Il nuovo articolo 41-ter del Dpr 600/73-1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il nuovo articolo 41-ter del Dpr 600/73-1"

Transcript

1 Pubblicata su FiscoOggi.it ( Attualità Il nuovo articolo 41-ter del Dpr 600/73-1 Le novità riguardano l'accertamento dei redditi di fabbricati concessi in locazione Nella Finanziaria 2005 si individuano misure tese alla ricerca dell'ampliamento del gettito attraverso il contrasto di comportamenti evasivi o elusivi in precedenza non adeguatamente considerati dal legislatore. Tra le varie misure che perseguono tale finalità relativamente ai fabbricati si possono distinguere: le disposizioni che, nell'esplicitato obiettivo di recuperare "materia imponibile", prevedono la revisione dei "classamenti" dei fabbricati al fine di conseguire, peraltro, una maggiore equità sul piano fiscale e contrastare la cristallizzazione di posizioni caratterizzate da benefici derivanti da valori catastali non aderenti a quelli di mercato (commi , legge 311 del 2004)(1) le disposizioni più specificatamente antievasione che mirano, in maniera più o meno diretta, a colpire i fenomeni di evasione nel settore delle locazioni immobiliari. Nell'ambito di queste, si possono ulteriormente suddividere gli obiettivi tra: accrescere i dati in possesso e a disposizione dell'amministrazione finanziaria per un più efficace contrasto all'evasione relativamente ai fabbricati per i quali non sia stata dichiarata la locazione. Tra queste si evidenziano quelle indirizzate all'acquisizione del codice fiscale dei soggetti, in relazione a operazioni, a questi collegate, considerate come presumibili indicatori di "materia" fiscalmente imponibile e, fra queste, in particolare, l'attivazione delle forniture delle utenze con consequenziale comunicazione all'anagrafe, da parte degli enti erogatori, dei dati catastali degli immobili interessati dalla fornitura (commi ) incentivare l'emersione spontanea di materia imponibile incoraggiando la dichiarazione degli effettivi canoni di locazione percepiti con la previsione di una "soglia di congruità minima" (in termini percentuali sul valore "catastale/automatico" del fabbricato locato) che, una volta rispettata, consente alle parti contraenti (evidentemente per le imposte dirette occorre fare riferimento al solo locatore) di vedere inibita, o quantomeno sensibilmente limitata, la potestà accertativa dell'amministrazione finanziaria (commi ) inasprire le sanzioni per coloro i quali, nonostante l'introdotta incentivazione all'emersione spontanea dei fenomeni evasivi (come sopra delineata), omettano la registrazione dei contratti di locazione, prevedendo nuovi strumenti presuntivi, ai fini dell'accertamento delle imposte dirette, a favore degli uffici dell'agenzia delle Entrate, con riferimento (salvo prova contraria) non solo all'importo del canone ai fini della 1

2 determinazione del reddito, ma anche ai periodi di imposta coinvolti dall'accertamento ai quali far retrocedere la locazione del fabbricato. Nell'ottica degli obiettivi descritti agli ultimi due punti, la Finanziaria 2005, con il comma 342, ha introdotto nel Dpr 29 settembre 1973, n. 600 (Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi), l'articolo 41-ter, specificatamente destinato all'accertamento dei redditi di fabbricati. Il nuovo articolo prevede che: 1. Le disposizioni di cui agli articoli 32, primo comma, numero 7), 38, 40 e 41-bis non si applicano con riferimento ai redditi di fabbricati derivanti da locazione dichiarati in misura non inferiore ad un importo corrispondente al maggiore tra il canone di locazione risultante dal contratto ridotto del 15 per cento e il 10 per cento del valore dell'immobile. 2. In caso di omessa registrazione del contratto di locazione di immobili, si presume, salva documentata prova contraria, l'esistenza del rapporto di locazione anche per i quattro periodi d'imposta antecedenti quello nel corso del quale è accertato il rapporto stesso; ai fini della determinazione del reddito si presume, quale importo del canone, il 10 per cento del valore dell'immobile. 3. Ai fini di cui ai commi 1 e 2, il valore dell'immobile è determinato ai sensi dell'articolo 52, comma 4, del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e successive modificazioni. Prima di vedere come si determina il "valore minimo" di riferimento del canone di locazione, richiamiamo nel dettaglio gli articoli del Dpr 600 del 1973 che, secondo la nuova disposizione normativa, una volta rispettata tale "soglia di congruità", vengono disapplicati. Le limitazioni al potere di accertamento: le disposizioni normative inapplicabili Secondo le previsioni del comma 342 della legge 311/2004, se l'importo del reddito da locazione dichiarato dal contribuente non è inferiore al parametro maggiore tra: il canone locativo risultante dal contratto, ridotto del 15 per cento (e) il 10 per cento del valore dell'immobile, determinato secondo le regole valevoli per l'imposta di registro (articolo 52, comma 4, Dpr 131/1986) l'ufficio fiscale non può accertare i redditi di locazione, dato che sono a esso preclusi: i controlli bancari (finanziari) e postali (articolo 32, comma 1, n. 7), Dpr 600/1973) gli accertamenti sintetici in capo alle persone fisiche (articolo 38, Dpr 600/1973) gli accertamenti analitici e presuntivi nei confronti di soggetti "non persone fisiche" (articolo 40, Dpr 600/1973) gli accertamenti parziali (articolo 41-bis, Dpr 600/1973). Dovendo procedere alla disamina delle ipotesi preclusive previste dal nuovo articolo 41-ter, va preliminarmente evidenziato che l'intera gamma delle procedure accertative attivabili - ai fini dei controlli riferiti alle imposte sui redditi - dagli uffici finanziari comprende: l'accertamento analitico (articolo 39, comma 1, Dpr 600/1973) l'accertamento induttivo (articolo 39, comma 2, Dpr 600/1973) l'accertamento "analitico - induttivo" (articolo 39, comma 2, lettera d), Dpr n. 600/1973) l'accertamento sintetico (articolo 38, commi 4, 5, 6 e 7, Dpr n. 600/1973) 2

