COMUNE DI SASSUOLO Provincia di Modena

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1 COMUNE DI SASSUOLO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Copia N. 16 del 03/02/2004 OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA RELATIVO AD UN'AREA INDUSTRIALE D13, IN LOCALITÀ PROLUNGAMENTO VIA REGINA PACIS. INDIVIDUAZIONE ASSEGNATARIO DI UN LOTTO RINUNCIATO. L'anno duemilaquattro il giorno tre del mese di febbraio alle ore nella Residenza Comunale si è riunita la Giunta Comunale, i cui componenti in carica alla data odierna sono i signori: Cognome e Nome Qualifica Presente TOSI Laura SINDACO SI DIAMANTI Giancarlo VICE-SINDACO SI BARBOLINI Patrizia ASSESSORE SI CAVANI Ruggero ASSESSORE SI GHIRARDINI Carla ASSESSORE SI GENITONI Francesco ASSESSORE SI RUBERTO Francesco ASSESSORE NO VINCENZI Stefano ASSESSORE SI BARBIERI Fabio ASSESSORE NO Presenti: 7 Assenti: 2 Assiste il Vicesegretario Marina Baschieri Assume la Presidenza Laura Tosi Nella sua qualità di Sindaco e constatata la validità dell'adunanza dichiara aperta la seduta e pone in trattazione l'argomento di cui all'oggetto indicato.

2 N. 16 del 03/02/2004 Oggetto: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA RELATIVO AD UN'AREA INDUSTRIALE D13, IN LOCALITÀ PROLUNGAMENTO VIA REGINA PACIS. INDIVIDUAZIONE ASSEGNATARIO DI UN LOTTO RINUNCIATO. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: - con deliberazione del Consiglio Comunale n.115 del è stato approvato il piano particolareggiato di iniziativa pubblica relativo ad un'area industriale DI3, in località prolungamento nord di v. Regina Pacis; - con deliberazione del Consiglio Comunale n.116 del è stato approvato il progetto attuativo del piano particolareggiato, presentato da Opera Pia Muller, Spray Dry S.r.l. e Ceramiche Marca Corona S.p.a., proprietari delle aree comprese nel perimetro del comparto oggetto di intervento; - con convenzione del 22 settembre 1997, autenticata e conservata nella raccolta del notaio Giuseppe Malaguti di Sassuolo al n /15911 di repertorio, registrata e trascritta nella Conservatoria dei registri immobiliari di Modena, sono stati regolamentati i rapporti nascenti tra il Comune e i soggetti attuatori, ai sensi dell art.22 della L.R. 47/78, a seguito dell autorizzazione a realizzare gli interventi previsti nel piano; considerato che gli interventi dei tre soggetti attuatori Fondazione Muller, già Opera Pia Muller, proprietaria dei Lotti ABC di complessivi mq lordi, Spray Dry S.r.l., proprietaria del Lotto D di mq lordi, e Ceramiche Marca Corona S.p.a., proprietaria del Lotto E di mq lordi, costituiscono tre sub-comparti del Piano; considerato che i soggetti privati attuatori del piano particolareggiato di iniziativa pubblica sopraindicati e loro successivi aventi causa hanno assunto, pro quota, gli impegni tutti specificati nel citato strumento convenzionale, tra cui, in particolare, a norma dell art.3 della citata convenzione, la clausola limitativa del diritto di proprietà, in quanto: - le aree convenzionate possono essere oggetto di utilizzazione diretta o di cessione a terzi solo alle condizioni predeterminate dal Comune di Sassuolo; in particolare la cessione viene consentita unicamente a soggetti selezionati dal comune attraverso pubblico bando, in ordine di graduatoria, con fissazione del prezzo di vendita delle aree convenzionate; - per un periodo di dieci anni dalla data di assegnazione del lotto, l eventuale successiva alienazione delle aree oggetto della convenzione, con o senza manufatti o fabbricati in genere, da parte degli assegnatari è consentita solo a soggetti selezionati dal comune attraverso pubblico bando; atteso che la Fondazione Muller, con nota in data , agli atti prot. n del , ha manifestato l'intenzione di cedere a soggetti individuati dall'amministrazione, mentre Spray Dry s.r.l e Ceramiche Marca Corona s.p.a. hanno comunicato, rispettivamente con note del , prot. n e del , prot. n , di utilizzare direttamente le aree convenzionate; accertato che, per l attuazione degli interventi previsti nel sub comparto di proprietà della Fondazione Muller: - è stato pubblicato in data il bando nel quale si invitavano gli interessati all insediamento a presentare domanda; - con deliberazione di Giunta n. 37 del sono stati riaperti i termini per la presentazione di domande di assegnazione dei lotti C3 e C4, espressamente destinati -2-

