C O M U N E DI B E D I Z Z O L E Provincia di Brescia. Area Tecnica Sportello Unico Edilizia - Urbanistica
|
|
- Viviana Scognamiglio
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 10/03/2016 OGGETTO: CHIARIMENTI IN ORDINE ALLA PROCEDURA PER IL RILASCIO DELL ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIATIVA. Le vigenti normative in materia di immigrazione, stabiliscono che lo straniero residente in Italia debba abitare in un alloggio che sia idoneo secondo determinati parametri, che sono gli stessi fissati per tutta l edilizia residenziale in Italia, tali da garantire la presenza di standard qualitativi minimi ed una buona condizione abitativa. Il rispetto di tali parametri deve essere verificato attraverso il rilascio dell Attestazione di Idoneità alloggiativa, che attesta, nello specifico, quante persone possono abitare in un alloggio, in funzione della superficie utile netta dello stesso, nonché la rispondenza dello stesso ai requisiti igienico sanitari, stabiliti dalla legge. Tale documento è indispensabile per tutti i cittadini extracomunitari (ovvero cittadini di Stati non appartenenti all'unione Europea ed apolidi) per ottenere: a) la sottoscrizione del contratto di soggiorno per lavoro subordinato (art. 5 bis D.Lgs n. 286 ed art. 8-bis, comma 1, del D.P.R n. 394), inclusa per la regolarizzazione delle colf e badanti (Legge , n. 102 e Circolare del Ministero dell Interno del 18 febbraio 2010); b) il Permesso di Soggiorno CE di lungo periodo per sé stesso o per i familiari a carico (art. 16 del D.P.R n. 394); c) il Visto per familiare al seguito (art. 6, comma 3, del D.P.R n. 394); d) la richiesta della Carta di soggiorno (art. 16 del D.P.R n. 394); e) l ingresso per lavoro autonomo; f) il ricongiungimento dei familiari, cioè quando deve essere autorizzato l'ingresso dall'estero dei familiari del lavoratore immigrato (art. 6, comma 1, lett. C, del D.P.R n. 394); g) la coesione familiare, quando i familiari sono già in Italia (art. 30, comma 1, lett. c), D.Lgs. n. 286/1998). La disposizione normativa fondamentale, che ha di fatto introdotto nell ordinamento tale attestazione è l articolo 29 Ricongiungimento familiare, comma 31, del Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 Testo unico sull'immigrazione, il quale stabilisce: 3. Salvo quanto previsto dall'articolo 29-bis, lo straniero che richiede il ricongiungimento deve dimostrare la disponibilità: a) di un alloggio conforme ai requisiti igienico-sanitari, nonché di idoneità abitativa, accertati dai competenti uffici comunali. Nel caso di un figlio di età inferiore agli anni quattordici al seguito di uno dei genitori, è sufficiente il consenso del titolare dell alloggio nel quale il minore effettivamente dimorerà; Il richiamato articolo 29-bis Ricongiungimento familiare dei rifugiati, stabilisce che: 1. Lo straniero al quale è stato riconosciuto lo status di rifugiato può richiedere il ricongiungimento familiare per le medesime categorie di familiari e con la stessa procedura di cui all'articolo 29. Non si applicano, in tal caso, le disposizioni di cui all'articolo 29, comma 3. Successivamente il Decreto Del Presidente Della Repubblica n. 394, del 31 Agosto 1999 Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell' articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, modi-
2 ficato dal Decreto Del Presidente Della Repubblica n. 334, del 18 ottobre 2004 Regolamento recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione, all articolo 6 Visti per ricongiungimento familiare e per familiari al seguito, ha stabilito che: La richiesta di nullaosta al ricongiungimento familiare, per i soggetti di cui all' articolo 29, comma 1, del testo unico, va presentata allo Sportello unico per l'immigrazione presso la Prefettura-Ufficio territoriale del Governo, competente per il luogo di dimora del richiedente. La domanda dell'interessato deve essere corredata dalla:. c) documentazione attestante la disponibilità di un alloggio, a norma dell'articolo 29, comma 3, lettera a), del testo unico. A tale fine, l'interessato deve produrre l'attestazione dell'ufficio comunale circa la sussistenza dei requisiti di cui al predetto articolo del testo unico ovvero il certificato di idoneità igienicosanitaria rilasciato dall'azienda unità sanitaria locale competente per territorio. Ancora, il D.P.R. n. 394/1999, come modificato, all articolo 8-bis Contratto di soggiorno per lavoro subordinato, prevede che: 1. Il datore di lavoro, al momento della richiesta di assunzione di un lavoratore straniero, deve indicare con un'apposita dichiarazione, inserita nella richiesta di assunzione del lavoratore straniero, nonché nella proposta di contratto di soggiorno di cui all'articolo 30-bis, comma 2, lettera d), e comma 3, lettera c), un alloggio fornito di requisiti di abitabilità e idoneità igienico sanitaria, o che rientri nei parametri previsti dal testo unico, e deve impegnarsi, nei confronti dello Stato, al pagamento delle spese di viaggio per il rientro del lavoratore nel Paese di provenienza. Ed ancora, all articolo 16 Richiesta della carta di soggiorno, prevede che alla domanda vada allegata la documentazione comprovante: la disponibilità di un alloggio, a norma dell'articolo 29, comma 3, lettera a), del testo unico. A tale fine l'interessato deve produrre l'attestazione dell'ufficio comunale circa la sussistenza dei requisiti di cui al medesimo articolo 29 del testo unico ovvero il certificato di idoneità igienico-sanitaria rilasciato dall'azienda Unità Sanitaria Locale competente per territorio. Ed infine, l articolo 35 Stipula del contratto di soggiorno per lavoro subordinato, prevede che il lavoratore straniero, debba esibire un titolo idoneo a comprovare l'effettiva disponibilità dell'alloggio, e la richiesta di certificazione d'idoneità alloggiativa. La legge n. 94 del 2009 ( decreto sicurezza), oltre ad aver modificato l articolo 29 del Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, approvato con D. Lgs. n. 286 del 25 luglio 1998, in materia di ricongiungimento familiare, ha introdotto alcune novità relative al requisito dell idoneità degli alloggi. Per certificare l idoneità dell alloggio la procedura è riferita alla verifica dei requisiti minimi di superficie degli alloggi, in relazione al numero previsto degli occupanti, ma è anche condizionata dal rispetto dei requisiti igienico sanitari, da utilizzare anche per altre forme di disponibilità. Con la Circolare n del 18 novembre 2009, il Ministero dell Interno intendeva fare chiarezza sull applicazione dell articolo 1, comma 19, della legge n. 94/2009, precisando però che i comuni, nel rispetto della propria autonomia, potevano far riferimento alla normativa contenuta nel D.M. 5 luglio 1975, ovvero lo stesso
