RENDICONTAZIONE NELLE APS IN MANCANZA DI UN OBBLIGO PRESCRITTO DI TENUTA DI CONTABILITA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RENDICONTAZIONE NELLE APS IN MANCANZA DI UN OBBLIGO PRESCRITTO DI TENUTA DI CONTABILITA"

Transcript

1 MANCANZA DI UN OBBLIGO PRESCRITTO DI ESAME DELLE NORME: Art. 3 (lett. h) L. 383/2000 e L. 34/2002; - obbligo di redazione (ed approvazione) del rendiconto economico e finanziario (in tal senso anche la normativa tributaria) Art. 4 L. 383/2000: Risorse Economiche a) quote e contributi degli associati b) eredità, donazioni e legati c) contributi da enti pubblici d) contributi da UE e organismi internazionali e) entrate da prestazioni di servizi convenzionate e ancora 1

2 f) proventi dalle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzata al raggiungimento degli obiettivi istituzionali g) erogazioni liberali degli associati e dei terzi h) entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi i) altre entrate compatibili con le finalità sociali dell associazionismo di promozione sociale 2

3 Le Aps sono tenute PER ALMENO TRE ANNI alla conservazione della documentazione relativa: - alle risorse economiche di cui alle lettere b), c) d) ed e), CON DICAZIONE DEI SOGGETTI EROGANTI - alle risorse economiche di cui alla lettera g), se finalizzate alle detrazioni di imposta o deduzioni dal reddito imponibile 3

4 OBBLIGO PRESCRITTO SOLO CASO DI ESERCIZIO DI ATTIVITA COMMERCIALE ABITUALE Regime di contabilità ordinaria Regime di contabilità semplificata Regime di cui alla legge 398/1991 Regime forfetario di cui all art. 145 TUIR 4

5 Art. 144 TUIR: Comma 2. Per l attività commerciale esercitata gli enti non commerciali hanno l obbligo di tenere la contabilità separata In regime 398/1991 Registro riepilogativo di cui al Dpr 544/1999 5

6 "Indipendentemente alla redazione del rendiconto annuale economico e finanziario, gli enti non commerciali che effettuano raccolte pubbliche di fondi devono redigere, entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio, un apposito e separato rendiconto tenuto e conservato ai sensi dell'articolo 22, dal quale devono risultare, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente, le entrate e le spese relative a ciascuna delle celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione indicate nell'articolo 108, comma 2-bis, lettera a), testo unico delle imposte sui redditi, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n OGGI art

7 RACCOLTE PUBBLICHE DI FONDI Caratteristiche: 1. occasionalità 2. anche offerta ai sovventori di beni di modico valore o di servizi Obblighi: 1. Rendicontazione per cassa: rilevazione delle entrate e delle uscite inerenti la raccolta 2. Trascrizione del rendiconto in apposito registro 3. Relazione di accompagnamento 7

8 DOCUMENTAZIONE A SUPPORTO DELLA RENDICONTAZIONE Documentazione inerente: Ricevute emesse 1. Qualsiasi voce in entrata ovvero di provento Fatture emesse Contabile banca Scontrini fiscali Fatture ricevute 2. Qualsiasi voce di uscita ovvero di onere Ricevute Contabile banca 8

I venerdì dell Avvocatura 2015/2016

I venerdì dell Avvocatura 2015/2016 Arcidiocesi di Milano I venerdì dell Avvocatura 2015/2016 Le raccolte occasionali di fondi: precisazioni 26 febbraio 2016 Curia Arcivescovile Piazza Fontana, 2 - Milano LE FONTI DI FINANZIAMENTO LIBERALITÀ

Dettagli

ASSOCAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

ASSOCAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE ASSOCAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE DEFINIZIONE Ai sensi dell art. 2 della legge 7.12.2000, n. 383 si considerano associazioni di promozione sociale: - le associazioni riconosciute, - le associazioni non

Dettagli

05 0 / 5 11/ PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE CON

05 0 / 5 11/ PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE CON Provincia di Ferrara Dalla prima nota al bilancio. Gli adempimenti contabili a carico delle A.P.S. (primo incontro) Dott. Alessandro Mastacchi Ferrara 05/11/2011 PROGETTO REALIZZATO DA IN COLLABORAZIONE

Dettagli

PUBBLICITA E SPONSORIZZAZIONI

PUBBLICITA E SPONSORIZZAZIONI PUBBLICITA E SPONSORIZZAZIONI Colle Val d'elsa, 15 maggio 2009 Dott. Patrizia Sideri -Dottore Commercialista in Siena -Consulente Coni Provinciale Siena -Consulente Provinciale Fiscosport per la provincia

Dettagli

TERZO SETTORE Dlgs. 460/97 e L. 383/00

TERZO SETTORE Dlgs. 460/97 e L. 383/00 TERZO SETTORE Dlgs. 460/97 e L. 383/00 ACLI Este (PD), 8 Giugno 2005 Luca Dall Ara, Centro di servizio per il volontariato AGENDA 1. Perchè costituire una O.N.P.? (e con quale forma giuridica?) 2. L.383/2000

