COLLEGI dei PERITI INDUSTRIALI e dei PERITI INDUSTRIALI LAUREATI di COMO e LECCO. 17 giugno 2014
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- Adelina Marcellina Pandolfi
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1 COLLEGI dei PERITI INDUSTRIALI e dei PERITI INDUSTRIALI LAUREATI di COMO e LECCO 17 giugno 2014
2 Agenzia Beghelli Milano-Como-Lecco-Sondrio AGENZIA BV di VOLONTE' BRUNO Via Carugo, Rovellasca (CO) Tel Fax info@agenziabv.it
3 i NOSTRI NUMERI VERDE Indirizzi cell
4 ILLUMINAZIONE di SICUREZZA ASPETTI NORMATIVI e LEGISLATIVI
5 PRESTAZIONI ILLUMINAMENTO (lx) AUTONOMIA (ore) TEMPO D INTERVENTO (sec.) TEMPO di RICARICA (ore) UNIFORMITA (max/min)
6 PRESTAZIONI ILLUMINAMENTO (lx) AUTONOMIA (ore) TEMPO D INTERVENTO (0,5 ) TEMPO di RICARICA (12 ore) UNIFORMITA (max/min<40)
7 ILL. di EMERGENZA ATTIVITA NORMATE Norme e/o leggi relative REGOLA GENERALE UNI EN 1838
8 ATTIVITA NORMATE - Scuole - Alberghi - Impianti sportivi - Pubblico spettacolo - Ambienti ospedalieri - Autorimesse - Metropolitane - Uffici - Centri commerciali - Edifici storici e/o artistici - Edifici civili (h>32m)
9 ATTIVITA NORMATE - prestazioni - Scuole: 5lx - 1/2 ora - Alberghi: 5lx - 1 ora - Impianti sportivi: 5lx - 1 ora - Pubblico spettacolo: 2-5lx - 1 ora - Ambienti ospedalieri: 5lx - 2 ore - Autorimesse: 5lx - Metropolitane: 5lx - Uffici: 5lx - 2 ore (1 ora se autonome) - Centri commerciali: 5-10lx - 1h30 - Edifici storici e/o artistici - Edifici civili (h>32m)
10 Nuova edizione di UNI EN 1838 settembre 2013
11 Indicazioni generali Altezza di installazione 2m 2m
12 POSIZIONAMENTO NEI PUNTI RITENUTI PIU PERICOLOSI ED IN PARTICOLARE: a) Ogni uscita di emergenza b) Vicino a ogni rampa di scale c) Vicino a ogni cambio di livello d) Illuminare i segnali di sicurezza e) Vicino a ogni cambio di direzione f) Vicino a ogni intersezione di corridoi g) Vicino e fuori di ogni uscita h) Vicino ad ogni punto di pronto soccorso i) Vicino ad ogni punto antincendio e di chiamata j) Disabili k) Disabili NOTA: per vicino si intendono 2 metri in pianta
13 Uscita di sicurezza All interno di ogni uscita!
14 Anche all'esterno!
15 Postazione antincendio Vicino punto antincendio o di pronto soccorso
16 j, k) near escape equipment provided for the disabled and near disabled refuges and call point. Also to include disabled refuge two way communication systems including disabled toilet alarm call position. Dispositivi per disabili
17 ILL. di EMERGENZA Illuminazione di riserva Illuminazione di sicurezza Vie di esodo Antipanico o grandi aree Aree ad alto rischio
18 PRESTAZIONI UNI EN 1838 VIE DI ESODO: 1lx sul pav. - 1 ora GRANDI AREE (antipanico): 0,5 lx sul pav. - 1 ora ZONE ad ALTO RISCHIO: 10% o 15lx
19 Vie di esodo: - 1lx minimo linea centrale a pavimento senza riflessioni; - 0,5lx banda centrale; - auton. 1 ora; - uniformità < 40:1 (Emax/Emin)
