DIREZIONE GENERALE SANITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DIREZIONE GENERALE SANITA"

Transcript

1 DIREZIONE GENERALE SANITA Indicazioni alle ASL in merito al possesso dei requisiti specifici da parte delle strutture dell area della psichiatria per l attuazione della D.G.R. n /98

2 IL DIRETTORE GENERALE VISTA la delibera n del con la quale è stato dato avvio al processo di accreditamento dei soggetti erogatori pubblici e privati di prestazioni sanitarie, in attuazione dell art. 12, commi 3 e 4 della l.r , n. 31; RICHIAMATI gli atti assunti per dare piena attuazione alla citata deliberazione: nota prot. n del , a firma del Direttore Generale Sanità, Indicazioni in ordine all attuazione della D.G.R. n. VI/38133/98 ; decreto del Direttore Generale Sanità n del Approvazione delle linee guida in merito alla verifica dei requisiti organizzativi generali per l accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, previste nell allegato 1 alla D.G.R. n del ; decreto del Direttore Generale Sanità n del Indicazioni alle AA.SS.LL. in merito all accreditamento degli studi di professionisti, non autorizzati l.r n. 5, già transitoriamente accreditati con il S.S.N. ; decreto del Direttore Generale Sanità n del Indicazioni in merito alla procedura di verifica dei requisiti organizzativi strutturali e tecnologici generali e specifici per l accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private previsti nell Allegato 1 alla D.G.R. n del decreto del Direttore Generale Sanità n del Direttive in ordine all attuazione della procedura di accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private, prevista nell Allegato 1 alla D.G.R. n. VI/38133/98 ; integrazione al Decreto del Direttore Generale Sanità n del Indicazioni in merito alla procedura di verifica dei requisiti organizzativi strutturali e tecnologici generali e specifici per l accreditamento delle strutture sanitarie pubbliche e private previsti nell Allegato 1 alla D.G.R. n del RICHIAMATO, in particolare, l allegato 2 della predetta D.G.R. n /98, laddove si stabiliscono ulteriori requisiti autorizzativi e funzionali per l accreditamento delle strutture per l area della psichiatria e della neuropsichiatria infantile; CONSIDERATO necessario, al fine di permettere un omogenea applicazione dei requisiti definiti dalla richiamata DGR e in attuazione di quanto stabilito dal Progetto obiettivo regionale in merito alle funzioni che devono essere svolte dalle Unità Operative di Psichiatria (UOP), fornire alle ASL idonee indicazioni in ordine al possesso dei requisiti organizzativi e funzionali specifici delle strutture dell area della psichiatria; 2

3 TENUTO CONTO dei chiarimenti richiesti dalle ASL, dalle Aziende Ospedaliere dagli Enti gestori delle strutture interessate; RITENUTO, quindi, di fornire alle ASL le suddette indicazioni e precisazioni in ordine al possesso dei requisiti delle strutture psichiatriche, anche al fine di garantire al paziente idonea assistenza in relazione alle specifiche caratteristiche e funzioni espletate dalle strutture medesime: 1. In termini generali: la presenza del medico nelle strutture è da intendersi come presenza attiva, o pronta disponibilità secondo la normativa vigente, del medico psichiatra per l area della psichiatria e medico neuropsichiatra infantile per l area della neuropsichiatria infantile; è prevista la possibilità, su attività programmata, di utilizzare in comune il personale qualora le singole strutture siano collocate nella stessa sede o in sedi vicine; le attività ambulatoriali decentrate vengono considerate parte integrante della struttura da cui dipendono; 2. Per quanto riguarda in particolare le strutture ambulatoriali e semiresidenziali, ovvero Centri Psico-sociali (CPS) e Centri Diurni (CD): la dotazione di personale medico e infermieristico del CPS deve essere congrua in relazione al volume delle attività e al numero dei pazienti in carico; la presenza del medico psichiatra nel CPS deve essere intesa come presenza attiva garantita per non meno di 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì e di almeno 4 ore il sabato; fermo restando che almeno un CPS per UOP deve essere aperto 12 ore al giorno dal lunedì al venerdì, nella giornata del sabato i CPS e i CD devono essere aperti per almeno 4 ore; la fruizione dei pasti nel Centro Diurno deve essere garantita qualora il paziente sia presente durante l ora consueta di somministrazione pasti. 3. Per quanto riguarda le strutture residenziali, ovvero Centri Residenziali Terapeutico- Riabilitativi (CRT) e Comunità Protette (CP): le CP possono costituire un unica entità denominata Presidio di Comunità Protetta se caratterizzate dal medesimo livello di intensità assistenziale e realizzate nella stessa struttura o in più strutture vicine, fino a un numero massimo complessivo di 20 posti; la presenza del medico psichiatra nelle strutture residenziali deve essere intesa: nel CRT come presenza attiva garantita per non meno di 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì e di almeno 4 ore il sabato; nelle CP ad elevata attività assistenziale come presenza attiva garantita per almeno 4 ore diurne dal lunedì al venerdì e almeno 2 ore il sabato; nelle CP di media intensità assistenziale come presenza attiva garantita per almeno 2 ore al giorno dal lunedì al sabato; nelle restanti ore giornaliere previste dalla DGR come pronta disponibilità; 3

