad La detrazione per lavoro dipendente e assimilati è pari a zero. Rigo RN11 Detrazione per redditi di pensione Il Rigo RN11 deve essere compilato in caso di percezione di redditi di pensione indicati nei Righi da RC1 a RC3 del Quadro RC per i quali è stato indicato nella Colonna 1 il Codice 1 ed è stata compilata la Colonna 2 del Rigo RC6 (giorni di pen- 402 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
15 sione). Sono previste diverse detrazioni per redditi di pensione in relazione all età del contribuente. Contribuente che alla data del 31 dicembre 2011 non ha compiuto 75 anni di età. Al fine della individuazione della detrazione spettante operare come di seguito descritto. Determinare: Reddito Netto Rigo RN1 Colonna 1 Rigo RN2 (considerare zero se negativo) Caso A): Reddito Netto non superiore a 7.500,00: Per importi del reddito netto non superiore ad 7.500,00 la detrazione spetta nella misura di 1.725,00 da rapportare al numero di giorni di pensione. L ammontare della detrazione effettivamente spettante non può comunque essere inferiore ad 690,00. Pertanto, calcolare la detrazione rapportata ai giorni Pensione: Detrazione x (Num.Giorni Pensione) ossia il Rigo RC6 Colonna 2 /365 Se la detrazione così determinata è inferiore ad 690,00 nel Rigo RN11 riportare l importo della detrazione minima prevista pari ad 690,00. Caso B): Reddito Netto superiore a 7.500,00 ma non a ,00: 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/7.500 Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. Detrazione [ (470 x Quoziente) ] X (Num.Giorni Pensione)- ossia il Rigo RC6 Colonna 2 /365 Caso C): Reddito Netto superiore a ,00 ma non a ,00: 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/ Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. 2) Calcolare la detrazione spettante: DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 403
16 Detrazione x Quoziente x (Num. Giorni Pensione ossia il Rigo RC6 Colonna 2) /365 Caso D): Reddito netto superiore ad La detrazione per redditi da pensione è pari a zero. Contribuente che alla data del 31 dicembre 2011 ha compiuto 75 anni di età. Al fine della individuazione della detrazione spettante operare come di seguito descritto. Determinare: Reddito Netto Rigo RN1 Colonna 1 Rigo RN2 (considerare zero se negativo) Sono previste quattro distinte modalità di determinazione della detrazione a seconda dell ammontare del Reddito Netto come sopra determinato: Caso A): Reddito Netto non superiore a Per importi del reddito netto non superiore ad 7.750,00 la detrazione spetta nella misura di 1.783,00 da rapportare al numero di giorni di pensione indicati nel Rigo RC6 Colonna 2. L ammontare della detrazione effettivamente spettante non può comunque essere inferiore ad 713,00. Pertanto, calcolare la detrazione rapportata ai giorni Pensione: Detrazione X (Num-Giorni-Pensione- ossia Rigo RC6 Colonna 2)/365 Se la detrazione così determinata è inferiore ad 713,00 nel Rigo RN11 riportare l importo della detrazione minima prevista pari ad 713,00. Caso B): Reddito Netto superiore a 7.750,00 ma non a ,00 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/7.250 Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. Detrazione [ (486 x Quoziente) ] x (Num.Giorni Pensione, ossia RC6 Colonna 2)/365 Nel Rigo RN11 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. 404 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
17 Caso C): Reddito Netto superiore a ,00 ma non a ,00 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/ Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. 