RIVESTIMENTI IN TESSUTO PLASTIFICATO ELASTICIZZATO PER SEDILI, DIVANI ED ALTRE PARTI DI ARREDAMENTO DI VEICOLI FERROVIARI

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1 E QUALITA DI SISTEMA Viale Spartaco Lavagnini, FIRENZE Rev. 3 Pagina 1 di 16 "Il presente documento è di proprietà di Trenitalia. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotto, memorizzato, trasmesso in qualsiasi forma e/o qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, di fotocopia, di registrazione salvo approvazione scritta di TRENITALIA S.p.A.

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3 INDICE 1 GENERALITÀ OGGETTO CAMPO DI APPLICAZIONE STATO DELLA FORNITURA DEFINIZIONI CAMPIONI DI RIFERIMENTO DICHIARAZIONE DI CONFORMITA KIT PIANO DELLA QUALITA (PdQ) PRODOTTO FINITO PROVE DI TIPO APPROVAZIONE DI TIPO (vedere n ) PROVE DI SERIE RIVESTIMENTO CONFEZIONATO TESSUTO PLASTIFICATO ELASTICIZZATO CONDIZIONI AMBIENTALI E DI INTERFACCIA DOCUMENTI APPLICABILI TRATTAMENTO DELLE CONTRADDIZIONI REQUISITI SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ PIANO DELLA QUALITÀ REQUISITI DELLA PROGETTAZIONE PIANIFICAZIONE REQUISITI DELLA FABBRICAZIONE REQUISITI DEL MATERIALE DOCUMENTARIO GENERALITÀ DISEGNI CAMPIONI UFFICIALI DI RIFERIMENTO RAPPORTI DI PROVA APPROVAZIONE DI TIPO (vedere n ) SCHEDE DATI DI SICUREZZA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA REQUISITI DEL RIVESTIMENTO CONFEZIONATO REQUISITI DEL TESSUTO PLASTIFICATO CARATTERISTICHE DI TENUTA AL FUOCO DELL INSIEME SEDILE REQUISITI DI IGIENE E SICUREZZA REQUISITI DELLA MARCATURA/ETICHETTATURA PER IDENTIFICAZIONE MARCATURA RIVESTIMENTI CONFEZIONATI ETICHETTATURA SUL LATO ROVESCIO TESSUTO IN ROTOLI REQUISITI DELL IMBALLAGGIO PROVE PROVE DI TIPO REV.03 Pagina 3 di 16

4 PROVE DA ESEGUIRE PROVE DI SERIE CRITERI DI ACCETTAZIONE CERTIFICAZIONI/DOCUMENTAZIONE DA FORNIRE ALLEGATI DISEGNO FS N REV.03 Pagina 4 di 16

5 1 GENERALITÀ 1.1 OGGETTO La presente Specifica definisce i requisiti per la progettazione e fornitura, in regime di assicurazione qualità secondo la UNI EN ISO 9001:2000, di rivestimenti confezionati in tessuto plastificato elasticizzato per sedili, divani ed altre parti di arredamento di veicoli ferroviari. La fornitura può essere relativa al solo tessuto oppure può riguardare i rivestimenti già confezionati. 1.2 CAMPO DI APPLICAZIONE La presente specifica si applica ai rivestimenti in tessuto plastificato. Non si applica ai rivestimenti in pelle sintetica. 1.3 STATO DELLA FORNITURA I rivestimenti dovranno essere forniti in kit pronti per essere applicati sulle sedute e sugli schienali direttamente in opera. 1.4 DEFINIZIONI Per gli scopi della presente specifica si applicano le seguenti definizioni CAMPIONI DI RIFERIMENTO Per la definizione vedere n DICHIARAZIONE DI CONFORMITA Documento con il quale il fornitore dichiara e sottoscrive che i prodotti forniti sono stati fabbricati coerentemente alla documentazione del Sistema Qualità approvato ed in conformità alla presente ed alle prescrizioni indicate nell'ordine KIT Insieme di componenti dello stesso tipo necessari per ricoprire un intero sedile PIANO DELLA QUALITA (PdQ) Documento che definisce soggetti, ruoli, procedure e tempistiche che interessano uno specifico progetto, prodotto, processo e contratto (UNI EN ISO 9000:2000) PRODOTTO FINITO Prodotto la cui messa in opera non comporta lavorazioni su se stesso PROVE DI TIPO Prove per la verifica dei requisiti del prodotto per le quali non sono ammesse non conformità. Tali prove saranno condotte e certificate secondo i metodi di prova previsti dalla presente Specifica Tecnica e in conformità con quanto previsto dalla APPROVAZIONE DI TIPO (vedere n ) Documento rilasciato a cura di Trenitalia attestante la conformità di un prodotto alla presente. Il rilascio di detto documento è subordinato al superamento di tutte le prove di tipo REV.03 Pagina 5 di 16

