Il packag ing dei prodotti tipici: innovazione e efficienza log is tica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il packag ing dei prodotti tipici: innovazione e efficienza log is tica"

Transcript

1 C onveg no di S ardeg na R icerche Le nuove frontiere dell efficienza nei rapporti tra impres e e G rande Dis tribuzione Il packag ing dei prodotti tipici: innovazione e efficienza log is tica Andrea Boi Pula (C A),2 Aprile 2008

2 LE MAC R O FUNZIONI DE L PAC K AG ING DEI PR ODOTTI TIPIC I CONSERVARE, PROTEGGERE CONSENTIRE UNA DIVERSA FRUIZIONE: NUOVA E/O PIÙ EFFICACE/CORRETTA RIDURRE I COSTI DI PRODUZIONE, TRASPORTO, E DELLA DISTRIBUZIONE COMUNICARE AL CLIENTE FINALE, ANCHE LA TIPICITÀ

3 LA LE VA PAC K AG ING PE R R E NDE R E E FFIC IE NTE LA S UPPLY C HAIN CONSERVARE, PROTEGGERE CONSENTIRE UNA DIVERSA FRUIZIONE: NUOVA E/O PIÙ EFFICACE/CORRETTA RIDURRE I COSTI DI PRODUZIONE, TRASPORTO E DELLA DISTRIBUZIONE COMUNICARE AL CLIENTE FINALE, ANCHE LA TIPICITÀ

4 I C OS TI DIR E TTI DI G E S TIONE DE I PR ODOTTI ALL INTE R NO DE LLA G R ANDE DIS TR IB UZIONE CEDI TRASPORTO Movimentazione Occupazione Spazio Finanziario PUNTO VENDITA Movimentazione TRASPORTO CEDI PUNTO DI VENDITA Occupazione Spazio Finanziario COSTI DIRETTI DI GESTIONE DEI PRODOTTI Margine Netto

5 C OMPOS IZIONE DEI C OS TI DIR ETTI DI G ES TIONE NELLA G DO ES EMPIO PR ODOTTO MEDIO G ENER I VAR I PDV - COSTO SPAZIO 39,0% PDV MOVIMENTAZ IONE 24,0% TRASPORTO CEDI-PDV 8,0% CEDI - COSTO GIACENZE 2,0% PDV - COSTO GIACENZE 6,0% CEDI MOVIMENTAZ IONE 9,0% CEDI - COSTO SPAZIO 12,0%

6 C OME IL PAC K AG ING INFLUE NZA I C OS TI DI G E S TIONE DE LLA G R ANDE DIS TR IB UZIONE N elc ED I: Volume della cas sa N. pezzi/cas sa e n. cas se/pallet D imensioni delle casse coerenti a dimensioni dei pallet Impilabilità delle casse sui bancali Altezza del pallet coerente alla altezza del posto pallet del CE DI N. prodotti per consegna a C E D I (casse,pallet) C oerenza tra rotazione e frequenza di cons egna a C E D I N eltrasporto C ED I-PD V: N. prodotti/cassa R azionalità della forma del prodotto (occupazione della cass a) N elpunto Vendita: R azionalità della forma C oerenza tra h. del pack e h. degli scaffali C oerenza tra numeri di pezzi/cassa e rotazione del prodotto Impilabilità dei prodotti sullo s caffale N. pezzi/cas sa e, nel caso di Iper, n. casse/pallet

7 IL S IS TE MA DE G LI IMB ALLI PACKAGING IMBALLO SECONDARIO (dimensione e n. di pezzi) SOTTOIMBALLI (Caratteristiche e dimensioni) CARICO PALLETTIZZATO (sfruttamento spazio utile e altezza possibile)

8 L INFLUENZA DEL S IS TE MA DEG LI IMB ALLI S UI PR OC ES S I DI G ES TIONE DEI PR ODOTTI ALL INTER NO DELLA G DO GEST. PROMOZIONE GEST. EVIDENZIAZIONE SMALTIMENTO CASSE SPAZIO A SCAFFALE CARICAM. SCAFFALE APERTURA CASSA TRASPORTO IN CORSIA SMISTAMENTO RICEVIMENTO A PDV SCARICO ROLL A PDV EVASONE ORDINE A CEDI RIORDINO A CEDI RILEV. ROTTURA.STOCK CARICO ROLL A CEDI PICKING STOCCAGGIO RICEVIMENTO A CEDI RIORDINO DEC. DI MKTG DEL RETAILER REFERENZIAMENTO NEGOZIAZIONE

9 IL PAC K AG ING OTTIMALE 1. LA R AZIONALITÀ DE LLA FOR MA FORME INEFFICIENTI FORME EFFICIENTI

10 IL PAC K AG ING OTTIMALE 2. C OE R E NZA DE LLA FOR MA C ON S TANDAR D DI C ATE G OR IA FORME STANDARD FORME SEMI-STANDARD ASSENZA DI STANDARDIZZAZIONE

11 IL PAC K AG ING OTTIMALE 3. POS S IB ILITÀ DI UN EFFIC IENTE OC C UPAZIONE DEG LI S C AFFALI EFFICIENTE OCCUPAZIONE DEGLI SCAFFALI INEFFICIENTE OCCUPAZIONE DEGLI SCAFFALI

12 IL S IS TEMA DELLE DIMENS IONI DEG LI IMB ALLI 4. DAL PAC K S OTTOIMB ALLI C AS S A PALLET

13 IL S IS TEMA DELLE DIMENS IONI DEG LI IMB ALLI 5. DAL PALLET C AS S A S OTTOIMB ALLI PAC K

14 LA LE VA PAC K AG ING PE R E NFATIZZAR E LA TIPIC ITÀ CONSERVARE, PROTEGGERE CONSENTIRE UNA DIVERSA FRUIZIONE: NUOVA E/O PIÙ EFFICACE/CORRETTA RIDURRE I COSTI DI PRODUZIONE, TRASPORTO E DELLA DISTRIBUZIONE COMUNICARE AL CLIENTE FINALE, ANCHE LA TIPICITÀ

15 G LI AS S E T DE LLE PR ODUZIONI TIPIC HE DA E NFATIZZAR E NE L PAC K AG ING TIPICITÀ E ORIGINE PRODOTTI TIPICI GENUINITÀ TRADIZIONI

