Impianti Fotovoltaici Bologna, Pannelli Solari Bologna.: GREENTECH Impianti :. - IMPATTO AMBIENTALE

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Iolanda Negro
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1 Quanta CO2 si riduce grazie ad un impianto fotovoltaico? Si è calcolato che la quantità di anidride carbonica e di altri gas inquinanti prodotti da un sistema fotovoltaico sia pari a circa 0,35 kg per ogni kwh che comparata alla quantità emessa dalle vecchie energie porta ad un risparmio di CO2 in un anni di circa 780 kg per kwp installato. Considerando che un impianto fotovoltaico dura in media circa 30 anni vi è un risparmio di gas inquinanti di circa kg per ogni kw di energia fotovoltaica. I pannelli solari fotovoltaici inquinano? I moduli fotovoltaici non usano nessun combustibile, non producono rumore, né emissioni di gas nocivi per l ambiente. Al contrario dei combustibili fossili che immettono nell atmosfera un enorme quantità di anidride carbonica e zolfo che modificano irrimediabilmente il clima del pianeta, l energia solare è pulita rinnovabile e assolutamente non inquinante. Quale è l' impatto estetico dei i sistemi fotovoltaici? I moduli fotovoltaici sono costruiti con materiali innovativi e possono a volte, migliorare l aspetto di un edificio. Negli edifici moderni i moduli fotovoltaici vengono sul tetto e integrati nelle diverse tipologie di edificio. Negli edifici storici invece vengono usate accorgimenti per ben integrare i pannelli nei contesti di pregio architettonico. Quale è l'impatto dei pannelli solari sul paesaggio? 1 / 5

vecchie energie porta ad un risparmio di CO2 in un anni di circa 780 kg per kwp installato.

2 I moduli che compongono i pannelli fotovoltaici possono essere perfettamente integrati nelle abitazioni, pertanto il paesaggio non viene alterato dalla presenza dei fotovoltaici. Come si calcola la potenza della radiazione solare? La potenza della radiazione solare dipende anche dalle caratteristiche morfologiche e atmosferiche della zona. Una zona come Milano ha un irradiazione solare media diversa da quella di Roma o della Sicilia e quindi la raccolta si energia dei moduli fotovoltaici passa da circa 1372 kwh a 1936 kwh circa. Cosa è l'efficienza dei moduli FV? L efficienza dei moduli fotovoltaici si calcola in base al rapporto tra la potenza in uscita e la potenza della radiazione solare. Nelle condizioni media di irradiazione un modulo con efficienza del 12,5% genera una potenza elettrica di 125 Watt. Dove può essere installato un impianto fotovoltaico? I moduli fotovoltaici possono essere collocati su qualsiasi pertinenza di un immobile (tetto, facciata, terrazzo, ecc ) o sul terreno. La decisione deve essere presa in base all esistenza sul sito d installazione dei seguenti requisiti: disponibilità di spazio necessario per installare i moduli; corretta esposizione ed inclinazione della superficie dei moduli. Le condizioni ottimali in l Italia sono: - esposizione SUD (accettabile anche SUD-EST, SUD-OVEST, con ridotta perdita di produzione); - inclinazione dei moduli compresa fra 25 (latitudini più meridionali) e 35 (latitudini più settentrionali); 2 / 5

Una zona come Milano ha un irradiazione solare media diversa da quella di Roma o della Sicilia e quindi la raccolta si energia dei moduli fotovoltaici passa da circa 1372 kwh a 1936 kwh circa.

