L Alcoldipendenza. Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!! (Nucleo Operativo Alcologia) - SerT 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L Alcoldipendenza. Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!! (Nucleo Operativo Alcologia) - SerT 2"

Transcript

1 L Alcolpendenza riguarda gli Altri ASTEMIO Persona che non beve mai alcolici. BEVITORE ADEGUATO Persona che beve prevalentemente ai pasti, assume una quantità alcol giornaliera limitata, non presenta alterazioni del comportamento, non presenta danni fisici. BEVITORE ECCESSIVO Persona che assume alcol in forti quantità e comunque superiori alle dosi giornaliere consigliate. Beve anche o prevalentemente fuori pasto, può presentare patologie alcol-correlate, può presentare moficazioni del comportamento. ALCOLDIPENDENTE Persona che continua ad assumere alcol malgrado il suo bere incida sulla salute fisica e psichica, sui rapporti interpersonali e sulla realtà sociale ed economica. Presenta tolleranza (aumento delle dosi per ottenere lo stesso effetto), desiderio irrefrenabile bere, sintomi astinenza. CHE BEVITORE SEI? Confrontati rispondendo a queste domande: Bevi per vincere la timidezza? Hai mai provato sensi colpa dopo aver bevuto? Il bere ti crea problemi alla vita familiare? La tua efficienza sul lavoro è minuita a causa del bere? Il bere ti provoca sturbi del sonno? Per ore lavoro a causa del bere? Il bere minuisce il tuo interesse per la famiglia? Bevi da solo? Hai mai perso completamente la memoria dopo aver bevuto? Senti il desiderio bere al mattino dopo aver bevuto il giorno precedente? Si No Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!! Se vuoi saperne più più rivolgiti puoi rivolgerti ai: al: NOA (Nuclei Operativi Alcologia) - SerT 1,2,3 (Nucleo Operativo Alcologia) - SerT 2 Dipartimento Dipendenze ASL Milano Dipartimento Dipendenze - ASL Milano NOA Baroni via Baroni 48 (MM2 Abbiategrasso NOA - Distretto 2 -bus Via 79 Ojetti, tram 20 15, (MM1 3) Bonola) tel. Sede della SSD - fax Alcologia noabaroni@asl.milano.it tel NOA Perini via noastretto2@asl.milano.it Perini 23 (Tram 12, 19; bus 40, 57, NOA - Distretto 3 -passante Via Settembrini, S5, S6 FS 32 Certosa) (MM3 Centrale) Sede tel del Coornamento Tecnico Scientifico noastretto3@asl.milano.it NOA Aziendali tel fax NOA - Distretto 4 -noaperini@asl.milano.it Via Oglio,18 (MM3 Corvetto o Brenta) tel NOA Settembrini via Settembrini, 32 (MM2 MM3 Centrale) noastretto4@asl.milano.it tel fax NOA - Distretto 6 -noasettembrini@asl.milano.it Via Matteotti,13 NOA Sesto viale Sesto Matteotti, San Giovanni 13 San Giovanni Sesto tel San Giovanni - (MM1 Sesto Rondò) tel. noastretto6.7@asl.milano.it fax dove puoi avere aiuto noasesto@asl.milano.it da un gruppo professionisti socio-sanitari Si riceve per appuntamento NUMERO VERDE

2 LA GENTE PENSA CHE: L ALCOLDIPENDENZA... sia un vizio L ALCOL... fa buon sangue dà forza fa festa L ALCOLISTA... sia un barbone manchi volontà sia un debole sia spesso un uomo rovini la vita degli altri L ALCOLISTA PENSA CHE: L ALCOLDIPENDENZA... non lo riguar corrisponda al mal fegato voglia re bere tanto tutti i giorni L ALCOL... siano i superalcolici e non il vino o la birra sia sotto il suo controllo sia un aiuto per... iniziare la giornata, affrontare l'ansia, non pensare, dormire, ecc... L ALCOLISTA... non è lui! NON TUTTI SANNO CHE: L ALCOLDIPENDENZA... può riguardare chiunque non è solo un problema chi beve toglie la libertà non bere! L ALCOL... può dare pendenza credere che l'alcol sia un aiuto aumenta il problema L ALCOLISTA... ha bisogno aiuto da solo non può smettere bere è il portatore un sagio più grande lui! DOSI DOSI MASSIME GIORNALIERE CONSIGLIATE 2 unità alcoliche al giorno per gli uomini UOMO DONNA 1 unità 25 gr alcolica dì 15 al gr giorno al dìper le donne 1 unità alcolica al giorno per le persone con più 65 anni 0 unità 25 gr alcoliche al giorno sotto alcol i 18 equivalgono anni 2 1 /2 calici 2 lattine 2 bicchierini Un unità vino alcolica o birracorrisponde, o superalcolico in Italia, a a grammi a 5 alcol puro a ed 40 equivale: 1 bicchiere 1 lattina 1 aperitivo vino 15 gr al giorno birra alcol equivalgono (80 ml a 40 ) 1 1 /2 (125 ml calice a 12 ) 1 (330 lattina ml a 45 ) 1 bicchierino vino o birra o superalcolico N.B. a tuttavia 12 non a esistono 5 dosi a non 40 a rischio N.B. tuttavia non esistono dosi non a rischio

3 Alcol al Lavoro ASTEMIO Persona che non beve mai alcolici. BEVITORE ADEGUATO Persona che beve prevalentemente ai pasti, assume una quantità alcol giornaliera limitata, non presenta alterazioni del comportamento, non presenta danni fisici. BEVITORE ECCESSIVO Persona che assume alcol in forti quantità e comunque superiori alle dosi giornaliere consigliate. Beve anche o prevalentemente fuori pasto, può presentare patologie alcol-correlate, può presentare moficazioni del comportamento. ALCOLDIPENDENTE Persona che continua ad assumere alcol malgrado il suo bere incida sulla salute fisica e psichica, sui rapporti interpersonali e sulla realtà sociale ed economica. Presenta tolleranza (aumento delle dosi per ottenere lo stesso effetto), desiderio irrefrenabile bere, sintomi astinenza. CHE BEVITORE SEI? Confrontati rispondendo a queste domande: Bevi per vincere la timidezza? Hai mai provato sensi colpa dopo aver bevuto? Il bere ti crea problemi alla vita familiare? La tua efficienza sul lavoro è minuita a causa del bere? Il bere ti provoca sturbi del sonno? Per ore lavoro a causa del bere? Il bere minuisce il tuo interesse per la famiglia? Bevi da solo? Hai mai perso completamente la memoria dopo aver bevuto? Senti il desiderio bere al mattino dopo aver bevuto il giorno precedente? Si No Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!! Se vuoi saperne più più rivolgiti puoi rivolgerti ai: al: NOA (Nuclei Operativi Alcologia) - SerT 1,2,3 (Nucleo Operativo Alcologia) - SerT 2 Dipartimento Dipendenze ASL Milano Dipartimento Dipendenze - ASL Milano NOA Baroni via Baroni 48 (MM2 Abbiategrasso NOA - Distretto 2 -bus Via 79 Ojetti, tram 20 15, (MM1 3) Bonola) tel. Sede della SSD - fax Alcologia noabaroni@asl.milano.it tel NOA Perini via noastretto2@asl.milano.it Perini 23 (Tram 12, 19; bus 40, 57, NOA - Distretto 3 -passante Via Settembrini, S5, S6 FS 32 Certosa) (MM3 Centrale) Sede tel del Coornamento Tecnico Scientifico noastretto3@asl.milano.it NOA Aziendali tel fax NOA - Distretto 4 -noaperini@asl.milano.it Via Oglio,18 (MM3 Corvetto o Brenta) tel NOA Settembrini via Settembrini, 32 (MM2 MM3 Centrale) noastretto4@asl.milano.it tel fax NOA - Distretto 6 -noasettembrini@asl.milano.it Via Matteotti,13 NOA Sesto viale Sesto Matteotti, San Giovanni 13 San Giovanni Sesto tel San Giovanni - (MM1 Sesto Rondò) tel. noastretto6.7@asl.milano.it fax dove puoi avere aiuto noasesto@asl.milano.it da un gruppo professionisti socio-sanitari Si riceve per appuntamento NUMERO VERDE

