Dossier Sta+s+co Immigrazione 2015

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1 Dossier Sta+s+co Immigrazione 2015 a cura di IDOS in partenariato con Confron3 e in collaborazione con l UNAR Con il sostegno dei fondi O.o per Mille della Chiesa Valdese

2 Dossier Statistico Immigrazione: conoscere per intervenire Il Dossier Statistico Immigrazione 2015, per la prima volta realizzato da IDOS in partenariato con la rivista interreligiosa Confronti, con il sostegno dei fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese e in collaborazione con l UNAR, è uno strumento di analisi e diffusione dei principali dati statistici sull immigrazione. L obiettivo attuale rafforza un idea nata 25 anni fa: far conoscere alla società civile le condizioni di vita degli immigrati e offrire alle istituzioni elementi utili a prendere le decisioni più adeguate

3 Migrazioni nel mondo (2014)! Sono circa 240 milioni i migran+ internazionali nel mondo, pari a più del 3% della popolazione (di cui 1,8 milioni richieden+ asilo e 20 milioni rifugia+)!60 milioni i migran+ forza+, inclusi gli sfolla3 interni (8 milioni in più rispedo al 2013)! Principali paesi di origine dei rifugia+: " Siria (3,9 milioni di rifugia3 + 7,6 milioni sfolla3 interni) " Afghanistan (2,6 milioni di rifugia3) " Somalia (1,1 milioni di rifugia3) 20 milioni 90,9% 9,1% 1,8 milioni altri migran3 rifugia3 richieden3! La popolazione dell Africa raddoppierà a metà secolo, raggiungendo 2,5 miliardi, sarà quasi cinque volte la popolazione dell Ue FONTE: ONU e UNHCR

4 Mondo: disuguaglianze e sviluppo nel 2014 # 1,2 miliardi di persone sopravvivono con un reddito al di soio di un dollaro USA al giorno # In media gli abitan3 del cosiddedo Nord del mondo (18,4% della popolazione mondiale) detengono il 46,1% del Pil mondiale, ma l 1% dei ricchi nel mondo de+ene da solo il 48% della ricchezza globale # 436 miliardi di dollari USA invia+ come rimesse verso i paesi in via di sviluppo (con un aumento annuale del 4,4%) e 5,3 miliardi di euro invia+ soltanto dall Italia (- 3,8% rispedo al 2013) FONTE: UNDP, ONU, Oxfam, Banca Mondiale, Banca d Italia

5 DiriIo all asilo nell Ue (2014) Richieste d asilo Mondo Ue Italia ,2 milioni 435 mila ,8 milioni 628 mila Richieden+ asilo nell Ue: paesi di des+nazione e di origine Primi 5 paesi di origine (2014) Primi 5 paesi di destinazione (2014) I minori richieden8 asilo in Ue sono passa8 da (2013) a (2014), confermando l accentuato cara3ere familiare dei flussi forza8 Primi 5 paesi di origine dei minori r.a. (2014) 0 FONTE: UNHCR, Eurostat, Ministero dell Interno

6 DiriIo all asilo in Italia (2014) Anno Persone sbarcate Richieste d asilo mila mila *120mila ** Richieste accolte nel 2014: 58,5% su esaminate (media Ue: 44,7%) * Fino a metà settembre (OIM); ** Primi sei mesi (Eurostat) Primi 5 paesi di origine (2014) Nigeria Mali Gambia Pakistan Senegal Prevalenza da Africa subsahariana, ma anche Asia ed Europa Sbarchi e domande d asilo sbarchi domande di asilo Presenze nelle struiure dello Sprar I dati per il 2015 riguardano i primi 6 mesi. A giugno 2015, dei 78mila richieden3 asilo e 3tolari di protezione accol3, il 62% si trovava in strudure temporanee e solo il 25% nello Sprar FONTE: Ministero dell Interno, OIM, Eurostat

7 Immigrazione nell Ue (2014) UE: 33,9 milioni di residen+ stranieri al 1 gennaio 2014 (6,7% della popolazione totale): 7 milioni in Germania 5 milioni in Italia e nel Regno Unito 4,7 milioni in Spagna, 4,2 milioni in Francia Germania Regno Unito Italia Spagna Francia Altro ,9% 14,5% 13,8% 12,3% 23,8% Il dato è al nedo delle acquisizioni di cidadinanza (circa un milione nel corso nel 2014) Le autorità comunitarie appaiono decisamente deboli nel far fronte alla complessità e alla portata degli attuali flussi forzati con politiche che non siano di mero contrasto FONTE: Eurostat

