MU 2. Sistemi ed elementi costruttivi in muratura. Corso di Laurea in Architettura. Tecnologia dell Architettura B a.a. 2015/16

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1 Corso di Laurea in Architettura Tecnologia dell Architettura B caterina.frettoloso@unina.it Sistemi ed elementi costruttivi in muratura

2 Sistemi in muratura: materiali e tecniche costruttive Classificazione delle murature In base al materiali impiegato In pietra In laterizio In blocchi di calcestruzzo In base alla tecnica di esecuzione A secco Con malta Armata

3 Sistemi in muratura: materiali e tecniche costruttive La pietra

4 La pietra Massa volumica Vengono compresi nel volume anche i pori presenti nella struttura Porosità Quantità di vuoti presenti nella matrice del materiale. A tale proprietà sono legate le caratteristiche di durabilità del materiale. Coefficiente di imbibizione Aumento percentuale di peso dopo prolungata immersione in acqua. Assorbimento capillare Capacità dei materiali porosi di assorbire acqua per capillarità Permeabilità all acqua Attitudine di una roccia a lasciarsi attraversare dall acqua sotto un gradiente di pressione Permeabilità all aria e ai gas Particolarmente importante nell utilizzazione dei lapidei come rivestimento esterno Gelività Processo di degrado di un materiale poroso in conseguenza delle sollecitazioni prodotte dalla transizione di fase «liquido- solido» dell acqua Resistenza all urto Misura in modo indiretto della tenacità (fragilità) sotto l applicazione di una sollecitazione dinamica (urto) Conducibilità termica Attitudine di un materiale a trasmettere il calore

5 La pietra Proprietà significative Densità (variabile tra i 00 e 600 kg/m3) influenza: Resistenza meccanica (aumenta all aumentare della densità) Comportamento termico (migliora con il diminuire della densità) Durevolezza (migliora con l aumento della compattezza e, quindi, della densità) Lavorabilità: Segabilità (maggiore nelle pietre tenere) Lucidabilità (maggiore nelle pietre compatte) Gelività: aumenta con l aumento della porosità

6 La pietra_ Aspetti legati alla sosteniblità ambientale La pietra è un materiale dal forte valore semantico, ad elevata significatività architettonica. È un materiale naturale, riusabile e riciclabile. Allo stesso tempo, affinché si possa considerare un materiale sostenibile, è necessario che la filiera produttiva (estrazione della materia prima, lavorazione e messa in opera) sia a sua volta sostenibile e, pertanto, caratterizzata da: un utilizzo responsabile delle risorse energetiche, da una completa rimessa in circolo delle acque utilizzate nelle lavorazioni, dall assenza di sprechi nel sottoprodotto che viene smaltito e destinato ad altri settori. Sono anelli deboli del processo di produzione, soprattutto: La fase di trasporto (dal luogo di estrazione al luogo di utilizzo) La fase di approvvigionamento che determina impatti paesaggistici (cave)

7 La pietra_ Estrazione e lavorazione In cava ha luogo l estrazione della pietra con modalità diverse a seconda anche del tipo e del pregio del prodotto da ottenere. Infatti per pietre comuni si adoperano le mine, per marmi il taglio dei blocchi. Cava di pietra Cava di tufo Favignana foto di F. Rattazzi Cava marmo

8 La pietra_ Estrazione e lavorazione In seguito sul piazzale di cava i grandi blocchi vengono resi più facilmente trasportabili con ulteriori tagli. Segatrice a disco gigante Tagliatrice a filo diamantato multifilo

9 La pietra_ Estrazione e lavorazione Nelle officine artigiane si procede al taglio dei blocchi in lastre ed alla loro lavorazione e lucidatura. Per la realizzazione di lavorazioni ad intarsio su disegno, si adoperano tecniche di taglio con idrogetto.

