DIREZIONE INGEGNERIA SICUREZZA E

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1 E QUALITA DI SISTEMA Ingegneria dei Materiale e degli Arredi Viale Spartaco Lavagnini, FIRENZE Identificazione Rev. 02 Pagina 1 di 17 "Il presente documento è di proprietà di Trenitalia. Nessuna parte di questo documento può essere riprodotto, memorizzato, trasmesso in qualsiasi forma e/o qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, di fotocopia, di registrazione salvo approvazione scritta di TRENITALIA S.p.A.

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3 INDICE 1. GENERALITÀ OGGETTO SCOPO CAMPO D APPLICAZIONE APPLICABILITÀ DEFINIZIONI STATO DI FORNITURA DOCUMENTI APPLICABILI TRATTAMENTO DELLE CONTRADDIZIONI CONDIZIONI AMBIENTALI E D ESERCIZIO REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DEL FORNITORE PIANO DELLA QUALITÀ REQUISITI DELLA PROGETTAZIONE REQUISITI DELLA FABBRICAZIONE REQUISITI DEL MATERIALE DOCUMENTARIO GENERALITÀ DISEGNI CAMPIONI DI RIFERIMENTO RAPPORTI DI PROVA PROCEDURE DI MONTAGGIO/SOSTITUZIONE PROCEDURE DI PULIZIA SCHEDE DI DATI DI SICUREZZA COMPOSIZIONE PAVIMENTO REQUISITI DEL PAVIMENTO (PRODOTTO FINITO) REQUISITI DEI COMPONENTI ISOLAMENTO TERMICO ANTIVIBRANTI STRUTTURA PAVIMENTO PANNELLI FONOISOLANTI SOTTOFONDO (AUTOLIVELLANTE) RIVESTIMENTO IN GOMMA MOQUETTE DECORATIVA ZERBINO REQUISITI DELLA MARCATURA PROVE PROCEDURE PROVE RAPPORTI DI PROVA PROVE DI TIPO PROVE E CRITERI DI ACCETTAZIONE CERTIFICAZIONI/DOCUMENTAZIONI REV. 02 Pagina 3 di 17

4 1. GENERALITÀ 1.1 OGGETTO Il presente documento definisce i requisiti tecnici e qualitativi ai quali devono essere conformi i pavimenti dei rotabili ferroviari ed il relativo materiale documentario. 1.2 SCOPO Scopo della presente Specifica è la standardizzazione - in relazione alle tipologie di rotabili dei requisiti ai quali devono essere conformi i pavimenti destinati all uso dei passeggeri e/o del personale di bordo. 1.3 CAMPO D APPLICAZIONE La presente Specifica si applica ai pavimenti sia di nuova progettazione e sia fabbricati sulla base dei disegni costruttivi forniti dal Committente dei rotabili, destinati all uso: dei passeggeri: comparti, saloni, vestiboli, corridoi, ecc.; del personale di servizio: cabine di guida, comparto Capotreno, cucine/bar, ecc.. Non si applica al pavimento delle toilette (vedere ST n ). 1.4 APPLICABILITÀ Per l applicabilità della presente Specifica, il Committente, deve comunicare al Fornitore dei pavimenti le informazioni richiamate nel prospetto seguente. N Informazione da comunicare al fornitore Note 1 Presenza o meno della moquette decorativa nella Vedere punto 4. composizione del pavimento. 2 Interfacce applicative. 3 I requisiti di comfort vibrazionale. Per rotabili di nuova costruzione. Livello (LR) di rischio del rotabile al quale è 4 destinato il pavimento, con riferimento alla Norma UNI CEI Numero dime per predisposizione ancoraggi. 6 Numero dime per il montaggio. Per i rotabili oggetto di ristrutturazione il livello di rischio (LR) è definito dalla ST n Facoltativo. il n e destinazione saranno indicati dal committente in relazione al n delle officine interessate REV. 02 Pagina 4 di 17