6 1.4.8 PROVE DI SERIE Prova (o serie di prove) per verificare e certificare che il prodotto fornito è conforme a quanto previsto dalla presente RIVESTIMENTO CONFEZIONATO Prodotto finito, realizzato in tessuto plastificato elasticizzato, (vedere definizioni), pronto per rivestire imbottiture di sedili,divani, cuccette od altre parti di rotabili ferroviari TESSUTO PLASTIFICATO ELASTICIZZATO Tessuto costituito da un supporto elastico rivestito con materiale polimerico, applicato per spalmatura o qualsiasi altra tecnologia, su una faccia del supporto, rispondente alle caratteristiche riportate al punto CONDIZIONI AMBIENTALI E DI INTERFACCIA La progettazione dei rivestimenti deve considerare i parametri richiamati nel prospetto seguente per le condizioni ambientali di utilizzazione dei rotabili. Riferimenti Caratteristiche Unità Valori condizioni ambientali e di utilizzazione dei variabilità della temperatura ambientale qualità dell ambiente C industriale/marino rotabili presenza di acqua, neve, prodotti di lavaggio, prodotti organici 1.6 DOCUMENTI APPLICABILI I materiali dovranno rispondere per quanto non espressamente richiamato nella presente ST, ai documenti richiamati nel prospetto seguente. Per detti documenti si considera valida l edizione aggiornata all atto del contratto. Documento N Codice Titolo Ditta Specifiche Tecniche FS Campioni di riferimento per componenti di arredo rotabili ferroviari Sedili per rotabili ferroviari Norme emissione e fornitura documentazione tecnica rotabili o parti di essi Prove di Tipo/Validazione Progettuale Orientamenti sulle caratteristiche di igiene e sicurezza di viaggio, del lavoro, dell ambiente Disegni Richiamati a contratto Campioni di Richiamati a contratto riferimento Legge 883/73 Disciplina della denominazione ed etichettatura dei prodotti tessili. UNI 4818 parte 5 Resistenza al punto REV.03 Pagina 6 di 16

7 Documento N Codice Ditta Titolo UNI 4818 parte 7 Supporti rivestititi con materiali polimerici. Determinazione allungamento sotto carico parte 8 Supporti rivestititi con materiali polimerici. Determinazione della deformazione residua sotto allungamento costant.e 4818 parte 16 Supporti rivestititi con materiali polimerici. Determinazione della resistenza all immersione in acetone 4818 parte 17 Supporti rivestititi con materiali polimerici. Determinazione della scivolosità 4818 parte 20 Supporti rivestititi con materiali polimerici Determinazione della solidità del colore del rivestimento allo sfregamento Tessili. Modalità per il controllo sensoriale delle caratteristiche dei tessuti. UNI ISO Sistemi di gestione per la qualità - Linee guida per i piani della qualità 2859/1 Procedimenti di campionamento nell'ispezione per attributi - Parte 1: Schemi di campionamento indicizzati secondo il limite di qualità accettabile (AQL) nelle ispezioni lotto per lotto UNI CEI parte 3 Linee guida per protezione al fuoco dei veicoli ferrotranviari ed a via guidata. Valutazione del comportamento al fuoco dei materiali Limiti di accettabilità UNI EN Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche. Determinazione della resistenza all aderenza Tessili. Tessuti ortogonali - Costruzione - Metodi di analisi. Determinazione del numero di fili per unità di lunghezza. UNI EN ISO 105-B02 Tessili. Prove di solidità del colore- solidità del colore alla luce artificiale lampada ad arco allo xeno parte 1^ Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche Determinazione delle caratteristiche della pezza. Metodo per la determinazione della lunghezza a larghezza 2286 parte3^ Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche Determinazione delle caratteristiche della pezza. Metodo per la determinazione dello spessore REV.03 Pagina 7 di 16

