Cultural-interest-community Social network of Marche region for generating an Available, Reachable and Telematic

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1 Serenella Carota Regione Marche P.F. Sistemi Informativi e Telematici 1 CulturaSmart: la genesi Cultura Smart Cultural-interest-community Social network of Marche region for generating an Available, Reachable and Telematic Cultura Smart è uno dei progetti dell Agenda Digitale Marche approvata con D.G.R. 32 del 21/01/

2 L Agenda Digitale Marche: i paradigmi di riferimento Smart Community Ambito in cui si sviluppano comunitàconnesse, luoghi di trasformazione sostenibiledove realizzare obiettivi di interesse comune, creativi, interattivi, dinamici La Smart Community è un ecosistema completo: che valorizza le competenze e le capacità dei soggetti coinvolti che mette a fattor comune le soluzioni di eccellenza che è in grado di innescare processi di miglioramento continuo Smart Land La Smart Land è il territorio nel quale la regione abilita e sostiene le diverse community per diventare «smart» 3 Marche e-community come Ecosistema 4 2

3 Gli attori di CulturaSmart! CulturaSmart! è un progetto di infrastrutture e servizi avanzati per i luoghi della cultura, musei e biblioteche pubbliche, qualificato come supporto infrastrutturale a sostegno della progettualità e dell attivazione del Distretto Culturale Evoluto nelle Marche. Smart Cultura Regione Biblioteche Musei Comuni Enti preposti Associazioni culturali CulturaSmart!: nella mission delle regioni nell Agenda Digitale infrastrutture abilitanti per l interoperabilità tra operatori pubblici e privati, favorire la partecipazione dei soggetti privati e delle Università. diffondere la cultura smart Progettare e dispiegare in forma cooperativa affiancare i comuni capoluogo e di grosse dimensioni nel processo di implementazione dell ADI 6 3

4 I servizi e le smartcommunitiesdi MCloud Smart Government Smart Education Smart Business Smart Health Smart Cultura Smart Turismo OPEN DATA Polo Marche DiGIP: Conservazione Documentale Sistema dei Pagamenti: MPay Banda Larga In questo possibile scenario di riferimento, il cloud della Regione Marche(mCloud.Gov) si avvarrà delle tecnologie già disponibili nell ambito delle infrastrutture della Regione Marche, quali: Data Center Regionale, Data Center Sanità, Polo di Conservazione, Sistema di Pagamenti MPay e Rete Telematica della Regione Marche a Banda Larga, ed adeguandole verso il paradigma dei cloud federati dove diversi cloud cooperano tra loro mettendo a disposizione servizi e capacità elaborative. 7 CulturaSmart!: Accesso Wi-Fi e rete dedicata alla cultura per l Inclusione e l Animazione Digitale Il progetto rientra tra gli investimenti per progetti di sviluppo a base culturale previsti dalla L.R. 28 dicembre 2010, n. 20, art. 6 comma 3 lettera a) e si configura come supporto infrastrutturale per il sostegno alla progettualità delle iniziative della Regione per l attivazione del Distretto Culturale Evoluto delle Marche di cui alla D.G.R. 1753/12. Il progetto ha come finalità la fornitura di servizi avanzati a banda larga nei contenitori culturali anche nei centri posti nelle aree con maggiori criticità dal punto di vista infrastrutturale (località dell entro terra montano). Le risorse destinate all intervento in oggetto, inizialmente pari a ,00, sono state successivamente ridimensionate in ,00 così ripartite: 1. Lotto1: servizi di rete per 200 punti, gestione per tre anni, dispositivi sui 18 nodi: ,00 2. Lotto 2: servizi applicativi avanzati, gestione, supporto ed animazione Community: ,

