ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL MUSEO: MIGLIORARE SI PUÒ Progetti ed esperienze dai musei dell Emilia-Romagna
|
|
- Agata Sorrentino
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL MUSEO: MIGLIORARE SI PUÒ Progetti ed esperienze dai musei dell Emilia-Romagna Bologna, mercoledì 23 novembre 2005 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Dott.Roberta Conversi - Museo Archeologico Nazionale di Parma Tutoring dott. Marcello Mariani, Facoltà Economia - Bologna 1
2 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Tutela archeologica preventiva: L obbligo di legge Codice beni culturali D.leg. 22 gennaio 2004 n.42 art. 28, 4 in caso di realizzazione di opere pubbliche ricadenti in aree di interesse archeologico il Soprintendente può richiedere al committente saggi Legge 25 giugno 2005 n. 109, Artt.2, ter, quater Verifica preventiva dell interesse Procedura di verifica preventiva 2
3 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Fase I Analisi dell interesse Scavo archeologico Modello: schema ad albero decisionale FASE II Deposito materiale archeologico Modelli: Regime di variabilità modello di Gantt timeline FASE III Esposizione temporanea Musealizzazione 3
4 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Fase I applicazione di schema ad albero decisionale ANALISI DELL INTERESSE ARCHEOLOGICO art. 2 ter Verifica preventiva Scavo archeologico art.2 quater Procedura di verifica dell interesse Progettazione preliminare Azioni: raccolta documentazione d archivio fotointerpretazione Progettazione definitiva ed esecutiva Azioni: Sondaggi scavo archeologico Esito positivo: Azioni: Carotaggi, prospezioni geofisiche saggi archeologici Esito negativo: Chiusura azione tutela Ritrovamento in corso d opera: saggi archeologici Scavo stratigrafico esaurisce tutela controllo Smontaggio Rimontaggio di strutture emerse Particolare rilevanza Richiesta di tutela 4
5 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Macroazioni I. PROGRAMMAZIONE DECISIONE DI CHIEDERE IL DEPOSITO ED INDIVIDUAZIONE DEI LOCALI Fase II DEPOSITI MAGAZZINI Regime di variabilità Variabile in relazione a: alla previsione dell azione in programmazione annuale o poliennale ecc. ai tempi necessari per la messa in disponibilità dei locali II. PROGETTAZIONE E ADEGUAMENTO DEI LOCALI III. RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONI AL DEPOSITO DEI MATERIALI IV.GESTIONE DEI LOCALI: installazione impianti di sicurezza eventuale presa in locazione custodia e guardiania utenze accessibilità Variabile In relazione : alla destinazione d uso complessiva: Quantità di materiale da conservare variabile in relazione a tipo di deposito temporaneo o permanente ai tempi per le autorizzazioni (deposito temporaneo o permanente Variabile in relazione a: Tempi di deposito Dimensioni locali Presenza di locale laboratorio ufficio dotato di utenze (da prevedere) Fisso:spese figurative di personale destinato a p.t. alla gestione dei locali 5
6 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni FASE II DEPOSITI MAGAZZINI Macroazioni I. PROGRAMMAZIONE Timeline DECISIONE DI ACCOGLIERE IL DEPOSITO ED INDIVIDUAZIONE DEI LOCALI II. PROGETTAZIONE E ADEGUAMENTO DEI LOCALI III. RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONI AL DEPOSITO DEI MATERIALI CONVENZIONI IV.GESTIONE DEI LOCALI: installazione impianti di sicurezza eventuale presa in locazione custodia e guardiania utenze accessibilità 6
7 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Macroazioni FASE III ESPOSIZIONE TEMPORANEA Progettazione scientifica e di allestimenti, fund raising Azioni per la gestione: convenzioni ecc. Produzione a) organizzazione e servizi l allestimento Produzione b) realizzazione allestimento GESTIONE Informazione comunicazione promozione e materiali di corredo SMONTAGGIO Regime di variabilità Variabile: al costo finale del progetto; tariffe professionisti tariffe orario per addetto;spese figurative Variabile: se impianto di sicurezza fisso o a noleggio caratteristiche, dimensioni, materiali degli impianti numero di ore/uomo Fisso: incarico Variabile:alla dimensione dei locali ed al tipo di arredi alla quantità ed alla qualità ed ai materiali usati al Tipo di stampa