INDICAZIONI IN TEMA DI PROTOCOLLO

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1 INDICAZIONI IN TEMA DI PROTOCOLLO Anno Rotariano 0-06 Governatore Distretto 00 Omar Bortoletti Presidente Internazionale K.R. Ravi Ravindran 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

2 A REVISIONI febbraio 00 a edizione - revisione e ampliamento dei testi delle pubblicazioni dal titolo Suggerimenti in tema di protocollo, distribuite nel 99 da Enzo Cossu e nel 99 da Giuseppe Giglia febbraio 00 a edizione - revisione e ampliamento marzo 00 a edizione - revisione febbraio 00 a edizione - revisione giugno 006 a edizione febbraio a edizione - revisione febbraio a edizione - revisione e ampliamento febbraio a edizione - revisione e ampliamento febbraio 00 9 a edizione febbraio 0 0 a edizione - revisione, ampliamento, nuova veste grafica marzo 0 a edizione - revisione e aggiornamento (RCP) marzo 0 a edizione febbraio 0 a edizione - revisione, aggiornamento (RCP), nuova veste grafica gennaio 0 a edizione - revisione e aggiornamento (RCP) Tutte le revisioni sono state curate da Giovanni Maino (R.C. Voghera) B BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE Marco Cosentino, Stefano Filippone Thaulero, Il buon cerimoniere, Gangemi, Roma 999; Massimo Sgrelli, Il Cerimoniale - Il cerimoniale moderno e il protocollo di Stato - regole scritte e non scritte - Manuale per la pubblica amministrazione e le relazioni esterne di impresa, quarta edizione, Master Edizioni, Roma, 00 Rotary International, Rotary Code of Policies, gennaio 0 Rotary International, Manuale di Procedura 0 Legge febbraio 998, n., "Disposizioni generali sull'uso della bandiera della Repubblica italiana e di quella dell'unione europea" D.P.R. 7 aprile 000, n., Regolamento recante disciplina dell uso delle bandiere della Repubblica italiana e dell Unione europea da parte delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici D.P.C.M. aprile 006, così come modificato con D.P.C.M. 6 aprile 008 Disposizioni generali in materia di cerimoniale e di precedenza tra le cariche pubbliche 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

3 C SOMMARIO. INTRODUZIONE.... COMPITI GENERALI DEL PREFETTO.... La riunione..... Presentazioni e interventi.... GLI ACCESSORI Le bandiere e lo stendardo del club Gli inni La ruota La campana Gli omaggi LE PRECEDENZE In ambito nazionale Ordine delle precedenze in ambito nazionale In ambito locale..... Ordine delle precedenze in ambito territoriale.... In ambito rotariano..... Ordine delle precedenze nel Rotary International ()..... Ordine nel distretto ()..... Ordine nel club.... Precedenze combinate.... I POSTI A TAVOLA... Figura Ordine dei posti con tavolo imperiale... Figura Ordine dei posti con tavoli rotondi e rettangolari... Figura Ordine alternativo dei posti con tavoli rotondi... 6 Figura Possibili sistemazioni di coppie ai tavoli con alternanza uomo/donna EVENTI PARTICOLARI La visita ufficiale del Governatore Riunioni con altri club Interclub Club contatto Intermeeting Presentazione al club di un nuovo socio Esempio di formula dell Impegno rotariano Esempio di formula di accoglienza Codice deontologico del rotariano... 0 INDICE ANALITICO Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

4 . INTRODUZIONE La funzione di Prefetto (nei club di lingua inglese: Sergeant-at-arms, ovvero addetto al cerimoniale) è certamente una tra le più importanti per l immagine di un Rotary Club e, al tempo stesso, la meno codificata, a causa dell enorme varietà di usi e costumi, culture e tradizioni che caratterizzano gli oltre 0 paesi in cui il Rotary è diffuso. Integrando i Suggerimenti in tema di protocollo redatti nel 99 dal Governatore Enzo Cossu e aggiornati nel 99 dal Governatore Giuseppe Giglia, nel 00 il Governatore Vittorio Sozzi fece riunire in questo volumetto una serie di indicazioni sul cerimoniale ritenute utili per chi si appresta ad assumere un ruolo così importante. Nel titolo si è usato il termine indicazioni, anziché regole, perché in tema di protocollo spesso le regole devono essere interpretate e adattate alle circostanze. Occorre quindi conoscere bene le regole di base, ma è poi l esperienza che guida il Prefetto a interpretarle. Si sono usati i termini cerimoniale e protocollo. vediamone le differenze () : il CERIMONIALE è un linguaggio, costituito di un complesso patrimonio di segni, di simboli, di gesti, di espressioni, di rituali, di formule, mediante i quali si attua e si ripete la manifestazione del soggetto pubblico. il PROTOCOLLO è, invece, ciò che rende comprensibile, accettato e applicabile questo linguaggio; è il sistema delle regole, dei principi, dei criteri, delle significazioni. È la sua grammatica.. COMPITI GENERALI DEL PREFETTO Il Prefetto si occupa principalmente del cerimoniale, ovvero dello svolgimento formale delle manifestazioni e attività, soprattutto pubbliche, del suo club. Egli ha il compito di coordinare persone e gestire attività e oggetti in determinate occasioni, secondo regole generali e consuetudini locali, al fine di consentire uno svolgimento ordinato e corretto delle manifestazioni, senza urtare la suscettibilità di nessuno. Il protocollo definisce regole inerenti alla carica e non alla persona, la cui vita di relazione è regolata da altre norme (galateo) delle quali, pur convinti della necessità di osservarle e farle osservare, qui non ci occuperemo (). In genere le riunioni dei Rotary Club sono di natura conviviale. A queste ci riferiremo nel definire i compiti del Prefetto, con indicazioni valide comunque per ogni tipo di manifestazione. Normalmente il Prefetto ha il compito di: definire, insieme al Presidente, il programma della riunione e renderne partecipi tutti coloro che dovranno intervenire; curare la scelta del luogo nel quale si terrà la riunione, valutando gli spazi necessari per lo svolgimento di quanto previsto in funzione del numero stimato di partecipanti () ; curare, ove necessario, l addobbo delle sale e definire col Presidente lo stile di abbigliamento per occasioni particolari; Da: il cerimoniale.it, sito creato dagli autori de Il buon cerimoniere. È bene comunque ricordare che le cariche sono affidate a persone e non rispettando le regole dettate dal protocollo si finisce per non rispettare quelle del galateo. Per poter organizzare al meglio, il Prefetto dovrebbe educare i propri consoci a comunicare per tempo la propria presenza e quella di eventuali ospiti. Già nel 906 Paul Harris fu costretto a introdurre una multa di 0 cent per chi non comunicava la propria presenza o assenza! 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

