Prontuario delle infrazioni in materia di tutela del patrimonio ambientale Aggiornamento maggio 2014

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1 Prontuario delle infrazioni in materia di tutela del patrimonio ambientale Aggiornamento maggio 2014

2 I N D I C E Fuori strada Pag. 1 Rete Natura 2000 Pag. 32 sci d erba Pag. 3 Mezzi meccanici Pag. 33 Rifiuti Pag. 3 Motoslitte Fuoco Pag. 5 Flora protezione assoluta Pag. 9 quantità Pag. 10 Piante officinali Pag. 10 Funghi autorizzazioni Pag. 11 Allegati Soggetti competenti all incasso Pag. 36 modalità Pag. 12 ASL Pag. 39 quantità divieti generici Pag. 13 C/C comunali Pag. 44 luoghi Pag. 14 Regio decreto n 772 del 1932 Pag. 56 vendita Pag. 16 Specie a protezione assoluta Pag. 59 Sottobosco Pag. 19 Fauna minore divieti generici Pag. 21 rane Pag. 22 lumache Pag. 23 Tartufi Pag. 23 commercio Pag. 25 Minerali Pag. 27 Parchi territorio Pag. 29 sorvolo Pag. 30 armi Pag. 30 fauna Pag. 30 flora Pag. 31 minerali Pag. 31 fuochi Pag. 31 fuori strada Pag. 32 regolamenti Pag. 32

3 RIDOTTA 1. FUORI STRADA Attività fuoristrada con mezzi motorizzati su tutto il territorio regionale. Attività fuoristrada con mezzi motorizzati su sentieri di montagna, mulattiere, piste e strade forestali segnalate ai sensi L.R. 45/89. Art. 11 L.R. 32/82 e Art. 11 L.R. 32/82 e lettera c) lettera c) ,00 oppure * 226,00 se 1) mezzo non immatricolato; 2) privo di targa; 3) privo di assicurazione; 4) privo di libretto di circolazione; 4bis) usato nei territori posti ad altitudine superiore a mille metri s.l.m.; 6) usato dal tramonto alla levata del sole. 112,00 oppure * 226,00 se 1) mezzo non immatricolato; 2) privo di targa; 3) privo di assicurazione; 4) privo di libretto di circolazione; 4bis) usato nei territori posti ad altitudine superiore a mille metri s.l.m.; 6) usato dal tramonto alla levata del sole Provincia Provincia *la sanzione maggiorata è da sommare se le violazioni sono più di una. Il divieto di compiere percorsi fuori strada o di percorrere strade interdette opera anche nei confronti di motoslitte. Sono esclusi dal divieto di cui ai commi da 1 a 5 i mezzi impiegati nei lavori agro-silvopastorali, nella sistemazione di piste sciistiche, nelle opere idraulico-forestali, nelle operazioni di pronto soccorso, di vigilanza forestale antincendio, di pubblica sicurezza, nonché i veicoli utilizzati per servizio pubblico e per motivati scopi professionali o impiegati dai proprietari, possessori o conduttori per il raggiungimento dei fondi serviti, o per accedere a strutture agrituristiche. Transito su strade interdette al traffico motorizzato da Province e Comuni per fini di tutela ambientale. Art. 11 comma 4 L.R. 32/82 e lettera c) ,00 oppure * 226,00 se 1) mezzo non immatricolato; 2) privo di targa; 3) privo di assicurazione; 4) privo di libretto di circolazione; 4bis) usato nei territori posti ad altitudine superiore a mille metri s.l.m.; 6) usato dal tramonto alla levata del sole. Provincia *la sanzione maggiorata è da sommare se le violazioni sono più di una. Sono esclusi dal divieto di cui al comma 4: a) residenti, conduttori di aziende agricole, proprietari o gestori di fondi agricoli e forestali non accessibili da strade aperte al pubblico; b) i mezzi motorizzati dei soggetti autorizzati ai sensi dell'articolo 19 L.R. 96, n. 70 dalle amministrazioni provinciali alle operazioni di controllo della fauna; c) nei giorni consentiti al prelievo venatorio i mezzi motorizzati dei soggetti autorizzati all'attività venatoria che espongono copia del tesserino regionale in corso di validità. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 1 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

