PREMESSA. La destituzione di Mussolini e l armistizio dell 8 settembre 1943.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PREMESSA. La destituzione di Mussolini e l armistizio dell 8 settembre 1943."

Transcript

1 4 PREMESSA La destituzione di Mussolini e l armistizio dell 8 settembre Di Giorgio Rochat. Tratto dal Dizionario storico della Resistenza L 8 settembre 1943 è un giorno nerissimo per l Italia e l armistizio suscita molte polemiche. Il punto di partenza è la piena sconfitta dell Italia fascista. Nell agosto 1943 l esercito italiano non sarebbe stato in grado di opporre alcuna resistenza a un invasione degli angloamericani o della Germania nazista. Le città italiane erano esposte ai bombardamenti aerei praticamente senza difesa. Il re Vittorio Emanuele III era stato costretto a destituire Mussolini il 25 luglio perché gli Vittorio Emanuele III angloamericani non erano disposti a trattare con lui. Il maresciallo Pietro Badoglio aveva dichiarato che la guerra a fianco della Germania continuava, mentre il suo compito era di chiuderla. Uscire dalla guerra non era facile per più ragioni. La prima riguardava il problema di mantenere la continuità del potere degli organismi riguardanti lo Stato monarchico. Nell estate 1943 gli alleati angloamericani non avevano ancora deciso come comportarsi se l Italia avesse chiesto di arrendersi. La richiesta di una resa incondizionata, proclamata dal presidente Roosevelt in gennaio a Casablanca, non aveva risolto i contrasti tra i sostenitori di una linea dura (prevalentemente inglesi) e i favorevoli ad una maggiore elasticità verso l Italia sconfitta (prevalentemente statunitensi). Il contrasto fu risolto con un ampia delega per le condizioni di armistizio al generale Dwight Eisenhower, comandante delle forze alleate del Mediterraneo, cui interessava soprattutto di assicurarsi la collaborazione italiana per facilitare lo sbarco in preparazione a Salerno. Subito dopo il 25 luglio circa otto divisioni tedesche occuparono Alpi e

2 5 Appennini. Le otto divisioni vennero dislocate nel Centro-sud e vennero completate e rafforzate. La Germania doveva spingere più a sud possibile l occupazione della penisola italiana. Per uscire dalla guerra fascista c erano tre vie: - Ottenere dai tedeschi il consenso a un armistizio come premessa per la neutralizzazione dell Italia nel conflitto; - Attaccare le forze tedesche nello stesso momento della destituzione di Mussolini; - Aprire trattative segrete con gli Alleati, volendo continuare la guerra con i tedeschi. Fu la decisione presa dal nuovo governo il 31 luglio. A fine luglio il generale Eisenhower aveva già messo a punto le condizioni da porre, il cosiddetto armistizio breve poi firmato il 3 settembre, che prevedeva la fine delle ostilità, la collaborazione italiana, la consegna della flotta, i pieni poteri delle autorità militari alleate. Roosevelt e Churchill definirono un secondo elenco che stabiliva il pieno Il generale Castellano firma la resa senza condizioni a Cassabile controllo dei vincitori sullo stato italiano. Questo elenco, chiamato armistizio lungo, fu consegnato ai rappresentanti italiani all ultimo momento e poi firmato da Badoglio a Malta il 29 settembre. Il 1 settembre il governo italiano decise di accettare l armistizio, che fu firmato il tre a Cassibile, in Sicilia, dal generale Castellano in rappresentanza del governo e del generale Bedell W. Smith. L applicazione concreta dell armistizio si basava su degli equivoci. Badoglio contava su uno sbarco alleato che li liberasse dalla minaccia tedesca su

3 6 Roma, che invece avvenne a sud della capitale. La data della proclamazione dell armistizio avvenne più tardi di quanto doveva avvenire. Per giustificare il crollo del vertice politico-militare all 8 settembre ebbe ampia diffusione la versione che l annuncio dell armistizio, previsto per metà settembre, fosse stato anticipato per impedire di diramare gli ordini per una reazione della Forze armate italiane. Badoglio e i capi militari non pensarono mai di potere e dover prendere l iniziativa contro i tedeschi al momento della proclamazione dell armistizio. La loro preoccupazione era di mantenere il segreto sulle trattative con i vincitori; e infatti, fino all ultimo si basarono sulla collaborazione con i tedeschi in caso di sbarchi angloamericani. L 8 settembre 1943, alle 18.30, il generale Eisenhower annunciò per radio che l Italia aveva chiesto e ottenuto l armistizio. Badoglio aveva detto anche che le Forze armate avrebbero reagito ad eventuali attacchi da qualsiasi altra provenienza, un indicazione tragicamente insufficiente per i comandi che dovevano fronteggiare l immediata aggressione tedesca. La mancata difesa di Roma. Il controllo di Roma all indomani dell armistizio aveva un importanza politica e militare. E le forze italiane disponibili non erano poche; due divisioni corazzate, una a nord e l altra a sud di Roma. In realtà un confronto preciso delle forze contrapposte non è possibile, perché le due divisioni tedesche erano incomplete, ma furono rafforzate con reparti in transito o già sul posto. Anche tenendo conto dell armamento, rimane una superiorità italiana netta. L importanza della capitale era così evidente che gli Alleati erano disposti a inviarvi una divisione statunitense aviotrasportata per rafforzare la difesa italiana. La divisione aveva un efficienza limitata, ma il suo arrivo avrebbe avuto un eccezionale valore politico. Badoglio e il suo generale avevano così poca fiducia nelle loro truppe. Nulla fu fatto per predisporre la difesa, e la sera del sette il generale Maxwell Taylor giunse a Roma, Badoglio e il suo generale