5 scegliere i cibi per la riunione conviviale (eventualmente informandosi di allergie o impedimenti religiosi almeno dell ospite importante), controllarne, secondo quanto previsto dal direttivo, i costi e curare la stampa del menu; provvedere, quando necessario: alla stampa del programma della manifestazione e alla sua distribuzione; alla preparazione e all invio per tempo degli inviti (), completi di recapiti per le risposte e, ove opportuno, di indicazioni sull abito, possibilmente accompagnati da chiare indicazioni per raggiungere il luogo stabilito per l evento; alla collocazione di eventuali cartelli direzionali nelle strade di accesso; assegnare i posti agli invitati compilando, quando previsto, segnaposti e/o tabelle da affiggere all ingresso della sala.. La riunione In occasione della riunione, il Prefetto è responsabile del corretto e ordinato svolgimento del programma. A tale fine deve: trovarsi in loco con congruo anticipo per accertarsi che nulla manchi di ciò che è necessario alla perfetta riuscita dell evento, ovvero: deve controllare che ci siano campana, martelletto, stendardo, ruota, gagliardetti, omaggi per gli ospiti, fiori, segnaposti, menu, programmi, ecc.; se richiesto dalle circostanze, deve verificare il corretto funzionamento degli impianti di amplificazione e di eventuali strumenti di proiezione, il posizionamento delle bandiere, la disponibilità del disco o del supporto informatico con gli inni, assicurandosi che funzioni senza creare imbarazzanti attese, ecc. ecc.; distribuire i posti con grande attenzione alle regole di precedenza descritte nelle tabelle di seguito riportate, ricordando che il relatore, o l ospite d onore, siede sempre alla destra del Presidente (a meno che egli sia rotariano e sia presente il Governatore) e che di regola, ad eccezione del Governatore, le autorità pubbliche vanno sempre anteposte agli ospiti rotariani negli eventi pubblici organizzati dal club, mentre alle riunioni di club aperte agli ospiti sono le autorità rotariane ad avere la precedenza; accogliere gli ospiti presentandoli al Presidente e riportarne in ordine di importanza e con corretta grafia i nomi su una lista da consegnare al Presidente stesso, evitandogli così dimenticanze o storpiature di nomi al momento dei saluti ufficiali; accompagnare gli ospiti ai posti loro assegnati - o designare più accompagnatori in caso di riunioni affollate - magari aiutandoli con uno schema dei tavoli all ingresso della sala; far firmare la ruota rotariana delle presenze; adoperarsi per il rispetto di tempi ragionevoli; far giungere al Presidente, al momento opportuno, gagliardetti, omaggi, fiori e quant altro egli debba consegnare agli ospiti; recuperare al termine della manifestazione tutti gli accessori portati in loco... Presentazioni e interventi La presentazione degli ospiti e la successione degli interventi degli oratori sono normalmente affidati nei nostri club al Presidente. Essendo però compito del Prefetto fornire al Presidente, o allo speaker designato per particolari occasioni, la lista degli ospiti e preparargli la sequen- Per invitare imbarazzi, negli inviti è sempre bene indicare quando è invitato anche il partner Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

6 za degli interventi, si ricorda che, in una riunione rotariana con oratore, questo sarà presentato per primo. Seguiranno quindi le presentazioni delle autorità rotariane, partendo da quella di grado superiore, poi quelle delle altre autorità e infine la presentazione degli ospiti, sempre con la contemporanea menzione di eventuali coniugi e accompagnatori. L'ordine degli interventi, al contrario di quanto accade per le presentazioni, parte dalla carica di minore importanza per arrivare a quella più importante, dopo la quale non è ammesso alcun altro intervento se non quello di chiusura della riunione da parte del Presidente col suono della campana. (vedi anche il capitolo Eventi particolari). GLI ACCESSORI È compito del Prefetto accertarsi della presenza di tutti quegli oggetti (qui accomunati per brevità dal termine accessori, anche se alcuni di essi hanno elevatissimo valore simbolico) che fanno parte del cerimoniale dei nostri club.. Le bandiere e lo stendardo del club Ogni Rotary Club dovrebbe possedere la Bandiera Italiana, quella Europea e quella del Rotary International, oltre allo Stendardo del club. Alcune disposizioni in materia: Esempi ufficiali La bandiera nazionale è alzata per prima e ammainata per ultima e occupa il posto d onore. Le bandiere montate sulle aste entrano nei luoghi ove si svolgono le cerimonie in ordine inverso di precedenza e ne escono secondo ordine di precedenza (la bandiera nazionale entra per ultima ed esce per prima). Pennoni e aste devono essere della medesima lunghezza e sistemati alla stessa altezza. Il posto d onore in caso di due bandiere su un solo pennone è quello superiore. In un interno, le aste delle bandiere dovrebbero trovare posto alla destra del Presidente (a sinistra per chi guarda dalla sala). La disposizione in caso di più bandiere affiancate è la seguente (vista da un osservatore posto di fronte alle bandiere - A è la più importante): A B B A C C A B D D B A C E es. a es. b Esempio a - Esempio b - Esempio c - Bandiere Italiana ed Europea:. Bandiere Italiana, Europea e del Rotary International:. Bandiera Italiana, Europea e di ospite di Stato non UE:. Bandiera Italiana, Europea e di ospite di Stato UE: () Cerimonia con un club contatto francese: Esempio d - A un Congresso Distrettuale con la presenza di un rappresentante del Presidente Internazionale statunitense e un gruppo di studio inglese, le bandiere degli ospiti vengono dopo quella italiana e quella europea: es. b Questa eccezione alla regola (le due bandiere nazionali dovrebbero essere invertite poiché la bandiera italiana dovrebbe venire per prima) è indicata dall Ufficio del Cerimoniale di Stato e così la riportiamo, ricordando però che si tratta di forma di cortesia applicata a visite di Stato Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 6 di

