L ANAFORA È LA RIPETIZIONE DELLE STESSE PAROLE ALL INIZIO DI VERSI SUCCESSIVI ANCHE NON CONSECUTIVI
|
|
- Gennaro Esposito
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LE FIGURE RETORICHE DEL SIGNIFICATO Le figure retoriche del significato (contrariamente a quelle del significante) possono essere comprese solo se esiste un codice linguistico comune. Se, infatti, apostrofo una persona con la frase sei una volpe, devo dare per scontato che anche il mio interlocutore possieda il concetto che la volpe è furba, altrimenti non c è comunicazione. Se per esempio si dice a un bambino sei un coniglio, egli potrebbe pensare di avere le orecchie lunghe o di avere una chioma particolarmente morbida: i bambini, fino a una certa età, interpretano ogni concetto in senso letterale, in quanto non possiedono ancora la capacità di capire il senso traslato. Nella fattispecie le frasi sei una volpe, sei un coniglio sono metafore [V.]. L ANAFORA È LA RIPETIZIONE DELLE STESSE PAROLE ALL INIZIO DI VERSI SUCCESSIVI ANCHE NON CONSECUTIVI L ANAFORA si basa su un meccanismo estremamente riconoscibile, in quanto usa l iterazione delle stesse parole all'inizio di versi successivi (non necessariamente consecutivi). Vediamo subito qualche esempio: Per me si va nella città dolente, / per me si va nell'eterno dolore, / per me si va tra la perduta gente. È evidente l intenzione di sottolineare il concetto attraverso l'uso ossessivo degli stessi termini. Notevole l utilizzo dell anafora nelle canzoni; se ne cita solo qualcuna, fra tante: Voglio una vita spericolata, / voglio una vita come quelle dei film; / voglio una vita esagerata, / voglio una vita come Steve McQueen; Oppure Ehi, l amore immaginato/ È quello vero quello vero quello vero quello amato / L'amore immaginato / È quello che ti chiama e poi non ti chiama poi ti chiama poi sta li in agguato / L'amore incasinato. La caratteristica ripetitiva dell'anafora è tale da renderla riconoscibile anche in lingue straniere eventualmente non conosciute: it's times like these you learn to live again it's times like these you give and give again it's times like these you learn to love again Simile meccanismo l ANADIPLOSI, in cui l ultima parola di un verso viene ripetuta nel verso successivo: ma la gloria non vedo / non vedo il lauro e 'l ferro L'ANTONOMASIA CONSISTE NEL SOSTITUIRE A UN NOME COMUNE UN NOME PROPRIO CHE SIA IN UNA RELAZIONE CARATTERIZZANTE CON ESSO. È molto comune nella lingua parlata, quando ci riferiamo ad oggetti chiamandoli col nome del loro inventore, di chi l'ha commercializzato per primo o della marca più conosciuta: la penna Byro per penna a sfera; Pullman per autobus; la Singer per una macchina per cucire; lo Scottex per indicare la carta da cucina; il Kleenex per il fazzolettino di carta. Si usa un'antonomasia quando ci si riferisce metaforicamente a personaggi conosciuti e riconoscibili soprattutto per certe caratteristiche: essere (forte come) un Ercole, (bella come) una Venere, (paziente come) un Giobbe, (incredulo come) un san Tommaso, (piangente come) una Maddalena, (lamentoso come) un Geremia, (impari come) una lotta fra Davide e Golia; ma anche "non sono Superman", "fare come Tarzan", ecc.
2 IL CHIASMO CONSISTE IN UN INVERSIONE DEI TERMINI GRAMMATICALI O LOGICI ALL INTERNO DI UNA FRASE. In frasi come caffè dolce e cioccolato amaro esiste una simmetria fra il sostantivo, che viene espresso per primo, e l'aggettivo, che segue il nome. Stessa cosa nella frase camminare velocemente e parlare lentamente : verbi e avverbi sono nello stesso ordine. Quando c è un chiasmo, invece, i rapporti sono asimmetrici, incrociati e le frasi diventano: caffè dolce e amaro cioccolato, camminare velocemente e lentamente parlare : aggettivi e avverbi sono attigui, sostantivi e verbi sono distanti. Il chiasmo prende infatti il nome da una lettera greca (la 'chi') che ha la forma di un incrocio. Il chiasmo dà come effetto un significativo cambio di ritmo che conferisce alla frase una certa espressività, ed è piuttosto diffuso anche in poesia: Le donne superbe con pallida faccia, i figli pensosi pensose guatar; E tremula la sera fatua: e fatua la sera e tremula, Sento greggi belar, muggire armenti, Bei cipressetti, cipressetti miei. Un famoso chiasmo logico è costituito dall incipit dell Orlando furioso, Le donne, i cavalier, le armi gli amori: si tratta di quattro sostantivi, accoppiati da un evidente attinenza. IL CLIMAX CONSISTE NELLO STABILIRE UNA PROGRESSIONE ASCENDENTE TRA TERMINI SUCCESSIVI. Si usa per suggerire una tensione progressiva o regressiva (in tal caso di parla di climax discendente o anticlimax) di una situazione: lo ho visto, riconosciuto e salutato; al contrario, lo ho abbracciato, salutato con la mano e visto poi sparire dietro l'angolo. Il climax si accompagna spesso all'asindeto, cioè l'uso insistito della virgola che serve a esasperare il senso di fasi successive che incutono, per esempio, paura e senso di attesa: La terra ansante, livida, in sussulto. Altrettanto frequente il ricorso al polisindeto, vale a dire l'utilizzazione reiterata della congiunzione per esprimere continuità o senso di soffocamento: E mi sovvien l'eterno e le morte stagioni e la presente e viva e il suon di lei; oppure e l'uomo e le sue tombe e l'estreme sembianze e le reliquie della terra e del ciel traveste il tempo. L ENDIADI CONSISTE NELL UTILIZZO DI DUE TERMINI COORDINATI O ANCHE SINONIMICI ALLO SCOPO DI SOTTOLINEARE UN CONCETTO. Per rafforzare la valenza di un concetto viene spesso usata l endiadi, che consiste nell uso di due termini che indicano lo stesso significato (spezza e fende; la vita e lo spirito), oppure nell utilizzo di due termini coordinati al posto del soggetto separato dal complemento (giustizia e speranza anziché speranza nella giustizia; le vene e i polsi invece che le vene dei polsi).
