COMUNE DI SAN DONATO MILANESE Provincia di Milano
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- Dorotea Giannini
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1 COMUNE DI SAN DONATO MILANESE Provincia di Milano 1
2 1 - GENERALITÀ Per emergenza dovuta a caduta aeromobili è da intendersi qualunque evento dannoso da questi causato, con danneggiamenti a persone, a cose ed all ambiente. Nonostante la scarsa probabilità che tale evento si verifichi, non è da escludere che un velivolo, sia esso un aeroplano che un elicottero, possa cadere sul centro abitato causando distruzione e rovina. Disastri del genere sovente sono inoltre accompagnati da incendi innescati dal propellente usato da tali mezzi. Nel caso di caduta di aeromobili sul territorio comunale dovranno essere attivate le misure di emergenza contenute nel presente piano. Se l evento provoca danni notevoli agli edifici o coinvolge un numero elevato di persone, qualora si ritenga che l evento stesso non possa essere affrontato dalla comunità locale, si coinvolgeranno - tramite la Prefettura- la struttura Provinciale di Protezione Civile e la struttura aeroportuale di Emergenza di Linate, in quanto il Comune di San Donato Milanese è situato nel cono aereo di atterraggio dell Aeroporto. 2 - PREVISIONE La caduta di un aeromobile è da considerarsi accidentale e pertanto non prevedibile ma solo ipotizzabile. 3 - INQUADRAMENTO TERRITORIALE E DESCRIZIONE DELL INFRATRUTTURA Le piste di decollo e di atterraggio dell aeroporto di Linate insistono nel territorio dei Comuni di Milano, Peschiera Borromeo e Segrate. Il Comune di San Donato Milanese è invece interessato solo dal cono di atterraggio verso l Aeroporto. 2
3 La società di gestione aeroportuale degli scali di Linate e di Malpensa è la S.E.A. che agisce, per tutte le sue attività, in base alle disposizioni degli Enti di Controllo. SEA è responsabile dei servizi centralizzati degli aeroporti quali il coordinamento di scalo, i sistemi informativi e di informazione al pubblico sulla base delle indicazioni fornite dalle compagnie aeree, la vigilanza e la fornitura di servizi commerciali attraverso concessioni a terzi. Alla SEA competono anche la progettazione, costruzione e manutenzione delle infrastrutture e degli edifici aeroportuali di Linate e Malpensa La Società studia e realizza opere infrastrutturali anche per altri scali sia in Italia che all'estero. Anche se lo scenario dell evento interessa solo una parte molto ristretta del territorio comunale, nel caso di caduta di aeromobili, gli effetti sarebbero devastanti in quanto nel cono aereo è presente un numero discreto di abitazioni. 3
4 Informazioni tecniche relative all aeroporto di Linate Qualifica Aeroporto civile Voli Nazionali internazionali Agibilità 24 ore Area Sedime 396 ettari Piste decolli e atterraggi Pista principale: m Pista aviazione generale: 620 m Piazzale aeromobili Piazzale principale: mq Piazzale aviazione generale: mq Piazzole aeromobili 35 (di cui 6 presso il piazzale dell Aviazione generale) Aerostazione passeggeri mq Banchi check in 74 Banchi controllo passaporti 10 Strutture di imbarco e sbarco passeggeri Uscite (Gates): 24 Pontili (Fingers): 5 Impianti meccanizzati trasporto persone Ascensori: 8 Scale mobili: 8 Smistamento bagagli Bagagli gestiti/die : in media (con punte di /15.000) Totale moli: 16 Nastri riconsegna bagagli: 7 Passeggeri Anno 2003:
5 TIPI DI RISCHIO In particolare sono prese in esame due tipologie di rischio, uno legato al sorvolo e l altro chiamato rischio aeroportuale dovuto al trasporto e allo stoccaggio di sostanze pericolose relative all attività aeroportuale. 4.1 Rischio da sorvolo Il territorio del Comune di San Donato Milanese è interessato dal cono di atterraggio dell aeroporto di Milano Linate. Qualora condizioni meteo avverse non consentano il decollo verso nord lo stesso territorio è interessato dai decolli. 4.2 Rischio aeroportuale I possibili scenari individuati sono i seguenti: collisione incendio esplosione Tali scenari sono legati al trasporto di carburante destinato ai velivoli, in particolare i mezzi coinvolti hanno una capacità di carico di carburante che va da 15 a 200 tonnellate ed in particolare trattasi di Kerosene o carburante per reattori. Inoltre presso l aeroporto di Linate sono presenti due aziende di deposito carburanti, classificate a rischio di incidente rilevante ex D.Lgs 334/99. Comunque tali scenari di rischio vengono gestiti e pianificati direttamente dall autorità aeroportuale. NORME DI COMPORTAMENTO IN CASO DI CADUTA AEREI a) Per le autorità Avvisare all istante il Controllo del Traffico Aereo sulla natura ed ubicazione dell'incidente; 5
6 Al verificarsi dell evento chiamare le centrali operative ( 115, 118, 113, 112, 1515, etc ) e il servizio di Protezione Civile per l intervento sul territorio; L intervento dei mezzi di soccorso e antincendio per incidenti aerei deve essere organizzato in modo tale da evitare ogni ritardo lungo il percorso, si dovranno quindi prendere accordi preventivi con la Polizia Locale; Se c è spandimento di un liquido infiammabile ma senza incendio è importante eliminare il più possibile eventuali cause di accensione neutralizzando il liquido sparso o coprendolo di schiuma; Tutto ciò che in qualsiasi motore può provocare un accensione dovrebbe essere disattivato o raffreddato; E prioritario allontanare eventuale feriti dalla zona minacciata dall incendio procedendo con cautela alla loro evacuazione per non aggravare le loro lesioni.; Il divieto di fumare deve essere applicato rigorosamente