A.A. ORE TIPOLOGIA ORE ARTICOLAZIONE QUOTA ORARIA PER ORDINE DI SCUOLA. Preparazione c/o Università
|
|
- Gilberta Repetto
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tirocinio Finalità fondamentale del didattico-professionale è la formazione delle competenze legate all esercizio concreto dell attività di insegnamento. Tale finalità è perseguita attraverso l espletamento di attività di ordine diverso, contrassegnate dai diversi momenti ed aspetti della professionalità docente. Le principali dimensioni sulle quali vertono le attività di sono costituite da: 1. progettazione curricolare e programmazione didattico-educativa; 2. attività didattica in senso proprio; 3. misurazione e valutazione di carattere diagnostico, formativo e sommativo. 4. attività legate all organizzazione dell istituzione scolastica e al suo funzionamento, in particolare la partecipazione a organismi collegiali; 5. attività legate alle relazioni interistituzionali e allo svolgimento di progetti attuati in partnership con altre istituzioni. Le attività di sono condotte dai supervisori del. A inizio del primo anno di corso, ciascuno studente viene assegnato ad una delle scuole che organizzano insieme al corso di laurea le attività di e al gruppo di supervisori di riferimento, secondo i criteri indicati nelle modalità organizzative. Le attività di sono svolte in stretto coordinamento sia con i dei corsi relativi alle diverse discipline teoriche sia con le attività dei laboratori didattici sia, eventualmente, con il lavoro di tesi pianificato e realizzato da ogni singolo studente. La partecipazione dei tirocinanti alle attività di si svolge secondo tre modalità fondamentali, le quali implicano gradi progressivi di coinvolgimento diretto dello studente all attività di insegnamento/apprendimento. La prima modalità è costituita dall osservazione partecipante, che caratterizza le attività di svolte nel corso del primo biennio. La seconda modalità, che caratterizza le attività da svolgersi nel corso del terzo anno, consiste nella collaborazione alla realizzazione di percorsi didattici nelle fasi di progettazione/programmazione, conduzione e valutazione con i supervisori. La terza modalità, che caratterizza le attività da svolgersi nel corso del quarto anno, consiste nella progettazione, conduzione, valutazione e documentazione di ipotesi di itinerari didattici per la /sezione, in accordo con i docenti accoglienti e i supervisori. Tutte queste modalità di partecipazione dello studente all attività di insegnamento/apprendimento presuppongono, in primo luogo, che ogni specifico segmento di attività che preveda la presenza dei tirocinanti sia preparato da una presentazione preliminare dall insegnante supervisore in collaborazione con gli insegnanti di e, secondariamente, seguito, sotto la guida dell insegnante supervisore, da una /valutazione dell esperienza svolta. Sia la sia la /valutazione sono rafforzate da momenti di approfondimento su specifici temi e aspetti del lavoro scolastico, attraverso l organizzazione di iniziative di carattere seminariale, il cui programma è elaborato e presentato prima dell avvio delle attività di ogni anno accademico. Un ulteriore opportunità formativa per gli studenti tirocinanti è offerta dalla partecipazione a progetti di ricerca e/o intervento realizzati in collaborazione con altre istituzioni scientifiche, formative e culturali. E, altresì, prevista la partecipazione a proposte di formazione organizzate da soggetti qualificati per la formazione ai sensi del D.M. 2177/2000, previa autorizzazione da parte della Facoltà di Scienze della Formazione Sono, infine, previsti ulteriori momenti di approfondimento attraverso il ricorso alle modalità della formazione a distanza e all uso delle tecnologie per la teledidattica. In conseguenza di questo impianto, le attività di sono articolate in due tipologie fondamentali diverse: 1. Attività di indiretto, che si svolgono presso la sede universitaria e comprendono i momenti di e /valutazione che scandiscono l itinerario formativo del.
