KARATE KYOKUSHIN SPIRITO KYOKUSHIN. Istruttore - Arbitro Federale Senpai Luciano Di Giovanni
|
|
- Raffaela Ferrari
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 KYOKUSHIN È COMPOSTA DA DUE PAROLE KYOKU (ESTREMA) E SHIN (VERITÀ) IL SUO SIGNIFICATO È ESTREMA VERITÀ Se non superate la tendenza a rinunciare facilmente, la vostra vita porporterà al nulla Mas Oyama I limiti di un uomo sono solo quelli che la sua mente si vuole imporre Mas Oyama KARATE KYOKUSHIN Disciplina Valori Abilità Gioco Educazione Rispetto Passione Impegno Equilibrio Spettacolarità Competizione Sicurezza Azione Tecnica Armonia Divertimento SPIRITO KYOKUSHIN Basso Profilo. Essere umili Occhi alti. Mirano a raggiungere alti ideali Bocca chiusa. Non vantarsi Mente aperta. Apprezzare ciò che gli altri hanno da offrire Rispetto Istruttore - Arbitro Federale Senpai Luciano Di Giovanni Tel.: digiovannil@hotmail.it Perdere denaro è perdere poco. Perdere fiducia in se stessi, è perdere molto. Perdere coraggio è perdere tutto, perché si perde se stessi Mas Oyama
2 Disciplina dal grande fascino e tradizione, strumento per lo sviluppo completo ed armonico della personalità dei giovani. Promoviamo passione educando attraverso lo sport LO SVILUPPO DELL INTELLIGENZA MOTORIA Le attività propedeutiche del Karate Kyokushin come mezzo per lo sviluppo globale della personalità dei ragazzi OBIETTIVI La nostra Società Sportiva intende rapportarsi all Istituzione Scolastica, proponendo una disciplina di grande fascino e di tradizione, che trae origine da epoche storiche e da luoghi e culture diverse. Tali specialità sono portatrici di ricchezza culturale e stabilmente inserite nella famiglia degli Sport Olimpici. Alcune Università italiane stanno attivando ricerche che dimostrino gli effetti positivi di una certa pratica motoria nel campo dei disturbi specifici di apprendimento, nell iperattività e nei deficit di attenzione, con risultati che possono essere molto utili nella Scuola Primaria o Secondaria di 1 Grado. Adeguando, differenziando e modulando metodologie e contenuti della disciplina, si vuole contribuire allo sviluppo completo ed armonico della personalità dei giovani. I Programmi proposti, distinti, progressivi e graduali, vengono predisposti secondo itinerari metodologici commisurati all età, delineando una pratica divertente e soprattutto sicura. Le finalità mirano alla promozione del pieno sviluppo della persona, ed intende contribuire alla creazione di uno stimolante ambiente di apprendimento, con apporti culturali di origine orientale in modo da contribuire a stimolare le varie dimensioni della personalità dei ragazzi e contribuire a favorire l accesso a una conoscenza, interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo anche secondo un approccio multiculturale e multietnico.
3 Capitalizzazione delle competenze L attività intende contribuire a far acquisire ai ragazzi quelle conoscenze e quelle abilità che svilupperanno delle competenze indispensabili in una società complessa come quella odierna. Le abilità di vita, oggi ritenute indispensabili per fronteggiare il futuro, sono: Padronanza linguistica e logico-matematica; Padronanza della lingua inglese e degli strumenti informatici; Capacità relazionali; Capacità diagnostiche (reperire, trattare e utilizzare dati); Capacità decisionali; Capacità di cogliere i nessi causali tra gli eventi, per analizzare le ragioni e prevedere le conseguenze; Capacità di cooperare; Capacità progettuale; Capacità di risolvere i problemi; Capacità di adattarsi a nuove esperienze; Capacità di comunicare chiaramente; Pensiero creativo; Pensiero critico. Queste abilità dovrebbero far parte del comune repertorio di competenze psico-sociali dei bambini e dei giovani. Attraverso queste discipline i ragazzi imparano a controllare gli impulsi causa di gravi conflitti a Scuola (Vedi bullismo), come dimostrato da studi universitari sui ritmi cerebrali nel campo delle neuroscienze, a metabolizzare l eccesso di aggressività distruttiva e riutilizzarla in modo positivo. Acquisiscono modelli comportamentali centrati sul rispetto degli altri pur nel confronto agonistico. Ragazzi con comportamenti violenti, sottoposti liberamente a sessioni di allenamenti nelle Discipline Marziali, dopo un anno di impegno hanno ottenuto dei risultati lusinghieri sul piano sociale.