7 In alcuni Paesi le consuetudini sono leggermente differenti da quelle citate (spesso il posto della bandiera nazionale è il primo a sinistra sui pennoni qualunque sia il numero delle bandiere; al chiuso invece valgono le regole di cui sopra, ma la bandiera nazionale è posta su piedestallo in posizione preminente rispetto alle altre), ma ovunque vige la medesima disposizione: le bandiere non si dovrebbero mai collocare nelle sale da pranzo. Spesso però le nostre riunioni si svolgono interamente in sale dedicate al convivio, perciò in tali casi, piuttosto che non metterle Lo stendardo del club ha per sua natura [stendardo: insegna ( ) costituita da un drappo rettangolare attaccato per tutta la sua larghezza a un pennone] forma e dimensioni diverse dalle bandiere, ma ne segue, insieme a quelli dei club invitati e a quello del Distretto, tutte le regole di precedenza. Dovrebbe essere posto alle spalle del Presidente. La corretta disposizione di bandiere, stendardo e gagliardetto a una cerimonia rotariana (Nota: durante l esecuzione degli inni i presenti sono rivolti verso le bandiere). Gli inni Per l esecuzione degli inni si usa la medesima precedenza data alle bandiere che entrano nei luoghi ove si effettuano le manifestazioni, pertanto, nell esempio precedente di cerimonia ufficiale con il club contatto francese, la sequenza corretta dell esecuzione degli inni sarà: Rotary - Europa - Francia - Italia. Gli inni si devono ascoltare in piedi sull attenti rivolti verso le bandiere o, in assenza di queste, verso la sorgente della musica. La mano sul cuore è consuetudine americana. Al termine degli inni, negli stadi scoppia un applauso: lasciamo questa consuetudine agli stadi.. La ruota Spetta al Prefetto dare inizio e seguire il percorso della ruota rotariana delle presenze, che deve circolare sempre in senso orario iniziando da chi siede alla sinistra del Presidente, che è l ultimo a firmarla. Durante la visita ufficiale del Governatore è invece il Presidente a iniziare la ruota e al Governatore spetta l ultima firma. (vedi anche il paragrafo Riunioni con altri club) 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 7 di

8 . La campana È posta sempre davanti al Presidente. Il tocco della campana serve solo ad annunciare l inizio e la fine della riunione; altri metodi saranno usati per attirare l attenzione dei presenti o per porre termine a qualche discussione dai toni un po accesi. È suonata solo dal Presidente, salvo durante la visita ufficiale del Governatore; in questo caso, essendo il Governatore a gestire la riunione, a lui spetterebbe il compito di darvi inizio e di porvi termine. (vedi anche il cap. 6 - Eventi particolari) Davanti alla campana viene spesso posto il gagliardetto del club.. Gli omaggi Al termine della riunione il dovere di ospitalità impone che si faccia un omaggio al Governatore in visita ufficiale o al relatore della serata. Se il club ha pubblicato qualche volume di interesse generale, il problema è risolto, altrimenti si può decidere per una pubblicazione che illustri il territorio del club o per un cesto di prodotti tipici della zona. Per i non rotariani si può anche scegliere tra i volumi stampati in ambito distrettuale che parlano di noi e del Rotary, come Onorando il nostro passato o Ci piace organizzare cene. Il gagliardetto, simbolo del club, dovrebbe essere consegnato solo a rotariani o scambiato con soci di altri club di servizio e sempre senza eccessi. Quanto ai fiori, sarebbe bene limitarne la consegna alla relatrice o alla consorte del relatore o a quella del Governatore in visita ufficiale o al Governatore stesso, se donna. Andare oltre significherebbe stabilire a chi consegnarli e a chi no, creando talvolta spiacevoli classifiche.. LE PRECEDENZE. In ambito nazionale Raccogliendo il contenuto di leggi, decreti e lettere circolari in un unico elenco, abbiamo elencato qui di seguito l ordine delle precedenze attualmente in uso a livello nazionale. La divisione in categorie di cui al D.P.C.M. aprile 006, integrata con il D.P.C.M. 6 aprile 008, è realizzata suddividendo i gruppi con tratteggi orizzontali. Quanto all uso della rappresentanza, essa è così stabilita dal decreto citato: La rappresentanza non può essere conferita se non a chi occupi una posizione vicaria ovvero a chi rivesta cariche o gradi che, negli ordini di precedenza di cui agli articoli e 9, siano collocate in categoria pari o immediatamente inferiore a quella del rappresentato. Il rappresentante segue immediatamente, nell ordine di precedenza, i pari rango del rappresentato.. Ordine delle precedenze in ambito nazionale Presidente della Repubblica Sommo Pontefice Capi di Stato Cardinali Principi ereditari di casa regnante Presidenti delle due Camere (precede il più anziano di età) Presidente del Consiglio dei Ministri 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 8 di