16 C OMUNIC AR E LE PR ODUZIONI TIPIC HE C ON IL PAC K AG ING / 1 PRODOTTI TIPICI TIPICITÀ E ORIGINE

17 C OMUNIC AR E LE PR ODUZIONI TIPIC HE C ON IL PAC K AG ING / 2 TIPICITÀ E ORIGINE PRODOTTI TIPICI GENUINITÀ

18 C OMUNIC AR E LE PR ODUZIONI TIPIC HE C ON IL PAC K AG ING / 3 TIPICITÀ E ORIGINE PRODOTTI TIPICI GENUINITÀ TRADIZIONI

19 LE S C E LTE DI PAC K AG ING PE R I PR ODOTTI TIPIC I: C ONIUG AR E E FFIC IE NZA E VALOR IZZAZIONE DE LLA TIPIC ITÀ CONSERVARE, PROTEGGERE CONSENTIRE UNA DIVERSA FRUIZIONE: NUOVA E/O PIÙ EFFICACE/CORRETTA RIDURRE I COSTI DI PRODUZIONE, TRASPORTO E DELLA DISTRIBUZIONE COMUNICARE AL CLIENTE FINALE, ANCHE LA TIPICITÀ

PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA

PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA 1 2 RIEPILOGO GENERALE RESIDUI ATTIVI CONSERVATI 3 4 Pgm. CPA0099R ***-----------------------------------------------------------***

Dettagli

CENTRO: SPORTELLO:

CENTRO: SPORTELLO: C 6 Assegno del coniuge 2 R E DDITO (punto 2 CUD 204) Assegno del coniuge 2 R E DDITO (punto 2 CUD 204) Assegno del coniuge 2 R E DDITO (punto 2 CUD 204) C 8 3.440 C 7 S E ZIONE III - RITE NUTE IRPE F

Dettagli

CASE DELLA SALUTE NEL MEDIO CAMPIDANO

CASE DELLA SALUTE NEL MEDIO CAMPIDANO CASE DELLA SALUTE NEL MEDIO CAMPIDANO ARBUS SANLURI - VILLACIDRO CASE DELLA SALUTE NEL MEDIO CAMPIDANO 1 ARBUS SANLURI - VILLACIDRO 1 PREMESSA 2 Nuovi indirizzi per l assistenza 2 Rete regionale di Case

Dettagli

Quali sono le proprietà di Internet? Quale impatto ha Internet sulla struttura di settore? Quale impatto ha Internet sulle basi di vantaggio

Quali sono le proprietà di Internet? Quale impatto ha Internet sulla struttura di settore? Quale impatto ha Internet sulle basi di vantaggio Quali sono le proprietà di Internet? Quale impatto ha Internet sulla struttura di settore? Quale impatto ha Internet sulle basi di vantaggio competitivo? Quali sono le componenti dei modelli di business

Dettagli

CONTRATTO TRA PARTNER DI CANALE INDIRETTO - v. EM EA. 2 5. 0 4. 0 7 Pe r r e g i s t r a r s i c o m e Pa r t n e r d i Ca n a l e In d i r e t t o ( In d i r e c t Ch a n n e l Pa r t n e r ) d i Ci s

Dettagli

LA QUALITÀ DELLE CURE FRANCO TESTORE SOC ONCOLOGIA OSPEDALE CARDINAL MASSAIA ASTI

LA QUALITÀ DELLE CURE FRANCO TESTORE SOC ONCOLOGIA OSPEDALE CARDINAL MASSAIA ASTI LA QUALITÀ DELLE CURE FRANCO TESTORE SOC ONCOLOGIA OSPEDALE CARDINAL MASSAIA ASTI LA BUSSOLA DEI VALORI 2 IL CENTRO DI ACCOGLIENZA E SERVIZI = C. C.A.S. A.S. CENTRO DI ACCOGLIENZA : PORTA DI INGRESSO APERTA

Dettagli

L E G G E F INANZIARIA 2007

L E G G E F INANZIARIA 2007 FORUM PERMANENTE L E G G E F INANZIARIA 2007 art. 1 comma 263 PREVEDE IL PASSAGGIO DI 2 01 IMMOB IL I DE L L A DIF E S A (CASERME, TERRENI, ARSENALI, POLIGONI) NON PIÙNECESSARI PER USI MILITARI NEL PATRIMONIO

Dettagli

de i c itta dini s ordi Customer Experience Mass Market

de i c itta dini s ordi Customer Experience Mass Market Click Inizia to tive edit Master UniCre subtitle dit a style s os te g no de ll'inc lus ione s oc ia le de i c itta dini s ordi Customer Experience Mass Market B olog na, 25 novembre 2014 Ag e nda Come

Dettagli

LE S C UOLINE DI R IO B R ANC O NAS C ONO C OME C ENTR I DI EDUC AZIONE E DI AG G R EG AZIONE PER B AMB INI E R AG AZZI C HE

LE S C UOLINE DI R IO B R ANC O NAS C ONO C OME C ENTR I DI EDUC AZIONE E DI AG G R EG AZIONE PER B AMB INI E R AG AZZI C HE LE S C UOLINE DI R IO B R ANC O NAS C ONO C OME C ENTR I DI EDUC AZIONE E DI AG G R EG AZIONE PER B AMB INI E R AG AZZI C HE VIVONO IN S ITUAZIONI DI MAR G INALITÀ E VIOLENZA Il p r o g e tto n a s c

Dettagli

AREE FUNZIONALI DI UN MAGAZZINO

AREE FUNZIONALI DI UN MAGAZZINO IL MAGAZZINO Per magazzino si intende quella struttura logistica in grado di ricevere le merci, conservarle (stoccaggio) e renderle disponibili per lo smistamento, la spedizione e la consegna. AREE FUNZIONALI

Dettagli

L ottimizzazione della Logistica attraverso l utilizzo degli asset riutilizzabili

L ottimizzazione della Logistica attraverso l utilizzo degli asset riutilizzabili Euro Carne 22 Maggio 2009 L ottimizzazione della Logistica attraverso l utilizzo degli asset riutilizzabili Emanuele Timpanaro Leader Europeo con oltre 30 anni di esperienza Rotazioni 2008 560 Milioni

Dettagli

ppunti ed esercizi del corso di I nf orm a tica B I ng eg neria M ecca nica, P ia cenza I nf orm a tica C I ng eg neria dei T ra sporti, P ia cenza lg eb ra di B ool, b locch i f unziona li, ta b ella