Dettagli

IL REGIME FISCALE AGEVOLATO DELLA LEGGE 398/1991

IL REGIME FISCALE AGEVOLATO DELLA LEGGE 398/1991 ASPETTI FISCALI DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE IL REGIME FISCALE AGEVOLATO DELLA LEGGE 398/1991 SOGGETTI CHE POSSONO APPLICARE LA LEGGE 398/91 La legge 398 del 16.12.1991 e ss., èapplicabile

Dettagli

Dott. Patrizia Sideri

Dott. Patrizia Sideri Coni Point Siena Siena, 27 novembre 2015 ASPETTI FISCALI AGEVOLAZIONI FISCALI PREVISTE PER LE ASD/SSD E REQUISITI ART. 148 TUIR E CORRISPETTIVI SPECIFICI ATTIVITÀ ISTITUZIONALE E ATTIVITÀ COMMERCIALE Dott.

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE)

STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE) STATUTO ASSOCIAZIONE CULTURALE RUFINO TURRANIO (ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE) Iscriz. Reg. Reg. APS n PS/VE0212 ART. 1 (Denominazione e sede)... 2 ART. 2 - (Finalità)... 2 ART. 3 - (Soci)... 2 ART.

Dettagli

«Sagra» è concetto sconosciuto al diritto tributario. E, però, un occasione in cui il diritto tributario si può esprimere in molti modi!

«Sagra» è concetto sconosciuto al diritto tributario. E, però, un occasione in cui il diritto tributario si può esprimere in molti modi! OCRC monza e brianza Sagre e feste di paese A cura di Roberto Avanzi DPI Milano Definizioni normative «Sagra» è concetto sconosciuto al diritto tributario. E, però, un occasione in cui il diritto tributario

Dettagli

REGIME FORFETTARIO ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTATISTICHE

REGIME FORFETTARIO ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTATISTICHE REGIME FORFETTARIO ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTATISTICHE Una sintesi dei principali benefici previsti dal regime forfetario riservato alle Associazioni sportive dilettantistiche: requisiti, condizioni

Dettagli

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE. Centro Studi Ugo Cerletti STATUTO ASSOCIATIVO. Pagina 1 di 5

ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE. Centro Studi Ugo Cerletti STATUTO ASSOCIATIVO. Pagina 1 di 5 ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE Centro Studi Ugo Cerletti STATUTO ASSOCIATIVO Pagina 1 di 5 Art. 1 (Denominazione e sede) È costituita, nel rispetto del Codice Civile, della Legge 383/2000 e della normativa

Dettagli

MINISTERO DELLE FINANZE DECRETO 26 novembre 1999, n (GU n.294 del )

MINISTERO DELLE FINANZE DECRETO 26 novembre 1999, n (GU n.294 del ) MINISTERO DELLE FINANZE DECRETO 26 novembre 1999, n. 473 Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 25 della legge 13 maggio 1999, n. 133, relativo a disposizioni tributarie in materia di associazioni

Dettagli

2. La presente legge istituisce il registro regionale delle associazioni di promozione sociale.

2. La presente legge istituisce il registro regionale delle associazioni di promozione sociale. L.R. 24 dicembre 2004, n. 30. Disciplina delle associazioni di promozione sociale. (B.U. 29 dicembre 2004, n. 12) Art. 1. (Finalità e oggetto della legge) 1. La Regione Liguria riconosce e valorizza il

Dettagli

LA DECADENZA DAL REGIME FORFETARIO EX LEGGE 398/91 E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

LA DECADENZA DAL REGIME FORFETARIO EX LEGGE 398/91 E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Circolare n. 11 del 30 aprile 2013 Spett.li Clienti Loro Sedi LA DECADENZA DAL REGIME FORFETARIO EX LEGGE 398/91 E I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Riferimenti: Legge n. 398/91 Art. 9,

Dettagli

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1

Scadenzario Fiscale. Aprile 2016 Pag. 1 Aprile 2016 Pag. 1 Approfondimento su: Modello EAS: l adempimento, obbligatorio per mantenere le agevolazioni fiscali, scade il 31 marzo Venerdì 15 Registrazione Iva Termine ultimo per l annotazione delle

Dettagli

Aspetti relativi alla costituzione e gestione di una A.S.D.

Aspetti relativi alla costituzione e gestione di una A.S.D. Aspetti relativi alla costituzione e gestione di una A.S.D. Università di Ferrara Corso di Laurea in Scienze Motorie Economia e Gestione delle Imprese Sportive Cesare Mattei REDDITO COMPLESSIVO DELLE A.S.D.