8 Documento N Codice Ditta Titolo UNI EN ISO 2286 parte2^ Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche - Determinazione delle caratteristiche della pezza - Metodi per la determinazione della massa totale per unità di area, della massa per unità di area del rivestimento e della massa per unità di area del substrato 1421 Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche - Determinazione della resistenza a rottura e dell'allungamento a rottura metodo A Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche - Determinazione della resistenza alla lacerazione - Parte 1: Metodi a velocità costante di lacerazione Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche - Determinazione dell'adesione del rivestimento 7854 Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche - Determinazione della resistenza al danneggiamento per flessioni ripetute Supporti rivestiti di gomma o materie plastiche - Determinazione della resistenza all'usura - Parte 2: Apparecchiatura di prova di abrasione Martindale 9000:2000 Sistemi di gestione per la qualità. Fondamenti e terminologia. 9001:2000 Sistemi di gestione per la qualità. Modello per l assicurazione della qualità nella progettazione, fabbricazione, installazione ed assistenza. 9001:1994 Sistemi qualità. Modello per l assicurazione della qualità nella fabbricazione, installazione ed assistenza. NF F Comportamento dei sedili alle sollecitazioni statiche, da fatica, vibrazioni e urti. 1.7 TRATTAMENTO DELLE CONTRADDIZIONI Eventuali contraddizioni fra le prescrizioni della presente specifica e quelle previste dai documenti di cui al punto 1.6, devono essere risolte in accordo con FS. 2. REQUISITI SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Tutti i processi necessari per la fornitura dei prodotti in oggetto (progettazione approvvigionamenti, fabbricazione, ecc.) devono essere svolti in regime di Assicurazione qualità in conformità alla UNI EN ISO 9001:2000. Il sistema di gestione per la qualità del fornitore deve essere qualificato da Organismi di Certificazione accreditati SINCERT o da analoghi Organismi europei operanti nel campo delle certificazioni di Sistemi Qualità fornitori REV.03 Pagina 8 di 16

9 2.1 PIANO DELLA QUALITÀ Per le attività necessarie alla fornitura dei prodotti, il fornitore deve predisporre il Piano della Qualità. Esso deve essere: redatto in lingua italiana e secondo quanto previsto dalla UNI ISO 10005; preventivamente approvato dal committente. 2.2 REQUISITI DELLA PROGETTAZIONE PIANIFICAZIONE Nel quadro di cui in 2, la progettazione deve essere pianificata, prevedendo le attività di Riesame, Verifica e Validazione del progetto. La pianificazione deve almeno indicare: le responsabilità; i documenti di riferimento e le modalità di svolgimento delle diverse attività; i documenti emessi; i punti di presenziamento (H/W) alle attività, richiesti dal committente; lo sviluppo temporale della progettazione RIESAME DEL PROGETTO L attività di riesame deve essere sottoposta alla sorveglianza del committente, al quale deve essere preventivamente trasmessa la documentazione tecnica oggetto di riesame VERIFICA DEL PROGETTO L attività di verifica delle soluzioni progettuali deve prevedere la effettuazione delle prove di tipo di cui al punto Per tali attività il committente si riserva di presenziare al loro svolgimento VALIDAZIONE L attività di validazione delle soluzioni progettuali deve essere prevista in sede di applicazione dei rivestimenti in tessuto plastificato sui componenti da rivestire. La validazione del progetto è subordinata: alla approvazione da parte di Trenitalia delle caratteristiche estetiche (colore, aspetto, mano) del tessuto plastificato da utilizzare; alla verifica delle caratteristiche di vestibilità; al superamento delle prove di tipo previste dalla presente Specifica MODIFICHE DEL PROGETTO Nel caso vengano contrattualmente richiesti prodotti con soluzioni costruttive definite dai disegni posti a base della fornitura, il fornitore può proporre (il cliente può richiedere) soluzioni alternative. In tal caso: le nuove soluzioni progettuali devono: mantenere le interfacce applicative; essere verificate e validate secondo i punti e ; i disegni costruttivi devono essere rielaborati e forniti al committente nel rispetto del punto REQUISITI DELLA FABBRICAZIONE Nel quadro di cui in 2, la fabbricazione deve essere pianificata, prevedendo almeno: le responsabilità; i documenti di riferimento e le modalità di svolgimento delle diverse attività; i documenti emessi; i punti di presenziamento (H/W) alle attività, richiesti dal committente REV.03 Pagina 9 di 16