4 CHE RELAZIONE C È TRA L ALCOL E IL MONDO DEL LAVORO? SECONDO L O.M.S. (Organizzazione Monale della Sanità): alcune attività lavorative possono favorire il consumo-abuso alcolico l'uso eccessivo alcol incide negativamente sulla situazione lavorativa del soggetto QUALI LAVORI SONO A RISCHIO PER L ABUSO ALCOLICO? Ogni lavoro può comportare il rischio un abuso alcolico soprattutto se caratterizzato d alte responsabilità scarsa valorizzazione o gratificazione pericolosità isolamento esposizione alle sostanze alcoliche grande sforzo fisico QUALI SONO I COSTI DELL ALCOL? L alcol provoca una perta per la società: i costi retti, dati dal trattamento sanitario degli alcolisti: i ricoveri, la riabilitazione, le prestazioni meche, ecc... i mancati guadagni e perte produttività a causa malattie, assenteismo, morte dell alcolista! i costi inretti relativi ai danni provocati dagli alcolisti: incidenti stradali, infortuni anche domestici, invaiità, ecc... L alcol provoca anche dei costi per l'alcolist infortuni sul lavoro (il rischio incidenti sul lavoro aumenta con l'aumentare del tasso alcol nel sangue e gli infortuni sono più frequenti nelle ore immeatamente successive all assunzione alcolici) minor efficienza lavorativa assenteismo, (il numero giorni assenza dal lavoro degli alcolpendenti è 3-4 volte maggiore rispetto agli altri lavoratori) declassamento a mansioni meno qualificanti guadagni ridotti COSA SUCCEDE NELL AMBIENTE DI LAVORO DELL ALCOLISTA? Spesso negli ambienti lavoro il bere venta momento aggregazione a cui risulta fficile sottrarsi, senza sentirsi isolati. L alcolpendenza un lavoratore viene tollerata dai colleghi e dai superiori. In questo modo l'alcolista non viene aiutato ad affrontare il suo problema, ma viene emarginato. DOSI DOSI MASSIME GIORNALIERE CONSIGLIATE 2 unità alcoliche al giorno per gli uomini UOMO DONNA 1 unità 25 gr alcolica dì 15 al gr giorno al dìper le donne 1 unità alcolica al giorno per le persone con più 65 anni 0 unità 25 gr alcoliche al giorno sotto alcol i 18 equivalgono anni 2 1 /2 calici 2 lattine 2 bicchierini Un unità vino alcolica o birracorrisponde, o superalcolico in Italia, a a grammi a 5 alcol puro a ed 40 equivale: 1 bicchiere 1 lattina 1 aperitivo vino 15 gr al giorno birra alcol equivalgono (80 ml a 40 ) 1 1 /2 (125 ml calice a 12 ) 1 (330 lattina ml a 45 ) 1 bicchierino vino o birra o superalcolico N.B. a tuttavia 12 non a esistono 5 dosi a non 40 a rischio N.B. tuttavia non esistono dosi non a rischio

5 Alcol in Famiglia ASTEMIO Persona che non beve mai alcolici. BEVITORE ADEGUATO Persona che beve prevalentemente ai pasti, assume una quantità alcol giornaliera limitata, non presenta alterazioni del comportamento, non presenta danni fisici. BEVITORE ECCESSIVO Persona che assume alcol in forti quantità e comunque superiori alle dosi giornaliere consigliate. Beve anche o prevalentemente fuori pasto, può presentare patologie alcol-correlate, può presentare moficazioni del comportamento. ALCOLDIPENDENTE Persona che continua ad assumere alcol malgrado il suo bere incida sulla salute fisica e psichica, sui rapporti interpersonali e sulla realtà sociale ed economica. Presenta tolleranza (aumento delle dosi per ottenere lo stesso effetto), desiderio irrefrenabile bere, sintomi astinenza. CHE BEVITORE SEI? Confrontati rispondendo a queste domande: Bevi per vincere la timidezza? Hai mai provato sensi colpa dopo aver bevuto? Il bere ti crea problemi alla vita familiare? La tua efficienza sul lavoro è minuita a causa del bere? Il bere ti provoca sturbi del sonno? Per ore lavoro a causa del bere? Il bere minuisce il tuo interesse per la famiglia? Bevi da solo? Hai mai perso completamente la memoria dopo aver bevuto? Senti il desiderio bere al mattino dopo aver bevuto il giorno precedente? Si No Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!! Se vuoi saperne più più rivolgiti puoi rivolgerti ai: al: NOA (Nuclei Operativi Alcologia) - SerT 1,2,3 (Nucleo Operativo Alcologia) - SerT 2 Dipartimento Dipendenze ASL Milano Dipartimento Dipendenze - ASL Milano NOA Baroni via Baroni 48 (MM2 Abbiategrasso NOA - Distretto 2 -bus Via 79 Ojetti, tram 20 15, (MM1 3) Bonola) tel. Sede della SSD - fax Alcologia noabaroni@asl.milano.it tel NOA Perini via noastretto2@asl.milano.it Perini 23 (Tram 12, 19; bus 40, 57, NOA - Distretto 3 -passante Via Settembrini, S5, S6 FS 32 Certosa) (MM3 Centrale) Sede tel del Coornamento Tecnico Scientifico noastretto3@asl.milano.it NOA Aziendali tel fax NOA - Distretto 4 -noaperini@asl.milano.it Via Oglio,18 (MM3 Corvetto o Brenta) tel NOA Settembrini via Settembrini, 32 (MM2 MM3 Centrale) noastretto4@asl.milano.it tel fax NOA - Distretto 6 -noasettembrini@asl.milano.it Via Matteotti,13 NOA Sesto viale Sesto Matteotti, San Giovanni 13 San Giovanni Sesto tel San Giovanni - (MM1 Sesto Rondò) tel. noastretto6.7@asl.milano.it fax dove puoi avere aiuto noasesto@asl.milano.it da un gruppo professionisti socio-sanitari Si riceve per appuntamento NUMERO VERDE

6 QUANDO IN FAMIGLIA C È UN ALCOLISTA... ci sono gran fficoltà a comunicare: il bere venta l argomento principale ogni scussione si vivono continui conflitti che possono sfociare in liti anche violente si provano sentimenti vergogna, rabbia e umiliazione che portano all isolamento dell intero nucleo familiare si possono avere fficoltà economiche: IL BERE COSTA E Si PUÒ PERDERE IL LAVORO! L ALCOLISTA IN FAMIGLIA... vive ai margini della famiglia venta il capro espiatorio ogni situazione non chiede aiuto perché non riconosce il problema, si vergogna non si sente capito pensa farcela da solo L ALCOLISMO NELLA COPPIA PORTA I PARTNERS... a sentirsi soli a non riuscire a mettersi nei panni l uno dell altro ad avere sempre idee opposte ad essere in conflitto ad avere un unica opinione: è l altro che deve cambiare! l alcolista non riesce a sostenere il peso delle responsabilità il partner venta superefficiente l alcolista si sente inutile ed inadeguato, il partner invece inspensabile QUANDO UN GENITORE È ALCOLISTA I FIGLI... anche se sono bambini sentono e vivono il sagio familiare cercano nascondere il problema all'esterno e tendono a isolarsi dai coetanei ventano i confidenti del genitore che non beve ventano i controllori del genitore alcolista devono assumersi responsabilità da adulti anche se sono bambini corrono il rischio subire violenze fisiche e psicologiche NON POSSONO VIVERE SERENAMENTE LA LORO ETÀ provano nei confronti del genitore che beve sentimenti paura, sfiducia, rabbia, aggressività vergogna tendono ad assumersi il ruolo che il genitore ha reso vacante quando i figli crescono a causa degli affetti negati della famiglia alcolica tendono a ventare rigi, superefficienti o superpendenti! DOSI DOSI MASSIME GIORNALIERE CONSIGLIATE 2 unità alcoliche al giorno per gli uomini UOMO DONNA 1 unità 25 gr alcolica dì 15 al gr giorno al dì per le donne 1 unità alcolica al giorno per le persone con più 65 anni 0 unità 25 gr alcoliche al giorno sotto alcol i 18 equivalgono anni 2 1 /2 calici 2 lattine 2 bicchierini Un unità vino alcolica o birracorrisponde, o superalcolico in Italia, a a 12 grammi a 5 alcol puro a ed 40 equivale: 1 bicchiere 1 lattina 1 aperitivo vino 15 gr al giorno birra alcol equivalgono (80 ml a 40 ) 1 1 /2 (125 ml calice a 12 ) 1 (330 lattina ml a 45 ) 1 bicchierino vino o birra o superalcolico N.B. a tuttavia 12 non a esistono 5 dosi a non 40 a rischio N.B. tuttavia non esistono dosi non a rischio

