Il Risparmio energetico in ufficio. Linee guida per le azioni quotidiane eco-sostenibili 17/12/2014

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1 Il Risparmio energetico in ufficio. Linee guida per le azioni quotidiane eco-sostenibili 17/12/2014 Arch. Andrea Cantini -

2 Informazioni e comportamenti Non vogliamo cambiare il mondo ma iniziare a utilizzare la più conveniente e competitiva energia alternativa sul mercato: diminuire lo spreco

3 Informazioni e comportamenti L impatto ambientale derivante dall attività che giornalmente si compie negli uffici non è trascurabile! L adozione di comportamenti sostenibili permette un considerevole risparmio energetico senza particolari rinunce, è sufficiente infatti disporre di adeguate informazioni sulle possibili alternative e saper dosare sobrietà ed intelligenza nelle proprie scelte di consumo e di comportamento.

4 Informazioni e comportamenti Questo seminario vuole essere un invito ad adottare nel proprio ambiente di lavoro, semplici accorgimenti grazie ai quali, con un impegno limitato e solo un po più di attenzione, si possono ottenere significativi miglioramenti: della sostenibilità ambientale della qualità di lavoro e di vita oltre che risparmi economici

5 CODICE DI COMPORTAMENTO Art Comportamento in servizio Il dipendente utilizza il materiale o le attrezzature di cui dispone per ragioni di ufficio e i servizi telematici e telefonici dell'ufficio nel rispetto dei vincoli posti dall'amministrazione, anche attraverso l adozione di appositi disciplinari e comunque adottando sempre comportamenti virtuosi che, salvaguardando la qualità dei risultati, siano tesi ad evitare eventuali danni all'ente derivanti dall'uso di apparecchiature energivore private ed al contenimento dei costi (ad esempio, buon uso delle utenze di elettricità provvedendo allo spegnimento, al termine dell'orario di lavoro e comunque quando l'utilizzo non sia strettamente necessario, di illuminazione, impianto di riscaldamento/condizionamento, macchinari e materiale informatico, stampanti e fotocopiatrici, eliminazione salvaschermo e impostazione funzione stand-by del computer, non riscaldare/raffrescare gli ambienti più del necessario, riuso di carta d ufficio e stampa dei documenti in modalità fronte/retro, utilizzo parsimonioso del materiale di cancelleria, utilizzo della posta elettronica certificata per la trasmissione di atti e comunicazioni).

6 L ufficio Come si può dar vita ad un ufficio ecologico? Gli impatti ambientali In ufficio si consuma molta energia, si utilizzano notevoli quantità di carta e prodotti contenenti sostanze inquinanti e tossiche. Gli impatti ambientali connessi alla vita di ufficio non sono quindi trascurabili. Ciascuno di noi per la propria attività giornaliera ha bisogno di consumare energia, a casa come in ufficio, per i propri spostamenti e nel tempo libero. La regola più importante per risparmiare energia, applicabile a tutti i dispositivi, è anche la più banale: non accendeteli se non ne avete bisogno. L utilizzo di macchinari e supporti alimentati da energia elettrica, il raffreddamento/riscaldamento degli ambienti, la quantità di carta e inchiostro utilizzati, rendono importanti tali consumi sotto l aspetto delle ricadute sull ambiente. In particolare computer, stampanti, fax, fotocopiatrici, scanner sono il gruppo di prodotti a maggiore consumo di energia negli uffici, essendo responsabili del 20-40% dei consumi energetici totali.

7 La necessità di agire quotidianamente Stampanti e fotocopiatrici Illuminazione e ascensore Computer Carta Climatizzazione Acquisti verdi Acqua e Servizi igienici

8 Illuminazione e ascensore Come risparmiare energia (e migliorare la salute) I consumi L illuminazione L illuminazione dei locali dove viviamo rappresenta la più comune ed evidente delle utilizzazioni finali dell energia elettrica: L illuminazione assorbe circa il 13% dei consumi elettrici Accendere 10 lampade da 100 Watt per un ora comporta l emissione in atmosfera di 0,80 Kg di anidride carbonica (CO2). L ascensore Il consumo energetico medio di un ascensore rappresenta circa il 5% del consumo elettrico complessivo di un edificio adibito ad uffici. Si stima che un ascensore in modalità stand-by (quindi fermo) arrivi ad assorbire mediamente una potenza elettrica di circa 2 kw, comportando quindi un consumo elettrico annuo di circa kwh, che rappresenta una quota considerevole del consumo elettrico totale annuo dell ascensore, compresa tra il 25 e l 80%.