20 Grandi aree (antipanico): - 0,5lx minimo a pavimento senza riflessioni; - auton. 1 ora; - uniformità < 40:1 0,5 m
21 Grandi aree: Definizione 3.4 Grandi aree (an ti-panico) Aree... di dim ensioni superiori a 60 m 2
22 Alto rischio: - 10% illuminazione ordinaria o 15 lx; - no strobo; - uniformità > 0,1.
23 ILL. di EMERGENZA Illuminazione di riserva Illuminazione di sicurezza Vie di esodo 1lx - 1h Antipanico o grandi aree 0,5lx - 1h Aree ad alto rischio 15lx o 10%
24 ILL. di SICUREZZA Vie di esodo Antipanico o grandi aree Aree ad alto rischio Illuminazione Segnaletica Percorribilita Identificazione
25 VIE DI ESODO IDENTIFICAZIONE
26 Segnaletica di sicurezza Standard Italia D.Lgs. 493/96 ora D. Lgs. 81/08 ISO EN 7010 Standard Europa
27 DISTANZA DI VISIBILITA UNI EN 1838 h d
28 NORMA UNI EN 1838 d = z h d = DISTANZA DI VISIBILITA h = ALTEZZA SEGNALE z = 100 (se illuminato esternamente) z = 200 (se retroilluminato)
29 DISTANZA DI VISIBILITA UNI EN cm d = 30m (retroilluminato)
30 EN APPENDICE B PAESI RICHIEDENTI DIVERSI LIVELLI DI ILLUMINAMENTO La deviazione italiana si basa sulle regolamentazioni nazionali:......
31 ATTIVITA NORMATE - prestazioni UNI EN 1838 APPENDICE B... i livelli di illuminamento... non devono considerarsi come valori di progetto, ma come valori effettivi misurabili, comprendenti le riflessioni... il livello minimo di illuminamento misurato ad 1 m dal suolo, 5lx con riflessioni a 1m
32 ATTIVITA NORMATE - prestazioni 5lx medi!!!!
33 IMPIANTI ELETTRICI INSTALLATI IN LUOGHI E LOCALI IN CUI SI SVOLGONO ATTIVITA SOTTOPOSTE A CONTROLLO DA PARTE DEI VIGILI DEL FUOCO.
34 TITOLO II Progettazione, costruzione, verifica, esercizio e manutenzione degli impianti di illuminazione di sicurezza
35 ATTIVITA NORMATE - prestazioni - Scuole: 5lx - 1/2 ora - Alberghi: 5lx - 1 ora - Impianti sportivi: 5lx - 1 ora - Pubblico spettacolo: 2-5lx - 1 ora - Ambienti ospedalieri: 5lx - 2 ore - Autorimesse: 5lx - Metropolitane: 5lx - Uffici: 5lx - 2 ore (1 ora se autonome) - Centri commerciali: 5-10lx - 1h30 - Edifici storici e/o artistici - Edifici civili (h>32m)
36 ILLUMINAMENTI ed AUTONOMIE EN 1838!!!
37 ILL. di EMERGENZA Illuminazione di riserva Illuminazione di sicurezza Vie di esodo 1lx - 1h Antipanico o grandi aree 0,5lx - 1h Aree ad alto rischio 15lx o 10%
38 LA DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO La documentazione di progetto deve contenere: - una relazione sui calcoli dei livelli di illuminamento (progetto illuminotecnico); - il programma e le modalità delle verifiche e delle manutenzioni; - il registro dei controlli;.
39 VERIFICHE, MANUTENZIONI e REGISTRO DEI CONTROLLI UNI CEI 11222
40 LA nuova NORMA UNI CEI febbraio 2013 Impianti di illuminazione di sicurezza. Procedure per la verifica periodica, la manutenzione, la revisione e il collaudo.
41 Norma UNI CEI Sintesi Apparecchi autonomi Alimentazione centralizzata La norma è applicabile indipendentemente dalla soluzione impiantistica utilizzata.
42 Norma UNI CEI Sintesi software Segnalazione di stato a bordo (AutoTest) Segnalazione di stato remota (CentralTest) Sono definiti i sistemi di verifica automatica (ATS)
43 Norma UNI CEI Sintesi Manutenzione periodica Verifiche impianto Registro Azioni correttive Tutte le attività effettuate sull impianto vanno riportate sul Registro dei Controlli Periodici!!!