2) Calcolare la detrazione spettante: Detrazione spettante x Quoziente x (Num. Giorni Pensione, ossia RC6 Colonna 2)/365 Nel Rigo RN11 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Caso D): Reddito Netto superiore a ,00 La detrazione per redditi da pensione è pari a zero. Rigo RN12 Detrazione per redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente ed altri redditi Il Rigo RN12 va compilato in caso di percezione di uno o più dei seguenti redditi: redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente indicati nella Sezione II del Quadro RC; redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente, da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente e dall assunzione di obblighi di fare, non fare e permettere (Righi RL14. RL15 e RL16 del Quadro RL); redditi di lavoro autonomo di cui al Quadro RE, esclusi quelli assoggettati ad imposta sostitutiva e redditi di lavoro autonomo derivanti dalla partecipazione in società di persone per i quali nel Quadro RH è stata barrata la casella di Colonna 7 dei Righi da RH1 a RH4.; altri redditi di lavoro autonomo indicati nella Sezione III del Quadro RL; redditi di impresa in contabilità semplificata di cui al Quadro RG, esclusi quelli assoggettati ad imposta sostitutiva,e redditi di impresa in contabilità semplificata derivanti dalla partecipazione in società di persone per i quali nel Quadro RH è stata barrata la casella di Colonna 7 dei Righi da RH1 a RH4; redditi di impresa determinati in misura forfetaria di cui al Quadro RD. Determinazione detrazione spettante Con riferimento ai redditi sopra indicati, ad esclusione delle somme percepite per assegni periodici del coniuge, determinare la detrazione spettante come di seguito descritto. Determinare: Reddito Netto Rigo RN1 Colonna 1 Rigo RN2 (considerare zero se negativo) Sono previste tre distinte modalità di determinazione della detrazione a seconda dell ammontare del Reddito Netto come sopra determinato: DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 405
18 Caso A) Reddito Netto non superiore a 4.800: La detrazione, spetta nella misura fissa di Pertanto riportare tale importo in questo Rigo RN12. Caso B) Reddito Netto è superiore ad ma non ad ,00 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/ Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. 2) Calcolare la detrazione spettante: Detrazione x Quoziente Nel Rigo RN12 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata. Caso C) Reddito Netto è superiore ad La detrazione per altri redditi è pari a zero. Determinazione della detrazione per assegni periodici corrisposti dal coniuge Se nei Righi da RC7 a RC8 è presente un importo per il quale la relativa casella di Colonna 1 risulta barrata (assegno periodico corrisposto dal coniuge) spetta una detrazione d imposta con le modalità di seguito descritte. La detrazione non deve essere rapportata ad alcun periodo dell anno. Al fine della individuazione della detrazione spettante operare come di seguito descritto. Determinare: Reddito Netto Rigo RN1 Colonna 1 Rigo RN2 (considerare zero se negativo) Sono previste quattro distinte modalità di determinazione della detrazione a seconda dell ammontare del Reddito Netto come sopra determinato. Pertanto: Caso A): Reddito Netto non superiore a 7.500,00 Per importi del reddito netto non superiore ad 7.500,00 la detrazione spetta nella misura di 1.725,00. Pertanto, riportare tale importo nella Colonna 2 del Rigo RN12 e barrare l apposita casella presente nella Colonna 1. Caso B): Reddito Netto superiore a 7.500,00 ma non a : 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/ DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
19 Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. 2) Calcolare la detrazione spettante: Detrazione (470 x Quoziente) Nella Colonna 2 del Rigo RN12 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata e barrare l apposita casella presente nella Colonna 1. Caso C): Reddito Netto è superiore ad ,00 ma non ad : 1) Calcolare Quoziente ( Reddito Netto)/ Se il Quoziente è superiore a zero e minore di uno devono essere utilizzate le prime quattro cifre decimali. 