2 2. Attività di diretto, da svolgersi presso le scuole accoglienti, secondo un calendario programmato, attraverso la partecipazione dello studente sia all attività propriamente didattica sia alle riunioni di organi collegiali o ad altri momenti organizzativi. Nel corso del primo biennio il diretto e quello indiretto comprendono attività che riguardano sia la scuola dell infanzia che quella primaria, guidate da supervisori afferenti al relativo ordine di scuola. Nel corso del secondo biennio, invece, le attività riguardano esclusivamente l ordine di scuola legato alla scelta di indirizzo effettuata dallo studente e sono quindi coordinate da supervisori afferenti l ordine scolastico specifico. Le attività di consistono complessivamente in 400 ore, distribuite nei diversi anni di corso in moduli di durata e tipo differenti, finalizzati al conseguimento degli specifici obiettivi formativi programmati. Nello schema che segue è presentato il piano delle attività di previste per l anno accademico : A.A. TIPOLOGIA ARTICOLAZIONE QUOTA ORARIA PER ORDINE DI SCUOLA Preparazione c/o Università Riflessione 60% ore per trasversali 20% ore per afferenti la scuola dell infanzia 20% ore per afferenti la scuola primaria 50 Esperienza Diretta 50% ore presso la scuola dell infanzia 50% ore presso la scuola primaria I D E M 70% ore per di indirizzo 30% ore per afferenti tematiche trasversali
3 80 100% ore presso la scuola legata alla scelta di indirizzo I I D E M 80% ore per di indirizzo 20% ore per afferenti tematiche trasversali % ore presso la scuola legata alla scelta di indirizzo I Le attività di si concludono con la stesura, da parte dello studente, di una Relazione Finale di Tirocinio, sotto la guida dal supervisore che coordina l attività di dello studente dopo la scelta dell indirizzo. La discussione di tale relazione costituisce parte integrante dell esame finale, insieme con quella della tesi di laurea. Una presentazione più ampia e dettagliata delle diverse articolazioni tematiche intorno alle quali si svolgono le attività di è contenuta nel Regolamento di Tirocinio e nel Progetto Operativo del Tirocinio, consultabili a richiesta presso l Ufficio del Tirocinio. Il programma delle attività seminariali e dei progetti di ricerca/azione previsti per l anno accademico sono anch essi disponibili presso il predetto Ufficio. Criteri e modalità organizzative delle attività di 1. Le attività di consistono complessivamente in 400 ore. Per ogni anno di corso l ufficio del stabilisce la quota da destinare, rispettivamente, al diretto e al indiretto. 2. Per la frequenza dei seminari/laboratori previsti nel monte orario annuale fissato per il indiretto, ciascuno studente non potrà superare la quota annuale di 10 ore. 3. Le attività svolte dal singolo studente devono essere registrate su apposito diario del da ritirare in segreteria studenti. 4. Ogni studente, prima dell ingresso nella scuola accogliente, è tenuto a sottoscrivere il Contratto formativo predisposto dall Ufficio Tirocinio. 5. Le attività di sono guidate da un supervisore il cui nome è indicato dall Ufficio Tirocinio e al quale lo studente deve fare riferimento per l espletamento delle attività. In nessun caso lo studente può scegliere il supervisore. 6. L assegnazione dei gruppi di tirocinanti alle scuole accoglienti, per lo svolgimento delle attività di diretto, viene effettuata dall ufficio secondo criteri organizzativi che tengono conto anche dell opzione espressa dallo studente, in funzione alle proprie esigenze, di tre scuole convenzionate in regione Basilicata o nelle regioni limitrofe. 7. Per quanto riguarda la scelta della scuola accogliente in altre regioni non limitrofe, tale possibilità sarà data solo se lo studente, in quella regione, abbia acceso un rapporto di lavoro continuativo. La scuola fuori regione scelta dallo studente dovrà essere, laddove esista, una scuola convenzionata con l università di quella regione. 8. Per validi e comprovati motivi è possibile effettuare passaggi da una scuola accogliente ad un altra. Lo studente dovrà presentare istanza all ufficio che valuterà, caso per caso, anche nell ottica della salvaguardia delle esigenze dello studente, i provvedimenti da adottare.