9 Illuminazione e ascensore Come risparmiare energia (e migliorare la salute) Le buone pratiche L illuminazione Calibra l illuminazione in base alle reali necessità: spesso è sufficiente utilizzare il 50% delle luci disponibili, specialmente nelle giornate di sole. Spegni le luci quando esci dall ufficio e dagli ambienti comuni (bagni, corridoi, sale riunioni, ecc.) Utilizza la luce solare: privilegiala a quella elettrica, quando è possibile. Preferire una lampada per l'illuminazione della scrivania da tavolo Sostituire le lampade ad incandescenza con quelle a basso consumo energetico (fluorescenti compatte, led)

10 Illuminazione e ascensore Come risparmiare energia (e migliorare la salute) Le buone pratiche L ascensore Con il nostro comportamento possiamo ridurre il consumo energetico dell ascensore per una quota compresa tra il 20 e il 75%. Ogni volta che non usiamo l ascensore risparmiamo circa 0,05 kwh. Ricordati che la combinazione tra sedentarietà e sovrappeso influenza negli anni il mantenimento del nostro stato di salute. E stato dimostrato che i soggetti che praticano regolarmente attività fisica presentano una bassa incidenza di malattie cardiovascolari. Evita di usare l ascensore tutte le volte che puoi! Il dispendio energetico complessivo stando in piedi inattivi (come dentro l ascensore) è pari a 1,0 kcal/minuto: se si cammina tale dispendio è circa tre volte maggiore, ed è ancora maggiore quando saliamo le scale.

11 Il computer Il corretto uso del PC e del monitor I consumi Il consumo energetico di un notebook è tipicamente di W, mentre i desktop richiedono dai 60 ai 600 W. Un tipico computer da ufficio acceso per 9 ore al giorno arriva a consumare fino a 175 kwh in un anno. Impostando l opzione di risparmio energetico il consumo scende del 37%, con un risparmio di CO2 emessa in atmosfera di circa 49 kg! Un monitor vecchio modello (a tubo catodico) in un anno arriva a consumare 135 kwh: stimando che mediamente si usi attivamente il PC per 4 ore al giorno, spegnendolo quando non utilizzato si può arrivare a risparmiare oltre 65 kwh! I monitor LCD a cristalli liquidi utilizzano in media il 50% - 70% in meno di energia rispetto agli schermi a tubo catodico convenzionali. Questo vantaggio tende a diminuire man mano che gli schermi LCD diventano più grandi.

12 Il computer Il corretto uso del PC e del monitor Le buone pratiche Opzioni Risparmio Energia : da Start Pannello di Controllo puoi regolare il tempo di spegnimento del monitor, della disattivazione dei dischi rigidi o della modalità standby o sospensione del PC. In alcuni casi non è disponibile la funzione risparmio energia : si possono allora impostare le funzioni di risparmio energetico del solo monitor cliccando sull icona schermo. L eliminazione del salvaschermo (screen saver): disattiva il segnale del monitor e permette un reale risparmio di energia. Spengere il PC : se non lo utilizzi per più di 20 minuti, ricordati di spegnerlo, soprattutto alla fine della giornata di lavoro! Se può avere senso lasciare un computer acceso e pronto a ogni evenienza, ne ha molto di più spegnere il monitor se non lo si usa. Infine, potete anche forzare il computer a entrare in modalità stand-by. Tecnicamente il computer è acceso, ma inattivo e si riprenderà da questa modalità in pochi secondi, un tempo in molti casi trascurabile. Acquistare apparecchiature elettroniche a risparmio energetico contrassegnate con marchio Energy Star

