L'avete fatto a me. Cooperazione e Sviluppo per la salute nei P.V.S.

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Luisa Pisani
7 anni fa
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1 L'avete fatto a me medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti, educatori e amministrativi volontari per la Formazione del personale locale a Sud del Mondo. Anno 11, n. 2 Newsletter maggio-giugno In viaggio con la malaria Seminario L'avete fatto a me Milano, 22 marzo 2014 Franco Pagnoni pagnonif@who.int 1 Ringrazio di cuore l amico Franco Pagnoni Medical Officer nel Global Malaria Programme OMS, per la ricca e interessante relazione dal titolo Malaria nel 2014 tenuta all interno del seminario organizzato dall Associazione il 22 marzo scorso in Ambrosianeum. Ringrazio i soci e gli amici presenti alla conferenza e quanti hanno voluto condividere la loro esperienza nei progetti in cui sono coinvolti. Ringrazio chi, pur non viaggiando, dona un prezioso contributo all interno dell Associazione e nei gruppi di lavoro. Marco Goglio

2 5X1000 Anche quest anno, attraverso il 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi, puoi aiutarci a sostenere i nostri progetti a Sud del Mondo. Nella casella sostegno del volontariato, apponi la tua firma e inserisci il nostro codice fiscale: Grazie 1000! Fr Théo Medico dei Fratelli Giosefiti di Kinzambi R.D. Congo in Italia per tre mesi di formazione in ospedale Katia ospita Fr. Dott. Théo in Italia da dicembre 2013 a marzo 2014 Durante il viaggio in R. D. del Congo effettuato nel giugno 13 con Fratel Kipoy e Carla Grossoni, ho conosciuto a Kikwuit il Dott. Théo, l unico medico frate della Congregazione dei Fratelli Giosefiti di Kinzambi che lavora nella Clinica della Diocesi locale e un giorno la settimana si reca al Centro Salute e Maternità di Kinzambi. Dott. Theo è molto impegnato, oltre a essere un consigliere della Congregazione, è sempre reperibile per un supporto o un intervento medico per la Clinica, il Centro Salute, i confratelli e i religiosi locali. Durante il mio soggiorno a Kikwuit mi ha accompagnata a visitare alcune strutture sanitarie e mi ha aiutato a comprendere meglio la situazione sanitaria locale, alcuni bisogni formativi e le diverse necessità organizzative e materiali per il Centro Salute in loro gestione. Al rientro in Italia ho mantenuto i contatti con Fr. Théo in vista del progetto formativo in collaborazione con la nostra Associazione e Fr. Théo mi ha chiesto la possibilità di poter fare una formazione medica in ambito diagnostico qui in Italia. La Direzione Medica dell Ospedale dove lavoro ha autorizzato la sua presenza e la mia famiglia è stata favorevole ad ospitarlo ed accoglierlo per tre mesi.