3 che attiene a tutta l edilizia residenziale in Italia, pubblica e privata, che ora funge da unico parametro per tutto il territorio nazionale. Sia la legge 94/09 sia la Circolare però non hanno chiarito definitivamente ogni dubbio circa le modalità, i criteri e l espletamento della procedura prevista dall articolo 29 del D. Lgs. n. 286 del Il D.M. 5 luglio 1975 stabilisce i requisiti minimi di superficie degli alloggi, in relazione al numero previsto degli occupanti e precisa anche di verificare i requisiti igienico sanitari principali dei locali di abitazione, lasciando comunque aperti alcuni dubbi interpretativi. Appare dunque utile precisare meglio quali siano gli aspetti che l Ufficio Tecnico comunale dovrà esaminare ai fini del rilascio dell Attestato di Idoneità abitativa, in ordine a 4 aspetti essenziali: 1. Requisiti minimi di superficie 2. Requisiti igienico-sanitari 3. Sicurezza degli impianti 4. Sicurezza strutturale Si precisa comunque che l Attestato di Idoneità dell alloggio non è equivalente o equipollente e non sostituisce in alcun modo il Certificato di Agibilità, essendo atti distinti e con scopi e finalità diversi. 1. REQUISITI MINIMI DI SUPERFICIE 1 abitante 14 mq superficie utile per abitante 2 abitanti 28 mq 3 abitanti 42 mq 4 abitanti 56 mq superficie minima dei locali alloggi monolocale Per ogni abitante successivo + 10 mq 1 persona stanza da letto di 9 mq + una stanza soggiorno di 14 mq 2 persone stanza da letto di 14 mq + una stanza soggiorno di 14 mq Le stanze da letto, il soggiorno e la cucina debbono essere provvisti di finestra apribile 1 persona 28 mq (comprensivi del bagno) 2 persone 38 mq (comprensivi del bagno) 2. REQUISITI IGIENICO-SANITARI L altezza minima dell immobile deve essere di 2,70 m altezze minime per i corridori, i bagni e i ripostigli l altezza minima può essere pari a 2,40 m tutti i locali degli alloggi, (ad eccezione di quelli destinati a servizi igienici, disimpegni, illuminazione corridoi, vani-scala e ripostigli) debbono fruire di illuminazione naturale diretta, adeguata alla destinazione d uso la stanza da bagno deve essere fornita di apertura all esterno per il ricambio dell aria o stanza da bagno dotata di impianto di aspirazione meccanica. Per ciascuno alloggio, almeno una stanza da bagno deve essere dotata dei seguenti impianti igienici: vaso, bidet, vasca da bagno o doccia, lavabo. Nelle stanze da bagno sprovviste di apertura all'esterno è proibita l'installazione da apparecchi a fiamma libera
4 impianto di riscaldamento salubrità ventilazione fumi e vapori posto cottura gli alloggi dovranno essere muniti di impianto di riscaldamento nelle condizioni di occupazione e di uso degli alloggi, le superfici interne delle parti opache delle pareti non debbono presentare tracce di condensazione permanente quando le caratteristiche tipologiche degli alloggi diano luogo a condizioni che non consentano di fruire di ventilazione naturale, si dovrà ricorrere alla ventilazione meccanica centralizzata immettendo aria opportunamente captata e con requisiti igienici confacenti è comunque da assicurare, in ogni caso, l'aspirazione di fumi, vapori ed esalazioni nei punti di produzione (cucine, gabinetti, ecc.) prima che si diffondano il "posto di cottura", eventualmente annesso al locale di soggiorno, deve comunicare ampiamente con quest'ultimo e deve essere adeguatamente munito di impianto di aspirazione forzata sui fornelli 3. SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Cosa si intende per impianto IMPIANTO DI RISCALDAMENTO IMPIANTI A GAS ad uso domestico di potenza uguale o inferiore a 35 KW prima del 13/03/1990 dopo il 13/03/1990 Per impianto si intende l insieme delle tubazioni e dei loro accessori installati tra il contatore gas e gli apparecchi utilizzatori (caldaia, scaldabagno, stufa, apparecchio di cottura, ecc.) nonché i collegamenti dei medesimi, i dispositivi per lo scarico dei prodotti di combustione e le predisposizioni edili e meccaniche per la ventilazione dei locali nei quali sono installati gli apparecchi (aperture di ventilazione) Deve essere presente un impianto di riscaldamento idoneo. Per impianto si deve necessariamente intendere una struttura fissa che consenta un riscaldamento diffuso in ogni locale abitabile professione, per almeno 5 anni, nel settore degli impianti a gas, sotto personale 3 del DM 22 gennaio 2008, n. 37, operante nel settore degli impianti a gas. modello ministeriale conforme Legge 46/90 e completa degli allegati obbligatori: - Relazione con tipologie dei materiali utilizzati; - schema dell impianto realizzato; - riferimento a dichiarazioni di conformità precedenti o parziali già esistenti; - copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali. imprese Artigiane in possesso dei requisiti tecnico professionali rilasciati dalla C.C.I.I.A. per l esercizio dell attività di installazione di impianti di cui all art. 1, lettera E della Legge 5 marzo 1990, n. 46 (impianti per la distribuzione e l utilizzazione di gas allo stato liquido o aeriforme all interno degli edifici a partire dal punto di consegna del combustibile gassoso fornito dall ente distributore)
