Prontuario. delle infrazioni in materia di tutela del patrimonio ambientale.

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1 Prontuario delle infrazioni in materia di tutela del patrimonio ambientale. Aggiornato al 18 febbraio 2009

2 Nuovo Prontuario leggi di competenza Gev aggiornato al 5 Novembre 2008 AMBIENTE 1 FUORI STRADA pag 3 2 RIFIUTI pag 4 3 FUOCO pag 5 4 FLORA pag 6 5 PIANTE OFFICINALI pag 7 6 FUNGHI pag 8 7 SOTTOBOSCO pag 13 8 FAUNA MINORE pag 14 9 TARTUFI pag MINERALI pag 18 ALLEGATI 1 SOGGETTI COMPETENTI ALL INCASSO DELLE SANZIONI 2 ELENCO COMUNI - C/C POSTALE 3 REGIO DECRETO 26 MAGGIO 1932 N.772 (Elenco piante dichiarate officinali) 4 SPECIE VEGETALI A PROTEZIONE ASSOLUTA 2

3 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE 1 FUORI STRADA Attività fuoristrada con mezzi motorizzati su tutto il territorio regionale. Attività fuoristrada con mezzi motorizzati su sentieri di montagna, mulattiere, piste e strade forestali segnalate ai sensi 45/89 Transito su strade interdette al traffico motorizzato da Province e Comuni per fini di tutela ambientale. Parcheggio nei prati, zone boschive, terreni agricoli. Calpestare prati destinasti a sfalcio nonché i terreni sottoposti a coltura anche se non cintati e segnalati. Attività, manifestazioni motoristiche fuoristrada organizzate anche parzialmente fuori dai percorsi individuati ai sensi dell'art.11 comma 3 della. Sci d'erba in aree a ciò non destinate Art. 11 Art. 11 Art. 11 comma 4 Art. 11 comma 5 Art. 11 comma 3 Art. 11 comma 7 lett.c e lett.c e lett.c e lett.e e lett.d e lett.e e ,00-200,00 a) mezzo non immatricolato; b) privo di targa; c) privo di assicurazione; d) privo di libretto di circolazione; e) usato dal tramonto alla levata del sole. 100,00-200,00 a) mezzo non immatricolato; b) privo di targa; c) privo di assicurazione; d) privo di libretto di circolazione; e) usato dal tramonto alla levata del sole. 100,00-200,00 a) mezzo non immatricolato; b) privo di targa; c) privo di assicurazione; d) privo di libretto di circolazione; e) usato dal tramonto alla levata del sole. Comune Comune Comune Comune ,33 Comune Comune Il divieto di compiere percorsi fuori strada o di percorrere strade interdette opera anche nei confronti di motoslitte. Sanzione da applicare agli organizzatori. Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). 3

4 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE 2 RIFIUTI Abbandono di rifiuti non pericolosi e non ingombranti sul suolo effettuato da privati. Abbandono o deposito incontrollato di rifiuti pericolosi o ingombranti sul suolo o nel suolo effettuato da privati. Immissione di rifiuti solidi o liquidi in acque superficiali o sotterranee effettuata da privati. Abbandono o deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o nel suolo effettuato da titolari di imprese o responsabili di enti. Immissione di rifiuti solidi o liquidi in acque superficiali o sotterranee effettuata da titolari di imprese o responsabili di enti. Trasporto di rifiuti non pericolosi senza formulario di identificazione ovvero con indicazione nel formulario stesso di dati incompleti o inesatti Trasporto di rifiuti pericolosi senza formulario di identificazione ovvero con indicazione nel formulario stesso di dati incompleti o inesatti effettuata da titolari di imprese o responsabili di enti Usare certificati di analisi di rifiuti falsi durante il trasporto. Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 193 D.Lgs. 152/06 Art. 193 D.Lgs. 152/06 Art. 193 D.Lgs. 152/06 Combustione di rifiuti. Art. 6 Art. 255 D.Lgs. 152/06 Art. 255 D.Lgs. 152/06 Art. 255 D.Lgs. 152/06 Art. 256 D.Lgs. 152/06 Art. 256 D.Lgs. 152/06 Art. 258 comma 4 D.Lgs. 152/ Art. 258 comma 4 D.Lgs. 152/06; Art.483 C.P. Art. 258 comma 4 DLgs 152/06; Art.483 C.P. Art. 256 D.Lgs. 152/ Provincia ,66 Provincia ,66 Provincia Notizia di reato Notizia di reato Procura Procura 3100 Provincia Notizia di reato Notizia di reato Notizia di reato Procura Procura Procura N.B.:in caso di rimozione immediata da parte del trasgressore darne indicazione sul verbale di contestazione. Quando si procede a contestazione immediata si configura contestualmente l'illecito di trasporto rifiuti, anche nel caso di trasporto di rifiuti che eccedono la quantità di 30 kg. o 30 l. al giorno effettuato dal produttore dei rifiuti stessi. N.B.: Sentire l'autorità giudiziaria. Valutare se è ravvisabile il reato di cui all'art. 674 C.P. - getto pericoloso di cose - "Chiunque getta o versa, in luogo di pubblico transito o in luogo privato ma di comune o, altrui uso, cose atte ad offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapore o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l'arresto fino ad un mese o con l'ammenda fino ad Euro 206" Il sequestro può essere realizzato sia ai fini della confisca (art. 259 D.Lgs. 152/2006) sia per esigenze probatorie (ex art. 354 C.P.P.), sia con finalità preventive (art. 321 c.p.p.). La combustione di rifiuti potrebbe integrare gli estremi della contravvenzione di cui all'art. 674 C.P. In questo caso, fare rilievi fotografici e documentare dimensione delle emissioni. 4

5 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE 3 FUOCO Cagionare un incendio su boschi, selve o foreste ovvero su vivai forestali destinati al rimboschimento, proprio o altrui. Accensione di fuochi o abbruciamento diffuso di materiale vegetale in terreni boscati o cespugliati o entro 50 m. da essi. Se l'accensione avviene in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi. Accensione di fuochi per attività turistico ricreative in aree idonee e specificatamente attrezzate ricadenti all'interno di terreni boscati o cespugliati o entro 50 m. da essi effettuata dal tramonto all'alba o in giornate di vento. Se l'accensione avviene in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi Accensione di fuochi per eliminare i residui degli interventi selvicolturali all'interno di terreni boscati o cespugliati o entro 50 m. da essi effettuata dal tramonto all'alba o in giornate di vento. Se l'accensione avviene in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi. Accensione di fuoco in luogo non preventivamente isolato e circoscritto con mezzi efficaci al fine di impedire il propagarsi delle fiamme. 423 bis C.P. 423 bis C.P. Art. 7 Art /94 lettera a) 16/94 Art L. comma 9 353/ ,91-16/ ,14 Art. 7 Art. 13 comma 3 lettera a) lettera a) 16/94 16/94 Art L. comma 9 353/ ,91-16/ ,14 Art. 7 Art /94 lettera a) 16/94 Art L. comma 9 353/ ,91-16/ ,14 Art. 7 Art. 13 comma 5 16/94 lettera a) 16/94 Notizia di reato Procura Regione 2064 Regione Regione 2064 Regione Regione 2064 Regione Regione Ai sensi dell'art. 7 comma 8 16/94 per "accensione fuoco" è da intendersi la combustione di residui vegetali concentrati in modo puntiforme, mentre per "abbruciamento" si intende la combustione di residui vegetali sparsi. Deve essere presente sul luogo dell'accensione del fuoco una persona che abbia pronta disponibilità di un badile e acqua. 5

