CONVEGNO CIRMIB Brescia, 20 ottobre 2014

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1 CONVEGNO CIRMIB Brescia, 20 ottobre

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3 BRESCIA = 2 IN LOMBARDIA PER NUMEROSITA BRESCIA città= 1 IN ITALIA PER INCIDENZA (18,2%) tra le grandi città 3

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5 Distretto socio-sanitario Stranieri residenti % stranieri su tot residenti 1 Brescia ,6 2 Brescia Ovest ,7 3 Brescia Est ,7 4 Valle Trompia ,3 5 Sebino ,6 6 Monte Orfano ,2 Di cui Palazzolo ,1 7 Oglio Ovest ,9 Di cui Chiari ,1 Di cui Rovato ,8 8 Bassa Bresciana Occidentale ,6 9 Bassa Bresciana Centrale ,5 Di cui Ghedi ,2 10 Bassa Bresciana Orientale ,1 Di cui Montichiari ,5 11 Garda ,6 12 Valle Sabbia ,2 Di cui Gavardo ,5 13 Valle Camonica - Sebino ,3 Di cui Darfo Boario Terme ,6 5 Totale ,1

6 Equilibrio tra uomini (50,4%) e donne (49,6%) distribuiti secondo provenienza ed età (maschi in età minorile più numerosi di femmine) Le nazionalità prevalenti sono: rumeni ( ,6%), marocchini ( %), albanesi ( ,01%), indiani ( ,01%), pakistani ( ,5%) Serbia: maggiore diminuzione (- 37,4% nel 2012, -14,6% nel 2013) Unica variazione positiva: Kosovo (+1730 unità) CONTIBUTO DEMOGRAFICO: I nati da genitori entrambi stranieri nel 2012 in lieve calo rispetto 2011: (il 29% dei nati) (-815 unità), I figli di coppia mista (soprattutto madre straniera) sono 5,5% dei nati (+5,3%) In crescita immigrati di religione musulmana (48,6%) e di religione ortodossa (16,9%), diminuiscono i cattolici (16,9%) e i sikh (5%) Diminuiscono immigrati senza titolo di studio (3,2%), ma la provincia rimane al di sotto medie regionali per stranieri diplomati e laureati 6

7 La crisi economica colpisce gli immigrati allo stesso modo, se non di più,, degli italiani AUMENTA LA DISOCCUPAZIONE: Avviamenti al lavoro nel 2013: (-10,3% stranieri vs. -8,8% italiani) Disoccupati: circa il 17,5% (crescono +6 p.p. rispetto al 2012 e +14 p.p. rispetto 2007) Occupati: il 34,5% ha un lavoro regolare a tempo indeterminato (-0,9% rispetto 2012); il 13,9% regolare part time (+7%); aumentano le casalinghe (+2,2%) e diminuiscono gli autonomi regolari (-2,6%) In generale, la forza lavoro straniera ha tassi di occupazione, attività e disoccupazione più elevati di quella italiana (effetto della «vitalità economica») Nazionalità degli «avviamenti» nel 2013: ai primi posti Romania, India e Albania. Diminuiscono il numero di avviamenti: Marocco, Moldova, Pakistan Egitto Settori di attività con maggior numero di avviamenti 2013: manifatturiero (29% del tot.), ristorazione (14,1%), agricolo (10,2%), domestico (9,6%) 7

8 Come si modifica il lavoro degli stranieri? fonte:provincia DI BRESCIA 8

9 Quale cittadinanza economica hanno i lavoratori stranieri a Brescia? fonte: indagine ORIM, Banca d Italia Permangono opportunità lavorative nei mestieri non qualificati Riduzione dei redditi medi rispetto al 2012 Più della metà (55%) dichiara di non avere entrate sufficienti per le spese correnti della famiglia Riduzione degli investimenti durevoli (casa) dal 15 all 11% SOLO IL 17% RISPARMIA E INVIA RIMESSE (+4% dall anno precedente, 6mln di euro in più) In aumento il denaro verso: India, Pakistan, Filippine, Senegal 9

10 ACCESSO AI SERVIZI: Un sistema formativo sempre più accogliente Fonte: Miur, Invalsi Continua la crescita degli alunni con CNI (cittadinanza non italiana) (+2%) ma molto più rallentata (era del 5%) l incidenza percentuale sul totale della popolazione scolastica è arrivata al 17,4%; + 0,3% rispetto scorso anno (3,7 punti percentuali in più della media regionale e 8,6 punti percentuali in più della media nazionale) Incidenza aumenta in tutti gli ordini scolastici, ma soprattutto nelle superiori è l 11,9% (negli istituti professionali raggiunge il 23,1%, cfp 22,7%): è evidente un fenomeno di concentrazione etnica. (scuole con più del 30% sono 154, pari al 13,8% del totale) Avanzano le seconde generazioni: 55% degli alunni CNI sono nati in Italia (83,3% nella scuola d infanzia, 63% degli stranieri nella scuola primaria, 31% scuola sec. 1 grado 10

11 I FIGLI DEGLI IMMIGRATI INVESTONO NELLO STUDIO: risultati e prospettive L estensione del diritto allo studio e dell accesso ai vari gradi di istruzione mostra : a) Un forte investimento nello studio e nel valore legale dei titolo 3000 immatricolati stranieri all università BS nel 2012/13 pari al 6,4%. In 10 anni sono aumentati del 211% vs. il 57% degli italiani, ultimo anno +9,2% b) Il 43% ha preso un diploma in Italia (seconde gen.) c) Una possibile «rincorsa» dei ragazzi stranieri per ottenere gli stessi risultati degli autoctoni: se pure partono svantaggiati, possono eguagliare gli italiani non 11

12 RISUTATI DELLE PROVE INVALSI IN PROVINCIA DI BRESCIA 2 SUPERIORE A.S. 2012/13 12

13 QUAL E E LA «CAPACITA DI CARICO» DELLA COMUNITA BRESCIANA? Fonte: Opi Brescia Strutture sanitarie rispondono meglio a Brescia che nelle altre province (20% dei ricoveri di stranieri in Lombardia) Flessione nel 2013: 36 punti di accoglienza (pubblici e privati) censiti in provincia per 756 posti letto (- 100 dall anno precedente) e 383 stranieri accolti (elevato turn over) 52 associazioni di immigrati iscritte alla banca dati di Regione Lombardia

14 IL TERRITORIO BRESCIANO è consapevole che accoglienza dei migranti e buone prassi di integrazione «convengono» allo sviluppo locale vede da anni la mobilitazione attiva dei residenti a livello individuale e associativo ma i risultati appaiono discordanti L Annuario Cirmib 2014 contiene riflessioni su interventi fatti/da fare per migliorare la convivenza: Quartiere Carmine Distretto 11 Garda occidentale *

15 Il seminario 2014 Perché tornare a parlare di «emergenza»? Brescia è «un punto nel mediterraneo» I cittadini con esperienza di migrazione sono «attori trans-local local- local» : catena di storie umane che ci riguarda Accoglienza è una cartina di tornasole del sistema dei diritti 15