9 Presidente della Corte Costituzionale Presidente del Parlamento Europeo Presidenti emeriti della Repubblica Vice Presidenti delle due Camere Vice Presidente del Consiglio dei Ministri Vice Presidente della Corte Costituzionale Ministri Decano del Corpo diplomatico Presidente della Giunta regionale in sede Giudici costituzionali Ambasciatori accreditati presso lo Stato italiano Presidente del Consiglio regionale in sede Vice Ministri Vice Presidente del CSM Primo Presidente della Corte Suprema di Cassazione Presidente del CNEL Parlamentari membri degli Uffici di Presidenza delle due Camere Sottosegretari di Stato Presidenti di Giunte regionali fuori sede Senatori a vita Presidenti di Gruppi parlamentari Presidenti di Commissioni, Comitati e Delegazioni parlamentari bicamerali Presidenti di Giunte e Commissioni parlamentari Presidente del Consiglio di Stato Presidente della Corte dei Conti Procuratore generale della Corte di Cassazione Presidenti Autorità indipendenti; Governatore della Banca d Italia Avvocato generale dello Stato Capo di Stato Maggiore della Difesa Commissari straordinari del Governo Membri del Parlamento nazionale e del Parlamento europeo Segretari Generali della Presidenza della Repubblica, delle Camere, delle Presidenza del Consiglio dei Ministri o della Corte Costituzionale Presidente Unioncamere Presidente dell'accademia Nazionale dei Lincei Presidente del CNR Prefetto in sede Sindaco in sede () Presidente della Provincia, in sede Presidente della Corte di Appello, in sede Vescovo della Diocesi Segretari generali dei Ministeri Capi di Gabinetto dei Ministeri e Capo della Polizia) Ambasciatori d'italia, titolari di rappresentanza diplomatica Capi di Stato maggiore dell'esercito, della Marina, dell'aeronautica, Comandante generale Arma Carabinieri e Segretario generale della Difesa Vice Presidenti Giunta e Consiglio regionale, in sede (Premi Nobel) Comandante generale della Guardia di finanza, Direttore generale del Dipartimento Informazioni per la Sicurezza, Generali di Corpo d Armata e gradi corrispondenti delle altre Forze Armate con incarichi speciali comportanti il grado superiore funzionale. Presidente del Consiglio di presidenza della Magistratura tributaria Vice Presidenti del Consiglio della Magistratura militare, del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa, del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti Presidente aggiunto Corte Suprema Cassazione, Procuratore generale aggiunto Corte Suprema Cassazione, Presidente Tribunale superiore acque pubbliche, Procuratore (generale militare presso Corte Il Sindaco di Comune capoluogo, in sede, precede il Prefetto, salvo che questi partecipi in quanto delegato formalmente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a rappresentare il Governo Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 9 di

10 Suprema Cassazione, Presidente aggiunto Consiglio di Stato, Presidente aggiunto e Procuratore generale Corte dei conti, Avvocato generale aggiunto dello Stato, Presidente Corte militare d'appello, Presidente Commissione tributaria centrale Vice Presidenti CNEL (Presidenti o Segretari nazionali non parlamentari dei partiti politici rappresentati in Parlamento) (Presidente della Confindustria) (Segretari generali dei sindacati maggiormente rappresentativi a livello nazionale) Scienziati, Umanisti, Artisti di chiarissima fama (Industriali di assoluta eminenza a livello nazionale) Presidenti nazionali dell'associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dell'unione Province d'italia (UPI) e dell'unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti montani (UNCEM) Ambasciatori di grado Assessori regionali, in sede Capi Dipartimento dei Ministeri Presidenti titolari di Sezione delle Magistrature Superiori, Procuratore generale aggiunto della Corte dei Conti, Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'appello, in sede Presidente della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura, in sede Rettore dell'università, in sede Capo del Corpo forestale dello Stato, Comandante generale delle Capitanerie di Porto. Direttore AISE, Direttore AISI. Ispettori generali dell'esercito e incarichi corrispondenti delle altre Forze Armate Presidenti degli enti pubblici nazionali anche economici Componenti del Consiglio Superiore della Magistratura Componenti del Consiglio della Magistratura militare, dei Consigli di presidenza della Giustizia amministrativa, della Corte dei conti e della giustizia tributaria Presidente della Conferenza dei rettori delle università italiane Consoli di carriera Presidente del TAR o sua sezione staccata, in sede Presidenti della Sezione giurisdizionale regionale e della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, in sede Procuratore generale presso la Corte militare d'appello Cancelliere dell Ordine al merito della Repubblica italiana Presidente del Consiglio nazionale forense Presidenti dei Consigli superiori dei Ministeri e Presidente del Consiglio superiore delle Forze Armate Direttori uffici statali interregionali e comandanti militari interregionali, in sede Avvocato distrettuale dello Stato, in sede Ordinario militare per l'italia Membri dell'ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, in sede Presidenti di commissioni consiliari e giunte consiliari regionali, in sede Presidenti dei gruppi consiliari regionali, in sede Vice Segretari generali degli Organi costituzionali Segretari generali Consiglio Supremo di Difesa, Consiglio Superiore della Magistratura, Corte Suprema di Cassazione e Procura generale presso la Corte di Cassazione, CNEL, Consiglio di Stato, Corte dei conti, Consiglio della Magistratura militare, Autorità Garanti Indipendenti e Avvocatura dello Stato Vice Segretari generali dei Ministeri Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Corpo d'armata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna Decorati di medaglia d'oro al Valore militare e al Valore civile Vice Segretari generali dei Ministeri Direttore generale delle Agenzie c.d. fiscali Direttori generali titolari dei Ministeri Presidente del Consiglio comunale, in sede Presidente del Consiglio provinciale, in sede (Direttori generali degli enti pubblici nazionali anche economici) Presidente o Direttore generale di Agenzie governative Procuratore regionale della Corte dei conti, in sede Presidente della Commissione tributaria regionale, in sede Presidente del Tribunale, in sede Procuratore della Repubblica presso il Tribunale, in sede Presidente del Tribunale per i minorenni, Presidente del Tribunale di sorveglianza, in sede Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, in sede 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 0 di