5 1.5 DEFINIZIONI Per gli scopi del presente Documento, si applicano: le definizioni richiamate dalla Norma UNI EN ISO 9000: 2005; le definizioni di seguito richiamate ANTIVIBRANTI Elementi o combinazioni di supporti che collegano il pavimento alla sottostante struttura di sostegno e forniscono protezione da vibrazioni ed urti DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ Documento con il quale il fornitore dichiara e sottoscrive che i prodotti forniti sono stati fabbricati coerentemente alla documentazione del Sistema Qualità approvato ed in conformità alle prescrizioni specificate nell'ordine PAVIMENTO FLOTTANTE Viene definito flottante il pavimento il cui ancoraggio alla struttura del rotabile avviene attraverso materiali viscoelestici aventi un elevato grado di isolamento dalle vibrazioni PROVA DI TIPO Prova o serie di prove, da eseguire a cura del fornitore con le modalità previste dalla presente specifica, per verificare e certificare che: a) le soluzioni tecniche prodotte dal processo di progettazione soddisfano i requisiti di prodotto espliciti, impliciti e cogenti; b) i processi di fabbricazione sono capaci di realizzare prodotti con caratteristiche conformi ai requisiti; c) le caratteristiche dei prodotti forniti soddisfano i requisiti posti a base della fornitura PROVA DI ACCETTAZIONE Prova (o serie di prove) per verificare e certificare che i prodotti forniti sono conformi a quanto richiesto e/o previsto dalla presente Specifica SOTTOFONDO Strato di materiale elastomerico, autolivellante ed auto aggrappante, con la funzione di: d) eliminare difetti di planarità del pavimento; e) costituire supporto omogeneo per un ancoraggio uniforme del tappeto decorativo; f) proteggere la struttura del pavimento da infiltrazioni di liquidi e dagli urti di bagagli; g) attenuare il rumore da calpestio ZERBINO Tappeto con elevate capacità di trattenere lo sporco rilasciato dal calpestio. Viene definito anche barriera allo sporco. 1.6 STATO DI FORNITURA I pavimenti devono essere forniti nel seguente stato: pronti per interfacciarsi con i componenti di arredo (sedili, Pareti, porte, ripari condotte aria, ecc.); uniformemente protetti contro danneggiamenti da lavorazioni di sistemazione arredi (graffi, tagli, ammaccature, caduta grassi, sigillanti/collanti, ecc.). La sistemazione del primo pavimento deve essere eseguita dal fornitore per lo svolgimento della attività di validazione delle soluzioni progettuali REV. 02 Pagina 5 di 17

6 1.7 DOCUMENTI APPLICABILI Per gli scopi della presente Specifica, si applicano i documenti richiamati nel testo e/o elencati nel prospetto seguente. I documenti richiamati senza data si applicano nell ultima edizione. L utilizzabilità degli stessi è limitata alla fornitura prevista a contratto e decade allo scadere del contratto. Documento Tipo n Titolo Pannelli fonoisolanti Tolleranze dimensionali e geometriche non indicate a disegno Rivestimenti in gomma per pavimenti di rotabili ferroviari Rotabili in lega leggera - prevenzione corrosione Pannelli per struttura pavimenti e pareti di rotabili FS Sottofondo per pavimenti di veicoli FS Tappeti Norme per emissione e fornitura documentazione tecnica rotabili o parti di essi Prodotti a base elastomeri Isolamento termico rotabili Rotabili FS- Igiene e sicurezza di viaggio, del lavoro, dell'ambiente Rotabili Caratteristiche delle giunzioni Campioni di riferimento per componenti di arredo rotabili ferroviari Condizioni tecniche per la fornitura di tappeti con funzione di barriera allo sporco FS-DTLS-Spec- 300 Specifica per la fornitura della Documentazione Tecnico-Logistica di Supporto 513 Guidelines for evaluating passenger comfort in relation to vibration in railway vehicules. 566 OR Sollecitations des caisses de voitures et de leurs èlèmentes accessories 567OR Dispositions gènerales règissant les voitures Linee guida per la Principi generali protezione al fuoco dei veicoli ferrotranviari ed Accorgimenti progettuali a via guidata Specifiche Trenitalia Fiche UIC UNI CEI UNI EN UNI EN ISO UNI ISO / 2^ Valutazione comportamento al fuoco dei materiali Limiti accettabilità Adesivi Determinazione della resistenza alla trazione dei giunti di testa Adesivi Prova di distacco per assemblaggio ottenuto per incollaggio di materiale flessibile su rigido Distacco a :2005 Sistemi di gestione per la qualità. Fondamenti e terminologia 9001:2000 Sistemi di gestione per la qualità. Requisiti 9142:2004 Adesivi - Guida alla selezione di condizioni normalizzate di laboratorio per prove di invecchiamento di giunti incollati Gestione per la qualità. Guida per i piani della qualità 2017 Vibrazioni ed urti. Elementi isolanti. Procedura per specificare le caratteristiche 1.8 TRATTAMENTO DELLE CONTRADDIZIONI Eventuali contraddizioni fra le prescrizioni della presente Specifica e quelle definite dai documenti di cui al punto 1.7 o dai disegni posti dal Committente a base della fornitura, devono essere risolte in accordo con il Committente stesso REV. 02 Pagina 6 di 17

