RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO REL_IE RELAZIONE IMPIANTO ELETTRICO. 2185_REL_IE.pdf. Arch. Carmelo Tommaselli. Arch. Carmelo Tommaselli

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1 Via milia S.Pietro, Reggio milia Via ostituzione, Reggio milia tel fax R Reggio milia Ing. Pier Giorgio roxatto IRIGNT R TNI RSPONSIL L PROIMNTO R Reggio milia OORINMNTO LL PROGTTZION rch. Simone Gabrielli rch ristina Prati Ing. rmes elrio OLLORZION LL PROGTTZION PROGTTO RHITTTONIO rch. Marco asiello OLLORZION STRN Ing.Nicola Scialoia PROGTTO STRUTTURL OORINMNTO SIURZZ VNTO SISMIO L MGGIO 202 OR. N. 24 / MNUTNZION STRORINRI 6ml di uro - INNNIZZO NNI INNIO - - RLZION IMPINTO LTTRIO RLZION IMPINTO LTTRIO _ 285_RL_I.pdf RL_I _

2 RLZION TNI GUMNTO IMPINTO LTTRIO TLVISION - SPILI SOMMRIO RIFIMNTO IMPINTO LTTRIO INTRNO LLOGGIO 2. entralino e distribuzione.2.2 Tubazioni..3.3 avi e conduttori..4.4 pparecchiatura 4.5 Impianto televisione.5.6 Impianti citofonico 5.7 Impianti di messa a terra 5.8 ocumentazione fine lavori..5

3 RIFIMNTO IMPINTO LTTRIO INTRNO LLOGGIO L intervento consiste nella sistemazione dell impianto elettrico parti comuni, televisione e citofonico esistente, mediante la rimozione dell impianto esistente, posa di tubazioni flessibili e/o rigide, cavi, ed apparecchiatura di comando, la rimozione dell antenna esistente, la posa del nuovo palo porta antenna, il montaggio dell antenna rimossa, la sostituzione dell apparecchiatura nella parti comuni, la sistemazione dell impianto citofonico, mediante la sostituzione di alcuni componenti, la verifica dell impianto di messa a terra, il rifacimento completo dell impianto nel sottotetto comprendente punti di comando interrotti, e prese 2x0/6. on tali prescrizioni si cerca di garantire la sicurezza delle persone e dei beni contro i danni prevedibili che possono essere causati dall utilizzo degli impianti elettrici. La caratteristica principale è la verifica contemporanea della protezione combinata contro contatti diretti ed indiretti. entralino e distribuzione Nel vano contatori si interverrà con la sistemazione dei cavi all interno delle canalette e cassette di derivazione, la finitura del nodo equipotenziale e la posa delle etichette nei centralini per identificare i circuiti. La distribuzione nelle parti comuni all interno delle cassette di derivazione non deve presentare delle promiscuità tra i circuiti, La distribuzione degli impianti è realizzata con una colonna montante situata nel vano scala composta da tubazioni incassate con scatole di derivazione da rompitratta posizionate in prossimità di ogni piano. In ogni piano è presente una scatola di derivazione e di transito, per l impianto telefonico, e una per le alimentazione alloggi, per le parti comuni e per l impianto citofonico. Verificare la presenza dei separatori, per garantire isolamento fra i circuiti di diversa natura. La separazione dei montanti deve essere mantenuta anche in corrispondenza delle scatole di derivazione (ad esempio nelle cassette di piano). Se la scatole hanno la funzione di rompitratta, in cui i cavi sono passanti senza derivazioni, possono invece essere comuni a diversi circuiti, ciò anche nel caso in cui si tratti di cavi unipolari senza guaina. ovrà essere inserita una scatola di derivazione nelle vicinanze delle scatole esistenti, dove si attesteranno le giunzioni dei conduttori dei circuiti, e all interno delle scatole esistenti i circuiti dovranno solo transitare. I circuiti dei servizi comuni e bene separarli da quegli degli appartamenti, utilizzando tubazioni distinte, cassette distinte per le derivazioni con morsetti, o munite di setto separatore. 2