7 Alcol e Donna ASTEMIO Persona che non beve mai alcolici. BEVITORE ADEGUATO Persona che beve prevalentemente ai pasti, assume una quantità alcol giornaliera limitata, non presenta alterazioni del comportamento, non presenta danni fisici. BEVITORE ECCESSIVO Persona che assume alcol in forti quantità e comunque superiori alle dosi giornaliere consigliate. Beve anche o prevalentemente fuori pasto, può presentare patologie alcol-correlate, può presentare moficazioni del comportamento. ALCOLDIPENDENTE Persona che continua ad assumere alcol malgrado il suo bere incida sulla salute fisica e psichica, sui rapporti interpersonali e sulla realtà sociale ed economica. Presenta tolleranza (aumento delle dosi per ottenere lo stesso effetto), desiderio irrefrenabile bere, sintomi astinenza. CHE BEVITORE SEI? Confrontati rispondendo a queste domande: Bevi per vincere la timidezza? Hai mai provato sensi colpa dopo aver bevuto? Il bere ti crea problemi alla vita familiare? La tua efficienza sul lavoro è minuita a causa del bere? Il bere ti provoca sturbi del sonno? Per ore lavoro a causa del bere? Il bere minuisce il tuo interesse per la famiglia? Bevi da solo? Hai mai perso completamente la memoria dopo aver bevuto? Senti il desiderio bere al mattino dopo aver bevuto il giorno precedente? Si No Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!! Se vuoi saperne più più rivolgiti puoi rivolgerti ai: al: NOA (Nuclei Operativi Alcologia) - SerT 1,2,3 (Nucleo Operativo Alcologia) - SerT 2 Dipartimento Dipendenze ASL Milano Dipartimento Dipendenze - ASL Milano NOA Baroni via Baroni 48 (MM2 Abbiategrasso NOA - Distretto 2 -bus Via 79 Ojetti, tram 20 15, (MM1 3) Bonola) tel. Sede della SSD - fax Alcologia noabaroni@asl.milano.it tel NOA Perini via noastretto2@asl.milano.it Perini 23 (Tram 12, 19; bus 40, 57, NOA - Distretto 3 -passante Via Settembrini, S5, S6 FS 32 Certosa) (MM3 Centrale) Sede tel del Coornamento Tecnico Scientifico noastretto3@asl.milano.it NOA Aziendali tel fax NOA - Distretto 4 -noaperini@asl.milano.it Via Oglio,18 (MM3 Corvetto o Brenta) tel NOA Settembrini via Settembrini, 32 (MM2 MM3 Centrale) noastretto4@asl.milano.it tel fax NOA - Distretto 6 -noasettembrini@asl.milano.it Via Matteotti,13 NOA Sesto viale Sesto Matteotti, San Giovanni 13 San Giovanni Sesto tel San Giovanni - (MM1 Sesto Rondò) tel. noastretto6.7@asl.milano.it fax dove puoi avere aiuto noasesto@asl.milano.it da un gruppo professionisti socio-sanitari Si riceve per appuntamento NUMERO VERDE

8 DONNE CHE BEVONO TROPPO... Il bere femminile è un fenomeno ancora nascosto e meno noto rispetto a quello maschile. Lo stereotipo della casalinga che beve troppo non è più attuale. L abuso alcolico e l alcolpendenza colpiscono ogni classe lavorativa, ceto sociale, sesso e fasce d età. PERCHE? Per tirarsi su Per sostenere il carico professionale, familiare ed affettivo Per superare sentimenti scarsa autostima Per sostenere ruoli tipicamente maschili Per adeguarsi a modelli sociali e familiari dove l abuso alcol è consuetune (ambiente lavoro, famiglia, coniuge bevitore eccessivo o alcolista, gruppo amici) IN SEGUITO A... Carico eccessivo responsabilità per lavoro e famiglia Gravidanza (fficoltà a sostenere un nuovo ruolo, depressione, evento non desiderato) Aborto Separazione/vorzio Menopausa (depressione, paura perdere la propria femminilità) Perta del ruolo madre per l'allontanamento dei figli Lutti Solitune Gravi problemi salute (comparsa sentimenti inefficienza e inadeguatezza) QUALI GLI EFFETTI SULLA SALUTE? Il corpo femminile è più sensibile agli effetti del bere eccessivo: la donna si ammala prima le dosi alcol dannose sono più basse che per l uomo...e IN GRAVIDANZA? Se la donna beve in modo eccessivo (anche non continuativamente) durante la gravidanza possono verificarsi: Aborti Morti intrauterine Nascita prematura Gravi deficit mentali e fisici del nascituro (fetopatia alcolica) In gravidanza non esiste una quantità minima alcol del tutto priva rischi: è quin consigliabile astenersi dall uso alcolici DOSI DOSI MASSIME GIORNALIERE CONSIGLIATE 2 unità alcoliche al giorno per gli uomini UOMO DONNA 1 unità 25 gr alcolica dì 15 al gr giorno al dì per le donne 1 unità alcolica al giorno per le persone con più 65 anni 0 unità 25 gr alcoliche al giorno sotto alcol i 18 equivalgono anni 2 1 /2 calici 2 lattine 2 bicchierini Un unità vino alcolica o birracorrisponde, o superalcolico in Italia, a a 12 grammi a 5 alcol puro a ed 40 equivale: 1 bicchiere 1 lattina 1 aperitivo vino 15 gr al giorno birra alcol equivalgono (80 ml a 40 ) 1 1 /2 (125 ml calice a 12 ) 1 (330 lattina ml a 45 ) 1 bicchierino vino o birra o superalcolico N.B. a tuttavia 12 non a esistono 5 dosi a non 40 a rischio N.B. tuttavia non esistono dosi non a rischio