4 7 badarono a dimostrargli che l arrivo degli americani era impossibile e in sostanza non gradito. La mattina dell 8 settembre il contrordine di Taylor giunse appena in tempo per fermare gli aeroplani che stavano per decollare carichi di paracadutisti. Il re e Badoglio si preoccuparono soltanto di salvare se stessi. Poiché l imbarco per la Sardegna, era messo in pericolo dai movimenti tedeschi su Ostia, abbandonarono Roma in automobile diretti a Pescara. La cosa più grave fu che i fuggiaschi non si curarono di lasciare ordini per le forze armate e la difesa di Roma. L unico ordine dato alle truppe, fu di ripiegare su Tivoli per coprire la fuga del re. Subito dopo il loro arrivo a Brindisi, Badoglio e i suoi generali si preoccuparono di fabbricare una versione dei Il maresciallo Badoglio fatti che li assolvesse dalle loro responsabilità. Le vicende della marina confermano la difficoltà degli alti comandi di affrontare con lucidità il rovesciamento di fronte. L ammiraglio Raffaele De Courten, fu messo al corrente di questa clausola ai primi di settembre, ma non ritenne di informarne gli ammiragli che comandavano le squadre navali. I comandanti delle squadre navali furono comunque gli unici a ricevere ordini precisi la sera dell 8 settembre. Ciò nonostante gli ufficiali delle corazzate persero tempo a discutere se obbedire agli ordini o affondare le navi. Le corazzate uscirono dal porto soltanto la mattina del nove, diretti a la Maddalena, dando la possibilità all aviazione tedesca di affondare la corazzata Roma. Dopo di che le altre navi si decisero a dirigersi su Malta. Il collasso delle forze armate In Italia e nei Balcani le forze tedesche erano inferiori a quelle italiane, ma godevano di due vantaggi decisivi: in primo luogo erano pronte a scattare con

5 8 ordini chiari; in secondo luogo le unità tedesche potevano spostarsi rapidamente e contare sull afflusso di riserve e di aerei. Le forze italiane sul territorio nazionale erano composte da reparti d efficienza molto scarsa. Le divisioni disponibili erano in ricostituzione, mentre nei Balcani la situazione era migliore. Erano divisioni logorate da oltre due anni di compiti di presidio e lotta anti-partigiana, con scarse capacità di movimento. Queste forze non erano in grado di tenere testa ai tedeschi; ma il loro collasso immediato, fu determinato dalla mancanza di direttive in una situazione di crisi. Anziani colonnelli e generali si trovarono a decidere se accettare gli accomodamenti proposti dai tedeschi, oppure aprire il fuoco. Sul territorio nazionale le forze armate si dissolsero nel giro di 48 ore, dopo combattimenti sporadici. Nei Balcani i tedeschi incontrarono maggiori difficoltà. Una parte delle truppe italiane fu disarmata senza problemi. Un bilancio. La sopraffazione ed eliminazione delle Forze armate italiane all 8 settembre fu l ultima vittoria della Wehrmacht. Gerhard Schreiber elenca nel suo studio il grandioso bottino. Un bilancio storico-politico è più difficile. Sottolineiamo alcuni punti: a) Il disastro dell 8 settembre fu il prezzo da pagare per la guerra di Mussolini; b) Le trattative di resa furono impostate e condotte malamente, ma ebbero successo per le esigenze militari degli Alleati; c) Il re, Badoglio e i capi militari rinunciarono a organizzare la resistenza delle Forze armate alla sicura aggressione tedesca, anche a Roma dove i rapporti di forza erano favorevoli, per la priorità data al mantenimento del segreto e per poca fiducia nelle loro truppe. L armistizio fu sentito come disonore da una piccola minoranza che scelse di continuare la guerra dalla parte di Hitler e di Mussolini. 50 anni più tardi è stato interpretato come morte della patria. Per un altra minoranza l 8 settembre segnò la fine dell Italia autoritaria e l inizio di una dura riconquista dei valori di

6 9 libertà e democrazia. Per la maggioranza degli italiani fu un giorno di speranza subito cancellata dall occupazione nazista. La divisione Acqui (di Ilio Muraca) Qualche volta, fra gli uomini, si combattono conflitti armati che si presentano diversi da tutti gli altri. Con queste caratteristiche, si presenta la battaglia condotta dalla divisione di fanteria da montagna Acqui. Caratteristica principale di quel combattimento, fu la decisione plebiscitaria dei militari della divisione. La Acqui, venne posta di fronte a due soluzioni: la resa e la consegna delle armi ai tedeschi. Momento determinante della decisione di combattere fu l ultimatum tedesco dell 11 settembre, con intimazione di cedere le armi, seguito dall affondamento di alcune zattere piene di tedeschi. A tale aperto atto di guerra i tedeschi risposero con un più pressante ultimatum. Fu a questo punto che, il generale Gandin invitò i suoi uomini a pronunciarsi su tre alternative: alleanza con i tedeschi, cessione delle armi, resistenza. Il sacrario dei caduti della divisione Acqui a Cefalonia

7 10 I reparti, con un referendum, si pronunciarono all unanimità per la terza soluzione: combattere. Così, dopo l ingiunzione, di sospendere l arrivo dei loro rinforzi, lo scontro con i tedeschi ebbe inizio. I primi combattimenti videro i tedeschi subire pesanti smacchi. Intanto il tenente colonnello Barge aveva chiesto ulteriori rinforzi di artiglieria e di unità di montagna. Il 18 settembre, l accanita resistenza della guarnizione italiana finì per attirare l attenzione di Hitler. Di qui, il perentorio ordine del dittatore che molti, avrebbero cercato di scaricare sulla spalle dei comandanti subordinati, costituì un fatto eccezionale: A Cefalonia, a causa del comportamento insolente e proditorio, non deve essere fatto alcun prigioniero di nazionalità italiana. L incauto e prematuro abbandono del passo di Kardakata, il continuo sbarco dei rinforzi e un infernale carosello in picchiata dei loro aerei Stukas finirono per far volgere le sorti della battaglia a favore dei tedeschi. Così, il 22 settembre, gli scontri ebbero termine e iniziò la carneficina dei sopravvissuti. I prigionieri e i feriti, vennero falciati dalle armi automatiche. Compiuto l orrendo crimine, bisognava fare scomparire le tracce. Salvo varie centinaia di salme, la maggior parte dei corpi vennero cosparsi di benzina e bruciati. Il generale Hubert Lanz, per sbarazzarsi delle salme degli ufficiali ideò il loro trasporto al largo e, ordinò il loro affondamento. Durante il trasporto dei prigionieri sopravvissuti, tre navi urtarono le mine e colarono a picco con il loro carico di tremila italiani, molti dei quali, gettatisi in mare, vennero falcidiati dalle mitraglie tedesche. Stessa sorte ebbe la guarnigione italiana dell isola di Corfù, che resistette valorosamente. Così la Acqui venne distrutta. A Cefalonia e Corfù, i massacri non furono opera di SS o di milizie politiche tedesche, ma di soldati regolari della Wehrmacht.