3 Dott. Théo è arrivato in Italia il 24 dicembre u.s., la sua prima volta in un Paese europeo! Ha passato il Natale con la mia famiglia, è stato poi a Roma una settimana dai suoi confratelli e a gennaio ha iniziato la sua formazione all Ospedale di Tradate presso l Unità Operativa di Radiologia, l ambulatorio di Cardiologia ed infine in Ostetricia. Il 9 marzo è tornato nel suo Paese ma con la speranza di tornare tra noi per il desiderio di un altra formazione. Averlo con noi è stato un interscambio ricco di vissuti e un esperienza unica. Arrivederci fratello Théo, il 5 fratello della nostra famiglia, come dice lui! Katia Lavazza Fr. Théo ci scrive Ringrazio di cuore la vostra Associazione attraverso la persona di Katia per avermi dato l'opportunità di fare un'esperienza in una famiglia italiana. Noi diciamo che in Europa la vita è facile, ma non è la realtà di oggi. Tutti parlano della crisi economica. L'unica realtà che ho capito sono le tasse. Le casse dello Stato sono sempre sfornite e di conseguenza ci sono sempre costruzioni e restaurazioni di strade, allora qui in Africa i soldi vanno nelle tasche di pochi individui. Ho anche pensato che il finanziamento dei progetti è facile, ma contro questo dà luogo a un dibattito... l uomo europeo generalmente pensa del suo ambiente, il futuro dei suoi giovani, di contro l africano non lo prevede. Tutto questo mi porta a dire che siamo la stessa cosa, sono le razze, le culture e la volontà politica che fanno la differenza. Per l'europa, ci sono ricchi e poveri. Posso raccomandare l'associazione di trovare sempre la soluzione ai loro interventi in Africa. Non possono formarsi senza struttura, senza considerare se un edificio è costruito sulla sabbia e che può crollare in qualsiasi momento. Sono anche dell'idea di sensibilizzare i miei compatrioti a prendersi cura che di contare sempre sul finanziamento dei progetti. Sono molto orgoglioso della mia formazione, ma l'unica preoccupazione è quella di trovare le apparecchiature come l ecografo e l elettrocardiografo. Grazie all'associazione per il loro contributo alla mia formazione, grazie alla famiglia di Katia per la loro ospitalità. Grazie. Fr. Théo

4 Fr. Théo scrive alla Dott.ssa Mazzei, Direttore Medico dell Ospedale di Tradate Signora Direttore Medico dell'ospedale di Tradate, è con il cuore pieno di gioia e di generosità che voglio ringraziare per l'opportunità che mi avete dato per questa bella esperienza di formazione nel vostro ospedale. Una buona atmosfera tra il personale nei corridoi dell'ospedale, nei servizi e specialmente è visibile in refettorio. Dopo essere passato in diversi Servizi, voglio dirvi che l'alta tecnologia funziona bene, il personale è qualificato e soprattutto lavora bene. Ho notato un paio di cose che spiccano: le relazioni interpersonali, l accoglienza dei pazienti e la loro considerazione. Voi ricevete tutti i pazienti nello stesso modo che essi siano italiani o di altre nazionalità. Non ho sentito forme di razzismo nel vostro modo di prendermi in considerazione nei diversi servizi, in mensa e nei corridoi. Sono molto felice per la vostra assistenza a un congolese sotto dialisi in Nefrologia. Questo dimostra come l Ospedale considera tutti i pazienti come PERSONE umane che hanno diritto alle cure. Il personale sempre gentile con il sorriso sulle labbra, è una gioia per me.

5 A voi personalmente, segno la vostra semplicità, in mensa non ci sono tavoli riservati ai capi... sempre con il vostro sorriso, queste sono le qualità di un leader che ha il desiderio di fare bene il suo lavoro. Come il lavoro dell'uomo sulla terra non manca mai di imperfezioni, voglio dirvi che in futuro sarò felice di vedere un personale nero lavorare nel vostro ospedale. Pensate di non gettare il materiale che può ancora essere utilizzato per i paesi del terzo mondo. Infine, vorrei essere il bambino della casa che in ogni occasione si presenta e mi potete ricevere nel vostro ospedale per il resto della mia formazione. Offro i miei ringraziamenti a tutto il personale attraverso la Direzione ospedaliera. La Bibbia dice: insegnami a pescare invece di darmi il pesce, cioè la formazione servirà alla popolazione del nostro Paese, è un modo per contribuire alla vita sociale della nostra popolazione. Per completare la mia formazione, l'unica preoccupazione è quella di trovare una borsa di studio per una specializzazione in ostetricia-ginecologia, poiché la donna che muore di parto mi interpella sempre. Dio benedica la Direzione dell'ospedale, che protegga tutto il personale e benedica l Ospedale. Fr. Théo AIUTACI A SOSTENERE QUESTO PROGETTO ATTRAVERSO UNA DONAZIONE Iban: IT65E

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