6 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Se l'accensione avviene in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi. Inosservanza dell'obbligo di essere presenti fino a totale esaurimento della combustione con personale sufficiente e mezzi idonei allo spegnimento. Se l'accensione avviene in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi. Abbruciamento di pascoli montani (salvo quanto previsto dalle tecniche di fuoco controllato). Se l'accensione avviene in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi. Compimento di operazioni che creino pericolo mediato o immediato di incendio boschivo in periodo di grave pericolosità Pascolo di qualsiasi specie di bestiame in boschi distrutti o danneggiati dal fuoco prima che siano trascorsi 5 anni dall'evento. ART. LEGGE VIOLATO Art. 7 comma 9 16/94 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE Art. 7 Art. 13 comma 6 16/94 lettera a) 16/94 SEQUESTRO SANZIONE -11 L. 353/ , ,14 Art L. comma 9 353/ ,91-16/ ,14 Art. 7 Art. 13 comma 7 16/94 lettera a) 16/94 Art L. comma 9 353/ ,91-16/ ,14 Art. 7 comma 9 comma /94 L. 353/ , ,14 L. 353/2000; art. 8 comma 3 16/94 comma 3 L. 353/ (per ciascun capo) PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE 2064 Regione Regione 2064 Regione Regione 2064 Regione 2064 Regione 20,33 (per ciascun capo) Regione NOTE Es. accensione fuochi, mine, utilizzo apparecchi a fiamma elettrici per taglio metalli inceneritori che producano faville o brace. 4 FLORA - DIVIETI GENERICI Asportazione, trasporto, commercio di cotica erbosa, lettiera e strato superficiale dei terreni pubblici o privati. Danneggiamento o distruzione della vegetazione spontanea nei laghi, nelle paludi e terreni di ripa. Art. 13 Art. 14 lettera b) e lettera b) e Comune Comune 6

7 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Operazioni agro-silvopastorali effettuate nei periodi interdetti (per la tutela delle specie protette) dalla giunta regionale. Raccolta, asportazione, danneggiamento, detenzione e commercio di parti (sia allo stato fresco sia secco) delle specie vegetali a protezione assoluta di cui all'elenco allegato alla. FLORA - QUANTITÀ Raccolta, di specie non incluse nell'elenco allegato alla con estirpazione degli organi sotterranei o in misura superiore a 5 esemplari. ART. LEGGE VIOLATO Art. 16 Art. 15 Art PIANTE OFFICINALI Raccolta di piante officinali (di cui all'elenco del R.D. 772 del 26/05/1932) senza la prevista carta di autorizzazione. Arrecare danni a piante officinali (di cui all'elenco del R.D. 772 del 26/05/1932). Coltivare e raccogliere piante officinali indigene ed esotiche senza il possesso di diploma di erborista. Vendita al minuto di piante officinali che non sia effettuata da raccoglitori autorizzati o da farmacisti. Detenzione di piante officinali in quantità superiori a quelle previste dal R.D. 772 del 26/05/1932. Art. 17 ; art. 1 L. 99/31 Art. 5 L. 99/31 Art. 7 L. 99/31 Art. 7 L. 99/31 Art. 9 L. 99/31 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE lettera g) e lettera f) e lettera f) e Art. 4 L. 99/31 e Art. 5 L. 99/31 e Art. 8 L. 99/31 e Art. 8 L. 99/31 e Art. 4 L. 99/31 e SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE 2000 Comune per ogni esemplare detenuto, raccolto o commerciato illegittimamente per ogni esemplare detenuto, raccolto o commerciato illegittimamente. Comune Comune Comune Comune Comune Comune Comune NOTE Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). Come stabilito dall'art. 10 L. così come modificato dall'art. 96 D.Lgs. 507 del 30/12/

8 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE SEQUESTRO LA SANZIONE SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE 6 FUNGHI - AUTORIZZAZIONI Raccolta funghi senza l'autorizzazione regionale, ovvero, della ricevuta del versamento di una somma stabilita dalla Giunta Regionale. Raccolta funghi con l'autorizzazione regionale ma senza avere apposto la marca da bollo nella ricevuta del versamento di una somma stabilita dalla Giunta Regionale. Raccolta di funghi epigei per fini scientifici e didattici, in violazione all'autorizzazione rilasciata dalla Provincia. Raccolta di funghi epigei in violazione all'autorizzazione in deroga rilasciata dalla Provincia che consente raccolta in quantitativi superiori rispetto ai 3 Kg. Art. 3 e 3 24/07 Art. 3 e 3 24/07 Art. 6 24/07 Art. 5 lettere a); b); c) 24/07 lettera c) 24/07 lettera c) 24/07 lettera e) 24/07 lettera d) 24/ Provi ncia Provincia Ritiro autorizzato in deroga provinciale. 200 Ritiro autorizzato in deroga provinciale e versamento tassa regionale. Provincia Provincia La raccolta dei chiodini o famigliola buona (Armillaria mellea), dei prataioli (Agaricus macrosporus), delle specie diverse dal genere Morchella, delle gambe secche (Marasmius oreades), dell'orecchione (Pleurotus ostreatus), coprino chiomato (Coprinus comatus), e della mazza di tamburo (Macrolepiota procera) è consentita su tutto il territorio regionale senza necessità di autorizzazione, fermi restando i disposti di cui all'art. 2. D.P.R. n. 641/72 art.8 Rubricato: effetti del mancato o ritardato pagamento delle tasse. "Gli atti per i quali sono dovute le tasse non sono efficaci sino a quando queste non siano pagate". Fare verbale di accertamento ed ispezione ex Art. 13 L. con quadro fotografico della ricevuta del versamento fronte retro (utilizzare mod. N/M/O) e consegnare senza ritardo all'agente coordinatore. Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). FUNGHI - MODALITÀ DI RACCOLTA I funghi raccolti devono essere riposti in contenitori idonei a consentire la diffusione delle spore. È vietato in ogni caso l'uso di contenitori di plastica. Uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possono danneggiare lo stato umifero del terreno, il micelio fungino o l'apparato radicale. Raccolta di parti di funghi spontanei o incompleti di tutte le parti necessarie alla determinazione della specie o non procedere in luogo ad una sommaria pulizia dei funghi raccolti. Art. 2 comma 4 24/07 Art. 2 comma 5 24/07 Art. 2 comma 3 24/07 lettera b) 24/07 lettera b) 24/07 lettera b) 24/ Provincia Provincia Provincia Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). 8