7 1.9 CONDIZIONI AMBIENTALI E D ESERCIZIO Le soluzioni progettuali devono considerare che il pavimento oggetto di fornitura è destinato a subire le condizioni ambientali e d esercizio richiamate nel prospetto seguente. Condizioni/sollecitazioni Parametri Condizioni ambientali Campo di temperature d esercizio: ( ) C. Presenza di prodotti di lavaggio (acqua, detergenti). Assestamenti dell interfaccia applicativa durante la marcia del treno. Diverse dilatazioni dei materiali che s interfacciano con il pavimento. Accelerazioni d esercizio e di tamponamento (con presenza di passeggeri) Sollecitazioni definite dalla fiche Fiche UIC 566 OR.. Vibrazioni della cassa: Hz (quando non disponibile la frequenza propria del rotabile). 2. REQUISITI DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ DEL FORNITORE Tutti i processi necessari per la fornitura dei prodotti in oggetto (progettazione, approvvigionamenti, fabbricazione, assistenza, ecc.) devono essere svolti dal fornitore in regime di Assicurazione Qualità in conformità alla UNI EN ISO 9001:2005. Il sistema di gestione per la qualità deve essere certificato da Organismi di Certificazione accreditati SINCERT o da analoghi Organismi europei operanti nel campo delle certificazioni di Sistemi Qualità. 2.1 PIANO DELLA QUALITÀ Per i processi necessari alla fornitura dei prodotti in oggetto, il fornitore deve predisporre il PdQ (Piano della Qualità). Esso deve essere: redatto in lingua italiana ed in conformità alla norma UNI ISO 10005; preventivamente approvato da Trenitalia. 2.2 REQUISITI DELLA PROGETTAZIONE PIANIFICAZIONE La progettazione deve essere pianificata, prevedendo le attività di Riesame, Verifica e Validazione. La pianificazione deve almeno indicare: le responsabilità; i documenti di riferimento e le modalità di svolgimento delle diverse attività; i documenti emessi; i punti di presenziamento vincolanti/notificanti (H/W) alle attività, richiesti da Trenitalia; lo sviluppo temporale della progettazione RIESAME DEL PROGETTO L attività di riesame deve essere sottoposta alla sorveglianza tecnica di Trenitalia alla quale deve essere preventivamente trasmessa la documentazione oggetto di riesame VERIFICA DEL PROGETTO L attività di verifica delle soluzioni progettuali deve almeno prevedere: A) la valutazione delle soluzioni estetiche, cromatiche; B) l effettuazione delle prove di tipo di cui al punto 8.3. Le attività di cui in A) devono coinvolgere Trenitalia e trovare il suo gradimento. Le attività di cui in B) devono essere: REV. 02 Pagina 7 di 17