Dettagli

S oluzioni im pia ntis tic he per le s trutture ric ettive: da ll a udit energ etic o a lle s c elte s tra teg ic he

S oluzioni im pia ntis tic he per le s trutture ric ettive: da ll a udit energ etic o a lle s c elte s tra teg ic he S oluzioni im pia ntis tic he per le s trutture ric ettive: da ll a udit energ etic o a lle s c elte s tra teg ic he Inc ontro IS N A R T B res c ia M a g g io 2010 O B IE TTIV O della pres enta zione:

Dettagli

22 Aprile 2009

22 Aprile 2009 Le attività di ricerca presso l EPC Lab Sperimentazione tecnologica e analisi della redditività Prof. Alessandro Perego Politecnico di Milano 22 Aprile 2009 Le aree di ricerca TECNOLOGIA Sperimentazione

Dettagli

Oggetto: Pubblicazione graduatoria d istituto definitiva a.s. 2017/18 ai fini della mobilità a.s. 2018/19

Oggetto: Pubblicazione graduatoria d istituto definitiva a.s. 2017/18 ai fini della mobilità a.s. 2018/19 I.O.S. ANGELO MUSCO V.le G. da Verrazzano, 101-95121 CATANIA Tel. 095.575577 - Fax 095.7181263 E-mail CTIC881002@istruzione.it Pec CTIC881002@pec.istruzione.it Sito: www.icmusco.it Cod. Mecc. CTIC881002

Dettagli

La Bussola dei Valori della Rete Oncologica

La Bussola dei Valori della Rete Oncologica La Bussola dei Valori della Rete Oncologica La "Bussola dei Valori" della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d'aosta è un modello culturale di riferimento per i suoi Operatori, a cui allineare

Dettagli

Oggetto: Pubblicazione graduatoria d istituto provvisoria a.s. 2017/18 ai fini della mobilità a.s. 2018/19

Oggetto: Pubblicazione graduatoria d istituto provvisoria a.s. 2017/18 ai fini della mobilità a.s. 2018/19 I.O.S. ANGELO MUSCO V.le G. da Verrazzano, 101-95121 CATANIA Tel. 095.575577 - Fax 095.7181263 E-mail CTIC881002@istruzione.it Pec CTIC881002@pec.istruzione.it Sito: www.icmusco.it Cod. Mecc. CTIC881002

Dettagli

Prolungamento della linea per l estensione del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale nell abitato di Teramo

Prolungamento della linea per l estensione del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale nell abitato di Teramo STUDIO DI PREFATTIBILITA Prolungamento della linea per l estensione del Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale nell abitato di Teramo 17 Ottobre 2007 Coste S. Agostino (Teramo) Giornata di studio

Dettagli

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA

RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA Marca da bollo 16,00 Allo sportello Unico di Edilizia Comune di Calcinaia Provincia di PISA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA art. 146 D.Lgs 42/2004 procedimento ordinario PRATICA EDILIZIA / ANNO

Dettagli

Elenco dei fogli allegati:

Elenco dei fogli allegati: REPORT 31.07.2015 Elenco dei fogli allegati: A. Avanzamento procedurale: bandi-domande di aiuto al 31 luglio 2015 (tabella) B. Situazione N+2 dell 08-06-2015 senza inviato non pagato C. Situazione N+2

Dettagli

Dal Curare al Prendersi Cura. Dr. Pietro La Ciura S.O.C. Cure Palliative e Hospice ASL CN1 - Cuneo

Dal Curare al Prendersi Cura. Dr. Pietro La Ciura S.O.C. Cure Palliative e Hospice ASL CN1 - Cuneo Dal Curare al Prendersi Cura Dr. Pietro La Ciura S.O.C. Cure Palliative e Hospice ASL CN1 - Cuneo La cura& & nella mitologia Mentre C ura stava attraversando un certo fiume, vide del fango argilloso. Lo

Dettagli

SA IN BIANCO, SPOSA ROSSO. RITO DEL MATRIMONIO:, BIAMENTO E CONTINUITA

SA IN BIANCO, SPOSA ROSSO. RITO DEL MATRIMONIO:, BIAMENTO E CONTINUITA SA IN BIANCO, SPOSA ROSSO. RITO DEL MATRIMONIO:, BIAMENTO E CONTINUITA S p o s e i n b i a n c o, s p o s e i n r o s s o. S o n o d u e i m m a g i n i d i m a t r i m o n i a s s a i u s u a l i c h

Dettagli

La gestione del prodotto su base internazionale

La gestione del prodotto su base internazionale La gestione del prodotto su base internazionale Economia e Gestione delle Imprese Internazionali a.a. 2006/2007 Alberto Onetti Facoltà di Economia Università d ell Insubria Le stra tegie d i p rod otto

Dettagli

OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI DEL MATERIALE IMBALLAGGIO PER IL TRASPORTO

OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI DEL MATERIALE IMBALLAGGIO PER IL TRASPORTO Lewitt Insight Case Study n 49 OTTIMIZZAZIONE DEI COSTI DEL MATERIALE IMBALLAGGIO PER IL TRASPORTO Novembre 2017 www.lewitt.it info@lewitt.it Contesto e Problema Il contesto ipercompetitivo in cui si trovano

Dettagli

vincere le sfide nella LOGISTICA e nell ICT un caso di successo

vincere le sfide nella LOGISTICA e nell ICT un caso di successo vincere le sfide nella LOGISTICA e nell ICT un caso di successo Obiettivi aziendali Crescita aziendale - efficacia Incrementare la QUALITA Aumentare la QUANTITA Diversa gestione - efficienza Un progetto

Dettagli

T E R A P IA IN S U L IN IC A IN. D r.s s a F ra n c a G ia c o n

T E R A P IA IN S U L IN IC A IN. D r.s s a F ra n c a G ia c o n T E R A P IA IN U L IN IC A IN O P E D A L E T A R G E T G L IC E M IC I N E L P A Z IE N T E D IA B E T IC O D I T IP O 2 R IC O V E R A T O G li a n a lo g h i d e ll'in s u lin a C o n e g lia n o,

Dettagli

BANDO RELATIVO GLI SVILUPPI ECONOMICI ALL'INTERNO DELLE AREE - SOSTITUZIONE TABELLE A, B, C.