9 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE FUNGHI - QUANTITÀ Raccolta funghi epigei oltre i 3 Kg. Giornalieri a persona. Violazione ai limiti per l'esercizio della raccolta dei funghi epigei spontanei previsti dai regolamenti delle Comunità Montane, Comunità Collinari e Comuni. Art. 2 24/07 Art. 3 comma 6 24/07 lettera a) 24/07 lettera c) 24/ per ogni 500 gr. di funghi raccolti in eccedenza. Provincia Provincia Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). FUNGHI - DIVIETI GENERICI È vietata la raccolta di Amanita Caesarea allo stato di ovulo chiuso. È vietata la distruzione o il danneggiamento volontario dei carpofori di qualsiasi specie di fungo epigeo spontaneo, anche non commestibile o velenoso. Raccolta di funghi epigei dal tramonto alla levata del sole. Raccolta di specie di funghi epigei tutelati dalla Regione per pericolo di estinzione. Raccolta di funghi epigei spontanei in periodi vietati dalla Provincia. Art. 2 24/07 Art. 2 comma 6 24/07 Art. 2 comma 7 lettera e) 24/07 Art. 7 L. 352/93 Art. 2 comma 8 24/07 lettera b) 24/07 lettera b) 24/07 lettera b) 24/07 Art. 13 L. 352/93 lettera c) 24/ Provincia Provincia Provincia Provincia Provincia Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). 9

10 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE SEQUES TRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE FUNGHI - LUOGHI DI DIVIETO Raccolta di funghi epigei nelle aree individuate dai relativi organismi di gestione nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge, ricadenti all'interno delle aree protette istituite ai sensi della normativa regionale e dei siti costituenti la rete Natura 2000 art. 3 della Dir. 92/43/CEE. Raccolta di funghi epigei nei castagneti coltivati per la raccolta del frutto, pascolati o falciati e tenuti sgombri da cespugli invadenti, salvo soggetti di cui all'art. 4 27/07 Raccolta di funghi epigei nei terreni sui quali sia vietato l'accesso ai sensi dell'art. 841 del Codice Civile (fondi chiusi). Raccolta di funghi epigei nelle aree interdette per motivi selvicolturali e in quelle di particolare pregio naturalistico e scientifico qualora individuate dalla Regione o dagli Enti locali. Raccolta di funghi epigei nei giardini e nei terreni di pertinenza degli immobili ad uso abitativo adiacenti agli immobili medesimi. (Salvo soggetti di cui all'art.4 24/07) Raccolta di funghi epigei nelle aree specificamente interdette dall'autorità forestale per motivi selvicolturali. Art. 2 comma 7 lettera c) 24/07 Art. 2 comma 7 lettera a) 24/07 Art. 2 comma 7 lettera f) 24/07 Art. 2 comma 7 lettera d) 24/07 Art. 2 comma 7 lettera b) 24/07 Art. 6 lettera c) L. 352/93 lettera b) 24/07 lettera b) 24/07 lettera b) 24/07 lettera b) 24/07 lettera b) 24/07 Art. 13 L. 352/ Provincia Provincia Provincia Provincia Provincia Provincia Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). N.B.:Modalità raccolta funghi nei parchi provinciali. D.C.P del 28/10/08 E' consentita, ai sensi dell'art. 3 e con i limiti quantitativi di cui all'art. 2 comma 1, 17 dicembre 2007, n. 24, l'autorizzazione alla raccolta dei funghi epigei spontanei ai soli residenti nei Comuni nel cui ambito territoriale si trova il parco. I proprietari, gli usufruttuari, gli aventi titolo giuridico ed i coltivatori dei fondi inclusi nel parco, nonché i loro parenti [madre/padre-figlio/a], affini [suocero/a] di primo grado (art.75 c.c. Sono parenti in linea retta le persone di cui l'una discende dall'altra; in linea collaterale quelle che, pur avendo uno stipite comune, non discendono l'una dall'altra. Art. 76 c.c. Nella linea retta si computano altrettanti gradi quante sono le generazioni, escluso lo stipite. Nella linea collaterale i gradi si computano dalle generazioni, salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo all'altro parente, sempre restando escluso lo stipite. Art 78 c.c. L'affinità è il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro coniuge. Nella linea e nel grado in cui taluno è parente d'uno dei coniugi, egli è affine dell'altro coniuge.) e le persone in convivenza anagrafica, possono raccogliere funghi epigei spontanei sul fondo stesso in deroga ai limiti quantitativi e al possesso dell'autorizzazione di cui al comma precedente. 10

11 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Raccolta di funghi da parte di soggetti non autorizzati in aree dove la raccolta è consentita per fini economici. ART. LEGGE VIOLATO Art. 3 L. 352/93 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE Art. 13 L. 352/93 SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPET ENTE Provincia NOTE FUNGHI - VENDITA Vendita di funghi freschi spontanei senza autorizzazione Comunale. Vendita di funghi freschi spontanei senza autorizzazione sanitaria. Vendita di funghi freschi spontanei senza la certificazione di avvenuto controllo dell'a.s.l.. Commercializzazione di funghi freschi spontanei appartenenti a specie non elencate nell'allegato 1. Commercializzazione di funghi provenienti da altri paesi appartenenti a specie non riconosciute commestibili dalla competente autorità del Paese di origine. Commercializzazione con la denominazione "funghi secchi" di specie non comprese nell'elenco di cui all'art. 5 D.P.R. 376/95. Commercializzazione con la denominazione "funghi secchi" di specie e varietà non riconosciute con Decreti del Ministero della Sanità, o di specie provenienti da altri Paesi dell'u.e. non legalmente commercializzati in detti Paesi. Art. 2 D.P.R. 376/95 Art. 2 comma 4 D.P.R. 376/95 Art. 3 D.P.R. 376/95 Art. 4 D.P.R. 376/95 Art. 4 comma 3 D.P.R. 376/95 Art. 5 D.P.R. 376/95 Art. 5 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/ A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L. Solo se i funghi freschi vengono lavorati (es. se vengono messi sotto aceto). 11