Dettagli

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA

LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) REQUISITI PER LA TENUTA DELLA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA LA NUOVA CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA (DAL 2017) Come noto, l art. 5, Ddl della legge Finanziaria 2017, prevede: la modifica dell art. 66, TUIR, per effetto della quale, a decorrere dall 1.1.2017,

Dettagli

Dentro la Notizia. 17 Maggio 2013

Dentro la Notizia. 17 Maggio 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 68/2013 MAGGIO/9/2013 (*) 17 Maggio 2013 CON LA CIRCOLARE N. 9/E DEL

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL RENDICONTO ECONOMICO

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL RENDICONTO ECONOMICO Acli Provinciali di Varese GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL RENDICONTO ECONOMICO COMPILAZIONE DEL PROSPETTO DI RENDICONTO SECONDO PRINCIPIO DI CASSA Nel prospetto di rendiconto devono essere inseriti tutti

Dettagli

PRINCIPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO PER LE ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE CHE SVOLGONO ESCLUSIVAMENTE ATTIVITA' NON COMMERCIALE

PRINCIPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO PER LE ASSOCIAZIONI NON RICONOSCIUTE CHE SVOLGONO ESCLUSIVAMENTE ATTIVITA' NON COMMERCIALE a ssociazione n azionale b ande i taliane m usicali a utonome ANBIMA - Associazione Nazionale delle Bande Italiane Musicali Autonome Gruppi Corali e Strumentali e Complessi Musicali Popolari PRINCIPALI

Dettagli

ASSOCIAZIONI PRO LOCO PRO LOCO

ASSOCIAZIONI PRO LOCO PRO LOCO ASSOCIAZIONI PRO LOCO VADEMECUM TRIBUTARIO per PRO LOCO ed Enti non commerciali Anno 2010 Riferimenti legislativi: 2 Norme del Codice Civile: Art. 36 e segg. Imposta sul Valore Aggiunto: Art. 4 e segg.

Dettagli

SOMMARIO 1. L ORDINAMENTO SPORTIVO

SOMMARIO 1. L ORDINAMENTO SPORTIVO SOMMARIO 1. L ORDINAMENTO SPORTIVO IL C.D. MODELLO ITALIA E IL CONI... 3 Premessa... 3 Il Decreto Melandri... 4 Ruolo delle Regioni... 5 Modifiche apportate al decreto Melandri: il ruolo del CONI... 5

Dettagli

LA FISCALITA DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

LA FISCALITA DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE LA FISCALITA DELLE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE CORSO ORGANIZZATO DALLA PROVINCIA DI MODENA RELATORE: FRANCESCO ARTIOLI, DOTTORE COMMERCIALISTA IN MODENA ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE (APS)

Dettagli

GLI ACCERTAMENTI FISCALI NELLO SPORT DILETTANTISTICO INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL SETTORE, RILIEVI E ANALISI DEI CASI SPECIFICI

GLI ACCERTAMENTI FISCALI NELLO SPORT DILETTANTISTICO INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL SETTORE, RILIEVI E ANALISI DEI CASI SPECIFICI GLI ACCERTAMENTI FISCALI NELLO SPORT DILETTANTISTICO INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL SETTORE, RILIEVI E ANALISI DEI CASI SPECIFICI Inquadramento dei regimi fiscali nel settore delle Associazioni Sportive Dilettantistiche

Dettagli

I PROFILI GIURIDICI E FISCALI DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. Dr. Cesare Mattei

I PROFILI GIURIDICI E FISCALI DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. Dr. Cesare Mattei I PROFILI GIURIDICI E FISCALI DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE Dr. Cesare Mattei 1 LE FORME CHE POSSONO ASSUMERE LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE LEGGE N. 289/2002 - ART. 90 COMMA

Dettagli

Provincia di Bologna Ufficio Terzo Settore

Provincia di Bologna Ufficio Terzo Settore Provincia di Bologna Ufficio Terzo Settore L ABC dell Associazionismo Palazzo Malvezzi Sala Zodiaco 19 e 21 gennaio 2012 28 e 28 gennaio 2012 23 e 25 febbraio 2012 L assetto tributario delle associazioni

Dettagli

BILANCIO CONSUNTIVO AL 31/12/2013

BILANCIO CONSUNTIVO AL 31/12/2013 ASSOCIAZIONE SARDA POLIZIA LOCALE A.S.Po.L.-ONLUS Via Puccini n. 2 09023 Monastir - www.aspolsardegna.it C.F. 92122750927- tel.-fax 070916806 BILANCIO CONSUNTIVO AL 31/12/2013 Approvato dall Assemblea

Dettagli

Inquadramento dell assetto tributario dell associazione di promozione sociale iscritta al registro ai sensi della L. 383/00.