CEFALONIA Cronologia, Eventi. Cefalonia - Cronologia, Eventi...

CEFALONIA Cronologia, Eventi. Cefalonia - Cronologia, Eventi... CEFALONIA Cronologia, Eventi 1 1 Settembre 1939 L esercito Tedesco invade la Polonia. Il 30 Novembre inizia attacco all URSS. Primavera del 1940 la Germania invade la Danimarca, Norvegia, Olanda, Belgio

Dettagli

LA RESISTENZA ITALIANA

LA RESISTENZA ITALIANA LA RESISTENZA ITALIANA LA GUERRA PARALLELA DELL ITALIA Durante la Seconda Guerra Mondiale, l Italia di Mussolini conduce una sorta di guerra parallela, combattuta sui seguenti fronti: Fronte africano Fronte

Dettagli

Vi raccontiamo quello che accadde.

Vi raccontiamo quello che accadde. Venerdì 21 settembre, presso il monumento sito sui Bastioni, si è svolta la manifestazione nazionale in commemorazione del 69 anniversario dell eccidio della Divisione Acqui, avvenuto durante la seconda

Dettagli

La Seconda guerra mondiale

La Seconda guerra mondiale La Seconda guerra mondiale Il 1 settembre 1939 Hitler attacca la Polonia con il pretesto di occupare il corridoio di Danzica Attacco tedesco alla Polonia La resa di Varsavia A questo punto Francia e Gran

Dettagli

La resa a Passo Halfaya 17 gennaio 1942

La resa a Passo Halfaya 17 gennaio 1942 La resa a Passo Halfaya 17 gennaio 1942 Il 17 gennaio 1942, alle ore 9.00, il presidio dell Asse di Passo Halfaya si arrese agli Alleati, poco prima del possibile attacco finale che avrebbe dovuto a catturare

Dettagli

Norma e Pontinia una storia comune Dalle battaglie di Montecassino alla presa di Roma

Norma e Pontinia una storia comune Dalle battaglie di Montecassino alla presa di Roma Norma e Pontinia una storia comune Dalle battaglie di Montecassino alla presa di Roma Una breve sintesi delle date più significative Disfatta delle forze dell'asse in Nord-Africa e sbarco degli Alleati

Dettagli

Il 1943 anno cruciale della guerra

Il 1943 anno cruciale della guerra Il 1943 anno cruciale della guerra Dicembre 1942 gennaio 1943 la ritirata di Russia di Csir e Armir Nell offensiva invernale sovietica tra il Volga e il Don l Armir, oltre alle artiglierie, gli automezzi,

Dettagli

Seconda guerra mondiale fronte Europeo

Seconda guerra mondiale fronte Europeo Seconda guerra mondiale fronte Europeo 1 settembre 1939 i tedeschi entrano in Polonia 3 settembre Inghilterra e Francia dichiarando guerra alla Germania scoppia ufficialmente la seconda guerra mondiale

Dettagli

STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA

STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA STORIA COSTITUZIONALE STATUTO ALBERTINO, STATO FASCISTA, COSTITUZIONE REPUBBLICANA STATUTO ALBERTINO Proclamazione del Regno d Italia nel 1861 Continuazione del Regno di Piemonte e Sardegna. Primo re Vittorio

Dettagli

71 ANNIVERSARIO DELL ECCIDIO DELLA DIVISIONE ACQUI

71 ANNIVERSARIO DELL ECCIDIO DELLA DIVISIONE ACQUI 71 ANNIVERSARIO DELL ECCIDIO DELLA DIVISIONE ACQUI Venerdì 19 Settembre le nostre classi III H e III G hanno partecipato, presso i Bastioni, alla Manifestazione in memoria della Divisione Acqui. Ci siamo

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA MINISTERO DELLA DIFESA Editore Difesa Servizi S.p.A. - C.F.11345641002 Direttore responsabile Colonnello Domenico Roma Testi Colonnello Filippo Cappellano Capo Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell

Dettagli

Classe 1923, sopravvissuto al fronte e alla prigionia

Classe 1923, sopravvissuto al fronte e alla prigionia Mandello, due croci al valore per il reduce Michele Zucchi 1 Tempo di lettura: 3 minuti Classe 1923, sopravvissuto al fronte e alla prigionia Da prigioniero rifiutò di tornare in Italia a combattere con

Dettagli

Da Caporetto a Vittorio Veneto

Da Caporetto a Vittorio Veneto Da Caporetto a Vittorio Veneto L Italia nella guerra globale Maggio 1915: rapporto ambiguo con l impero tedesco Italia dichiara guerra solo all Austria-Ungheria Con la Germania ci si limita alla rottura

Dettagli

Il 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché?

Il 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché? Il 25 aprile è la festa della Liberazione, ma perché? Il 25 aprile del 1945 furono liberate dall'occupazione tedesca e repubblichina Milano e Torino: perciò fu scelta quella data Il 25 aprile è la festa

Dettagli

Diritto Internazionale Umanitario PRINCIPI GENERALI DEL DIU. Formazione DIU NRDC - ITA. Contenuti:

Diritto Internazionale Umanitario PRINCIPI GENERALI DEL DIU. Formazione DIU NRDC - ITA. Contenuti: Diritto Internazionale Umanitario PRINCIPI GENERALI DEL DIU Contenuti: Principio di necessità militare Principio di proporzionalità Principio di distinzione tra: Combattenti e non combattenti Obiettivi

Dettagli

Risorgimento Le guerre d indipendenza: verso l Unità d Italia La prima guerra d'indipendenza Nasce il regno d Italia

Risorgimento Le guerre d indipendenza: verso l Unità d Italia La prima guerra d'indipendenza Nasce il regno d Italia Risorgimento E il processo che portò alla formazione dello Stato italiano unitario nell'ottocento. Il Risorgimento cominciò dopo il Congresso di Vienna come reazione alla restaurazione. In Italia i patrioti

Dettagli

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 Alla fine del 1940 l Italia invade la Grecia. L impresa è più difficile del previsto e deve chiedere aiuto ai tedeschi L esercito italiano e quello tedesco combattono

