I nuovi strumenti che semplificano e velocizzano il disegno. Systems Comunicazioni srl

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1 I nuovi strumenti che semplificano e velocizzano il disegno Systems Comunicazioni srl

2 La situazione odierna Oggi, buona parte del lavoro del progettista è assorbito da pratiche burocratiche e a questo si assomma il comportamento ormai diffusissimo del committente che per mesi tiene tutto fermo e, quando si muove, chiede termini di consegna ristrettissimi. Insomma, mai come ora è importante risparmiare tempo. Nella progettazione sono apparsi sul mercato strumenti in grado di ridurre le sue tempistiche, disegnando direttamente in 3D. Tuttavia, la struttura di un software può migliorare sensibilmente o complicare i tempi di apprendimento e la velocità di esecuzione. In pratica, più un programma ha un'organizzazione macchinosa degli strumenti, spezzettata, suddivisa per Menù, Sotto Menù e Sotto Sotto Menù, minore è il risparmio in termini di tempo. Recentemente è nato MasterCAD 3D, un software di progettazione tedesco che è l'evoluzione di ArCon, il più diffuso CAD 3D in Germania. La sua particolarità è la velocità nel disegno e a questa si aggiunte una peculiarità: il rendering in tempo reale. Vediamolo all'opera.

3 Disegno dei muri Dopo aver selezionato lo strumento Muri, se ne sceglie la tipologia e lo spessore ed eventualmente la si modifica e si salva a catalogo. Si sceglie il metodo di disegno e si traccia il perimetro del fabbricato. Nella vista 3D può essere modificata qualsiasi cosa, vedendo quindi quanto si sta facendo. Ad esempio, si possono cambiare le altezze e gli spessori del tavolato semplicemente immettendo dei valori numerici.

4 Inseriamo un serramento Ne scegliamo uno dal catalogo e lo inseriamo con il metodo A una certa distanza da un punto. Andiamo nuovamente in Modalità 3D e modifichiamolo guardano cosa facciamo. Ad esempio, cambiamone la forma e le caratteristiche, entrando i tutti i dettagli del serramento. Il nuovo serramento può essere salvato a catalogo in modo semplice.

5 Disegnamo la scala Partiamo da una scala semplice come quella a L. La si stira sul foglio e poi si cambiano i parametri, tipo numero alzate, altezza alzata, profondità pedata, eccetera, per impostare i corretti valori ma facendo fare i calcoli al programma. Le forme delle scale possono essere le più particolari, perciò è stato previsto lo strumento Scala Universale che consente di disegnare la scala in 2D e averla automaticamente creata in 3D. Anche qui, si possono poi moficare i parametri di alzata, profondità pedata, eccetera. Infine, per questa tipologia di scale come per le altre tipologie, è sempre possibile modificare la forma della scala, la direzione dei gradini e la profondità e l'inclinazione di ogni singolo gradino.

6 Mettiamo un tetto Con lo strumento Poligonale dei tetti ricalchiamo la forma dell'edificio. Appena premuto il tasto ESC il tetto è fatto e pronto per la personalizzazione. Andiamo in Modalità 3D e modifichiamolo. Ad esempio cambiamo la tipologia delle falde e questo falda per falda. Inseriamo due timpani e andiamo a vedere l'orditura. L'orditura in legno può essere creata automaticamente anche all'interno dei muri, se si vuole. Ogni trave può essere spostata, cancellata e copiata singolarmente e modificata nelle dimensioni. Anche per il tetto l'orditura può essere accesa, spenta o modificata, in ogni singolo elemento.

7 Sezioni, prospetti e 'Spazio carta' Tracciata una sezione, la si può vedere e modificare nella Modalità Vista 2D. I prospetti sono tutti pronti ed è sufficiente chiederne la visualizzazione. Apportate eventuali modifiche prima della stampa (ad esempio, aggiungendo o nascondendo delle linee, oppure mettendo delle quote), si immettono sul foglio nella scala desiderata. Una volta impostato il foglio, si può stampare.

8 Il fotoinserimento Si apre l'immagine di sfondo sulla quale deve essere posto l'edificio disegnato. Questi viene ingrandito, rimpicciolito, ruotato, spostato per posizionarlo correttamente dove occorre. Lo strumento Incolla lo sfondo consente un effetto che solitamente si ottiene con PhotoShop: la fotografia di sfondo viene incollata sul terreno modellato, così che questi sembri effettivamente parte della foto. Inoltre, è poi possibile proiettare le ombre sulla foto di sfondo, così che l'inserimento risulti ancor più realistico.

9 Il rendering in tempo reale La fare un rendering generalmente richiede molto tempo, anche diverse ore per avere una singola immagine. MasterCAD è il primo CAD di progettazione che offre il rendering in tempo reale: posizionate e calibrate le luci il rendering viene fatto immediatamente. E per tutto l'ambiente, non solo per una immagine. E' quindi possibile muoversi in un ambiente renderizzato.