ed alla quantità alle dimensioni del percorso e dal numero delle vetrine al numero dei locali ed alla dimensione di questi Variabile Variabile per: tipo gestione sicurezza ditte o con personale interno) tipo servizio n.ore diurne e notturne di servizio sicurezza tempo durata mostra Fisso :per incarichi e utenze Variabile: per quantità materiale, numero addetti, tempi di lavoro; per pubblicazioni in base al numero pagine, tipo di stampa, immagini a colori, quantità ecc Fisso: su incarico o spesa figurativa(personale interno dedicato) per convenzione e contratti Variabile caratteristiche oggetti da muovere (attrezzature) Fisso: spese figurative 7
8 8
9 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Un esempio da un caso: timeline della mostra Croci e delizie. L antichissima storia del cibo 9
10 ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL MUSEO: MIGLIORARE SI PUÒ Progetti ed esperienze dai musei dell Emilia-Romagna Bologna, mercoledì 23 novembre 2005 Tutela di beni archeologici ed enti locali: dalla scoperta alla musealizzazione, passando per i depositi. Una proposta di schema operativo di valutazione dei costi e timeline delle azioni Grazie Roberta Conversi - Museo Archeologico Nazionale di Parma 10
CRONOPROGRAMMA COMUNE DI BUSSETO
TAV. N. H COMUNE DI BUSSETO PROT. DISEGNO COD. EDIFICIO INTERVENTO: PIANO REGIONALE ASCENSORI DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE 16 LUGLIO 2018 N. 1138 INSTALLAZIONE DI 1 ELEVATORE OLEODINAMICO INTERNO PER L
DettagliDecreto Legge 26/4/2005 n. 63
Decreto Legge 26/4/2005 n. 63 Autore: Redazione CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 25/6/2005, N. 109 Sviluppo e coesione territoriale 1.[ Il coordinamento e la verifica degli interventi per lo sviluppo
DettagliAVVISO PUBBLICO Centri Diurni per Anziani Interventi per la Realizzazione, potenziamento e riqualificazione di Centri Diurni per Anziani
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA Dipartimento n.10 Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato POR CALABRIA FONDO EUROPEO
DettagliIl contributo è finanziato annualmente e le domande devono essere trasmesse entro la data del 31/01 di ogni anno.
Veneto: PROCEDURE AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI, ALL ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI, ALL UTILIZZO E ALL EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI, NONCHE ALL INDIVIDUAZIONE DELLE INIZIATIVE DIRETTE
DettagliALLEGATOB alla Dgr n del 08 agosto 2008 pag. 1/5
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 2401 del 08 agosto 2008 pag. 1/5 1) Valutazione dei Rischi 2) Redazione Documento di cui agli Art. 17 e 28 del D.Lgs n. 81/2008 3) Designazione Responsabile
DettagliSEZIONE 6. PROGRAMMA RELATIVO ALL AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI STUDIO O DI RICERCA, OVVERO DI CONSULENZA A SOGGETTI ESTRANEI ALL AMMINISTRAZIONE
SEZIONE 6. PROGRAMMA RELATIVO ALL AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI STUDIO O DI RICERCA, OVVERO DI CONSULENZA A SOGGETTI ESTRANEI ALL AMMINISTRAZIONE L'art. 42, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 267/2000 attribuisce
DettagliLL.PP., MANUTENZIONI, RETI TECNOLOGICHE, AREA TECNICA: U.O. SERVIZIO TECNICO II
LL.PP., MANUTENZIONI, RETI TECNOLOGICHE, AREA TECNICA: U.O. SERVIZIO TECNICO II Responsabile Servizio: arch. Anna Rita Stangalino a.stangalino@comune.romagnano-sesia.no.it Responsabile del procedimento:
DettagliLA SICUREZZA NEI CANTIERI DI RESTAURO
LA SICUREZZA NEI CANTIERI DI RESTAURO 15 dicembre 2008 ing. Claudio BALDANI - Ministero per i Beni e le Attività Culturali 1 I riferimenti normativi (norme prescrittive) D.P.R. 27.04.1955 n. 547 Norme
Dettagliadotta la seguente deliberazione
VERBALE N 00035-DELCON2-2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA BOZZA DI CONVENZIONE CON LA SOPRINTENDENZA DEI BENI ARCHEOLOGICI, PER L'ELABORAZIONE DEL PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DEL MUSEO E DEL SITO ARCHEOLOGICO.
DettagliRapidità Competenza Puntualità
SM Service fornisce da oltre 20 anni una vasta gamma di servizi dedicati al mondo delle aziende e ai privati. L esperienza acquisita e le moderne attrezzature garantiscono un servizio altamente qualificato.
DettagliREGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO DEI DIRITTI DI SEGRETERIA DI SPETTANZA TOTALE DELL'ENTE
APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 4 DEL 11.02.2009 REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO DEI DIRITTI DI SEGRETERIA DI SPETTANZA TOTALE DELL'ENTE ART. 1 - Oggetto del Regolamento Il presente
DettagliMateriali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI)
PFP 4 Materiali e manufatti ceramici e vitrei Materiali e manufatti in metallo e leghe LABORATORIO DI RESTAURO (MATERIALI E MANUFATTI CERAMICI E VITREI) Premessa 1. L insegnamento comprende una parte teorica
DettagliLavori per la realizzazione di vetrine per allestimenti temporanei e mostre per i Musei archeologici nazionali di Este, Adria e Fratta Polesine
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO Lavori per la realizzazione di vetrine per allestimenti temporanei e mostre per i Musei archeologici nazionali di Este, Adria e Fratta Polesine
DettagliLA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LE IMPRESE E PER IL CANTIERE. Reggio Emilia 12 dicembre 2006
LA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LE IMPRESE E PER IL CANTIERE Reggio Emilia 12 dicembre 2006 DOCUMENTAZIONE PER LE IMPRESE E PER IL CANTIERE 1. Strumenti di programmazione per l impresa a) Documenti
DettagliDeliberazione del Consiglio di Amministrazione
. Prot. N. ORIGINALE ESTRATTO DI Deliberazione del Consiglio REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO NUORO Deliberazione del Consiglio di
DettagliALLEGATO A) ALLEGATO alla D.G.R. N DEL
ALLEGATO A) ALLEGATO alla D.G.R. N. 2045 DEL 2.07.2004 PROCEDURE AMMINISTRATIVE RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI, ALL'ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI, ALL'UTILIZZO E ALL'EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI,
DettagliALLEGATO A AREA CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE TARIFFE - SERVIZIO RIMOZIONI - ANNO 2012 RIMOZIONE TOTALE (intervento e operazioni di carico scarico) TARIFFA DIURNA TARIFFA FESTIVA O NOTTURNA 1) Rimozione
DettagliALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE N. 38/2016 DIREZIONE
ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE N. 38/2016 DIREZIONE Descrizione delle iniziative di spesa per l acquisizione di beni e servizi, degli obiettivi, delle attività, delle tipologie, degli importi stimati, con
DettagliREGOLAMENTO DISCIPLINA DELLE MODALITA DI PAGAMENTO DEI DIRITTI COMUNALI E RILASCIO COPIE
COMUNE DI MONTIGNOSO Provincia di Massa-Carrara ********* REGOLAMENTO DISCIPLINA DELLE MODALITA DI PAGAMENTO DEI DIRITTI COMUNALI E RILASCIO COPIE Approvato con Deliberazione C.C. n. 4 del 06.02.2009 REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE PERANO. (Provincia di Chieti) GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE
COMUNE PERANO (Provincia di Chieti) Committente: Amministrazione Comunale di Perano Oggetto: GESTIONE INTEGRATA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE SUL TERRITORIO COMUNALE PRIME INDICAZIONI E MISURE FINALIZZATE
DettagliCOMUNE DI PAVIA DI UDINE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PAVIA DI UDINE COMMITTENTE COMUNE DI PAVIA DI UDINE LAVORO FASE SISTEMAZIONE ED ADEGUAMENTO DELLA STRUTTURA GEODETICA A SERVIZIO DEL
DettagliRegistro determinazioni n. 554 Documento composto da n. 6 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO
Registro determinazioni n. 554 Documento composto da n. 6 pagine Firmato con firma digitale ai sensi del D.Lgs. 82/2005 COMUNE DI TREVISO area: II codice ufficio: 682 SETTORE LAVORI PUBBLICI E INFRASTRUTTURE
DettagliInformativa in merito allo stato di attuazione finanziaria e fisica del Programma operativo
Informativa in merito allo stato di attuazione finanziaria e fisica del Programma operativo Assessorato istruzione e cultura Dipartimento Soprintendenza per i beni e le attività culturali Att. II.E - Completamento
DettagliTARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI ROMA TARIFFA PROFESSIONALE PER L ACUSTICA E PER LE VIBRAZIONI Approvato dal Consiglio dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma con Delibera n. 02/11/2009
DettagliCPRP. (TITOLO IV D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.) CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI DOCUMENTAZIONE DA CONSERVARE IN CANTIERE