2) Calcolare la detrazione spettante: Detrazione x Quoziente Nella Colonna 2 del Rigo RN12 va riportato l importo della detrazione come sopra determinata e barrare l apposita casella presente nella Colonna 1. Caso D): Reddito Netto è superiore ad ,00 La detrazione è pari a zero. Rigo RN13 Totale detrazioni per carichi di famiglia e lavoro In questo Rigo va riportata la somma degli importi indicati nei Righi da RN6 a RN12. Rigo RN14 Detrazione per canoni indicati nella Sezione V del Quadro RP Il Rigo RN 14 va compilato solo se è stato compilato la Sezione V del Quadro RP. Ai fini della compilazione della Colonna 1, sono previste quattro distinte detrazioni per canoni di locazione tra loro non cumulabili, se riferite ad un medesimo periodo dell anno: detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale ai sensi della legge n. 431/1998 (Rigo RP51 Codice 1); detrazione per gli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale con contratti a regime convenzionale (Rigo RP51 Codice 2); DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 407
20 detrazione per i giovani di età compresa tra i 20 ed i 30 anni per canoni di locazione relativi a contratti di locazione per abitazione principale (Rigo RP51 Codice 3); detrazione per canone di locazione spettante ai lavoratori dipendenti che trasferiscono la propria residenza per motivi di lavoro (Rigo RP52). Queste detrazioni sono riconosciute entro determinati limiti di reddito complessivo. Al reddito complessivo si deve aggiungere il reddito dei fabbricati concessi in locazione ed assoggettato a cedolare secca. Il reddito di riferimento per il calcolo delle detrazioni è quello indicato nella Colonna 1 del Rigo RN1. Inoltre, se la detrazione spettante è di ammontare superiore all imposta lorda diminuita delle detrazioni per carichi di famiglia e delle detrazioni per redditi di lavoro dipendente ed assimilati, di pensione e/o altri rediti, spetta un ammontare pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza nella predetta imposta. Determinazione della detrazione per i titolari di contratto di locazione ai sensi della legge n. 431/1998 Se è stato compilato il Rigo RP71 con il Codice 1 nella Colonna 1, in quanto si è titolari di un contratto di locazione per abitazione principale ai sensi della legge n. 431/1998, si dove calcolare la relativa detrazione in base: ai giorni dell anno in cui l immobile è stato adibito a vostra abitazione principale; alla percentuale di spettanza della detrazione; e al reddito di riferimento(rn1, Colonna 1). In tal caso la detrazione è pari a: 300,00 se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) non supera ,71; 150,00, se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) supera ,71 ma non ,41. La detrazione così determinata deve essere riportata nel Rigo RN14 Colonna 1. Esclusione alla detrazione Se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) è superiore al citato importo di ,41, non spetta alcuna detrazione. Detrazione spettante in caso di variazioni nel corso dell anno Qualora siano stati compilati più Righi (perché ad esempio è variata nel corso dell anno la percentuale di spettanza della detrazione), la detrazione spettante è pari alla somma delle quote di detrazione calcolate per ogni singolo Rigo. Determinazione della detrazione per i titolari di contratto di locazione in regime convenzionale Se è stato compilato il Rigo RP71 con il Codice 2, in quanto si è titolari di un contratto di locazione per abitazione principale in regime convenzionale, occorre calcolare la relativa detrazione in base ai giorni dell anno in cui l immobile è stato adibito alla propria abitazione principale, alla percentuale di spettanza della detrazione e al rispettivo reddito di riferimento (RN1, Colonna 1). 408 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