3 - assenza di ostacoli in grado di creare ombreggiamento. Quanto spazio occupa un impianto fotovoltaico? Facendo riferimento soprattutto alle piccole applicazioni (tetti fotovoltaici) e a moduli di silicio cristallino, un valore indicativo di occupazione di superficie è di circa 8-10 mq per kw di potenza nominale installata. Quanto tempo può durare un impianto fotovoltaico? Nelle analisi tecniche ed economiche si usa fare riferimento ad una vita utile complessiva di anni. In particolare, i moduli, che rappresentano i componenti economicamente più rilevanti, hanno in generale una durata di vita garantita dai produttori di 25 anni. Chi si occupa dello smaltimento dell impianto? Lo smaltimento dell impianto fotovoltaico entra nell analisi del ciclo di vita dell impianto stesso. Si può osservare che il costo dello smaltimento finale è trascurabile in termini energetici e di emissione di gas serra con un incidenza dell 0,1% sul totale dell energia consumata dall impianto nella sua vita. Da un punto di vista economico bisogna di distinguere i moduli a film sottile da quelli cristallini. a) i moduli cristallini hanno una quantità di silicio considerevole che può essere riciclato sia nell industria solare, se il silicio sarà ancora competitivo, oppure nell industria elettronica. L alluminio dei telai viene riciclato nell industria dell alluminio come già avviene per questo metallo ed il vetro viene avviato alla rifusione. La plastica costituirà verosimilmente l unico 3 / 5

potenza nominale installata. Quanto tempo può durare un impianto fotovoltaico? Nelle analisi tecniche ed economiche si usa fare riferimento ad una vita utile complessiva di 20-25 anni.

4 materiale da smaltire in quanto anche il rame dei cablaggi è già entrato nel circuito delle materie seconde. b) I moduli a film sottile non possono recuperare il silicio o gli altri metalli che sono presenti in quantità modeste. Soltanto il supporto metallico ed il rame dei cablaggi potrà essere reinserito nel ciclo produttivo. Un costo che potrebbe avere una certa rilevanza è la messa in ripristino del tetto. Nel caso di impianti parzialmente integrati è molto più semplice in quanto, togliendo la struttura, rimane la copertura preesistente. Nel caso invece di impianti integrati architettonicamente si deve procedere a reintegrare la copertura. C è da sottolineare però che il pregio di essere stato integrato architettonicamente ha dato origine nei 20 anni ad una tariffa incentivante elevata che giustifica anche economicamente l intervento finale (e ciò comporta anche un beneficio alla vita della copertura Di conseguenza, il costo dello smaltimento dell impianto nell economia generale è marginale, e volendo, potremmo accantonare insieme alla voce costi di esercizio una piccola quota annuale che permetterebbe nell arco dei trent anni di sostenere queste spese senza il minimo aggravio finale. Discorso diverso, invece, quando i pannelli contengono telloruro di cadmio, che è una sostanza tossica ed altamente inquinante. In Germania, che nel settore fotovoltaico è all avanguardia, si sono accorti che molti di questi impianti vanno sostituiti, proprio perché appare davvero illogico lavorare con filosofie ecologiche, utilizzando materiali pericolosi per la natura e per l uomo. Le aziende che montano questo tipo di pannello si impegnano anche al relativo smaltimento, ma è un impegno rinviato di 20 anni. Considerazioni sullo smaltimento dell impianto Perché mai dovremmo smaltire l impianto tra 20 anni? Forse che i pannelli non sono garantiti per 25 anni? Forse che, scaduti gli incentivi del Conto Energia, l impianto non continuerà a produrre kwh gratis? Prove di laboratorio indicano la durata del pannello fino a 80 anni, solo che non abbiamo uno storico che possa confermarcelo. Ipotizzando scenari lontani, infine, siamo comunque spinti a credere che fra qualche anno, con l avanzare delle nuove tecnologie, si creerà anche un mercato dell usato e che i pannelli utilizzati per vent anni in Italia possano poi essere nuovamente sfruttati in Paesi più caldi e meno ricchi 4 / 5

Soltanto il supporto metallico ed il rame dei cablaggi potrà essere reinserito nel ciclo produttivo. Un costo che potrebbe avere una certa rilevanza è la messa in ripristino del tetto.

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