4 9. La regolamentazione del indiretto si fonda su una distribuzione zonale dei supervisori sul territorio (il riferimento è cioè la zona e non già la singola unità scolastica). I supervisori cureranno il rapporto con le scuole in collaborazione con un docente referente nominato dalla scuola stessa (come da art. 3 della convenzione) con il quale si terranno contatti in presenza e a distanza. 10. Le attività di seguono la seguente calendarizzazione. Periodo e modalità di Settembre /gennaio Settembre /gennaio 1/10 febbraio Febbraio/Maggio FEBBRAIO/MAGGIO 1/10 giugno II anno III anno IV anno 25 ore in 15 ore di 40 ore in 15 ore di 15 ore di 35 ore in recupero recupero recupero 15 di 25 ore in 15 di 40 ore in 30 ore in recupero recupero recupero Totale ore Gli studenti non possono frequentare il diretto se non hanno prima svolto le ore di con il supervisore, né possono considerare completo il modulo se non hanno seguito il periodo di con il supervisore. 12. I supervisori daranno la possibilità di recuperare un certo numero di ore di indiretto nei periodi previsti e non oltre. 13. Qualora lo studente non riuscisse a frequentare il singolo modulo nei tempi previsti, compreso quello di recupero, il supervisore rinvierà la frequenza dell intero modulo al successivo anno accademico. 14. Per gli studenti lavoratori impossibilitati a frequentare regolarmente le attività di, per motivi gravi e documentati, l ufficio valuterà, caso per caso, i provvedimenti da adottare. 15. Si riconosce la possibilità di attribuire crediti formativi per il servizio di docenza prestato nelle scuole statali o legalmente riconosciute.
5 PROSPETTO CREDITI SITUAZIONI A. Se richiesto nel I biennio del CdL, il servizio prestato, indeterminato o determinato(supplenze di almeno 180 gg).nella scuola dell infanzia/primaria, per anno sc.co negli ultimi 3 anni (escluso quello in corso) compreso sostegno H. diretto per l annualità richiesta. indiretto Totale crediti B. Se richiesto nel II biennio del CdL, il servizio prestato, indeterminato o determinato(supplenze di almeno 180 gg).nell ordine di scuola dell indirizzo prescelto, per anno sc.co negli ultimi 3 anni (escluso quello in corso) per l annualità richiesta. C. Se richiesto nel I biennio del CdL, il servizio prestato, indeterminato o determinato(supplenze di almeno 180 ) insegnamento monodisciplinare (religione, lingua straniera, ecc.) per anno sc.co negli ultimi 3 anni (escluso quello in corso). 20 h 2,5 Servizio prestato in altri ordini di scuola, compreso sostegno H. 20 h 2,5 Attività di nei corsi di laurea in Scienze dell educazione, SSIS e di specializzazione per sostegno alunni portatori di handicap 20 h 2,5
6 16. Il supervisore valuterà annualmente le attività di effettuate dallo studente. Potranno essere valutate solo le attività svolte dello studente che non ha superato il 33% di assenze durante le attività di diretto e il 33 % di assenze durante le attività di diretto. 17. La valutazione sarà effettuata tenendo conto dei seguenti indicatori: 1. regolarità/sistematicità della frequenza; 2. partecipazione attiva/produttiva; 3. produzione di materiali. La scala di valutazione utilizzata prevede un punteggio da 1 a In seguito a valutazione positiva il supervisore certificherà annualmente l attribuzione dei crediti. 19. Per quanto riguarda le attività di all interno del Corso aggiuntivo per l'integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, valgono in generale gli stessi criteri e modalità organizzative previsti per il del CdL. 20. Lo studente potrà frequentare le attività di all interno del Corso aggiuntivo per l integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap dopo aver già conseguito 34 crediti, pari a 285 ore di previste nel Corso di laurea Interfacoltà in Scienze della formazione primaria. 21. Si riconosce la possibilità di attribuire crediti formativi per il servizio di docenza in qualità di insegnanti del sostegno, prestato nelle scuole statali o legalmente riconosciute, secondo il seguente prospetto. PROSPETTO CREDITI* CORSO AGGIUNTIVO DI QUALIFICAZIONE PER L INTEGRAZIONE SCOLASTICA DI ALUNNI IN SITUAZIONI DI H ANDICAP SITUAZIONI Il servizio prestato, indeterminato o determinato(supplenze di almeno 180 gg).nella scuola dell infanzia/primaria, per anno sc.co negli ultimi 3 anni (escluso quello in corso) in qualità di insegnante di sostegno indiretto Totale ore 60 N.B. Attribuibili se non accreditati durante il corso di laurea.
7 Si riconosce la possibilità di attribuire crediti formativi per il servizio di docenza prestato nelle scuole statali o legalmente riconosciute, secondo il seguente prospetto. LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA PER IL CONSEGUIMENTO DELL ABILITAZIONE NELL ALTRO INDIRIZZO SITUAZIONI Il servizio prestato, come docente a tempo indeterminato o determinato (supplenze di almeno 180 gg).nell ordine di scuola dell indirizzo prescelto, per anno sc.co negli ultimi 3 anni (escluso quello in corso) indiretto Totale ore 60 N.B. Attribuibili se non accreditati durante il corso di laurea o durante il corso aggiuntivo di qualificazione per l integrazione scolastica di alunni in situazioni di handicap
supervisori di riferimento, secondo i criteri indicati nelle modalità organizzative.