9 Alcol al Volante ASTEMIO Persona che non beve mai alcolici. BEVITORE ADEGUATO Persona che beve prevalentemente ai pasti, assume una quantità alcol giornaliera limitata, non presenta alterazioni del comportamento, non presenta danni fisici. BEVITORE ECCESSIVO Persona che assume alcol in forti quantità e comunque superiori alle dosi giornaliere consigliate. Beve anche o prevalentemente fuori pasto, può presentare patologie alcol-correlate, può presentare moficazioni del comportamento. ALCOLDIPENDENTE Persona che continua ad assumere alcol malgrado il suo bere incida sulla salute fisica e psichica, sui rapporti interpersonali e sulla realtà sociale ed economica. Presenta tolleranza (aumento delle dosi per ottenere lo stesso effetto), desiderio irrefrenabile bere, sintomi astinenza. CHE BEVITORE SEI? Confrontati rispondendo a queste domande: Bevi per vincere la timidezza? Hai mai provato sensi colpa dopo aver bevuto? Il bere ti crea problemi alla vita familiare? La tua efficienza sul lavoro è minuita a causa del bere? Il bere ti provoca sturbi del sonno? Per ore lavoro a causa del bere? Il bere minuisce il tuo interesse per la famiglia? Bevi da solo? Hai mai perso completamente la memoria dopo aver bevuto? Senti il desiderio bere al mattino dopo aver bevuto il giorno precedente? Si No Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!! Se vuoi saperne più più rivolgiti puoi rivolgerti ai: al: NOA (Nuclei Operativi Alcologia) - SerT 1,2,3 (Nucleo Operativo Alcologia) - SerT 2 Dipartimento Dipendenze ASL Milano Dipartimento Dipendenze - ASL Milano NOA Baroni via Baroni 48 (MM2 Abbiategrasso NOA - Distretto 2 -bus Via 79 Ojetti, tram 20 15, (MM1 3) Bonola) tel. Sede della SSD - fax Alcologia noabaroni@asl.milano.it tel NOA Perini via noastretto2@asl.milano.it Perini 23 (Tram 12, 19; bus 40, 57, NOA - Distretto 3 -passante Via Settembrini, S5, S6 FS 32 Certosa) (MM3 Centrale) Sede tel del Coornamento Tecnico Scientifico noastretto3@asl.milano.it NOA Aziendali tel fax NOA - Distretto 4 -noaperini@asl.milano.it Via Oglio,18 (MM3 Corvetto o Brenta) tel NOA Settembrini via Settembrini, 32 (MM2 MM3 Centrale) noastretto4@asl.milano.it tel fax NOA - Distretto 6 -noasettembrini@asl.milano.it Via Matteotti,13 NOA Sesto viale Sesto Matteotti, San Giovanni 13 San Giovanni Sesto tel San Giovanni - (MM1 Sesto Rondò) tel. noastretto6.7@asl.milano.it fax dove puoi avere aiuto noasesto@asl.milano.it da un gruppo professionisti socio-sanitari Si riceve per appuntamento NUMERO VERDE

10 PERCHÉ AUMENTA IL RISCHIO DI INCIDENTI STRADALI QUANDO SI BEVE? Anche basse quantità alcol inducono: a sottovalutare situazioni pericolo (passare con il giallo) un aumento della tendenza a strarsi una riduzione della capacità concentrazione una riduzione della capacità adattarsi alle variazioni luce (abbagliamento, uscita dalle gallerie) CHE COS È L ALCOLEMIA? É la concentrazione alcol nel sangue e si misura in grammi per litro. In Italia il tasso alcolemia consentito per poter guidare è 0,5 gr/l. L ALCOLEMIA È INFLUENZATA DA: peso, età e sesso del bevitore stomaco giuno o pieno gradazione alcolica della benavda assunta contemporanea assunzione farmaci. È FACILE SUPERARE L ALCOLEMIA LIMITE, ANCHE CON POCHI BICCHIERI DI VINO O BIRRA. QUANTO SI DEVE ASPETTARE PRIMA DI GUIDARE? A seconda della quantità assunta : vino a 12 (1 calice) birra a 5 (1 lattina) superalcolico a 40 (1 bicchierino) 1 ora 2 ore 3 ore 4 ore meglio non guidare! N.B. Un liquore a 21 è un superalcolico E LA LEGGE COSA DICE? (D.Lgs. 285/92 Nuovo Coce della Strada) È vietato guidare in stato ebbrezza. Le sanzioni vanno dall ammenda, al ritiro della patente fino all arresto. DOSI DOSI MASSIME GIORNALIERE CONSIGLIATE 2 unità alcoliche al giorno per gli uomini UOMO DONNA 1 unità 25 gr alcolica dì 15 al gr giorno al dì per le donne 1 unità alcolica al giorno per le persone con più 65 anni 0 unità 25 gr alcoliche al giorno sotto alcol i 18 equivalgono anni 2 1 /2 calici 2 lattine 2 bicchierini Un unità vino alcolica o birracorrisponde, o superalcolico in Italia, a a 12 grammi a 5 alcol puro a ed 40 equivale: 1 bicchiere 1 lattina 1 aperitivo vino 15 gr al giorno birra alcol equivalgono (80 ml a 40 ) 1 1 /2 (125 ml calice a 12 ) 1 (330 lattina ml a 45 ) 1 bicchierino vino o birra o superalcolico N.B. a tuttavia 12 non a esistono 5 dosi a non 40 a rischio N.B. tuttavia non esistono dosi non a rischio

Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio!

Se hai risposto sì anche solo a due domande sei un bevitore a rischio! L Alcoldipendenza riguarda gli Altri ASTEMIO Persona che non beve mai alcolici. BEVITORE ADEGUATO Persona che beve prevalentemente ai pasti, assume una quantità di alcol giornaliera limitata (ad esempio

Dettagli

Campagne sicurezza CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA

Campagne sicurezza CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA Campagne sicurezza CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA Con il presente spazio la Polizia Locale di Magherno vuole promuovere una campagna di sensibilizzazione dei giovani, sui

Dettagli

I COMPORTAMENTI A RISCHIO

I COMPORTAMENTI A RISCHIO Consumo di Alcool I COMPORTAMENTI A RISCHIO Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie:

Dettagli

Fonti di alcol nella dieta

Fonti di alcol nella dieta ETANOLO - ALCOL Definita «sostanza non nutriente di interesse nutrizionale» perché nella tradizione alimentare del nostro paese è presente il consumo di una bevanda alcoolica (vino) Occorre ricordare che

Dettagli

,5 82,8-96, ,7 62,6-80, ,7 56,7-76,8. Sesso. uomini 85,4 79,3-91,4 donne 65,9 57,8-74,0. Istruzione

,5 82,8-96, ,7 62,6-80, ,7 56,7-76,8. Sesso. uomini 85,4 79,3-91,4 donne 65,9 57,8-74,0. Istruzione Consumo di alcol Nonostante l enorme impatto sulla salute pubblica per i rischi connessi ad un suo uso eccessivo, il problema alcol rimane attualmente sottostimato: all accettazione sociale del bere si

Dettagli

La questione alcolica: l abuso come terapia

La questione alcolica: l abuso come terapia La questione alcolica: l abuso come terapia Formazione nell ambito della giornata nazionale sui problemi legati all alcol Manno, 17 maggio 2018 Giorgio Merlani, medico cantonale ALCOL E SALUTE DEFINIZIONI

Dettagli

alcol e binge drinking

alcol e binge drinking problematiche vecchie e nuove del consumo di alcol: alcol e binge drinking Impatto del Sistema Passi sulla Medicina Generale Dr. Guglielmo Frapporti MMG, Verona L alcol è: uno dei principali fattori di

Dettagli

Malattie da alcol. Abuso cronico o malattia alcolica,

Malattie da alcol. Abuso cronico o malattia alcolica, L ALCOLISMO Malattie da alcol Intossicazione acuta da alcol o ubriachezza, Abuso cronico o malattia alcolica, Sindromi da sospensione acuta da alcol, Complicazioni mediche ovvero malattie alcol correlate.

Dettagli

DIVIETO DI ASSUNZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE NEI LUOGHI DI LAVORO (Legge 125/01- D.Lgs. 81/08)

DIVIETO DI ASSUNZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE NEI LUOGHI DI LAVORO (Legge 125/01- D.Lgs. 81/08) DIVIETO DI ASSUNZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE NEI LUOGHI DI LAVORO (Legge 125/01- D.Lgs. 81/08) Nelle attività di insegnamento nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado è fatto divieto di assunzione

Dettagli

Lombardia Statistiche Report

Lombardia Statistiche Report Lombardia Statistiche Report N 4 / 2017 8 maggio 2017 Il consumo di alcool in Italia e in Lombardia nel 2016 Secondo l indagine multiscopo sulle famiglie Aspetti della vita quotidiana, in Lombardia coloro

Dettagli

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol?