11 Questore, in sede; Direttori regionali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari regionali, in sede Consiglieri regionali, in sede Garanti eletti dal Consiglio regionale, in sede; Difensore civico regionale, in sede Segretari generali della Giunta e del Consiglio regionale, in sede Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Divisione, purché titolari di incarico a rilevanza esterna Direttori provinciali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari provinciali, in sede Presidenti degli ordini professionali nazionali Consoli onorari Presidenti delle associazioni nazionali combattentistiche e d'arma riconosciute dal Ministero della difesa Segretario generale Unioncamere Presidente del Magistrato per il Po; Presidente dei Tribunale regionale delle acque pubbliche, in sede Presidente della Commissione tributaria Provinciale, in sede Presidente dell Autorità portuale, Presidente dell Autorità di bacino, in sede Presidente di delegazione della Banca d'italia, in sede Presidi di Facoltà universitarie, in sede Vice Sindaco; Vice Presidente della Provincia; Vice Presidenti del Consiglio provinciale e comunale, in sede Presidente della Comunità montana, in sede Assessori comunali e provinciali, in sede Difensore civico comunale e provinciale, in sede Segretario generale di Comune capoluogo e Segretario generale della Provincia, in sede Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Brigata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna. In ambito locale È più facilmente ipotizzabile che il Prefetto debba destreggiarsi con le precedenze in ambito locale. Abbiamo pertanto estrapolato ed evidenziato alcune delle cariche dell elenco precedente integrandole con altre figure che possono essere presenti a livello locale... Ordine delle precedenze in ambito territoriale Vicepresidenti ovvero altri rappresentanti ufficiali degli Organi costituzionali Presidente della Giunta regionale Presidente del Consiglio regionale Ministri Vice Ministri e Sottosegretari di Stato Membri del Parlamento nazionale e del Parlamento europeo Prefetto () Sindaco () Presidente della Provincia Presidente della Corte di Appello Vescovo della Diocesi Ambasciatori d'italia, titolari di rappresentanza diplomatica Vice Presidenti Giunta e Consiglio regionale (Premi Nobel) Assessori regionali Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d'appello Presidente della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura Rettore dell'università Membri dell'ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Presidenti dì commissioni consiliari e giunte consiliari regionali Presidenti dei gruppi consiliari regionali Il Prefetto ha sempre la precedenza sui Sindaci di Comuni non capoluogo Se Sindaco di Comune capoluogo, precede il Prefetto e i membri del Parlamento 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

12 Consoli di carriera Presidente del TAR o sua sezione staccata Presidenti della Sezione giurisdizionale regionale e della Sezione regionale di controllo della Corte dei conti (Scienziati, Umanisti e Artisti di chiarissima fama) Direttori di uffici statali, interregionali e comandanti militari interregionali Avvocato distrettuale dello Stato Presidente del Consiglio comunale Presidente del Consiglio provinciale Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Corpo d'armata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna Decorati di medaglia d'oro al V.M. e al V.C. Consiglieri regionali Presidenti regionali dell'associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), dell'unione Province d'italia (UPI) e dell'unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani (UNCEM) Procuratore regionale della Corte dei conti Presidente della Commissione tributaria regionale Avvocato generale presso la Corte d'appello Presidente del Tribunale Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Presidente del Tribunale per i minorenni, Presidente del Tribunale di sorveglianza Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni Questore; Direttori regionali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari regionali (Segretari regionali dei partiti politici rappresentati nel Consiglio regionale) (Presidente regionale della Associazione Industriali) (Segretari regionali dei sindacati maggiormente rappresentativi in sede regionale) (Industriali di assoluta eminenza a livello nazionale e regionale) Garanti eletti dal Consiglio regionale; Difensore civico regionale Segretari generali della Giunta e del Consiglio regionale Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Divisione, purché titolari di incarico a rilevanza esterna Direttori generali titolari degli uffici regionali centrali Direttori provinciali degli Uffici statali, compresi i Comandanti militari provinciali, in sede Presidenti delle Province, fuori sede Sindaci, fuori sede Presidenti degli ordini professionali Consoli onorari Presidente del Magistrato per il Po; Presidente del Tribunale regionale delle acque pubbliche Presidente della Commissione tributaria provinciale Presidente dell Autorità portuale, Presidente dell Autorità di bacino Presidente della Comunità montana Direttore di delegazione della Banca d'italia Preside di Facoltà universitaria Vice Sindaco; Vice Presidente della Provincia Vice Presidente del Consiglio comunale e Vice Presidente del Consiglio provinciale Assessori comunali Assessori provinciali Difensore civico comunale e provinciale Segretario generale di Comune Capoluogo e Segretario generale della Provincia Segretario generale della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura Cariche statali aventi qualifica o grado corrispondente a Generale di Brigata, purché titolari di incarico a rilevanza esterna Presidenti delle ASL e delle agenzie regionali Consiglieri comunali Consiglieri provinciali Professori ordinari di Università Segretari comunali Dirigenti direttori degli uffici comunali e provinciali Colonnelli e qualifiche e gradi equiparati 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

13 . In ambito rotariano In ambito rotariano le precedenze sono codificate dal Rotary Code of Policies (RCP)... Ordine delle precedenze nel Rotary International () Presidente (o suo rappresentante) Ex Presidenti (in ordine di anzianità) Presidente eletto Presidente nominato Vicepresidente Tesoriere Direttore presidente del Comitato esecutivo Altri Direttori Presidente dei Fiduciari della Fondazione Rotary Presidente eletto dei Fiduciari della Fondazione Vicepresidente dei Fiduciari della Fondazione Altri Fiduciari della Fondazione Segretario generale Ex Direttori (in ordine di anzianità) Direttori eletti Ex Fiduciari della Fondazione (in ordine di anzianità) Fiduciari della Fondazione entranti Direttori nominati Ex Segretari Generali (in ordine di anzianità) Presidente in carica, presidente uscente, vicepresidente e tesoriere onorario del RIBI Governatori distrettuali Ex governatori (in ordine di anzianità) [ivi compreso il Vice Governatore N.d.R.] Coordinatori del Rotary, Coordinatori della pubblica immagine del Rotary, Coordinatori regionali della Rotary Foundation e adviser del fondo di dotazione / donazioni rilevanti. Governatori distrettuali eletti Governatori distrettuali nominati ().. Ordine nel distretto () Secondo il Rotary Code of Policies, il seguente ordine può essere modificato, ovviamente salvo i primi due punti, secondo le abitudini e usanze locali. Governatore Cariche del R.I. secondo l ordine di cui al paragrafo precedente Membri delle commissioni regionali e di zona Assistenti del Governatore Segretari/Tesorieri distrettuali Membri delle commissioni distrettuali Presidenti di club Presidenti eletti Vicepresidenti Segretari di club Tesorieri di club Prefetti di club Altri membri del consiglio direttivo di club Presidenti delle commissioni di club Ex Assistenti del Governatore Rotariani Questo è l ordine previsto dal Rotary Code of Policies. Attenzione: nella versione italiana del Manuale di Procedura 0 l ordine non è stato aggiornato. Il Governatore designato non è citato dal protocollo [forse perché in attesa di nomina al Congresso - N.d.R.]. vedi nota Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