3 dalle Norme di piano all insediamento delle attività di rottamazione, sul presupposto dell interesse dell amministrazione all insediamento nell area dell attività stessa; - in data sono state pubblicate all albo pretorio le tre graduatorie definitive, distinte in base alla S.U. da occuparsi; accertato, altresì, che a conclusione della procedura di selezione sopra descritta la Fondazione Muller ha stipulato gli atti di cessione delle aree con i soggetti individuati dall Amministrazione, tra cui, per quello che qui rileva, la ditta Mattioli S.r.l. con sede in Modena, v. Giardini n. 476/N, esercente attività di lavorazione e commercio all ingrosso di rottami ferrosi e metalli in Sassuolo, v. Ancora n. 205, alla quale sono stati ceduti i lotti C3 e C4 (con atto Notaio Malaguti rep. n /16979 del ), e la Ditta Esatecna s.r.l., con sede in Sassuolo, v. Regina Pacis n. 290, alla quale sono stati ceduti i lotti B7 e B9 (con atto Notaio Malaguti rep. n /17031 del ); considerato che, come risulta dalla documentazione in atti relativa alla procedura di selezione sopra citata, la ditta Mattioli s.r.l. aveva ottenuto un punteggio elevato (21,68), in quanto attività insediata nel territorio comunale in zona agricola e, quindi, incompatibile con l esercizio dell attività; considerato che, come risulta dalla comunicazione in atti di seguito menzionata: - la ditta Mattioli S.r.l., con atto Notaio Malaguti rep. n /18439 in data , si è trasformata in Mattioli S.p.a. mantenendo la stessa sede, codice fiscale ed attività; - la ditta Mattioli s.p.a., con atto atto Notaio Malaguti rep. n /18661 del , si è scissa in due rami, uno operativo rimasto in capo alla Mattioli s.p.a., l altro patrimoniale, nel quale sono convogliate tutte le proprietà immobiliari, tra cui anche i lotti C3 e C4, e le partecipazioni del gruppo e che ha assunto la ragione sociale Fimagest S.p.a.; vista la richiesta agli atti prot. n del 20 dicembre 2003 con la quale la Fimagest S.p.a., chiede l assegnazione di una ulteriore area di nelle vicinanze dei lotti C3 e C4, al fine di edificare la struttura di ricovero e manutenzione degli automezzi e di stoccaggio al coperto dei metalli pregiati già selezionati, subordinando la disponibilità di tale superficie alla reale possibilità di trasferimento dell attività della Mattioli S.p.A. dall attuale sede di via Ancora; accertato che, a seguito del progetto di riqualificazione dell asta del Fiume Secchia, che ha introdotto le Zone extra-urbane fluviali di pianura di interesse paesaggistico, approvato con delibera della Giunta Provinciale n. 281 del , l area nella quale è insediata l attività di rottamazione di proprietà Fimagest S.p.a., risulta attualmente inserita nel Comparto a destinazione residenziale di espansione, denominato W; considerato, altresì, che, con deliberazione consiliare n.91 del , è stato adottato il Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica Comparto W, dandosi atto che l amministrazione intende invitare i soggetti privati proprietari delle aree a predisporre i progetti per l'attuazione del Piano particolareggiato, ai sensi dell'art.22 della legge regionale 47/78; vista, altresì, la richiesta agli atti prot. n del 22 dicembre 2003, con la quale la Sititech Sassuolo s.r.l., con sede in Marano Ticino (No) v. Sempione 82, derivante da modifica della ragione sociale della ditta Esatecna s.r.l., assegnataria del lotto B7-B9, chiede che l Amministrazione Comunale indichi il nominativo di una ditta alla quale alienare il lotto già assegnato e ceduto, in quanto, essendo in amministrazione controllata, si trova nella necessità di recuperare le risorse finanziarie impegnate per l insediamento; ravvisata, quindi, l opportunità di assegnare il lotto B7-B9 alla ditta Fimagest S.p.a., ritenendo prevalente, rispetto allo scorrimento della graduatoria n. 2, l interesse dell Amministrazione all insediamento dell attività di rottamazione nei lotti C3 e C4 e, -3-