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol? Consumo di alcol L alcol contribuisce a determinare molteplici problemi sanitari e sociali (dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile - dai

Dettagli

Etiledil. Progetto di informazione dei lavoratori edili sui rischi da assunzione di bevande alcoliche

Etiledil. Progetto di informazione dei lavoratori edili sui rischi da assunzione di bevande alcoliche Etiledil Progetto di informazione dei lavoratori edili sui rischi da assunzione di bevande alcoliche ALCOL E SALUTE ALCOL E LAVORO SERVIZI ASL SFATIAMO I LUOGHI COMUNI 2 ALCOL e SALUTE Cos e l alcol L

Dettagli

Consumo di alcol. Quante persone hanno consumato almeno un unità di bevanda alcolica?

Consumo di alcol. Quante persone hanno consumato almeno un unità di bevanda alcolica? Consumo di alcol Nonostante l enorme impatto sulla salute pubblica per i rischi connessi ad un suo uso eccessivo, il problema alcol rimane attualmente sottostimato: all accettazione sociale del bere si

Dettagli

Consumo di alcol. Reggio Emilia 19 maggio 2007

Consumo di alcol. Reggio Emilia 19 maggio 2007 Consumo di alcol Reggio Emilia 19 maggio 27 Dr.ssa Anna Maria Ferrari Dirigente Medico del Dipartimento di Sanità Pubblica Referente per l Educazione alla Salute dell AUSL di R.E. L alcol insieme a fumo,

Dettagli

L alcol, il lavoro e la guida

L alcol, il lavoro e la guida L alcol, il lavoro e la guida Rischi e prevenzione L alcool è una sostanza tossica, potenzialmente cancerogena, con una elevata capacità di indurre dipendenza L Organizzazione Internazionale per il Lavoro

Dettagli

Schede PASSI 2017: il consumo di bevande alcoliche

Schede PASSI 2017: il consumo di bevande alcoliche Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Schede PASSI 2017: il consumo di bevande alcoliche (dati della sorveglianza raccolti negli anni 2013-2016) Nell ambito della promozione di stili

Dettagli

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale di Novara

A.S.L. NO Azienda Sanitaria Locale di Novara Consumo di alcol L alcol contribuisce a determinare molteplici problemi sanitari e sociali (dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile - dai

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Cibo ed emozioni: attività individuale

Cibo ed emozioni: attività individuale Cibo ed emozioni: attività individuale Rabbia Felicità Tristezza Curiosità/sorpresa Disgusto Un immagine Un immagine Un immagine Un immagine Un immagine Un pensiero Un pensiero Un pensiero Un pensiero

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale di Vibo Valentia. L alcolismo. Uno sguardo a tutto campo

Istituto Tecnico Industriale di Vibo Valentia. L alcolismo. Uno sguardo a tutto campo Istituto Tecnico Industriale di Vibo Valentia L alcolismo Uno sguardo a tutto campo A cura degli studenti e dell indirizzo chimico e delle classi IE, IIE, IICF Con la preziosa collaborazione dell alunno

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

unità di strada cosa devi sapere dell alcol DUBBI, DOMANDE, INFORMAZIONI SU ALCOL, DROGHE E MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI

unità di strada cosa devi sapere dell alcol DUBBI, DOMANDE, INFORMAZIONI SU ALCOL, DROGHE E MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI unità di strada cosa devi sapere dell alcol DUBBI, DOMANDE, INFORMAZIONI SU ALCOL, DROGHE E MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI Alcol L alcol o etanolo è una sostanza liquida incolore che si forma per

Dettagli

Consumo di alcol CONSUMO DI ALCOL

Consumo di alcol CONSUMO DI ALCOL PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO CONSUMO DI ALCOL L alcol determina molteplici problemi sanitari e sociali: dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA CORSI DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Presidente Prof. Augusto PANÀ Sede di I.R.C.C.S. Fondazione Santa Lucia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA CORSI DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Presidente Prof. Augusto PANÀ Sede di I.R.C.C.S. Fondazione Santa Lucia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA CORSI DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Presidente Prof. Augusto PANÀ Sede di I.R.C.C.S. Fondazione Santa Lucia LE DIPENDENZE E L ASSISTENZA INFERMIERISTICA. L ALCOL

Dettagli

Piano d azione cantonale alcol: consumo problematico negli anziani

Piano d azione cantonale alcol: consumo problematico negli anziani Piano d azione cantonale alcol: consumo problematico negli anziani Anziani e alcol Un tema tabù? Manno, 6 maggio 2015 Dr Martine Bouvier Gallacchi e collaboratori Servizio promozione e valutazione sanitaria

Dettagli

L Amministrazione Comunale di Roncadelle. in collaborazione con la. Consulta per la Cittadinanza Attiva. promuove l iniziativa.

L Amministrazione Comunale di Roncadelle. in collaborazione con la. Consulta per la Cittadinanza Attiva. promuove l iniziativa. L Amministrazione Comunale di Roncadelle in collaborazione con la Consulta per la Cittadinanza Attiva promuove l iniziativa Gruppo di Cammino Incontro informativo Giovedì 5 aprile 2018 h20.45 Sala Civica

Dettagli

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché

Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché CONSUMO DI ALCOL Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

APRILE, MESE DELLA PREVENZIONE ALCOLOGICA. Alcol e anziani. Un bicchiere in meno, momento in più I RISCHI DELL'ALCOL AUMENTANO CON L'ETÀ

APRILE, MESE DELLA PREVENZIONE ALCOLOGICA. Alcol e anziani. Un bicchiere in meno, momento in più I RISCHI DELL'ALCOL AUMENTANO CON L'ETÀ PROGRAMMA PROMOZIONE SALUTE APRILE, MESE DELLA PREVENZIONE ALCOLOGICA Alcol e anziani Un bicchiere in meno, un momento in più I RISCHI DELL'ALCOL AUMENTANO CON L'ETÀ Alcol e anziani ALCOL, COS È? L alcol

Dettagli

CHI BEVE PIANO VA SANO E VA LONTANO

CHI BEVE PIANO VA SANO E VA LONTANO CHI BEVE PIANO VA SANO E VA LONTANO Consumo di alcol e salute in provincia di Treviso A cura di Valentina Gobbetto, Cinzia Piovesan, Mauro Ramigni Servizio Epidemiologia ULSS 2 Con la collaborazione di

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Consumo di alcol nella ex ASL Lanciano-Vasto Report

Consumo di alcol nella ex ASL Lanciano-Vasto Report Consumo di alcol nella ex ASL Lanciano-Vasto Report 2007-2008 Nonostante l enorme impatto sulla salute pubblica per i rischi connessi ad un suo uso eccessivo, il problema alcol rimane attualmente sottostimato:

Dettagli

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol?

Consumo di alcol. Quante persone consumano alcol? Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, diabete

Dettagli

La vite e la vita : Corso di formazione sull identificazione precoce del consumo rischioso e dannoso di alcol ed interventi specifici brevi

La vite e la vita : Corso di formazione sull identificazione precoce del consumo rischioso e dannoso di alcol ed interventi specifici brevi Evento formativo La vite e la vita : Corso di formazione sull identificazione precoce del consumo rischioso e dannoso di alcol ed interventi specifici brevi Dott.ssa Laura Marinaro Responsabile S.S.D.Epidemiologia,

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Con Giulia & Angela ricapitoliamo Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori

Con Giulia & Angela ricapitoliamo Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori Con Giulia & Angela ricapitoliamo Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori Le visite mediche di idoneità alla mansione specifica,

Dettagli

LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI. 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi

LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI. 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE GENITORIALI 14/2/2007 A CURA DELL A.S.Sara Giacopuzzi INDAGINE SOCIALE Si colloca nella fase della rilevazione ma anche nella fase della diagnosi o valutazione, intesa come

Dettagli

Piano Regionale della Prevenzione (PRP) QUADRO STRATEGICO

Piano Regionale della Prevenzione (PRP) QUADRO STRATEGICO DGR 613/ Piano Regionale della Prevenzione -12 (PRP) QUADRO STRATEGICO Indice Premessa... pag. 4 Capitolo 1 Quadro di riferimento regionale... pag. 4 1. Il Territorio Regionale... pag. 5 2. Caratteristiche

Dettagli

Decreto del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, 30 luglio 2008

Decreto del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, 30 luglio 2008 Decreto del Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, 30 luglio 2008 Concentrazione di alcol nel sangue (g/l) TABELLA DESCRITTIVA DEI PRINCIPALI SINTOMI CORRELATI AI DIVERSI LIVELLI

Dettagli

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi

Consumo di alcol. Gli indicatori Passi Consumo di alcol Nell ambito della promozione di stili di vita sani, il consumo di alcol ha assunto un importanza sempre maggiore, perché l alcol è associato a numerose malattie: cirrosi del fegato, malattie

Dettagli

Prevenzione dei rischi e dei problemi legati al consumo delle bevande alcoliche Educare al benessere, prevenire gli abusi, liberare dalle dipendenze.