4 nelle CP ad elevata intensità assistenziale e nei CRT deve essere garantita la presenza di 1 infermiere sia nelle ore diurne sia nelle ore notturne; l Azienda Sanitaria/l Ente responsabile della struttura residenziale, acquisito il parere del Responsabile sanitario della struttura (Responsabile della UOP/Responsabile sanitario dell Ente) dichiarano la tipologia della struttura in relazione all assistenza erogata. RICHIAMATO, in merito all invio del paziente presso la struttura accreditata, il punto 8) del Progetto Obiettivo Regionale, approvato con D.C.R. n del , in base al quale l invio dovrà essere concordato con il Dipartimento di Salute Mentale (DSM)/Unità Operativa di Psichiatria (UOP) di residenza del paziente medesimo; VISTO il punto 16) della D.G.R. n /98, che dà mandato alla Direzione Generale Sanità di assumere le ulteriori determinazioni necessarie alla piena attuazione dell istituto di accreditamento; VISTO l art. 17 della l.r. n. 16 del , e successive modifiche e integrazioni, che individua le competenze dei Direttori Generali; VISTA la D.G.R. n. VII/4 del avente ad oggetto: Avvio della settima legislatura. Costituzione delle Direzioni Generali e nomina dei Direttori Generali; PER le motivazioni indicate in premessa DECRETA Art. 1 Sono fornite alle ASL le seguenti indicazioni e precisazioni, in merito all attuazione della D.G.R. n /98, per le strutture dell area della psichiatria: 1. In termini generali: la presenza del medico nelle strutture è da intendersi come presenza attiva, o pronta disponibilità secondo la normativa vigente, del medico psichiatra per l area della psichiatria e medico neuropsichiatra infantile per l area della neuropsichiatria infantile; è prevista la possibilità, su attività programmata, di utilizzare in comune il personale qualora le singole strutture siano collocate nella stessa sede o in sedi vicine; le attività ambulatoriali decentrate vengono considerate parte integrante della struttura da cui dipendono; 4

5 2. Per quanto riguarda in particolare le strutture ambulatoriali e semiresidenziali, ovvero Centri Psico-sociali (CPS) e Centri Diurni (CD): la dotazione di personale medico e infermieristico del CPS deve essere congrua in relazione al volume delle attività e al numero dei pazienti in carico; la presenza del medico psichiatra nel CPS deve essere intesa come presenza attiva garantita per non meno di 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì e di almeno 4 ore il sabato; fermo restando che almeno un CPS per UOP deve essere aperto 12 ore al giorno dal lunedì al venerdì, nella giornata del sabato i CPS e i CD devono essere aperti per almeno 4 ore; la fruizione dei pasti nel Centro Diurno deve essere garantita qualora il paziente sia presente durante l ora consueta di somministrazione pasti. 3. Per quanto riguarda le strutture residenziali, ovvero Centri Residenziali Terapeutico- Riabilitativi (CRT) e Comunità Protette (CP): le CP possono costituire un unica entità denominata Presidio di Comunità Protetta se caratterizzate dal medesimo livello di intensità assistenziale e realizzate nella stessa struttura o in più strutture vicine, fino a un numero massimo complessivo di 20 posti; la presenza del medico psichiatra nelle strutture residenziali deve essere intesa: nel CRT come presenza attiva garantita per non meno di 8 ore al giorno dal lunedì al venerdì e di almeno 4 ore il sabato; nelle CP ad elevata attività assistenziale come presenza attiva garantita per almeno 4 ore diurne dal lunedì al venerdì e almeno 2 ore il sabato; nelle CP di media intensità assistenziale come presenza attiva garantita per almeno 2 ore al giorno dal lunedì al sabato; nelle restanti ore giornaliere previste dalla DGR come pronta disponibilità; nelle CP ad elevata intensità assistenziale e nei CRT deve essere garantita la presenza di 1 infermiere sia nelle ore diurne sia nelle ore notturne; l Azienda Sanitaria/l Ente responsabile della struttura residenziale, acquisito il parere del Responsabile sanitario della struttura (Responsabile della UOP/Responsabile sanitario dell Ente) dichiarano la tipologia della struttura in relazione all assistenza erogata. Art. 2 L invio del paziente presso la struttura accreditata dovrà essere concordato con il Dipartimento di Salute Mentale (DSM)/Unità Operativa di Psichiatria (UOP) di residenza del paziente medesimo. Il presente provvedimento sarà comunicato alle ASL per gli adempimenti di competenza. Dr. Renato Botti 5

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 04/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 10