5 prima del 27/03/2008 e la dichiarazione di conformità non è stata prodotta o non è più reperibile Se gli impianti sono installati dopo il 27/03/2008 IMPIANTI ELETTRICI (per utenze domestiche di singole unità abitative aventi potenza impegnata inferiore a 6 KW e superficie dei locali inferiore a 400 MQ prima del 13/03/1990 dopo il 13/03/1990 prima del 27/03/2008 e la dichiarazione di conformità C O M U N E DI B E D I Z Z O L E professione, per almeno 5 anni, nel settore degli impianti a gas, sotto personale 3 del DM 22 gennaio 2008, n. 37, operante nel settore degli impianti a gas. modello ministeriale conforme D.M. 37/08 e completa degli allegati obbligatori: 1. Progetto dell impianto firmato dal Responsabile Tecnico dell impresa installatrice; 2. Relazione con tipologie dei materiali utilizzati; 3. Schema dell impianto realizzato; 4. Riferimento a dichiarazioni di conformità precedenti o parziali, già esistenti; 5. Copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali. Imprese Artigiane in possesso dei requisiti tecnico professionali rilasciati dalla C.C.I.I.A. per l esercizio dell attività di installazione di impianti di cui all art. 1, comma 2, lettera E del DM 22 gennaio 2008, n. 37 (impianti per la distribuzione e l utilizzazione di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali) professione, per almeno 5 anni, nel settore degli impianti elettrici, sotto personale 3 del DM 22 gennaio 2008, n. 37, operante nel settore degli impianti elettrici. modello ministeriale conforme Legge 46/90 e completa degli allegati obbligatori: - Relazione con tipologie dei materiali utilizzati; - schema dell impianto realizzato; - riferimento a dichiarazioni di conformità precedenti o parziali già esistenti; - copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali. imprese Artigiane in possesso dei requisiti tecnico professionali rilasciati dalla C.C.I.I.A. per l esercizio dell attività di installazione di impianti di cui all art. 1, lettera A della Legge 5 marzo 1990, n. 46 (gli impianti di produzione, di trasporto, di distribuzione e di utilizzazione dell energia elettrica all interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell energia fornita dall ente distributore) professione, per almeno 5 anni, nel settore degli impianti elettrici, sotto personale
6 non è stata prodotta o non è più reperibile Se gli impianti sono installati dopo il 27/03/2008 C O M U N E DI B E D I Z Z O L E 3 del DM 22 gennaio 2008, n. 37, operante nel settore degli impianti elettrici. modello ministeriale conforme D.M. 37/08 e completa degli allegati obbligatori: 1. Progetto dell impianto firmato dal Responsabile Tecnico dell impresa installatrice; 2. Relazione con tipologie dei materiali utilizzati; 3. Schema dell impianto realizzato; 4. Riferimento a dichiarazioni di conformità precedenti o parziali, già esistenti; 5. Copia del certificato di riconoscimento dei requisiti tecnico professionali. Imprese Artigiane in possesso dei requisiti tecnico professionali rilasciati dalla C.C.I.I.A. per l esercizio dell attività di installazione di impianti di cui all art. 1, comma 2, lettera A del DM 22 gennaio 2008, n. 37 (impianti di produzione, di trasporto, di distribuzione e di utilizzazione dell energia elettrica, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, nonché gli impianti per l automazione di porte, cancelli e barriere) Le dichiarazioni di conformità/rispondenza suddette sono facoltative, e dunque, di regola, non necessarie, qualora l unità immobiliare sia dotata di Certificato di Agibilità rilasciato dopo il 13/03/1990 e non siano stati compiuti interventi di modifica/rinnovamento/sostituzione impiantistiche. Le dichiarazioni di conformità/rispondenza saranno richieste anche in caso di rinnovo. Nel caso in cui, durante il sopralluogo, vengano riscontrate condizioni anomale o deteriorate degli impianti, l ufficio tecnico potrà richiedere specifiche dichiarazioni di rispondenza relative allo stato di fatto. 4. SICUREZZA STRUTTURALE L ufficio Tecnico valuterà, a seguito del necessario sopralluogo e a proprio insindacabile giudizio, se sia necessario acquisire un certificato di idoneità statica a firma di un tecnico abilitato, a prescindere dalla presenza o meno del certificato di agibilità o del collaudo strutturale. VALIDITA DELL ATTESTATO DI IDONEITA ALLOGGIATIVA L attestato di idoneità alloggiativa ha una validità di 6 mesi. A partire dalla seconda richiesta di rinnovo dell attestato, l ufficio tecnico potrà procedere, a propria discrezione, all esecuzione di un nuovo sopralluogo, addebitando l importo di 25,00 per diritti d istruttoria. IL RESPONSABILE DELL AREA TECNICA (F.TO ARCH. PAOLA VISINI)
Laboratorio di Tecnica e rappresentazione urbanistica (Responsabile: Prof. Enrico COSTA) Modulo di Composizione urbanistica
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale a.a. 2008/2009 Laboratorio di Tecnica e rappresentazione
DettagliPROCESSO EDILIZIO E NORMATIVA TECNICA
Dipartimento di Ingegneria Università degli Studi di Ferrara Corso di PROGETTAZIONE DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof. Ing. Maurizio Biolcati Rinaldi PROCESSO EDILIZIO E TECNICA Sintesi degli argomenti trattati
DettagliSUPERFICI : determinazione e loro rapporto con il n occupanti
VADEMECUM IDONEITA ABITATIVA E IGIENICO SANITARIA RIFERIMENTO NORMATIVO: DECRETO MINISTERIALE 5 LUGLIO 1975 Con riferimento al Protocollo di Intesa sottoscritto con il Collegio dei Geometri di Milano SUPERFICI
DettagliALLEGATO N. 2/A FAC SIMILE
ALLEGATO N. 2/A FAC MILE ACCERTAMENTO DEI REQUITI IGIENICO SANITARI E DI IDONEITA ABITATIVA individuati con Deliberazione della Giunta Comunale n.503 del 23/12/2009 e successiva Deliberazione della Giunta
DettagliAL COMUNE DI PECETTO TORINESE SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA VIA UMBERTO I N PECETTO TORINESE SCHEDA DI RILEVAMENTO
AL COMUNE DI PECETTO TORINESE SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA VIA UMBERTO I N. 3 10020 PECETTO TORINESE SCHEDA DI RILEVAMENTO ALLEGATO DELLA RICHIESTA DI IDONEITA ALLOGGIATIVA Richiedente:..... Nato/a il.
DettagliRichiesta certificazione idoneità abitativa (comma 3, lett a), dell art. 27 della L. 40/98 - D. Lgs. 289/98 - D.P.R. 394/99 e ss.mm. ii.
marca da bollo Al Responsabile dell Area Servizi Tecnici del Comune di Chiuppano (VI) Richiesta certificazione idoneità abitativa (comma 3, lett a), dell art. 27 della L. 40/98 - D. Lgs. 289/98 - D.P.R.