3 LA FIGURA ETIMOLOGICA CONSISTE NELL'ACCOSTAMENTO DI DUE O PIÙ PAROLE CHE CONDIVIDONO LA STESSA RADICE ETIMOLOGICA Anche questa figura serve a rafforzare ed evidenziare un concetto (esta selva selvaggia), talvolta con propositi allusivi di altri significati (Cred'io ch'ei credette ch'io credesse; e li 'infiammati infiammar sì Augusto) Può essere confusa con la PARANOMASIA (vedi più sotto) L IPALLAGE CONSISTE IN UNO SPOSTAMENTO DI SIGNIFICATO DA UNA PAROLA A UN ALTRA È una delle figure retoriche più difficili da individuare perché si può confondere spesso con la metafora o la metonimia. Molto utilizzata da Dante e Leopardi, consiste nell attribuire un aggettivo a una parola contigua a quella appropriata (bianco per antico pelo: il bianco è da attribuirsi al pelo, antico all età di Caronte; la riva malvagia dell Acheronte: la riva presso cui sostano i dannati; le sudate carte: i libri su cui si studia; le chete stanze: in cui nessuno parla; le mura dell'alta Roma, alto si riferisce alle mura). Simile il meccanismo dell ENALLAGE, molto utilizzato nella lingua parlata, che consiste in uno scambio di forme grammaticali; p.e. una forma verbale per un altra: domani non vengo; sabato parto; un aggettivo per un avverbio: parla chiaro, E cominciommi a dir soave e piana. L'IPERBOLE CONSISTE NELL'ESASPERAZIONE DI UN CONCETTO, PER ECCESSO O PER DIFETTO. Si tratta di una delle figure retoriche del significato più utilizzate anche nella lingua parlata: è una particolare forma di metafora che intende rafforzare il concetto attraverso un'esagerazione quantitativa che minimizzi o ingigantisca: ti sto aspettando da una vita; sono secoli che non ci vediamo; attendi solo due secondi; faccio due passi; te l'ho detto mille volte; sono morto di stanchezza; Ventiquattromila baci; in poesia: Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio. L'iperbole nella forma dell'impossibilità assoluta prende il nome di Adynaton: S'i' fosse foco, arderei il mondo / s'i' fosse vento 'l tempesterei. LA LITOTE AFFERMA UN CONCETTO NEGANDO IL SUO CONTRARIO. La litote afferma un concetto esprimendo la negazione del suo opposto. Si può infatti parlare di una persona non alta (bassa); di un film non bello (brutto); di un libro non corto (lungo). Ci sono esempi in ambito poetico: Che fugge dai brandi che sosta non ha, cioè continua a correre; Non c'è cor che non batta per te, vale a dire tutti i cuori palpitano per te; io non son viva se non nel tuo cuore, cioè sono morta. La litote è molto simile all eufemismo, con il quale si cerca di attenuare un concetto per non ferire la sensibilità di chi ascolta (Com'è fatto il compito? Non tanto bene...); inoltre può avere una sfumatura ironica, specie in espressioni metaforiche (non è uno stinco di santo, non è un fulmine, non è una volpe, non è una cima, eccetera). LA METAFORA È UNA COMPARAZIONE IMPLICITA, IN CUI NON APPARE IL SECONDO TERMINE DI PARAGONE. Gli esempi potrebbero essere innumerevoli, perché la metafora è usata comunemente anche nella lingua parlata: sei una bestia, fare il gorilla, sembrare un figurino, hai una lingua di serpente, essere una tomba, essere un asino e via dicendo.
