Il lavoro ha preso avvio dall osservazione e dalla lettura del quadro, inizialmente in assetto classe, per poi spostarsi in aula multimediale dove

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2 Guernica: dall analisi descrittiva del quadro (cosa c è, impressioni, emozioni), alla costruzione, attraverso la sintesi del testo, di una poesia fino alla sua drammatizzazione e messa in scena

3 Il lavoro ha preso avvio dall osservazione e dalla lettura del quadro, inizialmente in assetto classe, per poi spostarsi in aula multimediale dove hanno ricercato sul web un immagine di Guernica, l hanno copiata e incollata su una pagina di Word e quindi descritta.

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5 Guernica Nel cielo sembra che c è un lampada, con la luce bianca. Dopo vedo una porta aperta con una testa fantasma. La testa fantasma non ha il corpo. Sembra che c è un drago con la barba. Io vedo a sinistra una mamma triste perché suo figlio è morto. Io vedo la testa di un cavallo ma il corpo è di un drago. Io vedo un cane molto lungo,il cane ha le zampe del cavallo. Io vedo la testa di un toro,il toro ha il collo, ma il toro non ha il corpo. Il cane ha un solo orecchio. Io vedo una spada rotta. Io vedo una montagna con la bandiera,ma la montagna sembra di più un pezzo di un castello. Io vedo un signore che si butta dal cane. Io vedo un signore che de stanco di correre. Il signore che stanco di correre ha uno zaino nero. Io vedo un drago che sta uscendo da un cassonetto, il cassonetto è tutto nero. Io vedo una casa tutta nera ma il nero è bello forte. Dopo vedo una spada sfracellata e spezzata,sembra che il cane sta calpestando un signore. Dopo vedo un segnetto bianco ma è nel cielo. La signora che era senza corpo ha la testa come una goccia d acqua. Il toro ha un bernoccolo,il bernoccolo lo ha di colore nero. Io vedo una mano invisibile. La candela è accesa e anche illuminata. Io vedo un braccio per terra. La candela è in alto cioè sopra tutto. Guernica POESIA Nel cielo c è un lampada, con la luce bianca. passaggio spaccato, una testa fantasma. non ha corpo. un drago con la barba. mamma triste. suo figlio è morto. testa di un cavallo, ma il corpo è di un drago. un cane molto lungo, il cane ha le zampe del cavallo. testa di toro. ha il collo. non ha il corpo. cane ha un orecchio. spada rotta. montagna con la bandiera, la montagna sembra un pezzo di un castello. un signore si butta dal cane. un signore è stanco di correre. ha uno zaino nero. un drago sta uscendo da un cassonetto tutto nero. casa tutta nera, scura, buia spada sfracellata e spezzata cane sta calpestando un signore. un segno bianco nel cielo. signora senza corpo, la testa come una goccia d acqua. una mano invisibile. candela è accesa e illuminata. un braccio per terra. candela è in alto. Nel cielo.

6 Guernica, la guerra continua. Guernica è un quadro spaventoso, e di guerra. C è un cavallo con la lingua appuntita. C è un toro con faccia e coda bianca e corpo nero le orecchie a punta. C è una donna che ha una candela piccola, lunga e anche luminosa per cercare la luce. C è un uccello sopra un tavolo con il suo nido. C è un uomo con il collo e il braccio tagliato e il coltello spezzato,accanto a lui c è un fiore in un vasetto piccolo piccolo. C è una donna brutta con ginocchio e piede molto grandi. C è un uomo che urla perché suo figlio è MORTO. C è UNA LUCE ACCESA NEL CENTRO DELLA STANZA grande. C è una donna che urla perché è attorno al fuoco. I colori sono bianco e nero. Forse ci sono solo 3 forme geometriche. Gli occhi del toro sono storti. Dalla bocca del cavallo esce saliva. C è un coltello infilzato al cavallo. C è una porta aperta a sinistra grande Orrore,spavento, Terrore, Shock, guerra Panico. un toro con faccia attaccata al corpo, coda bianca e corpo nero. una donna ha una candela piccina, piccola, allungata,lunga e luminosa. Un uccello sopra un tavolo con il nido. Un uomo con collo e braccio spaccato, tagliato e un coltello spezzato. Accanto a lui, un fiore rappresenta che andò in paradiso. Un uomo urla perché suo figlio soffre muore. Una donna urla perché è attorno al fuoco. Gli occhi del toro storti, perché ha il male, bruciore. male. Dalla bocca del cavallo esce saliva. Un coltello infilzato al cavallo. Una porta aperta, a sinistra,per via di fuga. C è una donna a forma di goccia sbuca dalla finestra. Il cavallo infilzato da un gioiello un bastone. Morte,dolore,sofferenza, solitudine. tutte le persone muoiono e non resta nessuno.