8 svolte su pavimento fabbricato con gli stessi materiali e processi produttivi previsti per la produzione di serie; svolte nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia ; essere notificate a Trenitalia per il suo eventuale presenziamento VALIDAZIONE DEL PROGETTO L attività di validazione delle soluzioni progettuali deve prevedere il presenziamento di Trenitalia e deve essere svolta: in sede di montaggio sul rotabile per la verifica dei requisiti estetici, di montabilità, interfacciabilità, manutenibilità e di protezione contro liquidi; in sede di corsa prova e primo esercizio, per la verifica dell assenza d anomalie nelle condizioni d esercizio (instabilità, deformazioni, rumori, ecc.). 2.3 REQUISITI DELLA FABBRICAZIONE La fabbricazione deve essere avviata a progetto validato e pianificata, prevedendo almeno: le responsabilità; i documenti di riferimento; le modalità di svolgimento delle diverse attività esecutive; le modalità di controllo; i documenti emessi; i punti di presenziamento (H/W) alle attività, richiesti da Trenitalia. 3. REQUISITI DEL MATERIALE DOCUMENTARIO 3.1 GENERALITÀ Il Fornitore deve fornire tutto il materiale documentario necessario per: la sorveglianza tecnica da parte Trenitalia del processo di progettazione; la predisposizione sul rotabile delle interfacce applicative; la realizzazione dei componenti il pavimento e la loro sistemazione sul rotabile: distinta base, procedure applicative, disegni di assieme e di sottoassieme, disegni costruttivi, disegni degli elementi di interfaccia fra essi ed il rotabile, disegni delle eventuali lavorazioni da eseguire sulla struttura del rotabile, campioni di riferimento per la definizione dei requisiti non definiti dai disegni, ecc.. l uso, pulizia e la manutenzione. Il materiale documentario di cui sopra deve essere fornito a Trenitalia: in lingua italiana; nel rispetto della ST n e, per la manualistica, nel rispetto della Specifica n DTLS-Spec-300. Deve inoltre essere osservato quanto segue. 3.2 DISEGNI La caratterizzazione del pavimento e/o dei suoi componenti con nomi commerciali deve essere accompagnata da tutti gli elementi che lo definiscono tecnicamente. I disegni d insieme devono: fare riferimento e richiamare la presente Specifica; identificare e definire tutti i componenti coinvolti nell applicazione del pavimento e suoi componenti. I disegni costruttivi dei pavimenti devono: richiamare le specifiche pertinenti elencate al punto 1.7 e le norme EN applicabili; le tolleranze dimensionali lineari, angolari e geometriche (forma, orientamento e posizione) che garantiscano l intercambiabilità del prodotto sul rotabile e dei sui componenti su se stesso; la massa del prodotto. I disegni degli antivibranti devono indicare tutti i dati che li caratterizzano, secondo UNI ISO REV. 02 Pagina 8 di 17

9 3.3 CAMPIONI DI RIFERIMENTO Per le caratteristiche non altrimenti definibili da disegni e/o specifiche (colore, aspetto, ecc.) il fornitore deve fornire i campioni di riferimento in conformità alla ST n RAPPORTI DI PROVA I rapporti di prova delle prove di tipo eseguite per i prodotti in oggetto, devono costituire parte integrante di un documento da richiamare nella distinta base e da fornire a Trenitalia in conformità alla ST n Detto documento deve elencare i rapporti correlandoli al prodotto cui si riferiscono attraverso l identificativo di questo ultimo. I rapporti di prova devono richiamare i documenti tecnici che definiscono i prodotti sottoposti a prova. 3.5 PROCEDURE DI MONTAGGIO/SOSTITUZIONE Per i prodotti in oggetto devono essere fornite le procedure indicanti le modalità di primo montaggio e di sostituzione manutentiva. Dette procedure devono trovare il consenso di Trenitalia. 3.6 PROCEDURE DI PULIZIA Per i prodotti in oggetto devono essere fornite le procedure indicanti le modalità di pulizia ed i prodotti da non utilizzare in relazione alle esigenze di conservare l integrità dei rivestimenti decorativi ed a quelle di igiene e sicurezza di viaggio e del lavoro nello specifico ambiente (es. ricambio di aria). 3.7 SCHEDE DI DATI DI SICUREZZA Per tutti i materiali di costruzione e relativi prodotti di manutenzione e pulizia, suscettibili di rischi per la salute sia per i passeggeri e sia per il personale di lavoro, e rischi di inquinamento dell ambiente, il fornitore deve consegnare la SCHEDA DI SICUREZZA DEI MATERIALI in ottemperanza al D.M. 28/01/92 del Ministero della Sanità. Dette schede devono far parte integrante di un documento che mette in relazione gli identificativi delle stesse con quelli del documento (disegno, ecc.) che rappresentano i prodotti stessi. 4. COMPOSIZIONE PAVIMENTO Il pavimento deve essere di tipo flottante (vedere definizione) e costituito dall insieme dei componenti richiamati nel prospetto seguente in relazione al tipo di carrozza. Tipo Rotabile/am biente Pannelli Isolamento termico Antivib ranti Struttura Componenti pavimento Pannelli Rivestimen fono Sottofondo to in isolanti gomma Moquette (**) Zerbino 1^ cl. Carrozze 2^ cl.; Bar Ristorante Cabine guida da prevedere solo nei vestiboli. (**) solo se espressamente richiesta a Contratto REV. 02 Pagina 9 di 17