14 Alumni della Fondazione Rotary Famiglie dei rotariani.. Ordine nel club Presidente Cariche del R.I. o del Distretto secondo gli elenchi precedenti () Presidente Eletto Vicepresidente(i) Segretario Tesoriere Prefetto Consiglieri Presidenti di commissione Ex Assistenti del Governatore Rotariani Alumni della Fondazione Rotary Famiglie dei rotariani Nota: Nell elenco precedente non si fa menzione alcuna degli ex presidenti di club: probabilmente perché al termine del loro mandato tornano [ devono tornare] a essere soci come tutti gli altri. Poiché però il Presidente uscente è stato inserito tra i dirigenti del club e fa parte di diritto del Consiglio Direttivo, supponiamo di doverlo inserire al primo posto tra i Consiglieri. Come forma di cortesia, i Rotariani in visita possono essere anteposti ai i rotariani locali che occupano il medesimo rango. Mogli e mariti occupano lo stesso rango del coniuge che accompagnano: Nelle riunioni rotariane, gli officer saranno presentati secondo il protocollo una sola volta e contemporaneamente ai loro coniugi. A chi detiene più di una carica presente o passata, deve essere attribuito il rango relativo alla carica più alta detenuta attualmente o in passato [RCP ] Attenzione particolare deve essere prestata all uso della rappresentanza in ambito rotariano, che può essere conferita a persone che abbiano rango in categoria non necessariamente pari o immediatamente inferiore. È bene rammentare che il rappresentante assume il rango del rappresentato solo nelle occasioni in cui da questi è espressamente demandato. Esempio: l Assistente del Governatore ne assume il rango solo nelle occasioni in cui è stato incaricato ufficialmente dal Governatore di sostituirlo, dandone preventiva comunicazione al club. Nelle altre occasioni, presente o meno il Governatore, il rango dell Assistente è quello definito nel precedente paragrafo Ordine nel distretto. Attenzione dunque, durante la visita del Governatore, alla presenza di ex-governatori o di altre cariche che precedono nel protocollo la figura dell Assistente.. Precedenze combinate Alle riunioni di club (non a eventi pubblici organizzati dal club) alle quali siano presenti autorità rotariane, di altri club di servizio riconosciuti dal R.I., autorità civili, militari ed ecclesiastiche, le autorità rotariane dovrebbero avere la precedenza. Qui entra in gioco la sensibilità del Prefetto nello stabilire quale grado assegnare alle autorità del Rotary e degli altri club di servizio rispetto a quelli codificati delle altre autorità. Lo stesso discorso vale per autorità non istituzionali per le quali è il valore della persona a fare la carica (un Premio Nobel, ad esempio). Una soluzione potrebbe essere quella di stilare liste distinte, compararle e alternare i componenti dell una e dell altra lista. Un club può annoverare tra i soci il Governatore, che nel suo club è secondo al proprio Presidente, salvo non sia in visita ufficiale (durante la quale gestisce la riunione, ma siede comunque alla destra del Presidente) Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

15 Ai non rotariani investiti di un incarico di alto valore può essere accordata la precedenza secondo gli usi locali. Se il cerimoniale esige che ai rotariani sia assegnato un posto preferenziale rispetto ai non rotariani, i Club e i Distretti sono incoraggiati a darne spiegazione agli ospiti. [RCP ]. I POSTI A TAVOLA Definire la composizione delle tavole non è complicato. Il problema che però si presenta normalmente al Prefetto è di non avere mai presenti tutte le persone previste negli esempi e, ancora una volta, le situazioni saranno risolte dalla sensibilità e dall esperienza del Prefetto. Generalmente le riunioni con relatore prevedono un tavolo della presidenza di tipo imperiale. Definite le precedenze, i posti vengono assegnati secondo la numerazione illustrata in figura. Figura Ordine dei posti con tavolo imperiale Si ricorda che il posto numero spetta sempre al Presidente, il all oratore o al Governatore in visita ufficiale e il all ospite più importante, mentre gli altri posti vengono distribuiti alternando gli ospiti con i coniugi (assegnando a mogli e mariti lo stesso grado del proprio coniuge ed evitando possibilmente che due coniugi siano affiancati). Spesso il numero di ospiti importanti è tale da non poterli mettere tutti al tavolo della presidenza. Altri tavoli, rotondi o rettangolari saranno aggiunti subito di fronte al tavolo principale utilizzando le disposizioni previste in figura. Figura 7 0 Ordine dei posti con tavoli rotondi e rettangolari Nota: La disposizione dei tavoli rettangolari di figura segue la regola che prevede l assegnazione dei posti principali al centro dei lati lunghi quando i posti su tali lati siano in numero dispari. In caso contrario i posti principali sono quelli a capo tavola. In riunioni meno formali e per mettere a proprio agio gli ospiti durante la conviviale, consentendo una conversazione più varia rispetto a quella permessa dal tavolo imperiale, è invalso l uso di utilizzare la forma rotonda per il tavolo della presidenza. In tal caso, per ragioni puramente pratiche (disposizione di Presidente e relatore verso i pre Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina di

16 senti, facilità di scambio di microfoni e di doni), è consigliabile a volte venir meno alla corretta disposizione di figura e utilizzare, mutuandola dal tavolo imperiale, la disposizione dei posti di figura, eventualmente lasciando liberi i posti indicati nella figura di sinistra con i numeri da 0 a per consentire una miglior visione della (o dalla) sala. Figura Ordine alternativo dei posti con tavoli rotondi Un commento si impone sulla posizione a tavola di uomini e donne. A volte i Prefetti si pongono il problema, spesso matematicamente irresolubile, di seguire l ordine delle precedenze, di alternare i sessi e di evitare che le signore finiscano agli estremi del tavolo imperiale. Può essere di aiuto ricordare che, pur nel lodevole intento di usare questa cortesia, non si deve dimenticare che è la carica a far la precedenza e che il Rotary da anni non è più un club esclusivamente maschile. Si deve altresì tener conto del fatto che gli ospiti e i coniugi, se seduti a tavola strettamente in base al rango che li accomuna, finirebbero, gli uni, tutti da una parte rispetto al Presidente, gli altri, dalla parte opposta. Per ovviare alla vicinanza dei coniugi si potrebbe usare questa regoletta: assegnare al coniuge il primo posto coniugi libero non a fianco del proprio partner (vedi anche esempi al successivo paragrafo Interclub). Per chi volesse rispettare comunque il criterio dell alternanza, riportiamo di seguito le possibili sistemazioni di coppie ai tavoli. Figura 6 Possibili sistemazioni di coppie ai tavoli con alternanza uomo/donna 6 Nota: Ombreggiati i posti dei coniugi. Si noti che l alternanza uomo/donna nei tavoli rettangolari consente l utilizzo dei posti a capo tavola solo quando sui lati lunghi i posti sono in numero pari, mentre nel tavolo rotondo è consentito mettere ai posti principali la coppia o il padrone di casa e l ospite importante. È bene anche che il Prefetto prenda accordi preventivi con qualche socio jolly pronto a riempire i buchi che dovessero verificarsi al tavolo della presidenza o ai tavoli destinati agli ospiti. E i soci, non solo per cortesia verso gli ospiti, ma anche per rispetto del lavoro del loro 00-0 Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 6 di

