Provincia di Viterbo Assessorato Ambiente Relazione sullo stato dell ambiente

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1 3.6.2 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NELLA PROVINCIA DI VITERBO L Amministrazione Provinciale di Viterbo ha approvato nel 1994 il proprio Piano per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, questo piano è stato finanziato dalla Regione Lazio nel 1996; ciò ha permesso la fornitura, ai Comuni che ne hanno fatto richiesta, delle attrezzature di primo impianto per la raccolta differenziata dei RSU. Il piano prevedeva la raccolta differenziata di 6 tipologie di materiale: 1) MULTIMATERIALE: comprende il vetro (bottiglie e barattoli di qualsiasi colore e piccoli frammenti di vetro in lastre), la plastica (contenitori per liquidi) e l alluminio 2) CARTA: riviste, giornali e piccole parti di cartone 3) PILE ESAUSTE 4) MEDICINALI SCADUTI 5) MATERIALI INGOMBRANTI: vecchi mobili, apparecchi TV, materassi, ecc. 6) MATERIALI METALLICI: reti, stufe ed altro materiale ferroso Il sistema di raccolta era così strutturato: Multimateriale: raccolta effettuata mediante contenitori stradali a campana da 3 mc posizionati con una densità di 1 campana/6-700 abitanti e svuotamenti previsti mediamente ogni 10 giorni. Carta: raccolta effettuata mediante contenitori stradali a campana da 3 mc posizionati con una densità media di 1 campana/900 abitanti e svuotamenti previsti ogni 20 giorni. Rifiuti Urbani Pericolosi (RUP - pile e medicinali): raccolta effettuata mediante contenitori stradali a cassonetto da circa 100 litri posizionati presso le farmacie e le rivendite di pile con svuotamenti previsti mediamente ogni 20 giorni. Ingombranti e Metallici: raccolta effettuata mediante cassoni scarrabili da circa 30 mc posizionati in siti adeguati con una densità di 1 cassone/5000 abitanti e svuotamenti previsti ogni 15 giorni. Una volta raccolti in modo differenziato i vari materiali vengono recuperati ed inviati a riciclatori previsti e riconosciuti dalla legge. L unica eccezione è costituita dagli ingombranti e dai RUP che sono destinati allo smaltimento finale in quanto non recuperabili; la raccolta differenziata di questi materiali si pone come obiettivo la prevenzione e la salvaguardia ambientale, sia nel caso dei RUP per la loro pericolosità e tossicità, sia nel caso degli ingombranti, il cui usuale abbandono in discariche abusive o ai lati delle strade, deturpa il paesaggio e rende meno vivibile il nostro territorio. Il piano provinciale per la raccolta differenziata è stato attivo dal 1997 al Non tutti i comuni hanno aderito alle raccolte previste dal piano provinciale; per ogni tipologia di raccolta la situazione è stata la seguente: raccolta multimateriale: 35 comuni aderenti nel 1997, 39 nel 1998 e 37 nel 1999; raccolta del vetro (effettuata anche come multimateriale): 10 comuni aderenti nel 1997, 10 nel 1998 e 25 nel 1999; raccolta della plastica (effettuata anche come multimateriale): 3 comuni aderenti nel 1997, 4 nel 1998 e 19 nel 1999; raccolta della carta: 35 comuni aderenti nel 1997, 41 nel 1998 e 52 nel 1999; raccolta dei RUP: 37 comuni aderenti, 41 nel 1998 e 44 nel 1999; raccolta degli ingombranti: 15 comuni aderenti, 21 nel 1998 e 11 nel 1999; raccolta dei metallici: 28 comuni aderenti, 22 nel 1998 e 28 nel Naturalmente i comuni che hanno aderito a tutte le raccolte hanno ottenuto i migliori risultati in termini di efficienza e completezza della raccolta. I comuni che non hanno aderito dal 1997 al 1999 al piano provinciale per la raccolta differenziata, ed a partire dal 2000 tutti i comuni della provincia di Viterbo, si sono poi organizzati autonomamente per garantire il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani previsto dalla normativa vigente. L Assessorato all Ambiente della Provincia di Viterbo, attraverso l Osservatorio Ambientale prima e l Ufficio Gestione Rifiuti poi, ha raccolto ed elaborato i dati sia dai comuni che hanno attuato il piano provinciale, sia dai comuni che hanno operato autonomamente; in quest ultimo caso spesso si sono riscontrati problemi nel reperimento delle informazioni per diverse cause. Nelle tabelle seguenti (Tabella 2 Tabella 5) sono stati riportati i dati di sintesi relativi alle raccolte effettuate dal 1997 al 2000 nei 60 comuni della provincia di Viterbo. Sono stati riportati anche i dati disponibili relativi al 2001 (Tabella 6), ma questi ultimi, non essendo completi, non sono stati presi poi in considerazione nelle tabelle riepilogative e nei grafici che sintetizzano e visualizzano l andamento delle diverse raccolte durante gli ultimi quattro anni di osservazione ( ). In Figura 3 è rappresentata la raccolta differenziata pro capite nei 60 comuni della provincia di Viterbo negli anni dal 1997 al La percentuale di raccolta differenziata () nei 60 comuni della provincia negli anni dal 1997 al 2000 è invece rappresentata in Figura