8 Italia 2014: paese di immigrazione e di emigrazione Italiani residen3 all estero: persone # 5 milioni la s3ma dei consola3 Stranieri residen3 in Italia: persone # L 8,2% dei residen3 complessivi (media europea nel 2013: 6,7%) # Di cui non comunitari 3,5 milioni, comunitari 1,5 milioni S3ma della presenza straniera regolare: Nel 2014 gli italiani residen= all estero sono aumenta= più degli stranieri residen= in Italia FONTE: ISTAT, AIRE, IDOS (stima)

9 Immigrazione irregolare (2014) 31mila stranieri interceia+ in stato di irregolarità Sono provenien3 sopradudo dai paesi del Mediterraneo: Albania e Marocco (colleavità molto numerose), Tunisia, EgiIo e Algeria 16mila stranieri rimpatria permessi di soggiorno scadu+ e non rinnova+ +6,2% rispedo al % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Allontana3 (%) InterceDa3 Allontana3 FONTE: Ministero dell Interno Dip. P.S.

10 Aree di provenienza (2014) Aree con+nentali di origine dei residen+ stranieri America 7,7% Europa 52,4% Africa 20,5% Asia 19,3% Oceania 0,0% FONTE: ISTAT

11 Paesi di origine e caraieris+che (2014) 198 paesi di provenienza Prime 10 collettività CiDadinanza Residen3 % Donne 1. Romania ,0 2. Albania ,1 3. Marocco ,9 4. Cina ,0 5. Ucraina ,0 6. Filippine ,4 7. India ,9 8. Moldova ,1 9. Bangladesh ,6 10. Perù ,4 Totale ,7 $ Minori residenti: (21,6% del totale dei residenti) $ Nuovi nati nell anno: (14,9% del totale dei nuovi nati) FONTE: ISTAT

12 Distribuzione territoriale (2014) Nord 59,4% Principali regioni di residenza: Lombardia ( ! 23,0%) Lazio ( ! 12,7%) Emilia Romagna ( ! 10,7%) Veneto ( ! 10,2%) Centro 25,4% Meridione 15,2% Principali province di residenza: Roma ( ! 10,4%) Milano ( ! 8,8%) Torino ( ! 4,4%) Brescia ( ! 3,3%) FONTE: ISTAT

13 Crescente tendenza al radicamento stabile Oltre la metà dei non comunitari (54,0%) ha un permesso CE come lungo- soggiornante Il 5,4% ha un permesso come familiare di un ci.adino Ue Oltre 640mila acquisizioni di ciiadinanza ( ) Matrimoni mis+: nel 2013 (9,4% delle nozze celebrate) Seconde generazioni: tra le e le unità a fine 2014 (s3ma IDOS) Vis+ per ricongiungimento familiare: ( nel 2013) FONTE: ISTAT, Ministero dell Interno, MAECI

14 Iscri^ a scuola (a.s. 2014/2015) Oltre la metà degli iscritti stranieri a scuola è nata in Italia Infanzia Primaria Sec. I Grado Sec. II Grado Totale na3 in Italia na3 all'estero 81,3 56,2 44,7 Principali cittadinanze : Romania: (19,3%) Albania: (13,5%) Marocco: (12,6%) Cina: (5,1%) Filippine: (3,2%) 31,6 15,2 0% 20% 40% 60% 80% 100% *Da3 provvisori Grado scolas+co Iscri^ stranieri Incidenza % su totale % na+ in Italia su stranieri Infanzia ,3 84,8 Primaria ,3 68,4 Sec. I Grado ,6 43,8 Sec. II Grado ,0 18,7 Totale ,2 55,3 Nonostante la forte concentrazione nelle scuole professionali e tecniche, la nuova generazione dell immigrazione sta mostrando volontà e capacità di emanciparsi da una posizione subalterna FONTE: MIUR