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 04/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 10 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 27 gennaio 2014, n. U00015 attività riabilitativa territoriale rivolta a persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale

Dettagli

Le modalità della verifica tra procedure, requisiti e problematiche: differenze e analogie tra sanitario e socio-sanitario

Le modalità della verifica tra procedure, requisiti e problematiche: differenze e analogie tra sanitario e socio-sanitario Corso di Aggiornamento Professionale I Sistemi di Autorizzazione e Accreditamento per le Strutture Sanitarie e Socio-Sanitarie. Un confronto di esperienze. 9 10 Ottobre 2006 Le modalità della verifica

Dettagli

DECRETO n. 253 del 24/04/2014

DECRETO n. 253 del 24/04/2014 ASL di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - informa@aslbrescia.it Posta certificata: servizioprotocollo@pec.aslbrescia.it

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N.1122 DEL 24/11/2015 DISTRETTO SANITARIO TEMPIO CANNAS LUIGI (firma digitale apposta) OGGETTO: assistenza

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 13/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 13

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 13/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 13 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 29 gennaio 2014, n. U00016 Decreto del Commissario ad acta n. 39 del 20 marzo 2012 "Assistenza Territoriale. Ridefinizione

Dettagli

Lo sviluppo di nuovi modelli di residenzialità in psichiatria: un patto per la salute mentale

Lo sviluppo di nuovi modelli di residenzialità in psichiatria: un patto per la salute mentale Convegno: Una nuova frontiera dell integrazione sociosanitaria: il ruolo dei Comuni per la residenzialità leggera in psichiatria Lo sviluppo di nuovi modelli di residenzialità in psichiatria: un patto

Dettagli

DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL LA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL 22.11.2006 Oggetto: Accreditamento istituzionale dei centri di medicina sportiva in strutture pubbliche e private. Atto da trasmettere al Consiglio Regionale ai sensi dell

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 20 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 20 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 20 del 13-2-2017 9857 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 gennaio 2017, n. 59 Regolamento Regionale 30 settembre 2014, n.18. Comunità riabilitative assistenziali

Dettagli

72AH.2011/D /12/2011

72AH.2011/D /12/2011 DIPARTIMENTO SALUTE,SICUREZZA E SOLIDARIETA' SOCIALE,SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' UFFICIO GESTIONE INTERVENTI ASSISTENZIALI SOCIO-SANITARI E DI SOLIDARIETA' SOCIALE 72AH 72AH.2011/D.00687 7/12/2011

Dettagli

A relazione dell'assessore Cavallera:

A relazione dell'assessore Cavallera: REGIONE PIEMONTE BU17S1 24/04/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 7 aprile 2014, n. 31-7386 Casa di Cura privata Monteserrat S.r.l. - Autorizzazione all'esercizio dell'attivita' sanitaria autorizzata

Dettagli

Segue decreto n. LA PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO AD ACTA. (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

Segue decreto n. LA PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO AD ACTA. (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) DECRETO N. 29 DEL 2011 OGGETTO: Parto a domicilio e in Case di Maternità Approvazione di Profilo Assistenziale per l assistenza al travaglio e parto fisiologico extraospedaliero in case di maternità e

Dettagli

Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra 22 OTTOBRE 2009

Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra 22 OTTOBRE 2009 i:\delibere\delibere da pubblicare\delib2009\1594.doc Determinazione Direttoriale NUMERO GENERALE 1594 CODICE PROPOSTA BUDGET ADOTT. ANNO PROGR. 000 DIG 09 0004 DATA 22 OTTOBRE 2009 O G G E T T O : COSTITUZIONE

Dettagli

A.G.C Assistenza Sanitaria - Deliberazione n. 54 del 28 gennaio 2010 Nuovo Ospedale della Zona Orientale di Napoli. Determinazioni.

A.G.C Assistenza Sanitaria - Deliberazione n. 54 del 28 gennaio 2010 Nuovo Ospedale della Zona Orientale di Napoli. Determinazioni. A.G.C. 20 - Assistenza Sanitaria - Deliberazione n. 54 del 28 gennaio 2010 Nuovo Ospedale della Zona Orientale di Napoli. Determinazioni. PREMESSO: - che ai sensi dell art. 34 del dlgs 267/2000, il 24

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 875 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 875 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 875 del 2-12-2014 O G G E T T O Accordo contrattuale per la definizione della compartecipazione economica del DSM nel

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 131 del 08/10/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 131 del 08/10/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 131 del 08/10/2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO 28 settembre 2015, n. 261 Rete

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 ottobre 2008, n. 1924

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 ottobre 2008, n. 1924 20400 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 181 del 24-11-2008 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 ottobre 2008, n. 1924 Delibere di Giunta regionale n. 713/07 e n. 503/08 Linee guida applicative

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 448 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 448 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 448 del 17-6-2014 O G G E T T O Prosecuzione del progetto personalizzato per R.A. (01/04/2014-30/08/2014) Proponente:

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 775 del 08/10/2012 OGGETTO: Attività assistenziale nell'ambito di varie Strutture dell'azienda Ulss n. 16. Determinazioni.