4 Ecco invece qualche esempio in letteratura: Erano i capei d oro a l aura sparsi, intende capelli biondi come l oro; troppo sei bianca, il volto è quasi un giglio, vuole significare che il viso è bianco come il fiore del giglio; Per gli altri no, eri un insetto miope, fa capire che si parla di una persona poco importante; palpebre murate, indica una persona cieca. LA METONIMIA CONSISTE NELL'UTILIZZARE AL POSTO DI UNA PAROLA UN ALTRO TERMINE, CHE HA CON ESSA UN RAPPORTO DI CONTIGUITÀ LOGICA E CONCETTUALE. Esistono parecchie forme metonimiche: indicare il contenente al posto del contenuto (bere un bicchiere di vino, mangiare un piatto di pasta); il materiale per l'oggetto (me vedrai seduto su la tua pietra, cioè sulla tua lapide); l'autore per l'opera (ammirare un Velasquez; portate il Luperini); l'effetto per la causa (con avido brando, maneggiare una spada col desiderio di uccidere); la causa per l'effetto (Ora sento 'l coltello, cioè la ferita) L OSSIMORO ACCOPPIA TERMINI SOLITAMENTE ANTITETICI. L'ossimoro è un tipico esempio di artificio stilistico che mira ad utilizzare la lingua in chiave espressiva, senza tener conto della verosimiglianza. Infatti consiste nell'accostare parole in forte contrapposizione e intende ottenere un effetto paradossale: Le urla del silenzio, per esempio, è il titolo di un famoso film; Ghiaccio bollente, il titolo di una canzone. Ecco anche alcuni esempi poetici: Sono giunto alla disperazione calma; Oh fortunati i miei dolci martiri; bianca bianca nel tacito tumulto. LA PARANOMASIA CONSISTE NELL'ACCOSTAMENTO DI DUE O PIÙ PAROLE SIMILI CHE PERÒ NON CONDIVIDONO LA STESSA RADICE ETIMOLOGICA. La paranomasia viene utilizata per conferire espressività alla frase creando un effetto cacofonico o allitterante; è molto utilizzata nelle frasi idiomatiche e nei proverbi: carta canta, dalle stelle alle stalle; Chi dice donna dice danno; Chi non risica non rosica; esempi letterari: Io fui per ritornar più volte volto Talor, mentre cammino solo al sole LA PERSONIFICAZIONE CONSISTE NEL RIVOLGERSI AD OGGETTI INANIMATI O ASTRATTI CHE NON POSSONO RISPONDERE. La personificazione intende conferire una certa enfasi al discorso, e consiste nel rivolgersi a oggetti astratti o inanimati, ad animali o a persone già morte, pur con la consapevolezza che quindi in nessun modo potrebbero rispondere. In poesia, ma anche in prosa, esistono molteplici esempi: Or poserai per sempre stanco mio cor; Che fai tu, luna, in ciel? Dimmi, che fai / silenziosa luna?; Forse perché della fatal quïete / tu sei l'imago a me si cara vieni / o sera; Pisa, vituperio delle genti; Né più mai toccherò le sacre sponde / ove il mio corpo fanciulletto giacque,/ Zacinto mia; Un dì, s'io non andrò sempre fuggendo / di gente in gente, me vedrai sulla tua / pietra, o fratel mio. LA SIMILITUDINE CONSISTE IN UNA COMPARAZIONE ESPLICITA, IN CUI COMPAIONO I DUE TERMINI DEL PARAGONE. Esiste una relazione immediata fra la metafora [V.], che è un paragone implicito, e la SIMILITUDINE, che è una delle figure del significato più facile da riconoscere: difatti individua
5 un aperta somiglianza fra due termini, introdotta dalla congiunzione come e meno frequentemente da quale, tale ; oppure dai verbi sembrare, parere, apparire. Dal momento che la similitudine appartiene anche al linguaggio quotidiano, gli esempi sono molteplicii: ti comporti come una bestia, sei imponente come una gorilla, sembri un figurino, sei furbo come una volpe, sei tale e quale un coniglio, sembri una lince, eccetera. Qualche esempio lirico: Qual raggio di sole da nuvoli folti; Ti sian come il fruscio che fan le foglie; sei come la rondine che torna a primavera; Tu somigli un guscio di noce. LA SINEDDOCHE È UNA PARTICOLARE FORMA DI METONIMIA CHE INDICA LA PARTE PER IL TUTTO Molto frequente in letteratura (da lunge il miei tetti saluto, cioè la mia città; a voi le palme tendo, cioè le mani), esiste anche nella forma opposta, cioè il tutto per la parte (dire l'america per indicare gli Stati Uniti; Ma perché pria del tempo a sé il mortale; Questi i diletti sono Che tu porgi ai mortali: per mortale si intende l uomo, così come tutte le creature) LA SINESTESIA METTE IN RAPPORTO PERCEZIONI RIFERITE A SENSI DIVERSI. È un artificio stilistico (una particolare forma di metafora) estremamente espressivo che mette in relazioni sfere sensoriali differenti, creando una frase ad effetto. Viene frequentemente utilizzata in pubblicità (per esempio, Ascolta la tua sete) e nella lingua parlata: colore freddo, voce chiara, bel sapore, bel profumo. Frequenti gli esempi in poesia: urlo nero, la luce era gridata a perdifiato, pigolio di stelle, si riferiscono a vista e udito; dolce rumore a gusto e udito.
In poesia si distingue: Il significato è letterale di una parola.
In poesia si distingue: Il Significato denotativo il Significato connotativo Il significato è letterale di una parola. Il significato aggiuntivo che si da cioè l insieme delle emozioni, delle immagini
DettagliLe figure di significato. La poesia
Le figure di significato La poesia Il linguaggio figurato Il poeta usa le parole non solo nel loro significato letterale, ma anche secondo un significato più esteso. Le parole hanno infatti due significati:
Dettagliche devo conoscere e riconoscere
che devo conoscere e riconoscere FIGURE RETORICHE FONETICHE o di suono ALLITTERAZIONE (CONSONANZA/ ASSONANZA) ONOMATOPEA PARONOMASIA POLIPTOTO FIGURA ETIMOLOGICA Ripetizione di suoni (vocali o consonanti)
DettagliRIPASSO DI METRICA. Introduzione alla letteratura Prof.ssa Nanci
RIPASSO DI METRICA Introduzione alla letteratura Prof.ssa Nanci POESIA È l arte di produrre composizioni verbali in versi, secondo determinate leggi della metrica, o secondo altri tipi di restrizione.