DettagliVADEMECUM IDONEITA ABITATIVA E IGIENICO SANITARIA
VADEMECUM IDONEITA ABITATIVA E IGIENICO SANITARIA per ricongiungimenti RIFERIMENTO NORMATIVO: DECRETO MINISTERIALE 5 LUGLIO 1975 Con riferimento ai Protocolli di Intesa sottoscritti con ASL di Milano e
DettagliCOMUNE DI MONTERONI D ARBIA (Provincia di Siena)
Prot. n del / / DOMANDA PER IL RILASCIO DELL ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIATIVA (scrivere in stampatello) Il/La sottoscritto/a (cognome nome).. C.F. nato/a il.. Provincia.. Stato..Nazionalità.. recapito
DettagliIl/La sottoscritto/a. in Via n.. piano.
Riservato al protocollo marca da bollo COMUNE DI RAPOLANO TERME (SI) Egr. Sig. Sindaco Oggetto: richiesta di certificazione di conformità dei requisiti igienico-sanitari nonché di idoneità abitativa (ai
DettagliRichiesta certificazione idoneità abitativa di cui al comma 3 lettera a) dell art. 27 della L. 40/98 e succ. D.L.vo 289/98 e D.P.R. 394/99 e s.m. e i.
Richiesta certificazione idoneità abitativa di cui al comma 3 lettera a) dell art. 27 della L. 40/98 e succ. D.L.vo 289/98 e D.P.R. 394/99 e s.m. e i. (Ricongiungimento familiare, carta di soggiorno, visto
DettagliSPAZIO PER ETICHETTA PROTOCOLLO
SPAZIO PER ETICHETTA PROTOCOLLO DICHIARAZIONE DI RESIDENZA A CURA DEL RESPONSABILE DELLA CONVIVENZA ANAGRAFICA Dichiarazione di residenza con provenienza da altro comune. Indicare il comune di provenienza
DettagliCOMUNE DI MONTOPOLI DI SABINA Certificato di idoneità dell alloggio
COMUNE DI MONTOPOLI DI SABINA Certificato di idoneità dell alloggio Il certificato di idoneità dell alloggio può essere richiesto per i seguenti motivi: Lavoro/assunzione cittadino straniero Ricongiungimento
DettagliCOMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA
Marca da bollo COMUNE DI PIANORO PROVINCIA DI BOLOGNA 14,62 RICHIESTA di CERTIFICAZIONE ai sensi dell'art. 29, comma 3, lettera a), del D. Lgs. 286/1998, T.U. delle disposizioni concernenti la disciplina
DettagliAUTODIAGNOSI DELL APPARTAMENTO / UNITA IMMOBILIARE PER L ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI E DI IDONEITA ABITATIVA
AUTODIAGNOSI DELL APPARTAMENTO / UNITA IMMOBILIARE PER L ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI E DI IDONEITA ABITATIVA PRIMA DI RICHIEDERE L IDONEITA ALLOGGIATIVA si consiglia di fare una diagnosi
DettagliAUTOCERTIFICAZIONE IGIENICO-SANITARIA (ai sensi dell art.96 L.R. 11/2010)
ALLEGATO 1 autocertificazione da allegare alle istanze di concessione/autorizzazione edilizia AUTOCERTIFICAZIONE IGIENICO-SANITARIA (ai sensi dell art.96 L.R. 11/2010) l SOTTOSCRITTO ING./ARCH./GEOM...
DettagliRICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIO Il/La sottoscritto/a nato/a a il / / di cittadinanza residente in in Via/Piazza n Telefono
Spettabile UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Marca da Bollo RICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIO Il/La sottoscritto/a nato/a a il / / di cittadinanza residente
DettagliRequisiti igienico-sanitari dei locali di abitazione
AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE Requisiti igienico-sanitari dei locali di abitazione Decreto del Ministero della Salute 5 luglio 1975 e s.m.i. Regolamenti di Igiene Comunali Dr. Mario Esposito Tecnico della
DettagliINDICE: Art. 1) AMBITO DI APPLICAZIONE. Art. 2) RIFUGIATI POLITICI. Art. 3) SOGGETTI RICHIEDENTI. Art. 4) PRESENTAZIONE ISTANZA
REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DELL ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIATIVA E DI CONFORMITA AI REQUISITI IGIENICO SANITARI PER RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE, RINNOVO PERMESSO DI SOGGIORNO, RILASCIO CARTA
DettagliComune di Pollone. Polizia Municipale
Comune di Pollone Polizia Municipale RICHIESTA CERTIFICAZIONE IDONEITÀ ABITATIVA di cui al comma 3 lettera a) dell art. 27 della L. 40/98 e succ. D.L.vo 289/98 e D.P.R. 394/99 e s.m. e i. (Ricongiungimento
DettagliPROTOCOLLO GENERALE. Il/la sottoscritto/a. Cognome: Nome: Nato a: nato il / / Cittadinanza: Codice fiscale: residente a: Indirizzo: civico n.
AL COMUNE DI ROMENTINO (NO) Servizio Urbanistica Ufficio Edilizia Privata Via Chiodini, 1 28068 - Romentino (NO) PROTOCOLLO GENERALE Modello B Con l apposizione del timbro del protocollo è avviato il procedimento
Dettagliin Via, Piazza, ecc.. indirizzo: DICHIARA (da compilarsi a cura dei cittadini stranieri)
Modello B RICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITÀ ALLOGGIATIVA PER IL RICONGIUNGIMENTO FAMIGLIARE DI CUI ALL ART. 29 COMMA 3 LETTERA A) DEL D.LGS. 286/98 ************************* marca da bollo. 14,62 Al
Dettagli7170/18.11.2009-Prefettura n. 306/30.11.09 pervenute al prot.n.10649/02.12.2009, situato in Rivoli
Bollo 16,00 AL SIGNOR SINDACO AL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DEL COMUNE DI RIVOLI VERONESE I sottoscritti: Sig. residente in via n., in qualità di (proprietario / usufruttuario) dell alloggio sottodescritto,
DettagliMODELLO PER IDONEITÀ ABITATIVA STRANIERI
MODELLO PER IDONEITÀ ABITATIVA STRANIERI Al Sindaco del Comune di La Loggia (To) Oggetto: Richiesta dichiarazione di idoneità abitativa ai sensi del D. Leg.vo 25 luglio 1998, n. 286, modificato dalla L.