Dettagli

1 Camillo Benso di Cavour

1 Camillo Benso di Cavour 1 Camillo Benso di Cavour Il conte Camillo Benso di Cavour era un liberale moderato, sostenitore di una politica di riforme, volle fare del regno di Sardegna un paese moderno. Per dare slancio all economia

Dettagli

Triplice Alleanza. Triplice Intesa. Germani a. Inghilterra. Russia. Francia

Triplice Alleanza. Triplice Intesa. Germani a. Inghilterra. Russia. Francia La Grande Guerra Nel 1914 i paesi europei erano in conflitto per il possesso delle colonie, numerosi stati aspirano all indipendenza e i trattati di alleanza impegnano gli stati a intervenire in difesa

Dettagli

1943 UITALIA E LA POLITICA INTERNAZIONALE

1943 UITALIA E LA POLITICA INTERNAZIONALE A 323 Gol 1943 UITALIA E LA POLITICA INTERNAZIONALE ELEA - PRESS Indice Perché il tema del 1943 pag. 11 I - LA FINE DEL SISTEMA DI ALLEANZE 1.1 rapporti dell'italia «15 2. Le rivolte del 24 luglio 1943

Dettagli

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale 1938 Marzo: Annessione dell Austria Settembre: Conferenza di Monaco: cessione dei Sudeti a Hitler (Hitler, Daladier, Chamberlin, Mussolini: la pace è salva! Politica di appeasement)

Dettagli

Napoleone Bonaparte. 2. Indica la nazionalità di Napoleone:.

Napoleone Bonaparte. 2. Indica la nazionalità di Napoleone:. Napoleone Bonaparte 1. Individua la data di nascita di Napoleone Bonaparte. a. 1759 b. 1763 c. 1769 d. 1771 2. Indica la nazionalità di Napoleone:. 3. Nelle guerre del 1795-1796, Napoleone comandava l'armata

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE PARTE SECONDA

LA PRIMA GUERRA MONDIALE PARTE SECONDA LA PRIMA GUERRA MONDIALE PARTE SECONDA IL FRONTE ITALO-AUSTRIACO: 1915-1916 Il 24 maggio 1915, l Italia non era pronta sia per l organizzazione e preparazione dell esercito sia per carenze dell armamento

Dettagli

LA COSTITUZIONE ITALIANA

LA COSTITUZIONE ITALIANA LA COSTITUZIONE ITALIANA I primi esperimenti di Costituzione Iniziano con l arrivo in Italia dei moti liberali della Rivoluzione francese LO STATUTO ALBERTINO (1848) che era la Costituzione del Regno del

Dettagli

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale dura dal 1939 al 1945 ed è una guerra totale, cioè coinvolge tutto il mondo. da un lato i regimi nazifascisti, gli STATI DELL ASSE, cioè Germania,

Dettagli

Facoltà di Scienze umanistiche a.a Storia contemporanea modulo 2

Facoltà di Scienze umanistiche a.a Storia contemporanea modulo 2 Facoltà di Scienze umanistiche a.a. 2011-2012 Storia contemporanea modulo 2 Dalla Monarchia fascista alla Repubblica Dopo il 25 luglio 1943: il momento dei militari A questo punto entrarono violentemente

Dettagli

ESPERIENZE RESISTENZIALI TOSCANE

ESPERIENZE RESISTENZIALI TOSCANE ESPERIENZE RESISTENZIALI TOSCANE Matteo Mazzoni Lezione 28 marzo 2019 Corso di formazione Guerra totale, collaborazionismi, Resistenze Pistoia. RESISTENZE Militare Internati militari italiani Esercito

Dettagli

verso la SECONDA GUERRA MONDIALE

verso la SECONDA GUERRA MONDIALE verso la SECONDA GUERRA MONDIALE LA CATENA DELLE AGGRESSIONI GERMANIA DI HITLER 1934-35: Renania e Saar marzo 1938: Anschluss Austria settembre 1938: Sudeti marzo 1939: Cecoslovacchia ITALIA DI MUSSOLINI

Dettagli

L ARRESTO DI MUSSOLINI

L ARRESTO DI MUSSOLINI L ARRESTO DI MUSSOLINI Disastroso andamento della «guerra parallela» 25 luglio 1943: Dino Grandi, ministro degli esteri fascista, propone al Gran Consiglio del Fascismo una votazione per sottrarre la conduzione

Dettagli

Indice-Sommario. Premessa alla sesta edizione Premessa alla quarta edizione. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19

Indice-Sommario. Premessa alla sesta edizione Premessa alla quarta edizione. Introduzione. Ius ad bellum, ius in bello, disarmo 19 Indice-Sommario Premessa alla sesta edizione XIII Premessa alla quinta edizione XV Premessa alla quarta edizione XVII Premessa alla terza edizione XIX Premessa alla seconda edizione XXI Premessa alla prima

Dettagli

IL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE

IL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE I.I.S. G.MALAFARINA -Soverato Anno Scolastico 2014-2015 IL SACRIFICIO DELLE REGIONI ITALIANE DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Progetto Club Lions Squillace -Cassiodoro Classe V sez. C Alunno : Mandarino

Dettagli

II GUERRA MONDIALE P AR T E T E R Z A

II GUERRA MONDIALE P AR T E T E R Z A II GUERRA MONDIALE PARTE TERZA RESISTENZA E LIBERAZIONE DELL ITALIA In Italia dal 1943 al 1945 i partigiani organizzano la Resistenza. Nel frattempo, gli alleati anglo-americani, che erano sbarcati in

Dettagli

ELENCO INDIRIZZI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELL ESERCITO STATO MAGGIORE DELLA MARINA STATO MAGGIORE DELL AERONAUTICA

ELENCO INDIRIZZI STATO MAGGIORE DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELL ESERCITO STATO MAGGIORE DELLA MARINA STATO MAGGIORE DELL AERONAUTICA Allegato alla circolare di promozione del 12 febbraio 2016 ELENCO INDIRIZZI A SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Ufficio per gli Affari Militari PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE ( )

LA PRIMA GUERRA MONDIALE ( ) LA PRIMA GUERRA MONDIALE (1914-1918) EUROPA 1914 TRIPLICE ALLEANZA: AUSTRIA-UNGHERIA, GERMANIA, ITALIA TRIPLICE INTESA: INGHILTERRA, FRANCIA, RUSSIA EUROPA 1914 IMPERO AUSTRO-UNGARICO E IMPERO TURCO SONO

Dettagli

1936:partecipazione alla guerra civile spagnola

1936:partecipazione alla guerra civile spagnola LA VIGILIA LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1936:partecipazione alla guerra civile spagnola 1937: ASSE ROMA-BERLINO 1938: annessione dell'austria occupazione dei Sudeti (Cecoslovacchia) e Patto di Monaco LA

Dettagli

Francia e Gran Bretagna dichiarano guerra alla Germania. Germania occupa Norvegia, Olanda, Belgio e Francia.