2 COMUNI Tabella 2 - RIEPILOGO RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL 1997 (Kg) MULTI MATERIALE VETRO PLASTICA CARTA RUP INGOMBRANTI METALLICI RSU % EFFI. PRO CAPITE ACQUAPENDENTE ,5 16,2 ARLENA DI CASTRO ,1 10,3 BAGNOREGIO ,9 6,4 BARBARANO ROM ,0 0,0 BASSANO ROMANO ,2 8,3 BASSANO IN TEVERINA ,8 29,7 BLERA ,0 3,6 BOLSENA ,7 15,7 BOMARZO ,6 6,3 CALCATA ,6 7,4 CANEPINA ,1 24,2 CANINO ,6 5,0 CAPODIMONTE ,8 12,8 CAPRANICA ,4 9,0 CAPRAROLA ,1 4,6 CARBOGNANO ,8 4,1 CASTEL S. ELIA ,1 7,2 CASTIGLIONE IN TEV ,2 7,8 CELLENO ,2 10,7 CELLERE ,9 9,3 CIVITA CASTELLANA ,8 7,3 CIVITELLA D'AGLIANO ,4 15,1 CORCHIANO ,1 6,3 FABRICA DI ROMA ,4 1,8 FALERIA ,8 12,0 FARNESE ,0 0,0 GALLESE ,1 3,9 GRADOLI ,7 8,3 GRAFFIGNANO ,2 67,4 GROTTE DI CASTRO ,9 9,8 ISCHIA DI CASTRO ,1 0,4 LATERA ,0 0,0 LUBRIANO ,9 29,8 MARTA ,2 29,1 MONTALTO DI CASTRO ,4 2,7 MONTEFIASCONE ,5 9,0 MONTE ROMANO ,2 4,7 MONTEROSI ,0 0,0 NEPI ,3 14,5 ONANO ,4 5,0 ORIOLO ROMANO ,4 3,4 ORTE ,4 1,6 PIANSANO ,7 12,0 PROCENO ,0 0,0 RONCIGLIONE ,0 0,0 SAN LORENZO N ,9 7,5 SORIANO NEL C ,0 11,2 SUTRI ,1 7,5 TARQUINIA ,0 5,7 TESSENNANO ,0 0,0 TUSCANIA ,5 6,1 VALENTANO ,0 0,0 VALLERANO ,0 0,0 VASANELLO ,7 54,5 VEJANO ,5 3,6 VETRALLA ,8 3,4 VIGNANELLO ,5 6,3 VILLA S. G. IN TUSCIA ,9 7,6 VITERBO ,3 1,2 VITORCHIANO ,4 26,7 PROVINCIALE ,8 7,1 247