3 l'accertamento d'ufficio (articolo 41, Dpr 600/1973) l'accertamento parziale (articolo 41-bis, Dpr 600/1973) l'accertamento integrativo (articolo 43, comma 3, Dpr 600/1973). Controlli bancari Relativamente ai controlli bancari, si fa presente che la base normativa in materia si rinviene: per l'iva, nell'articolo 51, comma 2, n. 7), del Dpr , n. 633 per le imposte sui redditi, negli articoli 32, comma 1, n. 7, e 33, commi 2, 3 e 6, del Dpr , n Nella circolare , n. 116/E, è stata evidenziata la netta tripartizione delle fasi dell'indagine bancaria: dapprima, è prevista la richiesta volta all'acquisizione della copia dei conti del contribuente, con le relative specificazioni in seguito, gli organi preposti al controllo possono richiedere nuovi dati, notizie e documenti relativi ai conti medesimi, con l'ulteriore possibilità di convocare il contribuente al fine di acquisire chiarimenti e informazioni sulle operazioni effettuate infine, i funzionari dell'amministrazione (così come gli ufficiali della Guardia di Finanza) possono accedere, per l'acquisizione diretta delle prove, presso le banche e gli uffici postali. I commi 402, 403 e 404 della legge finanziaria 2005 hanno modificato le disposizioni normative di riferimento. In dettaglio, le novità della Finanziaria - che mirano a rendere più efficaci e praticabili i controlli in oggetto - sono le seguenti: il potere di concedere l'autorizzazione viene attribuito anche al direttore centrale dell'accertamento dell'agenzia delle Entrate il controllo è esteso a tutte le operazioni che si intrattengono con gli istituti di credito e intermediari finanziari, ivi compresi gli organismi di investimento collettivo del risparmio, società di gestione e fiduciarie l'ambito soggettivo di applicazione della normativa in esame è esteso anche ai lavoratori autonomi, così che anche nei confronti dei professionisti sono considerati compensi i prelevamenti e gli importi riscossi dei quali non viene indicato il beneficiario i termini per fornire le risposte all'amministrazione finanziaria passano da 60 a 30 giorni, prorogabili di ulteriori 20, accorciando così i tempi complessivi da 90 ( di proroga) a 50 ( di proroga), e le informazioni dovranno essere inviate in via telematica. Allo stato, i verificatori possono quindi acquisire tutte le notizie relative al contribuente (anche al di là della titolarità e della movimentazione di "conti" in senso proprio), in quanto la norma si estende a tutti "i dati ed elementi attinenti ai rapporti ed alle operazioni", e ai "dati, notizie e documenti relativi a qualsiasi rapporto intrattenuto od operazione effettuata, ivi compresi i servizi prestati, con i loro clienti, nonché alle garanzie prestate da terzi". Accertamenti sintetici L'accertamento sintetico è esperibile solo nei confronti delle persone fisiche e solo per le imposte sui redditi. Avvalendosi di tale strumento istruttorio, l'ufficio può determinare sinteticamente il reddito 3

4 complessivo (senza alcun riferimento a specifiche categorie di reddito) in ragione della capacità contributiva del contribuente, dovendo però rispettare le seguenti condizioni: esistenza di elementi e circostanze di fatto certi reddito accertabile eccedente di almeno 1/4 quello dichiarato. L'ufficio può ricorrere all'accertamento sintetico anche se il contribuente non ha risposto e non ha ottemperato agli inviti di esibire atti e documenti, compilare questionari o comparire di persona (articolo 38, ultimo comma, aggiunto dall'articolo 25 della legge , n. 28). Il reddito accertato sinteticamente è un reddito netto, che non consente la deducibilità degli oneri indicati in dichiarazione dal contribuente. Al fine della sua determinazione e per superare le incertezze di stima, con decreto ministeriale sono stati stabiliti alcuni indici di capacità contributiva e la loro precisa quantificazione, ad esempio possesso di imbarcazioni da diporto, roulotte, residenze principali e secondarie, collaboratori familiari, cavalli da corsa o da equitazione, eccetera. Resta ferma, per gli uffici fiscali, la possibilità di ricorrere anche ad altri elementi indicativi di capacità contributiva, comunque legittimamente acquisiti (ma soggetti a incertezza circa la loro valutazione). Le spese per incrementi patrimoniali (acquisti di immobili, di titoli, eccetera) si presumono sostenute in quote costanti nell'anno in cui sono state effettuate e nei cinque precedenti, salvo prova contraria. Si rammenta che i coefficienti applicabili in sede di accertamento sintetico sono stati recentemente aggiornati, con riferimento ai periodi d'imposta accertabili 2000 e 2001, attraverso il provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate del , pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 26 del Accertamenti analitici e presuntivi A norma dell'articolo 40 del Dpr 600/1973 ("Rettifica delle dichiarazioni dei soggetti diversi dalle persone fisiche"): alla rettifica delle dichiarazioni presentate dai soggetti Irpeg (ora Ires) si procede con unico atto anche ai fini Irap (in precedenza, Ilor), con riferimento unitario al complessivo reddito imponibile, ma tenendo distinti i redditi fondiari la determinazione dell'imponibile complessivo segue le regole dell'articolo 39 relative al reddito d' impresa, con riferimento al bilancio o rendiconto, ovvero ai prospetti di cui all'articolo 5, e tenendo presenti anche le norme di riferimento del Tuir alla rettifica delle dichiarazioni presentate dalle società e associazioni fiscalmente "trasparenti", ex articolo 5, Dpr 917/1986, si procede pure con unico atto per la società (cui spetta l'assolvimento dell'irap) e per i soci (cui vanno imputati i redditi di partecipazione ai fini Irpef - Ire). Nella sostanza, l'articolo 40 è il "contenitore" che in sé racchiude le possibilità consentite dalle varie metodologie accertative previste dall'articolo 39 (accertamenti analitici, induttivi e analitico - induttivi): prevedendone l'esclusione, il legislatore della Finanziaria 2005 ha dunque precluso anche le più specifiche modalità istruttorie tipicamente riservate al controllo dei redditi d'impresa. Accertamenti parziali Secondo quanto disposto dall'articolo 41-bis del Dpr 600/1973, gli uffici - in presenza di segnalazioni effettuate dalla Guardia di Finanza, da pubbliche amministrazioni. da enti pubblici o 4