21 In tal caso la detrazione è pari a: 495,80 se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) non supera ,71; 247,90, se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) supera ,71 ma non ,41. La detrazione così determinata deve essere riportata nel Rigo RN14 Colonna 1. Esclusione dalla detrazione Se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) è superiore al citato importo di ,41, non spetta alcuna detrazione. Detrazione spettante in caso di variazioni nel corso dell anno Qualora siano stati compilati più Righi (perché ad esempio è variata nel corso dell anno la percentuale di spettanza della detrazione), la detrazione spettante è pari alla somma delle quote di detrazione calcolate per ogni singolo Rigo. Determinazione della detrazione per i titolari di contratto di locazione di età compresa tra i 20 e 30 anni Se è stato compilato il Rigo RP71 con il Codice 3, in quanto si è in una età compresa tra i 20 ed i 30 anni, si è titolari di un contratto di locazione per abitazione principale ai sensi della legge n. 431/1998 ed il proprio reddito complessivo non supera ,71, occorre calcolare la relativa detrazione di 991,60 in base ai giorni dell anno in cui l immobile è stato adibito a propria abitazione principale, alla percentuale di spettanza della detrazione. La detrazione così determinata deve essere riportata nel Rigo RN14 Colonna 1. Determinazione della detrazione per i titolari di contratto di locazione lavoratori dipendenti che hanno trasferito la residenza per motivi di lavoro Se è stato compilato il Rigo RP72, in quanto si è lavoratori dipendenti che hanno trasferito la residenza per motivi di lavoro e si è titolari di un contratto di locazione per abitazione principale, occorre calcolare la relativa detrazione in base ai giorni dell anno in cui l immobile è stato adibito a propria abitazione principale, alla percentuale di spettanza della detrazione e al proprio reddito di riferimento (RN1, Colonna 1). In tal caso la detrazione è pari a: 991,60 se il reddito di riferimento(rn1, Colonna 1) non supera ,71; 495,80, se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) supera ,71 ma non ,41. La detrazione così determinata deve essere riportata nel Rigo RN14 Colonna 1. Esclusione dalla detrazione Se il reddito di riferimento (RN1, Colonna 1) è superiore al citato importo di ,41, non spetta alcuna detrazione. Detrazione spettante in caso di variazioni nel corso dell anno Qualora siano stati compilati più Righi (perché ad esempio è variata nel corso dell anno la percentuale di spettanza della detrazione), la detrazione spettante è pari alla somma delle quote di detrazione calcolate per ogni singolo Rigo. DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 409
22 Colonna 2 (Credito residuo) e Colonna 3 (Detrazione fruita) Se la detrazione spettante indicata nella Colonna 1 è di ammontare superiore all imposta lorda diminuita delle detrazioni per carichi di famiglia e delle detrazioni per redditi di lavoro dipendente ed assimilati, di pensione e/o altri redditi, è riconosciuto un ammontare pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza nella predetta imposta. Per la determinazione dell ammontare della detrazione che non trova capienza nell imposta lorda (da indicare nella Colonna 2), e della parte che invece trova capienza (da indicare nella Colonna 3) procedere come di seguito descritto. Calcolare: Capienza RN5 RN13 se Capienza è minore o uguale a zero la detrazione per canoni di locazione non trova capienza nell imposta lorda e pertanto nella Colonna 2 deve essere riportato l importo di Colonna 1 e la Colonna 3 non deve essere compilata; se Capienza è maggiore di zero è necessario confrontare l importo di Colonna 1 con il valore di Capienza precedentemente determinato; se Capienza è maggiore o uguale a RN14 Colonna 1, la detrazione trova per intero capienza nell imposta lorda e pertanto la Colonna 2 non deve essere compilata e nella Colonna 3 deve essere riportato l importo di Colonna 1; se invece, Capienza è minore di RN14 Colonna 1: - nella Colonna 2 deve essere riportato l ammontare della detrazione che non trova capienza pari a: RN14 Colonna 1 Capienza - nella Colonna 3 l ammontare della detrazione che trova capienza pari a: RN14 Colonna 1 RN14 Colonna 2 Rigo RN15 Detrazione per spese indicate nella Sezione I del Quadro RP Il Rigo RN15 va compilato solo se è stata chiesta la detrazione per gli oneri indicati nella Sezione I del Quadro RP. In tal caso si calcola il 19% dell importo indicato nel Rigo RP20, Colonna 4 e si scrive nel presente Rigo. Rigo