4 Parcheggio nei prati, zone boschive, terreni agricoli. Calpestare prati destinasti a sfalcio nonché i terreni sottoposti a coltura anche se non cintati e segnalati. Attività, manifestazioni motoristiche fuoristrada organizzate anche parzialmente al di fuori dai percorsi individuati ai sensi dell'art.11 della L.R. 32/82. Art. 11 comma 5 L.R. 32/82 Art. 11 L.R. 32/82 e lettera e) lett.d RIDOTTA Provincia Provincia Sanzione da applicare agli organizzatori. - incremento di 362 per manifestazioni fino a 50 partecipanti. - incremento di 543 per manifestazioni da 51 a 100 partecipanti. - incremento di 724 per manifestazioni da 101 a 200 partecipanti. - incremento di 1086 per manifestazioni con più di 200 partecipanti. Competizioni organizzate sui percorsi individuati ai sensi dell'art. 11 c. 3 L.R.32/82 ma in difetto delle procedure previste dalla L.R. 40/98. (Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione) Art. 11 L.R. 32/82 e lett.d Provincia Sanzione da applicare agli organizzatori. - incremento di 362 per manifestazioni fino a 50 partecipanti. - incremento di 543 per manifestazioni da 51 a 100 partecipanti. - incremento di 724 per manifestazioni da 101 a 200 partecipanti. - incremento di 1086 per manifestazioni con più di 200 partecipanti. Manifestazioni e gare motoristiche fuoristrada prive dell'autorizzazione in deroga come previsto dal comma 5 bis art. 11 L.R.32/82, o realizzate in difformità della stessa. Art. 11 comma 5 bis L.R. 32/82 lett.d Provincia Sanzione da applicare agli organizzatori. - incremento di 362 per manifestazioni fino a 50 partecipanti. - incremento di 543 per manifestazioni da 51 a 100 partecipanti. - incremento di 724 per manifestazioni da 101 a 200 partecipanti. - incremento di 1086 per manifestazioni con più di 200 partecipanti. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 2 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

5 RIDOTTA Mancato rispetto delle prescrizioni, impartite agli organizzatori, ai fini dello svolgimento delle manifestazioni e gare motoristiche fuoristrada e mancata esecuzione del ripristino ambientale dello stato dei luoghi. Art. 11 comma 5 bis L.R. 32/82 lett.d Provincia Sanzione da applicare agli organizzatori. - incremento di 362 per manifestazioni fino a 50 partecipanti. - incremento di 543 per manifestazioni da 51 a 100 partecipanti. - incremento di 724 per manifestazioni da 101 a 200 partecipanti. - incremento di 1086 per manifestazioni con più di 200 partecipanti. Sci d'erba in aree a ciò non destinate Art. 11 comma 7 L.R. 32/82 lett.e Provincia 2. RIFIUTI Abbandono di rifiuti NON PERICOLOSI sul suolo effettuato da privati. Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 255 D.Lgs. 152/ Provincia N.B.:Si ricorda di seguire quanto disposto nella circolare operativa inerente l'abbandono rifiuti del 22/12/2010 prot. Prov. n Abbandono di rifiuti PERICOLOSI sul suolo effettuato da privati. Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 255 D.Lgs. 152/ Provincia in caso di rimozione immediata da parte del trasgressore darne indicazione sul verbale di contestazione. Immissione di rifiuti solidi o liquidi NON PERICOLOSI in acque superficiali o sotterranee effettuata da privati. Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 255 D.Lgs. 152/ Provincia N.B.:Si ricorda di seguire quanto disposto nella circolare operativa inerente l'abbandono rifiuti del 22/12/2010 prot. Prov. n Immissione di rifiuti solidi o liquidi PERICOLOSI in acque superficiali o sotterranee effettuata da privati. Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 255 D.Lgs. 152/ Provincia in caso di rimozione immediata da parte del trasgressore darne indicazione sul verbale di contestazione. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 3 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

6 Abbandono o deposito incontrollato di rifiuti sul suolo o nel suolo effettuato da titolari di imprese o responsabili di enti. Immissione di rifiuti solidi o liquidi in acque superficiali o sotterranee effettuata da titolari di imprese o responsabili di enti. Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 192 D.Lgs. 152/06 Art. 256 D.Lgs. 152/06 Art. 256 D.Lgs. 152/06 RIDOTTA Notizia di reato Notizia di reato Procura Procura N.B.: Sentire l'autorità giudiziaria. Valutare se è ravvisabile il reato di cui all'art. 674 C.P. - getto pericoloso di cose - "Chiunque getta o versa, in luogo di pubblico transito o in luogo privato ma di comune o, altrui uso, cose atte ad offendere o imbrattare o molestare persone, ovvero, nei casi non consentiti dalla legge, provoca emissioni di gas, di vapore o di fumo, atti a cagionare tali effetti, è punito con l'arresto fino ad un mese o con l'ammenda fino ad Euro 206". La combustione di rifiuti potrebbe integrare gli estremi della contravvenzione di cui all'art. 674 C.P. In questo caso, fare rilievi fotografici e documentare dimensione delle emissioni. Appiccare il fuoco a rifiuti abbandonati ovvero depositati in maniera incontrollata in aree non autorizzate, costituiti da vegetali provenienti da aree verdi quali giardini, parchi e aree cimiteriali art.256 bis comma 6 D.Lgs. 152/06 Art. 255 D.Lgs. 152/ Provincia per i titolari di impresa rimangono ferme le condotte contravvenzionali di cui all'art.256 lettera a D.Lgs.152/06 a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 4 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