17 Prefetto, prima di sedersi dovrebbero attendere che questi abbia terminato il completamento dei tavoli riservati agli ospiti, dal momento che, per assenze dell ultimo momento o per l arrivo di ospiti inattesi, potrebbe saltare la prevista disposizione ai tavoli. 6. EVENTI PARTICOLARI Esistono molte situazioni particolari nella vita di un club per le quali non esistono regole scritte, ma soltanto tradizioni - locali o generali - che spesso vanno perse con il tempo. Spesso succede che in tali casi si lasci al buon senso del Prefetto di turno la gestione di questi eventi. Qui ci limiteremo a fornire delle indicazioni - basate sulla memoria storica dei soci più anziani - che non vogliono essere degli obblighi, ma più semplicemente dei consigli al Prefetto affinché non debba inventarsi, di volta in volta, cosa fare. 6. La visita ufficiale del Governatore La visita ufficiale del Governatore prevede generalmente un incontro con il Presidente o con Presidente e Segretario, quindi un incontro allargato al Consiglio e poi la riunione conviviale, preceduta o seguita dall esposizione delle linee guida per l anno, sia del Presidente Internazionale, sia del Governatore. È comunque il Governatore che definisce il succedersi degli eventi. In questo caso il compito aggiuntivo del Prefetto risiede, prima della riunione: nell assicurarsi, magari con preventivi solleciti, della massima presenza dei soci del club, nel definire la logistica degli incontri che precedono la conviviale, nel ricordare al proprio Presidente che sarebbe doveroso lasciare al Governatore l apertura e la chiusura della riunione col suono della campana; durante la riunione: nel far partire la ruota dal Presidente per terminare con il Governatore. 6. Riunioni con altri club Le riunioni congiunte fra club pongono il problema generale di chi debba gestire la riunione. È opportuno che i Prefetti dei club partecipanti si accordino preventivamente su tutti gli aspetti organizzativi della serata al fine di evitare incarichi duplicati o, peggio, incarichi scoperti. Distinguiamo tre casi che chiameremo: Interclub, Club Contatto e Intermeeting. 6.. Interclub È la riunione congiunta di due o più Rotary Club (o di un Gruppo) o Rotary e Rotaract. A chi spetta la presidenza della serata poiché più Presidenti in Interclub sono da considerarsi tutti in sede e quindi di ugual rango? Una regola potrebbe essere: se uno dei club ha organizzato nella propria sede abituale di riunione o sul proprio territorio, presiede il Presidente del club padrone di casa ; in territorio comune o neutro, presiede il Presidente del club più anziano. Ai fini delle precedenze, gli altri Presidenti in interclub vengono, in ordine di anzianità di club, appena dopo quello designato a presiedere la riunione, il relatore e/o il Governatore (quindi prima di ogni altra carica rotariana) Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 7 di

18 coniuge Presidente coniuge Governatore Presidente Governatore Presidente coniuge Presidente socio jolly coniuge Governatore Presidente coniuge Presidente Governatore coniuge Presidente Presidente socio jolly coniuge ex Governatore Presidente coniuge Presidente Relatore coniuge Presidente Presidente coniuge Relatore Presidente coniuge Presidente ex Governatore coniuge ex Governatore Presidente coniuge Presidente Relatore coniuge Governatore Presidente coniuge Relatore Governatore coniuge Presidente ex Governatore Esempi: a) Riunione interclub di club con relatore: - Presidente designato a presiedere, - Relatore, - altro Presidente in ordine di anzianità di club, - altro Presidente in ordine di anzianità di club, - ex Governatore. b) Riunione interclub di due club con relatore e la presenza del Governatore: - Presidente designato a presiedere, - Relatore, - Governatore, - altro Presidente, - ex Governatore. c) Con il Governatore in visita ufficiale a due club riuniti, assegneremmo il posto centrale al Governatore: - Governatore, - Presidente club più anziano, - altro Presidente. Possibili distribuzioni al tavolo dei tre esempi precedenti usando la regoletta mai coniugi affiancati : Esempio a) Esempio b) disposizioni alternative per l Esempio c) A club riuniti, per evitare confusione, ciascun Prefetto dovrebbe occuparsi degli ospiti del proprio club e del conteggio dei propri soci, facendo confluire il tutto nella lista del Prefetto del club che organizza. A rovescio per la ruota: al fine di evitare un rincorrersi di ruote che non si sa chi ha firmato e chi no, dovrebbe essere il Prefetto del club organizzatore a farla firmare, facendone poi copia(e) da consegnare al(i) collega(ghi). Alle riunioni interclub è bene concordare preventivamente chi deve parlare (se a una riunione di Gruppo per un progetto comune parlano dopo il pranzo il relatore, tutti i Presidenti e il Governatore ). 6.. Club contatto Nelle riunioni con il club contatto straniero, generalmente non si pone il problema di chi presiede la riunione (per territorio del club ospitante si può intendere la nazione intera). Si può dare però il caso che un club inglese e uno italiano si incontrino a mezza via: presiede Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 8 di