DettagliLe attività Fragile (l ombra che resta)
1 Le attività Fragile (l ombra che resta) 13 1. Fragile (l ombra che resta) Testo: Fabio Caon Musica: Marco Celegon, Fabio Caon Livelli degli studenti Elementi lessicali Elementi linguistico-grammaticali
DettagliChe cosa sono le figure retoriche?
Che cosa sono le figure retoriche? Sono particolari forme espressive, artifici del discorso volti a dare maggiore incisività e un particolare effetto sonoro o di significato ad una descrizione, un'immagine,
DettagliERIK LAZZARI LE FIGURE RETORICHE ERIK LAZZARI
1 Le figure retoriche sono forme espressive basate su una deviazione dal linguaggio comune. Il loro scopo è di rendere il messaggio più espressivo ed efficace, arricchendolo di suggestioni fonetiche e
DettagliCerchiamo di capire che cosa questo significa
http://filosofia.dipafilo.unimi.it/~paganini/index.html A tutti appare chiaro che Quando leggiamo una frase ambigua facciamo molto fatica a cogliere l ambiguità, noi leggiamo la frase in base a una certa
DettagliMODULO MO Disciplina: Italiano Docente: Laura Lugli PROGRAMMA SVOLTO
Classe: II Indirizzo: EB Anno scolastico: 2014-2015 Disciplina: Italiano Docente: Laura Lugli POESIA Tutti gli argomenti di sono stati accompagnati dalla lettura e analisi di testi coerenti con il tema
DettagliDenotazione e connotazione sono termini con i quali si designano due diversi valori del significato di una parola.
Denotazione e connotazione sono termini con i quali si designano due diversi valori del significato di una parola. Denotazione è la caratteristica che identifica il significato di base di ogni parola,
DettagliDIDATTICA DELL ITALIANO L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA. Dott.ssa Fallea Floriana
DIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA IL TESTO POETICO Il testo poetico è un testo che attraverso un uso speciale della lingua esprime i contenuti più diversi. Lo caratterizzano
DettagliIntroduzione all analisi logica. Prof. Stefano Maroni
Introduzione all analisi logica Prof. Stefano Maroni Analisi Analisi = parola greca che significa esame l analisi grammaticale esaminare le parole e classificarle, riconducendole al proprio gruppo (sostantivi,
DettagliDonato Panza UNA POESIA PER TE
Una poesia per te Donato Panza UNA POESIA PER TE poesie Dedico questo libro alle persone a me più care, alla mia mamma, al mio papà, alla mia amata sorella Maria, e al mio secondo papà Donato. A tutti
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI DI COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ITALIANO CLASSE QUARTA NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI DI COMPETENZE OBIETTIVI CONTENUTI ATTIVITA ASCOLTO E PARLATO Partecipare a scambi comunicativi: conversazione, discussione a tema.
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data Pag. di PROGRAMMA SVOLTO
materia: lingua e letteratura italiana docente : D Alberton classe : 2BLS ATTIVITA CONTENUTI PERIODO / DURATA Riflessione linguistica: analisi della frase complessa. Comunicazione linguistica. La frase
DettagliFIGURE RETORICHE. Allitterazione: ripetizione di suoni (vocali e/o consonanti) all'inizio o all'interno di due o più parole consecutive.
FIGURE RETORICHE Le figure retoriche sono forme espressive basate su una deviazione dal linguaggio comune, il cui scopo è quello di rendere il messaggio più efficace ed espressivo. Esse vengono usate anche
DettagliIl percorso è pensato per alunni di una classe Seconda Media, in un attività di tipo modulare.
LA SELVA OSCURA INDICAZIONI PER L INSEGNANTE DESTINATARI Il percorso è pensato per alunni di una classe Seconda Media, in un attività di tipo modulare. PREREQUISITI DI CONTENUTO Conoscenza del testo poetico:
DettagliANNO SCOLASTICO
ANNO SCOLASTICO 2016-2017 PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE II O PROF.SSA IOLANDA DI BERNARDO POESIA E LETTERATURA I METODI DELLA POESIA IL SIGNIFICATO: il linguaggio della poesia Le caratteristiche della poesia
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti ( 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 7 02-89055263 codice fiscale 97504620150
DettagliUgo Foscolo A ZACINTO
Ugo Foscolo A ZACINTO Livello tematico. Il sonetto (componimento di 14 versi endecasillabi, inventato da Jacopo da Lentini nel Duecento, divisi in due quartine e due terzine, con rima alternata o incrociata)
DettagliPROGRAMMAZIONE A.S.2019/2020 DISCIPLINA: SPAGNOLO CLASSE: 1 A, B, C, D
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE GALLUZZO - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PAPINI PROGRAMMAZIONE A.S.2019/2020 DISCIPLINA: SPAGNOLO CLASSE: 1 A, B, C, D AMBITO Ascolto one orale) TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE
DettagliProgramma di Lingua e Letteratura Italiana
Programma di Lingua e Letteratura Italiana CLASSE 4^ A M.A.T. ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROFESSORESSA ANNA ALIBERTI La classe, durante tutto l anno scolastico, si è esercitata nella stesura di saggi brevi
DettagliLa continua manipolazione creativa della lingua operata dal poeta si realizza sia attraverso lo spostamento di significato delle parole (detto anche
La continua manipolazione creativa della lingua operata dal poeta si realizza sia attraverso lo spostamento di significato delle parole (detto anche traslato o senso figurato) sia mediante la combinazione
DettagliMateria: Italiano Classe: VB Docente: Floriana D Ausilio Anno scolastico: 2016/2017
Materia: Italiano Classe: VB Docente: Floriana D Ausilio Anno scolastico: 2016/2017 I promessi sposi Alessandro Manzoni, la vita; Alessandro Manzoni, le opere; Introduzione generale de I promessi sposi;
DettagliCatechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ
Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ Dio Padre è sempre con noi Non siamo mai soli Leggi il catechismo Cosa abbiamo imparato Nella fatica sei con noi, Signore Leggi il catechismo
DettagliSLZ - G1 - LEZIONE 4 SOLUZIONI
SLZ - G1 - LEZIONE 4 SOLUZIONI A. LE PREPOSIZIONI ARTICOLATE. Completa ogni sostantivo con la preposizione articolata corretta. Preposizione a+articolo ALLA stazione, ALLO zoo, AL bar, AI giardini pubblici,
DettagliSLZ - G1 - LEZIONE 4. A. LE PREPOSIZIONI ARTICOLATE. Completa ogni sostantivo con la preposizione articolata corretta. Preposizione a+articolo
SLZ - G1 - LEZIONE 4 A. LE PREPOSIZIONI ARTICOLATE. Completa ogni sostantivo con la preposizione articolata corretta. Preposizione a+articolo ALLA stazione, zoo, bar, giardini pubblici, stadio, ristorante,
DettagliVerso l invalsi. Allora... in un tempo assai lunge felice fui molto; non ora: ma quanta dolcezza mi giunge da tanta dolcezza d allora!