5 dai dati in possesso dell'anagrafe tributaria - possono limitarsi ad accertare il reddito o il maggior reddito imponibili, senza pregiudizio dell'ulteriore azione accertatrice nei termini stabiliti dall'articolo 43 (ovvero, non precludendo i successivi accertamenti integrativi). Le notizie e le segnalazioni pervenute all'ufficio fiscale procedente devono evidenziare: l'esistenza di un reddito non dichiarato o il maggiore ammontare di un reddito parzialmente dichiarato, che avrebbe dovuto concorrere a formare il reddito imponibile (compresi i redditi da partecipazioni in società, associazioni e imprese di cui all'articolo 5 del Tuir) l'esistenza di deduzioni, esenzioni o agevolazioni in tutto o in parte non spettanti. La legge 311/2004 ha innovato anche le norme disciplinanti gli accertamenti parziali, prevedendo l'utilizzabilità degli elementi provenienti: da accessi, ispezioni e verifiche dalle segnalazioni effettuate: dalla direzione centrale Accertamento da una direzione regionale dell'agenzia delle Entrate da un ufficio locale dell'agenzia delle Entrate, ovvero di altre Agenzie fiscali. Inoltre, lo strumento dell'accertamento parziale è stato esteso alle ipotesi in cui dalle segnalazioni emerga, ai fini delle imposte sui redditi, l'esistenza di imposte o di maggiori imposte non versate, escluse le ipotesi di cui agli articoli 36-bis e 36-ter (liquidazione e controllo formale), e ai fini Iva, l'esistenza di imposta, ovvero "l'imposta o la maggiore imposta non versata, escluse le ipotesi di cui all'art.54-bis". E' comunque sempre utilizzabile l'accertamento con adesione; si evidenzia, a tale proposito, che il "41-bis" sembra così avviarsi a cambiare la propria veste tradizionale, di "accertamento automatico" fondato sull'abbinamento tra "incrocio di dati", emissione dell'atto e recupero dell'imposta (con contestuale irrogazione delle sanzioni): infatti, anche nelle fattispecie tipiche di "discordanza" tra dati in possesso dell'amministrazione (ad esempio, l'omessa o inferiore dichiarazione Irpef - Ire del socio di una società personale, che abbia presentato il modello Unico - SP), rimane consentita la definizione "concordata" del quantum debeatur. Evidentemente, è lecito pensare che l'ufficio procedente - il quale possiede dati incontrovertibili che lo legittimano al recupero d'imposta - potrebbe comunque tener conto, ai fini dell'adesione, di circostanze quali i pericoli della mancata o inferiore riscossione (in presenza, ad esempio, di stati d'insolvenza dei contribuenti coinvolti, eccetera). NOTE: 1 Sul punto si rinvia a Carrirolo-Tucci "Gli immobili nella Finanziaria Revisione dei classamenti dei fabbricati e contrasto dei fenomeni evasivi" su FISCOoggi nelle edizioni del 27 gennaio, 31 gennaio e 4 febbraio Fabio Carrirolo Giuseppe Tucci pubblicato Venerdì 18 Febbraio

6 6

Il nuovo articolo 41-ter del Dpr 600/73-2

Il nuovo articolo 41-ter del Dpr 600/73-2 Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Attualità Il nuovo articolo 41-ter del Dpr 600/73-2 Le novità riguardano l'accertamento dei redditi di fabbricati concessi in locazione La norma in

Dettagli

L avviso di accertamento

L avviso di accertamento L avviso di accertamento. 1 oggetto della lezione L avviso di accertamento. Tipologia. I metodi di determinazione del reddito complessivo. I metodi di determinazione dei redditi determinati contabilmente.

Dettagli

Registro e ipocatastali: la decorrenza delle nuove norme (2)

Registro e ipocatastali: la decorrenza delle nuove norme (2) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Registro e ipocatastali: la decorrenza delle nuove norme (2) 22 Febbraio 2007 Prima dell'entrata in vigore del decreto legge n. 223/2006,

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica del 29 settembre 1973, n. 600 Gazzetta Ufficiale del 16 ottobre 1973, n. 268 S.O. n. 1

Decreto del Presidente della Repubblica del 29 settembre 1973, n. 600 Gazzetta Ufficiale del 16 ottobre 1973, n. 268 S.O. n. 1 Decreto del Presidente della Repubblica del 29 settembre 1973, n. 600 Gazzetta Ufficiale del 16 ottobre 1973, n. 268 S.O. n. 1 Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi.

Dettagli

DECRETO LEGGE 6 dicembre 2011, n Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici.

DECRETO LEGGE 6 dicembre 2011, n Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici. DECRETO LEGGE 6 dicembre 2011, n. 201 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici. (11G0247) Vigente al: 11 2 2015 Capo II Disposizioni in materia di maggiori

Dettagli

QUADRI SINOTTICI DELLA NORMATIVA SUL REDDITOMETRO

QUADRI SINOTTICI DELLA NORMATIVA SUL REDDITOMETRO QUADRI SINOTTICI DELLA NORMATIVA SUL REDDITOMETRO AVV. MAURIZIO VILLANI Avvocato Tributarista in Lecce Patrocinante in Cassazione www.studiotributariovillani.it - e-mail avvocato@studiotributariovillani.it

Dettagli

LE NOVITÀ DELLA MANOVRA DI FINE ANNO DL 201 /2011

LE NOVITÀ DELLA MANOVRA DI FINE ANNO DL 201 /2011 LE NOVITÀ DELLA MANOVRA DI FINE ANNO DL 201 /2011 Articolo 1: ACE Prevista una deduzione nella determinazione del reddito di impresa data dal rendimento nozionale degli incrementi di capitale proprio.