13 Stampanti e fotocopiatrici Il corretto uso dei sistemi di stampa dei documenti I consumi I principali impatti ambientali di una stampante sono quelli generati durante il suo uso, cioè quelli derivanti dal consumo energetico e dal consumo di carta e toner. Impostando le opzioni per il risparmio energetico e usando maggiori attenzioni, si può ridurre il consumo energetico di circa il 24%. Una stampante da ufficio può arrivare a consumare ben 63 kwh per anno, che corrispondono alle emissioni di 48 Kg di CO2 emessa nell ambiente. Solo l 8% del consumo energetico complessivo è dovuto alla fase di stampa, mentre il rimanente 49% è speso nella fase di stand-by e il 43% in quella di spegnimento. Una fotocopiatrice media può arrivare a consumare in un anno fino a 1800 kwh, determinando l emissione in atmosfera di circa 1400 kg di CO2. Una tonnellata di carta riciclata consente di risparmiare il taglio di 24 alberi e le emissioni di 27 kg di CO2.

14 Stampanti e fotocopiatrici Il corretto uso dei sistemi di stampa dei documenti Le buone pratiche Prima di stampare un documento accertati che sia veramente utile: un po di tempo dedicato ad una lettura veloce a video faranno risparmiare in termini di carta ed energia! Ricordati di spegnere la stampante e la fotocopiatrice, dell ufficio o di rete, alla fine dell orario di ufficio. Se possibile, stampa e fotocopia con modalità fronte/retro, e usa la carta riciclata, inserendo più pagine nella stessa facciata. Utilizza ogni volta che è possibile la modalità di stampa a bassa risoluzione ( economy o bozza ). Prima di stampare un documento, usa l opzione anteprima di stampa per vedere se l impaginazione e l effetto visivo è quello desiderato. Ove possibile, riduci i margini della pagina e la dimensione del carattere. Molto spesso capita di dover commentare un documento condiviso: invece di stamparlo, lavoraci in formato elettronico, utilizzando la funzione Commento

15 Riscaldamento e climatizzazione Lavorare nelle condizioni ideali con risparmio di energia I consumi Gli edifici che ospitano gli uffici delle Pubbliche Amministrazioni hanno impianti e strutture spesso non idonei a realizzare un buon impiego dell energia, in quanto di non recente costruzione. Si è stimato che in alcuni uffici il consumo di energia elettrica per la climatizzazione può costituire circa il 25% dei consumi elettrici totali. Il consumo energetico per il riscaldamento corrisponde mediamente al 30% dei consumi energetici totali di un edificio e determina l emissione in atmosfera di una quantità compresa tra circa 675 e Kg di CO2 (considerando l utilizzo del metano). La temperatura indicata dalla legge per il periodo di riscaldamento è compresa, negli ambienti adibiti ad ufficio, tra 18 C e 20 C. E stato calcolato che per ogni grado in meno di temperatura si può risparmiare.

16 Riscaldamento e climatizzazione Lavorare nelle condizioni ideali con risparmio di energia Le buone pratiche Ricorda che in estate la differenza tra la temperatura raccomandata interna agli edifici e quella esterna non dovrebbe superare i 7 C. Differenze eccessive possono favorire l insorgenza di malesseri e patologie. In inverno, evita di aprire le finestre se fa troppo caldo: se puoi, abbassa il riscaldamento; in estate, tieni le finestre chiuse quando è acceso l impianto di condizionamento. Ricordarti di spegnere il condizionatore o il riscaldamento prima di uscire dall ufficio, anche nella pausa pranzo. In inverno, chiudere le porte per evitare la dispersione di calore e lasciare entrare i raggi solari dai vetri: in questo modo si creerà una sorta di effetto serra che aiuterà a scaldare la stanza; In estate, regola il climatizzatore sul consumo energetico ottimale e comunque accendilo solo se necessario

17 Riscaldamento e climatizzazione Lavorare nelle condizioni ideali con risparmio di energia Pericoli Stufette e ventilatori privati È vietata l'installazione di apparecchi e/o materiali elettrici privati. Il dipendente è responsabile degli eventuali danni a cose e/o persone dovuti all'eventuale installazione ed utilizzo di apparecchi elettrici di sua proprietà. Non attaccare più di un apparecchio elettrico a una sola presa. In questo modo si evita che la presa si surriscaldi con pericolo di corto circuito e incendio. Usare sempre adattatori e prolunghe idonei a sopportare la corrente assorbita dagli apparecchi utilizzatori. Situazioni che vedono installati più adattatori multipli, uno sull'altro, vanno eliminate. Non lasciare mai incustodite le apparecchiature accese e/o calde.