BANDO RELATIVO GLI SVILUPPI ECONOMICI ALL'INTERNO DELLE AREE - SOSTITUZIONE TABELLE A, B, C. FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI c/o Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Via del Collegio Romano, 27-00186 Roma Tel. 06.67232889 - Tel./Fax 0667232348

Dettagli

INTEGRAZIONE DEGLI STANDARD DI PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA CLINICAL GOVERNANCE

INTEGRAZIONE DEGLI STANDARD DI PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA CLINICAL GOVERNANCE 1 INTEGRAZIONE DEGLI STANDARD DI PROMOZIONE DELLA SALUTE E DELLA CLINICAL GOVERNANCE Lorena Franchini Qualità Accreditamento Az. USL Reggio Emilia XVII CONGRESSO DELLA SOCIETA ITALIANA PER LA QUALITA DELL

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II. Biblioteca di Area Scienze Politiche

Università degli Studi di Napoli Federico II. Biblioteca di Area Scienze Politiche Università degli Studi di Napoli Federico II Biblioteca di Area Scienze Politiche Università degli Studi di Napoli Federico II Biblioteca di Area Scienze Politiche c uriosando in Bibl i oteca Spunti tematici

Dettagli

LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO

LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO Corso di Logistica Industriale Facoltà di Ingegneria LA PROGETTAZIONE DEL MAGAZZINO Ing. Alessandro Creazza Ricercatore C-log Università C. Cattaneo LIUC Centro di Ricerca sulla Logistica 1 ASPETTI GENERALI

Dettagli

Oggetto: Pubblicazione graduatoria d istituto definitiva a.s. 2017/18 ai fini della mobilità a.s. 2018/19

Oggetto: Pubblicazione graduatoria d istituto definitiva a.s. 2017/18 ai fini della mobilità a.s. 2018/19 I.O.S. ANGELO MUSCO V.le G. da Verrazzano, 101-95121 CATANIA Tel. 095.575577 - Fax 095.7181263 E-mail CTIC881002@istruzione.it Pec CTIC881002@pec.istruzione.it Sito: www.icmusco.it Cod. Mecc. CTIC881002

Dettagli

COMUNE DI CONCESIO. PROVINCIA DI BRESCIA Settore Amministrativo Sportello Unico REGOLAMENTO COMUNALE PER

COMUNE DI CONCESIO. PROVINCIA DI BRESCIA Settore Amministrativo Sportello Unico REGOLAMENTO COMUNALE PER REGOLAMENTO COMUNALE PER LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ AGRO-ALIMENTARI TRADIZIONALI LOCALI. ISTITUZIONE DELLA DE.C.O. DENOMINAZIONE COMUNALE DI ORIGINE. APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 61 DEL

Dettagli

p e r p r o c e d e r e a lla ra c c o lta d e i d a ti e le t t o r a li d e i s in g o li seggi e p e r gli a d e m p im e n t i fin a li:

p e r p r o c e d e r e a lla ra c c o lta d e i d a ti e le t t o r a li d e i s in g o li seggi e p e r gli a d e m p im e n t i fin a li: C O M M IS S IO N E E L E T T O R A L E /D I S E G G IO - Verbale n 6 - S c ru tin io e d e le z io n e Il g io r n o 2 0 A p r ile 2 0 1 8, a lle o r e 1 5,0 0, si è r iu n ita, n e lla s e d e d e ll'i

Dettagli

DISTANZA CULTURALE TRA UTENTE E AZIENDA. Marcello Scardino Infermiere - Cardiochirurgia CO Az.Ospedaliera Universitaria Parma

DISTANZA CULTURALE TRA UTENTE E AZIENDA. Marcello Scardino Infermiere - Cardiochirurgia CO Az.Ospedaliera Universitaria Parma DISTANZA CULTURALE TRA UTENTE E AZIENDA Marcello Scardino Infermiere - Cardiochirurgia CO Az.Ospedaliera Universitaria Parma 28 Congresso Aniarti - Bologna 2009 Articolo 2 L'assistenza infermieristica

Dettagli

Casa della salute Progetto per la medicina del territorio

Casa della salute Progetto per la medicina del territorio Casa della salute Progetto per la medicina del territorio CASA DELLA SALUTE PROGETTO PER LA MEDICINA DEL TERRITORIO CASA DELLA SALUTE 1 PROGETTO PER LA MEDICINA DEL TERRITORIO 2 S E Z I O N E 1 P R E ME

Dettagli

Modelli di Intervento

Modelli di Intervento CHECK UP PER AREE FUNZIONALI 1 Modelli di Intervento Attività di check up per l individuazione delle aree critiche e di potenzialità, con laconseguente implementazione di progetti di sviluppo e/o riorganizzativi

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E

Università degli Studi di Ferrara Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E Università degli Studi di Ferrara Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Valutazione della didattica (R.A.V.) e dell organizzazione

Dettagli

Case Study BARITERMO Gaetano Passaquindici

Case Study BARITERMO Gaetano Passaquindici Case Study BARITERMO Gaetano Passaquindici IL CLIENTE LA BARITERMO SRL E LEADER, IN ITALIA, NELLA DISTRIBUZIONE PER LA TERMOIDRAULICA E PER L ARREDO BAGNO. Nasce nel 1994 dall impegno dell Ing. Lorenzo

Dettagli

BOLLETTINO FITOSANITARIO n 1 DEL 25/07/2016

BOLLETTINO FITOSANITARIO n 1 DEL 25/07/2016 R egol ament o CE 61 1 /2 01 4 A zi one 2 /c Di most raz ione Pr at i ca di t ecni che alt er nat ive al l i mpi ego di pr odot t i chi mi ci per l a l ot t a al l a mosca dell oli vo, nonché pr oget ti

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA L ORGANIZZAZIONE L ESPERIENZA DELLA RILEVAZIONE PILOTA DEL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE NEL

COMUNE DI PERUGIA L ORGANIZZAZIONE L ESPERIENZA DELLA RILEVAZIONE PILOTA DEL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE NEL L ESPERIENZA DELLA RILEVAZIONE PILOTA DEL CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE NEL COMUNE DI PERUGIA L ORGANIZZAZIONE 1 PERUGIA partecipa a tale progetto con l obiettivo della Strategia n. 1 : la gestione degli