Invalsi Allora Allora... in un tempo assai lunge fui molto; non ora: ma quanta dolcezza mi giunge da tanta dolcezza d allora! 5 Quell anno! per anni che poi fuggirono, che fuggiranno, non puoi, mio pensiero,
DettagliITALIANO COMPETENZE AL TERMINE DEL SECONDO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE
ITALIANO COMPETENZE AL TERMINE DEL SECONDO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura e Quando ascolta, al termine del
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data Pag. di PROGRAMMA SVOLTO
materia: lingua e letteratura italiana docente : D Alberton classe : 2ALS ATTIVITA CONTENUTI PERIODO / DURATA Riflessione linguistica: analisi della frase complessa. Comunicazione linguistica. La frase
DettagliMinistero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto d Istruzione Superiore Severi-Correnti IIS Severi-Correnti ( 02-318112/1 via Alcuino 4-20149 Milano 7 02-89055263 codice fiscale 97504620150
DettagliLa competenza in Lettura
La competenza in Lettura Dipartimento di Lettere- Buone pratiche 1 Aspetti della competenza di lettura 1 Riconoscere e comprendere il significato letterale e figurato di parole ed espressioni; riconoscere
DettagliSemantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I
Semantica I L S I G N I F I C A T O D E L L E P A R O L E E D E L L E F R A S I Cos è? Aspetti «interni» del linguaggio 2 i suoni linguistici la struttura delle parole la combinazione delle parole in gruppi
DettagliUdienza papale con sordi e ciechi - 29 marzo 2014
Pagina1 Udienza papale con sordi e ciechi - 29 marzo 2014 Amatevi l un l altro Amatevi l'un l'altro come lui ha amato voi e siate sempre suoi amici. Quello che farete al più piccolo tra voi, credete l'avete
DettagliIL PRONOME TIPI DI PRONOME
IL PRONOME Il pronome è una parte variabile del discorso e serve per sostituire un nome all interno di una frase, in modo da evitare ripetizioni e dare scioltezza al discorso. TIPI DI PRONOME I pronomi,
DettagliQuesta tua parola non avrà mai fine,ha varcato i cieli e porterà il suo frutto.
AVE MARIA (BALDUZZI/CASUCCI) Donna del presente e madre del ritorno / Donna della terra e madre dell amore / Donna dell attesa e madre di speranza / Donna del sorriso e madre del silenzio / Ave Maria,
Dettagli- Conosco le mie motivazioni? -
Animatore. Perché??? - Conosco le mie motivazioni? - Il termine motivazioni si può trasformare in domanda: Perché ho deciso di? Quali motivi ho per? Man mano che mi pongo degli interrogativi sulle scelte
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN. Via A. Einstein, MILANO. Tel Fax C.M.: MIPS01000G - C.F.
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN Via A. Einstein, 3-20137 MILANO Tel. 02.5413161 - Fax 02.5460852 - C.M.: MIPS01000G - C.F. 80125710154 PROGRAMMA DI LATINO A.S. 2017/18 DOCENTE ANTONELLA CROSTA CLASSE
DettagliProgrammazione di italiano A.S. 2018/2019
Classe: II Br Docente: prof.ssa Federica D ANDREA Programmazione di italiano A.S. 2018/2019 Competenze di ambito (comuni alle discipline dell asse dei linguaggi): utilizzare gli strumenti espressivi indispensabili
DettagliFloriano Salmi EMOZIONI DI VITA
Emozioni di vita Floriano Salmi EMOZIONI DI VITA poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Floriano Salmi Tutti i diritti riservati A tutte le donne perché sono loro che, nel bene o nel male, creano
DettagliRELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Prof.ssa Cappuccio Laura. Materia: Lingua e Letteratura italiana Classe 2 R A. S. 2015/2016
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof.ssa Cappuccio Laura Materia: Lingua e Letteratura italiana Classe 2 R A. S. 2015/2016 In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi
DettagliBIOGRAFIA. Nel 2012 scrive la sua autobiografia e la intitola quindici anni, decide però di non pubblicarla.