DettagliREGOLAMENTO MODIFICATO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITÀ DELL ALLOGGIO
COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia Medaglia d'argento al Merito Civile Settore FRONT OFFICE U.O.C. Territorio e sviluppo REGOLAMENTO MODIFICATO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITÀ
DettagliDICHIARO QUANTO SEGUE:
ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI ai sensi dell art. 9 c. 3 lettera a) del D. Lgs.5 luglio 1998, n. 86 così come modificato dalla Legge 15 luglio 009, n. 94 SCHEDA DI RILEVAZIONE secondo i parametri
DettagliSig. nato/a il residente a in via n in qualità di:
AL COMUNE DI COCCAGLIO (BS) ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI ai sensi dell art. 29 c. 3 lettera a) del D. Lgs.25 luglio 1998, n. 286 così come modificato dalla Legge 15 luglio 2009, n. 94 SCHEDA
DettagliCOMUNE DI PONTOGLIO PROVINCIA DI BRESCIA (Area Tecnica e Gestione del Territorio)
COMUNE DI PONTOGLIO PROVINCIA DI BRESCIA (Area Tecnica e Gestione del Territorio) RICHIESTA ATTESTAZIONE IDONEITA ALLOGGIO Marca da bollo da 16,00 Il/La sottoscritto/a nato/a a il e residente a Pontoglio
DettagliMarca da bollo da 16,00
Marca da bollo da 16,00 P.G. AGGIORNAMENTO GENNAIO 2014 Al Sindaco del Comune di Erbusco RICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIATIVA Il/la sottoscritto/a (cognome) (nome) nato/a a ( ) il residente
DettagliMarca da bollo di Al Comune di Abbiategrasso Servizio ERP Viale Cattaneo 2 Abbiategrasso (MI) Pec
Marca da bollo di 16.00 Al Comune di Abbiategrasso Servizio ERP Viale Cattaneo 2 Abbiategrasso (MI) Pec comune.abbiategrasso@legalpec.it RICHIESTA ATTESTAZIONE DI IDONEITÀ ALLOGGIATIVA Il/La sottoscritto/a
DettagliComune di Fiorano Modenese Provincia di Modena
Comune di Fiorano Modenese Provincia di Modena 13/7/2006 N. 99 OGGETTO: RILASCIO ATTESTAZIONE IDONEITA ALLOGGIO PER CITTADINI STRANIERI A SEGUITO DEL NUOVO REGOLAMENTO ATTUATIVO DELLA NORMATIVA SULL IMMIGRAZIONE.
DettagliDOMANDA PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLOGGIATIVA
SETTORE 5 - Servizi di Gestione del Territorio ed alle Imprese Bollo 16,00 Spazio riservato all ufficio per il protocollo Al Responsabile del Settore 5 Piazza Matteotti n. 8 50022 Greve in Chianti DOMANDA
DettagliL anno 2017 addì 28 del mese di giugno alle ore nella Residenza Municipale si è riunita la Giunta Comunale.
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 89/2017 Seduta del 28.06.2017 OGGETTO DETERMINAZIONE IN MERITO AI CRITERI E PARAMETRI PER L ACCERTAMENTO DEI REQUISITI PER IL RILASCIO DELL ATTESTAZIONE DI IDONEITÀ
DettagliRichiesta certificazione idoneità abitativa di cui al comma 3 lettera a) dell art. 27 della L. 40/98 e succ. D.L.vo 289/98 e D.P.R. 394/99 e s.m. e i.
Richiesta certificazione idoneità abitativa di cui al comma 3 lettera a) dell art. 27 della L. 40/98 e succ. D.L.vo 289/98 e D.P.R. 394/99 e s.m. e i. MOD.7/A (Ricongiungimento familiare, carta di soggiorno,
Dettaglil incaricato nat a - ( ) il residente a - ( ) CAP via n. in qualità di proprietario; affittuario; ospite della proprietà/datore di lavoro;
PROTOCOLLO ACCETTAZIONE PRATICA l Uff. Protocollo può accettare la pratica l incaricato MARCA DA BOLLO 16,00 Prat. n. AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CORBETTA Il/La sottoscritto/a: in qualità di proprietario;
DettagliCOMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO PROVINCIA DI TRAPANI
COMUNE DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE IV Urbanistica e Gestione del Territorio A V V I S O Il Responsabile del IV Settore Urbanistica e Gestione del Territorio COMUNICA Che con
DettagliMACROSTRUTTURA 2 GOVERNO DEL TERRITORIO Servizio Edilizia Privata
MACROSTRUTTURA 2 GOVERNO DEL TERRITORIO Servizio Edilizia Privata CERTIFICAZIONE IDONEITA ALLOGGIO (ai sensi del testo Unico sull immigrazione di cui D. Lgs 286/98 e ss.mm.ii. e del Decreto ministeriale
DettagliCOMUNE DI ISERA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE
COMUNE DI ISERA REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 39 dd. 11.05.1982 IN VIGORE DAL 2 NOVEMBRE 1982 ... CAPO III COMMISSIONI COMMISSIONE EDILIZIA ART. 13
DettagliRELATIVAMENTE AL QUADRO NORMATIVO SI DA ATTO CHE:
Allegato A alla delibera di Giunta Comunale n. 53 del 7/3/2006 PROPOSTA DI ADEGUAMENTO DELLE PROCEDURE DI RILASCIO DELL IDONEITA ALLOGGIATIVA A SEGUITO DELLE NUOVO REGOLAMENTO ATTUATIVO DELLA NORMATIVA
DettagliREGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITÀ DELL'ALLOGGIO.
REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITÀ DELL'ALLOGGIO. (Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 66 del 30/11/2017) INDICE Art. 1 Ambito di applicazione Art. 2 Soggetto avente titolo
DettagliIl/La sottoscritt Nat a il Prov. CHIEDE
Comune di San Gennaro Vesuviano Provincia di Napoli AREA TECNICA -Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata- (tel./fax 081 8286934 email:utc@comune.sangennarovesuviano.na.it) Al responsabile dell Area Tecnica
DettagliRICHIESTA ATTESTAZIONE DI IDONEITÀ ALLOGGIATIVA
c.a. AL COMUNE DI LIMBIATE VIA MONTE BIANCO, N. 2 20812 LIMBIATE (MB) PEC: comune.limbiate@pec.regione.lombardia.it SETTORE TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA RICHIESTA ATTESTAZIONE DI
DettagliSu richiesta del: Sig... nato a... Il.. Sig... Via/Piazza.. Identificato presso l Agenzia del Territorio al foglio...mapp.. sub..