10 5. REQUISITI DEL PAVIMENTO (prodotto finito) Il pavimento, nella condizione di prodotto finito, deve soddisfare i requisiti definiti nel prospetto seguente. Requisiti Unità Valori Metodo di verifica Tipo Flottante (vedi definizione). I pavimenti di tutti i rotabili dello stesso tipo devono essere identici Uguaglianza per quanto attiene le soluzioni progettuali e le modalità manutentive. Esame disegni Le soluzioni progettuali devono prevedere la possibilità di ancorare Riconfigurabilità sullo stesso pavimento i sedili con passo diverso. Esame disegni I pavimenti dei diversi ambienti (esempio: saloni, vestiboli) devono Complanarità giacere su uno stesso piano. Soluzioni diverse devono trovare il Esame disegni consenso di Trenitalia. Tolleranze Conformi alla n Esame disegni Deve trovare il consenso di Trenitalia. Soluzione N.B. La via di fuga dalla cabina di guida, nel caso coinvolga il pavimento di ambienti cromatica accessibili ai passeggeri, deve essere cromaticamente diversa e risaltante. Difetti organolettici Protezione contro liquidi Pulibilità Resistenza meccanica Deflessione sotto carico concentrato Resistenza all urto Esente da: assenza di planarità, raggrinzature, ammaccature, gibbosità, bolle d aria, disuniformità, bordi dei teli rilevati, residui di lavorazione (trucioli, polvere, grassi, adesivi/collanti, macchie), graffi, ecc.. Il pavimento deve essere a vasca : priva di interruzioni (esempio: il rivestimento deve continuare anche sotto le pareti interne); con bordo perimetrale di altezza 50 mm. Ogni punto del pavimento suscettibile di infiltrazione liquidi (fissaggi sedili, giunzioni rivestimenti in gomma, ecc.) deve essere a tenuta (IP 65, CEI EN 60529). L intercapedine fra pavimento e struttura del rotabile non deve essere attraversata da tubi dell impianto idrico, né dei reflui. Il pavimento deve: essere privo di forme di difficile accesso; avere il bordo perimetrale raccordato con raggio 30 mm. Gli ancoraggi del pavimento e quelli previsti sul pavimento per i componenti d arredo [esempio: sedili (con passeggeri seduti)], sottoposti alle sollecitazioni determinate dalle accelerazioni definite dalla fiche UIC 566 OR per le condizioni di tamponamento (5g), non devono manifestare anomalie: distacchi, rotture. Il pavimento sottoposto ad una forza verticale verso il basso di 1000 N, applicata in qualsiasi punto con un tampone di superficie di 50 cm 2 deve avere una deflessione d 1,5 mm. Il pavimento, sottoposto in qualsiasi punto (incluso giunzioni) all urto di una sfera d acciaio della massa di 2260 ± 20 g, lasciata cadere da un altezza di 1,8 m dal pavimento, non deve presentare anomalie : ammaccature, incrinature della struttura, scollature, ecc.. Esame visivo di tutti i pavimenti Esame disegni Esame visivo Esame disegni Esame disegni Esame visivo Requisito da verificare con prova di tipo, nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia. Segue prospetto REV. 02 Pagina 10 di 17