44 Norma UNI CEI Sintesi Scheda esemplificativa di Verifica dell Autonomia
45 Norma UNI CEI Sintesi Verifiche periodiche Se ci sono sistemi con verifica automatica (ATS): verifica dei rapporti di prova da essi generati!!! software
46 Norma UNI CEI Sintesi Registro software I rapporti di prova ed i risultati delle verifiche, generati con l impiego di apparecchi e sistemi dotati di controllo automatico, integrano o sostituiscono il registro dei controlli!!!
47 AutoTest Autodiagnosi localizzata
48 BUS DALI Centrale Logica ID.... ID.... ID.... Logica: Autodiagnosi centralizzata
49 Autonomie selezionabili: 1-2-3h Morsettiera P1 N1 P N D A 1 ora 2 ore 3 ore
50 BUS DALI 128 Centrale Logica ID.... ID.... ID.... Logica: Autodiagnosi centralizzata
51 SPECIFICHE DEL BUS SPECIFICHE BUS SOLO EMERGENZA SEZIONE LUNGHEZZA (mmq) (m) 0, , ,
52 SPECIFICHE DEL BUS - tipo di cavo L N DALI
53 Fino a 32 rami BUS DALI Centrale Logica Centrale Logica Supervisione Centrale Logica
54 BUS DALI Centrale Logica ID.... ID.... ID....
55 software
56 Radio Circuito Logica FM
57 Centrale Logica FM ID.... ID.... ID.... Logica FM: Autodiagnosi centralizzata via radio
58
59 - Prestazioni POTENZA 24W 11W 8W AUTONOMIA FLUSSO MEDIO (lm) 1h h 500 3h 330 1h 800 2h 400 3h 265 2h 600 4h 300 6h 200
60 - Prestazioni POTENZA AUTONOMIA FLUSSO MEDIO (lm) 2h 600 8W 4h 300 6h 200
61 ID.... ID.... ID.... SoccorLogica: Autodiagnosi con Soccorritore
62 Beghelli SoccorLogica - Sistema di emergenza centralizzata con autodiagnosi. Conforme a EN 50171: Sistemi di emergenza a batteria centralizzata e UNI CEI 11222!!! LINEA 1 LINEA 2... LINEA N
63 Programmazione e riconfigurabilità ILLUMINAZIONE PIANO ILLUMINAZIONE PIANO 1 SE SA SA con comando Illuminazione ordinaria Piano MODULO INGRESSO H SE SA SA con comando (anche DALI) Illuminazione ordinaria USCITA 2 Piano 1 USCITA 1
64 Ospedale di Ravenna 12kW 400 Logica SLG 24W 100 Maxima SLG 8W
65 Ospedale di Ravenna 4,5kW 400 Logica LED SLG 24W 100 Indica LED SLG
66 Sistema di illuminazione di emergenza centralizzato SoccorLogica Sicuro LED con autodiagnosi a 24V
67 Definizione Le 4 linee vengono alimentate a 24V 300W LINEA 1 LINEA 2 LINEA 3 LINEA 4 ID... ID... ID...
68 Alimentazione centralizzata e LED = 20 per linea Totale 80 app.
69 Sicurezza Sistema di categoria 0 - sistemi di categoria 0 (zero), quelli a tensione nominale minore o uguale a 50 V - componente elettrico di classe III - Componente elettrico ad isolamento ridotto perché destinato ad essere alimentato esclusivamente da un sistema a bassissima tensione di sicurezza III
70 Sicurezza SELV: bassissima tensione di sicurezza La protezione combinata contro i contatti diretti e indiretti è considerata assicurata quando: - la tensione nominale non supera 50 V..
71 Sgancio di emergenza generale Impianto Attività soggette
72 Sgancio anche per luce emergenza generale Impianto Intervento con emergenza in funzione in tutta sicurezza!!! generale luce emergenza 24V SELV
73 Centrali SoccorLogica Sicuro 24V 1h = 160W 2h = 100W 3h = 70W 1h = 240W 2h = 200W 3h = 140W 1h = 290W 2h = 240W 3h = 180W 1h = 290W 2h = 290W 3h = 290W 12Ah 316x514 prof Ah 316x636 prof Ah 400x800 prof Ah 400x800 prof. 170