Dettagli

REDDITOMETRO. Dott. Salvatore Cucca. 26 novembre Dott. Salvatore Cucca

REDDITOMETRO. Dott. Salvatore Cucca. 26 novembre Dott. Salvatore Cucca REDDITOMETRO 26 novembre 2014 1 Redditometro - NORME DI RIFERIMENTO Art. 38, co. 5 ss. D.P.R. n. 600/1973 + (dal 2009) = D.M. 24/12/2012 (fino al 2008): D.M. 10/09/1992 e D.M. 19/11/1992 aggiornati con

Dettagli

L avviso di accertamento. Università Carlo Cattaneo Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe.

L avviso di accertamento. Università Carlo Cattaneo Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. L avviso di accertamento Università Carlo Cattaneo Liuc anno accademico 2014/2015 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. Zizzo 1 oggetto della lezione l avviso di accertamento tipologia i metodi di

Dettagli

Le diverse tipologie di accertamento

Le diverse tipologie di accertamento GUIDE ACCERTAMENTO Le diverse tipologie di accertamento Armando Fossi L accertamento analitico rappresenta la metodologia di accertamento prevista dal legislatore per la determinazione del reddito imponibile

Dettagli

DECRETO LEGGE 6 dicembre 2011, n. 201

DECRETO LEGGE 6 dicembre 2011, n. 201 DECRETO LEGGE 6 dicembre 2011, n. 201 Disposizioni urgenti per la crescita, l'equita' e il consolidamento dei conti pubblici Art. 19 (Disposizioni in materia di imposta di bollo su conti correnti, titoli,

Dettagli

L avviso di accertamento. Università Carlo Cattaneo LIUC anno accademico 2018/2019 corso di diritto tributario prof. Giuseppe.

L avviso di accertamento. Università Carlo Cattaneo LIUC anno accademico 2018/2019 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. L avviso di accertamento Università Carlo Cattaneo LIUC anno accademico 2018/2019 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. Zizzo 1 oggetto della lezione l avviso di accertamento tipologia i metodi di

Dettagli

L'appuntamento con l'acconto Irpef

L'appuntamento con l'acconto Irpef Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità L'appuntamento con l'acconto Irpef 24 Novembre 2006 E' dovuto dalle persone fisiche che per l'anno precedente hanno dichiarato un'imposta

Dettagli

Misure di contrasto all evasione: Alessandria, 16 maggio Spesometro Redditometro Studi di settore Indagini finanziarie

Misure di contrasto all evasione: Alessandria, 16 maggio Spesometro Redditometro Studi di settore Indagini finanziarie Misure di contrasto all evasione: Spesometro Redditometro Studi di settore Indagini finanziarie 1 Novità in materia di SPESOMETRO 2 Art. 2, comma 6, D.L. n. 16/2012 Per le operazioni rilevanti ai fini

Dettagli

L avviso di accertamento. Università Carlo Cattaneo LIUC anno accademico 2016/2017 corso di diritto tributario prof. Giuseppe.

L avviso di accertamento. Università Carlo Cattaneo LIUC anno accademico 2016/2017 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. L avviso di accertamento Università Carlo Cattaneo LIUC anno accademico 2016/2017 corso di diritto tributario prof. Giuseppe. Zizzo 1 oggetto della lezione l avviso di accertamento tipologia i metodi di

Dettagli

Art. 7 (Definizione automatica di redditi di impresa e di lavoro autonomo per gli anni pregressi mediante autoliquidazione)

Art. 7 (Definizione automatica di redditi di impresa e di lavoro autonomo per gli anni pregressi mediante autoliquidazione) Art. 7 (Definizione automatica di redditi di impresa e di lavoro autonomo per gli anni pregressi mediante autoliquidazione) 1. I soggetti titolari di reddito di impresa e gli esercenti arti e professioni,

Dettagli

Circolare n. 173 del 11 Dicembre 2018

Circolare n. 173 del 11 Dicembre 2018 Circolare n. 173 del 11 Dicembre 2018 Comunicazioni di anomalia tra i dati fatture e le comunicazioni liquidazioni Iva Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che l Agenzia delle Entrate

Dettagli

Direzione Provinciale di Modena. Ufficio Controlli ACCERTAMENTO. Fabio Armillei

Direzione Provinciale di Modena. Ufficio Controlli ACCERTAMENTO. Fabio Armillei Direzione Provinciale di Modena Ufficio Controlli ACCERTAMENTO Fabio Armillei 1 DECISORIA INTEGRATIVA ACCERTAMENTO Atto amministrativo mediante il quale l ufficio notifica formalmente la pretesa tributaria

Dettagli

Decreto legge del 30 settembre 2003, n. 269 Gazzetta Ufficiale del 2 ottobre 2003, n. 229 S.O. n. 157

Decreto legge del 30 settembre 2003, n. 269 Gazzetta Ufficiale del 2 ottobre 2003, n. 229 S.O. n. 157 Decreto legge del 30 settembre 2003, n. 269 Gazzetta Ufficiale del 2 ottobre 2003, n. 229 S.O. n. 157 Disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell'andamento dei conti pubblici.

Dettagli

Fisco e Legalità. Istituto Tecnico Commerciale A. Meucci Carpi. 21 Febbraio 2019

Fisco e Legalità. Istituto Tecnico Commerciale A. Meucci Carpi. 21 Febbraio 2019 Fisco e Legalità Istituto Tecnico Commerciale A. Meucci Carpi 21 Febbraio 2019 Dott. Federico Pascale Agenzia delle Entrate Direzione Provinciale di Modena 1 Le metodologie di accertamento previste dalle

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visti i commi quarto, quinto, sesto, settimo e ottavo dell articolo 38 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, come sostituiti dall

Dettagli

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 6 dicembre 2011, n Supplemento Ordinario n. 251

Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 6 dicembre 2011, n Supplemento Ordinario n. 251 www.soluzioni24fisco.ilsole24ore.com Decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201 Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana 6 dicembre 2011, n. 284 - Supplemento Ordinario n. 251 Disposizioni urgenti per la crescita,

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI AL CONTRASTO ALL EVASIONE E ALL ATTIVITA DI ACCERTAMENTO METODOLOGIE DI CONTROLLO E SEGNALAZIONI QUALIFICATE

LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI AL CONTRASTO ALL EVASIONE E ALL ATTIVITA DI ACCERTAMENTO METODOLOGIE DI CONTROLLO E SEGNALAZIONI QUALIFICATE DIREZIONE REGIONALE DELLE MARCHE LA PARTECIPAZIONE DEI COMUNI AL CONTRASTO ALL EVASIONE E ALL ATTIVITA DI ACCERTAMENTO METODOLOGIE DI CONTROLLO E SEGNALAZIONI QUALIFICATE A cura della D. R. delle Marche

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 43 10.02.2015 Il risparmio nel redditometro Categoria: Accertamento e riscossione Sottocategoria: Redditometro Nel nuovo redditometro si può dimostrare

Dettagli

Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32

Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32 Decreto Legislativo 26 gennaio 2001, n. 32 "Disposizioni correttive di leggi tributarie vigenti, a norma dell'articolo 16 della legge 27 luglio 2000, n. 212, concernente lo statuto dei diritti del contribuente"

Dettagli

Art Potere degli Uffici

Art Potere degli Uffici ACCERTAMENTO Art. 32 - Potere degli Uffici 1) eseguire accessi, ispezioni e verifiche 2) invitare i contribuenti per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell'accertamento nei loro confronti, anche

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio.

Servizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio. Servizio di documentazione tributaria art. 8 Imposta sostitutiva sul risultato di gestione degli organismi di investimento collettivo del risparmio. Testo: in vigore dal 22/08/2000 1. L'articolo 9 della

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Titolo del provvedimento: Disposizioni correttive di leggi tributarie vigenti, a norma dell'articolo 16 della legge 27 luglio 2000, n. 212, concernente lo statuto dei diritti del contribuente. (Pubblicato

Dettagli

Milano, li 13 novembre 2015 I CLIENTI DI STUDIO Loro sedi DOMANDE & RISPOSTE

Milano, li 13 novembre 2015 I CLIENTI DI STUDIO Loro sedi DOMANDE & RISPOSTE Milano, li 13 novembre 2015 A TUTTI I CLIENTI DI STUDIO Loro sedi D&R - N. 007-02/2015 DOMANDE & RISPOSTE IL REDDITOMETRO DAL PERIODO D IMPOSTA 2011 Introduzione Con il Decreto MEF 16.09.2015, viene individuato

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI CAGLIARI PER LA PARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALL'ATTIVITA' DI ACCERTAMENTO FISCALE.

PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI CAGLIARI PER LA PARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALL'ATTIVITA' DI ACCERTAMENTO FISCALE. Direzione Regionale della Sardegna PROTOCOLLO D'INTESA TRA L'AGENZIA DELLE ENTRATE E IL COMUNE DI CAGLIARI PER LA PARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALL'ATTIVITA' DI ACCERTAMENTO FISCALE. L'anno 2015 il giorno

Dettagli

L'articolo 52-bis del Testo unico dell'imposta di registro - 1

L'articolo 52-bis del Testo unico dell'imposta di registro - 1 Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità L'articolo 52-bis del Testo unico dell'imposta di registro - 1 9 Febbraio 2005 L'accertamento trova nuovi limiti per le locazioni La locazione

Dettagli

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI Decreti Monti NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI 1 NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE D.L. n. 98/2011 (conv( conv.. L. n. 111/2011) D.L. n. 138/2011 (conv( conv.. L. n. 148/2011) D.L.

Dettagli

I REATI RADDOPPIANO I TERMINI PER L'ACCERTAMENTO

I REATI RADDOPPIANO I TERMINI PER L'ACCERTAMENTO Mercoledi' 27/12/ I REATI RADDOPPIANO I TERMINI PER L'ACCERTAMENTO A cura di: AteneoWeb S.r.l. Si tratta delle ipotesi perseguibili d'ufficio che gli incaricati pubblici devono denunciare per iscritto

Dettagli

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Accertamento e riscossione. Redditometro

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Accertamento e riscossione. Redditometro a cura di Antonio Gigliotti FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 09 Ottobre 2015 Categoria Sottocategoria Redditometro: i nuovi parametri Accertamento e riscossione Redditometro Per

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 14 marzo 2012 Disposizioni di attuazione dell'articolo 1 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 concernente l'aiuto alla crescita economica (Ace). (12A03200)

Dettagli

rinvio dell esecutività degli avvisi di accertamento; nuovo regime sanzionatorio in caso di omessa o infedele compilazione degli studi di settore.

rinvio dell esecutività degli avvisi di accertamento; nuovo regime sanzionatorio in caso di omessa o infedele compilazione degli studi di settore. Prot. 70/GPF/om Milano, 21-07-2011 Circolare n. 70B/2011 AREA: Circolari, Fiscale Disposizioni Urgenti per la Stabilizzazione Finanziaria Decreto Legge 6 Luglio 2011, n.98 Convertito in Legge 15 Luglio

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 14 marzo 2012 Disposizioni di attuazione dell'articolo 1 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 concernente l'aiuto alla crescita economica (Ace). (12A03200)

Dettagli

Lo scudo fiscale e i controlli formali

Lo scudo fiscale e i controlli formali Lo scudo fiscale e i controlli formali di Roberta De Marchi Pubblicato il 2 ottobre 2009 istituita un imposta straordinaria sulle attività finanziarie e patrimoniali detenute fuori del territorio dello

Dettagli

MANOVRA ESTIVA 2011 Il cambio di passo degli studi di settore Le indicazioni di prassi

MANOVRA ESTIVA 2011 Il cambio di passo degli studi di settore Le indicazioni di prassi MANOVRA ESTIVA 2011 Il cambio di passo degli studi di settore Le indicazioni di prassi di Roberta De Marchi La Manovra economica 2011 art. 23, c. 28, del D.L. n.98 del 6 luglio 2011, convertito, con modificazioni,

Dettagli

L attuazione della norma tributaria. Università Carlo Cattaneo - LIUC anno accademico 2017/2018 corso di diritto tributario

L attuazione della norma tributaria. Università Carlo Cattaneo - LIUC anno accademico 2017/2018 corso di diritto tributario L attuazione della norma tributaria Università Carlo Cattaneo - LIUC anno accademico 2017/2018 corso di diritto tributario 1 oggetto della lezione l attuazione delle norme tributarie l Amministrazione

Dettagli

Se il periodo di imposta è superiore o inferiore a un anno, la variazione in aumento va ragguagliata alla durata del periodo stesso.