Inquadramento dell assetto tributario dell associazione di promozione sociale iscritta al registro ai sensi della L. 383/00. Provincia di Bologna Inquadramento dell assetto tributario dell associazione di promozione sociale iscritta al registro ai sensi della L. 383/00. L ABC dell Associazionismo Palazzo Malvezzi 6 novembre

Dettagli

LA TENUTA DELLE SCRITTURE CONTABILI

LA TENUTA DELLE SCRITTURE CONTABILI LA TENUTA DELLE SCRITTURE CONTABILI a cura di Sandro Cerato e Roberto Zanchin per acquistare questo e-book clicca QUI, poi su E-BOOK e quindi più sotto su prosegui il prezzo è di 30 euro IVA compresa Il

Dettagli

ATTIVITA ISTITUZIONALI E ATTIVITA COMMERCIALI

ATTIVITA ISTITUZIONALI E ATTIVITA COMMERCIALI ATTIVITA ISTITUZIONALI E ATTIVITA COMMERCIALI Viterbo 01 marzo 2017 1 ATTIVITA COMMERCIALE E ISTITUZIONALE Art. 73 TUIR Soggetti passivi IRES Sono soggetti all imposta sul reddito delle società: a) b)

Dettagli

Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015

Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015 a Tutti i Clienti Loro sedi Oggetto: IL NUOVO REGIME FISCALE FORFETTARIO Commi da 54 a 89 Legge di Stabilità 2015 Dal 2015 è introdotto un nuovo regime forfettario riservato alle persone fisiche (imprese

Dettagli

Gli enti non commerciali nelle imposte sui redditi

Gli enti non commerciali nelle imposte sui redditi Gli enti non commerciali nelle imposte sui redditi Qualificazione Gli enti non commerciali sono quelli (pubblici o privati), diversi dalle società, nonché i trust, residenti nel territorio dello Stato,

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (1) previsione di competenza 221.651,55 102.813,14 64.045,50 57.877,10 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (1) previsione di competenza

Dettagli

Il bilancio degli Enti non profit

Il bilancio degli Enti non profit Il bilancio degli Enti non Pistoia, 17 maggio 2013 Obblighi contabili e bilancio Enti non Normativa civilistica Normativa fiscale Normativa speciale Obblighi contabili e bilancio: normativa civilistica

Dettagli

GUIDA AGLI ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI DELLE SOCIETA ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. 23/12/10 Pag. 1

GUIDA AGLI ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI DELLE SOCIETA ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE. 23/12/10 Pag. 1 GUIDA AGLI ADEMPIMENTI FISCALI E TRIBUTARI DELLE SOCIETA ED ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE 23/12/10 Pag. 1 Costituzione delle associazioni sportive affiliate L art.90 della legge Finanziaria 2003

Dettagli

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016

22/12/2016. NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI. Il quadro al 1 Gennaio FORFAIT: Sintesi NOVITÀ 2016 NOVITA per le Partite IVA 2016 OPPORTUNITA E STRUMENTI Il quadro al 1 Gennaio 2016 Il quadro per le piccole partite IVA è stato un po confuso in questi anni: FINO AL 2014 - Regime NUOVE INIZIATIVE PRODUTTIVE;

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA PARTE V BILANCIO/RENDICONTO SECONDO PRINCIPIO DI CASSA PER LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA PARTE V BILANCIO/RENDICONTO SECONDO PRINCIPIO DI CASSA PER LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA PARTE V BILANCIO/RENDICONTO SECONDO PRINCIPIO DI CASSA PER LE ASSOCIAZIONI DI PROMOZIONE SOCIALE RELEASE N. 2a 1 INDICE Premessa... 3 Compilazione del prospetto di bilancio/rendiconto

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446

DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446 DECRETO LEGISLATIVO 15 dicembre 1997, n. 446 Istituzione dell'imposta regionale sulle attivita' produttive, revisione degli scaglioni, delle aliquote e delle detrazioni dell'irpef e istituzione di una

Dettagli

CONTRIBUTI ENASARCO ANNO 2015

CONTRIBUTI ENASARCO ANNO 2015 CONTRIBUTI ENASARCO ANNO 2015 LE ALIQUOTE CONTRIBUTIVE Dal 01.01.2015 il contributo previdenziale ENASARCO sulle provvigioni derivanti da rapporti di agenzia aumenta passando dal 14,20% al 14,65%. La nuova

Dettagli

MISSION ONLUS Nota Integrativa al Bilancio chiuso al 31/12/2015

MISSION ONLUS Nota Integrativa al Bilancio chiuso al 31/12/2015 MISSION ONLUS Nota Integrativa al Bilancio chiuso al 31/12/2015 Il presente Bilancio è stato redatto in osservanza delle norme introdotte dal D.Lgs 127/91 e conformità della Raccomandazione elaborata dal

Dettagli

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2015 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli

II Giornata delle Reti di Impresa

II Giornata delle Reti di Impresa II Giornata delle Reti di Impresa IL QUADRO DI RIFERIMENTO PER LE RETI I nuovi profili fiscali Francesca Mariotti Confindustria Roma, 10 gennaio 2013 Quali sono le modifiche alla disciplina con impatti