5 CulturaSmart!: Aspetti amministrativi E stata espletata una procedura contrattuale ad evidenza pubblica suddivisa in due lotti che ha individuato i due operatori economici che eseguiranno l appalto: 1. Fastweb S.p.A. aggiudicataria del primo lotto per ,04 IVA inclusa; 2. RTI, costituito dalle società DATA MANAGEMENT PA S.p.a. e E-Linking Online Systems S.r.l., aggiudicataria del secondo lotto per ,22 IVA inclusa. Responsabile unico del procedimento: Serenella Carota, Dirigente della P.F. Sistemi informativi e telematici Direttore dell esecuzione: Massimo Trojani, funzionario della P.F. Sistemi informativi e telematici Direttori operativi: Leonardo Mastrucci, funzionario della P.F. Sistemi informativi e telematici per gli aspetti tecnici relativi ai servizi di rete e per i servizi di Videoconferenza/Streaming Laura Capozucca, funzionario della P.F. Cultura, per gli aspetti tematici e di collegamento con le comunità e gli istituti culturali 9 Smart Cultura! - in sinergia con il piano telematico 1. Realizzare una comunità virtuale della cultura delle Marche; 2. Diffondere in tempo reale eventi di pregio artistico; 3. Intranet dedicata per servizi avanzati al cittadino e agli operatori delle biblioteche e musei; 4. Avere lo spazio culturale per la comunicazione ed integrazione multiculturale; 5. Accompagnare l uso di Internet con servizi di alfabetizzazione digitale ; 6. Rendere disponibili tutti i servizi realizzati a livello regionale sia per la Cultura che per le altre discipline (Formazione, Lavoro, Industria, Ambiente) al fine di incentivare la fruizione, l aggiornamento e l evoluzione mirata a rendere più efficaci gli interventi realizzati. 10 5

6 CulturaSmart!: per l Inclusione e l Animazione Digitale Il progetto CulturaSmart! si propone di rendere disponibili le infrastrutture immateriali tecnologiche per sviluppare l innovazione del sistema cultura, delle attività culturali, e del patrimonio artistico, promuovendo la partecipazione alla vita pubblica, la creatività, il multi e inter-culturalismo, il turismo, le culture locali in generale. CulturaSmart! include un social network tematico, uno spazio virtuale dove le comunità dell ambito culturale possono condividere informazioni, scambiare opinioni, rappresentare problemi e bisogni, fruire dei servizi, stimolati anche dalla credibilità degli attori-promotori dell iniziativa. La community è anche un sistema evoluto volto a stimolare ricerche, progetti e iniziative in ambito culturale regionale. 11 Smart Community: Smart Cultura La smartcommunity Smart Cultura rappresenterà la sintesi dei servizi offerti dalle singole interest social networking e dai singoli centri culturali, sarà pertanto costituita da: Un sistema di rete costituito dai luoghi della cultura inclusi nel progetto (SmartCultureNodes!) Un sistema di accesso in grado sia di erogare connettività internet gratuita sia di erogare i servizi di SmartCulture! attraverso la rete Regionale Un livello applicativo costituito da uno strato di middleware (SmartCultureComponents!) e da uno strato applicativo(smartcultureservices!) Un livello dei dispositivi costituito dai dispositivi di accesso quali i pc, i palmari, gli smart devices e particolari punti di accesso (smartcultureplaces!) che su 18 nodi realizzano punti di accesso ai servizi culturali ad alto valore aggiunto quali la telepresenza e la teleformazione. 12 6

7 CulturaSmart!: infrastruttura SPCoop realizzare una community network dei poli documentali regionali e delle biblioteche delle Marche realizzare una infrastruttura immateriale per garantire i collegamenti tra le risorse presenti nel territorio e la comunità Internet potenziare il sistema di backoffice e gli strumenti condivisi di lavoro tra i vari soggetti del circuito culturale Biblioteche Musei 13 Crescita digitale e cultura digitale Come Per garantire un maggiore utilizzo del digitale da parte di cittadini e imprese occorre favorire e promuovere la cultura digitale. 14 7

8 Cultura digitale Competenze Digitali Abilitatori Digitali Contaminazione Digitale 15 Abilitatori Digitali e gli Open Data Messa a disposizione in rete in forma anonima e aggregata delle molte fonti informative delle PA Sviluppo di applicazioni che, elaborando i dati aperti, siano in grado di fornire servizi a valore aggiunto alla società nel suo complesso Trasformazione digitale: creazione di nuove imprese o trasformazione del tessuto esistente dal manifatturiero al terziario avanzato