Dettagli

Delibera di Giunta - N.ro 2005/293 - approvata il 14/2/2005 Oggetto: ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE DELLE STRUTTURE PUBBLICHE E PRIVATE E DEI PROFESSIONISTI PER L'ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE E

Dettagli

DECRETO N Del 30/03/2015

DECRETO N Del 30/03/2015 DECRETO N. 2461 Del 30/03/2015 Identificativo Atto n. 74 DIREZIONE GENERALE SALUTE Oggetto APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO TECNICO FINALIZZATO ALLA DEFINIZIONE DEL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO-ASSISTENZIALE

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO:

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: Convenzione pensionato personale CDD LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO: - CHE il Comune di Sannazzaro de Burgondi con deliberazione G.C. n. 57 del 26.05.2006, esecutiva ai sensi di legge, ha approvato la trasformazione

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 10/03/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 20

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 10/03/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 20 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 3 marzo 2016, n. U00060 Modifica del Decreto del Commissario ad acta n. U00009/2016 avente ad oggetto "Definizione delle tariffe

Dettagli

Recepimento dell'accordo approvato in Conferenza Unificata "Piano di azioni per la salute mentale" (Atto rep. n. 4/CU del ).

Recepimento dell'accordo approvato in Conferenza Unificata Piano di azioni per la salute mentale (Atto rep. n. 4/CU del ). REGIONE PIEMONTE BU36 05/09/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 2 agosto 2013, n. 87-6289 Recepimento dell'accordo approvato in Conferenza Unificata "Piano di azioni per la salute mentale" (Atto

Dettagli

DECRETO N Del 13/05/2015

DECRETO N Del 13/05/2015 DECRETO N. 3858 Del 13/05/2015 Identificativo Atto n. 456 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO PER IL SOSTEGNO AI CONTRATTI DI SOLIDARIETA IN ATTUAZIONE

Dettagli

n. 21 del 30 Marzo 2015 DECRETO N. 21 DEL 09/03/2015

n. 21 del 30 Marzo 2015 DECRETO N. 21 DEL 09/03/2015 Regione Campania Il Presidente Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario (Deliberazione Consiglio dei Ministri 23/4/2010) DECRETO N. 21 DEL 09/03/2015 OGGETTO:

Dettagli

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl 9494 N. 49 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-11-2009 Parte I DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 13 ottobre 2009, n. 1761. Strutture Veterinarie - Linee guida vincolanti relative ai

Dettagli

DGR n. 326/2016 Schema di Regolamento Regionale per l Autismo Emendamenti proposti dall A.R.I.S. Sezione Centri di Riabilitazione Puglia

DGR n. 326/2016 Schema di Regolamento Regionale per l Autismo Emendamenti proposti dall A.R.I.S. Sezione Centri di Riabilitazione Puglia ART. 2 NORME GENERALI DELLA RETE DI ASSISTENZA PER GLI ASD Gli adolescenti e preadolescenti con ASD e con gravi disturbi del comportamento possono anche essere inseriti, per periodi medio-brevi, nelle

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Prot. n. (SOC/99/13681) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Viste: - la Deliberazione del Consiglio regionale dell'11/7/1991 n. 560 "Direttiva sull'autorizzazione al funzionamento di strutture socio-assistenziali

Dettagli

COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA

COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA COMUNITA AD ALTA INTENSITA TERAPEUTICA Sono residenze terapeutico-riabilitative destinate ai pazienti per i quali il Centro di Salute Mentale valuti indispensabile l inserimento residenziale. E prevista

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 24/09/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 77

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 24/09/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 77 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 16 settembre 2015, n. U00435 L.R. n. 4 del 3 marzo 2003 R.R. n. 2 del 26 gennaio 2007 - Autorizzazione all'esercizio e Accreditamento

Dettagli

CONFERENZA ANNUALE SALUTE MENTALE ATS BRESCIA - 5 Dicembre 2016

CONFERENZA ANNUALE SALUTE MENTALE ATS BRESCIA - 5 Dicembre 2016 CONFERENZA ANNUALE SALUTE MENTALE ATS BRESCIA - 5 Dicembre 2016 LA RETE NELLA PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI PER LA SALUTE MENTALE Brescia, 5 Dicembre 2016 Dr.ssa Maddalena Minoja Direttore Dipartimento

Dettagli

DECRETO n. 3 del 04/01/2017

DECRETO n. 3 del 04/01/2017 Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.ats-brescia.it - informa@ats-brescia.it Posta certificata: protocollo@pec.ats-brescia.it

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore CIOFFI STEFANIA. Responsabile del procedimento DI GIAMMARCO GIADA. Responsabile dell' Area AD INTERIM A.