15 Appartenenza religiosa(2014) S+ma dell appartenenza religiosa (2014) - cris3ani: (53,8%) - ortodossi: (30,5%) - cadolici: (18,3%) - protestan3: (4,3%) - altri cris3ani: (0,7%) - musulmani: (32,2%) - atei/agnos3ci: (4,4%) - induis3: (2,9%) - buddhis3: (2,2%) - altri: (1,7%) - altre religioni orientali: (1,6%) - religioni tradizionali: (1,1%) - ebrei: (0,1%) Gli immigra8 sono per lo più cris8ani, in maggioranza ortodossi 32,2% 14,0% 53,8% Cris3ani Musulmani Altri FONTE: Stima IDOS

16 Inserimento occupazionale (2014) UE- 28 Tasso di occupazione: 60,0% (cidadini nazionali: 65,3%) Tasso di disoccupazione: 16,3% (cidadini nazionali 9,6%) Riduzione dei disoccupa+ - 5,6% per gli autoctoni - 7,1% per gli stranieri ITALIA Tasso di occupazione: 58,5% (italiani 55,4%) Tasso di disoccupazione: 16,9% (italiani 12,2%) Stranieri occupa+: 2,3 milioni Stranieri disoccupa+: 466mila (493mila nel 2013) Vis+ per lavoro subordinato: ( nel 2013) SeIori d impiego dei lavoratori immigra+ in Italia Servizi 65,7 % Agricoltura 5,0 % Industria 26,2 % FONTE: ISTAT, MAECI

17 Imprenditoria (2014) Le imprese condoie da persone nate all estero sono e rappresentano l 8,7% di tude le aziende registrate I principali sedori di aavità sono commercio (39,9%), edilizia (26,9%) e manifaiura (8,0%) Primi paesi di origine dei responsabili di imprese individuali % su totale na+ all estero Primo comparto di a^vità 1. Marocco 15,2 Commercio (74,1%) 2. Cina 11,2 Commercio (40,9%) 3. Romania 11,2 Edilizia (66,5%) 4. Albania 7,3 Edilizia (75,8%) 5. Bangladesh 6,2 Commercio (65,7%) 6. Senegal 4,3 Commercio (88,8%) FONTE: Elaborazioni su dati Sixtema/Cna

18 Bilancio cos+/benefici (2013) Totale entrate fiscali e previdenziali ricollegabili ai lavoratori immigra3 16,6 miliardi di euro Totale uscite sostenute per gli immigra3 13,5 miliardi di euro Saldo posi+vo: 3,1 miliardi di euro Il contributo degli occupati stranieri al Pil ( miliardi di euro) è stato pari all 8,8% del totale Gli stranieri versano in media 7-8 miliardi di contributi all anno (e si stima almeno 3 miliardi siano rimasti fino ad oggi nelle casse previdenziali) Sono i cittadini non comunitari beneficiari di pensioni previdenziali per invalidità, vecchiaia e superstiti (lo 0,2% di tutti i beneficiari) Sono i cittadini non comunitari titolari di pensioni assistenziali (l 1,4% del totale) FONTE: Stima del Dossier su varie fonti, dati INPS

19 Casi di discriminazione segnala+ all UNAR (2014) LE SEGNALAZIONI GLI AMBITI PREVALENTI LE VITTIME su base etnico razziale *** 990 prese in carico dall Unar Il 29,4% riguarda i media Il 19,8% le interazioni nella vita pubblica *** Per il quinto anno consecu8vo i mass- media rappresentano l ambito di maggior frequenza rela8va *** Non mancano le segnalazioni di discriminazioni is=tuzionali Italiani di origine straniera (25,6%) Marocchini (16,3%) Romeni (9,3%) *** I restan8 casi sono distribui8 tra altre 14 nazionalità FONTE: UNAR

20 Che fare? Le recen8 parole del Papa, non muri, ma pon=, possono cos8tuire il filo rosso che è d aiuto nel leggere i fenomeni a cui s8amo assistendo La fase a.uale ci me.e a confronto con gli immigra8 stabili, i migran8 forza8 e i crescen8 flussi in uscita dal Paese: una poli8ca migratoria può definirsi adeguata solo quando riesce ad occuparsi in maniera soddisfacente di ques8 tre aspe^