10 La pietra Classificazione commerciale (norma UNI 8458: 1983) Marmo Granito Travertino Pietra Classificazione in base alla lavorabilità Pietre tenere (tufi, calcarei tufacei) Pietre semidure (arenarie, calcari teneri) Pietre dure (calcari cristallini, arenarie forti) Pietre durissime (graniti, porfidi, basalti)

11 La pietra Marmo Giallo di Siena Rosso Verona Ardesia Granito (Sardegna) Trani Carrara

12 La pietra Muratura in pietra calcarea irregolare

13 La pietra Muratura mista in pietra e laterizio I corsi di mattoni consentono di migliorare il comportamento statico e aiutano a costruire il muro. Cantonale rinforzato con mattoni pieni 1 pietra calcarea ciottoli 3 laterizi 4 malta di calce e sabbia 5 intonaco di calce

14 La pietra

15 La pietra

16 La pietra Muratura in tufo con conci squadrati a mano

17 La pietra Peter Zumthor Terme di Vals Svizzera 1994/96

18 La pietra Peter Zumthor Terme di Vals Svizzera 1994/96

19 La pietra Peter Zumthor Terme di Vals Svizzera 1994/96

20 La pietra Peter Zumthor Terme di Vals Svizzera 1994/96 -

21 La pietra I muri non sono interamente in pietra poiché gli elementi litici sottili, sovrapposti tra loro, formano un rivestimento esterno a forte spessore (dai 1 ai 15 centimetri) di una ossatura muraria con nucleo interno in calcestruzzo armato. In quello che è stato definito "muro composito di Vals" è stretta la compartecipazione strutturale tra anima concretizia e paramento lapideo: la compagine delle assise di pietra, "murata" a giunti stretti utilizzando uno speciale collante sintetico, fa da cassero per il calcestruzzo armato a cui, alla fine, risulta inscindibilmente incorporata. Peter Zumthor Terme di Vals Svizzera 1994/96 -

22 Sistemi in muratura: materiali e tecniche costruttive

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24 Il ciclo di produzione dei semilavorati

25 La formatura per estrusione è la più utilizzata per la produzione di laterizi per la costruzione strutturale, mattoni forati, blocchi, tavelloni, ecc. Propulsori a elica o a cilindri paralleli accostati, costringono l impasto a passare attraverso un apertura, denominata "bocca di estrusione", "trafila" o "filiera", della quale assume la forma. Il rapido abbassamento di un filo metallico, teso in direzione trasversale alla direzione di avanzamento del prodotto trafilato, taglia il prodotto estruso secondo la lunghezza richiesta.

26 L'albero del processo di produzione di una tonnellata di laterizio. «Prodotti in laterizio. Valutazione ambientale nel ciclo di vita». M. Chiara Torricelli, Caterina Gargari, Elisabetta Palumbo.

27 Le classificazioni dei laterizi per murature sono disciplinate dalla norma UNI 894/1 che ne distingue tre categorie, dipendenti da tre diversi parametri: percentuale di foratura (F) giacitura in opera tecnica di produzione Secondo la norma UNI 894 la percentuale di foratura ø dell elemento è espressa dal rapporto 100F/A, dove A è l area della superficie ortogonale alla direzione dei fori delimitata dal suo perimetro ed F è la somma delle aree dei fori, passanti e non passanti, compresi nell area A. Riguardo alla percentuale di foratura, gli elementi vengono così classificati: mattoni pieni: 100 F/A 15% mattoni e blocchi semipieni tipo A: 15% < 100 F/A 45% mattoni e blocchi semipieni tipo B: 45% < 100 F/A 55% mattoni e blocchi forati: 100 F/A > 55%

28 Secondo il formato i laterizi per le murature si dividono in mattoni e blocchi. Mattone Blocco

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33 Tessiture murarie

34 Tessiture murarie_ 1 Testa

35 Tessiture murarie_ Testa

36 Tessiture murarie_ Testa

37 DOME, abitazione low-tech Un sistema abitativo low-tech realizzato dagli studenti della Facoltà di Architettura con gli allievi della Scuola Edile di Siracusa.

38 Alessandro Bucci «Costruire in laterizio» Progetto di riqualificazione urbana dell'area Cimatti

39 Plusoffice architects Residenze per anziani a Lommel, Belgio

40 Mattoni e blocchi semipieni alleggeriti in pasta

41 Muratura armata È una muratura portante rinforzata in modo diffuso o localizzato mediante barre metalliche e getti integrativi di conglomerato. Muratura ad armatura diffusa Orizzontale Verticale

42 Muratura armata Consorzio Alveolater

43 _ innovazione di prodotto

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46 Seró-Artesa de Segre / Lleida, Spain - Espai Transmissor del Túmul/Dolmen Megalitic de L any.800 a.c. - TONI GIRONÉS SADERRA