11 Seguito del prospetto Requisiti pavimento (prodotto finito) Requisiti Unità Valori Resistenza a fatica dopo 4 settimane di invecchiamento artificiale D3 UNI EN ISO 9142:2004 Il pavimento sottoposto, dopo invecchiamento artificiale, a 10 6 cicli con carico verticale verso il basso: di tipo sinusoidale fra 50 e 400 dan, frequenza 5 Hz; applicato su tampone della superficie di (200x300) mm 2, non deve presentare anomalie: perdita d elasticità, distacchi fra componenti, cretti, rotture, ecc.. Isolamento termico Vedere capitolo 6.1 REI, Comportamento al fuoco Conforme alla UNI CEI Classe di reazione, Classe di fumo. Metodo di verifica Comfort Indicato a contratto in relazione all indice di comfort richiesto per gli ambienti relativi. vibrazionale Isolamento Indicato a contratto in relazione al livello di rumore ammesso per gli ambienti relativi. acustico Igiene e sicurezza Si applica la n Vedere requisiti specifici: Struttura pavimento (capitolo 6.3 ); Manutenibilità Rivestimento in gomma (capitolo 6.6); Zerbino (capitolo 6.8). Requisito da verificare con prova di tipo, nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia. Fine prospetto Requisiti pavimento (prodotto finito) 6. REQUISITI DEI COMPONENTI 6.1 ISOLAMENTO TERMICO Nell intercapedine fra struttura del rotabile e pavimento deve essere previsto, uno strato di materiale termicamente isolante. Detto strato deve soddisfare i requisiti di isolamento termico definiti dalla n ANTIVIBRANTI Gli elementi antivibranti destinati al sostegno/ancoraggio del pavimento, devono soddisfare i requisiti specifici definiti nel prospetto seguente Requisiti Unità Valori Grado di isolamento Deve soddisfare i requisiti di comfort vibrazionale previsti per il rotabile Giunzioni Si applica la Specifica tecnica n Sicurezza Le soluzioni progettuali devono assicurare la stabilità in opera nel caso di rottura dell elastomero. Metodo di verifica Esame documenti Esame disegni REV. 02 Pagina 11 di 17

12 6.3 STRUTTURA PAVIMENTO La struttura del pavimento deve soddisfare i requisiti specifici richiamati nel prospetto seguente. Giunzioni fra pannelli Metodo di Requisiti Unità Valori verifica Pannelli Conformi ai requisiti definiti dalla n per il tipo B Generalità Si applica la n Devono assicurare la continuità strutturale e la complanarità dei Tipo pannelli, anche nelle condizioni di esercizio. Distanza fra i La distanza d (sul piano orizzontale) fra i bordi dei pannelli che si Esame disegni bordi interfacciano fra loro deve essere: d 1 mm. Posizione Zone di minor calpestio (esempio: sotto sedili, sotto pareti, ecc.) Complanarità sotto carico Manipolabilità Manutenibilità La giunzione, sottoposta ad un carico verticale di 2500 N applicato con un tampone Ø 180 mm in prossimità del bordo di un solo pannello, non deve manifestare anomalie, sia in presenza del carico, sia dopo (assenza spostamento relativo fra i bordi dei due pannelli che si interfacciano fra loro). Le dimensioni dei pannelli devono consentire il trasferimento manuale dei pannelli attraverso i vani porta presenti sul rotabile, allestito. I pannelli devono consentire interventi riparativi (sostituzione parti danneggiate) senza lo smontaggio dei componenti con i quali si interfacciano perimetralmente (Esempi: pareti, ripari condotte aria, scaldiglie, ecc.) e senza alterare la stabilità in opera di questi ultimi. Esame documenti Esame documenti tecnici Requisito da verificare con prova di tipo, nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia. 6.4 PANNELLI FONOISOLANTI In relazione ai requisiti d isolamento acustico richiesti contrattualmente per i relativi ambienti, i pannelli della struttura dovranno essere integrati con pannelli d isolamento acustico. In ogni caso, detti pannelli devono sempre essere previsti nelle zone in corrispondenza dei carrelli e dei motori.. Gli stessi pannelli devono soddisfare i requisiti definiti dalla n per il tipo B. 6.5 SOTTOFONDO (AUTOLIVELLANTE) Il sottofondo destinato al pavimento deve soddisfare i requisiti specifici richiamati nel prospetto seguente Requisiti Unità Valori Metodo di verifica Materiale Conforme alla Specifica tecnica n Spessore mm 3 4 Zone della struttura Il prodotto deve essere distribuito su tutta la superficie superiore e Esame coinvolte sui bordi della struttura del pavimento. documenti Modalità applicative Conformi alle prescrizioni del fornitore del materiale autolivellante. Esame documenti Requisito da verificare con prova di tipo, nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia REV. 02 Pagina 12 di 17