Francia e Gran Bretagna dichiarano guerra alla Germania. Germania occupa Norvegia, Olanda, Belgio e Francia. 1939-1940 Germania attacca Polonia Francia e Gran Bretagna dichiarano guerra alla Germania URSS attacca Polonia dell est (Molotov-Ribbentrop) Poi Lituania, Lettonia ed Estonia Germania occupa Norvegia,

Dettagli

Conferenza sul tema Cefalonia Le tragiche vicende della Divisione Acqui. Giovedì 12 settembre, ore

Conferenza sul tema Cefalonia Le tragiche vicende della Divisione Acqui. Giovedì 12 settembre, ore Conferenza sul tema Cefalonia Le tragiche vicende della Divisione Acqui. Giovedì 12 settembre, ore 17.00. La Conferenza è stata organizzata dalla nostra Sezione e si è tenuta presso il Museo storico dei

Dettagli

La strage di Cefalonia

La strage di Cefalonia La strage di Cefalonia (settembre 1943) Cefalonia è la più grande delle isole ioniche (781 Kmq). E' situata ad ovest del golfo di Patrasso (vedi cartina) e il suo territorio è prevalentemente montuoso.

Dettagli

Settembre 1943 : Le 4 giornate di Napoli e. di Bagnoli?

Settembre 1943 : Le 4 giornate di Napoli e. di Bagnoli? (Articolo pubblicato sul sito Palazzo Tenta 39 di Bagnoli Irpino il 17.01.2016) Settembre 1943 : Le 4 giornate di Napoli e. di Bagnoli? Il documento storico (a cura di Nello Memoli) Napoli settembre 1943:

Dettagli

PRINCIPIO DI DISTINZIONE. Elisabetta Maiorca Croce Rossa Italiana Infermiera Volontaria - Consigliere Qualificato D.I.U FF.AA.

PRINCIPIO DI DISTINZIONE. Elisabetta Maiorca Croce Rossa Italiana Infermiera Volontaria - Consigliere Qualificato D.I.U FF.AA. PRINCIPIO DI DISTINZIONE Elisabetta Maiorca Croce Rossa Italiana Infermiera Volontaria - Consigliere Qualificato D.I.U FF.AA. PRINCIPIO DI DISTINZIONE CORSO INFORMATIVO DI BASE IN DIRITTO INTERNAZIONALE

Dettagli

L unificazione della Germania

L unificazione della Germania L unificazione della Germania Nel 1834 nasce il Deutscher Zollverein, con esclusione dell Austria, grazie al quale tra i 18 stati tedeschi cadono le barriere doganali interne. Questo può essere considerato

Dettagli

La Resistenza in Italia. Lezioni d'autore

La Resistenza in Italia. Lezioni d'autore La Resistenza in Italia Lezioni d'autore Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Sandro Pertini, presidente della Repubblica (1978-1985), ex

Dettagli

PROCURA MILITARE PRESSO IL TRIBUNALE MILITARE DI ROMA. Le sottoscritte DE NEGRI Mariangela Marcella nata a Montaldeo (AL) il

PROCURA MILITARE PRESSO IL TRIBUNALE MILITARE DI ROMA. Le sottoscritte DE NEGRI Mariangela Marcella nata a Montaldeo (AL) il PROCURA MILITARE PRESSO IL TRIBUNALE MILITARE DI ROMA Le sottoscritte DE NEGRI Mariangela Marcella nata a Montaldeo (AL) il 12/04/1938, residente [...] e Fioretti Paola, nata a Perugia il 28/03/1936, residente

Dettagli

Il 141 Reggimento Fanteria

Il 141 Reggimento Fanteria UNITA' D'ITALIA 150 anniversario 1861-2011 ADOLFO ZAMBONI Fasti della Brigata Catanzaro Il 141 Reggimento Fanteria nella Grande Guerra GUIDO MAURO - Editore - CATANZARO 1933 CAPITOLO IX Sulla fine di aprile

Dettagli

La prima Guerra Mondiale USA. ( ) L Europa divisa in due blocchi All inizio del secolo scorso (1900) l Europa era divisa in due parti:

La prima Guerra Mondiale USA. ( ) L Europa divisa in due blocchi All inizio del secolo scorso (1900) l Europa era divisa in due parti: La prima Guerra Mondiale ( 1914-1918) L Europa divisa in due blocchi All inizio del secolo scorso (1900) l Europa era divisa in due parti: 1 blocco Triplice Alleanza Dichiarò guerra Formata da Impero AustroUngarico,

Dettagli

COL MOSCHIN 100 ANI DOPO

COL MOSCHIN 100 ANI DOPO LIBRI ED EVENTI COL MOSCHIN 100 ANI DOPO Giuseppe TARANTINO I Una colonna di granito spezzata sulla cima erbosa di un colle. È il monumento alla memoria che ancora oggi testimonia uno dei fatti d arme

Dettagli

Raccontare la città industriale 3.0 Scuole secondarie superiori

Raccontare la città industriale 3.0 Scuole secondarie superiori Raccontare la città industriale 3.0 Scuole secondarie superiori 1 li contesto storico Il cinema come metafora della realtà «Il Grande Dittatore» Charlie Chaplin 3 1919 20 marzo: discorso di Mussolini ai

Dettagli

I Fascetti e la tiratura di Genova. Congresso USFI Genova, 3 settembre 2017

I Fascetti e la tiratura di Genova. Congresso USFI Genova, 3 settembre 2017 1943-1944 I Fascetti e la tiratura di Genova Congresso USFI Genova, 3 settembre 2017 Inquadramento storico A seguito degli avvenimenti storici dell estate 1943 si assiste alla caduta del Regime Fascista.