9 Servizi di autenticazione Il framework Cohesion I servizi di autenticazione sono offerti agli utenti di Cultura Smart attraverso il framework di autenticazione Federata Cohesion di Regione Marche, che svolge funzioni di Identity Provider. 17 Livelli di sicurezza Il framework permette di verificare la corretta identità degli utenti (persone fisiche munite di codice fiscale) che accedono a servizi online opportunamente integrati, gestendo il processo di autenticazione e demandando il processo di autorizzazione/profilatura utente all applicazione chiamante. Cohesion supporta due livelli di autenticazione sicura: Forte Debole 18 9

10 Open Data: per lo sviluppo di servizi innovativi Il Decreto Crescita 2.0, Decreto Legge del 18 ottobre 2012, n 179 il CAD art. 50 e 58, introduce per le Pubbliche Amministrazioni l obbligo (salvo restrizioni specifiche da motivare) di rendere disponibili, in relazione all accesso e al riutilizzo, i dati pubblici posseduti, in un formato aperto. La prassi degli «open data» ovvero mettere a disposizione online un insieme di dati estratti da un sistema informatico, tipicamente mediante aggiornamenti a cadenza periodica, in formati riconosciuti (es. RDF, XML, CSV, XLS, LDO) e secondo una licenza open (es. Creative Commons), è stata proposta per finalità di: Trasparenza e accountability dell azione pubblica; Responsabilizzazione dell azione pubblica; Metriche comuni per tutta la PA (uniformità dal punto di vista di interoperabilità semantica; di licenze; organizzativo, di raccordo e di censimento disponibilità di risorse); Crescita digitale derivante da servizi innovativi(open service) creati con il riutilizzo dei dati pubblici. 19 GoODPA e Open service L iniziativa regionale MARCHE GOOD PA(GOvernment Open Data delle PA marchigiane) è stata estesa agli Open Service, che consentono la condivisione intelligente e standardizzata anche di funzioni elementari, stimolando lo sviluppo di applicazioni e servizi a valore aggiunto basati sugli Open Data disponibili, nonché la creazione di nuove imprese. Il modello di riferimento è rappresentato dai marketplace delle apps per dispositivi mobili, che hanno creato un business model che può rendere autosostenibile il mercato dei servizi, anche quelli di pubblica utilità, basati sugli Open Data. Molte start-up stanno nascendo su idee innovative di servizi basati sugli Open Data. Quindi la maggior ricchezza di Open Data si traduce in maggior sviluppo di nuovi business

11 Schema interscambio dati GoOD PA dai B.O. comunali CLOUD MARCHE DOMINIO ENTE LOCALE DB Disaster Recovery Sezione Ente A Sezione Ente B Sezione Ente C SEGMENTO CLOUD ENTE LOCALE Flussi Dati XML Orchestratore WS Interrogazione dati ente PDD ENTE Canale comunicazione privato Archivio dati Servizi specifici ente locale PDD DOMINIO ENTE TERZO Servizio alimentazione OpenData GoOD PA Soggetto pubblico o privato 21 Grazie per l attenzione Serenella Carota serena.carota@regione.marche.it segreteria.sisinf@regione.marche.it

12 23 La Regione Marche: la copertura 20 Mbits 24 12

13 Le coperture 20 Mbitsdal 2007 al 2014 Attivazione del 100% delle centrali interessate dal Piano Telematico Regionale Posa di circa 900 km di fibra ottica Abilitazione del servizio 20 Mbits> 95% del territorio Investimenti complessivi 45 milioni di Euro Copertura 20 Mbits al % Copertura 20 Mbits > 95% Copertura ADSL lorda Comuni coperti 20 Mbits Comuni con copertura 20 Mbits>50% Comuni non coperti o con copertura 20 Mbits <50% 25 13