13 6.6 RIVESTIMENTO IN GOMMA Il rivestimento in gomma del pavimento deve soddisfare i requisiti specifici richiamati nel prospetto seguente. Requisiti Unità Valori Metodo di verifica A vasca, senza soluzione di continuità fra diversi ambienti (deve, ad esempio, Tipologia rivestimento attraversare le pareti saloni/vestiboli); interfacciato con gli altri rivestimenti di arredo con risvolto (vedere punto 5) Aspetto estetico Conforme al/ai campione/i che ha trovato il consenso di Trenitalia. Conformi ai requisiti definiti dalla Specifica n Teli I teli destinati agli ambienti soggetti a presenza di liquidi (vestiboli, cucina, ecc.) devono inoltre avere elevate caratteristiche antiscivolo. Ammessa una sola giunzione fra teli dello stesso tipo e stessa soluzione cromatica N giunzioni (longitudinale, nei saloni). Per più soluzioni cromatiche, il requisito deve trovare il consenso di TI. La giunzione deve essere eseguita nelle parti del pavimento: Posizione non visibili (es. sotto pareti); di minor calpestio (es. sotto i divani). Saldatura (apporto di materiale a caldo) di testa nel rispetto di procedura che trovi il Tipo consenso del Committente e del fornitore dei teli. Uniformi, complanari con i teli, rettilinee, prive di difetti, Aspetto integrate esteticamente con i teli. Vsivo Resistenza a trazione N/mm 2 4 UNI EN Resistenza al distacco R d N 15 R d 30 Variazione resistenza al distacco dopo 4 Giunzioni fra teli del rivestimento Giunzione rivestimento /struttura settimane di invecchiamento artificiale D3 UNI EN ISO % ± 8 UNI EN 28510/2^ (**) Difetti dopo distacchi, bolle, ecc. Assenti Visivo invecchiamento (**) Provino realizzato con gli stessi materiali e stessa procedura di incollaggio prevista per il pavimento REV. 02 Pagina 13 di 17

14 6.7 MOQUETTE DECORATIVA La moquette decorativa, da applicare sul rivestimento in gomma, deve essere conforme alla n , con le implementazioni richiamate nel prospetto seguente. Teli della moquette Requisiti Unità Valori Aspetto estetico Conforme al campione di riferimento che ha trovato il consenso di Trenitalia. Deve conservare la tesatura uniforme (contatto con il supporto) anche dopo utilizzazione. N giunzioni Deve trovare il consenso di Trenitalia Metodo di verifica Le giunzioni devono essere previste in zone di minor calpestio e Posizione consentire una facile sostituzione manutentiva. Tipo Deve assicurare la continuità del tappeto. Giunzione fra Moquette e rivestimento in gomma Resistenza al distacco R d dopo 4 settimane di invecchiamento artificiale D3 UNI EN Durabilità Tipo Attacca/stacca (es. velcro) N 30 R d (**) Manuale La giunzione, dopo n 50 cicli attacca/stacca nelle condizioni di utilizzazione sul rotabile, deve conservare la sua funzionalità Tempo di sostituzione manutentiva Ore/uomo 5 Requisito da verificare con prova di tipo, nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia. (**) Deve consentire l asportazione manuale del tappeto senza danneggiare il supporto (rivestimento in gomma) REV. 02 Pagina 14 di 17

15 6.8 ZERBINO Lo zerbino, da applicare sul rivestimento in gomma dei vestiboli delle carrozze di 1^ classe deve soddisfare i requisiti definiti dalla n con implementazioni richiamate nel prospetto seguente. Requisiti Unità Valori Tempo T di sostituzione manutentiva (due vestiboli) Stato dei bordi nelle condizioni di Giunzioni fra Zerbino e rivestimento in Aspetto estetico Conforme al campione di riferimento approvato da Trentalia. Minuti/uomo T 15 Protetti contro il sollevamento spontaneo (es. sotto battiscopa) utilizzazione Tipo Attacca/stacca (es. Velcro) Resistenza al distacco R d dopo invecchiamento artificiale di 30 cicli D3 UNI EN gomma Durabilità Metodo di verifica Manuale, senza attrezzi Esame disegni N 30 R d (**) Manuale La giunzione, dopo n 50 cicli attacca/stacca nelle condizioni di utilizzazione sul rotabile, deve conservare la sua funzionalità Requisito da verificare con prova di tipo, nel rispetto di una procedura predisposta dal fornitore e che trovi il consenso di Trenitalia. (**) Deve consentire l asportazione manuale del tappeto senza danneggiare il supporto (rivestimento in gomma). 7. REQUISITI DELLA MARCATURA Sulla superficie non in vista nelle condizioni di utilizzazione di tutti i componenti il pavimento devono essere riportati, in modo indelebile ed in posizione opportuna, i seguenti dati di marcatura: denominazione o sigla del Fornitore; data di fabbricazione espressa in mese/anno o codifica del fabbricante per la rintracciabilità del prodotto; il riferimento alla presente Specifica: Specifica TRENITALIA n REV. 02 Pagina 15 di 17