CPRP (TITOLO IV D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.) CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI DOCUMENTAZIONE DA CONSERVARE IN CANTIERE A) DOCUMENTAZIONE FORNITA DAL COMMITTENTE RESPONSABILE DEI LAVORI 1.Copia Progetto Esecutivo
DettagliARCHEOLOGIA, PAESAGGIO E PIANIFICAZIONE MINISTERO BENI CULTURALI
ARCHEOLOGIA, PAESAGGIO E PIANIFICAZIONE MINISTERO BENI CULTURALI Il testo di legge La Valutazione di Impatto Archeologico LEGGE Legge 25 giugno 2005, n. 109 "Conversione in legge, con modificazioni, del
DettagliCOMUNE DI RIMINI Determinazione Dirigenziale n del Centro di Responsabilità 68 Centro di Costo 61 Pratica n del
Centro di Responsabilità 68 Centro di Costo 61 Pratica n. 3314638 del 23.10.2014 Oggetto: Convenzione per il conferimento di incarico per servizi in economia alla Società PHOENIX - ARCHEOLOGIA s.r.l. per
Dettagli"PIANO DI UTILIZZO TERRE E ROCCE DA SCAVO: IMPATTO SULLA PROGETTAZIONE E SUGLI APPALTI"
"PIANO DI UTILIZZO TERRE E ROCCE DA SCAVO: IMPATTO SULLA PROGETTAZIONE E SUGLI APPALTI" Workshop IGI - OICE Ambiente La gestione delle terre e rocce da scavo: il D.M. 161/2012 Roma, 27 marzo 2013 Francesco
DettagliCODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO
Sommario CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 PARTE I Disposizioni generali Art. 1 Principi 3 Art. 2 Patrimonio culturale 14 Art. 3 Tutela del patrimonio
Dettaglimovimentazione merci
movimentazione merci Rapidità, affidabilità ed esperienza sono le caratteristiche distintive dei nostri servizi di facchinaggio e movimentazione merci. Offriamo servizi personalizzabili di trasporto merci,
DettagliServizi alla Cittadinanza. Determinazione del Dirigente. N. 27 del
Area Città Metropolitana di Milano Servizi alla Cittadinanza Determinazione del Dirigente N. 27 del 03.05.2018 PROCEDURA COMPARATIVA PER L AFFIDAMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE FINALIZZATO ALLA PROGETTAZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE
COMUNE DI SAN CANZIAN D'ISONZO Provincia di Gorizia UNITA OPERATIVA SERVIZIO MANUTENZIONI E LAVORI PUBBLICI tel. 0481-472343 - fax 0481-769159 * * * * * PROGRAMMAZIONE OPERE PUBBLICHE PROGRAMMA TRIENNALE
DettagliDATI LOCALI : imprese
L EDILIZIA A livello europeo Si conferma come un settore ad alto rischio di infortuni sia in termini di frequenza che di gravità Il numero di lavoratori edili vittime di infortuni mortali è triplo rispetto
DettagliTIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2016
TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2016 ATER di Verona Tipologia di procedimento Destinatari Modello utilizzato UFFICIO DI RIFERIMENTO (nome file - qualità) AUTOCERTIFICAZIONE STATO DI FAMIGLIA
DettagliCOMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI PIAZZA BRIGATA SASSARI UFFICIO TECNICO SETTORE LAVORI E OPERE PUBBLICHE
TEL. 070 / 74401 FAX 070 / 7449303 COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI PIAZZA BRIGATA SASSARI UFFICIO TECNICO SETTORE LAVORI E OPERE PUBBLICHE C.A.P. 09041 www.comune.dolianova.ca.it ------#### *
DettagliComune di Montepulciano Provincia di Siena UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE: Area Manutenzione e Patrimonio
Palazzo comunale Piazza Grande, - terzo piano - 0 Montepulciano (SI) Telefono: 07877, 0787 e 07870 Fax: 0787 Orario: - dal lunedì al venerdì, dalle ore 8: alle ore :0; - mercoledì anche dalle ore :00 alle
Dettagli05/12/2017 IL PROCESSO EDILIZIO. CORSO DI ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE A.A. 2017/18 Prof. Maurizio Nicolella
IL PROCESSO EDILIZIO A.A. 2017/18 1 CONTENUTI DEL CORSO 1. IL PROCESSO EDILIZIO - CARATTERISTICHE DELL INDUSTRIA DELLE COSTRUZIONI 2. EVOLUZIONE STORICA DEI CANTIERI 3. COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E ANALISI
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 3 Data revisione: 06-10-2016 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliProt /RU IL DIRETTORE
Prot. 176043/RU IL DIRETTORE VISTO il decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504 recante approvazione del Testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi
DettagliDeterminazione Dirigenziale