10 3. REQUISITI DEL MATERIALE DOCUMENTARIO 3.1 GENERALITÀ Il materiale documentario necessario per la fabbricazione dei rivestimenti confezionati di nuova progettazione e da fornire contrattualmente al committente deve essere elaborato e fornito nel rispetto della Specifica FS n DISEGNI I disegni costruttivi del rivestimento dovranno: essere completi di tutte le dimensioni e relative tolleranze; richiamare, per le caratteristiche costruttive ed estetiche del tessuto gli elementi di identificazione del campione di riferimento, conformemente alla S.T. n CAMPIONI UFFICIALI DI RIFERIMENTO Costituiscono materiale documentario i Campioni Ufficiali di riferimento. Essi saranno forniti conformemente a quanto previsto dalla n RAPPORTI DI PROVA I rapporti di prova delle prove di tipo eseguite per i prodotti in oggetto, dovranno costituire parte integrante di un documento da richiamare nella distinta base e da fornire a Trenitalia S.p.A. in conformità alla n Detto documento dovrà elencare i rapporti correlandoli al prodotto cui si riferiscono attraverso l identificativo di questo ultimo APPROVAZIONE DI TIPO(vedere n ) Le Approvazioni di Tipo conseguite dall Impresa Produttrice per i prodotti oggetto della presente costituiscono parte integrante di un documento da richiamare nella distinta base da fornire a Trenitalia in conformità alla ST Detto documento deve elencare le Approvazioni di Tipo correlandole al prodotto a cui si riferiscono attraverso il relativo identificativo riportato su di esse SCHEDE DATI DI SICUREZZA Per i prodotti in oggetto dovranno essere fornite le Schede di Dati di Sicurezza. Dette schede dovranno far parte integrante della documentazione da fornire a Trenitalia S.p.A. in conformità alla n DICHIARAZIONE DI CONFORMITA Vedere punto del presente documento REV.03 Pagina 10 di 16

11 4. REQUISITI DEL RIVESTIMENTO CONFEZIONATO Requisito Unità Valori Metodo Dimensioni e caratteristiche costruttive Conformi ai disegni e/o ai campioni di riferimento (posizione e tipo di cuciture, ecc.) richiamati nel contratto od approvati. ) 2) Requisiti estetici (colore, finitura, ecc.) Conformi ai campioni di riferimento richiamati nel contratto o, in loro assenza, approvati da Trenitalia. 2) Resistenza al punto N 60 UNI 4818 parte 5^ 2) Difetti organolettici: vista, odorato - assenti UNI 9270 sensoriale 2) Devono sposare correttamente le forme della Vestibilità imbottitura (o altra parte) alla quale sono destinati 2) senza che nel corso dell esercizio si verifichino difetti (grinze, pieghe, distacchi, etc..) Il rivestimento deve poter essere tolto d opera in un Svestibilità tempo t 2 minuti/uomo Manutenibilità Il rivestimento deve poter essere messo in opera in Rivestibilità un tempo t 5 minuti/uomo Durabilità dispositivi di ancoraggio del rivestimento alla imbottitura (o sedile) Ripristinabilità decoro Deve essere conforme alla norma NF F31-119, Capitolo 5.6 (vedere ST ). I fissaggi dei rivestimenti delle imbottiture devono consentire la regolazione nel tempo della tesatura dei rivestimenti stessi (vedere ST ). ) Per i rivestimenti che, pur fabbricati nel rispetto dei documenti tecnici forniti dal committente, presentano anomalie, il fornitore deve adottare (in accordo con il committente) le varianti necessarie ad eliminare detta anomalia. Requisito da verificare con prova di tipo nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia. 2) Prova di accettazione REV.03 Pagina 11 di 16