DETERMINAZIONE. Estensore CIOFFI STEFANIA. Responsabile del procedimento DI GIAMMARCO GIADA. Responsabile dell' Area AD INTERIM A. REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: SALUTE E POLITICHE SOCIALI INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA DETERMINAZIONE N. G00538 del 29/01/2016 Proposta n. 114 del 12/01/2016 Oggetto: Approvazione delle linee

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE. VISTI: - il D.P.C.M. 29 novembre 2001 ad oggetto: "Definizione dei livelli essenziali di assistenza";

IL DIRETTORE GENERALE. VISTI: - il D.P.C.M. 29 novembre 2001 ad oggetto: Definizione dei livelli essenziali di assistenza; Sistema Socio Sanitario ^ Regione Lombardia ATS Brianza PUBBLICATA ALL'ALBO ON-LINE IL? 7 MAG. 2016 DELIBERAZIONE N. 250 DEL 05 MAGGIO 2016 OGGETTO: ASSUNZIONE ONERE PER TRASFERIMENTO DEL PAZIENTE P.G.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 53/3 DEL

DELIBERAZIONE N. 53/3 DEL Oggetto: Rapporto sullo stato di attuazione della Delib.G.R. n. 33/27 dell 8 agosto 2013 concernente Art. 2 D.L. n. 158/2012 convertito con modificazioni nella legge n. 189/2012. Approvazione linee guida

Dettagli

Scheda informativa del modulo B6

Scheda informativa del modulo B6 IN QUALI CASI PUOI UTILIZZARE QUESTO MODULO? Per le vicende che riguardano l esercizio delle attività sanitarie rientranti nella competenza del SUAP, ovvero gestite in forma di impresa (strutture che erogano

Dettagli

Gli orientamenti della Regione Sardegna sui sistemi di valutazione e classificazione dell anziano e del disabile

Gli orientamenti della Regione Sardegna sui sistemi di valutazione e classificazione dell anziano e del disabile Dai sistemi di valutazione e classificazione un modello per la governance Gli orientamenti della Regione Sardegna sui sistemi di valutazione e classificazione dell anziano e del disabile Cagliari, 26 ottobre

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 321 DEL 19/04/2013

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 321 DEL 19/04/2013 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 321 DEL 19/04/2013 OGGETTO: Assunzione in servizio a tempo indeterminato

Dettagli

Det n /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2145/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO CASA, IGIENE E SANITA

Det n /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2145/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO CASA, IGIENE E SANITA COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 2145/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO CASA, IGIENE E SANITA Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: ACCREDITAMENTO TRANSITORIO PER CASA RESIDENZA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre

REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre 5-1-2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 2 57 REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre 2006, n. 1807 Approvazione delle intese sottoscritte

Dettagli

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE n.1455 del 06/12/2016 REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA (Istituita con L.R. 28/12/2006, n. 39) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n.1455 del 06/12/2016 STRUTTURA:Assunzioni,

Dettagli

Regione Piemonte MACROSTRUTTURA DISTRETTO DI VERBANIA

Regione Piemonte MACROSTRUTTURA DISTRETTO DI VERBANIA Regione Piemonte MACROSTRUTTURA DISTRETTO DI VERBANIA Direttore Referente Dott. Bartolomeo FICILI O G G E T T O INSERIMENTO DELLA MINORE A.S. RESIDENTE NEL DISTRETTO DI VERBANIA NELLA COMUNITA EDUCATIVA

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. Liquidazione guardie notturne dipartimentali effettuate nel periodo da settembre a dicembre 2007

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. Liquidazione guardie notturne dipartimentali effettuate nel periodo da settembre a dicembre 2007 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n 231 del 16.04.2008 OGGETTO: Liquidazione guardie notturne dipartimentali effettuate nel periodo da settembre a dicembre 2007 Su proposta del Direttore del Servizio

Dettagli

I costi standard tra ospedale e territorio: l esperienza nella salute mentale

I costi standard tra ospedale e territorio: l esperienza nella salute mentale Motore Sanità-Expo 2015 Sostenibilità, programmazione, costi standard: quale relazione? I costi standard tra ospedale e territorio: l esperienza nella salute mentale 25 giugno2015 Relatore: Dott. Marco

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 61 del 30/04/2015

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 61 del 30/04/2015 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 61 del 30/04/2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO 24 aprile 2015, n. 93 Associazione

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA 29 ottobre 2013, n. 145

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA 29 ottobre 2013, n. 145 34793 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA 29 ottobre 2013, n. 145 Determinazione dirigenziale 10 ottobre 2013, n. 136 di integrazione all aggiornamento

Dettagli

Parte seconda - N. 62 Euro 0,82. Anno 40 5 maggio 2009 N. 83. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2009, n. 427

Parte seconda - N. 62 Euro 0,82. Anno 40 5 maggio 2009 N. 83. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2009, n. 427 Parte seconda - N. 62 Euro 0,82 Anno 40 5 maggio 2009 N. 83 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2009, n. 427 Linee di indirizzo regionali di attuazione del PSSR 2008-2010 per l ulteriore qualificazione