3 COMUNI Tabella 3 - RIEPILOGO RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL 1998 (Kg) MULTI MATERIALE VETRO PLASTICA CARTA RUP INGOMBRANTI METALLICI RSU % EFFI. PRO CAPITE ACQUAPENDENTE ,2 19,0 ARLENA DI C ,9 11,3 BAGNOREGIO ,5 5,1 BARBARANO R ,3 13,1 BASSANO R ,2 17,0 BASSANO IN TEV ,8 40,8 BLERA ,9 8,7 BOLSENA ,8 29,1 BOMARZO ,9 10,8 CALCATA ,4 1,1 CANEPINA ,7 29,9 CANINO ,6 4,4 CAPODIMONTE ,8 18,5 CAPRANICA ,5 11,1 CAPRAROLA ,0 11,4 CARBOGNANO ,7 13,0 CASTEL S.ELIA , , ,1 23,3 CASTIGL. IN TEV ,4 8,5 CELLENO ,2 11,2 CELLERE ,5 15,1 CIVITA CAST ,9 7,9 CIVITELLA D AGL ,1 36,6 CORCHIANO ,8 8,4 FABRICA DI ROMA ,0 4,5 FALERIA ,1 12,9 FARNESE ,0 0,0 GALLESE ,9 6,6 GRADOLI ,2 7,0 GRAFFIGNANO ,0 41,0 GROTTE DI C ,1 10,8 ISCHIA DI C ,0 0,0 LATERA ,0 0,0 LUBRIANO ,1 42,8 MARTA ,9 26,0 MONTALTO DI C ,5 15,4 MONTEFIASCONE N.A ,1 10,9 MONTE ROMANO ,9 17,1 MONTEROSI ,9 6,5 NEPI ,2 21,4 ONANO ,1 7,4 ORIOLO ROMANO ,5 4,6 ORTE ,0 0,0 PIANSANO ,3 30,0 PROCENO ,0 0,0 RONCIGLIONE ,0 0,0 S. LORENZO N ,3 9,0 SORIANO NEL C ,8 13,7 SUTRI ,6 9,0 TARQUINIA ,0 9,9 TESSENNANO ,0 0,0 TUSCANIA ,7 9,0 VALENTANO ,0 0,0 VALLERANO ,5 2,0 VASANELLO ,5 79,2 VEJANO ,0 0,0 VETRALLA ,7 6,3 VIGNANELLO ,3 8,2 VILLA S. G. IN T ,8 25,6 VITERBO ,3 17,3 VITORCHIANO ,2 36,4 PROVINCIALE , , ,5 13,5 248

4 COMUNI Tabella 4 - RIEPILOGO RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL 1999 (Kg) MULTI MATERIALE VETRO PLASTICA CARTA RUP INGOMBRANTI METALLICI RSU % EFFI. PRO CAPITE ACQUAPENDENTE ,3 21,3 ARLENA DI C ,3 10,8 BAGNOREGIO ,8 6,6 BARBARANO R ,3 21,5 BASSANO R ,3 20,4 BASSANO IN TEV ,2 33,5 BLERA ,8 26,8 BOLSENA ,7 28,0 BOMARZO ,5 12,7 CALCATA ,4 5,2 CANEPINA ,1 23,3 CANINO ,3 4,4 CAPODIMONTE ,4 22,9 CAPRANICA ,9 39,0 CAPRAROLA ,5 13,7 CARBOGNANO ,8 12,9 CASTEL S.ELIA ,2 11,4 CASTIGL. IN TEV ,0 10,7 CELLENO ,2 11,2 CELLERE ,8 12,1 CIVITA CAST ,9 8,3 CIVITELLA D AGL ,5 20,0 CORCHIANO ,1 10,0 FABRICA DI ROMA ,1 4,8 FALERIA ,6 10,1 FARNESE ,1 10,6 GALLESE ,7 9,9 GRADOLI ,8 16,2 GRAFFIGNANO NO NO 0 0 NO ,5 12,3 GROTTE DI C ,4 20,9 ISCHIA DI C ,5 10,6 LATERA ,0 8,9 LUBRIANO ,1 15,5 MARTA ,3 19,2 MONTALTO DI C ,1 7,5 MONTEFIASCONE ,7 12,5 MONTE ROMANO ,6 10,5 MONTEROSI ,6 2,4 NEPI ,8 18,3 ONANO ,8 10,8 ORIOLO ROMANO ,2 5,3 ORTE ,1 16,8 PIANSANO ,5 11,3 PROCENO ,6 11,7 RONCIGLIONE 0 0 NO ,1 0,6 S. LORENZO N ,4 14,2 SORIANO NEL C ,9 35,9 SUTRI ,5 10,3 TARQUINIA ,0 12,0 TESSENNANO ,0 0,0 TUSCANIA ,1 8,6 VALENTANO ,9 11,6 VALLERANO ,1 12,5 VASANELLO ,6 15,3 VEJANO NO ,4 22,6 VETRALLA ,0 8,1 VIGNANELLO ,4 9,1 VILLA S. G. IN T ,4 17,4 VITERBO ,9 70,7 VITORCHIANO ,1 28,0 PROVINCIALE ,1 25,7 249