Dettagli

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale Il 1 settembre 1939 Hitler attacca la Polonia con il pretesto di occupare il corridoio di Danzica video A questo punto Francia e Inghilterra, decise a non permettere ulteriori

Dettagli

La Vita del Fante nella Prima Guerra Mondiale

La Vita del Fante nella Prima Guerra Mondiale La Vita del Fante nella Prima Guerra Mondiale 24 maggio 1915-24 maggio 2017 Serata in ricordo del 102 anniversario dell'entrata in guerra dell'italia nella Prima Guerra Mondiale 24 maggio 1915: l'italia

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, ROMA Prot. n. M_D GMIL V

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, ROMA Prot. n. M_D GMIL V MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186 00143 Prot. n. M_D GMIL V 11 3 0052769 Roma, 9 febbraio 2012 All.1 OGGETTO: Ruolo marescialli dell Esercito.

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, ROMA

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, ROMA Diramazione fino a livello di Comando di corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, 186-00143 Prot. M_D GMIL2 VDGM II 4 1 0196886 Roma, 11 luglio 2013

Dettagli

BATTAGLIA DI RIO DELLA PLATA

BATTAGLIA DI RIO DELLA PLATA BATTAGLIA DI RIO DELLA PLATA Incrociatore leggero Ajax Corazzata Tascabile Admiral Graf Von Spee Incrociatore Pesante Exeter Incrociatore leggero Achilles Royal Navy 1939 Kriegsmarine La Admiral Graf von

Dettagli

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica

Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica Lo Stato Italiano dalla monarchia alla repubblica La penisola nel 1861: il REGNO D ITALIA 17 marzo 1861: nasce il Regno d Italia Unificazione o piemontesizzazione? Stesso Re: Vittorio Emanuele II Stessa

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI STORIA, CLASSE 5D PROFESSORESSA ANTONIETTA PISTONE

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI STORIA, CLASSE 5D PROFESSORESSA ANTONIETTA PISTONE LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI FOGGIA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 PROGRAMMA DI STORIA, CLASSE 5D PROFESSORESSA ANTONIETTA PISTONE Libro di testo: MilleDuemila Un mondo al plurale, V. Castronovo, volume 3,

Dettagli

INTERVENTO PER IL 99 ANNIVERSARIO DELLA FINE DEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE FESTA DELLE FORZE ARMATE 04/05 NOVEMBRE 2017.

INTERVENTO PER IL 99 ANNIVERSARIO DELLA FINE DEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE FESTA DELLE FORZE ARMATE 04/05 NOVEMBRE 2017. INTERVENTO PER IL 99 ANNIVERSARIO DELLA FINE DEL PRIMO CONFLITTO MONDIALE FESTA DELLE FORZE ARMATE 04/05 NOVEMBRE 2017. Autorità civili, militari e di polizia, associazioni d arma e di volontariato, cari

Dettagli

Da Caporetto al Piave. Storia della grande sconfitta e della grande resistenza

Da Caporetto al Piave. Storia della grande sconfitta e della grande resistenza Da Caporetto al Piave Storia della grande sconfitta e della grande resistenza Vienna Vienna L'esercito dell'impero d'austria-ungheria Scarsissimi rinforzi Scarsissimi rifornimenti alimentari Bassissima

Dettagli

Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti...:

Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti...: Alla fine della Rivoluzione lo Stato repubblicano francese comprendeva i seguenti...: (come si chiamava?) (che tipo di organo era?).... FUNZIONE (GOVERNO) (che funzione aveva?) formato da 5 membri Sceglievano

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA M_D GSGDNA 0045913 24-06-2015 MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI I REPARTO 1 Ufficio Allegati: 1 Annessi: 1 Indirizzo Postale: via XX Settembre

Dettagli

La Grande Guerra La Nuova Italia INDICE

La Grande Guerra La Nuova Italia INDICE Mario Isnenghi Giorgio Rochat La Grande Guerra 1914-1918 La Nuova Italia INDICE I Dalla pace alla guerra La Grande guerra come apogeo e crisi della società liberale pag. 1 Mezzo secolo di progresso, p.

Dettagli

I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E G u g l i e l m o M a r c o n i. V e r o n a. Anno Scolastico 2018/2019

I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E G u g l i e l m o M a r c o n i. V e r o n a. Anno Scolastico 2018/2019 I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E G u g l i e l m o M a r c o n i V e r o n a Anno Scolastico 2018/2019 CLASSE QUINTA DI Professoressa Chiara Maria Caliari Docente di Storia Programma

Dettagli

L IMPERO PERSIANO INDICE: Motivi del conflitto.. I. La nascita dell impero persiano.. II. III. Le guerre greco - persiane..

L IMPERO PERSIANO INDICE: Motivi del conflitto.. I. La nascita dell impero persiano.. II. III. Le guerre greco - persiane.. L IMPERO PERSIANO INDICE: I. La nascita dell impero persiano.. II. Motivi del conflitto.. III. Le guerre greco - persiane.. Nel corso del V secolo a.c. le poleis greche arrivarono a scontrarsi a più riprese

Dettagli

Diritto del lavoro Appunti a cura di Franco Liso

Diritto del lavoro Appunti a cura di Franco Liso Diritto del lavoro Appunti a cura di Franco Liso Capitolo III a Dalla caduta del fascismo agli anni settanta 1943 25 luglio caduta del fascismo agosto settembre 1943 Soppressione dell ordinamento corporativo

Dettagli

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

LA SECONDA GUERRA MONDIALE LA SECONDA GUERRA MONDIALE 1939-1945 La linea del tempo 1939: invasione nazi-sovietica della Polonia 1941: invasione della Russia da parte della Germania. Attacco giapponese a Pearl Harbor ed entrata in

Dettagli

La Seconda Guerra Mondiale 1939-1945

La Seconda Guerra Mondiale 1939-1945 La Seconda Guerra Mondiale 1939-1945 A partire dal 1935 la Germania nazista di Hitler iniziò ad attuare la sua politica espansionistica, approfittando della debolezza e delle problematiche economiche di