Dettagli

Azienda U.S.L. N. 10 di Firenze Piazza S. Maria Nuova Firenze Codice Fiscale

Azienda U.S.L. N. 10 di Firenze Piazza S. Maria Nuova Firenze Codice Fiscale Azienda U.S.L. N. 10 di Firenze Piazza S. Maria Nuova 1 50122 Firenze Codice Fiscale 04612810483 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 408 DEL 30/06/2005 Oggetto: PROPOSTA ALLE SOCIETA' DELLA SALUTE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE CONSILIARE N 62/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE CONSILIARE N 62/2015 ISTITUTO REGIONALE RITTMEYER PER I CIECHI TRIESTE - C.A.P. 34136 - VIALE MIRAMARE, 119 - TEL. 040-4198911 - FAX 040-4198925 -COD. FISCALE N. 80004490324 E-mail : ri ttmeyer@istitutorittmeyer. it VERBALE

Dettagli

/06/2012 DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA

/06/2012 DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA 5391 19/06/2012 Identificativo Atto n. 378 DIREZIONE CENTRALE PROGRAMMAZIONE INTEGRATA BANDO DI INVITO A PRESENTARE PROGETTI INNOVATIVI NEI SETTORI ENERGIA-AMBIENTE, AGROALIMENTARE, SALUTE E MANIFATTURIERO

Dettagli

RIORDINO RESIDENZIALITA' PSICHIATRICA

RIORDINO RESIDENZIALITA' PSICHIATRICA Processo Legislativa Sellare Commissioni Consiliari INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA N. 695 RIORDINO RESIDENZIALITA' PSICHIATRICA Presentata dai Consigliere regionale: BONO DA VIDE Protocollo CRn. 35140

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3274 Seduta del 16/03/2015

DELIBERAZIONE N X / 3274 Seduta del 16/03/2015 DELIBERAZIONE N X / 3274 Seduta del 16/03/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO. n 72/C del 28/12/2009

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO. n 72/C del 28/12/2009 Proposta del Servizio Personale N 198 del 11.12.2009 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO n 72/C del 28/12/2009 OGGETTO: Liquidazione guardie notturne dipartimentali effettuate nel mese di settembre e ottobre

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 250 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 250 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 250 del 22-4-2015 O G G E T T O Programma delle attività riabilitative del Dipartimento di Salute Mentale per l'anno

Dettagli

Le Cure Palliative erogate in Rete

Le Cure Palliative erogate in Rete Le Cure Palliative erogate in Rete La normativa nazionale e regionale Codigoro - 29 settembre 2012 Mauro Manfredini Focus sulla Rete No Terapia del dolore No Cure Palliative Pediatriche LEGGE n. 39 26

Dettagli

VISTA la deliberazione giuntale n. 575/2011. VISTA la DGR 609/2013 del 19 agosto VISTO il decreto del Commissario ad Acta n.

VISTA la deliberazione giuntale n. 575/2011. VISTA la DGR 609/2013 del 19 agosto VISTO il decreto del Commissario ad Acta n. Pag. 166 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XLVI - N. 101 Speciale (29.07.2016) DECRETO 05.07.2016, n. 75 Approvazione del documento tecnico PDTA del diabete. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

Il Dirigente Massimo Silvestri

Il Dirigente Massimo Silvestri 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 richiesta motivata e successiva autorizzazione da parte del Responsabile di Linea; Ritenuto, stante l istruttoria positiva di Sviluppo Toscana

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n 785/A del 18/11/2008 OGGETTO: Liquidazione guardie notturne dipartimentali effettuate nel mesi di settembre (+ agosto 2008). Su proposta del Direttore del Servizio

Dettagli

DECRETO n. 476 del 25/11/2016

DECRETO n. 476 del 25/11/2016 Agenzia di Tutela della Salute di Brescia Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030,3838233 www.ats-brescia.it informa@ats-brescia.it posta certificata: protocollo@pec.ats-brescia.it

Dettagli

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta

PARTE SECONDA. Deliberazioni del Consiglio e della Giunta Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 37 del 05-4-2016 16871 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 08 marzo 2016, n.231 Art. 39 della L.R.