16 8. PROVE 8.1 PROCEDURE PROVE Il fornitore deve predisporre dettagliate procedure per la esecuzione: 1. delle prove di tipo; 2. delle prove di accettazione. Le procedure devono riguardare: a) l insieme finito; b) i singoli componenti. La procedura per le prove di tipo deve riportare tutte le prove necessarie a dare evidenza del soddisfacimento dei requisiti definiti dal presente documento. La procedura per le prove di tipo deve trovare il consenso di Trenitalia. La procedura per le prove d accettazione deve riportare tutte le prove necessarie a dare evidenza sulla costanza della qualità dei prodotti forniti. 8.2 RAPPORTI DI PROVA I rapporti di prova emessi per le prove di tipo devono contenere tutti gli elementi necessari per una inequivocabile identificazione del prodotto cui si riferisce. 8.3 PROVE DI TIPO Le prove di tipo devono essere eseguite, a cura del fornitore, presso laboratori accreditati Sinal o da Organismi che hanno stipulato accordo di mutuo riconoscimento con il Sinal in ambito EA (European Cooperation for Accreditation) o ILAC (international Laboratory Accreditation Cooperation). Detti laboratori devono possedere anche gli accreditamenti relativi alle singole prove per le quali vengono rilasciati i rapporti di prova. Fanno eccezione le prove di deflessione sotto carico, resistenza all urto e sostituzione manutentiva di moquette e zerbino che devono essere eseguite sul rotabile. Trenitalia si riserva il diritto di presenziare alla esecuzione delle prove. Le prove devono essere eseguite anche per forniture di pavimenti realizzati con disegni costruttivi forniti dal Trenitalia. In tal caso le eventuali non conformità, dovranno essere risolte dal fornitore in accordo con il Committente. Nel caso si manifestino, durante le prove di tipo Non Conformità progettuali o costruttive, il fornitore deve introdurre le soluzioni correttive e ripetere le Prove di Tipo pertinenti. Nel caso i pavimenti forniti manifestino, durante il periodo di garanzia, anomalie riconducibili a Non Conformità progettuali e/o costruttive, il fornitore deve introdurre le soluzioni correttive che trovino il consenso di Trenitalia e ripetere le Prove di Tipo pertinenti. Le prove di tipo saranno considerate valide solo e soltanto se i pavimenti sottoposti alle prove sono stati realizzati nel rispetto delle soluzioni progettuali e dei processi produttivi adottati per la realizzazione dei pavimenti oggetto di fornitura. Di quanto sopra deve essere data evidenza nei rapporti di prova REV. 02 Pagina 16 di 17

17 8.4 PROVE E CRITERI DI ACCETTAZIONE Il fornitore deve prevedere nel Piano di Fabbricazione e Controllo, da sottoporre ad approvazione del Committente, i controlli necessari ad assicurare la costanza del soddisfacimento dei requisiti previsti dalla presente Specifica. In ogni caso l accettabilità della fornitura è determinata dalle prove d accettazione, eseguite a cura del fornitore, richiamate nel prospetto seguente con campionamenti e limiti d accettazione in esso richiamati. Prova di accettazione Campionamento Limiti di accettazione Verifica difetti organolettici (punto. 5) 100% Deve essere conforme Verifica spessore: sottofondo; rivestimento in gomma; moquette; zerbino Verifica resistenza al distacco dal supporto: del rivestimento in gomma; della moquette; dello zerbino. Verifica tempo di sostituzione : moquette; zerbino Verifica durabilità giunzioni moquette, zerbino/rivestimento in gomma Verifica marcatura dei componenti il pavimento Un pavimento preso a caso Deve essere conforme 100% Deve essere conforme 9. CERTIFICAZIONI/DOCUMENTAZIONI Il fornitore deve fornire al Committente la seguente certificazione/documentazione: I rapporti di prova delle prove di tipo prima che sia avviata la produzione di serie. Il restante materiale documentario, conformemente a quanto previsto al capitolo 3. una Dichiarazione di Conformità, nel rispetto dei requisiti definiti dalla UNI CEI EN ISO/IEC REV. 02 Pagina 17 di 17

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