12 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Commercializzazione di "funghi secchi" con l'indicazione di durabilità superiore ai 12 mesi dal confezionamento. Commercializzazione di confezioni di "funghi secchi" con unità difettose o alterate con incidenza percentuale superiore ai limiti previsti dall'art. 5 comma 5 D.P.R. 376/95. Commercializzazione di "funghi secchi" senza l'indicazione del nome scientifico ben visibile e accompagnato dalle menzioni di cui all'art. 5 comma 6 D.P.R. 376/95. Vendita al minuto di "funghi secchi" allo stato sfuso, che non appartengano alla specie Boletus Edulis (porcini) e relativo gruppo. Commercializzazione con la denominazione "funghi porcini" di funghi non appartenenti alla specie Boletus Edulis e relativo gruppo. Vendita di "funghi secchi" sfusi senza autorizzazione comunale di cui all'art. 2 D.P.R. 376/95. Commercializzazione di funghi conservati secchi, o comunque preparati, provenienti da altri Paesi appartenenti a specie non riconosciute commestibili dalla competente autorità del Paese di origine. ART. LEGGE VIOLATO Art. 5 comma 4 D.P.R. 376/95 Art. 5 comma 5 D.P.R. 376/95 Art. 6 D.P.R. 376/95 Art. 7 D.P.R. 376/95 Art. 7 D.P.R. 376/95 Art. 7 comma 3 D.P.R. 376/95 Art. 9 comma 3 D.P.R. 376/95 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L A.S.L. NOTE 12

13 DESCRIZIONE DELL ILLEC ITO Etichettatura, presentazione, e pubblicità dei funghi non conforme alle disposizioni di cui al D.Lgs. N. 109/92. Etichettatura, presentazione, e pubblicità dei funghi non designati con l'utilizzo dei nomi scientifici delle relative specie. Etichettatura di funghi freschi sfusi o confezionati, che non possono essere consumati crudi, che non riporti l'indicazione dell'obbligo della cottura. ART. LEGGE VIOLATO D.P.R. 376/95 D.P.R. 376/95 comma 3 D.P.R. 376/95 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 Art. 23 L. 352/93 SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE A.S.L A.S.L A.S.L. NOTE 7 SOTTOBOSCO Raccolta giornaliera oltre il consentito: - bacche ginepro Kg. 0,2; - muschi Kg. 0,3; - fragole Kg. 0,5; - mirtilli e lamponi Kg. 1; Raccolta dei prodotti del sottobosco non attenendosi alle variazioni imposte dalla Giunta Regionale in relazione a particolari situazioni locali o all'andamento stagionale. Raccolta dei prodotti del sottobosco con l'ausilio di rastrelli, uncini od altri mezzi che possono danneggiare strato umifero, micelio fungino, apparato radicale della flora. Estirpazione, taglio o comunque danneggiamento di piante di fragole, lamponi, mirtilli o ginepro, compromettendone il normale sviluppo. Art. 20 lettera c) Art. 20 Art. 23 Art. 23 comma 3 lettera h) e lettera i) e lettera m) e lettera m) e Comune Comune Comune Comune Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). 13

14 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Raccolta dei prodotti del sottobosco dal tramonto alla levata del sole. Raccolta dei prodotti di sottobosco in periodi vietati dalla Giunta Regionale in relazione a grave pregiudizio dell'equilibrio naturale. ART. LEGGE VIOLATO Art. 23 comma 5 Art. 25 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE lettera m) e SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE Comune lettera g) e Comune NOTE 8 FAUNA MINORE DIVIETI GENERICI Alterazione, dispersione, distruzione di nidi, asportazione di uova, larve, bozzoli o adulti di formiche del gruppo Formica rufa. Commercio, vendita, cessione e detenzione per la vendita di nidi, uova, larve, bozzoli o adulti di formiche del gruppo Formica rufa. Raccolta, distruzione di uova, cattura, uccisione di ogni specie di anfibi, cattura, trasporto e commercio dei rospi. Cattura, trasporto, commercio, detenzione per la vendita di gamberi d'acqua dolce. Catturare e detenere specie di fauna minore, di particolare interesse scientifico, tutelata temporaneamente dalla Regione. Vendita di specie tutelate non provenienti da colture, allevamenti, giardini o orti botanici. Vendita di specie tutelate senza certificato di provenienza indicante varietà, provenienza e peso netto all'origine. Art. 26 Art. 26 Art. 27 Art. 29 Art. 30 Art. 33 Art. 33 lettera b) e lettera b) e lettera n) e lettera n) e Comune Comune lettera g) e lettera i) e lettera l) e 30+1 per ogni esemplare per ogni esemplare. Comune Comune 2000 Comune Comune Comune Dare atto nel processo verbale che gli esemplari eccedenti le quantità consentite, oppure oggetto di violazione, sono stati liberati,ove possibile sul luogo oppure in luogo idoneo. 14

15 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Vendita di specie tutelate raccolte senza regolare autorizzazione. ART. LEGGE VIOLATO Art. 33 comma 3 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE lettera l) e SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE Comune NOTE Secondo Cassazione civile Sez. Lav., sent. n del (rv ). RANE - QUANTITÀ Cattura di rane oltre i 20 esemplari per persona al giorno (nelle zone di risaia il limite è elevato a 100 esemplari). Cattura di rane in numero superiore a quello consentito dall'autorizzazione in deroga. Art. 27 Art. 27 comma 3 lettera h) e 90+3 lettera h) e per ogni esemplare eccedente la quantità consentita per ogni esemplare eccedente la quantità consentita. Comune Comune RANE - PERIODO Cattura di rane in periodo non consentito (01 Dicembre-30 giugno) Cattura di rane con guade o reti. Cattura di rane dal tramonto alla levata del sole, in qualunque periodo dell'anno. Art. 27 Art. 27 comma 4 Art. 27 comma 5 lettera h) e lettera h) e lettera h) e per ogni esemplare per ogni esemplare per ogni esemplare. Comune Comune Comune LUMACHE Raccolta di lumache (lumache col guscio) oltre la quantità consentita (24 esemplari al giorno a persona). Raccolta di lumache in periodo non consentito (01 Novembre - 31 Agosto). Raccolta di lumache dal tramonto alla levata del sole. Art. 28 Art. 28 Art. 28 comma 4 lettera h) e lettera h) e lettera h) e per ogni esemplare eccedente la quantità consentita per ogni esemplare per ogni esemplare. Comune Comune Comune 15