SOVRINTENDENZA CAPITOLINA AI BENI CULTURALI Programmazione, coordinamento e attuazione delle attivita' espositive della Sovrintendenza SERVIZIO PROGRAMMAZIONE, COORDINAMENTO E ATTUAZIONE ATTIVITA' ESPOSITIVE
DettagliINDICATORI DI ATTIVITÀ /12/ /12/2008
4 AREA DELLA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO Direttore: Arch. Pier Franco Fagioli 403 Servizio Edilizia Privata Responsabile: Geom. Valerio Bernardini DI ATTIVITÀ 31/12/ 31/12/ 31/12/ 31/12/ 31/12/
DettagliAttività di studio geologico e di prospezione geognostica e mineraria Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della geologia
7..50 - Attività di studio geologico e di prospezione geognostica e mineraria 7.9.0 - Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della geologia barrare la casella corrispondente al codice di attività prevalente
DettagliComune di Brenzone. DICHIARAZIONE DI INIZIO DEI LAVORI ai sensi dell'art. 15 del D.P.R. 380/2001 IL SOTTOSCRITTO
Comune di Brenzone DICHIARAZIONE DI INIZIO DEI LAVORI ai sensi dell'art. 15 del D.P.R. 3802001 IL SOTTOSCRITTO Cognome Nome in qualità di titolare del permesso di costruire n. anno rilasciato in data comunica
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA
RI RELAZIONE ILLUSTRATIVA 1. Premessa: Il presente progetto è relativo alle indagini ed ai saggi propedeutici alle attività di progettazione definitiva ed esecutiva dell intervento di messa in sicurezza
DettagliStudio Dottori Commercialisti e Consulenti del Lavoro
Studio Dottori Commercialisti e Consulenti del Lavoro partners Renato Meneghini - dott. commercialista Luisa Moroso - consulente del lavoro Dott associati Enrico Povolo - dott. commercialista Marco Giaretta
DettagliCommittente TREVIGLIO FUTURA S.p.A Società di Trasformazione Urbana Piazza Manara, Treviglio (BG) RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SETTI
Committente TREVIGLIO FUTURA S.p.A Società di Trasformazione Urbana Piazza Manara,1-24047 Treviglio (BG) Progetto : RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA SETTI Progetto Preliminare due piani interrati PRIME INDICAZIONI
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità POSIZIONE ORGANIZZATIVA GESTIONE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA'
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità POSIZIONE ORGANIZZATIVA GESTIONE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' Determina n. 219 del 20/07/2012 OGGETTO: AFFIDAMENTO MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO AI
DettagliUNICO Modello YK03U. ntrate. genzia. Studi di settore. QUADRO A Personale addetto all attività
7..30 - Attività tecniche svolte da geometri DOMICILIO FISCALE ALTRE ATTIVITÀ ALTRI DATI QUADRO A Personale addetto all attività QUADRO B Unità locali destinate all esercizio dell attività A0 A0 A03 A04
DettagliTIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2013
TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2013 ATER di Verona Tipologia di procedimento Destinatari Modello utilizzato UFFICIO DI RIFERIMENTO (nome file - qualità) AUTOCERTIFICAZIONE STATO DI FAMIGLIA
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI ALESSANDRIA ASTI E CUNEO
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCE DI ALESSANDRIA ASTI E CUNEO ELENCO DEI PROCEDIMENTI Tipologie di procedimento Verifica
DettagliSEZIONE 10 (ARTT ) (D.I. 44/01 art. 33 comma 2) Art Tipologia contratti
SEZIONE 10 (ARTT. 49-52) (D.I. 44/01 art. 33 comma 2) Art. 49 - Tipologia contratti Con il presente regolamento, il Consiglio di Istituto determina i criteri per lo svolgimento delle attività negoziali
DettagliREGOLAMENTO DI UTILIZZO DEI LOCALI DELLA STRUTTURA OSPITANTE IL VECCHIO TORCHIO
COMUNE di MOTTA VISCONTI Provincia di Milano * * * REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEI LOCALI DELLA STRUTTURA OSPITANTE IL VECCHIO TORCHIO approvato con deliberazione CC. n. 58 del 26/09/2008 esecutiva il 13/10/2008
DettagliREGOLAMENTO CONCESSIONE CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI E ASSOCIAZIONI
COMUNE DI BUDRIO Provincia di Bologna --------------- REGOLAMENTO CONCESSIONE CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI E ASSOCIAZIONI 2012 Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 71 del 29/10/2008.
DettagliCI SONO ESCLUSIONI ALLA CERTIFICAZIONE PER LE SOPRAELEVAZIONI?