12 5. REQUISITI DEL TESSUTO PLASTIFICATO Requisito Unità Valori Metodo di verifica 2) Igiene e sicurezza Generalità ST Reazione al fuoco Classe 1IM UNI CEI Tessuti destinati a parte Fumosità rivestire sedili F2 Caratteristiche dimensionali Caratteristiche del supporto elastico Massa areica Resistenza a trazione Allungamento % sotto carico Altezza utile del tessuto 3^ m 1,40 UNI EN ISO 2286 parte1 UNI EN ISO 2286 parte3^ Spessore mm 1±0.25 Lunghezza del rotolo m 25 Armatura - maglia jersey UNI EN Natura della fibra % a cura del fornitore L.883/73 Supporto elastico 220 ± 20 (*) Rivestimento polimerico g/m² 580 ±70 (*) Tessuto rivestito 800 ±70 (*) maglie 450 N ranghi 360 maglie 20±30% ranghi Deformazione maglie residua sotto allungamento ranghi costante Resistenza alla maglie lacerazione a secco ranghi Resistenza al distacco del rivestimento dal supporto Resistenza alle flessioni ripetute Metodo Schildknecht % 50±20% % 25 N N Cicli resistente Resistenza all immersione in acetone - resistente Scivolosità UNI EN ISO 2286 parte 2^ UNI EN ISO 1421 UNI 4818 parte 7^sotto un carico di 100 N UNI 4818 parte 8^ UNI EN ISO metodo A UNI EN ISO 2411 UNI EN ISO 7854 UNI 4818 parte 16^ UNI 4818 parte 17^ 2) 2) 2) REV.03 Pagina 12 di 16

13 Solidità della tinta (*) 2) Requisito Unità Valori Metodo Resistenza all usura - resistente UNI EN ISO Appiccicosità rivestimento - leggera UNI EN Allo sfregamento con tessuto: asciutto imbevuto di acqua saponata imbevuto di n-eptano Scala dei grigi UNI 4818 parte 20^ Alla luce artificiale Scala dei UNI EN ISO 6 (xeno test) blù 105-B02 La somma dei valori della massa areica del supporto e del rivestimento polimerico deve rientrare nel valore della massa areica totale del tessuto rivestito. Per i tessuti destinati a rivestire altre parti di arredamento di veicoli ferroviari attenersi ai valori indicati nel prospetto 1 della UNI CEI parte 3. Requisito da verificare con prova di tipo nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore che trovi il consenso di Trenitalia. Prova di accettazione. 6. CARATTERISTICHE DI TENUTA AL FUOCO DELL INSIEME SEDILE Il fornitore deve effettuare la prova di tenuta al fuoco nei casi in cui i rivestimenti in tessuto plastificato confezionato devono essere applicati su un sedile che in origine aveva superato la prova di tenuta al fuoco con una diversa tipologia di rivestimento. Componente in prova Sedile completo o imbottiture con applicato il nuovo rivestimento. Tenuta al fuoco Passa a 10 minuti Requisito Metodo UNI CEI parte 3^ Test 14 del prospetto 1 7. REQUISITI DI IGIENE E SICUREZZA Per la costituzione del tessuto plastificato elasticizzato dovranno essere osservati gli orientamenti circa le caratteristiche di igiene e sicurezza di viaggio, del lavoro, dell ambiente definiti dalla FS n REV.03 Pagina 13 di 16