74 Gamma lampade ID...
75 Consumi Codice Descrizione W F65 LED 24W IP65 SLGS 24V 4, L.LARGA DWCL SY SLGS 24V 3, L.LARGA DWCL ASY SLGS 24V 3, L.LARGA DWRC SY SLGS 24V 3, L.LARGA DWRC ASY SLGS 24V 3, MODULE EM LED SLGS 24V 5, INDICA LED DF30M SLGS 24V 2, INDICA LED DF20M SLGS 24V 1, INDICA LED SF30M SLGS 24V 4, INDICA LED SF20M SLGS 24V 2, MAXIMA M SLG 24V 2LED 2, MAXIMA B SLG 24V 2LED 2,9
76 Esempio di impianto Piano n scale Piano 2 Piano 1
77 Esempio di impianto Piano n scale Piano 2 Piano 1
78 Esempio di impianto Piano n GRANDE SICUREZZA GRANDE RIDONDANZA scale Piano 2 20/30% Piano 1
79 UNI EN : 2011 Illuminazione dei posti di lavoro Parte 1: Posti di lavoro in interni UNI EN : 2008 Illuminazione dei posti di lavoro Parte 2: Posti di lavoro in esterno
80 ILLUMINAZIONE DEI POSTI DI LAVORO IN INTERNI NORMA UNI EN (luglio 2011) In vigore dal 1 gennaio 2012 Sostituisce la norma UNI EN : 2004
81 UNI Prospetto 5 Prestazioni dell illuminazione. 53 attività: Norma UNI EN Generali, industria, terziario, uffici, ospedali, scuole, trasporti,
82 Norma UNI EN UNI Prospetto 5 Tabella 5.36 Edifici scolastici N Rif. Tipo di interno, compito o attività Em UGR Uo Ra lx Note Aule scolastiche , Aule per corsi serali e per adulti , Sale lettura, auditorium , Lavagne , Tavolo per dimostrazioni , Aule educazione artistica , Aula educazione artistica in scuole d arte , K TCP K Aule per disegno tecnico , Aule educazione tecnica e laboratori , Aule lavori artigianali , Laboratorio di insegnamento , Aule di pratica della musica , Laboratori di informatica , Laboratori linguistici , Aule di preparazione e officine , Ingressi , Zone di circolazione, corridoi , Scale ,40 80
83 Norma UNI EN UNI Prospetto 5 Tabella 5.36 Edifici scolastici Illuminamento medio mantenuto Indice di abbagliamento Uniformità di Illuminamento Indice di resa del colore Em UGR Uo Ra Tipo di interno, compito o attività lx Aule scolastiche ,60 80
84 Norma UNI EN Indice di resa cromatica 1 - Rosso 2 - Giallo 3 - Giallo-verde 4 - Verde 5 - Verde-bluastro 6 - Blu-violaceo 7 - Violetto IRC = Luce campione IRC = Molto Buono IRC = Buono IRC = Discreto IRC = Accettabile IRC < 40 Scarso 8 - Porpora rossastro
85 Norma UNI EN Temperatura di Colore (o tonalità della luce) Gradi Kelvin K Luce Calda K Luce Fredda K Luce Intermedia o Neutra
86 Norma UNI EN Indice di Resa Cromatica. / 9 30 Gradi Kelvin (3.000) 8 = buona Resa Cromatica (Ra 80/89) 9 = ottima Resa Cromatica (Ra 90/100)
87 Norma UNI EN UNI Prospetto 5 N Rif. Tipo di interno, compito o attività Em UGR Uo Ra lx Note Aule scolastiche , Aule per corsi serali e per adulti , Sale lettura, auditorium , Lavagne , Tavolo per dimostrazioni , Aule educazione artistica ,60 80 Temperatura di colore Aula educazione artistica in scuole d arte , K TCP K Aule per disegno tecnico , Aule educazione tecnica e laboratori , Aule lavori artigianali , Laboratorio di insegnamento , Aule di pratica della musica , Laboratori di informatica , Laboratori linguistici , Aule di preparazione e officine , Ingressi , Zone di circolazione, corridoi , Scale ,40 80
88 Norma UNI EN Abbagliamento
89 Norma UNI EN UNI Prospetto 5 Indice di abbagliamento N Rif. Tipo di interno, compito o attività Em UGR Uo Ra lx Note Aule scolastiche , Aule per corsi serali e per adulti , Sale lettura, auditorium , Lavagne , Tavolo per dimostrazioni , Aule educazione artistica , Aula educazione artistica in scuole d arte , K TCP K Aule per disegno tecnico , Aule educazione tecnica e laboratori , Aule lavori artigianali , Laboratorio di insegnamento , Aule di pratica della musica , Laboratori di informatica , Laboratori linguistici , Aule di preparazione e officine , Ingressi , Zone di circolazione, corridoi , Scale ,40 80
90 Norma UNI EN Criteri di progettazione illuminotecnica Abbagliamento molesto L abbagliamento molesto, direttamente prodotto dagli apparecchi di un impianto di illuminazione di interni, deve essere valutato utilizzando il metodo tabulare CIE dell indice unificato di abbagliamento UGR(Unified Glare Rating), basato sulla formula: ( 0,25 UGR = L2 ) 8log 10 L b p 2 Il valore di UGR dell impianto d illuminazione non deve essere maggiore del valore riportato al punto 5.