MODELLO 4: ACCERTAMENTO DEI REQUISITI IGIENICO-SANITARI ai sensi dell art. 29 comma 3 lettera a) del D. Lgs.25 luglio 1998, n. 286 così come modificato dalla Legge 15 luglio 2009, n. 94 SCHEDA DI RILEVAZIONE
DettagliC O M U N E D I I N V E R U N O Città Metropolitana di Milano Settore Governo e Sviluppo del Territorio
C O M U N E D I I N V E R U N O Città Metropolitana di Milano Settore Governo e Sviluppo del Territorio Marca da bollo 16,00 RICHIESTA DI IDONEITA ALLOGGIATIVA Con l apposizione del timbro del protocollo
DettagliI sottoscritt in qualità di, in relazione al procedimento indicato in oggetto, a seguito di sopralluogo effettuato in data alla presenza de
Al Responsabile U.O. Urbanistica Del Comune di Bovalino (RC) OGGETTO: Accertamento e verifica dei requisiti igienico-sanitari e di idoneità abitativa di alloggio ricadente nel territorio comunale ai sensi
DettagliLA GIUNTA COMUNALE. VISTO il vigente regolamento edilizio comunale approvato con deliberazione C.C. n. 72 del 30/11/1999 e succ.mod. e int.
LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: CHE l art. 1, comma 19, della legge n. 94/2009, che sostituisce la lettera a) del comma 3 dell art. 29 Ricongiungimento familiare del T.U. di cui al D.Lgs. 25 luglio 1998,
DettagliCOMUNE DI FIVIZZANO. Provincia Di Massa-Carrara UFFICIO URBANISTICA RICHIESTA CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLOGGIO. Il/la sottoscritto/a.
COMUNE DI FIVIZZANO Provincia Di Massa-Carrara UFFICIO URBANISTICA AL SINDACO DEL COMUNE DI FIVIZZANO OGGETTO : RICHIESTA CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLOGGIO ( D.Lgs. n 286/98 e s.m.i. ) Il/la sottoscritto/a
DettagliNORME TECNICHE Art_1 Tutte le opere edilizie, nell ambito della variante planivolumetrica, sono soggette alle norme presenti negli articoli successivi
1 NORME TECNICHE Art_1 Tutte le opere edilizie, nell ambito della variante planivolumetrica, sono soggette alle norme presenti negli articoli successivi, nelle cartografie e tabelle costituenti il piano
DettagliRICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ABITATIVA
marca da bollo Spett.le COMUNE DI ZELO BUON PERSICO UFFICIO TECNICO Via Dante 7 26839 Zelo Buon Persico (LO) RICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ABITATIVA Il/La sottoscritto/a Nato/a a il Cittadinanza
DettagliDelibera di Giunta PG / 2009
Delibera di Giunta PG 306996 / 2009 Unità di riferimento: Settore Casa Numero: 345 / 2009 Prog. n.: 345 / 2009 Data di pubblicazione: 26 dicembre 2009 Data della seduta di Giunta: 22 dicembre 2009 Data
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 98
C O M U N E D I E R B E PROVINCIA DI VERONA @------@ @-------@ COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 98 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO PER LA DEFINIZIONE DEI PARAMETRI TECNICI PER L'ACCERTAMENTO
DettagliCOMUNE DI SALMOUR Provincia di Cuneo
TIMBRO UFFICIO PROTOCOLLO Marca da bollo 14,62 COMUNE DI SALMOUR Provincia di Cuneo ILL.MO SIG. SINDACO DEL COMUNE DI SALMOUR RICHIESTA CERTIFICATO DI IDONEITA ALL ABITAZIONE DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE
DettagliSeduta del 21/06/2005
G I U N T A P R O V I N C I A L E Prot. N. 84364 Seduta del 21/06/2005 OGGETTO n. 265 : PROPOSTA DI ADEGUAMENTO DELLE PROCEDURE DI RILASCIO DELL IDONEITA ALLOGGIATIVA A SEGUITO DEL NUOVO REGOLAMENTO ATTUATIVO
DettagliOggetto: richiesta accertamento idoneità abitativa dell alloggio (ai sensi del D.Lgs. 25/07/1998 n. 286, art. 29 e DPR 31/08/1999 n. 394 art. 6.
Marca da bollo 16,00 Spett.le Comune di Bagnolo San Vito Via Roma 29 46031 Bagnolo San Vito (MN) Oggetto: richiesta accertamento idoneità abitativa dell alloggio (ai sensi del D.Lgs. 25/07/1998 n. 286,
DettagliRICHIESTA RILASCIO ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIO
Protocollo generale n. AL SIG. SINDACO del Comune di CARONNO PERTUSELLA P.zza A. Moro, 1 21042 CARONNO PERTUSELLA (VA) Marca da bollo. 16,00 RICHIESTA RILASCIO ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIO Il Sottoscritto/a
DettagliCOMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO
COMUNE DI MOTTA VISCONTI PROVINCIA DI MILANO CRITERI PER IL RILASCIO DEGLI ATTESTATI DI IDONEITÀ ALLOGGIATIVA APPROVATO CON DELIBERA G.C. N. 44 DEL 26/03/2010 INDICE Articolo 1 - Oggetto Articolo 2 - Soggetto
DettagliCITTÀ DI BAVENO Provincia del Verbano Cusio Ossola
AL SINDACO DEL COMUNE DI 28831 BAVENO (VB) OGGETTO: RICHIESTA CERTIFICATO DI IDONEITÀ ALLOGGIO (art. 29, comma 3 lett. a D.Lgs. n 286/98 - art. 1, comma 19 lett. a L. n 94/09) Il/la sottoscritto/a nato/a
DettagliIstanza per il rilascio del certificato di agibilità Ai sensi degli artt. 24, 25 e 26 del Decreto del Presidente della Repubblica 06/06/2001 n.