Dettagli

02 febbraio Dott. Guido Bocchietti

02 febbraio Dott. Guido Bocchietti 02 febbraio 2013 Dott. Guido Bocchietti LIBRI E REGISTRI CONTABILI La forma maggiormente utilizzata per gli enti che svolgono attività sportiva è quella dell associazione non riconosciuta, disciplina dagli

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA'

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA' MODUSTICA FISCALE ALLEGATO N. 3 AL BANDO PUBBLICO PER L'ATTRIBUZIONE DI FORME DI SOSTEGNO AD ATTIVITA', INIZIATIVE E PROGETTI PROPOSTI DA ASSOCIAZIONI ISCRITTE ALL'ELENCO DELLE LIBERE FORME ASSOCIATIVE

Dettagli

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER CHI CONTRIBUISCE CON UNA DONAZIONE

LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER CHI CONTRIBUISCE CON UNA DONAZIONE LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER CHI CONTRIBUISCE CON UNA DONAZIONE L Associazione Kyon è una ONLUS (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale): pertanto, ai sensi dell' art.13 del decreto legislativo

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE DELL'AUTORITA' PORTUALE DI PIOMBINO ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA

BILANCIO DI PREVISIONE DELL'AUTORITA' PORTUALE DI PIOMBINO ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA BILANCIO DI PREVISIONE DELL'AUTORITA' PORTUALE DI PIOMBINO ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE PROMOZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO Agricoltura Proposta nr. 50 del 29/12/2015 - Determinazione nr. 3126 del 30/12/2015 OGGETTO: LR n. 21_2000 e s.m.i..

Dettagli

Art Bonus. La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma

Art Bonus. La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma Art Bonus La soluzione più vantaggiosa per sostenere il Teatro Regio di Parma Un credito d imposta per favorire le erogazioni liberali in denaro L'art. 1 del D.L. 31.5.2014 n. 83, entrato in vigore l'1.6.2014

Dettagli

Sintesi Nota n. 1 Spese di rappresentanza Nozioni e nuovi criteri di deducibilità

Sintesi Nota n. 1 Spese di rappresentanza Nozioni e nuovi criteri di deducibilità Sintesi Nota n. 1 Spese di rappresentanza Nozioni e nuovi criteri di deducibilità Roma 01 aprile 2009 A cura del Dott. Marco Di Stefano (mdistefano.studio@gmail.com) in collaborazione con l A.GI.FOR. RIFERIMENTI

Dettagli

LEGGE 16 Dicembre 1991 n. 398

LEGGE 16 Dicembre 1991 n. 398 REGIME FISCALE L. 398/1991 ACCESSO MEDIANTE OPZIONE, volume proventi di carattere commerciale non superiore ad 250.000= ESONERO DALLA TENUTA DELLA CONTABILITA, con l obbligo di registrazione dei corrispettivi

Dettagli

TUIR - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Art. 73 Titolo II, Capo III

TUIR - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Art. 73 Titolo II, Capo III # TUIR - Testo Unico delle Imposte sui Redditi Art. 73 Titolo II, Capo III TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI TITOLO II Imposta sul reddito delle società. Capo I - Soggetti passivi e disposizioni generali

Dettagli

L IRAP NEGLI ENTI LOCALI

L IRAP NEGLI ENTI LOCALI S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE L IRAP NEGLI ENTI LOCALI Dott. Alessandro Nonini 12 Ottobre 2010 - Auditorium di Milano PRESUPPOSTI OGGETTIVO: esercizio abituale di un attività autonomamente organizzata

Dettagli

Per inquadrare il trattamento fiscale degli omaggi natalizi è necessario distinguere tra le seguenti variabili:

Per inquadrare il trattamento fiscale degli omaggi natalizi è necessario distinguere tra le seguenti variabili: Omaggi natalizi 2009-12-11 17:42:31 Per inquadrare il trattamento fiscale degli omaggi natalizi è necessario distinguere tra le seguenti variabili: - I beni-omaggio sono o meno oggetto dell attività esercitata

Dettagli

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

REDDITI DI LAVORO AUTONOMO DIRITTO TRIBUTARIO Dr. Maurizio Tambascia REDDITI DI LAVORO AUTONOMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO. 1 - DEFINIZIONE. Il reddito di lavoro autonomo è quello derivante dall esercizio di attività lavorative

Dettagli

Acquisti e ciclo dei debiti

Acquisti e ciclo dei debiti Acquisti e ciclo dei debiti Rebecca Levy Orelli Acquisti e ciclo dei debiti Riguarda l approvvigionamento sui mercati nazionali ed esteri di beni e servizi per il corretto e funzionale svolgimento del

Dettagli

Decreto-legge del 29 dicembre 1983 n. 746

Decreto-legge del 29 dicembre 1983 n. 746 Decreto-legge del 29 dicembre 1983 n. 746 Disposizioni urgenti in materia di imposta sul valore aggiunto. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 358 del 31 dicembre 1983 Articolo 1 Applicabilita' delle disposizioni

Dettagli

IL SENTIERO DELLO GNOMO BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2012