19 rà chi ha organizzato o, se questa è un abitudine, ci sarà alternanza. Nelle riunioni con il club contatto aprirà la riunione il Presidente ospitante, che lascerà, per cortesia, il discorso di chiusura al Presidente ospitato. Con più club: la chiusura dovrebbe essere affidata al Presidente di più antico gemellaggio con il club ospitante. Con un certo anticipo, il Prefetto del club ospitato farà giungere a quello del club ospitante la lista dei propri consoci, coniugi e ospiti e si occuperà di portare al seguito la bandiera nazionale, lo stendardo, qualche gagliardetto ed eventuali doni. 6.. Intermeeting Abbiamo usato il termine intermeeting (espressione tipicamente lionistica) per identificare le riunioni congiunte con altri club di servizio. In questo caso si dovrebbe seguire il cerimoniale del club che ospita od organizza (e presiede). Esempio: Se ospiti di un club Lions, alla lettura del Codice dell Etica Lionistica, anche se ciò è richiesto ai soli soci Lions, i Rotariani si alzeranno in piedi. In caso di riunioni organizzate in comune in occasione di service congiunti, accordi preventivi sanno presi tra il Prefetto e l omologo dell altro club (in genere: Cerimoniere) per alternare tra i Presidenti apertura e chiusura della riunione. Vale sempre la regola che ciascun Prefetto o Cerimoniere dovrebbe occuparsi degli ospiti del proprio club e del conteggio dei propri soci, facendo confluire il tutto nella lista di quello del club che organizza. 6. Presentazione al club di un nuovo socio Fino a qualche tempo fa, il Rotary Code of Policies (.00..) recitava: I club sono tenuti ad accogliere i nuovi soci con una cerimonia. Questa indicazione, nonché i consigli per la conduzione della cerimonia, prima contenuti nel Manuale di Procedura 00, sono spariti. È nostra opinione che sia tuttora doveroso accogliere i nuovi con una cerimonia, come recitavano le regole scomparse, dignitosa e significativa. Se spetta al socio presentatore introdurre al Presidente e a ciascun socio il nuovo arrivato, è compito del Prefetto organizzare la serata in modo da sottolineare l importanza dell evento. Il nuovo socio (e il partner) dovrebbero sedere al tavolo della presidenza insieme con il socio presentatore (e relativo partner). Quanto alla cerimonia di presentazione ufficiale, ogni club ha le proprie. Una sequenza piuttosto diffusa è la seguente: a) il socio presentatore illustra brevemente ai presenti il presentato b) il Presidente invita il presentato a sottoscrivere l impegno rotariano (vedi oltre) c) il presentato legge l Impegno rotariano (in molti club tutti si alzano in piedi) e lo firma insieme al Presidente, al Segretario e al socio presentatore d) il Presidente appunta il distintivo e consegna la tessera sociale al nuovo socio e) il Presidente porge il benvenuto (o legge una formula di benvenuto - vedi oltre) f) il nuovo socio rivolge alcune parole di circostanza ai soci che lo hanno accolto nel club g) il Presidente consegna al nuovo socio lo Statuto e il Regolamento del club, il Manuale di Procedura, l annuario e il gagliardetto del club e tutte le pubblicazioni utili (quali: Cos è il Rotary, il Vademecum pubblicato dal Distretto, le pubblicazioni del club, una copia dell ultimo notiziario distrettuale, una copia dell ultima rivista nazionale, ecc.) Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 9 di

20 In presenza di un autorità rotariana, succede a volte che il Presidente proponga a questa di appuntare il distintivo come segno di deferenza verso l autorità e di onore per il nuovo socio. È nostra opinione che debba essere il Presidente, come rappresentante del club, a compiere questa operazione simbolica, che sancisce l accettazione del presentato come socio di quel club (e non come socio del Rotary International). 6.. Esempio di formula dell Impegno rotariano A conoscenza del parere favorevole espresso dal Consiglio Direttivo e dai Soci del Rotary Club, io sottoscritto, residente in via, dichiaro di accettare l iscrizione nel Rotary Club, membro del Rotary International, con l impegno di servire e partecipare attivamente alla vita del mio Club e del Rotary International nel rispetto delle norme statutarie, del Regolamento del Club e del Manuale di Procedura. 6.. Esempio di formula di accoglienza Caro amico(a), sei stato(a) accolto(a) nel Rotary Club (Nome club) perché i suoi soci ti ritengono leader nella tua professione e perché manifesti quelle qualità di intelletto e di cuore che ti rendono adatto(a) a interpretare e diffondere il messaggio del Rotary. Tu rappresenti la tua categoria professionale in questo club e ogni contributo di valore educativo della tua professione ci giungerà attraverso di te. Al tempo stesso tu sei diventato(a) nostro ambasciatore presso la tua categoria professionale ed è quindi tuo dovere applicare gli ideali e i principi del Servire al di sopra di ogni interesse personale al tuo lavoro. Lo scopo del Rotary è di diffondere il valore del servizio, motore e propulsore ideale di ogni attività. In particolare, esso si propone di: promuovere e sviluppare relazioni amichevoli fra i propri soci per renderli meglio atti a servire l interesse generale; informare ai principi della più alta rettitudine l attività professionale e imprenditoriale, riconoscendo la dignità di ogni occupazione utile e facendo sì che venga esercitata nella maniera più nobile, quale mezzo per servire la collettività; orientare l attività privata, professionale e pubblica di ogni socio del club secondo l ideale del servizio; propagare la comprensione reciproca, la cooperazione e la pace a livello internazionale mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli fra persone esercitanti diverse attività economiche e professionali, unite nel comune proposito e nella volontà di servire. La comunità conoscerà e giudicherà il Rotary attraverso il modo in cui tu lo rappresenterai con il tuo comportamento e con il tuo impegno nel servire il prossimo. Benvenuto(a) nel Rotary Club (Nome club)! 6.. Codice deontologico del rotariano In alcuni club vige l usanza di leggere ai nuovi soci (o di far leggere loro) il Codice deontologico del rotariano [RCP 8.00.]. Eccone il testo: Come Rotariano, m impegno a:. Agire con integrità e in base agli elevati standard etici, sia nella mia vita personale che professionale.. Applicare i principi di correttezza in tutti i miei rapporti con gli altri e trattare le persone e l occupazione da loro svolta con il dovuto rispetto Distretto 00 Rotary International - Tutti i diritti riservati Pagina 0 di

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