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (ex D.M. 26/05/1998) Corso quadriennale TIROCINIO Finalità fondamentale del tirocinio didattico-professionale
DettagliA.A. ORE TIPOLOGIA ORE ARTICOLAZIONE QUOTA ORARIA PER ORDINE DI SCUOLA. Preparazione c/o l Università con il supervisore:
Tirocinio Finalità fondamentale del tirocinio didattico-professionale è la formazione delle competenze legate all esercizio concreto dell attività di insegnamento. Tale finalità è perseguita attraverso
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DELLA BASILICATA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Finalità fondamentale del tirocinio didattico-professionale è la formazione delle competenze legate all esercizio
DettagliMANIFESTO DEGLI STUDI DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE. Anno Accademico 2013/2014
MANIFESTO DEGLI STUDI DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Anno Accademico 013/014 Corso di Laurea ad esaurimento in Scienze della Formazione Primaria (ex D.M. 6/05/1998) pagina 1 Quarto anno INDIRIZZO SCUOLA
DettagliUniversità degli Studi dell'aquila DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE. Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM-85 bis)
Università degli Studi dell'aquila DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM-85 bis) REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ
DettagliIl Regolamento sulla Formazione iniziale dei Docenti
Formazione Iniziale dei Docenti 1 Il Regolamento sulla Formazione iniziale dei Docenti (sintesi a cura di DIESSE) Formazione Iniziale dei Docenti 2 Oggetto del Regolamento Il Regolamento sulla formazione
DettagliUniversità degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO. Quaderno del tirocinio di
Università degli Studi di Catania TFA TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Anno Accademico Quaderno del tirocinio di Cognome Nome Data e luogo di Nascita Via Città Recapito telefonico E-mail Abilitazione richiesta
DettagliArt. 1 Premesse e finalità
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GIURIDICHE DELL IMPRESA E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (CLASSE L-14 SCIENZE
DettagliTirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO
Università degli Studi di Trento Tirocinio Formativo Attivo (TFA) AREA 3 - TIROCINIO 16 febbraio 2015 Struttura generale del percorso TFA Insegnamenti di scienza dell educazione 18 CFU Insegnamenti di
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Matematica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Matematica Classe di laurea n. L-35 Scienze Matematiche Corso di laurea in Matematica Dipartimento di Scienze
DettagliUNIVERSITA EUROPEA DI ROMA. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 bis) REGOLAMENTO DI TIROCINIO
UNIVERSITA EUROPEA DI ROMA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 bis) REGOLAMENTO DI TIROCINIO Il presente Regolamento definisce le linee guida di riferimento di tutte le attività
DettagliUNIVERSITA ROMA TRE Info generali
UNIVERSITA ROMA TRE Info generali Il Tirocinio del CdLM SFP propone un processo che favorisce nel futuro insegnante l identificazione con il ruolo professionale del docente e la conoscenza del mondo della
DettagliUniversità degli Studi di Udine PROGETTO TIROCINIO VECCHIO ORDINAMENTO
Università degli Studi di Udine DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria PROGETTO TIROCINIO VECCHIO ORDINAMENTO a. a. 2013 2014 Approvato dal Consiglio di Corso
Dettagli8473 - INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L)
Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8473 - INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI INFERMIERE) (L) Titolo: INFERMIERISTICA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria Classe di laurea magistrale
Dettagli5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL RICONOSCIMENTO CFU
GUIDA TFA SAPIENZA a.a. 2014/15 Indice: 1) RIPARTIZIONE MONTE ORE TIROCINIO 2) FREQUENZA DELLE LEZIONI 3) VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE 4) PROVA FINALE E VALUTAZIONE 5) DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE PER IL
DettagliProt. MIUR.AOODRLO 011548 dell 11.07.2016. Ai Dirigenti degli Uffici Scolastici Provinciali della Lombardia
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio V A.T. Como - Settore regionale Ordinamenti e Politiche per gli Studenti Via Pola, 11 124
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A025 - Disegno e Storia dell Arte DIPARTIMENTO PATRIMONIO, ARCHITETTURA, URBANISTICA - PAU A.A. 2014-2015 Art. 1 Finalità ed obiettivi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI Niccolò Cusano - TELEMATICA ROMA Via Don Carlo Gnocchi, 3 00166 Roma REGOLAMENTO
REGOLAMENTO TIROCINIO ACCADEMICO delle lauree triennali e specialistiche (dm 270/04) 1 INDICE I. PREMESSA... 3 II. NORME GENERALI... 3 III. TIROCINIO INTERNO... 4 IV. TIROCINIO ESTERNO... 4 VI. SOSPENSIONE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea L-33.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea L-33. Dipartimento di riferimento DIES DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art.