91 Norma UNI EN Criteri di progettazione illuminotecnica ( UGR = 8log 10 0,25 Lb = luminanza di sfondo in cd / m 2 L = luminanza delle parti luminose ω = angolo solido, in steradianti, delle parti luminose p = indice di posizione di Guth, che è funzione dello scostamento angolare rispetto all asse della visione, per ogni singolo apparecchio di illuminazione (funzione di d = distanza longitudinale e s = distanza trasversale) L b L2 p 2 )
92 METODI DERIVATI - Prospetto completo Riporta i valori dell indice di abbagliamento UGR calcolati per apparecchi con flusso totale delle lampade di 1000 lm. Metodo tabellare Norma UNI EN Calcolo dell UGR
93 Norma UNI EN Prospetto completo dei valori di UGR Valori di UGR (riferiti a 1000 lm) Fattori di riflessione Vano soffitto 0,7 0,7 0,5 0,5 0,3 0,7 0,7 0,5 0,5 0,3 Pareti 0,5 0,3 0,5 0,3 0,3 0,5 0,3 0,5 0,3 0,3 Pavimento 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 Dimensioni locale Apparecchio visto trasversalmente Apparecchio visto longitudinalmente x y 2H 2H 14,4 15,4 14,6 15,6 16,0 13,5 14,5 13,7 14,7 15,1 3H 14,3 15,3 14,6 15,5 15,8 13,3 14,3 13,6 14,5 14,8 4H 14,2 15,1 14,5 15,3 15,6 13,2 14,1 13,5 14,3 14,6 6H 14,0 14,8 14,4 15,1 15,5 13,0 13,8 13,4 14,1 14,4 8H 14,0 14,8 14,4 15,1 15,4 13,0 13,8 13,4 14,1 14,4 12H 14,0 14,8 14,3 15,0 15,4 13,0 13,8 13,3 14,0 14,4 4H 2H 14,4 15,3 14,7 15,5 15,8 13,6 14,5 13,9 14,7 15,0 3H 14,3 15,1 14,6 15,3 15,8 13,4 14,2 13,7 14,4 14,8 4H 14,1 15,0 14,5 15,2 15,7 13,2 14,1 13,6 14,3 14,8 6H 14,1 14,7 14,6 15,1 15,6 13,2 13,8 13,7 14,2 14,7 8H 14,0 14,6 14,6 15,0 15,5 13,1 13,7 13,7 14,1 14,6 12H 14,0 14,6 14,6 15,0 15,5 13,1 13,7 13,7 14,1 14,6 8H 4H 14,0 14,6 14,6 15,0 15,5 13,1 13,7 13,7 14,1 14,6 6H 14,0 14,5 14,5 14,9 15,3 13,1 13,6 13,6 14,0 14,4 8H 13,9 14,3 14,4 14,7 15,3 13,0 13,5 13,5 13,8 14,4 12H 13,9 14,3 14,4 14,6 15,3 13,0 13,5 13,5 13,7 14,4 12H 4H 14,0 14,6 14,6 15,0 15,5 13,1 13,7 13,7 14,1 14,6 6H 13,9 14,3 14,4 14,6 15,3 13,0 13,5 13,5 13,1 14,4 8H 13,9 14,3 14,4 14,6 15,3 13,0 13,5 13,5 13,7 14,4 Variazioni di UGR per interdistanze S degli apparecchi S= 1,0H 1,5H 2,0H + 0,9/- 2,1 + 2,2/- 7,9 + 4,0/- 16,0 Correzione per apparecchi dello stesso tipo con potenze diverse: 1x18W: +24 1x36W: 0 1x58W: -0,8 + 0,8/- 1,5 + 2,6/- 12,1 + 4,0/- 22,9
94 Verifica con Software di calcolo Illuminamento medio mantenuto Indice di abbagliamento Uniformità di Illuminamento
95 Norma UNI EN Criteri di progettazione illuminotecnica Illuminazione delle pareti e del soffitto Pareti > 50lx e Uo > 0,10 Soffitto > 30lx e Uo > 0,10 Uffici, ospedali, scuole, etc: Pareti > 75lx e Uo > 0,10 Soffitto > 50lx e Uo > 0,10