Dettagli

Bilancio Consuntivo 2012. AIC Lombardia Onlus Milano, 23 marzo 2013

Bilancio Consuntivo 2012. AIC Lombardia Onlus Milano, 23 marzo 2013 Bilancio Consuntivo 2012 AIC Lombardia Onlus Milano, 23 marzo 2013 Bilancio al 31/12/2012 RENDICONTO GESTIONALE EURO TOTALE PROVENTI E RICAVI 578.237 TOTALE COSTI E PAGAMENTI 508.252 RISULTATO POSITIVO

Dettagli

R elazione a cura della Dr.ssa Giulia Dolcetta. S tudio Dolcetta. II a Parte

R elazione a cura della Dr.ssa Giulia Dolcetta. S tudio Dolcetta. II a Parte R elazione a cura della Dr.ssa Giulia Dolcetta II a Parte S PE S E MEDIC HE disciplina generale GE NE R ICHE, S PE CIALIS TICHE, CHIUR UGICHE E DI AS S IS TE NZA S PECIFICA DE TR AZIONE DI IMPOS TA PAR

Dettagli

Case study: Unilever Massima capacità ed efficienza operativa nel centro di distribuzione di Unilever in Brasile

Case study: Unilever Massima capacità ed efficienza operativa nel centro di distribuzione di Unilever in Brasile Case study: Unilever Massima capacità ed efficienza operativa nel centro di distribuzione di Unilever in Brasile Paese: Brasile Mecalux ha dotato il magazzino di Unilever in Brasile di scaffalature portapallet,

Dettagli

ai sensi dell art. 7 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Accordo Stato Regioni / /

ai sensi dell art. 7 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Accordo Stato Regioni / / CORSO DI FORMAZIONE LAVORATORI CORSO: FORMAZIONE LAVORATORI CORSO DI FORMAZIONE DEI LAVORATORI MODULO FORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA ai sensi dell art. 7 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. - Accordo Stato Regioni

Dettagli

RISULTATI QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE D ISTITUTO

RISULTATI QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE D ISTITUTO DIREZIONE DIDATTICA DI CADONEGHE ANNO SCOLASTICO 2011-2012 RISULTATI QUESTIONARIO DI RILEVAZIONE D ISTITUTO AREE DI INDAGINE: Interventi educativo didattici Progetti e laboratori Comunicazione e partecipazione

Dettagli

GUIDA PER L ISTAL LAZ IONE E L A M E SSA IN FUNZIONE DEL SENSORE DI TE MPE R ATURA ESTERNA SU FIAT PANDA 2 SERI E

GUIDA PER L ISTAL LAZ IONE E L A M E SSA IN FUNZIONE DEL SENSORE DI TE MPE R ATURA ESTERNA SU FIAT PANDA 2 SERI E GUIDA PER L ISTAL LAZ IONE E L A M E SSA IN FUNZIONE DEL SENSORE DI TE MPE R ATURA ESTERNA SU FIAT PANDA 2 SERI E 2004-2011 P re m e tt o c h e l a se g ue n te g u i d a è stata c reata esp l i c i ta

Dettagli

RELAZIONE TRA CONVENZIONI DI SEGRETERIA E COMUNI

RELAZIONE TRA CONVENZIONI DI SEGRETERIA E COMUNI RELAZIONE TRA IONI DI SEGRETERIA E Quadro riepilogativo delle convenzioni di segreteria aggregati per regione. La tabella successiva ed i grafici 1 e 2 rappresentano il peso numerico delle convenzioni

Dettagli

EMANATA LA CIRCOLARE SUI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI CULTURALI ED AMMINISTRATIVI RESI DALL'AMMINISTRAZIONE ALL'UTENZA

EMANATA LA CIRCOLARE SUI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI CULTURALI ED AMMINISTRATIVI RESI DALL'AMMINISTRAZIONE ALL'UTENZA FEDERAZIONE CONFSAL-UNSA COORDINAMENTO NAZIONALE BENI CULTURALI c/o Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Via del Collegio Romano, 27-00186 Roma Tel. 06.67232889 - Tel./Fax 0667232348

Dettagli

COMUNITA' MONTANA VALLI DEL VERBANO BILANCIO DI PREVISIONE 2014

COMUNITA' MONTANA VALLI DEL VERBANO BILANCIO DI PREVISIONE 2014 COMUNITA' MONTANA VALLI DEL VERBANO BILANCIO DI PREVISIONE 2014 BILANCIO DI PREVISIONE 2014 - PREMESSE La Regione Lombardia, con DGR nr. 1064 del 12/12/2013 ha prorogato il termine per l'approvazione del

Dettagli

La delocalizzazione delle università statali italiane. Presentazione dei risultati della ricerca

La delocalizzazione delle università statali italiane. Presentazione dei risultati della ricerca La delocalizzazione delle università statali italiane Presentazione dei risultati della ricerca Obiettivi conoscitivi Descrivere il fenomeno della delocalizzazione universitaria; Analizzare il processo

Dettagli

OGGETTO: aumento dell aliquota al 21 %- rifles s i s ul regime IVA ordinario

OGGETTO: aumento dell aliquota al 21 %- rifles s i s ul regime IVA ordinario CIRCOLARE n. 68 fiavet federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo Roma, 26 Rif. PF OGGETTO: aumento dell aliquota al 21 %- rifles s i s ul regime IVA ordinario Alla cortese attenzione di:

Dettagli

Progetto ASL in Confindustria Firenze. Team Work. Progetto Individuale

Progetto ASL in Confindustria Firenze. Team Work. Progetto Individuale Progetto ASL in Confindustria Firenze Team Work Progetto Individuale Team Work Visite aziendali Proraso Autodromo del Mugello Eli Lilly Team Working Sintesi visite aziendali Creazione di una presentazione

Dettagli

Soluzioni Applicate nel settore Food

Soluzioni Applicate nel settore Food Soluzioni Applicate nel settore Food Università Carlo Cattaneo - LIUC Corso di Progettazione dei Sistemi Produttivi e Logistici ing. Luigi Calori - Swisslog Italia SpA Castellanza (VA), 3 Aprile 2007 www.swisslog.com

Dettagli

LA LOGISTICA EFFICACE Approcci per migliorare le prestazioni della logistica e del trasporto

LA LOGISTICA EFFICACE Approcci per migliorare le prestazioni della logistica e del trasporto LA LOGISTICA EFFICACE Approcci per migliorare le prestazioni della logistica e del trasporto Nicolò Pascale Guidotti Magnani; Cineca, 23 maggio 2014 2014 NICOLO PASCALE GUIDOTTI MAGNANI I costi Per della