23/12/2015 1 BIOGRAFIA Antonio Pio Pinto nasce a San Severo nel 1997. Dopo la scuola dell obbligo, frequenta l Istituto Tecnico Economico Statale della sua città: A. Fraccacreta. Sin da bambino partecipa
DettagliI sussurri dell amore
I sussurri dell amore Mario Cannella I SUSSURRI DELL AMORE Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2018 Mario Cannella Tutti i diritti riservati Dedico questo libro a tutta la mia famiglia ai miei amici
DettagliIstituto Comprensivo
CURRICOLO DELLA SECONDA LINGUA COMUNITARIA CLASSE I - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO RICEZIONE ORALE (ASCOLTO) Comprendere frasi semplici, brevi registrazioni trattanti argomenti con significati molto
DettagliLorenzo Bazzanella SOLO PAROLE D AMORE
Solo parole d amore Lorenzo Bazzanella SOLO PAROLE D AMORE Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Lorenzo Bazzanella Tutti i diritti riservati Dedicato alla persona che ho nel cuore Ella siccome
DettagliCaruso ... Qui dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento
Caruso Qui dove il mare luccica e tira forte il vento su una vecchia terrazza davanti al golfo di Surriento un uomo abbraccia una ragazza dopo che aveva pianto poi si schiarisce la voce e ricomincia il
DettagliSchede di comprensione e analisi delle canzoni del Festival di Sanremo 2016
Laboratorio di Comunicazione Canzoni per educare e migliorare Laboratorio di Italiano come Interculturale e Didattica l apprendimento dell italiano lingua straniera Università Ca Foscari, Venezia Schede
Dettagli2 Ascolta tutta la conversazione e verifica le risposte al punto 1.
1 Ascolta e rispondi alle domande. 12 1. Chi sono le persone che parlano? a. Madre e figlio. b. Fratello e sorella. c. Marito e moglie. 2. Qual è l argomento della conversazione? a. Lasciare la vecchia
DettagliLa pubblicità e il linguaggio
La pubblicità e il linguaggio La retorica Retorica = arte di rendere il linguaggio persuasivo, in modo da convincere gli interlocutori della bontà delle cose che diciamo. In altre parole, retorica è 1
DettagliCURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Il bambino: ascolta e comprende brevi messaggi orali;
Dettaglie musi di bambini contro i vetri
Educazione alle scelte UIM, UOSP Riflettiamo sulle scelte con Baglioni, Calvino, Levi, Alighieri, Buzzati, Joice Allegato 1 Claudio Baglioni La vita è adesso La vita è adesso, nel vecchio albergo della
DettagliSalmi per i più piccoli
Il regalo più grande che potete fare ad un bambino è insegnargli l'amore per la Parola di Dio. Molti genitori si chiedono quale sia il momento giusto per insegnare ai loro figli a pregare...i bambini imparano
DettagliOBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO AREE DA SVILUPPARE. Riflettere sulla lingua
1 CONTENUTI, ATTIVITÁ COMPETENZE IN USCITA Riflettere sulla lingua 1. Consolidare le principali convenzioni ortografiche. 2. Approfondire la conoscenza di: - articolo (partitivo) - nome (classificazione
DettagliScaletta per festa patrono Polizia locale
Scaletta per festa patrono Polizia locale 16:30 Sala Consiliare Municipio Fratelli d Italia 17:15 Chiesa Ingresso Noi siamo Dio Alleluja Alleluja alla diversità Offertorio Comunione Fratello sole, sorella
DettagliLa sera del dì di festa. Gaia Affinito Sabrina Carrelli II A L.S.
La sera del dì di festa Gaia Affinito Sabrina Carrelli II A L.S. Scritta nel 1820 da Giacomo Leopardi. Pubblicata per la prima volta insieme agli altri Idilli nel 1825 sulla rivista Il Nuovo Ricoglitore.
DettagliEsempio di test di verifica 1
Esempio di test di verifica 1 1) In quale delle seguenti frasi la parola adusto è usata correttamente: A) Mario è un adusto B) In Italia uno è adusto a 18 anni C) In estate il campo è adusto D) Sono adusto
DettagliSchede di comprensione e analisi delle canzoni del Festival di Sanremo 2016
Laboratorio di Comunicazione Canzoni per educare e migliorare Laboratorio di Italiano come Interculturale e Didattica l apprendimento dell italiano lingua straniera Università Ca Foscari, Venezia Schede
DettagliWatzlawick, Beavin e Jackson, 1967
Watzlawick, Beavin e Jackson, 1967 CINQUE ASSIOMI Principio evidente per sé, e che perciò non ha bisogno di esser dimostrato, posto a fondamento di una teoria) 1. Non si può non comunicare 2. Ogni comunicazione
DettagliImpara a Comunicare in Italiano. Semplicemente. Vedi un po, vediamo un po
http://italianosemplicemente.com/ Impara a Comunicare in Italiano. Semplicemente Vedi un po, vediamo un po Buongiorno a tutti e benvenuti su Italiano semplicemente. Oggi vediamo insieme una, anzi due espressioni
DettagliALLEGATO AL CURRICOLO DI ISTITUTO ITALIANO L2. Dalle linee guida CILS Livello A1
ALLEGATO AL CURRICOLO DI ISTITUTO ITALIANO L2 Dalle linee guida CILS Livello A1 È il livello di avvio del processo di apprendimento dell italiano. Verifica la capacità di comprendere brevi testi e utilizzare
DettagliLezione 10: implicature conversazionali. Quando comunica ad altri il parlante
Lezione 10: implicature conversazionali Quando comunica ad altri il parlante (i) produrre un effetto (una credenza) in chi lo ascolta (ii) far sì che chi lo ascolta riconosca che il parlante intende produrre
DettagliAntonella Cefis SPERANZA E AMORE
Speranza e amore Antonella Cefis SPERANZA E AMORE poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Antonella Cefis Tutti i diritti riservati Un angelo nella tempesta Dopo giorni di grande festa arriva la
DettagliCurriculo Verticale I.C. Artena
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Curriculo Verticale I.C. Artena TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA DALLA FINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
DettagliAnche le stelle amano il cielo
Anche le stelle amano il cielo Tonino Fadda ANCHE LE STELLE AMANO IL CIELO Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2019 Tonino Fadda Tutti i diritti riservati L amore, è una fonte da cui sgorga acqua
DettagliITALIANO CLASSE 1 1. ASCOLTARE E COMPRENDERE TESTI NARRATIVI.