16 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE 9 TARTUFI Ricerca e raccolta di tartufi senza tesserino o del permesso per la ricerca e la raccolta. Ricerca e raccolta di tartufi in mancanza della sola attestazione del permesso di cui all'art /08. Ricerca e raccolta di tartufi in periodo vietato. Ricerca e raccolta di tartufi con modalità difformi da quelle previste dal provvedimento della Giunta Regionale. Raccolta di tartufi oltre il limite di 2 Kg. al giorno. Tale limite non si applica ai soggetti indicati dall'art. 6 16/08. Ricerca e raccolta di tartufi non maturi o avariati. Ricerca e raccolta nelle aree rimboschite prima che sia trascorso un periodo di 15 anni dalla messa a dimora delle piante. Ricerca e raccolta di tartufi nelle zone riservate. Apposizione o mantenimento di tabelle di riserva nelle tartufaie non riconosciute come coltivate o controllate. Art. 9 16/08; art. 5 L. 752/85 16/08 Art /08 Art /08 Art. 7 comma 4 16/08 Art. 7 comma 3 16/08 Art. 18 lettera c) L. 752/85 Art. 6 16/08 Art. 5 e 6 comma 4 16/08 Art. 13 comma 8 lettera a) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera b) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera a) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera e) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera e) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera d) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera c) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera f) 16/08 Art. 13 comma 8 lettera g) 16/ ,66 Provincia Provincia ,66 Provincia Provincia Provincia Provincia Provincia ,66 Provincia Provincia Il sequestro è obbligatorio in quanto " Cose confiscabili ai sensi dell'art. 18 L. 752/85". 16

17 DESCRIZIONE DELL ILLECITO ART. LEGGE VIOLATO ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE NOTE TARTUFI - COMMERCIO Commercio di tartufi freschi fuori periodo di raccolta. Commercio di tartufi freschi che non siano ben maturi, sani, liberi da corpi estranei o impurità o non siano distinti per specie e varietà. Commercio di "pezzi" e "tritume" di tartufo che non siano venduti separatamente, senza terra e materie estranee e siano distinti per specie e varietà. Tenere insieme i tartufi interi con quelli spezzati. Esporre al pubblico per la vendita tartufi freschi interi, in pezzi o tritume, senza che sia indicato su apposito cartoncino il nome latino e italiano di ciascuna specie e varietà e la zona geografica di raccolta. Art. 6 comma 4 L. 752/85 Art. 7 L. 752/85 Art. 7 comma 3 L. 752/85 Art. 7 L. 752/85 Art. 7 comma 4 L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) 16/08; art 18 lettera a) L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) 16/08; art 18 lettera d) L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) 16/08; art 18 lettera d) L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) 16/08; art 18 lettera d) L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) 16/08; art 18 lettera d) L. 752/ ,33 Provincia 1723,33 Provincia 1723,33 Provincia 1723,33 Provincia 1723,33 Provincia Il sequestro è obbligatorio in quanto " Cose confiscabili ai sensi dell'art. 18 L. 752/85". [Nota 1] L. 752/85 art. 11. I tartufi conservati sono confezionati con aggiunta di acqua e sale o soltanto di sale, restando facoltativa l'aggiunta di vino, liquore o acquavite, la cui presenza deve essere denunciata nella etichetta, e debbono essere sottoposti a sterilizzazione a circa 120 gradi centigradi per il tempo necessario in rapporto al formato dei contenitori. L'impiego di altre sostanze, purché non nocive alla salute, oltre a quelle citate, o un diverso sistema di preparazione e conservazione, deve essere indicato sulla etichetta con termini appropriati e comprensibili. E' vietato in ogni caso l'uso di sostanze coloranti. L. 752/85 art. 13. Il contenuto dei barattoli e flaconi deve presentare le seguenti caratteristiche: - liquido di governo o di copertura limpido, di colore scuro nel Tuber melanosporum, brumale, moschatum, e giallastro più o meno scuro nel Tuber magnatum, aestivum, uncinatum, mesentericum; - profumo gradevole e sapore appetitoso tipico della specie; - assenza di terra, di sabbia, di vermi e di altre materie estranee; - esatta corrispondenza con la specie e classifica indicante nell'etichetta. 17

18 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Porre in commercio tartufi conservati in recipienti senza etichetta, o immaturi, o non sani, o ben puliti, o specie diversa da quelle indicate nell'art. 2 della L. 752/85, o di qualità o caratteristiche diverse da quelle indicate nell'etichetta o nella classifica riportata all'allegato 2 della L.752/85. Lavorazione dei tartufi conservati in difformità alle modalità prescritte dalla L. 752/85. [Vedi a lato nota 1] ART. LEGGE VIOLATO Art. 14 L. 752/85 Art L. 752/85 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE Art. 13 comma 8 lettera l) 16/08; art 18 lettera d) e h) L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera i) 16/08; art 18 lettera h) L. 752/85 SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE Provincia ,66 Provincia NOTE 10 MINERALI Ricerca e raccolta di minerali per scopi diversi da quelli collezionistici, didattici e scientifici. Uso di attrezzature che non siano martelli, mazze dal peso massimo di 5 Kg., scalpelli, piccozze, picconi, badili ed altri attrezzi di lunghezza non superiore a 1,6 m. Uso di sostanze chimiche e di qualsiasi mezzo meccanico o a motore per la ricerca e la raccolta. Alterazioni permanenti dell'ambiente naturale causate dalla ricerca o dalla raccolta dei minerali. Mancato immediato ripristino del sito da parte del ricercatore ed effettuato nel modo più possibile adeguato alle caratteristiche della zona. Art. 1 51/95 Art. 4 51/95 Art. 4 51/95 Art. 5 51/95 Art. 5 51/95 Art. 12 lettera a) 51/95 Art. 12 lettera b) 51/95 Art. 12 lettera b) 51/95 Art. 12 lettera c) 51/ Regione Regione Regione ,33 Regione Art. 12 lettera c) 51/ ,33 Regione Il sequestro è obbligatorio in quanto "Cose confiscabili ai sensi dell'art. 12 comma 3 51/95" N.B.: l'uso di esplosivo per la ricerca e la raccolta di minerali è passibile delle pene previste dalle norme del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con Regio Decreto 18/06/1931 n. 773 e successive modifiche e integrazioni, e dalla L. 110/75. 18

