Malte. 08b - Strutture di elevazione verticali (murature)
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- Laura Palmisano
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1 Malte La malta è un conglomerato costituito da una miscela di legante, sabbia e acqua in dosi tali da formare un impasto plastico che con il tempo fa presa e indurisce attraverso reazioni chimiche che provocano un fenomeno irreversibile. Deve avere buona lavorabilità allo stato fresco e opportuna resistenza allo stato indurito. Per il confezionamento delle malte vengono utilizzati leganti inorganici (calce aerea, gesso, calci idrauliche e cementi). La varietà e le percentuali con cui intervengono nella miscela ne determinano le caratteristiche fondamentali. In base al tipo di legante vi sono dunque malte aeree, malte di gesso, malte cementizie, malte composte o bastarde, malte additivate, malte speciali, formulati. Tipo di malta Rapporti in volume (min-max) Quantità per 1m 3 di malta (kg) Calce idrata, sabbia 1:3,5 1:4, Calce idraulica, sabbia 1:3 1: Calce eminentemente idraulica, sabbia 1:3 1: Calce idrata, cemento sabbia 2:1:8 2:1: Cemento, sabbia 1:3 1: Fonte: AITEC 1
2 Malte 2
3 Il processo produttivo prevede: estrazione delle materie prime preparazione dell impasto formatura essiccazione cottura stoccaggio La produzione di laterizi si diversifica in tre comparti principali, relativi ai diversi impieghi: laterizi da muro: mattoni pieni, mattoni e blocchi semipieni, blocchi alleggeriti o blocchi in laterizio alveolato, mattoni forati, tavelle e tavelloni, mattoni a faccia vista ed elementi da rivestimento, mattoni rettificati, mattoni ad altezza di piano, prodotti e sistemi per murature armate, pannelli di tamponamento, tavelloni gessati; 3
4 laterizi da solaio: blocchi per solai, tavelle e tavelloni; laterizi per copertura: coppi (elementi dalla caratteristica forma tronco-conica e sezione curva, in alto a sinistra), tegole (embrici semplici elementi piatti dai bordi rialzati, a geometria trapezoidale, usati in combinazione con i coppi per le coperture cosiddette alla romana, in alto a destra-, marsigliesi, in basso a sinistra, portoghesi, in basso a destra, olandesi), pezzi speciali. 4
5 Organizzazione dei coppi e degli embrici nei manti di copertura tradizionali 5
6 per muratura 6
7 per muratura 7
8 per muratura Figure a destra: prove efflorescenze e antigelo 8
9 per muratura Figura: esempi di elementi per muratura: mattoni e blocchi pieni, semipieni e forati. (in alto a destra): dimensioni, terminologia del mattone pieno formato UNI, oggi comunemente usato in Italia, di dimensioni 25x12x5,5: fascia o piatto (a), lista, costa o fianco (b), testa o punta (c), spessore (d). (in basso a destra): mattone pieno e suoi sottomultipli: intero (a), tre quarti (b), mezzo (c), quarto (d), mezzolungo (e). 9
10 per muratura 10
11 per muratura 11
12 Figure: (a sinistra): esempi di blocchi a foratura verticale a incastro verticale, con eliminazione del giunto di malta verticale (a): assemblaggio tra blocchi, blocchi a foratura speciale per la formazione di sottomoduli mediante spacco in opera (b). (Fonte: C. Latina, Muratura portante in laterizio) (in alto a destra): blocco a T a foratura verticale, a incastro verticale, con eliminazione del giunto di malta verticale. (in basso a destra): additivi per laterizio alleggerito in pasta: microsfere di polistirene espanso, sansa di olive esausta, segatura di legno (a, b, c). 12
13 Figura: semiblocco a foratura verticale e blocco per muratura, a foratura verticale, con interruzione del giunto orizzontale. (fotografia): muratura armata a blocchi (in basso): blocco per muratura, a foratura orizzontale, con interruzione del giunto orizzontale, e semiblocco a foratura verticale 13
14 Sistema per muratura completo di elemento ad angolo (b), elemento finestra (c) ed elemento architrave. Presa manuale degli elementi in base al tipo di foro. 14
15 15
16 Figura: laterizi prodotti a mano per impieghi a faccia vista ed esempi di elementi in laterizio per rivestimento di facciate. 16
17 Figura (a sinistra) elementi in laterizio per facciate ventilate (vedi ditta Sannini). (a destra) sistema di blocchi rettificati da montare a secco mediante perni di raccordo (vedi ditta Sannini). 17
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