Se il periodo di imposta è superiore o inferiore a un anno, la variazione in aumento va ragguagliata alla durata del periodo stesso. Aiuto alla crescita economica (Ace): il decreto attuativo Decreto Ministero Economia e finanze 14.03.2012, G.U. 19.03.2012 Per le società e gli enti (soggetti IRES) è ammesso in deduzione dal reddito complessivo

Dettagli

Nuove lettere di compliance: come ravvedersi

Nuove lettere di compliance: come ravvedersi Nuove lettere di compliance: come ravvedersi Arriveranno in pieno periodo estivo le oltre 100 mila lettere di compliance destinate a quei contribuenti che in base ai dati in possesso dell Agenzia delle

Dettagli

La definizione agevolata delle liti potenziali

La definizione agevolata delle liti potenziali Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità La definizione agevolata delle liti potenziali 6 Febbraio 2003 Aggiornamento delle disposizioni contenute nell'articolo 15 della Finanziaria

Dettagli

La nuova acquiescenza: forte riduzione delle sanzioni se si accetta il verbale della Guardia di Finanza o Agenzia Entrate...

La nuova acquiescenza: forte riduzione delle sanzioni se si accetta il verbale della Guardia di Finanza o Agenzia Entrate... La nuova acquiescenza: forte riduzione delle sanzioni se si accetta il verbale della Guardia di Finanza o Agenzia Entrate... di Francesco Buetto Pubblicato il 7 marzo 2009 il Legislatore, nell ottica di

Dettagli

Decreto legge , n. 564 (Gazzetta Ufficiale 1 ottobre 1994, n. 230)

Decreto legge , n. 564 (Gazzetta Ufficiale 1 ottobre 1994, n. 230) Decreto legge 30.09.1994, n. 564 (Gazzetta Ufficiale 1 ottobre 1994, n. 230) Disposizioni urgenti in materia fiscale Convertito in legge, con modifiche, dalla L. 30.11.1994, n. 656 (G.U. 30.11.1994, n.

Dettagli

Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale N. 69 07.03.2016 Compensazione crediti inesistenti: novità sanzioni Categoria: Versamenti Sottocategoria: Compensazioni A cura di Pasquale Pirone

Dettagli

IL CONTRADDITTORIO NELL ACCERTAMENTO SINTETICO

IL CONTRADDITTORIO NELL ACCERTAMENTO SINTETICO IL CONTRADDITTORIO NELL Milano, 10 luglio 2014 Slide a cura di Desirée Marturano Ufficio Accertamento della Direzione Regionale della Lombardia Direzione Regionale della Lombardia Settore Controlli e riscossione

Dettagli

La disciplina fiscale degli immobili (5)

La disciplina fiscale degli immobili (5) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità La disciplina fiscale degli immobili (5) 6 Ottobre 2005 Imposte dirette, reddito dei fabbricati: abitazioni secondarie, abitazioni locate,

Dettagli

RINNOVO PROTOCOLLO D INTESA

RINNOVO PROTOCOLLO D INTESA Direzione Regionale della Sardegna Comune di Sassari RINNOVO PROTOCOLLO D INTESA TRA Agenzia delle Entrate Direzione Regionale della Sardegna, con sede in Cagliari, via Bacaredda n. 27, rappresentata dal

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 16 settembre 2015 Accertamento sintetico del reddito complessivo delle persone fisiche, per gli anni d'imposta a decorrere dal 2011. (15A07218) (GU n.223

Dettagli

Decreto del 24 dicembre Min. Economia e Finanze

Decreto del 24 dicembre Min. Economia e Finanze Decreto del 24 dicembre 2012 - Min. Economia e Finanze Contenuto induttivo degli elementi indicativi di capacita' contributiva sulla base dei quali puo' essere fondata la determinazione sintetica del reddito.

Dettagli

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI

Decreti Monti. NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI Decreti Monti NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE e di CONTROLLI 1 NOVITA in materia di STUDI DI SETTORE 2 STUDI di SETTORE Art. 10, commi da 9 a 13, D.L. n. 201/2011 NOVITA a partire dagli accertamenti

Dettagli

REDDITOMETRO AUMENTO DEI COEFFICIENTI

REDDITOMETRO AUMENTO DEI COEFFICIENTI REDDITOMETRO AUMENTO DEI COEFFICIENTI L Agenzia delle Entrate ha aggiornato i coefficienti del redditometro: per gli anni 2006 e 2007, l aumento dei coefficienti è del 47,9% rispetto agli importi indicati

Dettagli

Nota (1) Commi Modifiche alla disciplina degli studi di settore

Nota (1) Commi Modifiche alla disciplina degli studi di settore Pag. 158 n. 2/2005 15/01/2005 ispezione, sono così gravi, numerose e ripetute da rendere inattendibile la contabilità del contribuente. [3] Se vi è pericolo per la riscossione dell imposta l Ufficio può

Dettagli

Provvedimento del 14 febbraio Agenzia delle Entrate

Provvedimento del 14 febbraio Agenzia delle Entrate Provvedimento del 14 febbraio 2008 - Agenzia delle Entrate Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali e' consentito disapplicare le disposizioni sulle societa' di comodo

Dettagli

Decreto-legge del 13 maggio 2011 n. 70

Decreto-legge del 13 maggio 2011 n. 70 Decreto-legge del 13 maggio 2011 n. 70 Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 110 del 13 maggio 2011 - Nota: Convertito, con modificazioni, dalla

Dettagli

Redditometro ed indagini finanziarie seconda parte

Redditometro ed indagini finanziarie seconda parte Redditometro ed indagini finanziarie seconda parte di Tonino Morina Per leggere la prima parte clicca qui Nella circolare n. 1 del 2008, le istruzioni sull attività delle Fiamme gialle La Guardia di Finanza