4 Le qualità cognitivo-motorie sviluppate dalla disciplina Capacità di discriminazione propriocettiva; Capacità di discriminazione esterocettiva; Coscienza e rappresentazione del sé; Strutturazione dello schema corporeo; Comprensione delle ambiguità senso-percettive; Capacità di dare ordine e ritmo a sequenze cognitivo-motorie; Capacità di interazione neuro-cognitivo-motoria con gli altri in contesto situazionale; Stabilità dell attenzione; Pensiero convergente e divergente; Capacità di assumersi responsabilità; Capacità decisionali; Rispetto delle consegne e delle regole. La disciplina del Karate Kyokushin, pertanto, si presta in modo particolarmente efficace ad interagire con i seguenti ambiti disciplinari, correlati tra loro, in termini di conoscenze, abilità e competenze. Ambito delle diversità e dei rischi di insuccesso scolastico Ci riferiamo ai disturbi specifici di apprendimento ed alla iperattività e disturbi dell attenzione. a) Ambito scientifico motorio Anatomia elementare, apprendimento di termini anatomici, parallelismi tra antico empirismo orientale e scienza occidentale. b) Ambito linguistico artistico espressivo Utilizzazione e spiegazione di termini, concetti, ecc. provenienti da altre culture, apprendimento di termini relativi a movimenti in lingua originale ed in lingua italiana. c) Ambito cognitivo Giochi di relazione, giochi corporei con materiale strutturato d) Ambito logico-matematico Raggruppare, seriare, classificare e contare con i giochi più vari.
5 e) Ambito emotivo-affettivo Non si tratta solo di educare a controllare le emozioni, ma anche di promuovere la valorizzazione di atteggiamenti positivi nei confronti di se stessi e del mondo umano. f) Ambito storico geografico Organizzazione spazio-temporale e conoscenza della storia della disciplina, simbolismi e ritualità, capacità di orientarsi in altre aree geografiche ed epoche. g) Ambito ambientale salutistico Interazione con l ambiente, benessere psico-fisico da assumere quale costume permanente. h) Ambito etico. Contributo all educazione alla cittadinanza ed all acquisizione di comportamenti non violenti sui seguenti temi: Valori ed ideali; Principi su cui fondarne le regole; Sulle responsabilità e sulle conseguenze; Solidarietà e processi democratici; Rispetto; Fair play (ludere non laedere); Salute alimentazione doping. OBIETTIVI ETICO-SOCIALI Principi ispiratori Aiutare i ragazzi a conoscere meglio se stessi, le proprie attitudini e potenzialità al fine di rispettare la propria persona, il rapporto con gli altri e sviluppare al meglio le naturali capacità psicofisiche; Stimolare i ragazzi ad impegnarsi di più nella Scuola, nella Società, nella Vita, nello Sport, in modo da raggiungere soddisfazioni e successi personali; Applicare in situazioni concrete di gara, sotto stress competitivo, i principi del fair play (ludere non laedere).