DettagliOrdinamento Didattico
Ordinamento Didattico Corso di Laurea ad esaurimento in Scienze della Formazione Primaria (D.M. 26/05/1998) (ATTIVATI IL TERZO E QUARTO ANNO DI CORSO) I crediti complessivi che gli studenti devono acquisire
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in INFORMATICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in INFORMATICA Classe di laurea L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Dipartimento di Scienze Matematiche Informatiche
DettagliArt. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A345 LINGUA INGLESE DIPARTIMENTO DI LETTERE LINGUE ARTI ITALIANISTICA E CULTURE COMPARATE A.A. 2011-2012 Art. 1 Finalità ed obiettivi
DettagliArt. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A017 Discipline Economico-Aziendali DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E GIUSPRIVATISTICI A.A. 2011-2012 Art. 1 Finalità ed obiettivi
DettagliUNIVERSITA EUROPEA DI ROMA. CDL SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 bis) A.A. 2016/2017 REGOLAMENTO DI TIROCINIO
UNIVERSITA EUROPEA DI ROMA CDL SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (LM-85 bis) A.A. 2016/2017 REGOLAMENTO DI TIROCINIO Il presente Regolamento definisce le linee guida di riferimento di tutte le attività
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO CORSI DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO PARTE NORMATIVA Art. 1 - Accesso 1. L attivazione dell anno di Tirocinio Formativo Attivo è subordinata alla previsione annuale di fabbisogno di
DettagliRegolamento per la prova finale della Laurea di I Livello in Informatica
Regolamento per la prova finale della Laurea di I Livello in Informatica (approvato nel ccl/cclm del 29 febbraio 2012, aggiornamento intestazione del dicembre 2013) 1. Premessa Il regolamento è composto
DettagliGLOSSARIO PER CAPIRNE DI PIÙ: L UNIVERSITÀ DALL A ALLA Z ANNO ACCADEMICO L anno accademico ha inizio il 1 ottobre e termina a settembre dell anno
GLOSSARIO PER CAPIRNE DI PIÙ: L UNIVERSITÀ DALL A ALLA Z ANNO ACCADEMICO L anno accademico ha inizio il 1 ottobre e termina a settembre dell anno successivo (le lezioni però, per alcuni corsi, iniziano
DettagliSintesi Bozza di regolamento per la formazione e il reclutamento dei docenti
Sintesi Bozza di regolamento per la formazione e il reclutamento dei docenti da:orizzontescuola.it Il percorso formativo si svolge nelle università ed è costituito da una laurea magistrale o da un diploma
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA CICLO UNICO QUINQUENNALE LMG/01
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN GIURISPRUDENZA CICLO UNICO QUINQUENNALE LMG/01 Art. 1 Finalità e contenuto del Regolamento 1. Il presente Regolamento didattico del corso di laurea in Giurisprudenza
DettagliBENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI E DEL PAESAGGIO: STORIA, TUTELA E VALORIZZAZIONE
SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Laurea Magistrale interclasse in BENI ARCHEOLOGICI, ARTISTICI E DEL PAESAGGIO: STORIA, TUTELA E VALORIZZAZIONE Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti curriculari
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Architettura
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Architettura Classe di laurea magistrale n. LM-4 (Architettura) Dipartimento Politecnico
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia Aziendale Classe di laurea L-18.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia Aziendale Classe di laurea L-18. Dipartimento di riferimento DIES DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 6
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE. LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI PER Il TFA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DI CREDITI FORMATIVI PER Il TFA Il riconoscimento dei crediti formativi per l assolvimento delle attività previste dal Tirocinio Formativo
DettagliLINEE GUIDA E PROGRAMMAZIONE GENERALE
CORSO DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITA DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA A.A. 2018/2019 LINEE GUIDA E PROGRAMMAZIONE GENERALE 1 Introduzione I corsi
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA FACOLTÀ DI ECONOMIA MARCO BIAGI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN RELAZIONI DI LAVORO (CLASSE LM-77 SCIENZE ECONOMICO-AZIENDALI) Art.
DettagliORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO IV ANNO
Anno accademico 2013/2014 ORGANIZZAZIONE FORMATIVA TIROCINIO IV ANNO Indirizzo Scuola dell Infanzia SOMMARIO ORGANIZZAZIONE FORMATIVA Oggetto e tipologia del tirocinio Monte ore Finalità e obiettivi Articolazione
DettagliI candidati risultati vincitori nelle selezioni dei precedenti corsi di specializzazione, prioritariamente presso il medesimo Ateneo;
Breve descrizione Il corso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, istituito ai sensi dell'art. 13 del D.M. del 10 settembre 2010, n. 249, è un percorso formativo
DettagliArt. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classi di abilitazione A029-A030 DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE DI BASE, NEUROSCIENZE E ORGANI DI SENSO A.A. 2014-2015 Art. 1 - Finalità ed obiettivi dei
DettagliFACOLTA DI GIURISPRUDENZA
FACOLTA DI GIURISPRUDENZA REGOLAMENTO DIDATTICO SCUOLA BIENNALE DI SPECIALIZZAZIONE PER LE PROFESSIONI LEGALI Articolo 1 L Università di Lecce istituisce presso la Facoltà di Giurisprudenza, ai sensi degli
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE, COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E SOCIETÀ
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE DIPARTIMENTO DI LINGUE E LETTERATURE, COMUNICAZIONE, FORMAZIONE E SOCIETÀ Corso di Studio in Scienze della Formazione Primaria CORSO DI STUDIO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE
DettagliArt. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A057 SCIENZA DEGLI ALIMENTI DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL SUOLO, DELLA PIANTA E DEGLI ALIMENTI A.A. 2011-2012 Art. 1 Finalità ed obiettivi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Mediazione culturale Classe di laurea L-12 Dipartimento di riferimento: Lingue e Letterature, Comunicazione,
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata
Università di Roma Tor Vergata DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA MANIFESTO DEGLI STUDI PER IL TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO CLASSE A060 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA, MICROBIOLOGIA Anno Accademico 011/01 Il
DettagliREGOLAMENTO ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN CTF
REGOLAMENTO ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN CTF Aggiornato con delibera del Senato Accademico del 08 aprile 2014 (Estratto dai verbali del Consiglio di Classe LM-13 in Farmacia e Farmacia Industriale
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Lingue e letterature straniere. Classe di laurea: L-11
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Lingue e letterature straniere Classe di laurea: L-11 Dipartimento di riferimento: Lingue e Letterature, Comunicazione,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Banca e Finanza
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Banca e Finanza Classe di laurea magistrale LM-77 Dipartimento di riferimento DIES DM 270/2004,
DettagliLauree triennali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,
Lauree triennali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Scuola di Specializzazione all Insegnamento Secondario (SSIS) MODULO DI 800 ORE PER LA FORMAZIONE DI INSEGNANTI DI SOSTEGNO NELLA SCUOLA SECONDARIA Anno accademico 2006-2007
DettagliREGOLAMENTO PER L INCENTIVAZIONE DELL IMPEGNO DIDATTICO DEI DOCENTI DEL POLITECNICO DI BARI
REGOLAMENTO PER L INCENTIVAZIONE DELL IMPEGNO DIDATTICO DEI DOCENTI DEL POLITECNICO DI BARI Decreto di emanazione D.R. n. 322 del 20/07/2001 D.R. n. 322 VISTA la legge 9 maggio 1989 n. 168; VISTO VISTA
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in International Marketing, Management and Organization Classe di laurea magistrale n. LM-77
DettagliDECRETO RETTORALE N. 5868. Regolamento per l attivazione dei Master universitari di primo e secondo livello e dei corsi di perfezionamento IL RETTORE
DECRETO RETTORALE N. 5868 Regolamento per l attivazione dei Master universitari di primo e secondo livello e dei corsi di perfezionamento IL RETTORE Visto visto visto vista lo Statuto dell Università Cattolica
DettagliNUOVO REGOLAMENTO FORMAZIONE DOCENTI SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA. SNALS Bergamo
NUOVO REGOLAMENTO FORMAZIONE DOCENTI SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA NUOVO PERCORSO FORMATIVO Laurea magistrale quinquennale a ciclo unico con tirocinio dal II anno.(art.3, c.2). Il piano di studi deve
DettagliCOMUNE DI BRICHERASIO