Dettagli

I trasduttori di temperatura integrati

I trasduttori di temperatura integrati I trasduttori di temperatura integrati La m o der n a t ec n ol o gi a d ei cir cu it i i nt egr ati ha det er m i nat o, g ià da q u al c he an n o, l'im m is si o ne su l m er c ato di tr asd u tt or

Dettagli

INTRODUZIONE

INTRODUZIONE INTRODUZIONE CONTO DEL BILANCIO Fondo di cassa SITUAZIONE DI CASSA Risultato della gestione di competenza RISULTATO DELLA GESTIONE DI COMPETENZA SALDO SALDO DELLA GESTIONE DI COMPETENZA SALDO 1.689.883,85

Dettagli

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI RIMINI

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI RIMINI CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2016 STESSO INSIEME DI BILANCI NEI 3 ANNI Elaborazioni a: Marzo 2018 Indicedelletavole Datistrutturali a periodicità annuale di imprese

Dettagli

TELEPASS+ 3 - Unità G

TELEPASS+ 3 - Unità G TELEPASS+ 3 - Unità G La gestione della logistica aziendale LOGISTICA AZIENDALE Funzione aziendale che programma, organizza e gestisce la localizzazione, le dimensioni e la struttura dei magazzini aziendali

Dettagli

Corso di Laurea magistrale in Lavoro, cittadinanza sociale,interculturalità

Corso di Laurea magistrale in Lavoro, cittadinanza sociale,interculturalità Corso di Laurea magistrale in Lavoro, cittadinanza sociale,interculturalità Tesi di Laurea L accompagnamento delle istituzioni nell inserimento e integrazione del minore straniero nel nucleo adottivo.

Dettagli

Corso di estimo D. Esercitazione 1

Corso di estimo D. Esercitazione 1 Corso di estimo D ESERCITAZIONE PROGETTUALE STIMA DEL COSTI E DEI TEMPI Esercitazione 1 Obiettivo: rendere esecutivo ed appaltabile un progetto già elaborato dallo studente in corsi di progettazione/ tecnologia

Dettagli

HOTEL MEANS LIFESTYLE. bando di concorso 2013

HOTEL MEANS LIFESTYLE. bando di concorso 2013 Il degli Alberghi e delle SPA più belle del mondo isola d Ischia 8-13 luglio HOTEL MEANS LIFESTYLE bando di concorso 2013 Il P re m io Is c h ia In te rn a z io n a le d i A rc h ite ttu ra è fru tto d

Dettagli

S e t t i m o R a p p o r t o s u l s e r v i z i o c i v i l e i n It a l i a. Im p a t t o s u c o l l e t t i v i t à e v o l o n t a r i R a p p o r t o f i n a l e D i c e m b r e 2 0 0 4 R I N G

Dettagli

ASSEGNO PER IL LAVORO

ASSEGNO PER IL LAVORO ASSEGNO PER IL LAVORO Catalogo Corsi SOMMARIO AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA... 3 COMMERCIALE E MARKETING... 4 INTERNATIONAL BACK OFFICE... 5 PROGETTAZIONE E MODELLAZIONE 3D... 6 MAGAZZINO E LOGISTICA...

Dettagli

La logistica e l identificazione merci per il retail e GDO

La logistica e l identificazione merci per il retail e GDO FORUM RETAIL 2013 La logistica e l identificazione merci per il retail e GDO Caratterizzazione logistica della filiera dei beni di largo consumo Prof. Fabrizio Dallari Direttore del Centro di Ricerca sulla

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. i adia e za alla st ada he dalla f azio e ede a o du e al Co u e di Calvagese della Rivie a Bs.

RELAZIONE TECNICA. i adia e za alla st ada he dalla f azio e ede a o du e al Co u e di Calvagese della Rivie a Bs. e a e ti i Allu i io Gi o Mi hele Relazio e te i o illust ativa RELAZIONE TECNICA I patto ur a isti o L i te ve to p oposto igua da u edifi io esiste te a desti azio e ag i ola ollo ato i a ito pe iu a

Dettagli

La comu n icazio ne o n

La comu n icazio ne o n Direz ine Ge nera le de lla un iaz ine e Relaz in i Istituzina li La u n iazi ne n II IIIIIM M } - \I La u n ia z ine n line de l la sa lu te: es ig enze infrative deg li utent i i) "3 T Ri 5 v- 0 T.)

Dettagli

Automazione nella distribuzione Matrice delle principali soluzioni

Automazione nella distribuzione Matrice delle principali soluzioni Automazione nella distribuzione Matrice delle principali soluzioni Stock e Picking separati Stock e Picking integrati Benchmark Solution Pick-to-Pallet convenzionale Rifornimento automatico Pick-to-Pallet

Dettagli

DOCUMENTO INFORMATIVO SUI RISCHI SPECIFICI NELL AZIENDA ASL DI CARBONIA

DOCUMENTO INFORMATIVO SUI RISCHI SPECIFICI NELL AZIENDA ASL DI CARBONIA DOCUMENTO INFORMATIVO SUI RISCHI SPECIFICI NELL AZIENDA ASL DI CARBONIA D. Lgs 9 aprile 2008 N.81 SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Staff della Direzione Generale Dicembre 2008 Indice Presentazione...

Dettagli

COOP ESTENSE. Il Self Scanning. 10 ottobre Katia Lucchesi Direttore SI Coop Estense

COOP ESTENSE. Il Self Scanning. 10 ottobre Katia Lucchesi Direttore SI Coop Estense COOP ESTENSE Il Self Scanning 10 ottobre 2007 Katia Lucchesi Direttore SI Coop Estense Chi è Coop Estense Azienda: cooperativa di consumatori nata nel 1989 e presente nelle Province di Modena e di Ferrara

Dettagli

I perché e i come della divulg azione s cientifica

I perché e i come della divulg azione s cientifica I perché e i come della divulg azione s cientifica dalle lezioni pubbliche di Faraday alla immers ività dei S cience C entre motivazioni e tecniche deg li s cienziati divulg atori attravers o i s ecoli