IL SENTIERO DELLO GNOMO BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2012 IL SENTIERO DELLO GNOMO BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2012 BILANCIO CONSUNTIVO 2012 STATO PATRIMONIALE ATTIVO 2012 2011 PASSIVO 2012 2011 CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI PATRIMONIO NETTO Crediti verso soci

Dettagli

INDICE GENERALE. Appendice

INDICE GENERALE. Appendice INDICE GENERALE Premessa 5 TESTO UNICO DELLE IMPOSTE SUI REDDITI D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917... 7 Appendice PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI D.Lgs. 28 febbraio 2005, n. 38... 319 RIVALUTAZIONE - RIALLINEAMENTO

Dettagli

Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale

Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale Associazioni senza scopo di lucro: attività commerciale e normativa fiscale Dicembre 2007 Dott. Nicola D Angelo INDICE Attività non commerciale... 1 Attività commerciale... 1 Regime fiscale... 3 a) Regime

Dettagli

TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. CAPO I Disposizioni generali

TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. CAPO I Disposizioni generali TITOLO I IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CAPO I Disposizioni generali Art. 1 (Presupposto dell imposta) Art. 2 (Soggetti passivi) Art. 3 (Base imponibile) Art. 4 (Coniugi e figli minori) Art.

Dettagli

Fiscalità del contratto di rete

Fiscalità del contratto di rete Lo sviluppo delle reti di impresa: strumenti, metodologie e azioni per favorire i processi di rete Fiscalità del contratto di rete alla luce della Circolare Agenzia Entrate 18 giugno 2013, n. 20/E Avv.

Dettagli

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016

ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014. Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 ALLEGATO 4 - D.P.C.M. 22/09/2014 Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) ANNO 2016 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli

Indice. Capitolo I Associazioni riconosciute. Noticine a margine...19

Indice. Capitolo I Associazioni riconosciute. Noticine a margine...19 Noticine a margine......19 Capitolo I Associazioni riconosciute 1 - Premessa...21 2 - Costituzione...21 3 - Il riconoscimento...22 4 - L atto costitutivo e lo statuto...23 Contenuti essenziali ai fini

Dettagli

ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA CONSUNTIVO 8, 1, DL

ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA CONSUNTIVO 8, 1, DL ALLEGATO 4 - ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA CONSUNTIVO Prospetto di cui all'art. 8, comma 1, DL 66/2014 ( enti in contabilità finanziaria) ANNO 2014 Sezione Livelli Voce competenza cassa E I Entrate

Dettagli

VERBALE D ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI CIRCOLO ACLI SAN POLO

VERBALE D ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI CIRCOLO ACLI SAN POLO VERBALE D ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI CIRCOLO ACLI SAN POLO Il giorno 15 settembre 2009, alle ore 20.00, si è riunita presso la sede sociale sita in Brescia, Via Cimabue n.271, l Assemblea Straordinaria

Dettagli

D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (1). Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi (2) (3) (4) [108] Reddito complessivo.

D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (1). Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi (2) (3) (4) [108] Reddito complessivo. D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (1). Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi (2) (3) (4). Come modificato dal d.lgs 460/1997 (Riordino della disciplina tributaria degli enti non commerciali

Dettagli

INDICE. Sezione Prima - Aspetti generali. Sezione Seconda - Regime IVA per le agenzie di viaggio

INDICE. Sezione Prima - Aspetti generali. Sezione Seconda - Regime IVA per le agenzie di viaggio INDICE Sezione Prima - Aspetti generali Aspetti generali... pag. 13 1 Premessa...» 13 2 Legislazione del settore turistico - Cenni...» 14 3 Attori dell attività turistica...» 14 3.1 Tour operator...» 14

Dettagli

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011

CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 Vicenza, Luglio 2011 Con la presente circolare, lo studio desidera informare e aggiornare i Signori Clienti in merito al differimento

Dettagli

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale

SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale. Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale SEZIONE II Disposizioni riguardanti le organizzazioni non lucrative di utilità sociale Art. 10 Organizzazioni non lucrative di utilità sociale 1. Sono organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)

Dettagli

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche

San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche San Marino, IGR: cosa cambia per le persone fisiche Reddito d impresa L art. 29, in particolare, specifica che è considerato reddito d impresa quello conseguente allo svolgimento di attività artigianali,

Dettagli

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 CIRCOLARE N. 03 DEL 02/02/2017 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 La Finanziaria 2017 ha introdotto dall 1.1.2017 la contabilità semplificata per cassa. La tenuta della

Dettagli

Art.30 Controlli sui circoli privati

Art.30 Controlli sui circoli privati Decreto -legge 29 novembre 2008, n. 185 "Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale pubblicato nella

Dettagli

ENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011

ENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011 ENTI LOCALI IN CONTABILITA' FINANZIARIA - BILANCIO DI PREVISIONE D.LGS. 118/2011 Entrate DATI DI BILANCIO ANNO 2016 LIVELLO CLASSIFICAZIONE ENTRATA COMPETENZA CASSA I Entrate correnti di natura tributaria,

Dettagli

Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell'articolo 3 della L. 13 maggio 1999, n. 133.

Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell'articolo 3 della L. 13 maggio 1999, n. 133. D.Lgs. 18-2-2000 n. 47 Riforma della disciplina fiscale della previdenza complementare, a norma dell'articolo 3 della L. 13 maggio 1999, n. 133. Pubblicato nella Gazz. Uff. 9 marzo 2000, n. 57, S.O. D.Lgs.

Dettagli

IL REGIME FISCALE DEGLI OMAGGI. 1. Omaggio di beni non oggetto dell attività 2. Omaggio di beni oggetto dell attività 3. Il buffet o la cena di Natale

IL REGIME FISCALE DEGLI OMAGGI. 1. Omaggio di beni non oggetto dell attività 2. Omaggio di beni oggetto dell attività 3. Il buffet o la cena di Natale NEWSLETTER n. 49 9 dicembre 2013 IL REGIME FISCALE DEGLI OMAGGI RIFERIMENTI: Artt. 2, comma 2, n. 4) e 19bis 1, lett. f) e h), DPR n. 633/1972 Artt. 51, comma 3; 54, comma 5; 95 e 108, comma 2, DPR n.

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE

COMUNE DI SAN PIETRO IN CASALE PROVINCIA DI BOLOGNA BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (1) previsione di competenza 203.140,94 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (1) previsione di competenza 249.367,26 375.352,58 73.620,63

Dettagli

Audizione ASSOFONDIPENSIONE. VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica. Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale

Audizione ASSOFONDIPENSIONE. VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica. Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale Audizione ASSOFONDIPENSIONE VI Commissione (Finanze e Tesoro) Senato della Repubblica Indagine conoscitiva sulla riforma fiscale Roma, 8 Novembre 2011 Pagina 1 Desidero in primo luogo ringraziare il Presidente,

Dettagli

SOGGETTI INTERESSATI

SOGGETTI INTERESSATI Associazione Nazionale Tributaristi L.A.P.E.T. I REGIMI CONTABILI DEGLI ENTI NON COMMERCIALI GIAMPIERO LA TORRE Tributarista in Gradisca d'isonzo (GO) SOGGETTI INTERESSATI Associazioni Sportive Dilettantistiche

Dettagli

Col. t. ISSMI Corrado Loero Comandante Provinciale Lecco

Col. t. ISSMI Corrado Loero Comandante Provinciale Lecco Col. t. ISSMI Corrado Loero Comandante Provinciale Lecco 1. Inquadramento a) aspetto giuridico: L.96/2006; L. Reg. 10/2007; L. Reg. 31/2008 testo unico leggi regionali in materia di agricoltura, foreste,

Dettagli

FOCUS MENSILE FISCALITA SPESE DI RAPPRESENTANZA E OMAGGI. La disciplina ai fini IVA ed II.DD. delle spese di rappresentanza e omaggi alla clientela

FOCUS MENSILE FISCALITA SPESE DI RAPPRESENTANZA E OMAGGI. La disciplina ai fini IVA ed II.DD. delle spese di rappresentanza e omaggi alla clientela 1 FOCUS MENSILE FISCALITA SPESE DI RAPPRESENTANZA E OMAGGI La disciplina ai fini IVA ed II.DD. delle spese di rappresentanza e omaggi alla clientela Torino, 03 dicembre Relatore: Andrea Gippone - Commercialista

Dettagli

CIRCOLARE DEL 24/12/1997 N. 328

CIRCOLARE DEL 24/12/1997 N. 328 CIRCOLARE DEL 24/12/1997 N. 328 Oggetto: I.V.A. - Decreto legislativo 2 settembre 1997, n. 313. Modifiche alle disposizioni generali e ai regimi speciali I.V.A. Sintesi: Vengono forniti chiarimenti in

Dettagli

Bilancio Preventivo per l esercizio finanziario 2015

Bilancio Preventivo per l esercizio finanziario 2015 Bilancio Preventivo per l esercizio finanziario 2015 RIEPILOGO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE SECONDO NUOVO PIANO DEI CONTI INTEGRATO (art. 6 DPCM 22 settembre 2014) Consiglio Nazionale delle Ricerche CLASSIFICAZIONE

Dettagli

PREMESSA 1. LA FATTURA

PREMESSA 1. LA FATTURA PREMESSA INTRODUZIONE ALLA FATTURAZIONE.................................... 3 1. LA FATTURA 1.1 ELEMENTI ESSENZIALI SECONDO LE DISPOSIZIONI IVA.................. 31 1.2 MOMENTO DI EFFETTUAZIONE DELL OPERAZIONE

Dettagli

Contabilita per competenza o per cassa

Contabilita per competenza o per cassa Contabilita per competenza o per cassa La legge 383/2000 all articolo 3 comma h) indica per le associazioni di promozione sociale l obbligo di redazione di rendiconti economico-finanziari, non ché le modalità