4 I circuiti citofonici, e di segnalazione in genere possono essere posati nella stessa tubazione, qualora i cavi di energia presentino caratteristiche corrispondenti al doppio isolamento di classe II, tipo cavo FROR 450/750V. Nella scatole di derivazione la separazione fra circuiti diversi deve essere mantenuta, mediante l inserimento di setto separatore. Si consiglia di contrassegnare le singole linee d alimentazione alle due estremità, per una semplice identificazione in caso di futuri lavori Per le linee principali dei diversi impianti (elettrico, televisione, telefono e citofono) le suddette tubazioni saranno separate per ogni tipo di impianto. Si procederà inoltre se necessario con la sostituzione dei conduttori esistenti con conduttori di tipo N05 V-K per i circuiti ausiliari (max 24V), N07V/K per circuiti F.M. e FROR 450/750V. Non saranno impiegate sezioni inferiori ad mm. per comandi e segnalazioni a tensione max 24V, ad,5 mm. per collegamenti circuiti illuminazione ed a 2,5/4 mm. per collegamenti circuiti F.M., ad eccezione di particolari apparecchiature costituenti delle unità indipendenti con propri collegamenti interni. I cavi di collegamento saranno stesi ordinatamente all interno del quadro o contenuti in canali di plastica. L estremità di ciascun cavo sarà segnalata con proprio numero distintivo indicato sullo schema funzionale in modo che la lettura risulti chiara e ben visibile. Tutte le apparecchiature saranno installate in modo che si possano sempre smontare frontalmente senza ricorrere a speciali attrezzature e montate esattamente come consegnate dalla casa costruttrice ovvero non saranno manomesse. Nel caso vi sia la presenza di controsoffitti, l impianto potrà essere realizzato a vista. Invece all interno di locali tecnici sarà realizzato mediante l utilizzo di canalizzazioni in ferro-zincato e tubazioni in PV rigido. Il grado di protezione generale minimo sarà IP4X per le parti facilmente raggiungibili ed IP2X per le parti restanti. Tubazioni Per la predisposizione dell impianto televisione ed elettrico verranno utilizzate le canne fumarie all interno degli alloggi mediante la posa di tubazioni in pvc flessibili incassate, per la posa sottotraccia, in caso di posa a vista verranno utilizzati tubazioni in pvc rigido che si possono adattare a qualsiasi struttura (cavedi, controsoffitti, pavimenti sopraelevati, ecc ) In ogni alloggio verranno installate due cassette di derivazione, una per l impianto televisione e l altra per l impianto sottotetto, nel caso in cui per ogni alloggio venga abbinata una zona del sottotetto ad uso dedicato per la suddivisione dei costi. 3

5 I percorsi saranno verticali ed orizzontali, evitando le pose oblique; le curve saranno di tipo prefabbricato o realizzate per piegatura diretta del tubo. I raggi di curvatura non sono inferiori ai minimi prescritti per i cavi che il tubo è destinato a contenere; in ogni caso mai inferiori a sei volte il diametro esterno del tubo. Il diametro dei tubi non è inferiore ad,3 volte il diametro del cerchio circoscritto al fascio di cavi in esso contenuti con un minimo di 6 mm e con coefficiente di riempimento pari a 0,4. Nel sottotetto l impianto elettrico e televisione verrà realizzato mediante una tipologia a vista con tubo rigido e cassette di derivazione a parete. avi e conduttori I conduttori di alimentazione principale dal punto di fornitura NL saranno in rame isolati. Si provvederà alla sostituzione della linea di alimentazione del sottotetto, seguendo le indicazioni riportate negli elaborati progettuali, inoltre verrà posata anche una linea dedicata per il centralino televisione e il cavo di messa a terra dell impianto televisione. I conduttori e cavi saranno posati con cura ponendo particolare attenzione agli incroci al fine di evitare accavallamenti ed attorcigliature. Ogni volta che viene eseguita una derivazione o uno smistamento di conduttori, oppure ove sia necessario garantire la sfilabilità dei conduttori, sono impiegate scatole o cassette di derivazione. Le cassette di derivazione da incasso sono in polistirolo antiurto con anello superiore di rinforzo e guide sul fondo per il fissaggio di morsettiere ed altri accessori. I coperchi sono di tipo antiurto di colore bianco fissato mediante viti, in alcuni casi verranno utilizzate delle cassette da parete grado di protezione IP55. Le giunzioni o derivazioni saranno eseguite attraverso morsetti in materiale isolante di tipo componibile. La lunghezza dei conduttori all interno sarà tale da poter essere estratti per un eventuale controllo. Le cassette di derivazione da esterno sono in materiale isolante termoindurente rinforzato con fibre di vetro complete di coperchio con guarnizione di tenuta e grado di protezione generale IP55. pparecchiatura ll interno dei locali verranno sostituiti i punti di comando esistenti, in relazione alla tipologia dell ambiente. Generalmente si prevede l utilizzo di apparecchiatura idonea per installazione ad incasso o parete con supporti in materiale termoplastico autoestinguente. I componenti vengono così indicati: - Punti di comando illuminazione, interruttori, deviatori, invertitori, e pulsanti; - Punti di comando prese di corrente, da 0+T, 0/6+T e 6 +T; - Punti di comando prese di segnale, televisione e telefono; 4