I dati acquisiti saranno trattati in conformità alla normativa sulla Privacy (D. Lgs. 196 del 2003). Si veda http://territorio.comune.bergamo.it/privacy APT-SGT-AGI/0 Servizio Gestione del Territorio Pagina
DettagliDIREZIONE SERVIZI SOCIALI AREA POLITICHE SOCIALI Servizio Stranieri
DIREZIONE SERVIZI SOCIALI AREA POLITICHE SOCIALI Servizio Stranieri Scheda di Rilevamento e Dichiarazione del da parte di tecnico abilitato ai fini del rilascio Idoneità Alloggiativa Ai fini del rilascio
DettagliTERMINE DI VALIDITÀ: - In caso di accoglimento della richiesta: 6 mesi dalla data di rilascio (non di ritiro) dell'attestazione
Numero scheda 06.620.33 IDONEITÀ DELL'ALLOGGIO L'attestazione di idoneità dell'alloggio, è necessario per alcune pratiche di ingresso e soggiorno dei cittadini extracomunitari: - ricongiungimento familiare
DettagliAl Settore Servizi Sociali Ufficio Casa via Ascenzi Viterbo. nato il, a, di cittadinanza, residente a Viterbo, (Frazione ),
apporre marca dabollo 16,00 l Al Settore Servizi Sociali Ufficio Casa via Ascenzi 1-01100 Viterbo Oggetto: Richiesta attestazione comunale dell idoneità alloggiativa, nell ambito delle previsioni legislative
DettagliDIREZIONE SERVIZI SOCIALI AREA POLITICHE SOCIALI Servizio Stranieri
DIREZIONE SERVIZI SOCIALI AREA POLITICHE SOCIALI Servizio Stranieri Scheda di Rilevamento e Dichiarazione del (data del sopralluogo) da parte di tecnico abilitato ai fini del rilascio Idoneità Alloggiativa
DettagliSpazio per l ufficio protocollo (si prega di verificare in accettazione la presenza degli allegati indicati alla pag. 2)
Apporre contrassegno telematico (marca da bollo) da 14.62 Spazio per l ufficio protocollo (si prega di verificare in accettazione la presenza degli allegati indicati alla pag. 2) Avvertenze E necessario
DettagliRICHIESTA CERTIFICATO DI IDONEITA DELL ALLOGGIO E DI CONFORMITA AI REQUISITI IGIENICO SANITARI
AL COMUNE DI LOCATE DI TRIULZI via Roma 9 20085 Locate di Triulzi RICHIESTA CERTIFICATO DI IDONEITA DELL ALLOGGIO E DI CONFORMITA AI REQUISITI IGIENICO SANITARI Il/La sottoscritto/a: Cognome Nome ---------------------
DettagliRICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITÀ ALLOGGIATIVA
COMUNE di LARDIRAGO Provincia di Pavia Via Vittorio Emanuele II, 5 27016 Lardirago (PV) Protocollo Generale Marca da bollo da 16,00 Pratica n / Allo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di LARDIRAGO
DettagliRICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITÀ ALLOGGIATIVA
COMUNE di ZECCONE Provincia di Pavia Via Monte Grappa 52, Zeccone (PV) Protocollo Generale Marca da bollo da 16,00 Pratica n / Allo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di ZECCONE RICHIESTA DI ATTESTAZIONE
DettagliALLEGATO PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DELLA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 32 DEL
ALLEGATO D) COMUNE DI SIZIANO (Provincia di Pavia) Piazza Giacomo Negri, 1-27010 Siziano www.comune.siziano.pv.it tel. 0382/67801 fax 0382/617660 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI
DettagliA norma dell'articolo 1 comma 2, gli impianti sono classificati in sette tipologie:
Franco Mario Tefa, Ingegnere Il Decreto Ministeriale n. 37 del 22 gennaio 2008 Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera della Legge 248 del 2 dicembre 2005,
DettagliIl sottoscritto... C.F.. (cognome e nome) Nato/a a... il... (città e stato) (data nascita) tel. orari di reperibilità. C H I E D E
BOLLO Droit de timbre Stamp Duty ضريبة الدمغة.16,00 Spett.le COMUNE DI LEGNAGO Ufficio Accertamenti 37045 Legnago (VR) OGGETTO: Richiesta rilascio di certificato attestante che l alloggio risulta conforme
DettagliD.M. 22 gennaio 2008 n.37
D.M. 22 gennaio 2008 n.37 Sicurezza degli impianti all interno degli edifici Dott. Ing. Mauro Volontè 21.5.08 IMPIANTI INTERESSATI Gli impianti interessati, se connessi con reti di distribuzione, si applicano
DettagliSchema di decreto legislativo recante disposizioni di attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto al ricongiungimento familiare.
Schema di decreto legislativo recante disposizioni di attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto al ricongiungimento familiare. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87,
DettagliCOMUNE DI MANDELLO DEL LARIO (LC)
Protocollo Pratica Edilizia Marca da bollo 16,00 Istanza per il rilascio del Certificato di Agibilità Ai sensi degli artt. 24, 25 e 26 del D.P.R. 06/06/2001 n 380 Il sottoscritto Residente in La sezione
DettagliAUTOCERTIFICAZIONE CONFORMITA DEL PROGETTO ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (Art. 20 comma 1 del DPR 380/2001 e ss mm.ii.)
PRATICA EDILIZIA INT. / AUTOCERTIFICAZIONE CONFORMITA DEL PROGETTO ALLE NORME IGIENICO SANITARIE (Art. 20 comma 1 del DPR 380/2001 e ss mm.ii.) l sottoscritt iscritt all Albo della Provincia di con studio
DettagliRICHIESTA DI ATTESTAZIONE DI IDONEITA ALLOGGIATIVA da Agosto 2012.