Dettagli

Corso di laurea in lettere a.a Storia contemporanea modulo 2

Corso di laurea in lettere a.a Storia contemporanea modulo 2 Corso di laurea in lettere a.a. 2012-2013 Storia contemporanea modulo 2 Dalla Monarchia fascista alla Repubblica Dopo il 25 luglio 1943: il momento dei militari A questo punto entrarono violentemente in

Dettagli

Il Palazzo del Governo nei giorni della Liberazione

Il Palazzo del Governo nei giorni della Liberazione Pietro Mario Beghi Mario Prefetto della Liberazione Il Palazzo del Governo nei giorni della Liberazione 62 Mario Lepre, Nando Cavallotti e Amelio Guerrieri Nella Relazione sull attività operativa svolta

Dettagli

Cultura L alba della Liberazione

Cultura L alba della Liberazione Cultura L alba della Liberazione Alla fine della Seconda Guerra Mondiale, l Italia era un cumulo di macerie e di speranze. Una mostra a Roma racconta i segni lasciati dal conflitto SILVANA MAZZOCCHI IL

Dettagli

CERIMONIA IN ONORE DELLA DIVISIONE ACQUI

CERIMONIA IN ONORE DELLA DIVISIONE ACQUI CERIMONIA IN ONORE DELLA DIVISIONE ACQUI Venerdì 23 Settembre 2016, io, la mia classe e la 3 G abbiamo partecipato ad un'importante commemorazione sulla Divisione Acqui, organizzata dall'associazione Nazionale.

Dettagli

LA GUERRA IN ITALIA. La 2GM dell Italia va sicuramente divisa in due periodi:

LA GUERRA IN ITALIA. La 2GM dell Italia va sicuramente divisa in due periodi: LA GUERRA IN ITALIA L Italia è entrata in guerra il 10 giugno 1940 al fianco della Germania dichiarando guerra alla Francia, ma poi ha firmato un armistizio con gli Alleati l 8 settembre 1943. Gli Alleati,

Dettagli

Le idee illuministe portano alla Rivoluzione Francese Si diffondono in Italia e in tutta Europa L impero d Austria e la Russia sposano queste idee

Le idee illuministe portano alla Rivoluzione Francese Si diffondono in Italia e in tutta Europa L impero d Austria e la Russia sposano queste idee UNA SINTESI Le idee illuministe portano alla Rivoluzione Francese Si diffondono in Italia e in tutta Europa L impero d Austria e la Russia sposano queste idee per rafforzare il proprio potere Napoleone

Dettagli

Commemorati in Cortile Federico II i caduti dell'8 settembre 1943 [1]

Commemorati in Cortile Federico II i caduti dell'8 settembre 1943 [1] Commemorati in Cortile Federico II i caduti dell'8 settembre 1943 [1] 8 settembre 1943, una data importante per il nostro Paese. E' la data dell'annuncio dell'armistizio con gli alleati e della fine del

Dettagli

VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI. prof.ssa Carli Moretti Donatella 1

VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI. prof.ssa Carli Moretti Donatella 1 VICENDE STORICO- COSTITUZIONALI prof.ssa Carli Moretti Donatella 1 Periodo 1861-1922 STATO LIBERALE Proclamazione del Regno d Italia Re: Vittorio Emanuele II Quando nasce l Italia si parla di piemontizzazione

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE II REPARTO Viale dell Esercito, ROMA

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE II REPARTO Viale dell Esercito, ROMA Diramazione fino a livello di Comando di corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE II REPARTO Viale dell Esercito, 186 00143 Prot. n. M_D GMIL1 II 5 1 0257231 Roma, 8 giugno

Dettagli

lezionidistoria.wordpress.com La Germania di Weimar e l avvento del Nazismo

lezionidistoria.wordpress.com La Germania di Weimar e l avvento del Nazismo La Germania di Weimar e l avvento del Nazismo La nascita della Repubblica di Weimar 1919: abbattuta la monarchia Assemblea costituente si riunisce a Weimar Creata una Repubblica Democratica Accordi di

Dettagli

LA RESISTENZA ( )

LA RESISTENZA ( ) LA RESISTENZA (1943-45) L'8 settembre 1943 a Cassibile (presso Siracusa) Badoglio firmò segretamente l'armistizio con gli Alleati. Quello stesso giorno i nazisti passarono il confine al passo del Brennero

Dettagli

Missione 1 Operazione Mercurio

Missione 1 Operazione Mercurio Missione 1 Operazione Mercurio 20 maggio 1941 Aerodromo, dintorni di Maleme, Creta. 1 2 3 4 1: Punto di partenza 2: Alla riscossa 3: Circondati 4: Imboscata : Assalto all aerodromo : Offensiva finale Missione

Dettagli

Episodio di Villa Santa Maria, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Villa Santa Maria Chieti Abruzzo. s.i. D.

Episodio di Villa Santa Maria, I.STORIA. Località Comune Provincia Regione Villa Santa Maria Chieti Abruzzo. s.i. D. Episodio di Villa Santa Maria, 16.11.1943 Nome del compilatore: Nicola Palombaro I.STORIA Località Comune Provincia Regione Villa Santa Maria Chieti Abruzzo Data iniziale: 16/11/1943 Data finale: 16/11/1943

Dettagli

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

LA SECONDA GUERRA MONDIALE CONCORSO A.N.P.I. IC S.P. DAMIANO Scuola secondaria di 1 grado Classe: 3^C Insegnante: Anita Vitali Discipline: Italiano e Storia Abbiamo colto l occasione offerta da questo concorso per affrontare lo

Dettagli

NARAN FANTASY WARS - CAMPAGNE SOMMARIO. Sezione/capitolo

NARAN FANTASY WARS - CAMPAGNE SOMMARIO. Sezione/capitolo SOMMARIO Introduzione 1 Segnalini 2 ORGANIZZARE UNA CAMPAGNA 3 LA MAPPA 3 Mappe dei Terreni 3 Territorio 3 Capisaldi 3 Capisaldi Capitali 3 Regole per definire il territorio sulla mappa 4 Regole per piazzare

Dettagli

TECNICA, PROFESSIONE E SOCIETÀ

TECNICA, PROFESSIONE E SOCIETÀ TECNICA, PROFESSIONE E SOCIETÀ Vittorio PARRELLA 58 i PRIMI 100 ANNI di SAN MARCO per la FANTERIA DI MARINA 59 Sabato 30 marzo 2019 non è stato un giorno qualunque per i Fucilieri e gli Specialisti della