19 DESCRIZIONE DELL ILLECITO Ricerca e raccolta dei minerali in aree soggette a concessione mineraria di cui al R.D. 1443/27 senza specifica autorizzazione del Distretto Minerario competente. Ricerca e raccolta di minerali senza il relativo attestato di iscrizione al "Registro regionale dei raccoglitori e ricercatori di minerali". Raccolta e distacco di una quantità superiore ai 15 Kg. di minerali compresa la matrice rocciosa a persona, nel caso di unico esemplare è ammessa una tolleranza di 5 Kg. Raccolta nei giacimenti secondari auriferi di una quantità giornaliera superiore a 5 g. per persona. Ricerca, raccolta di campioni di minerali in grotte o cavità naturali di origine carsica. Ricerca, raccolta di campioni di minerali in aree protette di particolare rilevanza mineralogica e scientifica istituite dal Consiglio Regionale. Ricerca, raccolta di campioni di minerali in aree protette istituite con Legge Regionale ove sia previsto tale divieto. Ricerca e raccolta non conforme alle deroghe concesse con deliberazione della Giunta Regionale ai sensi dell'art /95. ART. LEGGE VIOLATO Art. 6 comma 3 51/95 Art. 2 51/95 Art. 7 51/95 Art. 7 51/95 Art. 6 comma 4 51/95 Art. 8 commi 1 e 2 51/95 Art. 8 comma 3 51/95 51/95 ART. CHE PREVEDE LA SANZIONE Art. 12 lettera d) 51/95 Art. 12 lettera e) 51/95 Art. 12 lettera e) 51/95 Art. 12 lettera e) 51/95 Art. 12 lettera f) 51/95 Art. 12 lettera f) 51/95 Art. 12 lettera f) 51/95 Art. 12 lettera f) 51/95 SEQUESTRO SANZIONE PAGAMENTO IN MISURA RIDOTTA AUTORITA COMPETENTE Regione Regione Regione Regione Regione 1377 Regione 1377 Regione 1377 Regione NOTE 51/95 : "La deliberazione deve indicare nominativamente le persone abilitate, la durata della deroga, le modalità, i mezzi consentiti, le zone di ricerca e di raccolta, i quantitativi massimi, nonché l'istituto o il museo cui i campioni sono destinati". 19

20 ALLEGATI 1 - SOGGETTI COMPETENTI ALL INCASSO DELLE SANZIONI. RIFIUTI Provincia di Torino c/c Intestato a : Provincia di Torino Servizio Via Bogino n 12/B Torino, nella causale di versamento dovrà essere indicato : art. 192 T.U. 152/2006 e il numero del verbale. Ricorso a: Provincia di Torino Area Ambiente Ufficio contenzioso Via Valeggio n Torino FUOCO Regione Piemonte c/c Intestato a: Regione Piemonte - infrazioni Forestali Piazza Castello n Torino Ricorso a: Servizio contenzioso Regione Piemonte Via Belfiore n Torino. MINERALI Regione Piemonte c/c Intestato a: Regione Piemonte - infrazioni Raccolta Minerali - Piazza Castello n Torino Ricorso a: Servizio contenzioso Regione Piemonte Via Belfiore n Torino. TARTUFI Provincia di Torino c/c Intestato a : Provincia di Torino Servizio Via Bogino n 12/B Torino, nella causale di versamento dovrà essere indicato : violazione in materia tartufi 16/08 o L.752/85 ed il numero del verbale. Ricorso a: Presidente della Giunta Provinciale di Torino Via Maria Vittoria Torino.

21 FUNGHI Provincia di Torino c/c Intestato a: Provincia di Torino Servizio Via Bogino n 12/B Torino, nella causale di versamento dovrà essere indicato : violazione in materia funghi 24/07 o L. 353/93 ed il numero del verbale. Ricorso a: Presidente della Giunta Provinciale di Torino Via Maria Vittoria Torino. A.S.L. COMPETENTI PER TERRITORIO A.S.L. TO 1(unifica la ex ASL 1 ed ex ASL 2) c/c Territori di competenza : Circoscrizione 1 (Centro, Crocetta) Circoscrizione 2 (S. Rita, Mirafiori Nord) Circoscrizione 3 (San Paolo, Cenisia, Cit Turin, Pozzo Strada, Borgata Lesna) Circoscrizione 8 (Cavoretto, Borgo Po, San Salvario) Circoscrizione 9 (Lingotto, Nizza-Millefonti, Filadelfia) Circoscrizione 10 (Mirafiori Sud) A.S.L. TO 2(unifica la ex ASL 3 ed ex ASL 4) c/c Territori di competenza : Circoscrizione 4 (San Donato, Campidoglio, Parella) Circoscrizione 5 (Vallette, Lucento, Madonna di Campagna, Borgo Vittoria) Circoscrizione 6 (Barriera di Milano, Falchera, Villaretto, Rebaudengo, Regio Parco, Barca, Bertolla) Circoscrizione 7 (Aurora, Vanchiglia, Sassi, Madonna del Pilone) Intestato a: Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. TO 1 Via San Secondo Torino Ricorso a: A.S.L. TO 1 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via della Consolata Torino. Territorio di competenza: tutta la città di Torino. 21

22 A.S.L. TO 3(unifica la ex ASL 5 ed ex ASL 10) c/c Intestato a: Azienda Sanitaria Regionale ASL TO 3 Via Martiri XXX Aprile n Collegno (TO) Ricorso a: A.S.L. TO 3 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via Martiri XXX Aprile n Collegno (TO) Territorio di competenza (ex ASL 5, Collegno) : Distr. 1 - Collegno Comuni : Collegno, Grugliasco Distr. 2 - Rivoli Comuni : Alpignano, Rivoli, Rosta, Valdellatorre, Villarbasse. Distr. 3 Orbassano Comuni : Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta, Volvera. Distr. 4 Giaveno (coincidente Comunità Montana Val Sangone) Comuni : Coazze, Giaveno, Reano, Sangano, Trana, Valgioie. Distr. 5 Susa (Comprendente la Comunità Montana Bassa Val di Susa e della Val Cenischia) Distr. 6 - Venaria Reale Comuni : Druento, Givoletto, La Cassa, Pianezza, San Gillio, Venaria reale. Territorio di competenza: Almese, Avigliana, Bardonecchia, Borgone di Susa, Bruzolo, Bussoleno, Buttigliera Alta, Caprie, Caselette, Cesana T. se, Chianocco, Chiomonte, Chiusa San Michele, Claviere, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Mattie, Meana di Susa, Monpantero, Moncenisio, Novalesa, Oulx, Rubiana, Salbertrand, San Didero, San Giorio di Susa, Sant Ambrogio di Torino, Sant Antonino di Susa, Sauze d Oulx, Sauze di Cesana, Susa, Vaie, Venaus, Villar Dora, Villar Focchiardo. Territorio di competenza (ex ASL 10, Pinerolo): c/c Intestato a: Azienda Sanitaria Regionale ASL TO3 Servizio Strada Fenestrelle 72 Pinerolo Pinerolo Ricorso a : A.S.L. TO 3 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via Martiri XXX n Collegno (TO) Distr. 1- Torre Pellice (Coincidente con Comunità Montana Valle Pellice). Comuni: Angrogna, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Lucerna San Giovanni, Lusernetta, Rorà, Torre Pellice, Villar Pellice. 22