6 Buone pratiche richieste dalla convivenza civile Il concetto di convivenza civile presuppone di superare il valore del buon comportamento da assumere nello spazio civile pubblico e richiede di praticare come bene comune pubblico anche il buon comportamento da assumere nello spazio privato in tema non solo di partecipazione e di coscienza, ma anche di circolazione stradale, di rispetto dell ambiente, di cura della propria salute e dell alimentazione, di comportamenti nel campo affettivo-sessuale. Obiettivi specifici di apprendimento Rispettare le regole in un gioco. Stabilire corretti rapporti interpersonali e mettere in atto comportamenti operativi ed organizzativi all interno del gruppo. Riconoscere attività e atteggiamenti che sottolineano, nelle relazioni interpersonali, gli aspetti affettivi e ne facilitano la corretta comunicazione. Approfondire la conoscenza e l accettazione di sé, rafforzando l autostima, anche apprendendo dai propri errori. Accettare, rispettare, aiutare gli altri e i diversi da sé, comprendendo le ragioni dei loro comportamenti.
7 Traguardi delle competenze - Intelligenza motoria - Funzioni senso-percettivo-motorie; - Linguaggio motorio; - Movimento nello spazio e nel tempo; - Gioco, sport, regole, fair play (ludere non laedere); - Sicurezza e prevenzione, salute e benessere.
PROGETTO FORMATIVO INTEGRATO CON I PROGRAMMI MINISTERIALI
PROGETTO FORMATIVO INTEGRATO CON I PROGRAMMI MINISTERIALI PROGETTO SPORT A SCUOLA FIJLKAM "La FIJLKAM nella Scuola: Judo, Lotta e Karate per educare attraverso lo Sport" Progetto Formativo integrato con
PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE ANNO SCOLASTICO 2010-2011
PROGETTO DI PSICOMOTRICITA' FUNZIONALE per i bambini che frequentano la scuola dell'infanzia ANNO SCOLASTICO 2010-2011 ELENA SICA A CURA DI La proposta di un progetto di psicomotricità funzionale nasce
EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel
CURRICOLO VERTICALE DI FISICA
CURRICOLO VERTICALE DI FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSI 1^ - 2^ - 3^ - 4^ SCUOLA SECONDARIA CLASSI 1^ - 2^ METODOLOGIA SCUOLA PRIMARIA METODOLOGIA SCUOLA SECONDARIA TRAGUARDI AL TERMINE DI CIASCUN LIVELLO
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe seconda della scuola primaria...3
EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE:
EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE: le competenze sociali e civiche, il senso di iniziativa e l imprenditorialità, consapevolezza ed espressione culturale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L
CURRICOLO DISCIPLINARE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA
SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSE PRIMA Disciplina Competenza/e Europea/e EDUCAZIONE FISICA Consapevolezza dell importanza dell espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in un ampia varietà di
PROGRAMMAZIONE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Via Positano, 8 70014 Conversano (BA) Segreteria e fax 080 495.53.38 e-mail: bapm04000r@istruzione.it, bapm04000r@pec.istruzione.it www.sanbenedettoconversano.it C.F. 80008340723 PROGRAMMAZIONE SCIENZE
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B Anno scolastico 2017/18 PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO DI:
CURRRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
CURRRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA L allievo: è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti
CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
IC SARNELLI DE DONATO RODARI CURRICOLO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Scuola dell infanzia Traguardi Obiettivi Contenuti Identità e Percepire e riconoscere se stesso; appartenenza comunicare le proprie
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B
LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B Anno scolastico 2019/2020 PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO
SCUOLA PRIMARIA - EDUCAZIONE FISICA
SCUOLA PRIMARIA - EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA 1.IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO 2.LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO- ESPRESSIVA E RELAZIONALE 3.SALUTE E Percezione
SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI MOTORIA - CLASSE PRIMA E SECONDA
SCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI MOTORIA - CLASSE PRIMA E SECONDA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Conoscere e riconoscere le varie parti del corpo, la loro
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO-PERCETTIVE IL MOVIMENTO DEL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA COMUNICATIVO-ESPRESSIVA SICUREZZA E PREVENZIONE, SALUTE
LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE
LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE La psicomotricità rappresenta uno strumento educativo globale che favorisce lo sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo del bambino attraverso l espressività corporea.
CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE PRIMA ISTITUTO COMPRENSIVO A. MANZONI POZZUOLO MARTESANA CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVI OPERATIVI Acquisizione delle capacità di relazione con gli altri e gli oggetti; Conoscenza dei canali
EDUCAZIONE MOTORIA. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
EDUCAZIONE MOTORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli
CONOSCENZE ABILITA ABILITA DI BASE ATTIVITA
Classi: PRIME/SECONDE/TERZE Materia: MOTORIA Unità di apprendimento: UNICA Periodo: I/II quadrimestre COMPETENZE SPECIFICHE Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Coordinare e utilizzare
MACROAREA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE E VALUTAZIONE SAPERE DICHIARATIVO (CHE COSA) SAPERE PROCEDURAL E
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE PADRE ISAIA COLUMBRO TOCCO CAUDIO - FOGLIANISE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA / SECONDA Curricolo verticale di EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA EUROPEA Competenze
ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA. a.s. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI di scuola primaria e secondaria di primo grado CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE FISICA a.s. 2014-2015 PRIMARIA Classe prima e seconda IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO- PERCETTIVE
COMPETENZE SPECIFICHE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA' Riconoscere e denominare le varie parti del corpo
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ESPRESSIONE CORPOREA FINALITA Obiettivo comune della scuola primaria e secondaria è quello di contribuire alla formazione della personalità
DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI: CL. 3^ primaria) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,
Curricolo Verticale Scuola Primaria G.ALBERONI - PIACENZA
COMPETENZE EUROPEE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- ESPRESSIONE CORPOREA Indicazioni metodologiche: nella scuola primaria il corpo rappresenta il modo globale di essere di ogni bambino: la maggior
I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma CURRICOLO VERTICALE CURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO
CURRICOLO VERTICALE Premessa Il Curricolo verticale d Istituto nasce dall azione congiunta della Commissione di valutazione, dei vari Dipartimenti disciplinari e dal confronto tra tutti i docenti dei tre
SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA
SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE VERIFICHE DELLE COMPETENZE 1 ACQUISIRE
SCUOLA DELL INFANZIA. Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della scuola dell infanzia
SCUOLA DELL INFANZIA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Campi di esperienza coinvolti: IL CORPO E IL MOVIMENTO Traguardi per lo sviluppo della competenza alla fine della
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO EDUCAZIONE FISICA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1.Sviluppare una buona coordinazione psico-motoria. 2.Utilizzare in modo creativo modalità espressive e corporee.
DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA : CORPO MOVIMENTO E SPORT CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO (AL TERMINE DI : CL. 3^ primaria ) Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa,
Istituto Sabin a.s.2014-15
COS È: è un progetto educativo condiviso e continuo che esplicita sinteticamente l impegno della scuola e delle famiglie per promuovere il successo formativo di tutti è un contratto basato sulla corresponsabilità
CURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT
CURRICOLO DI CORPO MOVIMENTO E SPORT TRAGUARDI AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L'allieva/allievo: 1. Competenza: Movimento (Il corpo in movimento nelle variabili tempo e spazio) Standard:
CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA
CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L ALUNNO ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DI SÉ ATTRAVERSO LA
EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE
EDUCAZIONE FISICA Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo
E D U C A Z I O N E F I S I C A
CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA E D U C A Z I O N E F I S I C A O B I E T T I V I D I A P P R E N D I M E N T O CLASSI PRIMARIA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE
EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Premessa e indicazioni metodologiche Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità nella costante relazione
Scienze motorie e sportive classe 3 A-B
Scuola secondaria di primo grado SAN LUIGI CHIERI Piano annuale di lavoro Anno Scolastico 2012-2013 Scienze motorie e sportive classe 3 A-B L insegnamento dell Educazione Fisica, rientra nell insieme dell
CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI EDUCAZIONE MOTORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Il corpo e le sue funzioni senso percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo Traguardi
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE CORPOREA
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Competenze chiave europee alle Indicazioni Nazionali 2012 declinato nelle microabilità di ogni annualità CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE
competenze specifiche ABILITA CONOSCENZE contenuti essenziali Denominare e disegnare in modo completo le parti del corpo
Infanzia IL CORPO E IL MOVIMENTO (Motoria) Competenze chiave cittadinanza: (vedi allegato) competenze specifiche ABILITA CONOSCENZE contenuti essenziali Classe: Scuola dell Infanzia ACQUISIRE ORGANIZZARE
EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: EDUCAZIONE FISICA
EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: EDUCAZIONE FISICA Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza di sé e delle proprie
EDUCAZIONE FISICA- SCUOLA PRIMARIA
EDUCAZIONE FISICA- SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali.