Dettagli

La spedizione dei Mille

La spedizione dei Mille La spedizione dei Mille Da Quarto a Teano... Gli obiettivi raggiunti Con la seconda guerra di indipendenza, l Italia aveva ottenuto la liberazione della Lombardia, della Toscana, dell Emilia. Ancora molte

Dettagli

La spedizione dei Mille

La spedizione dei Mille La spedizione dei Mille Da Quarto a Teano... Gli obiettivi raggiunti Con la seconda guerra di indipendenza, l Italia aveva ottenuto la liberazione della Lombardia, della Toscana, dell Emilia. Ancora molte

Dettagli

Prima della guerra: Politiche protezionistiche in Europa dopo la crisi del 1929

Prima della guerra: Politiche protezionistiche in Europa dopo la crisi del 1929 Prima della guerra: Politiche protezionistiche in Europa dopo la crisi del 1929 Tensioni internazionali dovute alle politiche imperialistiche di Germania, Italia e Giappone Pangermanesimo = intento di

Dettagli

II GUERRA MONDIALE S E C O N D A P AR T E

II GUERRA MONDIALE S E C O N D A P AR T E II GUERRA MONDIALE SECONDA PARTE LA SOLUZIONE FINALE Fino all inizio del 1942 il progetto di Hitler di costruire il Terzo Reich si stava realizzando: - molti territori erano controllati dai tedeschi; -

Dettagli

PROCURA DI MONACO DI BAVIERA I

PROCURA DI MONACO DI BAVIERA I PROCURA DI MONACO DI BAVIERA I Sigla: 115 Js 11161/06 Monaco di Baviera, 27 luglio 2006 Disposizione: 1. Il procedimento istruttorio viene archiviato ai sensi dell art. 170, comma 2 del StPO (c.p.p. tedesco).

Dettagli

La Seconda Guerra Mondiale

La Seconda Guerra Mondiale La Seconda Guerra Mondiale Introduzione Nel 1933 Adolf Hitler, prima capo del Partito Nazionale Socialista, viene nominato Cancelliere tedesco. Dopo la sua elezione, egli instaura un nuovo governo dittatoriale,

Dettagli

La seconda guerra mondiale

La seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale 1939: l inizio del conflitto Il 1 settembre la Germania invade la Polonia che crolla dopo un mese. In base agli accordi, l URSS occupa la Polonia orientale, le repubbliche baltiche

Dettagli

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO

IL FASCISMO INOLTRE... 1919-1920: PROTESTE DEI LAVORATORI E DEI SINDACATI: E IL BIENNIO ROSSO IL FASCISMO Disoccupazione Troppe spese militari Dopo la I guerra mondiale in Italia ci fu un periodo di crisi economica Bassa produzione economica I contadini erano stati in guerra e i campi non erano

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Via XX Settembre, 123/A ROMA

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Via XX Settembre, 123/A ROMA Diramazione fino ai minimi livelli di Comandante di Corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Via XX Settembre, 123/A 00187 ROMA Prot. n. M_D/GMIL_03-II/6/1/2006/ 63440

Dettagli

PORTFOLIO IMMAGINI MAURIZIO SANITÀ CINQUE TORRI

PORTFOLIO IMMAGINI MAURIZIO SANITÀ CINQUE TORRI PORTFOLIO IMMAGINI MAURIZIO SANITÀ CINQUE TORRI 20 L esercitazione internazionale in alta montagna degli Alpini nei luoghi del fronte dolomitico nella Grande Guerra 21 Siamo sulle Dolomiti ampezzane, a

Dettagli

LA SECONDA FASE DEL CONFLITTO ( )

LA SECONDA FASE DEL CONFLITTO ( ) LA SECONDA FASE DEL CONFLITTO (1943-1945) Badoglio firma con gli Alleati un armistizio segreto, che viene comunicato in radio l 8 settembre del 43 le truppe tedesche che si trovano in Italia diventano,

Dettagli

La Guerra (in)civile europea

La Guerra (in)civile europea La Guerra (in)civile europea 1914-1945 Perché «Guerra (in)civile europea? La Prima Guerra mondiale, detta anche Grande guerra, è stata una guerra di proporzioni mai viste: Leva militare di massa, diffusione

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE II REPARTO Via XX Settembre, 123/A ROMA

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE II REPARTO Via XX Settembre, 123/A ROMA Diramazione fino ai minimi livelli di Comandante di Corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE II REPARTO Via XX Settembre, 123/A 00187 ROMA Prot. n. M_D/GMIL_03/II/6/1/2006/

Dettagli

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA. L evoluzione politica in Italia nel secondo dopoguerra

LA NASCITA DELLA REPUBBLICA. L evoluzione politica in Italia nel secondo dopoguerra LA NASCITA DELLA REPUBBLICA L evoluzione politica in Italia nel secondo dopoguerra I PROBLEMI DEL SECONDO DOPOGUERRA Vie di comunicazione, edifici e fabbriche danneggiati dai bombardamenti. Grande inflazione.

Dettagli

La terza guerra di indipendenza

La terza guerra di indipendenza La terza guerra di indipendenza Una favorevole congiuntura Le regioni ancora assenti all appello... Per completare l Unità mancavano all appello ancora tre regioni: 1. Veneto 2. Trentino 3. Lazio L Italia,

Dettagli

SECONDA GUERRA MONDIALE

SECONDA GUERRA MONDIALE SECONDA GUERRA MONDIALE 1939-1945 CARATTERISTICHE La Seconda Guerra Mondiale, scoppiata ancora una volta in Europa, si estese presto a tutti i continenti e durò dal 1939 al 1945. Il secondo conflitto mondiale

Dettagli

lavoro portato avanti dai soldati italiani impegnati in missioni internazionali, con particolare riferimento ai militari delle

lavoro portato avanti dai soldati italiani impegnati in missioni internazionali, con particolare riferimento ai militari delle Scrivo con gioia queste poche righe di introduzione a un lavoro portato avanti dai soldati italiani impegnati in missioni internazionali, con particolare riferimento ai militari delle l onore di comandare

Dettagli