23 Distr. 2 Perosa Argentina (comprendente la Comunità Montana Valle Chisone e Germanasca). Comuni: Fenestrelle, Inverso Pinasca, Massello, Pragelato, Prali, Pramollo, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pomaretto, Porte, Roure, Salza di Pinerolo, San Germano Chisone, Sestriere, Usseaux, Villar Perosa. Distr. 3 Pinerolo (comprendente la Comunità Montana del Pinerolese Pedemontano). Comuni: Airasca, Buriasco, Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, Cercenasco, Cumiana, Frossasco, Garzigliana, Macello, Osasco, Pinerolo, Piscina, Prarostino, Roletto, San Pietro Val Lemina, San Secondo di Pinerolo, Scalenghe, Vigone, Villafranca Piemonte, Virle Piemonte. A.S.L. TO 4(unifica la ex ASL 6, ex ASL 7, ex ASL 9 ) c/c Intestato a: Struttura complessa affari generali e legale Servizio tesoreria Via Aldisio, Ivrea Ricorso a: ASL TO 4 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via Aldisio, Ivrea Territorio di competenza (ex ASL 6, Ciriè): Distr. 1 Lanzo (Comprendente la Comunità Montana : Valli di Lanzo). Comuni : Ala di Stura, Balangero, Balme, Cafasse, Cantoira, Ceres, Chialamberto, Coassolo T. se, Corio, Germagnano, Groscavallo, Lanzo T. se, Lemie, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Pessinetto, Traves, Usseglio, Vallo, Varicella, Viù. Distr. 2 Ciriè Comuni : Barbania, Ciriè, Fiano, Front, Grosso C. se, Levone, Mathi, Nole, Robassomero, Rocca C. se, San Carlo C. se, Vauda C. se, Villanova C. se. Distr. 4 Caselle T. se Comuni: Borgaro T. se, Caselle T. se, San Francesco al Campo, San Murizio C. se. Territorio di competenza (ex ASL 7, Chivasso): Distr. 1- Chivasso Comuni : Casalborgone, Chiasso, Crescentino, Foglizzo, Fontanetto Po, Lamporo, Lauriano, Montanaro, Monteu da Po, Rondissone, Saluggia, San Sebastiano da Po, Torrazza Piemonte, Verolengo, Verrua Savoia. 23

24 Distr. 2 Settimo T. se Comuni : Leinì, San Benigno C. se, Settimo T. se, Volpiano. Distr. 3 San Mauro T. se Comuni : Castiglione T.se, Cinzano, Gassino T.se, Rivalba, San Mauro T.se, San Raffaele, Cimena, Sciolze. Territorio di competenza(ex ASL 9, Ivrea): Distr. 1- Ivrea (comprendente le Comunità Montane Val Chiusella e Dora Baltea Canavesana). Comuni: Albiano, Alice Superiore, Andrate, Azeglio, Banchette, Barone, Bollendo, Borgofranco, Borgomasino, Brosso, Burolo, Caluso, Candia, Caravino, Carema, Cascinette, Chiverano, Collaretto, Giocosa, Cossano, Cuceglio, Fiorano, Issiglio, Ivrea, Lessolo, Loranzè, Lugnacco, Maglione, Mazzè, Mercenasco, Meugliano, Montalenghe, Montalto Dora, Nomaglio, Orio, Palazzo, Parella, Pavone, Pecco, Perosa, Piverone, Quagliuzzo, Quassolo, Quincinetto, Romano, Rueglio, Salerano, Samone, San Giorgio, San Giusto, San Martino, Scarmagno, Settimo Rottaro, Settimo Vittone, Strambinello, Strambino, Tavagnasco, Trausella, Traversella, Vestignè, Vialfrè, Vico, Vidracco, Villareggia, Vische, Vistrorio. Distr. 2- Cuorgnè (comprende le Comunità Montane : Valle Orco e Soana, Valle Sacra e Alto Canavese). Comuni : Agliè, Alpette, Vairo, Baldissero, Borgiallo, Bosconero, Busano, Canischio, Castellamonte, Castelnuovo Nigra, Ceresole Reale, Chiesa Nuova, Ciconio, Cintano,Colleretto, Cuorgnè, Favria, Feletto, Forno C.se, Frassinetto, Ingria, Locana, Lombardore, Lusigliè, Noasca, Oglianico, Ozegna, Pertusio, Pont, Prascorsano, Pratiglione, Ribordone, Rivara, Rivarolo, Rivarossa, Ronco, Salassa, San Colombano Belmonte, San Ponso, Sparone, Torre, Valperga, Valprato Soana. A.S.L. TO 5(ex ASL 8, Chieri) c/c Intestato a: Azienda Sanitaria Locale TO 5 Chieri Introito sanzioni amministrative Servizio Via San Domenico, Chieri. Ricorso a: Servizio legale ASL TO 5 di Chieri, (servizio contenzioso) Via San Domenico, Chieri. Territorio di competenza: Distr. 1- Chieri Comuni: Albugnano, Andezeno, Arignano, Baldissero T.se, Berzano di S. Pietro, Bottigliera d Asti, Cambiano; Castelnuovo Don Bosco, Cerreto d Asti, Chieri, Isolabella, Marentino, Mombello di Torino, Moncucco T.se, Montaldo T.se, 24

25 Moriondo T.se, Passerano Marmorito, Pavarolo, Pecetto T.se, Pino d Asti, Pino T.se, Poirino, Pralormo, Riva di Chieri, Santena. Distr. 2- Moncalieri Comuni: La Loggia, Moncalieri, Trofarello Distr. 3- Nichelino Comuni : Candiolo, Nichelino, None, Vinovo. Distr. 4- Carmagnola Comuni: Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Lombriasco, Osasio, Pancalieri, Piobesi T.se, Villastellone. AMBIENTE FUORISTRADA FLORA SOTTOBOSCO FAUNA: Intestato a : Comuni dove è avvenuto l illecito e al quale vanno i proventi derivanti dall irrogazione delle sanzioni della con rispettivo numero di C/C.. Ricorso al Sindaco dove è avvenuto l illecito. COMUNE C.C.P. INTESTAZIONE AGLIE' Comune di Agliè - Servizio AIRASCA Comune di Airasca - Polizia Municipale - Servizio. ALA DI STURA Comune di Ala di Stura - Servizio. ALBIANO D'IVREA Comune di Albiano d'ivrea - Servizio. ALICE SUPERIORE Comune di Alice Superiore - Servizio. ALMESE Comune di Almese - Servizio ALPETTE Comune di Alpette - Servizio ALPIGNANO Comune di Alpignano - Comando Polizia Municipale servizio tesoreria ANDEZENO Comune di Andezeno ANDRATE Comune di Andrate ANGROGNA Comune di Angrogna Servizio ARIGNANO Comune di Arignano AVIGLIANA Comune di Avigliana Servizio AZEGLIO Comune di Azeglio 25