4 conseguentemente, alla compiuta definizione dell assetto urbanistico delineato per il Comparto W; considerato che non si ravvisano profili ostativi all adozione del presente provvedimento, sotto il profilo della legittimità, in quanto non vengono violate le destinazioni d uso previste, insediandosi nel lotto B7-B9 la sola attività di ricovero e manutenzione degli automezzi e di stoccaggio al coperto dei metalli pregiati già selezionati, né le disposizioni auto limitative della potestà pubblica che prevedono l assegnazione a soggetti individuati con bando, atteso che la Mattioli S.p.A., ditta esercente l attività, ha partecipato alla selezione pubblica, ottenendo peraltro un punteggio maggiore (21,68) di quelle collocatesi in posizione utile nella seconda graduatoria (14,68), proprio in considerazione del criterio preferenziale del trasferimento da zone incompatibili, criterio che verrebbe vanificato nel caso in cui non si aderisse alla richiesta di Fimagest S.p.a.; dato atto che il Vicesegretario Baschieri Marina sostituisce, limitatamente al presente atto, il Segretario Generale: ciò con espresso richiamo all'art. 53, 5 comma dello Statuto Comunale già vigente, applicabile per effetto della disciplina transitoria di cui all'art. 65 del vigente Statuto Comunale, fino all entrata in vigore dei regolamenti indicati all art. 48, comma 3, del decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267; accertato che, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267, è stato richiesto, in merito al presente provvedimento, il parere del responsabile del servizio interessato al provvedimento in ordine alla regolarità tecnica nonchè il parere del Responsabile del Servizio Finanziario; considerato che detti pareri, riprodotti nell'allegato, sono favorevoli, per cui, per quanto attiene la normativa citata, il presente provvedimento contiene ogni elemento essenziale del procedimento richiesto dalle vigenti disposizioni in materia; all'unanimità dei voti resi in forma palese ed accertati nei modi di legge D E L I B E R A 1) di individuare, per le motivazioni indicate in premessa, l assegnatario del lotto identificato con la sigla B7 B9, rinunciato come in premessa dalla Sititech Sassuolo s.r.l., nella seguente Ditta: Fimagest S.p.a. con sede in Sassuolo, v. Ancora n ) di stabilire che il prezzo di cessione sarà oggetto di verifica da parte dell'ufficio comunale competente, al fine della verifica del rispetto delle modalità di determinazione stabilite dall'art.3 della convenzione del 22 settembre 1997, stipulata tra il Comune e i soggetti attuatori, e puntualmente richiamato nei successivi atti di cessione stipulati dalla Fondazione Opera Pia Muller ; 3) di disporre che la presente deliberazione venga comunicata, contestualmente all'affissione, ai capigruppo consiliari, a norma dell'art. 125, del Decreto Legislativo 18/8/2000, n. 267; 4) di disporre che la presente deliberazione venga comunicata contestualmente all'affissione, al Prefetto, a norma dell'art. 135, comma 2, del Decreto Legislativo 18/8/2000, n Servizio Sportello Unico Imprese e Cittadini GM/ef -4-

5 COMUNE DI SASSUOLO Provincia di Modena Deliberazione della Giunta Comunale n. 16 del 03/02/2004 Del che si è redatto il presente verbale, letto e sottoscritto. Il Sindaco F.to Laura Tosi Il Vicesegretario F.to Marina Baschieri CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale certifica che copia del presente atto viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune in data 07/02/2004 e vi rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi. IL VICESEGRETARIO GENERALE F.to Marina Baschieri ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 134, 3 comma, del Decreto Legislativo 18/8/2000, n Sassuolo, 18/02/2004 IL VICESEGRETARIO GENERALE F.to Marina Baschieri Copia priva di valore legale -5-

6 Allegato alla delibera n. 16 del 03/02/2004 COMUNE DI SASSUOLO Provincia di Modena Pareri ex art. 49 D.L.vo 18/8/2000, n. 267 SETTORE 2 - DIREZIONE PIANIFICAZIONE E GESTIONE TERRITORIO SERVIZIO SPORTELLO UNICO IMPRESE E DEI CITTADINI Oggetto: PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA RELATIVO AD UN'AREA INDUSTRIALE D13, IN LOCALITÀ PROLUNGAMENTO VIA REGINA PACIS. INDIVIDUAZIONE ASSEGNATARIO DI UN LOTTO RINUNCIATO. Parere del Settore o Servizio Proponente Visto, si dà parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica. data 31/01/2004 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO SPORTELLO UNICO IMPRESE E DEI CITTADINI F.to Tremosini Sergio Parere del Servizio Finanziario Visto, si dà parere favorevole in ordine alla sola regolarità contabile. data 02/02/2004 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Amalia Ficarelli Copia priva di valore legale I pareri sopra espressi sono inseriti nella deliberazione mediante allegazione alla stessa del presente foglio