96 Software di calcolo EULUMDAT File estensione*.ldt
97 Software di calcolo
98 Software di calcolo Plug-in Beghelli Catalogo on line
99 Norma UNI EN Criteri di progettazione illuminotecnica Illuminazione delle postazioni di lavoro con attrezzature munite di videoterminali
100 Norma UNI EN Criteri di progettazione illuminotecnica Illuminazione delle postazioni di lavoro con attrezzature munite di videoterminali Schermo a luminanza alta > 200 cd/m2 Schermo a luminanza media 200 cd/m2 Caso A 3000 cd/m cd/m2 Caso B 1500 cd/m cd/m2 Angoli di elevazione > 65 Caso A = polarità positiva (uffici, ); Caso B = polarità negativa (CAD, ).
101 Norma UNI EN Criteri di progettazione illuminotecnica Ottiche a bassa luminanza o Dark Light L <. cd/m2 ang. > 65
102 Norma UNI EN L < 200 cd/m2 ang. > 60 Ottica in alluminio brillantato antiridescente. L < 500 cd/m2 ang. > 65 Ottica in alluminio satinato.
103
104
105
106 Incasso M600 LED Incasso M600 LED Em (lx) Emin/Emed 0,63 0,66 UGR W 36 31
107
108 i PRODOTTI
109 Norma IEC CEI EN Gruppo Gruppo 0 (esente) Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 Stima del Rischio Nessun rischio fotobiologico Rischio basso Rischio medio Rischio alto
110 Schede tecniche di dettaglio Nessun rischio fotobiologico (Classe esente IEC EN62471)
111 CARATTERISTICHE COMUNI: VITA LED > h (LxBy) VITA LED > h (L80B20)
112 Φ (%) L80 50 B = aspettativa di vita (tra 10 e 50) L80/B20 = h Dopo h l 80% (B20) dei componenti ha un flusso dell 80% (L80)
113 SIMULAZIONE TERMICA
114 CARATTERISTICHE COMUNI: MTBF alimentatore > h Alimentatore LED
115 Schede tecniche di dettaglio Affidabilità del sistema di alimentazione MTBF> h
116 CARATTERISTICHE COMUNI: Stabilità colore: 3 SDCM
117 Versione standard Versione con autodimmer e controllo wireless
118 Alimentatore LED Versione autodimmerabile Autodimmer
119 Alimentatore LED ID.... Intelligenza domotica e controllo wireless Autodimmer
120 Gruppi, scene comandi, orari, dimmerazione, attuazioni senza BUS: RADIO!!!!
121 Reparto A, Reparto B, Corridoi. - Dal lunedì a al venerdì dalle 8.00 alle 19.00: tutto in autodimmer; - Sabato dalle 8.00 alle 12.00: A spento, B e Corridoi 50% della potenza; - Notte, sabato pomeriggio e domenica: A e B spenti, Corridoi 10%.
122 Ethernet USB
123 Smartphone Tablet
124 INTERFACCE RADIO: presenza, rilevazione, sensori di luce, dimmerazione.
125 - Parcheggio Nessun cliente in arrivo: luminosità ridotta.
126 ID.... ID....
127 ID.... ID.... LUCE NATURALE
128
129 beghelli-accademia.asp
130
131 COLLEGI dei PERITI INDUSTRIALI e dei PERITI INDUSTRIALI LAUREATI di COMO e LECCO 17 giugno 2014
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