IMPORTI DIRITTI SEGRETERIA DA VERSARE SU C/C POSTALE IBAN: IT26Z0760101600000000962209 INTESTATO A COMUNE DI GUDO VISCONTI - SERVIZIO TESORERIA OPPURE MEDIANTE BONIFICO PRESSO LA TESORERIA COMUNALE CON
DettagliTema n. 2. PROVA PRATICA (= 50 PUNTI) Intervento di rifunzionalizzazione di un edificio industriale dismesso
(= 50 PUNTI) Abitare i Docks Torino Dora: proporre una unità abitativa / studio (p.es residenza per un professionista ) costituita da un modulo/docks al piano terreno e da un analogo modulo al piano primo,
DettagliCITTA DI VILLADOSSOLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA
OGGETTO: AUTOCERTIFICAZIONE DEI REQUISITI IGIENICO SANITARI DI UNITA' ABITATIVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ Art. 21 46 47 48 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 Il/la sottoscritto/a nato/a
DettagliIDONEITÁ DELL ALLOGGIO DOCUMENTAZIONE PER LA RICHIESTA (SOLO ALLOGGI SITI NEL COMUNE DI BERGAMO)
IDONEITÁ DELL ALLOGGIO DOCUMENTAZIONE PER LA RICHIESTA (SOLO ALLOGGI SITI NEL COMUNE DI BERGAMO) 1) Fotocopia del PERMESSO / CARTA DI SOGGIORNO / RICEVUTA rinnovo; Se il richiedente ha cittadinanza italiana
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 399 del 11/05/2012 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 12 del 20/03/2012 12.2.1 U.O - S.T.A. e Attività documentale OGGETTO:
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI AGIBILITA (ai sensi del D.P.R n 380 e s.m.i. Titolo III art. 24 in vigore dal )
Protocollo di presentazione CITTA di GIAVENO Area Urbanistica e Gestione del Territorio Ufficio Edilizia Privata Diritti di segreteria 30,00 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI AGIBILITA (ai sensi del D.P.R. 06.06.2001
DettagliArt. 1. L altezza minima interna utile dei
Abitabilità e agibilità 1. R.D. 27 luglio 1934, n. 1265. Testo unico delle leggi sanitarie (Suppl. ord. alla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 1934). (Estratto) Titolo III Dell igiene del suolo e
DettagliMinistero dell Interno
Ministero dell Interno D.Lgs. 8 gennaio 2007, n. 5. Attuazione della direttiva 2003/86/CE relativa al diritto di ricongiungimento familiare. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76 e 87 della
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
REGOLAMENTO COMUNALE per il rilascio di attestati di idoneità alloggiativa e di attestati di idoneità alloggiativa e conformità igienico sanitaria di cui al Decreto Legislativo 286/1988 testo unico delle
DettagliCITTA DI ORBASSANO Provincia di Torino IV Settore Urbanistica e Sviluppo Economico
CITTA DI ORBASSANO Provincia di Torino -------------------------------------------- IV Settore Urbanistica e Sviluppo Economico ACCERTAMENTO dei REQUISITI IGIENICO-SANITARI ai sensi dell art. 29 comma
DettagliAl sig. Sindaco del Comune di Isola del Liri Ufficio Tecnico
Al sig. Sindaco del Comune di Isola del Liri Ufficio Tecnico Oggetto: ISTANZA CERTIFICATO DI IDONEITA ALLOGGIATIVA (D.M. 05/07/1975 e s.m.i. D.Lgs. 25/07/1998 n 286 e s.m.i. L.R. 06/08/1999 n 12 e s.m.i.
DettagliRELAZIONE TECNICA e DICHIARAZIONE SULLO STATO D USO
spazio riservato alla protocollazione Allegato IDA/C Settore Cultura, Attività istituzionali interne e Pari Opportunità NUOVA Richiesta in carta semplice RELAZIONE TECNICA e DICHIARAZIONE SULLO STATO D
DettagliCopyright Esselibri S.p.A.
SEZIONE I SEZIONE II SEZIONE III SEZIONE IV SEZIONE V SEZIONE VI SEZIONE VII PARTE SECONDA LEGISLAZIONE SPECIALE - ABITABILITÀ ED EDILIZIA - AMMINISTRATORI E PRIVACY - ANTENNE RADIOFONICHE E TELEVISIVE
DettagliLA NORMA UNI Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Progettazione e installazione
LA NORMA UNI 7129-4 Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione Progettazione e installazione Parte 4: MESSA IN SERVIZIO DEGLI ing. Michele Chieregato SI APPLICA PER
DettagliAUTOCERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA
AUTOCERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA Allo Sportello Unico per l Edilizia del Comune di Villanova Mondovì DATI ANAGRAFICI DEL PROGETTISTA Cognome e Nome Nato a il Codice Fiscale: P. IVA _
DettagliMODULO DI RICHIESTA VERIFICA IDONEITÀ ALLOGGIATIVA. Richiesta verifica idoneità alloggio sito in via
MODULO DI RICHIESTA VERIFICA IDONEITÀ ALLOGGIATIVA Richiesta verifica idoneità alloggio sito in via Il/la sottoscritto/a C.F. nato/a ( ) il residente a in via n titolare di permesso di soggiorno n rilasciato
DettagliRICHIESTA DI AGIBILITA (artt. 27 E 28, L.R. 11 novembre 2009, n. 19)
Al Comune di SAGRADO Pratica edilizia Ufficio Tecnico Comunale Sportello Unico Edilizia Sportello Unico Attività Produttive Altra struttura comunque denominata competente in materia edilizia Indirizzo
DettagliIl/La sottoscritto/a nato/a a il residente a in via n. prov. telefono
Mod. 1 marca da bollo 16,00 AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI GALLARATE (VA) OGGETTO: Richiesta di attestato di idoneità alloggiativa. Il/La sottoscritto/a nato/a a il residente a _ in via n. prov. telefono
DettagliTema n. 1. PROVA PRATICA (= 50 PUNTI) Intervento di nuova edificazione residenziale in lotto urbano
(= 50 PUNTI) Il progetto dovrà tenere conto delle seguenti indicazioni normative: - Indice Fondiario: 1,35 m 2 /m 2 - Superficie fondiaria: 626,09 m 2. - Superficie Copribile: 2/3 superficie del lotto.
DettagliRichiesta certificato idoneità dell alloggio e di conformità ai requisiti igienico-sanitari per (barrare la casella corrispondente):
MODELLO A Al Comune di Missaglia Ufficio Tecnico Marca da Bollo OGGETTO: Richiesta certificato idoneità dell alloggio e di conformità ai requisiti igienico-sanitari per (barrare la casella corrispondente):
DettagliCITTA DI VILLADOSSOLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA
CITTA DI VILLADOSSOLA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO OGGETTO: AUTOCERTIFICAZIONE DEI REQUISITI IGIENICO SANITARI DI UNITA' ABITATIVA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO
DettagliIV^ SETTORE PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO
C O M U N E D I P A L M A C A M P A N I A C I T T A M E T R O P O L I T A N A D I N A P O L I Via Municipio, 74 - tel 081.8207446 fax 081.8246065 e-mail: manutenzioine@palmacampania.com, manutenzione@pec.comunepalmacampania.it
DettagliAltezze minime e principali requisiti igienico - sanitari dei locali adibiti ad abitazione, uffici pubblici e privati ed alberghi.
Legge regionale23 agosto 1985, n. 44 Altezze minime e principali requisiti igienico - sanitari dei locali adibiti ad abitazione, uffici pubblici e privati ed alberghi. 1 Derogata la disciplina da art.
DettagliCOMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COMUNE DI MODENA Prot. Gen: 2009 / 119078 - PS DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno duemilanove il giorno ventinove del mese di settembre ( 29/09/2009 ) alle ore 09:00 nella Residenza Comunale di
Dettagli