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE SETTORE POLITICHE PER L'INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA E LA SALUTE IN

Dettagli

11/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 12. Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta

11/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 12. Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 30 gennaio 2014, n. U00023 DCA n. U00428 del 4.10.2013. Approvazione del documento "Raccomandazioni per la stesura degli Atti

Dettagli

11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE

11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE 11 novembre 2013 QUALITA DI VITA NELLA MALATTIA IN FASE TERMINALE La legge 38 del 2010 La rete delle cure palliative Il CeAD Il Dipartimento Interaziendale di Cure Palliative LEGGE 38 DEL 15 MARZO 2010

Dettagli

I Regione. Lombardia. DELLBERÀZIONE N. 5O DEL 0? DICEMBPi 201

I Regione. Lombardia. DELLBERÀZIONE N. 5O DEL 0? DICEMBPi 201 OGGETTO: CONVENZIONE CON LA FONDAZIONE CASA DI RIPOSO DI MANDELLO DEL LARIO PER IL SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE. DELLBERÀZIONE N. 5O DEL 0? DICEMBPi 201 23)001 (C)ORSO( &RLO \IBLR1O. 120 1ELEFONU041

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL REGIONE TOSCANA. Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato.

LEGGE REGIONALE N. 82 DEL REGIONE TOSCANA. Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato. LEGGE REGIONALE N. 82 DEL 28-12-2009 REGIONE TOSCANA Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 56 del

Dettagli

Paola Zoppi Medico del lavoro

Paola Zoppi Medico del lavoro Paola Zoppi Medico del lavoro L entrata in vigore del DPGR 61/R del 24 dicembre 2010 ha segnato l avvio della nuova normativa regionale in materia di qualità e sicurezza delle strutture sanitarie. A partire

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 159/AV4 DEL 24/03/2015 IL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 159/AV4 DEL 24/03/2015 IL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N. 4 N. 159/AV4 DEL 24/03/2015 Oggetto: [ Disposizioni in ordine alla liquidazione degli acconti mensili delle prestazioni fatturate dalle strutture accreditate

Dettagli

DECRETO N Del 28/10/2016

DECRETO N Del 28/10/2016 DECRETO N. 10874 Del 28/10/2016 Identificativo Atto n. 759 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE BANDI "PROMOZIONE DEL CICLOTURISMO IN LOMBARDIA" - IN ATTUAZIONE DELLA D.G.R. N X/4352

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 264 DEL 10/05/2016 OGGETTO Nomina Direttore Amministrativo Dott. Giorgio Simon nominato con D.G.R. 779 del 04.05.2016, Preso atto dei pareri espressi dai Dirigenti che

Dettagli

DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO SANITARIA O SOCIO-SANITARIA (ART. 8 L.R. 20/2000) Al Sindaco del Comune di TOLENTINO (MC)

DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO SANITARIA O SOCIO-SANITARIA (ART. 8 L.R. 20/2000) Al Sindaco del Comune di TOLENTINO (MC) DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO SANITARIA O SOCIO-SANITARIA (ART. 8 L.R. 20/2000) Al Sindaco del Comune di TOLENTINO (MC) DELL ATTIVITA Mod. AUT.2 A Il/la sottoscritto/a Nato/a

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Via Coppino, SASSARI C.F. - P. IVA

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Via Coppino, SASSARI C.F. - P. IVA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 398 DEL 30/09/2015 OGGETTO: Proroga contratti a tempo

Dettagli

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. PROVVEDITORATO ECONOMATO

IL COORDINATORE UNICO DI S.C. PROVVEDITORATO ECONOMATO ATTI del DIRETTORE GENERALE dell anno 2016 Deliberazione n. 0002369 del 30/12/2016 - Atti U.O. Provveditorato Oggetto: AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI CATERING PER LE STRUTTURE PSICHIATRICHE AFFERITE AL

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del 34856 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del 14-7-2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PREVENZIONE 4 luglio 2016, n. 417 Verbali di ispezione

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S. ANTONIO ABATE DI GALLARATE Sede: Largo Boito n. 2 Gallarate

AZIENDA OSPEDALIERA S. ANTONIO ABATE DI GALLARATE Sede: Largo Boito n. 2 Gallarate AZIENDA OSPEDALIERA S. ANTONIO ABATE DI GALLARATE Sede: Largo Boito n. 2 Gallarate N. 613 del 23 ottobre 2014 Provvedimenti in merito alla proroga di contratto a tempo determinato nella posizione funzionale

Dettagli

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE n.1532 del 16/12/2016 REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA (Istituita con L.R. 28/12/2006, n. 39) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n.1532 del 16/12/2016 STRUTTURA:Assunzioni,

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 17/11/2016

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 17/11/2016 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1129 DEL 17/11/2016 OGGETTO: Adempimenti di cui alle delibere di Giunta Regionale n.49/8

Dettagli

ORIGINALE. n. del. Dirigenza Medica Ospedaliera Su proposta del Direttore responsabile del Servizio: Dr. Mauro Bertassello

ORIGINALE. n. del. Dirigenza Medica Ospedaliera Su proposta del Direttore responsabile del Servizio: Dr. Mauro Bertassello ------------- REGIONE VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21 Via Gianella, 1 37045 LEGNAGO(VR) ORIGINALE n. del Dirigenza Medica Ospedaliera Su proposta del Direttore responsabile del Servizio:

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 34/ 9 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 34/ 9 DEL DELIBERAZIONE N. 34/ 9 Oggetto: Revisione del nomenclatore tariffario delle prestazioni di specialistica ambulatoriale emanato con la Delib.G.R. n. 19/ 6 del 28 aprile 1998. Primo riequilibrio delle tariffe

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 821 del 20/07/2016

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 821 del 20/07/2016 REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 821 del 20/07/2016 OGGETTO: DGRT 1059/2013 e successive modifiche " Tariffario delle prestazioni dei Dipartimenti

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 99 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 99 del 43908 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 99 del 30-8-2016 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 4 agosto 2016, n. 1248 Assistenza veterinaria ai soggetti asinini allevati presso l Azienda Russoli.