Dettagli

Utilizzo del contante: novità dalla Manovra di Ferragosto

Utilizzo del contante: novità dalla Manovra di Ferragosto Utilizzo del contante: novità dalla Manovra di Ferragosto di Federico Gavioli Pubblicato il 13 ottobre 2011 un riassunto delle varie novità legislative approvate con la Manovra di Ferragosto per incentivare

Dettagli

Negli accertamenti tributari rischio di inutilizzabilità dei documenti non esibiti in sede amministrativa

Negli accertamenti tributari rischio di inutilizzabilità dei documenti non esibiti in sede amministrativa Negli accertamenti tributari rischio di inutilizzabilità dei documenti non esibiti in sede amministrativa Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto amministrativo In tema di accertamento tributario, la mancata

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia delle Entrate DIREZIONE CENTRALE NORMATIVA E CONTENZIOSO Circolare del 25/09/2003 n. 50 Oggetto: Emersione di attivita' detenute all'estero. Proroga dei termini ai sensi del decreto-legge 24 giugno

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA

IL MINISTRO DELL ECONOMIA IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, recante disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi; Visto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone. 1. Elementi e informazioni a disposizione del contribuente

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone. 1. Elementi e informazioni a disposizione del contribuente Protocollo n. 314644/2018 Attuazione dell articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 Comunicazione per la promozione dell adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti titolari

Dettagli

RISOLUZIONE N. 114/E

RISOLUZIONE N. 114/E RISOLUZIONE N. 114/E Direzione Centrale Normativa Roma, 31 dicembre 2012 OGGETTO: Consulenza Giuridica - Immobili di Interesse Storico Artistico - Articolo 4, comma 5-sexies, lett. b) n. 1, del decreto

Dettagli

D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168

D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168 D. Lgs. del 12 aprile 2001, n. 168 Disposizioni correttive del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47, in materia di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare 1 Decreto Legislativo

Dettagli

Beni immobili, redditi di capitale e diversi

Beni immobili, redditi di capitale e diversi SEZIONE I - Redditi dei fabbricati SEZIONE II - Dati relativi ai contratti di locazione SEZIONE III - Immobili di interesse storico-artistico 1 IL QUADRO RB SEZIONE I La casella di colonna 12 (Esenzione

Dettagli

pianificazione fiscale 1

pianificazione fiscale 1 PIANIFICAZIONE FISCALE Articolo 1 comma 387 Finanziaria 2005 pianificazione fiscale 1 DECORRENZA 1 GENNAIO 2005 REDDITO DI IMPRESA REDDITI ARTI E PROFESSIONI CUI SI APPLICANO GLI STUDI DI SETTORE PER IL

Dettagli

Le novità del modello 770 semplificato (4)

Le novità del modello 770 semplificato (4) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Le novità del modello 770 semplificato (4) 9 Febbraio 2006 La comunicazione dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

Dettagli

Compensazioni indebite: il regime sanzionatorio applicabile

Compensazioni indebite: il regime sanzionatorio applicabile Compensazioni indebite: il regime sanzionatorio applicabile di Fabio Carrirolo Pubblicato il 29 giugno 2011 vediamo quali sono i rischi nel caso si compensino indebitamente crediti fiscali inesistenti;

Dettagli

Manovra 2006 Il collegato alla finanziaria. Un lavoro a cura del Dr. Fabio Seclì

Manovra 2006 Il collegato alla finanziaria. Un lavoro a cura del Dr. Fabio Seclì Manovra 2006 Il collegato alla finanziaria!"# Un lavoro a cura del Dr. Fabio Seclì Quale aspettativa?!"#$! %$&! "'!"$" () *+ 6 4 % $$"($"$ &,'&',( $ -.#/0 $!'1 $ & 2 34 22)*) +*+ -/5#/0 Un lavoro a cura

Dettagli

Sartoris Team di Diego Genta sas Via Roma 79 Pessinetto (TO) Tel 0123/

Sartoris Team di Diego Genta sas Via Roma 79 Pessinetto (TO) Tel 0123/ Sartoris Team di Diego Genta sas Via Roma 79 Pessinetto (TO) Tel 0123/50.41.50 e-mail imprese@sartoris-team.comnews Ai gentili clienti e Loro Sedi Avvisi di anomalia tra dichiarazioni e spesometro nel

Dettagli

APPUNTI PER LA RELAZIONE DEL 13 APRILE FIRENZE

APPUNTI PER LA RELAZIONE DEL 13 APRILE FIRENZE APPUNTI PER LA RELAZIONE DEL 13 APRILE 2011 - FIRENZE IMPOSTA SOSTITUTIVA SUI CANONI DI LOCAZIONE ABITATIVA DI UNITÀ IMMOBILIARI ABITATIVE (A1-A11 ESCLUSO A10) E RELATIVE PERTINENZE CONGIUNTAMENTE LOCATE,

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 328 28.10.2016 Dichiarazione integrativa: nuovi termini A cura di Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti Con l art.

Dettagli

I termini di presentazione di Unico 2010

I termini di presentazione di Unico 2010 I termini di presentazione di Unico 2010 di Antonino & Attilio Romano Pubblicato il 8 luglio 2010 un riassunto ragionato delle scadenze per la presentazione del modello Unico 2010 In vista della scadenza

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 289 17.10.2014 Canoni di locazione non percepiti Il credito d imposta per gli immobili ad uso abitativo. Categoria: Contribuenti Sottocategoria:

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER IL PERSONALE ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE ENTRATE ED AL RECUPERO DI IMPOSTE COMUNALI

REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER IL PERSONALE ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE ENTRATE ED AL RECUPERO DI IMPOSTE COMUNALI COMUNE di FIANO (Città Metropolitana di Torino) REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L EROGAZIONE DI INCENTIVI PER IL PERSONALE ADDETTO ALLA GESTIONE DELLE ENTRATE ED AL RECUPERO DI IMPOSTE COMUNALI (Articolo 1,

Dettagli

UNICO 2010: GLI STUDI DI SETTORE Le ultimissime indicazioni diramate dalle Entrate con la C.M. n. 34 del 18 giugno 2010.