sul luogo dell'incidente e nelle immediate vicinanze; La rimozione delle spoglie delle eventuali vittime rimaste tra i rottami, dopo che l'incendio è stato soppresso o è stato posto sotto controllo, deve svolgersi solo da o sotto la direzione delle autorità mediche responsabili; In molti casi, la rimozione anticipata ha ostacolato l identificazione e distrutto gli indizi patologici richiesti dal medico, dal magistrato o dall'autorità avente la giurisdizione delle ricerche; Se l'estrazione delle vittime dai rottami dell'aereo è necessaria, appena possibile devono essere indicati la posizione e il numero del posto che ciascuna di esse occupava nell' aereo.; Nel caso di vittime trovate in siti lontani dal relitto si devono marcare le relative posizioni con un paletto ed un'etichetta che identifichi la vittima ed il posto occupato sull aereo; Il relitto dell aeromobile incidentato ed in particolare i suoi comandi, non devono essere toccati senza l'autorizzazione da parte delle autorità inquirenti competenti; 6
7 Se l'aeromobile o alcune delle sue parti devono essere spostati in quanto presentano immediato pericolo per l'incolumità delle persone, occorre prendere nota della loro condizione, posizione e ubicazione originarie e conservare accuratamente tutti i possibili indizi. b) Per la popolazione Attenersi alle indicazioni che di volta in volta vengono impartite dalle autorità locali; Evacuare la zona seguendo le istruzioni delle autorità senza prendere le auto, per evitare di creare ingorghi che potrebbero rallentare le operazioni di evacuazione e soprattutto il lavoro dei soccorritori; Dirigersi al punto di raccolta indicato dalle autorità portando un bagaglio leggero con solo le cose indispensabili. 5. DISPOSIZIONI GEERALI DI GOVERNO DEL TERRITORIO E DELLE SUE TRASFORMAZIONI Il presente piano di rischio rappresenta lo strumento per la gestione del rapporto tra aeroporto e territorio come strumento di tutela reciproca. A tal fine nel presente paragrafo sono riportate le indicazioni e le prescrizioni per un adeguato utilizzo del territorio, finalizzate al contenimento del livello del rischio che il territorio e l attività di volo possono genera reciprocamente. 5.1 TIPOLOGIE DI RISCHIO ESAMINATE I rischi sono di due principali tipi, per ognuno dei quali si individuano misure di controllo differenziate in funzione dell evento associato. A) Rischio generato dall attività di volo nei confronti del territorio E il rischio cui è soggetto il territorio posto nelle aree limitrofe agli aeroporti in caso di incidenti aeronautici. 7
8 La mitigazione di tale rischio si ottiene mediante la limitazione della presenza umana e la individuazione di attività che possono amplificare le conseguenze di eventuali incidenti. B) Rischio generato dal territorio nei confronti dell attività di volo E il rischio generato da alcune attività sul territorio potenzialmente pericolose per la sicurezza della navigazione aerea. Rientrano tra queste le attività che comportano riduzioni o distorsioni della visibilità o richiamo per la fauna selvatica. Deve anche essere limitata la presenza umana attuale ed in prospettiva, al fine di contenere le conseguenze di eventuali incidenti. 5.2 MISURE DEL CONTENIMENTO DEL RISCHIO ( Per il contenimento del rischio di tipo A), per ciascuna delle tre diverse zone sono applicabili le seguenti limitazioni relative al contenimento della presenza umana e alla individuazione delle attività non compatibili. zona 1 Non è consentita la presenza umana di tipo residenziale mentre quella di tipo non residenziale dovrà essere caratterizzata da bassa densità. Non dovranno essere consentite attività che possono creare pericolo di incendio, esplosione e danno ambientale come, per esempio, depositi di materiali pericolosi o impianti industriali (il territorio del Comune di San Donato Milanese non è interessato dalla zona 1). zona 2 La presenza umana di tipo residenziale dovrà essere caratterizzata da bassa densità e quella di tipo non residenziale da media intensità. Non saranno consentite attività che possano creare pericolo di incendio, esplosione e danno ambientale come, per esempio, depositi di materiali pericolosi o impianti industriali. zona 3 La presenza umana di tipo residenziale dovrà essere caratterizzata da media densità. 8
9 In tutte le zone dovrà essere evitata la costruzione di scuole, ospedali e la presenza di obiettivi sensibili. Per il contenimento del rischio di tipo B) dovranno essere evitate attività che possano comportare rischio di impatto degli aeromobili con volatili. Inoltre in tutte e tre le zone deve essere vietata la realizzazione e/o gli ampliamenti di quelli esistenti di: discariche e specchi d acqua in funzione del possibile richiamo di uccelli; industrie manifatturiere che per il proprio ciclo di lavorazione possono creare richiamo per gli uccelli; realizzazione di manufatti con finiture esterne riflettenti; posizionamento di pali di illuminazione o di luci fuorvianti ed emanazioni laser verso l alto; realizzazione di ciminiere con emissione di fumi; realizzazione di impianti di distribuzione di carburanti; industrie a rischio di incidente rilevante; attività che prevedono l emissione di onde elettromagnetiche per le possibili interferenze con gli apparati di navigazione. L altezza degli edifici di nuova realizzazione è regolata dalle disposizioni normative e dai regolamenti nazionali e regionali in materia di ostacoli alla navigazione aerea ed alla costruzione ed all esercizio degli aeroporti. 9
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