CI SONO ESCLUSIONI ALLA CERTIFICAZIONE PER LE SOPRAELEVAZIONI? Ne la l.r. 33/2015 ( artt. 2 e 8 comma 1 bis), ne il DPR 380/2001 (art.90) prevedono esclusioni. SONO ESCLUSI ALCUNI INTERVENTI, COSIDETTI
DettagliCOMUNE DI RIMINI U.O. SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE - TOPONOMASTICA Determinazione Dirigenziale n. 764 del 11/04/2017
Centro di Responsabilità 47 Centro di costo: 123 OGGETTO: Affidamento di un incarico di supporto al RUP al dott. Corrado Sartena per la predisposizione dei documenti di gara relativi al Progetto di digitalizzazione
DettagliAZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA SENESE Sede Legale: Strada delle Scotte, Siena C.F. e P.I
Pubblicato in data: 9 aprile 2018 Scadenza presentazione della domanda: 24 aprile 2018 In esecuzione della Deliberazione n.106 del 15 febbraio 2018 AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI
DettagliDetermina di acquisizione di beni, servizi, lavori ai sensi dell art. 36 c.2 lett. a) D. Lgs. 50/ AFFIDAMENTO DIRETTO
CUP CIG: Z751F060D5 Codice COFOG:09.8 Obiettivo Operativo 2017:NESSUN O.O. UA.S.001.DUF.AED. N. Istruttoria STR AGE2017/00146 del 30/05/2017 Determina di acquisizione di beni, servizi, lavori ai sensi
DettagliDETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE
7600 - SETTORE TURISMO, CULTURA 7614 - UFFICIO BENI CULTURALI, PROGETTI MUSEALI ED ESPOSITIVI 7610 - SERVIZIO ATTIVITÀ E BENI CULTURALI Responsabile: PALEARI ELDA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE
DettagliOGGETTO: Richiesta concessione utilizzo salone espositivo... (indicare la sala richiesta) per la mostra
Marca Bollo 16,00 Al Sig. Sindaco del Comune di Rende Al Settore Servizi al Cittadino LORO S E D I OGGETTO: Richiesta concessione utilizzo salone espositivo... (indicare la sala richiesta) per la mostra
DettagliESTRATTO DETERMINAZIONE DEL 1
ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL 1 o SETTORE 264 19/09/12 FESTIVAL INTERNAZIONALE DI TEATRO DI STRADA 'GIULLARTE' POR FESR OB.OP.1.12 REGIONE CAMPANIA- CUP I19E1000490006-IMPEGNI SPESA VARI F.to Dott. Paolo
DettagliDETERMINAZIONE n. 478 del 20/06/2018 IL DIRIGENTE DELL AMBITO CULTURA
DETERMINAZIONE n. 478 del 20/06/2018 OGGETTO: SELEZIONE MEDIANTE PROCEDURA COMPARATIVA PER L'INDIVIDUAZIONE DI UN PROFESSIONISTA ESTERNO ALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE AI FINI DI UN CONFERIMENTO DI INCARICO
DettagliIl GLOCAL SERVICE : l esperienza dei Comuni di Gonzaga, Pegognaga e Suzzara
Il GLOCAL SERVICE : l esperienza dei Comuni di Gonzaga, Pegognaga e Suzzara Il patrimonio edilizio ed urbano dei Comuni di Gonzaga, Pegognaga e Suzzara, si può considerare nel suo complesso analogo per
DettagliDETERMINAZIONE n. 423 del 07/06/2018 IL FUNZIONARIO DELEGATO DELL AREA CULTURA
DETERMINAZIONE n. 423 del 07/06/2018 OGGETTO: NOMINA COMMISSIONE VALUTATRICE INCARICO ARCHEOLOGICO PER PROGETTO NUOVO MUSEO. CIG. N. ZF823E845E. IL FUNZIONARIO DELEGATO DELL AREA CULTURA Premesso che:
DettagliALLEGATO "A" SCHEDA ANALISI RISCHIO
BIBLIOTECHE SETTORE CULTURA, TURISMO, MUSEI E Ambito del rischio: acquisizione in economia di beni, servizi e lavori per i Musei e le Biblioteche, sia con l'utilizzazione degli strumenti CONSIP che con
DettagliREQUISITI DI ORDINE GENERALE
AVVISO PUBBLICO AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI SCIENTIFICO-DIDATTICI PER I MUSEI ARCHEOLOGICO E DI STORIA NATURALE DI LECCO. Richiamati: - l art. 36 del D.Lgs. 50/2016,
DettagliDeterminazione nr. 486 del 04/06/2019 LAVORI PUBBLICI E TECNICO MANUTENTIVA. Comune di Sacile. Provincia di Pordenone
Determinazione nr. 486 del 04/06/2019 LAVORI PUBBLICI E TECNICO MANUTENTIVA Comune di Sacile Provincia di Pordenone OGGETTO: GARA EUROPEA MEDIANTE PROCEDURA APERTA AI SENSI DELL ART. 60 DEL D.LGS. 50/2016
DettagliLegge 25 giugno 2005, n. 109
Legge 25 giugno 2005, n. 109 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 aprile 2005, n. 63, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo e la coesione territoriale, nonchè per la tutela
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Promulga
LEGGE 25 giugno 2005, n. 109 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 26 aprile 2005, n. 63, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo e la coesione territoriale, nonche' per la tutela
DettagliGli archivi come sistema
PROGETTO COMUNITA MONTANA APPENNINO PARMA EST Gli archivi come sistema Progetto per la gestione associata degli Archivi Storici comunali dei comuni di: Langhirano, Lesignano Bagni, Calestano, Neviano Arduini,
DettagliMisura di Attività. N istruttorie dei permessi di costrurie. N permessi di costruire
Attività Misura di Attività Numero / Quantità al 31/12/212 Numero / Quantità al 31/12/213 Numero / Quantità al 31/12/214 Rapporti con i professionisti per l esame preventivo delle istanze dei permessi
DettagliDi conseguenza, ai sensi dell'articolo 45 del citato regolamento, le Norme di cui alla circolare n. 23/1964 sono modificate come segue.