Prevenzione dei rischi e dei problemi legati al consumo delle bevande alcoliche Educare al benessere, prevenire gli abusi, liberare dalle dipendenze. Prevenzione dei rischi e dei problemi legati al consumo delle bevande alcoliche Educare al benessere, prevenire gli abusi, liberare dalle dipendenze. Azienda Sanitaria USL 4 / Matera Io, l alcol e la salute

Dettagli

ESPERIENZA NEL COMPARTO EDILE DEL TERRITORIO DELL ASL NO - NOVARA

ESPERIENZA NEL COMPARTO EDILE DEL TERRITORIO DELL ASL NO - NOVARA ESPERIENZA NEL COMPARTO EDILE DEL TERRITORIO DELL ASL NO - NOVARA Dott.ssa Anna Adriana Centonze Dipartimento di Prevenzione S.Pre.S.A.L. ASL NO - NOVARA Alcol ed Edilizia Novara, 20 Giugno 2011 1 PREMESSA

Dettagli

violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere

violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere violenza sulle donne Riconosci e combatti la violenza di genere La violenza domestica, quella che avviene quotidianamente tra le mura di casa è una devastante realtà per tante di ogni età, etnia e ceto

Dettagli

Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI

Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI 2010-2013 Descrizione campione (%-IC 95%) Numerosità 1208 22087 151688 Uomini 50,5 (47,6-53,4) 49,4 (48,7-50,0) 49 Donne 49,5 (46,6-52,4) 50,6 (50,0-51,3)

Dettagli

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini ISTAT Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY 20 aprile 2006, Istituto Superiore di Sanità Fonte dei dati: Indagine

Dettagli

GENITORI, FIGLI E ALCOOL

GENITORI, FIGLI E ALCOOL GENITORI, FIGLI E ALCOOL Un indagine Osservatorio - Doxa SINTESI PER LA STAMPA Roma, 4 dicembre 2008 GENITORI, FIGLI E ALCOOL GENITORI E FIGLI PARLANO DEI RISCHI DI ABUSO DI ALCOOL? COSA SANNO, COSA SI

Dettagli

Comportamenti a rischio delle donne in gravidanza, in Italia

Comportamenti a rischio delle donne in gravidanza, in Italia Comportamenti a rischio delle donne in gravidanza, in Italia Giuliano Carrozzi Letizia Sampaolo, Elisa Quarchioni Gruppo Tecnico nazionale PASSI Convegno Guadagnare Salute Venezia, 21-22 giugno 212 Di

Dettagli

Di cosa parleremo? Fumo di sigaretta Consumo di alcol Attività fisica Consumo di frutta e verdura Confronto con dati CEDAP (validità dati)

Di cosa parleremo? Fumo di sigaretta Consumo di alcol Attività fisica Consumo di frutta e verdura Confronto con dati CEDAP (validità dati) Comportamenti a rischio delle donne in gravidanza, in Italia Giuliano Carrozzi Letizia Sampaolo, Elisa Quarchioni Gruppo Tecnico nazionale PASSI Convegno Guadagnare Salute Venezia, 21-22 giugno 12 Di cosa

Dettagli

Sistema di sorveglianza PASSI Tabella riassuntiva anno 2009

Sistema di sorveglianza PASSI Tabella riassuntiva anno 2009 Descrizione del campione (%) Sistema di sorveglianza PASSI Tabella riassuntiva anno 2009 Numerosità 330 5.399 39.231 Uomini 50% 50,2% 49,3% Donne 50% 49,8% 50,7% Età media 44 anni 45 anni 44 anni 18-34

Dettagli

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età

La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età La diffusione attuale del consumo di alcolici in Italia: confronti territoriali e per fasce d età ISTAT Luciana Quattrociocchi luciana.quattrociocchi@istat.it Emanuela Bologna emanuela.bologna@istat.it

Dettagli

«Guidare senza sostanze» il protocollo di valutazione di idoneità alla guida ASL di Milano

«Guidare senza sostanze» il protocollo di valutazione di idoneità alla guida ASL di Milano «Problematiche Legate all uso di alcol e droghe» «Guidare senza sostanze» il protocollo di valutazione di idoneità alla guida ASL di Milano Milano, 30/9/2015 Codice della strada D.lgs. 285/1992 «Problematiche

Dettagli

I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento

I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento Bologna 25/11/2016 I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento Dott.ssa Russo Maria Maffia La violenza nelle relazioni intime in gravidanza Dati ISTAT

Dettagli

Valutare gli effetti dell intervento

Valutare gli effetti dell intervento Giovani = Strade Sicure un percorso per insegnanti e ragazzi delle Scuole Superiori Valutare gli effetti dell intervento Carlo Di Pietrantonj Casale Monferrato 27 Ottobre 2015 Valutare un intervento Per:

Dettagli

Tabelle riassuntive Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI AULSS 3 Serenissima

Tabelle riassuntive Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI AULSS 3 Serenissima Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Tabelle riassuntive Sintesi dei risultati della sorveglianza PASSI 2014-2017 - AULSS 3 Serenissima A cura di: Damiano Dalla Costa (AULSS 3 SERENISSIMA

Dettagli

Il consumo di alcol nel 2011: risultati della sorveglianza PASSI

Il consumo di alcol nel 2011: risultati della sorveglianza PASSI Il consumo di alcol nel 11: risultati della sorveglianza PASSI a cura di M. Chiara Antoniotti, Fabio Contarino, Andrea Nucera Servizio Sovrazonale di Epidemiologia (SSEPI) ASL NO PASSI (Progressi delle

Dettagli

Che Cosa contiene la sigaretta. Dati statistici sul fumo. Fumo e gravidanza. I danni del fumo passivo

Che Cosa contiene la sigaretta. Dati statistici sul fumo. Fumo e gravidanza. I danni del fumo passivo Dr. Bernardi Simone MMG Pavullo 20/09/2014 Che Cosa contiene la sigaretta Dati statistici sul fumo Fumo e gravidanza I danni del fumo passivo CATRAME AGENTI OSSIDANTI MONOSSIDO DI CARBONIO NICOTINA TUMORI

Dettagli

PASSI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia

PASSI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia PASSI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Il Consumo di Alcol Rapporto 2007 - Provincia di Rimini (a cura dell Azienda USL di Rimini) A cura di: Elizabeth Bakken, Pierluigi Cesari,

Dettagli

EDUCHIAMOCI AD EDUCARE

EDUCHIAMOCI AD EDUCARE EDUCHIAMOCI AD EDUCARE VI SONO AL MONDO DEI PROBLEMI PER CUI TUTTI O QUASI TUTTI RITENGONO SI DEBBA FARE QUALCOSA E PER CUI TUTTI O QUASI TUTTI IN PRATICA NON FANNO NULLA i 3 elementi della scelta libera

Dettagli

Risultati dello studio PASSI 2006 (AUSL Modena, Regione Emilia- Romagna)