UNICO 2010: GLI STUDI DI SETTORE Le ultimissime indicazioni diramate dalle Entrate con la C.M. n. 34 del 18 giugno 2010. UNICO 2010: GLI STUDI DI SETTORE Le ultimissime indicazioni diramate dalle Entrate con la C.M. n. 34 del 18 giugno 2010. di Francesco Buetto Con circolare n. 34/E del 18 giugno 2010, l Agenzia delle Entrate

Dettagli

Art. 9 (Definizione automatica per gli anni pregressi)

Art. 9 (Definizione automatica per gli anni pregressi) Art. 9 (Definizione automatica per gli anni pregressi) 1. I contribuenti, al fine di beneficiare delle disposizioni di cui al presente articolo, presentano una dichiarazione con le modalità previste dai

Dettagli

Componenti negativi di reddito - 11

Componenti negativi di reddito - 11 Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Componenti negativi di reddito - 11 12 Maggio 25 Svalutazione crediti e accantonamenti rischi su crediti 5.16 Svalutazione crediti e accantonamenti

Dettagli

FONDAZIONE PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA PROFESSIONALE E DELLO SVILUPPO ECONOMICO

FONDAZIONE PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA PROFESSIONALE E DELLO SVILUPPO ECONOMICO FONDAZIONE PER LA PROMOZIONE DELLA CULTURA PROFESSIONALE E DELLO SVILUPPO ECONOMICO Corso di formazione professionale per Praticanti Dottori Commercialisti Cenni generali sull accertamento tributario dott.

Dettagli

TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2017, n. 50. (GU n.144 del Suppl. Ordinario n. 31)

TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2017, n. 50. (GU n.144 del Suppl. Ordinario n. 31) TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2017, n. 50 Testo del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50 (in Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 95 del 24 aprile 2017), coordinato

Dettagli

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168

Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 Decreto Legislativo 12 aprile 2001, n. 168 "Disposizioni correttive del decreto legislativo 18 febbraio 2000, n. 47, in materia di riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare" pubblicato

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. protocollo 2008/23681 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società di comodo di cui all articolo 30 della legge

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 1997, n. 461

DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 1997, n. 461 DECRETO LEGISLATIVO 21 novembre 1997, n. 461 Riordino della disciplina tributaria dei redditi di capitale e dei redditi diversi, a norma dell'articolo 3, comma 160, della legge 23 dicembre 1996, n. 662.

Dettagli

Il versamento dell'irap (4)

Il versamento dell'irap (4) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Analisi e commenti Il versamento dell'irap (4) 17 Luglio 2007 L'impatto ultime disposizioni normative sul calcolo della prima rata di acconto Ai fini

Dettagli

Visto di conformità infedele sui modelli Nuovo regime sanzionatorio - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate

Visto di conformità infedele sui modelli Nuovo regime sanzionatorio - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate Visto di conformità infedele sui modelli 730 - Nuovo regime sanzionatorio - Chiarimenti dell Agenzia delle Entrate 1 1 PREMESSA L art. 6 del DLgs. 21.11.2014 n. 175, a seguito dell introduzione della dichiarazione

Dettagli

OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 definizione ex articolo 6 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119.

OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 definizione ex articolo 6 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119. Divisione Contribuenti Risposta n. 113 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 definizione ex articolo 6 del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119. Con l interpello

Dettagli

Regolarizzazione agevolata delle violazioni formali. Disposizioni di attuazione dell articolo 9 del decreto-legge n. 119 del 2018

Regolarizzazione agevolata delle violazioni formali. Disposizioni di attuazione dell articolo 9 del decreto-legge n. 119 del 2018 Prot. n. 62274/2019 Regolarizzazione agevolata delle violazioni formali. Disposizioni di attuazione dell articolo 9 del decreto-legge n. 119 del 2018 IL DIRETTORE DELL AGENZIA In base alle attribuzioni

Dettagli

I contratti non registrati sono nulli

I contratti non registrati sono nulli I contratti non registrati sono nulli L art. 1, comma 346, della Finanziaria 2005 stabilisce che i contratti di locazione, o che comunque costituiscono diritti relativi di godimento, di unità immobiliari

Dettagli

LE NOVITÀ SULLE SOCIETÀ DI COMODO

LE NOVITÀ SULLE SOCIETÀ DI COMODO LE NOVITÀ SULLE SOCIETÀ DI COMODO Tavole sinottiche a cura di Angelo Tubelli Studio Tributario e Societario Andreani dottore commercialista 1 Le modifiche alla disciplina delle società di comodo Novità

Dettagli

a) tutela penale per l esercizio dei poteri di controllo e di accertamento;

a) tutela penale per l esercizio dei poteri di controllo e di accertamento; Il decreto Monti, che si propone, tra i vari obiettivi, la lotta all'evasione e alla illegalità, contiene alcune disposizioni finalizzate ad implementare i poteri degli Uffici finanziari e della Guardia

Dettagli

Comune di Carmignano

Comune di Carmignano Comune di Carmignano (Provincia di Prato) Deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 21/05/2014 Regolamento per l applicazione del tributo per i servizi indivisibili (TASI) Indice Art. 1 - Oggetto

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferite dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferite dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, dispone PROVVEDIMENTO PROT. N. 275294 Attuazione dell articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 Comunicazione per la promozione dell adempimento spontaneo nei confronti dei soggetti

Dettagli

La disciplina fiscale degli immobili (20)

La disciplina fiscale degli immobili (20) Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Attualità La disciplina fiscale degli immobili (20) Imposta di registro: rettifica e accertamento 3.8 Rettifica e accertamento 3.8.1 Rettifica da parte

Dettagli

Le modifiche legislative più importanti intervenute nel 2005 che hanno interessato la disciplina dell Irap sono le seguenti:

Le modifiche legislative più importanti intervenute nel 2005 che hanno interessato la disciplina dell Irap sono le seguenti: NOVITA NORMATIVE Le modifiche legislative più importanti intervenute nel 2005 che hanno interessato la disciplina dell Irap sono le seguenti: A seguito delle modifiche recate all art. 6, commi 1 e 2, del

Dettagli