Dettagli

CLASSE DI BIOLOGIA LAUREA IN NEUROPSICOBIOLOGIA

CLASSE DI BIOLOGIA LAUREA IN NEUROPSICOBIOLOGIA CLASSE DI BIOLOGIA LAUREA IN NEUROPSICOBIOLOGIA QUESTIONARIO SODDISFAZIONE PRIMO ANNO AA 2014-2015 17 QUESTIONARI COMPILATI A. DATI STUDENTE 1. A n n o d i Is c r iz io n e In co rso 1 a n n o fu o ri

Dettagli

Sistemi di stoccaggio

Sistemi di stoccaggio Sistemi di stoccaggio I sistemi di stoccaggio possono richiedere o meno l impiego di attrezzature, con riflessi diretti sui costi per postazione. D altra parte al variare del sistema si ottengono risultati

Dettagli

AF 1 RITIRATO 26,1 26 2A AL 1 18,2 RITIRATO 25,7 26 3A AL 1 30,2 30 2A AL 0 RITIRATO 23,7 24 5A

AF 1 RITIRATO 26,1 26 2A AL 1 18,2 RITIRATO 25,7 26 3A AL 1 30,2 30 2A AL 0 RITIRATO 23,7 24 5A 1 10538950 AB 1 18 22,1 22 2A 2 10425074 AB 0 3 10561116 AB 0 RITIRATO 4 10498984 AC 0 5 10574752 AF 1 RITIRATO 26,1 26 2A 6 10568818 AL 1 7 10503657 AL 1 18,2 RITIRATO 25,7 26 3A 8 10521184 AL 0 9 10539026

Dettagli

Progetto logistico nuovo CeDi per un Azienda che produce cosmetici fitoterapici

Progetto logistico nuovo CeDi per un Azienda che produce cosmetici fitoterapici Progetto logistico nuovo CeDi per un Azienda che produce cosmetici fitoterapici Nuova organizzazione del lavoro Fabbisogno risorse umane e tecniche Layout logistico di dettaglio Capitolati tecnici mezzi,

Dettagli

Laura Dardes Claudia Franzini Silvia Gauna Santa Lentini Valentina Magistrelli Stefania Pellini

Laura Dardes Claudia Franzini Silvia Gauna Santa Lentini Valentina Magistrelli Stefania Pellini Laura Dardes Claudia Franzini Silvia Gauna Santa Lentini Valentina Magistrelli Stefania Pellini IL NUOVO ORGANIGRAMMA SOCIETARIO Amministratore delegato Lentini Santa Vice Amm. Delegato Dardes Laura Responsabile

Dettagli

SCHEDA TECNICA MORBIDONE RIFILATO TAGLIO FINE BIOLOGICO

SCHEDA TECNICA MORBIDONE RIFILATO TAGLIO FINE BIOLOGICO TAGLIO FINE BIOLOGICO NOME PRODOTTO: TAGLIO FINE BIOLOGICO CODICE ARTICOLO STEFANI: 105/BIO DENOMINAZIONE DI VENDITA: PANE BIOLOGICO di tipo 0 con olio extravergine di oliva. Prodotto surgelato. INGREDIENTI:

Dettagli

B A N D O D I G A R A D A P P A L T O D I L A V O R I

B A N D O D I G A R A D A P P A L T O D I L A V O R I B A N D O D I G A R A D A P P A L T O D I L A V O R I S E Z I O N E I ) : A M M I N I ST R A Z I O N E A G G I U D I C A T R I C E I. 1 ) D e n o m i n a z i o ne, i n d ir i z z i e p u n t i d i c o

Dettagli

P r eambolo. Ar t icolo 2. Oggetto e finalità

P r eambolo. Ar t icolo 2. Oggetto e finalità D.M. 21 maggio 2001, n. 308 - R equis it i strutture a ciclo residenziale P r eambolo, Art.1, Art.2, Art. 3, Art. 4, Art. 5, Art. 6, Art. 7, Art. 8, Art. 9, P r eambolo I L MINISTRO PER LA S OLI DARI ET

Dettagli

P re m e s s a L a g e s tio n e d e lle ris o rs e u m a n e Il S is te m a In fo rm a tiv o D o g a n a le...

P re m e s s a L a g e s tio n e d e lle ris o rs e u m a n e Il S is te m a In fo rm a tiv o D o g a n a le... 211 BILANCIO DI ESERCIZIO IN D IC E 2 IN D IC E G E N E R A L E I. R e la z io n e s u lla G e s tio n e II. S ta to p a tr im o n ia le e C o n to e c o n o m ic o III. N o ta in te g r a tiv a IV. R

Dettagli

Scelta del fornitore

Scelta del fornitore Corso di Sistemi Informativi Anno Accademico 1998-1999 Trasparenze MT08 Forme di acquisizione e organizzazione del processo di scelta del fornitore 1 Scelta del fornitore Differenze consistenti tra la

Dettagli

D e t er m i n a zi o n e diri g e n zial e

D e t er m i n a zi o n e diri g e n zial e SETTORE CE NTRALE U N ICA DI COM MITTE NZA --- CE NTRALE U N ICA DI COM MITTE NZA D e t er m i n a zi o n e diri g e n zial e R e g i s tr o G e n e r al e N. 6 0 9 d e l 1 2 / 0 7 / 2 0 1 9 Regist ro

Dettagli

P E R LA G E S TIO N E D E L R IS C H IO C LIN IC O N E LLE A Z IE N D E

P E R LA G E S TIO N E D E L R IS C H IO C LIN IC O N E LLE A Z IE N D E I P O C T C O M E E LE M E N TO FO N D A M E N TA LE P E R LA G E S TIO N E D E L R IS C H IO C LIN IC O N E LLE A Z IE N D E A C C R E D ITA TE A LL E C C E LLE N Z A : E V ID E N Z E D I U N E S P E

Dettagli

BARRE TONDE PIENE diametro in mm - peso Kg/m

BARRE TONDE PIENE diametro in mm - peso Kg/m PRODOTTI ZELLAMID 10 BARRE TONDE PIENE diametro in mm - peso Kg/m - Lunghezze standard: 1000-3000 mm fino a Ø 200 mm; 1000 mm oltre Ø 200 mm. - A richiesta sono poibili altre lunghezze. *Disponibili anche

Dettagli

Colorno,, 12 Ottobre Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna

Colorno,, 12 Ottobre Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna ,, 12 Ottobre 2008 Matteo Beghelli, Area studi e ricerche Unioncamere Emilia-Romagna Il metodo seguito: Abbiamo una grande quantità dati economici Ma una bassa qualità dell informazione economica Questa