18 Carta Risparmia la carta. Stampatelo bene in fronte! Le buone pratiche Non stampare i documenti che possono essere visualizzati a video o che puoi conservare sul tuo PC come copia di archivio. Non stampare le , se non serve veramente, e comunque evitare di stampare le informazioni non necessarie. Prima di stampare, ricordati di effettuare la correzione automatica del testo e controlla l anteprima di stampa; Ridurre i margini e il carattere di stampa e limitare il ricorso al grassetto ai casi strettamente necessari. Stampare le copie in modalità fronte/retro e preferire la stampa di più pagine per foglio. Riutilizzare i fogli scartati per stampare bozze o per prendere appunti e utilizza tutte le pagine dei blocknotes. Invitare i partecipanti alle riunioni a dotarsi di una chiavetta USB in modo da distribuire documenti solo in formato elettronico.

19 Acqua e servizi igienici Lavorare nelle condizioni ideali con risparmio di energia Le buone pratiche Quando ti lavi le mani, o i denti dopo la pausa pranzo, evitare di far scorrere l acqua a lungo. Chiudi il rubinetto mentre ti insaponi le mani. Quando usi lo sciacquone utilizzare il tasto che consuma meno acqua o, se presente, la funzione stop per ridurre al minimo necessario la quantità d acqua scaricata. Assicurati che il rubinetto sia ben chiuso dopo averlo che lo hai utilizzato (90 gocce al minuto sprecano litri di acqua all anno); se vedi un rubinetto che gocciola, non perdere tempo e segnalarlo al responsabile delle manutenzioni. Quando esci dai servizi igienici, controlla che tutte le luci siano spente. Non eccedere nell uso della carta igienica e salviette di carta. Installare sui rubinetti i rompigetto che, mescolando aria e acqua, riducono i consumi idrici fino al 50%.

20 Acquisti verdi Prodotti a ridotto impatto ambientale Vantaggi Si può iniziare attuando una politica di acquisti verdi, scegliendo tra l ampia offerta di prodotti a ridotto impatto ambientale messi oggi a disposizione dal mercato: carta riciclata, cancelleria ecologica, arredo certificato in base ai principi di gestione forestale sostenibile, apparecchiature elettroniche a basso consumo energetico. Talvolta questi prodotti hanno un costo leggermente più alto, altre volte risultano addirittura più economici:in ogni caso però anche una spesa iniziale più elevata viene ricompensata nel medio-lungo periodo attraverso un consumo minore di risorse, soprattutto di energia. Gli acquisti verdi rappresentano dunque anche una scelta economicamente conveniente. Un valido aiuto per orientarsi viene offerto dai marchi e dalle etichette ecologiche, diffuse per un numero sempre maggiore di prodotti, e dalle informazioni sempre più dettagliate. I marchi ambientali permettono di confrontare i prodotti in base alle loro prestazioni e ai loro consumi e di scegliere quelli che, dal punto di vista ambientale, sono l eccellenza. Attraverso piccole e grandi scelte anche l attività di un ufficio può divenire più sostenibile e contribuire a ridurre il consumo di risorse, la produzione di rifiuti e il surriscaldamento del pianeta..

21 Consigli da tenere a mente..

26 BUON LAVORO! "Bisogna che ognuno di noi si assuma le proprie responsabilità. Non possiamo cambiare le circostanze, le stagioni o come soffia il vento, ma possiamo cambiare noi stessi. È qualcosa che dobbiamo riuscire a fare" Jim Rohn