Risultati dello studio PASSI 2006 (AUSL Modena, Regione Emilia- Romagna) Studio PASSI 2006 Tabella riassuntiva Risultati dello studio PASSI 2006 (, Regione Emilia- Romagna) Descrizione del campione aziendale donne 49 51 età media 44 anni 44 anni 18-34 31 29 35-49 34 34 50-69

Dettagli

Materiali e metodi. 2 Sistema di sorveglianza PASSI Rapporto nazionale 2007 e Rapporto nazionale 2008

Materiali e metodi.  2 Sistema di sorveglianza PASSI Rapporto nazionale 2007 e Rapporto nazionale 2008 Il consumo di alcol: informazioni dal sistema di sorveglianza PASSI A cura di: M. Chiara Antoniotti, Andrea Nucera, Daniela Sarasino Servizio Sovrazonale di Epidemiologia ASL di Novara Materiali e metodi

Dettagli

La violenza alle donne

La violenza alle donne REGIONE MARCHE Legge Regionale 11 novembre 2008, n. 32 Interventi contro la violenza sulle donne. Assessorato Istruzione, Diritti e Pari Opportunità La violenza alle donne Cooperativa Sociale LA GEMMA

Dettagli

Dipendenza Affettiva

Dipendenza Affettiva Dipendenza Affettiva 17 maggio 2015 Le origini Modalità difensiva arcaica Compensa e contrasta l angoscia principale di abbandono, perdita, vuoto, morte Per non provare l angoscia si cerca di preservare

Dettagli

SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2

SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI. dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2 SAPER LEGGERE LE SITUAZIONI dalle conoscenze agli atteggiamenti corretti MODULO A - 2 1. Introduzione Consapevolezza dei limiti dell essere umano Consapevolezza del rischio di incidenti stradali Importanza

Dettagli

Entrata vigore delle nuove normative per la prevenzione di incidenti alcol correlati (Codice della strada)

Entrata vigore delle nuove normative per la prevenzione di incidenti alcol correlati (Codice della strada) Entrata vigore delle nuove normative per la prevenzione di incidenti alcol correlati (Codice della strada) Dal 13 novembre 2010, con l entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, locali che somministrano

Dettagli

Modelli competitivi di consumo di bevande alcoliche: il caso Toscana

Modelli competitivi di consumo di bevande alcoliche: il caso Toscana Modelli competitivi di consumo di bevande alcoliche: il caso Toscana Francesco Innocenti Osservatorio di epidemiologia ARS Toscana Firenze, Auditorium al Duomo 7 novembre 2017 ALCOL NEL MONDO L abuso di

Dettagli

Carla Collicelli Fondazione Censis

Carla Collicelli Fondazione Censis Carla Collicelli Fondazione Censis 1 Una società onnivora e della sperimentazione continuata Espansione e differenziazione dei consumi Consumi di lusso e low cost Frammentazione sociale e individui isolati

Dettagli

Per ridurre gli incidenti stradali si può intervenire su 4 aree

Per ridurre gli incidenti stradali si può intervenire su 4 aree Per ridurre gli incidenti stradali si può intervenire su 4 aree 1) Conoscenza del sé 2) Conoscenza delle regole 3) Conoscenza delle criticità 4) Conoscenza del veicolo sapere individuare le proprie capacità

Dettagli

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA

L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA 18 aprile 2013 Anno 2012 L USO E L ABUSO DI ALCOL IN ITALIA Nel 2012 il 66,6% della popolazione di 14 anni e più ha consumato almeno una bevanda alcolica nell anno. Tale quota è stabile rispetto all anno

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat

Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat Uso e abuso di alcol in Italia I dati delle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 17 aprile 2008 Istituto Superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Aspetti metodologici Fonte dei

Dettagli

1 Dicembre Regione Liguria I COMPORTAMENTI A RISCHIO

1 Dicembre Regione Liguria I COMPORTAMENTI A RISCHIO 1 Dicembre 2015 - Regione Liguria I COMPORTAMENTI A RISCHIO Dr Antonella Carpi ASL 4 Chiavarese 1 ALCOL, CANNABIS, RAPPORTI SESSUALI, GIOCO D AZZARDO D AZZARDO,, INFORTUNI Sviluppo dipendenza Danno alla

Dettagli

La violenza maschilesulle donne è un problema diffuso.. È un problema della donne?

La violenza maschilesulle donne è un problema diffuso.. È un problema della donne? La violenza maschilesulle donne è un problema diffuso.. È un problema della donne? La violenza sulle donne è un problema sommerso e spesso impunito e la pena basta?... esperienza consolidata con buoni

Dettagli

Anno 2015 Numero 3. Il consumo di alcol nella AUSL Umbria 2. Numero 3 a cura di: Marco Cristofori Ubaldo Bicchielli Vincenzo Casaccia Sonia Bacci

Anno 2015 Numero 3. Il consumo di alcol nella AUSL Umbria 2. Numero 3 a cura di: Marco Cristofori Ubaldo Bicchielli Vincenzo Casaccia Sonia Bacci Anno 2015 Numero 3 Il consumo di alcol nella AUSL Umbria 2 Numero 3 a cura di: Marco Cristofori Ubaldo Bicchielli Vincenzo Casaccia Sonia Bacci Introduzione: L alcol rappresenta in Europa, dopo fumo e

Dettagli

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE...

QUANDO LA TRISTEZZA SFOCIA NELLA DEPRESSIONE... Il sentirsi tristi e l avere un umore depresso in alcune fasi della vita è un esperienza molto più comune di quanto generalmente si pensa. Questi vissuti di per sé non indicano la presenza di un disturbo

Dettagli

Quanti sono i bevitori a rischio?

Quanti sono i bevitori a rischio? Consumo di alcol L alcol contribuisce a determinare molteplici problemi sanitari e sociali (dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile - dai

Dettagli

1) Sono preoccupato per una persona che probabilmente ha problemi con l alcol: come faccio a capire se è vero?

1) Sono preoccupato per una persona che probabilmente ha problemi con l alcol: come faccio a capire se è vero? SOMMARIO 1) Sono preoccupato per una persona che probabilmente ha problemi con l alcol: come faccio a capire se è vero? 2) Che cos è l alcolismo? 3) L alcolismo può essere guarito? 4) Esistono farmaci

Dettagli

Scheda disagio psichico

Scheda disagio psichico Scheda disagio psichico Come è noto tra le emergenze segnalate dall OMS per l Europa, la malattia mentale e la sofferenza psichica hanno il primo posto e le donne, secondo i dati statistici e la letteratura,

Dettagli

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO

GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, GESTIONE DELLO STRESS NEL CONTESTO SANITARIO CONTESTO SINTOMI VULNERABILITA Mario Di Pietro www.educazione-emotiva.it Relazioni sintomatiche tra: CONTESTO, Relazioni

Dettagli

NOA e MEDICO di FAMIGLIA. Presentazione dei Servizi

NOA e MEDICO di FAMIGLIA. Presentazione dei Servizi NOA e MEDICO di FAMIGLIA Presentazione dei Servizi I NOA (Nuclei Operativi di Alcologia) sono Unità Operative Semplici specializzate, afferenti all Unità Complessa (UOC) Dipendenze. Si occupano del trattamento

Dettagli

I dati a livello di ASL: tempestività, disponibilità e precisione delle stime

I dati a livello di ASL: tempestività, disponibilità e precisione delle stime CNESPS I dati a livello di ASL: tempestività, disponibilità e precisione delle stime Francesco Sconza U.O. Epidemiologia - Dipartimento di Prevenzione ASL 4 Cosenza Roma, 7 ottobre 2005 Obiettivo generale:

Dettagli

Quanti sono i consumatori di alcol a rischio?