RN16 Detrazione per spese indicate nella Sezione III A del Quadro RP Il Rigo RN16 va compilato solo se è stata chiesta la detrazione nella misura del 41% per Spese di interventi di recupero del patrimonio edilizio. In tal caso, si calcola il 41% dell importo indicato nel Rigo RP48 e si scrive nel presente Rigo. Rigo RN17 Detrazione per spese indicate nella Sezione III A del Quadro RP Il Rigo RN17 va compilato solo se è stata chiesta la detrazione nella misura del 36% per Spese di interventi di recupero del patrimonio edilizio. In tal caso, occorre calcolare il 36% dell importo indicato nel Rigo RP49 e scriverlo nel presente Rigo. 410 DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
23 Rigo RN19 Detrazione per spese indicate nella Sezione IV del Quadro RP Il Rigo RN19 va compilato solo se è stata chiesta la detrazione nella misura del 55% per spese relative alla riqualificazione energetica, agli interventi sugli involucro degli edifici, all installazione di pannelli solari e/o agli impianti di climatizzazione. In tal caso scrivere in questo Rigo RN19 il 55% della rata relativa a ciascuna spesa indicata nel Rigo RP65 del Quadro RP. Rigo RN20 Detrazione per gli oneri di cui alla Sezione VI del Quadro RP Se è stata barrata la casella del Rigo RP81(Mantenimento dei cani guida) indicare l importo pari a 516,46. Deve essere riportato il 20% dell importo indicato nel Rigo RP82 (Spese acquisto mobili, elettrodomestici, TV, computer). Deve essere riportato l importo indicato nella Colonna 2 del Rigo RP 83 (Donazioni all ente ospedaliero Ospedali Galliera di Genova ). Detrazione Borse di studio regioni e/o province Donazioni Ente Ospedaliero Galliera di Genova Se è stata compilata la Colonna 1 del Rigo RP83 con il Codice 2, relativa alla detrazione per le donazioni effettuate all ente ospedaliero Ospedali Galliera di Genova, occorre riportare tale detrazione indicata in Colonna 2 del Rigo RP83, nel Rigo RN20 per un importo che non può essere superiore al 30% dell imposta lorda dovuta. Detrazioni Spese cani guida Se è stata barrata la casella del Rigo RP81, relativa alla detrazione forfetaria per le spese di mantenimento dei cani guida, occorre riportare 516,46 nel Rigo RN20. Rigo RN21 Detrazione riconosciuta al personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso Il Rigo RN21 va compilato solo se è stato compilato il Rigo RC13, da parte del personale del comparto sicurezza, difesa e soccorso. In tal caso scrivere in questo Rigo RN21 l importo indicato nel Rigo RC13 del Quadro RC. Rigo RN22 Totale detrazioni di imposta Il Rigo RN22 va compilato per calcolare il totale delle detrazioni dato dalla seguente operazione: Totale detrazione RN13 + RN14 COL.3 + RN15 + RN16 + RN17 + RN19 + RN20 + RN21. DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 411
24 Rigo RN23 Detrazione spese sanitarie per determinate patologie Il Rigo RN23 va compilato solo se è stata compilata la Colonna 1 del Rigo RP1 del Quadro RP e non si è scelto di rateizzare le spese sanitarie dei Righi RP1, RP2 e RP3 (casella 1 del Rigo RP22 barrata). Mancata rateizzazione In mancanza di rateizzazione, riportare nel presente Rigo il 19% dell importo indicato nella Colonna 1 del Rigo RP1. Per determinare la quota di tale detrazione che, non trovando capienza nell imposta lorda, può esser trasferita al familiare che ha sostenuto le spese, si rinvia alle istruzioni di cui al Rigo RN43. Se è stato compilato anche il Rigo RN8, devono essere seguite le istruzioni di cui al Rigo RN29. Rigo RN24 Crediti d imposta che generano residui Il Rigo RN 24 è riservato all esposizione dei crediti d imposta per i quali è possibile riportare nella successiva dichiarazione dei redditi ovvero utilizzare in compensazione con il Modello F24 la parte di credito che non trova capienza nell imposta lorda. Colonna 1 (Credito d imposta per il riacquisto della prima casa) Va compilato se si intende utilizzare in diminuzione dall IRPEF oppure successivamente in compensazione, il credito di imposta per il riacquisto