26 BAIRO Comune di Bairo BALANGERO Comune di Balangero BALDISSERO CANAVESE Comune di Baldissero Canavese - Servizio. BALDISSERO TORINESE Comune di Baldissero Torinese - Servizio. BALME Comune di Balme - Servizio BANCHETTE Comune di Banchette - Sanzioni Amministrative. BARBANIA Comune di Barbania - Servizio BARDONECCHIA Comando Polizia Municipale di Bardonecchia. BARONE CANAVESE Comune di Barone Canavese Servizio. BEINASCO C.C. B. 1/75 Banca di Roma Beinasco BIBIANA Comune di Bibiana BOBBIO PELLICE Comune di Bobbio Pellice - Servizio. BOLLENGO Comune di Bollengo BORGARO TORINESE Comune di Borgaro Torinese - Servizio. BORGIALLO Comune di Borgiallo BORGOFRANCO D'IVREA Comune di Borgofranco d'ivrea BORGOMASINO Comunale di Borgomasino BORGONE SUSA Comune di Borgone Susa - Servizio. BOSCONERO Comune di Bosconero BRANDIZZO Comune di Brandizzo BRICHERASIO Comune di Bricherasio BROSSO Comune di Brosso BROZOLO Comune di Brozolo - Servizio BRUINO Comune di Bruino - Servizio BRUSASCO Comune di Brusasco BRUZOLO Comune di Bruzolo - Servizio BURIASCO Comune di Buriasco - Servizio BUROLO Comune di Burolo BUSANO Comune di Busano - Servizio BUSSOLENO Comune di Bussoleno - Servizio BUTTIGLIERA ALTA Comune di Buttigliera Alta CAFASSE Comune di Cafasse - Servizio 26

27 CALUSO Comune di Caluso - Servizio CAMBIANO Comune di Cambiano - Servizio CAMPIGLIONE FENILE Comune di Campiglione Fenile CANDIA CANAVESE Comune di Candia Canavese CANDIOLO Comune di Candiolo - Servizio - Comando P.M. CANISCHIO Comune di Canischio - Servizio CANTALUPA Comune di Cantalupa CANTOIRA Comune di Cantoira - Servizio CAPRIE Comune di Caprie - Servizio CARAVINO Comune di Caravino - Servizio CAREMA Comune di Carema CARIGNANO Comando Polizia Municipale CARMAGNOLA Comune di Carmagnola - Comando Polizia Municipale. CASALBORGONE Comune di Casalborgone - Uff. Affissioni e Contravvenzioni. CASCINETTE D'IVREA Comune di Cascinette d'ivrea CASELETTE Comune di Caselette - Servizio CASELLE TORINESE Comando Polizia Municipale di Caselle Torinese. CASTAGNETO PO Comune di castagneto Po - Servizio. CASTAGNOLE PIEMONTE Comune di Castagnole Piemonte CASTELLAMONTE Comune di Castellamonte - Servizio. CASTELNUOVO NIGRA Comune di Castelnuovo Nigra CASTIGLIONE TORINESE Comune di Castiglione Torinese CAVAGNOLO Comune di Cavagnolo - Servizio CAVOUR Comune di Cavour - Servizio CERCENASCO Tesoriere del Comune di Cercenasco CERES Comune di Ceres - Servizio CERESOLE REALE Comune di Ceresole Reale CESANA TORINESE Comune di Cesana Torinese CHIALAMBERTO Comune di Chialamberto - Servizio. 27

28 CHIANOCCO Comune di Chianocco - Servizio CHIAVERANO Comune di Chiaverano - Servizio CHIERI I.C.A. srl -Comune di Chieri - Polizia Municipale CHIESANUOVA Comune di Chiesanuova CHIOMONTE Comune di Chiomonte - Servizio CHIUSA DI SAN MICHELE Comune di Chiusa di San Michele CHIVASSO Comune di Chivasso - Servizio CICONIO Comune di Ciconio - Servizio CINTANO Comune di Cintano CINZANO Comune di Cinzano - Servizio CIRIE' Comune di Ciriè - Proventi servizi comunali CLAVIERE comune di Claviere COASSOLO TORINESE Comune di Coassolo Torinese COAZZE Comune di Coazze COLLEGNO Comando P. M. di Collegno - COLLERETTO CASTELNUOVO Proventi Sanzioni Amm. ve Comune di Colleretto Castelnuovo Servizio. COLLERETTO GIACOSA Comune di Colleretto Giacosa CONDOVE Comune di Condove CORIO Comune di Corio COSSANO CANAVESE Comune di Cossano Canavese CUCEGLIO Comune di Cuceglio CUMIANA Comune di Cumiana - Comando Polizia Municipale - Servizio - Sanzioni Amministrative. CUORGNE' Comune di Cuorgnè - Comando Polizia Municipale. DRUENTO Comando polizia Municipale EXILLES Comune di Exilles - Servizio FAVRIA Comune di Favria - Servizio FELETTO Comune di Feletto - Servizio FENESTRELLE Comune di Fenestrelle 28

29 FIANO Comune di Fiano - Servizio FIORANO CANAVESE Comune di Fiorano Canavese FOGLIZZO Comune di Foglizzo FORNO CANAVESE Comune di Forno Canavese FRASSINETTO Comune di Frassinetto FRONT CANAVESE Comune di Front - Ufficio Polizia Municipale. FROSSASCO Comune di Frossasco - Servizio GARZIGLIANA Comune di Garzigliana - Servizio. GASSINO TORINESE Comune di Gassino Torinese Uff. Polizia Municipale. GERMAGNANO Com. di Germagnano - Serv. - Uff. Polizia Amm. va GIAGLIONE Comune di Giaglione - Servizio GIAVENO Comune di Giaveno - Servizio GIVOLETTO Comune di Givoletto GRAVERE Comune di Gravere GROSCAVALLO Comune di Groscavallo GROSSO CANAVESE Comune di Grosso Canavese GRUGLIASCO Comando Polizia Municipale INGRIA INVERSO PINASCA ISOLABELLA ISSIGLIO IVREA Oppure Comune di Ingria - Servizio Comune di Inverso Pinasca - Servizio. Comune di Isolabella - Servizio Comune di Issiglio - Servizio Comune di Ivrea - Corpo di Polizia Municipale. LA CASSA Comune di La Cassa LA LOGGIA C/C 50000/27 LANZO TORINESE LAURIANO LEINI' Comune di La Loggia - Servizio Abi 3068 Cab Banca Intesa BCI Via Bistolfi 36 La loggia Comune di Lanzo Torinese - Servizio. Comune di Lauriano Servizio Comune di Leinì - Servizio LEMIE Comune di Lemie LESSOLO Comune di Lessolo 29