7 Non più solamente i colori che vanno dal bianco al nero, ma anche il rosso del sangue e viene anche dato spazio alla speranza. Non solo l orrore, ma anche la vita che riprende i suoi spazi Riproduzione di Guernica, ricolorato Guernica con dà i anche colori la che ritengono più opportuni, secondo possibilità le loro sensazioni, di essere emozioni, idee. riprodotta ma dando alle emozioni suscitate voce propria attraverso l uso personale dei colori.

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9 Nasce spontaneo dai bambini, visto l alto livello di coinvolgimento e di fascino che Guernica ha suscitato in loro, l esigenza di trasformare quanto vissuto, spesso a livello fisico, di forte immedesimazione, in qualcos altro. Si ipotizza insieme e nasce la proposta di ricreare dal vivo Guernica, utilizzando quanto prodotto da loro. Si stabilisce di creare una poesia tratta dalle loro poesie, attraverso un processo di sintesi e sulla base di quanto letto, si ricrea il quadro.

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15 Mentre si monta la drammatizzazione, si discute sul trucco, effetti scenici, ma si preparano anche le colombe della pace realizzate in creta, cotte al forno e poi dipinte.

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17 Anche il trucco è stato scelto dai bambini. I colori sono stati scelti, non perché questi sono i colori del quadro, ma perché il nero è la morte, il bianco è la speranza e questi due aspetti NON possono MAI essere disgiunti. Non c è morte senza vita e non c è vita senza morte..

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25 Quest anno la scuola, e anche la nostra classe, ha aderito al progetto Comenius L arte per integrare. Abbiamo conosciuto così il futurismo e Carlo Carrà e un pittore spagnolo: Pablo Picasso. Abbiamo osservato e descritto i suoi quadri, inventato storie a partire da questi, abbiamo dipinto noi stessi come se fossimo Picasso. Ma soprattutto siamo rimasti affascinati da un quadro molto grande e strano, che ci ha fatto paura, ma che ci ha interessato da subito: Guernica. Allora l abbiamo osservata, descritta, raccontata abbiamo cercato di capire cosa volesse dirci, l abbiamo vissuta e così abbiamo provato a trasformarla in una poesia che esprimesse tutto quello che ci ha fatto provare, e l abbiamo trasformata così da far capire a voi cosa Picasso volesse dirci.

26 Guernica è il nome di una cittadina spagnola. Non c erano carri armati, aerei miliari.. solo persone, bambini. Era un lunedì, quel 26 aprile del 1937 che ha segnato la sua storia. Il lunedì a Guernica è giorno di mercato per la gente delle campagne. Come sempre, come ogni lunedì L Europa si prepara alla guerra. Hitler e Mussolini cominciano a emarginare ebrei, zingari, nemici.. Armano la Germania e l Italia e si alleano col dittatore Franco in Spagna. E per la Spagna comincia un periodo terribile: la guerra civile, tra spagnoli, aiutati dai nazisti e dai fascisti.

27 Il mercato a Guernica si agita: arriva la gente dai paesi vicini. Portano la verdura, la frutta. Vendono i polli, le galline. Si sentono i pulcini pigolare. Trascinano il bestiame un toro è trascinato per le corna. Una pecora scappa e il padrone la insegue Quando all improvviso.

28 Spavento, terrore, shock orrore, guerra, paura, ansietà facce impaurite tutti urlano, alcuni muoiono, animali, umani Ossa spezzate, braccia tagliate Orrore! Una donna sofferente, urlante Una gamba tagliata Una donna sembra una tartaruga È piegata, tagliata. Bianco, nero, grigio Orrore Un toro sembra un vulcano Ha la coda bruciata Un uomo con un braccio tagliato Un cavallo pieno di rabbia Un uomo ha i denti rotti Perché sbattuti E questo quello che hanno passato Un uomo con le braccia aperte in aria Anche la testa è rivolta verso il nero scuro C è l orrore Teste divise, spaccata, lacerata Testa raschiata Piede gonfio, sbattuto Orrore Guernica è un incubo Un signore con una candela in mano Come la morte Ma dopo c è sempre una speranza Come la candela che si spegne Ma poi si può sempre riaccendere Anche nella morte La luce è come un fiore strappato Ma poi può sempre rinascere Si prega per non morire Una testa sembra una goccia d acqua Rappresenta i pianti e la sofferenza

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