5 COMUNI Tabella 5 - RIEPILOGO RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL 2000 (Kg) MULTI MATERIALE VETRO PLASTICA CARTA RUP INGOMBRANTI METALLICI RSU % EFFI. PRO CAPITE ACQUAPENDENTE ,0 59,4 ARLENA DI C ,0 0,0 BAGNOREGIO ,3 50,9 BARBARANO R ,2 19,9 BASSANO R ,0 36,0 BASSANO IN TEV ,1 42,7 BLERA ,8 47,5 BOLSENA ,0 55,1 BOMARZO ,3 13,2 CALCATA , , ,1 8,1 CANEPINA ,3 28,7 CANINO ,1 7,1 CAPODIMONTE ,2 22,6 CAPRANICA ,2 37,8 CAPRAROLA ,8 33,2 CARBOGNANO ,2 7,2 CASTEL S.ELIA ,8 51,2 CASTIGL. IN TEV ,5 17,0 CELLENO ,8 13,1 CELLERE ,0 0,1 CIVITA CAST ,6 57,4 CIVITELLA D AGL ,5 36,3 CORCHIANO ,3 11,5 FABRICA DI ROMA ,3 5,9 FALERIA ,2 17,6 FARNESE ,6 24,9 GALLESE ,7 9,9 GRADOLI ,2 18,4 GRAFFIGNANO ,5 13,3 GROTTE DI C ,5 20,9 ISCHIA DI C ,7 14,8 LATERA ,9 29,9 LUBRIANO ,2 39,2 MARTA ,1 41,9 MONTALTO DI C ,3 44,1 MONTEFIASCONE ,1 22,4 MONTE ROMANO ,3 30,3 MONTEROSI ,0 4,2 NEPI ,2 39,2 ONANO ,5 9,5 ORIOLO ROMANO ,9 8,4 ORTE ,9 20,7 PIANSANO ,4 13,8 PROCENO ,0 17,1 RONCIGLIONE ,0 0,0 S. LORENZO N ,8 28,8 SORIANO NEL C ,7 10,6 SUTRI ,8 16,1 TARQUINIA ,4 18,0 TESSENNANO ,2 3,7 TUSCANIA ,2 48,9 VALENTANO ,8 11,9 VALLERANO ,3 25,7 VASANELLO ,3 119,6 VEJANO ,0 0,0 VETRALLA ,5 34,1 VIGNANELLO ,7 13,1 VILLA S. G. IN T ,2 36,5 VITERBO ,6 69,6 VITORCHIANO ,7 46,7 PROVINCIALE ,3 37,7 250

6 COMUNI Tabelle 6 - RIEPILOGO RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL 2001 (Kg) * MULTI MATERIALE VETRO PLASTICA CARTA RUP INGOMBRANTI METALLICI RSU % EFFI. PRO CAPITE ACQUAPENDENTE ,7 28, , ,6 39,2 ARLENA DI C ,6 5, ,0 0,0 BAGNOREGIO , , ,6 10,2 BARBARANO R , , ,3 19,4 BASSANO R ,8 9, , ,3 14,9 BASSANO IN TEV ,5 28, ,5 9,8 BLERA , , ,2 28,0 BOLSENA ,9 34, ,8 28,2 BOMARZO ,8 0, ,8 12,4 CALCATA ,1 7,4 CANEPINA ,1 23, , ,6 6,4 CANINO , , ,2 4,2 CAPODIMONTE , , ,2 17,5 CAPRANICA , , ,0 50,9 CAPRAROLA ,3 19, , ,9 11,7 CARBOGNANO ,2 81,2 CASTEL S.ELIA ,6 3, , ,2 19,8 CASTIGL. IN TEV ,7 0, , ,4 1,1 CELLENO , , ,9 415,0 CELLERE ,0 0,1 CIVITA CAST ,9 2, , ,7 7,9 CIVITELLA D AGL , , ,2 27,3 CORCHIANO , , ,4 10,1 FABRICA DI ROMA ,6 3, , ,0 4,6 FALERIA , , ,6 5,7 FARNESE ,0 11,1 GALLESE , , ,4 12,9 GRADOLI , , ,0 15,9 GRAFFIGNANO , , ,6 6,1 GROTTE DI C , , ,7 10,8 ISCHIA DI C ,5 104, ,0 0,0 LATERA , , ,2 10,0 LUBRIANO , , ,3 13,5 MARTA ,1 11, , ,4 15,8 MONTALTO DI C ,9 27, ,1 7,9 MONTEFIASCONE ,1 1, , ,6 21,1 MONTE ROMANO ,9 5, , ,3 8,5 MONTEROSI ,1 5, , ,9 3,6 NEPI ,0 0,0 ONANO ,5 9,1 ORIOLO ROMANO , , ,1 4,7 ORTE , , ,9 7,8 PIANSANO , , ,7 10,7 PROCENO ,0 0,0 RONCIGLIONE ,0 0,0 S. LORENZO N ,0 0,0 SORIANO NEL C ,7 10,4 SUTRI ,4 96,2 TARQUINIA , , ,1 2,4 TESSENNANO ,3 12,8 TUSCANIA ,5 44, , ,3 55,3 VALENTANO , , ,8 11,9 VALLERANO ,5 44, ,0 0,0 VASANELLO ,1 15, , ,3 10,8 VEJANO ,2 3, , ,9 26,9 VETRALLA ,7 77, , ,4 8,6 VIGNANELLO ,9 14,4 VILLA S. G. IN T ,0 0,0 VITERBO ,7 160, , ,2 26,3 VITORCHIANO , , ,0 18,7 * Non è stato riportato il Totale Provinciale in quanto i dati non sono completi per tutti i comuni della Provincia. 251