14 8. REQUISITI DELLA MARCATURA/ETICHETTATURA PER IDENTIFICAZIONE 8.1 MARCATURA I tessuti destinati a Trenitalia S.p.A. dovranno obbligatoriamente essere marcati sul rovescio con timbratura indelebile la quale dovrà riportare almeno le seguenti indicazioni: Ragione sociale della Ditta fornitrice del tessuto; Estremi del lotto di produzione (n del lotto e data); Estremi (numero e data) dell Approvazione di Tipo rilasciata dalla Struttura preposta di Trenitalia S.p.A; Sui rotoli di tessuto il numero delle marcature sopra definite non deve essere inferiore ad una ogni 2500 cmq. Non sono accettabili tessuti privi di marcatura. 8.2 RIVESTIMENTI CONFEZIONATI ETICHETTATURA SUL LATO ROVESCIO Ogni rivestimento dovrà riportare una etichetta indelebile nel corso dello stoccaggio, manipolazioni e trattamenti manutentivi, da posizionare lato rovescio. Per la realizzazione della etichetta, ai fini della standardizzazione, attenersi al disegno , per quanto applicabile. 8.3 TESSUTO IN ROTOLI Per le forniture dirette a Trenitalia S.p.A., sull estremità di ciascun rotolo di tessuto dovrà essere apposto un cartellino sul quale dovranno essere annotati, a cura del fornitore: La ragione sociale della Ditta fornitrice del tessuto (nome, indirizzo, telefono); Categoria e progressivo Trenitalia(n e descrizione) quando esistente; Estremi dell ordine Trenitalia ( n e data); Estremi del lotto di produzione (n del lotto e data); L identificativo del Campione Ufficiale di riferimento ; Specifica di riferimento e esponente ; Metodo di lavaggio e prodotti vietati per la manutenzione (etichetta per manutenzione conforme alla UNI EN 23758); Le dimensioni complessive e nette del rotolo ed il peso unitario del tessuto(gr/m2 ). 9. REQUISITI DELL IMBALLAGGIO L'imballaggio dei rivestimenti oggetto della presente dovrà garantire l'integrità degli stessi, sia dall'azione degli agenti atmosferici che nelle operazioni di manipolazione e trasporto. Per le forniture dirette a Trenitalia S.p.A., l imballaggio dovrà riportare, oltre alle avvertenze per il corretto stoccaggio, denominazione o sigla del fornitore, categoria e progressivo Trenitalia S.p.A. del rivestimento, numero e data dell'ordinazione, destinatario. 10. PROVE 10.1 PROVE DI TIPO Le prove di tipo (vedere definizione) dovranno essere eseguite, a cura e spese del fornitore, secondo le modalità previste dalla la quale definisce anche la loro validità. I test dovranno essere condotti su campioni di tessuto identici a quelli che saranno impiegati per la realizzazione delle coperture oggetto di fornitura PROVE DA ESEGUIRE Sono da considerare prove di tipo : REV.03 Pagina 14 di 16

15 la verifica dei requisiti del rivestimento confezionato contrassegnati con nella tabella di cui al punto 4; la verifica dei requisiti del tessuto plastificato elasticizzato contrassegnati con nella tabella di cui al punto 5; la verifica dei requisiti di tenuta al fuoco dell insieme sedile PROVE DI SERIE Le prove di serie (vedere definizione) devono essere eseguite a cura del fornitore. Sono da considerare prove di serie le seguenti: La verifica dei requisiti del rivestimento confezionato contrassegnati con 2) nella tabella di cui al punto 4; La verifica dei requisiti dei rotoli del tessuto elasticizzato contrassegnati con 2) nella tabella di cui al punto 5; La verifica dei requisiti della marcatura/etichettatura di cui al punto CRITERI DI ACCETTAZIONE L'accettabilità della fornitura è determinata, per ogni lotto omogeneo e per ogni prova di accettazione, dai campionamenti e relativi limiti di accettazione richiamati nel seguente prospetto. TIPO DI FORNITURA Rivestimenti confezionati in lotti 1200 pezzi Tessuto in rotoli in lotti 280 pezzi PROVA DI ACCETTAZIONE Verifiche dimensionali (punto4); Verifiche caratteristiche estetiche(punto4); Verifica resistenza al punto (punto4); Verifica difetti(punto4); Verifica caratteristiche dimensionali dei rotoli di tessuto ( punto5); Verifica requisiti di igiene e sicurezza. ( punto5); CAMPIONAMENTO E LIMITE DI ACCETTAZIONE Piano di campionamento secondo la UNI ISO 2859/1 Prosp. II - A, definito da : - lettera codice per la numerosità del campione ricavata dal prospetto I, in funzione della numerosità del lotto e del livello di collaudo corrente I; - Livello di Qualità Accettabile (LQA) 1,5 Piano di campionamento secondo la UNI ISO 2859/1 Prosp. II - A, definito da : - lettera codice per la numerosità del campione ricavata dal prospetto I, in funzione della numerosità del lotto e del livello di collaudo corrente I; - Livello di Qualità Accettabile (LQA) 4, CERTIFICAZIONI/DOCUMENTAZIONE DA FORNIRE Per ogni lotto di fornitura, l Impresa produttrice dovrà consegnare a Trenitalia con le modalità indicate a contratto: dichiarazione di conformità secondo quanto previsto al punto 1.4.2; il materiale documentario secondo quanto previsto al punto 3; copie conformi all originale dei rapporti di prova delle prove di serie secondo quanto previsto al punto 10.2, riportante anche gli estremi dei lotti di produzione ai quali tali prove si riferiscono; REV.03 Pagina 15 di 16

16 12. ALLEGATI 12.1 DISEGNO FS n Allegato al punto 8.2 del presente documento REV.03 Pagina 16 di 16