Organo: INAIL Documento: Circolare n. 64 del 19 agosto 1975 Oggetto: Modifica delle Norme per l'attuazione del Regolamento delle unità operative dell'istituto. Gestione immobili di Roma. Al fine di realizzare
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. Oggetto: Proponente U.O.C. Progettazione Conservazione e Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare-Storico
DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Delibera n.1053/dg del 07.12.2017 - Aggiornamento al regolamento per la locazione temporanea e/o periodica del patrimonio culturale immobiliare,
DettagliGiunta Regionale della Campania
Bollettino Ufficiale della Regione Campania n 42 del 09 settembre 2002 REGIONE CAMPANIA - Settore Assistenza Sociale, Centro Direzionale, Is. A/6 - Napoli - Bando per la presentazione delle domande di
DettagliPalestre e impianti sportivi di categoria A
ALLEGATO A ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 136 DEL 09.08.2013 CLASSIFICAZIONE IMPIANTI SPORTIVI E PALESTRE COMUNALI Palestre e impianti sportivi di categoria A Palazzetto dello Sport S. Bandinelli
DettagliComune di Olbia Provincia di OT
Comune di Olbia Provincia di OT FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Per la prevenzione e protezione dai rischi (Allegato XVI e art. 91 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i - D.Lgs. 3 agosto 2009,
DettagliORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI MILANO THE MILAN ORDER OF ENGINEERS
ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI MILANO THE MILAN ORDER OF ENGINEERS APPLICAZIONE TARIFFARIA PER LE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA AL CONDONO EDILIZIO DI CUI ALLA LEGGE N 326 DEL 24/11/03. Delibera
DettagliPROCEDIMENTI DIRITTI 50,00 30,00 50,00 70,00 70,00 50,00 50,00 COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI ASSEVERATA (C.I.L.A.)
PROCEDIMENTI DIRITTI COMUNICAZIONE opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti, temporanee e stagionali e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un
DettagliDiritto dei beni culturali e del paesaggio
Maria Agostina Cabiddu - Nicola Grasso Diritto dei beni culturali e del paesaggio G. Giappichelli Editore - Torino INDICE GLI AUTORI XIII I. IL QUADRO COSTITUZIONALE di M. Agostina Cabiddu 1. I principi
DettagliRELAZIONI DI PROGETTO PLANIMETRIE DI PROGETTO
COMMITTENTE: RETE FERROVIARIA ITALIANA GRUPPO FERROVIE DELLO STATO ITALIANE ALTA SORVEGLIANZA: GRUPPO FERROVIE DELLO STATO ITALIANE GENERAL CONTRACTOR: INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N
DIREZIONE CULTURA - SETTORE MUSEI E BIBLIOTECHE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2017-138.7.0.-20 L'anno 2017 il giorno 04 del mese di Aprile il sottoscritto Benetti Alessandrini Cristiana in qualita' di
DettagliPIANO DELLE BONIFICHE DELLE AREE INQUINATE
PIANO DELLE BONIFICHE DELLE AREE INQUINATE Adottato con Ordinanza commissariale n 1166 del 18 dicembre 2002 1 Premesse Pag. 1 2 Definizioni Pag. 3 3 Inquadramento normativo Pag. 6 3.1 Premessa Pag. 6 3.2
DettagliPiano Straordinario per lo Sviluppo del Sistema Integrato dei Servizi Socio- educativi per la prima infanzia
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA Dipartimento 10 - Lavoro, Politiche della Famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato AVVISO PUBBLICO PER IL FINANZIAMENTO NIDI D
DettagliARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE
ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE DIREZIONE GENERALE Il Direttore UFFICIO DEL DIRIGENTE Svolgere mansioni di supporto a tutte le attività della Direzione Generale Responsabilità e competenze
DettagliIl musil di Brescia. Giugno 2017
Il musil di Brescia Giugno 2017 IL CONTESTO Un museo per la nuova comunità Il musil attore per la rinascita del Comparto Milano Un museo a scala territoriale Sistema museale musil, museo del ferro di San
DettagliIL COORDINATORE UNICO S.C. TECNICO PATRIMONIALE
ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2017 Deliberazione n. 0001922 del 10/11/2017 - Atti U.O. Ufficio Tecnico Oggetto: D.G.R. N. X/1521/2014 INTERVENTO DI ADEGUAMENTO E RIORGANIZZAZIONE LABORATORI FARMACIA
DettagliC O M U N E D I V I C E N Z A
C O M U N E D I V I C E N Z A Comune di Vicenza Protocollo Generale I COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE Protocollo N.0036975/2016 del 21/03/2016 Firmatario: LORETTA SIMONI INCARICATO ALLA REDAZIONE:
DettagliDocumento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08
1 di 5 DUVRI PRELIMINARE DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA Ai sensi dell Art.26; comma 2 lettera b, comma 3 del D.Lgs.81/08 Committente: Ditta appaltatrice: ISS Oggetto dell appalto:
DettagliInterventi in campo culturale. Consuntivo di Contabilità Analitica 2005
Interventi in campo culturale Musei ed attività espositive 9.754.503 10.233.626 10.726.609 492.982 Museo civico Archeologico 1.799.870 1.742.305 1.831.428 89.123 Museo Medievale 816.985 745.414 1.069.271
DettagliSETTORE 4 SERVIZI INFRASTRUTTURE PER IL TERRITORIO Servizio Lavori Pubblici. Servizio Lavori Pubblici. Servizio Lavori Pubblici
N.O. DESCRIZIONE PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO 1 Affidamento diretto di lavori, servizi e forniture in economia di importo inferiore a 40.000,00 2 Affidamento diretto di lavori, servizi e forniture in economia
DettagliDECRETO MINISTERO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO 20 FEBBRAIO 1992
DECRETO MINISTERO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO 20 FEBBRAIO 1992 APPROVAZIONE DEL MODELLO DI DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA D'ARTE DI CUI ALL'ART. 7 DEL REGOLAMENTO DI
DettagliAttività di studio geologico e di prospezione geognostica e mineraria Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della geologia
71.12.50 - Attività di studio geologico e di prospezione geognostica e mineraria 72.19.01 - Ricerca e sviluppo sperimentale nel campo della geologia barrare la casella corrispondente al codice di attività
DettagliLINEE OPERATIVE PER L AUTORIZZAZIONE E L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA. Zona Educativa FIRENZE
LINEE OPERATIVE PER L AUTORIZZAZIONE E L ACCREDITAMENTO DEI SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Zona Educativa FIRENZE 1. Le presenti Linee operative, in ottemperanza alla Legge Regionale n. 32/2002
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome RUFFONI LAURA Indirizzo VIA GIORDANO BRUNO, 16-44025 MASSA FISCAGLIA (FERRARA) Telefono 347/4909114 E-mail
DettagliAgenzia del Demanio - Direzione Regionale Veneto Via Borgo Pezzana VENEZIA (VE)
Spett.le/Egregio Agenzia del Demanio DR-VE Via Borgo Pezzana 1 30174 Mestre (VE) C.F.: 06340981007 - P.IVA: 06340981007 OGGETTO: INCARICO: Determinazione del corrispettivo a base gara per l'affidamento
DettagliIncontro con i beneficiari Bologna, 11 Febbraio 2019
Bando per progetti di qualificazione beni ambientali e culturali e per progetti di promozione risorse artistiche, culturali e ambientali Incontro con i beneficiari Bologna, 11 Febbraio 2019 Bando per progetti
DettagliLA PROGRAMMAZIONE. 1
LA PROGRAMMAZIONE 1 Funzione della programmazione Con la programmazione il soggetto pubblico fissa i propri obiettivi e le modalità con cui andranno realizzati al fine di rispettare i criteri della massima
DettagliRISPOSTE AI QUESITI (CIG DF)
RISPOSTE AI QUESITI Procedura aperta, ai sensi dell art. 60 e dell art. 157, comma 1, del D.lgs. 50/2016, per l affidamento dei servizi di progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva
DettagliDELIBERAZIONI DI CONSIGLIO DIRETTIVO ANNO 2005
N. REG. 1 2 3 4 5 DELIBERAZIONI DI CONSIGLIO DIRETTIVO ANNO 2005 OGGETTO Presa d atto della sostituzione del Commissario Straordinario del Comune di Giuliana, Dott. Leonardo Iannuzzo con il Sig. Nicolò
DettagliCOMUNE DI SAN GIMIGNANO
PROGRAMMA INCARICHI DI COLLABORAZIONE PER L ANNO 2015 In base all art. 3 comma 56 della Legge Finanziaria 2008 Con il regolamento di cui all'articolo 89 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267,
Dettagli