COMUNE DI PAVIA DI UDINE

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1 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI PAVIA DI UDINE COMMITTENTE COMUNE DI PAVIA DI UDINE LAVORO FASE SISTEMAZIONE ED ADEGUAMENTO DELLA STRUTTURA GEODETICA A SERVIZIO DEL PLESSO SPORTIVO DI RISANO PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO OGGETTO RELAZIONE TECNICA IL PROGETTISTA Dott. Ing. Adriano Runcio COLLABORAZIONI ED ASPETTI SPECIALISTICI DATA PROGETTO 27 APRILE 2018 Revisione n Data Versione approvata da codice pratica

2 INDICE 1 - PREMESSA 2 2 INDAGINI GEOLOGICHE E GEOTECNICHE 2 3 STUDIO PRELIMINARE DI INSERIMENTO URBANISTICO E VINCOLI 2 4 INDAGINI ARCHEOLOGICHE 2 5 CENSIMENTO DELLE INTERFERENZE 2 6 PIANO DI GESTIONE DELLE MATERIE 3 7 ESPROPRI 3 8 ARCHITETTURA E FUNZIONALITà DELL INTERVENTO 3 9 CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATTIVE PARERI DA ASSUMERE 4 1

3 1 - PREMESSA Si prevede la sostituzione del telo esterno, la formazione del campo da gioco con pavimentazione in polietilene e la sostituzione delle porte esterne unitamente ai rivestimenti antiurto. Non vengono modificati, per motivi economici, gli impianti elettrici. 2 INDAGINI GEOLOGICHE E GEOTECNICHE Date le caratteristiche delle opere in progetto che non prevedono interventi di tipo strutturale non sono necessarie le verifiche di cui al presente paragrafo. 3 STUDIO PRELIMINARE DI INSERIMENTO URBANISTICO E VINCOLI Il fabbricato ricade all interno dell area sportiva classificata dal vigente P.R.G.C. quale Zona S per servizi ed attrezzature collettive S impianto sportivo per la quale valgono i seguenti indici e prescrizioni: v.e. - nucleo elementare di verde v.q. - Verde di quartiere e gioco bimbi 3-14 anni. s. - sport Parcheggi di relazione per lo sport e gli spettacoli all aperto min.: 1 posto macchina ogni due utenti. Si precisa che nella zona Vq di Pavia di Udine utilizzata per la Sagra dei Pirus è consentita la costruzione di strutture di servizio (cucine, servizi igienici, spogliatoi, tettoie, ecc.) funzionali alla sagra. Le opere oggetto di intervento non vanno a modificare standars od indici urbanisticoedilizi. L area oggetto di intervento non risulta interessata da particolari vincoli. Le opere, pertanto, risultano conformi al vigente strumento urbanistico. 4 INDAGINI ARCHEOLOGICHE La documentazione di cui all art. 25 del D.Lgs. 50/2016 (Codice dei contratti) non è necessaria in quanto gli interventi insistono su un area non interessata da ritrovamenti archeologici. Le opere, inoltre, risultano aderenti ad un fabbricato esistente. 5 CENSIMENTO DELLE INTERFERENZE Considerato che il cantiere è contiguo a strutture sportive in attività, al fine di impedire possibili interferenze da parte degli utenti delle strutture sportive con il cantiere si provvederà a recintare i fronti del cantiere stesso con adeguata recinzione. Certamente la struttura resterà chiusa al pubblico ed interdetta a qualsiasi utilizzo per tutta la durata del cantiere. Dalle ricerche effettuate non risulta evidenza della presenza di servizi a rete interrati od aerei che possano in qualche modo interferire con le opere. 2

4 Le lavorazioni previste, inoltre, non avranno immissioni sonore di particolare rilievo. Resta inteso che le necessarie valutazioni acustico-ambientali (valutazione del rumore) verranno effettuate dalla Impresa esecutrice nell ambito del Piano Operativo di Sicurezza. Ogni valutazione di dettaglio in merito agli aspetti della sicurezza di cui al D.Lgs.81/08 verranno considerati e valutati negli specifici elaborati P.S.C. e P.O.S.). 6 PIANO DI GESTIONE DELLE MATERIE Indicazioni di cui all art.186 del D.Lgs.152/2006 Per i lavori in oggetto non si prevede l utilizzo o la produzione di materiale inerte o di prodotti di scavo quindi non sarà necessaria la localizzazione di alcuna cava di prelievo o discarica di inerti. Per quanto riguarda eventuali discariche od impianti idonei ad accogliere i rifiuti metallici o plastici si individua preliminarmente gli impianti della Ditta Casini R.Tavagnacco (UD) quali possibili luoghi di destinazione finale dei detti rifiuti. Altre indicazioni di tipo ambientale Andrà prestata particolare attenzione al deposito dei materiali, per evitare che questi possano essere di pericolo per gli utenti delle strutture sportive. In ogni caso i materiali saranno custoditi all interno del recinto di cantiere. Al momento non risulta evidenza di presenza di materiali contenenti amianto. Eventuale ritrovamento sarà immediatamente sottoposto a bonifica e smaltimento da parte di ditte specializzate. 7 ESPROPRI Le aree interessate dall intervento sono di proprietà comunale. Non essendo necessario attuare procedura espropriativa non viene redatto il prescritto Piano particellare di esproprio. 8 ARCHITETTURA E FUNZIONALITÀ DELL INTERVENTO Sulla base dei rilievi effettuati presso l area e la struttura oggetto di intervento, a seguito delle esigenze espresse dall Amministrazione Comunale si prevedono le opere per la sistemazione e l adeguamento dell esistente struttura adibita al gioco del calcetto, del tennis ed attività motorie in genere. Dal punto di vista costruttivo si prevede la sostituzione del telo di rivestimento della struttura metallica geodetica con modello sempre in pvc di caratteristiche coibenti in quanto dotate di camera d aria. Il telo previsto garantirebbe un elevato risparmio energetico conseguente ad un valore di trasmittanza pari a circa 1,15 W/m 2 K contro circa 8 W/m 2 K del telo normale e consente l eliminazione della condensa grazie ad un doppio telo gonfiabile in p.v.c. 3

5 Si prevede, inoltre, la sostituzione delle porte di sicurezza con analogo modello in lega di alluminio complete di pannello vetrato e maniglioni antipanico. Si riporta di seguito scheda tecnica del telo: 9 CRONOPROGRAMMA DELLE FASI ATTUATTIVE PARERI DA ASSUMERE A seguito dell approvazione della presente progettazione definitiva - esecutiva da parte del Comune, si provvederà ad appaltare i lavori con il sistema che verrà definito dall Amministrazione Comunale. Per l esecuzione delle opere, salvo maggiori approfondimenti in sede di progettazione esecutiva, si prevede un presumibile tempo contrattuale di giorni 45. Udine, Il Progettista Dott. Ing. Adriano Runcio 4