Quanti sono i consumatori di alcol a rischio? Consumo di alcol L alcol contribuisce a determinare molteplici problemi sanitari e sociali (dalla sindrome feto-alcolica nei neonati agli incidenti stradali - prima causa di morte in età giovanile - dai

Dettagli

Violenze sui bambini e violenze assistite. Violenze dopo la separazione

Violenze sui bambini e violenze assistite. Violenze dopo la separazione VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE Violenze sui bambini e violenze assistite Violenze dopo la separazione 1 I NUMERI DELLE VIOLENZE DEL PARTNER Violence against women: an EU-wide survey (FRA, 2014) VIOLENZE

Dettagli

DALLA PARTE DEI GIOVANI: L ESPERIENZA DEL

DALLA PARTE DEI GIOVANI: L ESPERIENZA DEL SICUREZZA STRADALE DALLA PARTE DEI GIOVANI: L ESPERIENZA DEL ROTARACT Raffaella Martini Rotaract Club Lucca Distretto 2070 - Italia III Convegno Nazionale LA SICUREZZA SULLE STRADE DELLA CITTA Camminare

Dettagli

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT

Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT Uso e abuso di alcol in Italia: I dati delle Indagini ISTAT ALCOHOL PREVENTION DAY Istituto Superiore di Sanità, 16 aprile 2015 Emanuela Bologna - ISTAT L indagine multiscopo sulle famiglie AVQ e gli Stili

Dettagli

Sistema di sorveglianza Passi

Sistema di sorveglianza Passi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Sistema di sorveglianza Passi Alcol Sardegna Quadriennio 2010-2013 1 A cura del coordinatore regionale del sistema di sorveglianza PASSI e PDA

Dettagli

Indagine Nazionale. Adolescenti e alcool. Risultati

Indagine Nazionale. Adolescenti e alcool. Risultati Indagine Nazionale Adolescenti e alcool Risultati Anno 2012 1 Nota metodologica L indagine è stata realizzata mediante somministrazione di un questionario a risposte chiuse ad un campione nazionale rappresentativo

Dettagli

Curiosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),

Dettagli

Progetto di Servizio Civile Accudire la maternità. OLP Dr. A. Capodilupo. Volontari Servizio Civile M. Coletta A. Giffenni A. Protano L.

Progetto di Servizio Civile Accudire la maternità. OLP Dr. A. Capodilupo. Volontari Servizio Civile M. Coletta A. Giffenni A. Protano L. Progetto di Servizio Civile Accudire la maternità OLP Dr. A. Capodilupo Volontari Servizio Civile M. Coletta A. Giffenni A. Protano L. Ronci Tirocinanti collaboratori D.ssa S.D. Taneva D.ssa A. Galante

Dettagli

Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005

Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005 Le consulenze del Telefono Donna del Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria da maggio 1989 a dicembre 2005 Anno Consulenze legali Consulenze psicologiche Totale 1989 75 77% 23 23% 98 1990

Dettagli

L INTERVENTO CON GLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA

L INTERVENTO CON GLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA Udine, 8 novembre 2014 Violenza di genere e strategie di intervento L INTERVENTO CON GLI UOMINI AUTORI DI VIOLENZA Gli uomini che maltrattano sono il prodotto di una società che nega profondamente la violenza

Dettagli

Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL. Campione: 153 medici

Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL. Campione: 153 medici Survey USO RESPONSABILE DELL ALCOL Campione: 153 medici A cosa corrisponde l Unità Alcolica (UA)? L UA corrisponde a 200 ml di vino o 50 ml di superalcolico 2,63% L UA corrisponde a 15 g di etanolo puro

Dettagli

Giovani di anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2013

Giovani di anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2013 Giovani di 11-29 anni che hanno consumato almeno una bevanda alcolica nell anno e consumo giornaliero per tipo di bevanda alcolica e sesso. Anno 2013 (per 100 persone di 11-29 anni dello stesso sesso)

Dettagli

Opuscolo per i Lavoratori delle Scuole. Alcol e Alcoldipendenza

Opuscolo per i Lavoratori delle Scuole. Alcol e Alcoldipendenza Note informative PER LA SICUREZZA E LA SALUTE DEI LAVORATORI SUL LUOGO DI LAVORO Decreto Legislativo n. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. Opuscolo per i Lavoratori delle Scuole Alcol e Alcoldipendenza Comportamenti

Dettagli

RESTITUZIONE : PROFILO FINALE

RESTITUZIONE : PROFILO FINALE RESTITUZIONE : PROFILO FINALE Report globale 46 La vostra famiglia si trova, al momento, in una delicata fase di transizione: siete chiamati a trovare, insieme, un nuovo equilibrio, in cui i figli possano

Dettagli

Giovani=Strade Sicure QUESTIONARIO POST INTERVENTO DESTINATARI FINALI CONTESTO EDUCATIVO. Questionario numero: (non compilare)

Giovani=Strade Sicure QUESTIONARIO POST INTERVENTO DESTINATARI FINALI CONTESTO EDUCATIVO. Questionario numero: (non compilare) B2 Giovani=Strade Sicure QUESTIONARIO POST INTERVENTO DESTINATARI FINALI CONTESTO EDUCATIVO Questionario numero: (non compilare) Ti chiediamo di rispondere con la massima tranquillità e sincerità alle

Dettagli

Guida alla Carta Alcologica distrettuale dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e dell Unione dei Comuni Valli Dolo, Dragone e Secchia

Guida alla Carta Alcologica distrettuale dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e dell Unione dei Comuni Valli Dolo, Dragone e Secchia Guida alla Carta Alcologica distrettuale dell Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e dell Unione dei Comuni Valli Dolo, Dragone e Secchia In collaborazione con le Associazioni AA, ACAT, AL-ANON, AIGVS

Dettagli

RELAZIONE DIVIETO DI ASSUNZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE

RELAZIONE DIVIETO DI ASSUNZIONE DI BEVANDE ALCOLICHE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE LUCILIO Con Sezione ad Indirizzo Musicale VIALE TRIESTE 81037 SESSA AURUNCA (CE) - DISTR. N 19 TEL. 0823/937127 FAX 0823/681856 E-Mail ceic8az004@istruzione.it Cod. Mecc. CEIC8AZ004

Dettagli

Violenze sui bambini e violenze assistite. Violenze dopo la separazione

Violenze sui bambini e violenze assistite. Violenze dopo la separazione VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE Violenze sui bambini e violenze assistite Violenze dopo la separazione 1 I NUMERI DELLE VIOLENZE DEL PARTNER Violence against women: an EU-wide survey (FRA, 2014) VIOLENZE

Dettagli

QUESTIONARIO CONSUMO RICREATIVO DI SOSTANZE PSICOATTIVE V8 Modulo di base / 2019

QUESTIONARIO CONSUMO RICREATIVO DI SOSTANZE PSICOATTIVE V8 Modulo di base / 2019 QUESTIONARIO CONSUMO RICREATIVO DI SOSTANZE PSICOATTIVE V8 Modulo di base / 2019 Data: Codice dell istituzione: Drug Checking: Sì 0 No 1 Sostanza?... Dove ti sei procurato la sostanza analizzata? In strada

Dettagli

Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale

Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale Risarcimento danni: danno biologico di tipo psichico, danno morale, danno esistenziale Sono molteplici gli eventi potenzialmente dannosi cui le persone sono quotidianamente esposte. Freud definì come traumi

Dettagli

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini Istat

Abuso di alcol e binge drinking in Italia dalle indagini Istat in Italia dalle indagini Istat ALCOHOL PREVENTION DAY 12 aprile 2007, Istituto superiore di Sanità Linda Laura Sabbadini Direttore Centrale ISTAT Fonte dei dati: Indagine Multiscopo sulle famiglie Aspetti

Dettagli

Adolescenti e Alcol in Italia

Adolescenti e Alcol in Italia Adolescenti e Alcol in Italia problema, significato, contrasto all abuso e risorse sociali Indagine nazionale sui 13-14enni Trento, 14 ottobre 2017 Adolescenti e alcol Debutto precoce ma in famiglia Nella

Dettagli