Dettagli

ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014

ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014 ALLEGATO 3 (ENTRATE) D.P.C.M. 22/09/2014 ENTRATA DATI PREVISIONALI ANNO 2015 Competenza TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE CATEGORIA 1 IMPOSTE CATEGORIA 2 TASSE CATEGORIA 3 TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE

Dettagli

SCADENZIARIO TRIBUTARIO Memorandum Gennaio 2010

SCADENZIARIO TRIBUTARIO Memorandum Gennaio 2010 SCADENZIARIO TRIBUTARIO Memorandum Gennaio 2010 1 Venerdì IMPOSTE E CONTRIBUTI/MODELLO F24 Versamento e compensazione 1 Venerdì CALAMITÀ ED EVENTI ECCEZIONALI Imposte e tasse - Termini di adempimento 5

Dettagli

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI

TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - - - - - * * * * - - - - - TRATTAMENTO A FINI IRAP DI ATTIVITÀ COMMERCIALE E AGRICOLA NON PREVALENTE SVOLTE DA ENTI PUBBLICI Il presente approfondimento

Dettagli

STATUTO Associazione WIDE

STATUTO Associazione WIDE STATUTO Associazione WIDE Articolo 1 (Denominazione e sede) È costituita, ai sensi della legge 7 dicembre 2000, n.383 e della legge regionale 6 dicembre 2012, n.42, l Associazione di Promozione Sociale

Dettagli

COMUNE di PARONA (Prov. di Pavia)

COMUNE di PARONA (Prov. di Pavia) COPIA COMUNE di PARONA (Prov. di Pavia) DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO POLIZIA LOCALE N.25 Data 18-05-2016 OGGETTO: PROVENTI DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA

Dettagli

Collegato 2000, Finanziaria 2001, dichiarazione IVA 2001: analisi di alcune novità

Collegato 2000, Finanziaria 2001, dichiarazione IVA 2001: analisi di alcune novità Fondazione G. Rumor - Centro produttività Veneto In collaborazione con: Collegato 2000, Finanziaria 2001, dichiarazione IVA 2001: analisi di alcune novità Coordinamento scientifico a cura di Dichiarazione

Dettagli

Le novità sul lavoro autonomo recate dal DL 98/2011

Le novità sul lavoro autonomo recate dal DL 98/2011 Le novità sul lavoro autonomo recate dal DL 98/2011 I nuovi regimi agevolati Mancata fatturazione compensi professionali Nuove disposizioni previdenziali Decorrenza Dal 2012 esisteranno solo due regimi

Dettagli

Relatore: nazzareno salerno

Relatore: nazzareno salerno PROPOSTA DI LEGGE n. 53/9^ di iniziativa del consigliere regionale Rosario mirabelli - PROPOSTA DI LEGGE n. 60/9^ di iniziativa del consigliere regionale Giuseppe caputo TESTO UNIFICATO Il Dirigente F.to

Dettagli

IRPEF Il Reddito Complessivo

IRPEF Il Reddito Complessivo IRPEF Il Reddito Complessivo Di cosa parliamo 1 1. Reddito Complessivo 1.1 redditi fondiari 1.2 redditi di capitale 1.3 redditi da lavoro dipendente 1.4 redditi da lavoro autonomo 1.5 redditi d impresa

Dettagli

COMUNE DI IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA - IGLESIAS BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE

COMUNE DI IGLESIAS PROVINCIA DI CARBONIA - IGLESIAS BILANCIO DI PREVISIONE ENTRATE Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (1) previsione di competenza 685.631,58 1.347.984,29 317.832,42 317.799,81 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (1) previsione di competenza

Dettagli

Indice. Base imponibile. Voci che concorrono in ogni caso a formare il valore della produzione netta

Indice. Base imponibile. Voci che concorrono in ogni caso a formare il valore della produzione netta Indice Capitolo 1- La determinazione della base imponibile Irap per i soggetti IRES: il principio di derivazione dal bilancio pag.9 Società di capitali Principio di inerenza Base imponibile Voci di corrispondenza

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi. Servizio Sport, Caccia e Pesca

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi. Servizio Sport, Caccia e Pesca Registro generale n. 1228 del 2011 Determina di liquidazione DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi Servizio Sport, Caccia e Pesca Oggetto SERVIZIO

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 27 13.07.2016 Imposta di bollo su fatture Categoria: Imposte indirette Sottocategoria: Imposta di bollo Nella Fiscal Studio n. 103 del 01.06.2016 Fatture

Dettagli

ACCERTAMENTI E VERIFICHE FISCALI

ACCERTAMENTI E VERIFICHE FISCALI ACCERTAMENTI E VERIFICHE FISCALI su associazioni senza scopo di lucro SOGGETTI CONTROLLABILI: Associazioni senza scopo di lucro che svolgono - pura attività istituzionale - anche attività commerciale SOGGETTI

Dettagli