COMUNE DI BRICHERASIO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA MOBILITA VOLONTARIA Art. 1 Avvio del procedimento 1. Prima dell avvio delle procedure concorsuali per l accesso dall esterno, in base
DettagliCORSO DI ABILITAZIONE ALL INSEGNAMENTO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA E PER LA SCUOLA
Università degli Studi di Messina CORSO DI ABILITAZIONE ALL INSEGNAMENTO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA E PER LA SCUOLA PRIMARIA (Legge 4 giugno 2004 n. 143; D.M. 85/2005, art. 2, comma 1 c bis e comma 1-ter)
DettagliSSIS VENETO PERCORSO FORMATIVO AGGIUNTIVO DI SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITA DI SOSTEGNO RISERVATO AGLI ABILITATI SSIS IL RETTORE
Decreto n. 615-2005 Prot. n. 21156 SSIS VENETO PERCORSO FORMATIVO AGGIUNTIVO DI SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITA DI SOSTEGNO RISERVATO AGLI ABILITATI SSIS Divisione Servizi agli studenti IL RETTORE VISTO
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI. Classe di laurea n.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI Classe di laurea n. L-26 Dipartimento di Scienze Agroalimentari, Ambientali e
DettagliArt. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A061 Storia dell arte DIPARTIMENTO DI LETTERE LINGUE ARTI. ITALIANISTICA E CULTURE COMPARATE A.A. 2011-2012 Art. 1 Finalità ed obiettivi
DettagliL Associazione Il Contrapasso
L Associazione Il Contrapasso Ente accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione (DM 26/7/2007Prot. AOODGPER.15310) con sede in Via Madonna di Fatima, 81 Salerno in collaborazione con il CISS Cooperazione
DettagliArt. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A058 Scienze e Meccanica Agraria e Tecniche di Gestione Aziendale, Fitopatologia ed Entomologia Agraria DIPARTIMENTO DI SCIENZE AGRO-AMBIENTALI
DettagliPer l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:
SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA Premessa : Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Politica Economica
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici pubblici e privati Classe di laurea L-14 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD
DettagliComitato Didattico Transitorio A049
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A049 MATEMATICA E FISICA DIPARTIMENTO INTERATENEO DI FISICA A.A. 2011-2012 Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA Il Tirocinio
DettagliBari, lì (modificato all art. 6, 2 capoverso in data come da delibera allegata del Consiglio del Dipartimento di Matematica.
Bari, lì 25.03.2013 (modificato all art. 6, 2 capoverso in data 18.06.13 come da delibera allegata del Consiglio del Dipartimento di Matematica.) OGGETTO: TFA regolamento didattico per l A.A. 2011/2012
DettagliL33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC)
L33- Laurea triennale in Economia e Commercio (EC) s. s. d Anno di corso Semestre CFU 1 anno IUS/01 Diritto privato I 10 IUS/09 Diritto pubblico I 10 SECS-P/07 Ragioneria generale II 10 SECS-P/01 Microeconomia
DettagliProf.ssa Paola Perucchini Coordinatrice del Collegio Didattico. Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio
Dipartimento di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio Prof.ssa Paola Perucchini Coordinatrice del Collegio Didattico
DettagliArt. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione AC09 (classi A545-A546) DIPARTIMENTO DI LETTERE LINGUE ARTI ITALIANISTICA E CULTURE COMPARATE A.A. 2014-2015 Art. 1 - Finalità ed
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI Classi di laurea n. L-20 Scienze della comunicazione & L-31 Scienze e Tecnologie
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica Classe di laurea magistrale n. LM-33 (Ingegneria meccanica) Dipartimento
DettagliRegolamento didattico del Corso di Laurea in EDUCATORE NEI SERVIZI PER L INFANZIA
Regolamento didattico del Corso di Laurea in EDUCATORE NEI SERVIZI PER L INFANZIA - PARTE NORMATIVA - Art. 1 Requisiti per l accesso al corso Requisiti di accesso Per essere ammessi al corso di laurea
DettagliVALUTAZIONE ED ESAME FINALE
Università degli Studi di Trento Tirocinio Formativo Attivo a.a. 2014-2015 VALUTAZIONE ED ESAME FINALE Trento, 2 aprile 2015 1 11 Al punteggio in /70, la commissione aggiunge il punteggio risultante dalla
DettagliIL TIROCINIO DI SFP LM 85bis. A cura dei tutor organizzatori
IL TIROCINIO DI SFP LM 85bis A cura dei tutor organizzatori IL TIROCINIO E un esperienza professionale assistita e luogo di integrazione fra la formazione teorica e la pratica operativa Il percorso di
DettagliLibretto Individuale di Tirocinio Diretto ed Indiretto