Dettagli

IL VOSTRO PUNTO DI PARTENZA... DE L L A Z IE ND A S P E D I Z I O N I N A Z I O N A L I L O G I S T I C A I N T E G R A T A

IL VOSTRO PUNTO DI PARTENZA... DE L L A Z IE ND A S P E D I Z I O N I N A Z I O N A L I L O G I S T I C A I N T E G R A T A IL VOSTRO PUNTO DI PARTENZA... PRESEN TA ZIONE DE L L A Z IE ND A S P E D I Z I O N I N A Z I O N A L I MAGAZZINAGGIO L O G I S T I C A I N T E G R A T A P R E P A R A Z I O N E S P E D I Z I O N I LE

Dettagli

SCHEDA TECNICA MORBIDONE RIFILATO FINE TAGLIO FINE

SCHEDA TECNICA MORBIDONE RIFILATO FINE TAGLIO FINE TAGLIO FINE NOME PRODOTTO: FINE CODICE ARTICOLO STEFANI: 105 DENOMINAZIONE DI VENDITA: PANE di tipo 0 con LATTE e olio di semi di girasole. Prodotto surgelato. INGREDIENTI: (Allergeni evidenziati in etichetta

Dettagli

Area Ricezione Merci Tabella 1

Area Ricezione Merci Tabella 1 Area Ricezione Merci Tabella 1 RM-1 controllo mezzi di trasporto e scarico merci trasferimento mezzi di trasporto manuali alle ribalte sbarco unità di carico da automezzi RM-2 controllo merce Non applicabile

Dettagli

IL MISTERIOSO MONDO DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE: UN VIAGGIO ALLA SUA SCOPERTA

IL MISTERIOSO MONDO DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE: UN VIAGGIO ALLA SUA SCOPERTA IL MISTERIOSO MONDO DELLE ONDE ELETTROMAGNETICHE: UN VIAGGIO ALLA SUA SCOPERTA Luana Gasparini Michela Soldati Multicentro CEAS RA21 Comune di Ravenna C è un m o ndo m is te rio s o c he è pre s e nte

Dettagli

MOVIMENTAZIONE, STOCCAGGIO E CARICAMENTO (GRANDI FORMATI)

MOVIMENTAZIONE, STOCCAGGIO E CARICAMENTO (GRANDI FORMATI) MOVIMENTAZIONE, STOCCAGGIO E CARICAMENTO (GRANDI FORMATI) INDICE 1. MOVIMENTAZIONE MANUALE 1 2. MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO CON CARRELLO ELEVATORE 2 3. CAPACITÀ DI CARICO 5 1. MOVIMENTAZIONE MANUALE 2.

Dettagli

Riepilogo iniziativa CF_2169_I_2018

Riepilogo iniziativa CF_2169_I_2018 Riepilogo iniziativa CF_2169_I_2018 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono Delta srl 04475720654 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività di formazione

Dettagli

S I S E M R E N T A L

S I S E M R E N T A L SERVIZIO RENTAL S I S E M R E N T A L A c q u i s i z i o n e R i n e g o z i a z i o n e I n t e r m e d i a z i o n e P r o g e t t i c o m p l e s s i d i c o p e r t u r a e o t t i m i z z a z i o

Dettagli

Riepilogo iniziativa CF_1486_I_2015

Riepilogo iniziativa CF_1486_I_2015 Riepilogo iniziativa CF_1486_I_15 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono Delta srl 044757654 Organismi di formazione, accreditati per lo svolgimento di attività di formazione

Dettagli

D is tu rb o d a d e fic it d i a tte n z io n e /ip e ra ttiv ità. C o n o s c e rlo e a ffro n ta rlo n e l c o n te s to s c o la s tic o

D is tu rb o d a d e fic it d i a tte n z io n e /ip e ra ttiv ità. C o n o s c e rlo e a ffro n ta rlo n e l c o n te s to s c o la s tic o a.s. 2 0 1 1 /2 0 1 2 c o rs o d i a g g io rn a m e n to D is tu rb o d a d e fic it d i a tte n z io n e /ip e ra ttiv ità. C o n o s c e rlo e a ffro n ta rlo n e l c o n te s to s c o la s tic o L

Dettagli

STUDIO TECNICO ING. ANGELO SALERNO Via CROCE VICARIO 55 CALTAGIRONE. Data : Pagina : 1. Progetto : S TAZIONE S PERIMENTALE DI GRANICOLTURA

STUDIO TECNICO ING. ANGELO SALERNO Via CROCE VICARIO 55 CALTAGIRONE. Data : Pagina : 1. Progetto : S TAZIONE S PERIMENTALE DI GRANICOLTURA Pagina : 1 Progetto : S TAZIONE S PERIMENTALE DI GRANICOLTURA Tens io ne di es ercizio [V] : 400/230 S is tema di dis tribuzione : TT Corrente di corto circuito pres unta trifas e [ka] : 4,5 Corrente di

Dettagli

al CENTRO della FILIERA dal 1970

al CENTRO della FILIERA dal 1970 La Federazione Nazionale Grossisti Distributori di Materiale Elettrico da più di quarant anni rappresenta l elemento motore del mercato dell impiantistica elettrica fornendo servizi a piccole e medie aziende,

Dettagli

N D ottorato di R icerca in C ons erv az ione dei B eni A rch itettonici Chiesa di S. M ar ia dell A m m ir ag lio L a c h i e s a, e d i f i c a t a

N D ottorato di R icerca in C ons erv az ione dei B eni A rch itettonici Chiesa di S. M ar ia dell A m m ir ag lio L a c h i e s a, e d i f i c a t a U Giornate di Studio in Sicilia ~ 14 e 15 aprile 2005 Chiesa di San Cataldo La chiesa dopo la demolizione dell ufficio post ale e pr ima dell inizio dei r e- st aur i. La r ipr esa fot og r afica è del1

Dettagli

Da Copenhagen a Cancun 2010: la roadmap delle Agende 21 Locali Italiane sui cambiamenti climatici

Da Copenhagen a Cancun 2010: la roadmap delle Agende 21 Locali Italiane sui cambiamenti climatici Da Copenhagen a Cancun 2010: la roadmap delle Agende 21 Locali Italiane sui cambiamenti climatici Eriuccio Nora, Direttore Coordinamento Agende 21 Locali Italiane Primo Seminario Formativo Milano, 4 febbraio

Dettagli