EDUCAZIONE FISICA. Conoscenze Abilità Competenze
EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: CONOSCERE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO I cinque sensi Il corpo Le parti
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova Piazzetta Alpini 5 37021 Bosco Chiesanuova Tel 045 6780 521-
Obiettivi generali. Contenuti. Educazione fisica (Sport, educazione corporea)
Educazione fisica (Sport, educazione corporea) Obiettivi generali Il corso d educazione fisica prevede 2 ore settimanali dal primo al terzo anno. Gli obiettivi generali sono i seguenti: L insegnamento
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE. Obiettivi di apprendimento
UNITA DI APPRENDIMENTO N. 1 Disciplina: EDUCAZIONE FISICA Utenti destinatari: CLASSI QUINTE Denominazione: CONOSCO IL MIO CORPO E SO MUOVERMI. Competenze chiave europee Competenze sociali e civiche Imparare
Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso
Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato
ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Biennio: PRIMO (classe prima e seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Traguardi di sviluppo della competenza a fine biennio 1. Conoscere e padroneggiare il proprio corpo (consapevolezza
Curricolo Verticale Scuola Primaria - Istituto Comprensivo Statale Via Libertà San Donato Milanese (MI) CLASSE PRIMA
D Prevenzione e sicurezza C Il gioco, lo sport, le regole e il fair play B Il linguaggio del corpo come modalità comunicativoespressiva A Il corpo e la sua relazione con lo spazio ed il tempo CLASSE PRIMA
LIVELLO DI APPRENDIMENTO IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO Livello essenziale-standard Livello intermedio-avanzato
EDUCAZIONE FISICA CLASSE 1^ COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE CORPOREA COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: COLLABORARE E PARTECIPARE, AGIRE IN MODO AUTONOMO
Abilità L alunno sa: Padroneggiare il proprio corpo in situazioni diverse e con difficoltà sempre maggiori.
DISCIPLINA EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA COMPETENZA/E CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale. COMPETENZA/E TRASVERSALI Imparare a imparare. Competenza sociali e civiche. Conoscenze L alunno
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALPUSTERLENGO
erire testo NOME AZIENDA IC di IC di IC di Casalpusterlengo Casalpusterlengo Casalpusterlengo Curricolo verticale Educazione Fisica Curricolo verticale Educazione Fisica Il curricolo verticale, parte integrante
CLASSE PRIMA Scuola Primaria
CLASSE PRIMA Scuola Primaria COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Il corpo e le funzioni sensopercettive - Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri e saperle rappresentare graficamente.
Conoscenze, abilità e competenze CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE)
CORPO, MOVIMENTO e SPORT PRIMO BIENNIO (CLASSE PRIMA SECONDA ELEMENTARE) 1) Padroneggiare tutti gli schemi motori di base 2)Orientarsi nello spazio e nel tempo con senso ritmico 3) Utilizzare e rapportarsi
PROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA. anno scolastico 2016/2017
PROGETTAZIONE ANNUALE EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME SCUOLA SECONDARIA anno scolastico 2016/2017 Raccordi con le competenze chiave europee Spirito di imprenditorialità A1 Si impegna per portare a compimento
Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno
Progetto gioco- sport dei plessi Collodi e Italo Stagno Attività di gioco- sport per i bambini di scuola Primaria. Anno Scolastico 2015-2016 Premessa Il presente progetto vuole essere riproposto nella
CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA
CORPO MOVIMENTO SPORT - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Riconoscere e denominare le varie parti del corpo su se stesso e sugli altri. Riconoscere la lateralità,
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA
DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Finalità: Sviluppare la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità in relazione all'ambiente, agli altri, agli oggetti. Stare bene con se stessi attraverso
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO a.s. 2016 2017 1 Docenti: Prof.ssa M PAIS Prof. M PELLE 2 UNITA DI APPRENDIMENTO Nr. 1 IL CORPO E LO SPAZIO
PROGETTAZIONE PER COMPETENZE
PROGETTAZIONE PER COMPETENZE MODELLO DI PROGETTAZIONE PER COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO ANNO SCOLASTICO 2018/2019 CLASSE V AC DISCIPLINA DOCENTE SCIENZE MOTORIE CAPONIGRO GERARDO (n. ore sett.
PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 5^ EDUCAZIONE FISICA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 5^ EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria. L alunno/a
I.C. don Milani- Vimercate
MATERIA EDUCAZIONE FISICA COMPETENZA/E TRATTA/E DAL PROFILO DEL MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime e dimostra interesse
EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi
TEMATICA: fotografia
TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - LINEE GENERALI Al termine del percorso liceale lo studente deve aver acquisito la consapevolezza della propria corporeità intesa come conoscenza, padronanza e rispetto del
PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO Il bambino:sviluppa un identità positiva, ha fiducia nelle proprie possibilità e apprezza
TAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI
CURRICOLO DI CORPO, MOVIMENTO E SPORT Istituto Comprensivo di Castrezzato TAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI Il corpo e le funzioni sensopercettive - Saper riconoscere le parti del corpo (segmentarietà) fra di
Classe prima. Obiettivi Abilità Conoscenze
Ordine di scuola Scuola secondaria di primo grado Disciplina Competenza in chiave europea di riferimento Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado. (Indicazioni
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe 4^ EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE L alunno/a acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e la percezione del proprio corpo. Acquisisce la padronanza degli schemi
CLASSE CONOSCENZE ABILITA. 2 Discriminare e verbalizzare le sensazioni vissute.
INDICATORI ILCORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA USR-LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA LATINA
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA USR-LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA LATINA 303 Via Latina, 303 00179 ROMA 17 Distretto Municipio VII(ex IX) - tel. 06 893 71 483 - fax 06 893 74
PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Istituto Statale d Istruzione Secondaria Superiore Teodosio Rossi Liceo Scientifico Liceo Artistico Liceo Linguistico Istituto Tecnico Settore Tecnologico Elettronica ed elettrotecnica Istituto Professionale
PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins.
PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza
l alunno riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza.
Studio collettivo delle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Sc. dell Infanzia e del 1 ciclo dell istruzione. Sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di 1 grado. ARGOMENTO
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ COMPETENZE primaria(continua) AMBITI DI CONTENUTO CLASSE /I PRIMA / SECONDA
TRAGUARDI DI COMPETENZE al termine della scuola AMBITI DI CONTENUTO CLASSE /I OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ COMPETENZE primaria(continua) EDUCAZIONE FISICA L alunno -acquisisce la consapevolezza di sé, attraverso
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DISCIPLINA: ED. FISICA OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO - Promuovere lo sviluppo armonico della personalità in ogni direzione (etica, religiosa, sociale,
ISTITUTO COMPRENSIVO DEL GALLUZZO CURRICOLO VERTICALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA
ISTITUTO COMPRENSIVO DEL GALLUZZO CURRICOLO VERTICALE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE CLASSE PRIMA AMBITO TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA CONOSCENZA DELLO SCHEMA CORPOREO
CORPO MOVIMENTO SPORT
TRAGUARDO PER LO SVILUPPO n. 1 : L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle
UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT. P.Piredda;M.Simonetti
UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT P.Piredda;M.Simonetti ASSI CULTURALI DI RIFERIMENTO COMUNI A TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA : Area comunicativo espressiva non verbale (corporeità) Area abilitativo prestativa
COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi
!!!!!!!!!!!!!! Finalità del progetto Il modello di intervento delineato ha l obiettivo di:
IL PROGETTO Il progetto Sport di Classe è il progetto nato dall impegno congiunto del Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e della Presidenza
SCUOLA PRIMARIA PARITARIA CASA FAMIGLIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA EDUCATIVA ANNUALE CORPO MOVIMENTO E SPORT - CLASSE 1^A
SCUOLA PRIMARIA PARITARIA CASA FAMIGLIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA EDUCATIVA ANNUALE 2016-2017 CORPO MOVIMENTO E SPORT - CLASSE 1^A INSEGNANTE: GIACOMO PENNACCHIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO U.D. 1 IL CORPO
La nuova didattica del movimento
Maurizio Mondoni Cristina Salvetti La nuova didattica del movimento Laboratori di giocosport e giochi inclusivi 9. Il giocosport 9.1 Dal gioco individuale al gioco collettivo Il gioco nei primi anni di
SEZIONE A. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della Scuola Secondaria di Primo Grado
SEZIONE A Competenze Europee Competenza Chiave in Educazione Fisica Competenza Sociale e Civica Imparare ad Imparare Spirito d'iniziativa e Imprenditorialità Competenza Digitale Fonti di Legittimazione
Programmazione Didattica Disciplinare Annuale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO EDUCAZIONE FISICA
con sedi staccate in CASTIGLIONE COSENTINO Programmazione Didattica Disciplinare Annuale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO EDUCAZIONE FISICA Profilo dello studente: Osserva e interpreta ambienti, fatti,
Obiettivi di apprendimento Educazione Fisica
Obiettivi di apprendimento Educazione Fisica Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. Utilizzare gli schemi motori di base e posturali, con le loro interazioni, in attività motorie semplici.
CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI EDUCAZIONE FISICA - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici La lezione di educazione fisica nella scuola media Traguardi per lo Sviluppo delle Competenze Collaborare e Partecipare:
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 66026 ORTONA (CH) Piazza San Giuseppe Tel. 085/9067678 Fax 085/9063482 Cod. Fiscale 91011370698 e-mail chic841002@istruzione.it
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria
CURRICOLO DI ED. FISICA della scuola primaria CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe prima della scuola primaria... 2 CURRICOLO DI ED. FISICA al termine della classe seconda della scuola primaria...
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdf ghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CURRICOLO DI hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqw EDUCAZIONE FISICA ertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghj
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S
CURRICOLO DI SCIENZE MOTORIE A.S. 2016-2017 CLASSE: PRIMA ORDINE DI SCUOLA: SECONDARIA DI 1 GRADO DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE COMPETENZA CHIAVE: ESPRESSIONE CULTURALE- MOTORIA COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA
PROGRAMMAZIONE ANNUALE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO: 2013-2014 MATERIA D INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE COMPETENZE 1. Conoscenza del proprio corpo, consapevolezza delle proprie competenze motorie e dei propri limiti
PROGRAMMAZIONE CLASSI QUARTE E QUINTE A.S. 2017/18 EDUCAZIONE FISICA
PROGRAMMAZIONE CLASSI QUARTE E QUINTE A.S. 2017/18 EDUCAZIONE FISICA TRAGUARDI (dalle indicazioni per il curricolo) L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e
Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1 grado
Indicazioni nazionali per i Piani di studio personalizzati nella Scuola Secondaria di 1 grado Le Indicazioni esplicitano i livelli essenziali di prestazione a cui tutte le scuole secondarie di 1 grado
Progetto Cittadinanza Attiva
Unione Europea Istituto Comprensivo "Carducci V. Da Feltre Regione Calabria Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Progetto Cittadinanza Attiva Via Cannizzaro 12-89123 REGGIO CALABRIA
PROPOSTA FORMATIVA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI
PROPOSTA FORMATIVA PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI Titolo Destinatari OBIETTIVI FORMATIVI Legge di Riforma n. 107 c.7 art. 1 COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DI CITTADINANZA Risultati attesi I