della prima casa (indicato nella Colonna 2 del Rigo CR7 del Quadro CR) ed il credito d imposta per il riacquisto della prima casa che non ha trovato capienza nell imposta risultante dalla precedente dichiarazione (indicato nella Colonna 1 del Rigo CR7). In tale caso, riportare in questa Colonna la somma dei crediti indicati nelle Colonne 1 e 2 del Rigo CR7 diminuita dell importo eventualmente utilizzato in compensazione nel mod. F24 esposto a Colonna 3 del medesimo Rigo CR7. Qualora sia stato compilato il Quadro CM (Contribuenti minimi) l importo da indicare in questo Rigo va diminuito dell importo indicato nella Colonna 1 del Rigo CM12. Per determinare l eventuale quota del credito che non trova capienza nell imposta lorda, si rinvia alle istruzioni fornite al Rigo RN43. Colonna 2 (Credito d imposta per l incremento dell occupazione) Va compilato se si intende utilizzare in diminuzione dell IRPEF il credito d imposta per l incremento dell occupazione, nonché il credito d imposta per l incremento dell occupazione che non ha trovato capienza nell imposta risultante dalla precedente dichiarazione. In tale caso, riportare nella presente Colonna l importo indicato nella Colonna 1 del Rigo CR9 del Quadro CR, diminuito dell importo eventualmente utilizzato in compensazione nel Modello F24 ed esposto nella Colonna 2 del medesimo Rigo CR9. Per determinare l eventuale quota del credito che non trova capienza nell imposta lorda, si rinvia alle istruzioni fornite al Rigo RN DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF
25 Colonna 3 (Credito d imposta reintegro anticipazioni fondi pensione). Questa Colonna va compilata se s intende utilizzare in diminuzione dell IRPEF il credito d imposta per il reintegro delle anticipazioni sui fondi pensione indicato nella Colonna 5 del Rigo CR12 e il credito d imposta che non ha trovato capienza nell imposta risultante dalla precedente dichiarazione, indicato nella Colonna 4 del Rigo CR12, diminuiti dell importo eventualmente utilizzato in compensazione del Modello F24 ed esposto nella Colonna 6. Nel caso in cui siano stati compilati più Righi CR12 riportare in questa Colonna la somma degli importi indicati nella Colonna 4 diminuiti degli importi indicati nella Colonna 5 di tutti i moduli compilati, aumentata dell importo indicato nella Colonna 4 del primo modulo e diminuita dell importo indicato nella Colonna 6 del primo modulo. Per determinare l eventuale quota del credito che non trova capienza nell imposta lorda, si rinvia alle istruzioni fornite al Rigo RN43. Qualora sia stato compilato il Quadro CM (Contribuenti minimi) l importo da indicare in questa Colonna va diminuito dell importo indicato in Colonna 6 del Rigo CM12. Colonna 4 (Credito d imposta mediazioni per la conciliazione di controversie civili e commerciali) Compilare questa Colonna se si intende utilizzare in diminuzione dell IRPEF il credito d imposta relativo alla mediazione per la conciliazione di controversie civili e commerciali nella Colonna 2 del Rigo CR13 e il credito di imposta che non ha trovato capienza nell imposta risultante dalla precedente dichiarazione indicato nella Colonna 1 del Rigo CR13 diminuiti dell importo eventualmente utilizzato in compensazione nel mod. F24 ed esposto nella Colonna 3. Per determinare l eventuale quota del credito che non trova capienza nell imposta lorda, si rinvia al Rigo RN43. Rigo RN25 Totale altre detrazioni e crediti d imposta Il Rigo RN25 va compilato per calcolare il totale delle detrazioni e dei crediti d imposta indicati nei Righi: Rigo RN26 Imposta netta RN23, RN24 (Colonna 1, 2, 3 e 4). Nel Rigo RN26 va riportato l importo dell imposta netta. A tal fine effettuate il seguente calcolo: RN5 RN22 RN25 Se il risultato di tale operazione è maggiore di zero, riportare l importo così ottenuto nel presente Rigo. Se invece il risultato è negativo scrivere zero. Rigo RN27 Credito d imposta per altri immobili Sisma Abruzzo DICHIARAZIONI FISCALI UNICO PF 413
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