Libretto Individuale di Tirocinio Diretto ed Indiretto Tirocinante Firma per esteso del tirocinante Cognome Nome : Anno Accademico 2014/2015 Classe di Abilitazione Referente di Ateneo per il Tutor Coordinatore
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA
ALLEGATO C UNIVERSITA DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A058 SCIENZE E MECCANICA AGRARIA E TECNICHE DI GESTIONE AZIENDALE,
DettagliOrientamento in ingresso Laurea triennale Indice delle FAQ
Orientamento in ingresso Laurea triennale Indice delle FAQ Il Corso di Laurea in Matematica è a numero programmato? Pag. Per iscriversi al Corso di Laurea in Matematica è previsto un test? Quali requisiti
DettagliCorso di Laurea in. Scienze della Formazione Primaria. Prof.ssa Paola Perucchini Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio
Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria Prof.ssa Paola Perucchini Prof.ssa Daniela Peja Responsabile del Tirocinio Coordinatrice del Corso di Laurea L ORGANIZZAZIONE DEL TIROCINIO Modalità:
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A013 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE DIPARTIMENTO DI CHIMICA A.A.
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A013 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE DIPARTIMENTO DI CHIMICA A.A. 2011-2012 Art. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA Il Tirocinio
DettagliORGANIZZAZIONE DIDATTICA Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali A. A. 2019/2020 Finalità
ALLEGATO 1 ORGANIZZAZIONE DIDATTICA Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali A. A. 2019/2020 Finalità La Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, istituita ai sensi dell art. 16,
DettagliArt. 1 Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A060 SCIENZE NATURALI, CHIMICA, GEOGRAFIA, MICROBIOLOGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA E GEOAMBIENTALI A.A. 2012-2013 Art.
DettagliAllegato 1. Attività didattica Crediti Totale crediti Corsi di insegnamento
Allegato 1 ORDINAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA I crediti complessivi che attualmente gli studenti devono acquisire per il conseguimento della laurea in Scienze
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI MODALITA DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE DELLA FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE MODALITA DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE DELLA FACOLTA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Gli studenti che per l A.A.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia aziendale Classe di laurea n. L-18 Scienze dell economia e della gestione aziendale DM 270/2004 (trasformata),
DettagliEsame di Laurea: Regolamento
Verbale n.4/2002 - Allegato n.3 Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Esame di Laurea: Regolamento 1. Quadro normativo Il Decreto Ministeriale 26 maggio 1998 - "Criteri generali per la disciplina
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO - Classe di abilitazione A019 DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA A.A
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO - Classe di abilitazione A019 DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA A.A. 2014-2015 Art. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA Il Tirocinio Formativo Attivo
DettagliUniversità degli Studi di Parma
Università degli Studi di Parma Facoltà di Agraria Modalità e termini per la immatricolazione ai Corsi di Studio, trasferimenti passaggi ed opzioni a.a. 2011/2012. LE IMMATRICOLAZIONI AI CORSI DI STUDIO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI SCIENZE MODALITÀ DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE AD ACCESSO LIBERO A.A. 2015/2016 Gli studenti che per l anno accademico 2015/2016 intendono iscriversi
DettagliArt. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi di TFA
REGOLAMENTO DIDATTICO TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Classe di abilitazione A036 DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, PSICOLOGIA E COMUNICAZIONE A.A. 2014-2015 Art. 1 - Finalità ed obiettivi dei corsi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Scienze della formazione primaria
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze della formazione primaria Classe di laurea LM-85 bis - Scienze della formazione primaria DM 270/2004,
DettagliCorso di Laurea in Lettere
Regolamento del Corso del studio Art. 1 Requisiti per l accesso al corso SCUOLA DI LETTERE E BENI CULTURALI Corso di Laurea in Lettere Conoscenze richieste per l accesso Per essere ammessi al corso di
Dettagli