6 - ircuiti di segnalazione chiamata. Impianto televisione L impianto televisione esistente verrà recuperato, verrà sostituito soltanto il palo porta antenna. Si dovranno ripristinare la distribuzione esistente, evitando di lasciare i cavi coassiali a vista nel sottotetto, ma realizzando delle tubazioni a vista con tubo rigido e cassette di derivazione per realizzare un collegamento dal centralino con le parti comuni per garantire l ingresso della linea televisiva in arrivo dal sottotetto; inoltre sarà necessario posizionare una cassetta di derivazione dalla quale si deriveranno le tubazioni di collegamento delle prese disposte nei locali dell alloggio. Verrà realizzato un nuovo punto presa di energia elettrica posizionato vicino alla centralina dell impianto televisione. ll interno dell alloggio le scatole di derivazione da incasso, dovranno essere installate ad altezza non inferiore a 3.20 cm e raggiungibili con l ausilio di scale. Le prese dovranno avere impedenza caratteristica pari a 75 ed il conduttore dovrà essere coassiale con isolante espanso avente la medesima impedenza caratteristica delle prese. Impianti citofonico ome per altri circuiti, se i conduttori dei diversi impianti hanno lo stesso grado di isolamento di quelli di energia possono essere posati entro gli stessi tubi. Si provvederà alla sostituzione di alcuni componenti; alimentatore, pulsantiera esterna, ecc.. scegliendo un componenti dello stessa ditta con caratteristiche medesime. Verrà sostituito anche il pulsante targa porta nome posizionato nel pianerottolo. nche il collegamento dell apri porta e della serratura dovrà essere rifatto, mediante la sostituzione del cavo esistente. Per il dimensionamento ed il numero dei conduttori si dovranno valutare di volta in volta le indicazioni che vengono date dal costruttore delle apparecchiature stesse. Impianti di messa a terra Tutti i conduttori di protezione dei cavi di distribuzione verranno collegati al collettore di terra realizzato con barra in rame preforata cui sono collegate anche le parti metalliche della cassetta di contenimento apparecchiatura. ocumentazione fine lavori lla fine dei lavori l impresa installatrice consegnerà le dichiarazioni di conformità e gli allegati secondo le prescrizione del M 37/08 e delle NORM I. 5

7 LGN SIMOLI ISTRI. LGN SIMOLI ILL H H LGN SIMOLI FM G F PINT OPRTUR PROSPTTO PINT TIPO LGN SIMOLI TLVISION LGN SIMOLI ORPI IL. LGN SIMOLI VIOIT. Via milia S.Pietro, Reggio milia Via ostituzione, Reggio milia tel fax info@acer.re.it- R Reggio milia Ing. Pier Giorgio roxatto IRIGNT R TNI RSPONSIL L PROIMNTO rch. Simone Gabrielli rch ristina Prati Ing. rmes elrio OLLORZION LL PROGTTZION rch. Marco asiello OLLORZION STRN R Reggio milia OORINMNTO LL PROGTTZION PROGTTO RHITTTONIO Ing.Nicola Scialoia PROGTTO STRUTTURL G F P.I. avide Malusardi PROGTTO IMPINTO LTTRIO OORINMNTO SIURZZ VNTO SISMIO L MGGIO 202 OR. N. 24 / MNUTNZION STRORINRI 6ml di uro - INNNIZZO NNI INNIO - - PROGTTO GUMNTO IMPINTO LTTRIO-TLVISION-ITOFONO PINT TIPO - PINT OPRTUR - PROSPTTO VRI 285_I_Impianto elettrico tv citofono.dwg TV_I_

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