ITALIANO OB. FORMATIVI COMPETENZE CLASSE 1 1. ASCOLTARE E COMPRENDERE TESTI 1.1 Ascoltare una semplice narrazione individuando personaggi, luoghi, successione temporale. 1.2 Ascoltare una semplice descrizione
DettagliITALIANO Classe V OBIETTIVO GENERALE. Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente OBIETTIVI SPECIFICI ATTIVITA'
ITALIANO Classe V Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente 1. Migliorare la durata e la qualità dell'ascolto 2. Esprimere attraverso il parlato, pensieri, stati d'animo, affetti, rispettando l'ordine
DettagliAndrada Ioana Spataru SENTIMENTI D AUTORE
Sentimenti d autore Andrada Ioana Spataru SENTIMENTI D AUTORE Poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2017 Andrada Ioana Spataru Tutti i diritti riservati Come mai potrebbe Come mai potrebbe uno dei
Dettagliscopriamo insieme cosa è VERO cosa è FALSO
Questo libretto è stato realizzato e diffuso nell ambito del «Progetto INTEGRA - Identificazione e intervento su bambini a rischio di disturbi del linguaggio e/o del neurosviluppo, figli di migranti» finanziato
DettagliStrumenti per comunicare 1. La competenza linguistica. La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio. L articolo
Strumenti per comunicare 1. La competenza linguistica La Morfologia, dal greco morphé, forma e logos studio L articolo L articolo - Definizione L articolo è una parte variabile del discorso che: generalmente
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA LINGUE COMUNITARIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI
DettagliMario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI
Mario Esposito VERSI DI CACCIA E D AMORE DI UCCELLI RAPACI DIURNI E NOTTURNI Inizio. ORIGINE DELLA COLPA NELLE SPECIE A parlare è il giudice. Non ha principio né fine questo processo. Un uomo non è più
DettagliLE COSE IN COMUNE Daniele Silvestri
LE COSE IN COMUNE Daniele Silvestri (Parti del corpo Modi di dire legati alle parti del corpo Espressioni relative agli interessi e ai gusti di una persona) Completare le seguenti frasi: 1. Mi piace...
DettagliInterminati spazi parte 2^ di Lucia Pantani
Interminati spazi parte 2^ di Lucia Pantani La poesia dilata la parola e moltiplica i suoi significati Dolce e chiara è la notte e senza vento, E queta sovra i tetti e in mezzo agli orti Posa la luna,
DettagliClasse 3 Curricolo di ITALIANO. Nuclei fondanti Abilità Conoscenze Ascoltare e Parlare
Classe 3 Curricolo di ITALIANO Nuclei fondanti Abilità Conoscenze Ascoltare e Parlare -Prendere la parola negli scambi comunicativi, rispettando il proprio turno. -Comprendere le informazioni principali
DettagliSOLTANTO ABBI FEDE GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE
SOLTANTO ABBI FEDE - 46 - GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE ALZATI, TI VOGLIO PARLARE SOLTANTO ABBI FEDE - 48 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Mi disse: Figlio dell uomo, àlzati, ti voglio parlare.