7 Figura 3 - Raccolta Differenziata pro capite nei Comuni della Provincia di Viterbo dal 1997 al VITERBO VITORCHIANO PROVINCIALE VIGNANELLO VILLA S. GIOVANNI VEJANO VETRALLA VASANELLO TUSCANIA VALENTANO VALLERANO CALCATA CANEPINA CANINO CAPODIMONTE CAPRANICA CAPRAROLA CARBOGNANO CASTEL S.ELIA CASTIGLIONE IN TEV. CELLENO CELLERE CIVITA CASTELLANA CIVITELLA D'AGLIANO CORCHIANO FABRICA DI ROMA FALERIA FARNESE GALLESE GRADOLI GRAFFIGNANO GROTTE DI CASTRO ISCHIA DI CASTRO LATERA LUBRIANO MARTA MONTALTO DI CASTRO MONTEFIASCONE MONTE ROMANO MONTEROSI NEPI ONANO ORIOLO ROMANO ORTE PIANSANO PROCENO RONCIGLIONE SAN LORENZO N. SORIANO NEL C. SUTRI TARQUINIA TESSENNANO BASSANO IN TEVERINA BLERA BOLSENA BOMARZO ACQUAPENDENTE ARLENA DI CASTRO BAGNOREGIO BARBARANO ROM. BASSANO ROMANO pro capite (Kg/ab)

8 Figura 4 - Raccolta Differenziata percentuale nei comuni della Provincia di Viterbo dal 1997 al 2000 Raccolta Differenziata (%) ACQUAPENDENTE ARLENA DI CASTRO BAGNOREGIO BARBARANO ROM. BASSANO ROMANO BASSANO IN TEVERINA BLERA BOLSENA BOMARZO CALCATA CANEPINA CANINO CAPODIMONTE CAPRANICA CAPRAROLA CARBOGNANO CASTEL S. ELIA CASTIGLIONE IN TEV. CELLENO CELLERE CIVITA CASTELLANA CIVITELLA D'AGLIANO CORCHIANO FABRICA DI ROMA FALERIA FARNESE GALLESE GRADOLI GRAFFIGNANO GROTTE DI CASTRO ISCHIA DI CASTRO LATERA LUBRIANO MARTA MONTALTO DI CASTRO MONTEFIASCONE MONTE ROMANO MONTEROSI NEPI ONANO ORIOLO ROMANO ORTE PIANSANO PROCENO RONCIGLIONE SAN LORENZO N. SORIANO NEL C. SUTRI TARQUINIA TESSENNANO TUSCANIA VALENTANO VALLERANO VASANELLO VEJANO VETRALLA VIGNANELLO VILLA S. GIOVANNI VITERBO VITORCHIANO PROVINCIALE