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 118 DEL 29/01/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 118 DEL 29/01/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 118 DEL 29/01/2015 OGGETTO: Autorizzazione evento formativo Non technical skills in sala

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana. ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie Osservatorio Epidemiologico

REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana. ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie Osservatorio Epidemiologico D.D.S. n 1963/2016 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO DELLA SALUTE Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie Osservatorio Epidemiologico Servizio 1 Autorizzazione e accreditamento

Dettagli

La cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale.

La cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale. La cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale. L avvio dell accreditamento per i servizi sociosanitari: governo del processo, criteri, procedure, standard. L avvio dell accreditamento

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 17/03/2016 Numero 22 Periodicità

Dettagli

OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009.

OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009. OGGETTO : Indicazioni per l'applicazione della DGR 1346/2009 e della DGR 1347/2009. N. 1848 IN 18/12/2009 del REGISTRO ATTI DELLA GIUNTA LA GIUNTA REGIONALE Richiamate: - deliberazione di Giunta regionale

Dettagli

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 06829/019 Servizio Anziani e Tutele CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 362 approvata il 23 dicembre 2016 DETERMINAZIONE:

Dettagli

Det n /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2136/2010 SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI

Det n /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2136/2010 SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 2136/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: ACCREDITAMENTO TRANSITORIO PER CASA RESIDENZA PER ANZIANI

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 37 ) Delibera N.402 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 37 ) Delibera N.402 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 26-04-2004 (punto N. 37 ) Delibera N.402 del 26-04-2004 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

1. Strumenti per la costituzione dell'ufficio

1. Strumenti per la costituzione dell'ufficio Programma regionale finalizzato "Promozione e sviluppo nuovi Uffici di piano" DGR 1791/2006, punto 3.2.2 e DGR 1004/2007. Scheda per la presentazione del progetto distrettuale COMUNE DI MODENA E DISTRETTO

Dettagli

Il presente atto, composto da n. 10 facciate, è adottato in originale; viene redatto in forma integrale.

Il presente atto, composto da n. 10 facciate, è adottato in originale; viene redatto in forma integrale. 47670 ciliare pan i a n. 3 moduli di n. 25 prestazioni ciascuno, oltre ai n. 6 moduli già accreditati, con la prescrizione che il monte orario settimanale previsto dal sopracitato articolo 9 per la figura

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU3 17/01/2013

REGIONE PIEMONTE BU3 17/01/2013 REGIONE PIEMONTE BU3 17/01/2013 Codice DB2016 D.D. 9 gennaio 2013, n. 18 D.G.R. n. 36-5090 del 18 dicembre 2012 (Art. 8/ter D.lgs. 502/1992 e s.m.i. Strutture sociosanitarie. Nuove disposizioni). Modulo

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015 OGGETTO: approvazione Piano Formativo Aziendale 2015. IL COMMISSARIO

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera Data della delibera Oggetto Contenuto

Dettagli

La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie

La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO Comando Provinciale di Lecco La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie Lecco, 16 Settembre 2015 Le attività soggette sanitarie e socio

Dettagli

successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: GIUNTA REGIONALE Omissis

successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: GIUNTA REGIONALE Omissis Pag. 12 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XXXVIII - N. 27 (11.05.2007) successive modificazioni ed integrazioni come di seguito: a) Presidente: - Il Dirigente del Servizio Assistenza Distrettuale,

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N 36 DEL 07/03/2017 OGGETTO ASSUNZIONE DI UN DIRIGENTE AMBIENTALE A TEMPO INDETERMINATO PER L'AREA LABORATORIO CHIMICO MEDIANTE UTILIZZO DELLA GRADUATORIA DI CUI ALLA DELIBERAZIONE

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Delibera n. 1409 del 22/12/2015 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE L`anno duemilaquindici, il giorno ventidue del mese di Dicembre

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 576 DEL 26/05/2014

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 576 DEL 26/05/2014 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 576 DEL 26/05/2014 OGGETTO: Autorizzazione eventi formativi: La presa in carico del paziente

Dettagli

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO

UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO Delibera n. 1414 del 07/12/2016 REGIONE DEL VENETO UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 7 PIEVE DI SOLIGO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO L`anno duemilasedici, il giorno sette del mese di Dicembre Il Commissario

Dettagli