DettagliITALIANO. CONOSCENZE (i saperi)
Classe quarta ITALIANO NUCLEI ESSENZIALI ASCOLTO Strategie d ascolto Traguardi di SVILUPPO di COMPETENZA Comprende testi orali diretti o trasmessi cogliendone il senso, le informazioni principali e lo
DettagliL analisi del testo come prova di scrittura D.M. 389/1998 <Analisi e commento, anche arricchito da note personali, di un testo letterario o non letter
L analisi del testo L analisi del testo come prova di scrittura D.M. 389/1998
DettagliSCUOLA PRIMARIA ISC G. CESTONI di MONTEGIORGIO
SCUOLA PRIMARIA ISC G. CESTONI di MONTEGIORGIO AREA: ITALIANO CLASSE QUARTA Nuclei tematici ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo della competenza -Partecipa a scambi comunicativi con compagni e
DettagliChe cos è il pronome. Rispetto al SIGNIFICATO i pronomi si distinguono in:
IL PRONOME Che cos è il pronome Il pronome è la parte variabile del discorso che SOSTITUISCE: un nome È l autobus CHE (l autobus) prendo ogni mattina. un aggettivo Dicono che sei gentile, ma a me non LO
DettagliLa partita. La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon. Capitolo 1
4 La vita è quella cosa che accade mentre tu stai facendo altri progetti. John Lennon Capitolo 1 Napoli. Ore 18.00. Una strana telefonata fra due amici. - Pronto, Margherita? - Ciao, Ciro. Dimmi. - Allora
DettagliCultura generale. Conoscenza della lingua italiana. Capacità di Ragionamento
Cultura generale Conoscenza della lingua italiana Capacità di Ragionamento «Accertamento delle capacità di usare correttamente la lingua italiana e di completare logicamente un ragionamento, in modo coerente
DettagliCURRICOLO DI FRANCESE
ASCOLTO (comprensione orale A1) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima L allievo/a comprende semplici espressioni e frasi di uso quotidiano e identifica il tema generale di un discorso in cui si
DettagliCURRICOLO DI FRANCESE
PARLATO (produzione orale A1) ASCOLTO (comprensione orale A1) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe Prima L allievo/a comprende semplici espressioni e frasi di uso quotidiano e identifica il tema generale
DettagliALLA FINE DELLA CLASSE QUARTA L ALUNNO È IN GRADO DI Competenza Abilità Conoscenze. Quando ascolta l alunno è in grado di:
ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE QUARTA Competenza 1: Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura ALLA FINE DELLA CLASSE QUARTA L ALUNNO
DettagliMartina Sergi IL TUTTO NEL NIENTE
Il tutto nel niente Martina Sergi IL TUTTO NEL NIENTE poesie www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Martina Sergi Tutti i diritti riservati Non si vede bene che col cuore. L essenziale è invisibile
DettagliSimposio didattico 5-10 febbraio 2018
Simposio didattico 5-10 febbraio 2018 TITOLO DELL ATTIVITÀ AUTRICE DELL ATTIVITÀ Ed è subito poesia Ann De Latter Sono fiamminga di nascita, ma italiana nel cuore. Sono innamorata della lingua e della
DettagliLINGUA INGLESE CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE. Comprendere vocaboli, istruzioni, espressioni di uso quotidiano
LINGUA INGLESE (comprensione orale) Comprendere brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari Parlato (produzione e interazione orale) Descrivere oralmente, in modo semplice, aspetti del
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO "Luigi Capuana" MINEO ANNO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO "Luigi Capuana" MINEO ANNO SCOLASTICO 2016-2017 CURRICOLO DI ITALIANO PRIMARIA classi QUINTe -a-b-c INDICATORI A) ASCOLTO E PARLATO OBIETTIVI D'APPRENDIMENTO 1) Comprendere il tema
DettagliISTITUTO: Liceo delle Scienze umane CLASSE: II MATERIA: Italiano
ISTITUTO: Liceo delle Scienze umane CLASSE: II MATERIA: Italiano Modulo n 1 Riepilogo euristico della morfosintassi della lingua italiana. L argomentazione saggistica U. D. 1: La punteggiatura e l uso
DettagliPIANI DI STUDIO LINGUA ITALIANA
Istituto Comprensivo Taio PIANI DI STUDIO LINGUA ITALIANA Primo biennio Classe Seconda ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Competenza 1 1. Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura Attenzione
DettagliSCRIVERE Costruire l interesse per la scrittura autonoma. Scrivere autonomamente un breve testo su un esperienza motivante.
CURRICOLO DI LINGUA CLASSI 1 Ascoltare e parlare Avvio alla costruzione del Sé e alla percezione delle emozioni Ascoltare e comprendere una semplice consegna organizzativa e didattica Narrare un esperienza
DettagliSchede di comprensione e analisi delle canzoni del Festival di Sanremo 2016
Laboratorio di Comunicazione Canzoni per educare e migliorare Laboratorio di Italiano come Interculturale e Didattica l apprendimento dell italiano lingua straniera Università Ca Foscari, Venezia Schede
DettagliIndice generale. L organizzazione della frase PARTE I. 1 Che cos è la frase 12 Frasi senza verbo 13
PARTE I L organizzazione della frase CAPITOLO 1 La frase 12 1 Che cos è la frase 12 Frasi senza verbo 13 Proviamo insieme 13 2 La frase come struttura predicativa 14 La frase minima 15 La frase semplice
DettagliClasse quinta Italiano
Classe quinta Italiano SAPER ASCOLTARE E COMPRENDERE 1. Strategie essenziali dell ascolto finalizzato e dell ascolto attivo. 2. Modalità per prendere appunti mentre si ascolta. 3. Processi di controllo
DettagliBREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta
BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta corretto e vero. Un ragionamento è corretto se segue uno
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Francesco Algarotti. RISULTATI DI APPRENDIMENTO per tutti gli indirizzi dell'istituto
Istituto di Istruzione Superiore Francesco Algarotti Cannaregio, 351-30121 VENEZIA Indirizzi: Turismo - Relazioni internazionali AFM - SIA RISULTATI DI APPRENDIMENTO per tutti gli indirizzi dell'istituto
DettagliINGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA
INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
DettagliUNA MONTAGNA DI RICORDI
UNA MONTAGNA DI RICORDI Una montagna di ricordi belli, brutti e quelli solo immaginati Li vedo prendersi per mano quasi fossero annoiati Davanti a tutti, quello bello troppo bello, non mi sembra vero Io
DettagliA.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno.
A.1 Osserva l'immagine: a cosa ti fa pensare? Parlane con un compagno. A.2 Ora ascolterai una canzone che si intitola Io sono Francesco. Secondo te di cosa parla? Parlane con un compagno. B.1 Ora ascolta
DettagliCANTATE AL SIGNORE, ALLELUIA,
Cantate al Signore, Alleluia (Frisina) CANTATE AL SIGNORE, ALLELUIA, Cantate, Alleluia BENEDITE IL SUO NOME, ALLELUIA. Benedite, Alleluia CANTATE AL SIGNORE, ALLELUIA, Cantate, Alleluia CON INNI DI LODE,
Dettagli