9 Dall analisi dei suddetti grafici e tabelle si possono fare alcune considerazioni. Nel 1997 erano solo 7 i comuni, rispetto ai sessanta presenti nel territorio provinciale, che avevano una percentuale di raccolta differenziata superiore al 5%, con 1 solo comune, Vasanello, con una percentuale di raccolta differenziata superiore al 10% (14,7%). Per contro ben 9 comuni non avevano ancora attivato affatto questo servizio. Il dato percentuale della raccolta differenziata nell intera provincia era dell 1,8%. Nel 1998, pur restando elevato il numero dei comuni che ancora non effettuavano la raccolta differenziata (8), quello dei comuni con una percentuale uguale o superiore al 5% passava a 15, il numero dei comuni con una percentuale superiore al 10% saliva a 4 portando il dato provinciale al 3,5%; sempre Vasanello si distingue con un valore pari al 20,5%. Il 1999 rappresenta l anno nel quale la raccolta differenziata si è diffusa in modo più capillare in provincia di Viterbo, un solo paese ancora non aveva attivato il servizio (Tessennano), il numero dei comuni che raggiungevano o superavano il 5% scendeva leggermente (13), e solo 2 comuni superavano il 10%, ma il dato percentuale riferito all intera provincia si è attestato ad un valore quasi doppio del 1998, cioè al 6,1%. Tra i comuni più efficienti figura Viterbo con quasi il 16% di raccolta differenziata. Nel 2000, probabilmente a causa della conclusione del piano provinciale di raccolta differenziata, sono 3 i comuni della provincia che non hanno effettuato la raccolta differenziata, il numero dei comuni che hanno raggiunto o superato il 5% di raccolta differenziata è salito a 31 (più della metà dei comuni della provincia), di cui 12 hanno superato il 10%, e questo miglioramento si manifesta nel dato della percentuale di raccolta differenziata complessiva della provincia che raggiunge valori dell 8,3%. E interessante notare come alcuni comuni siano più efficienti di altri e tra questi si distinguono: Vasanello (con una percentuale di di 27,3%) Viterbo (con una percentuale di di 14,6%), Acquapendente (con una percentuale di di 14,0%), Bagnoregio, Bassano in Teverina, Blera, Castel Sant Elia, Civita Castellana e Villa San Giovanni in Tuscia (con percentuali superiori al 12%). L andamento dell efficienza pro capite nella raccolta differenziata (quantità di rifiuti raccolta in modo differenziato per ciascun abitante), mostra come nel periodo si passi da 7 a 31 comuni che raccolgono in modo differenziato più di 20 kg/abitante, e come si passi da 2 a 13 comuni che raccolgono in modo differenziato più di 40 kg/abitante. Il dato complessivo della raccolta differenziata mostra un andamento crescente passando dalle tonnellate del 1997, alle tonnellate del 1998, alle tonnellate del 1999, fino ad arrivare alle tonnellate del 2000 (Figura 5); nel periodo considerato quindi il quantitativo raccolto in modo differenziato è praticamente quintuplicato. Figura 5 - Raccolta Differenziata nella provincia di Viterbo dal 1997 al 2000 (tonnellate) Raccolta differenziata (t) Media annuale Per quanto riguarda la percentuale di raccolta differenziata effettuata rispetto agli RSU nei diversi comuni, si nota come nei cinque anni di monitoraggio ci sia un andamento crescente. Generalmente infatti la percentuale è cresciuta anche del doppio o in qualche caso del triplo dal 1997 al Analizzando il dato complessivo provinciale (Figura 6) si nota che la percentuale di raccolta differenziata è costantemente aumentata, passando da un valore pari a 1,8% nel 1997 ad un valore pari a 8,3% nel

10 Figura 6 - Percentuale di raccolta differenziata () nella provincia di Viterbo dal 1997 al 2000 (%) ,3 6,1 4,9 3,5 1, Media annuale La media provinciale dell efficienza pro capite (quantità di rifiuti raccolta in modo differenziato per ciascun abitante) aumenta costantemente nel periodo di riferimento (vedi Figura 7), partendo dai 7,1 kg/abitante nel 1997, per passare ai 13,5 kg/abitante del 1998 ed ai 25,7 kg/abitante del 1999 arrivando infine ai 37,7 kg/abitante del Figura 7 - Raccolta differenziata procapite (efficienza procapite) nella provincia di Viterbo dal 1997 al 2000 (Kg) 40 37,7 procapite (Kg) ,7 21,0 13,5 7, Media annuale Il riepilogo del dato della raccolta degli RSU e della raccolta differenziata, riguardante il periodo di tempo che va dal 1997 al 2000 è evidenziato in Tabella 7 (quantità espresse in Kg). 253

11 Tabella 7 Riepilogo dei dati relativi alla raccolta degli RSU ed alla raccolta differenziata nella provincia di Viterbo dal 1997 al 2000 (Kg) Anno Multimateriale Vetro Plastica Carta RUP Ingombranti Totale generale Media annuale Anno Metalli Tot. Racc. Diff. Totale RSU % Efficienza procapite ,8 7, ,5 13, ,1 25, ,3 37,7 Totale generale Media annuale ,9 21,0 254