7 RIDOTTA 3. FUOCO Art.3, L.R. 4/2009 (Bosco e foresta) 1. Agli effetti della presente legge e di ogni altra norma in vigore nella Regione per bosco si intendono i terreni coperti da vegetazione forestale arborea associata o meno a quella arbustiva di origine naturale o artificiale, in qualsiasi stadio di sviluppo, con estensione non inferiore a metri quadrati e larghezza media non inferiore a 20 metri e copertura non inferiore al 20%, con misurazione effettuata dalla base esterna dei fusti. Sono inoltre considerate bosco le tartufaie controllate che soddisfano la medesima definizione. Cagionare un incendio su boschi, selve o foreste ovvero su vivai forestali destinati al rimboschimento, proprio o altrui. *Accensione di fuochi o abbruciamento diffuso di materiale vegetale in terreni boscati, pascolivi o cespugliati o entro 50 m. da essi 423 bis C.P. 423 bis C.P. Notizia di reato Procura Art. 11 L.R. 21/2013 Art. 14 L.R. 21/ Regione Ai sensi dell'art. 1 lettera c, d L.R. 21/2013 per "accensione fuoco" è da intendersi la combustione di residui vegetali concentrati in modo puntiforme, mentre per "abbruciamento" si intende la combustione di residui vegetali sparsi. VEDI NOTA CON ASTERISCO PAG. 7 Accensione di fuochi o abbruciamento diffuso di materiale vegetale in periodo dichiarato di massima pericolosità per gli incendo boschivi, in terreni boscati, pascolivi o cespugliati o entro 100 metri da essi Art. 11 comma 6 L.R.21/2013 Art. 10 comma 6 L.353/ , , Regione a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 5 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

8 RIDOTTA *Accensione di fuochi per attività turisticoricreative in aree idonee e specificatamente attrezzate, ricadenti all'interno di terreni boscati, pascolivi o cespugliati o entro 50 m. da essi effettuata dal tramonto all'alba o in giornate di vento. Art. 11 lettera a) L.R. 21/2013 Art. 14 L.R. 21/2013 Art.10 L.353/ , , Regione VEDI NOTA CON ASTERISCO PAG. 7 *Accensione di fuochi per eliminare i residui degli interventi selvicolturali all'interno di terreni boscati, pascolivi o cespugliati o entro 50 m. da essi effettuata dal tramonto all'alba o in giornate di vento (in conformità al piano in vigore per singola area) Art. 11 lettera b) L.R. 21/2013 Art. 14 L.R. 21/2013 Art.10 L.353/ , , Regione VEDI NOTA CON ASTERISCO PAG. 7 *Accensione di fuoco nei castagneti coltivati per la raccolta del frutto attuato in spazi vuoti, a ragionevole distanza dalle piante e concentrato al fine di impedire il propagarsi delle fiamme entro 50 m da essi effettuato dal tramonto all'alba o in giornate di vento Art. 11 lettera c) L.R. 21/2013 Art. 14 L.R. 21/2013 Art.10 L.353/ , , Regione VEDI NOTA CON ASTERISCO PAG. 7 a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 6 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

9 *Accensione di fuoco per coloro che per lavoro soggiornano nei boschi, effettuato dal tramonto all'alba o in giornate di vento. (E' necessaria la comunicazione al CFS) *Accensione di fuochi legati alla tradizione culturale o d'artificio, effettuato in assenza di autorizzazione del Sindaco e senza piano di sicurezza Art.11 lettera d) L.R. 21/2013 Art.11 lettera e) L.R.21/2013 Art.14 L.R.21/2013 Art.10 L.353/2000 Art.14 L.R.21/2013 Art.10 L.353/2000 RIDOTTA 1.032, , Regione 1.032, , Regione VEDI NOTA CON ASTERISCO FONDO PAGINA VEDI NOTA CON ASTERISCO FONDO PAGINA Accensione di fuochi o abbruciamento diffuso di materiale vegetale come previsto nelle deroghe art. 11, in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi (stabilito con Decreto Presidente Giunta Regionale) Art. 11 comma 6 L.R.21/2013 Art.14 L.R.21/2013 Art.10 comma 6 L.353/ , , Regione Divieto di accendere fuochi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace, accendere fuochi d'artificio, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustubile o compiere ogni altra operazione che può creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio Accensione in periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi (stabilito con DPGR) n.b.: la distanza è portata a 100 m Art. 11 comma 6 L.R.21/2013 Art. 10 comma 6 L.353/ , , Regione * a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 7 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

10 RIDOTTA Accensione dei fuochi previsti dalle deroghe del c.3 art.11 in luogo non preventivamente isolato e circoscritto con mezzi efficaci al fine di impedire il propagarsi delle fiamme Art.11 comma 4 L.R. 21/2013 Art.14 L.R.21/ Regione Personale autorizzato all'accensione dei fuochi previsti dalle deroghe dell'art. 11 che non osservano l'obbligo di essere presenti fino a totale esaurimento della combustione con personale sufficiente e mezzi idonei allo spegnimento delle fiamme Art.11 comma 5 L.R.21/2013 Art.14 L.R.21/ Regione Pascolo di qualsiasi specie di bestiame in boschi distrutti o danneggiati dal fuoco prima che siano trascorsi 10 anni dall'evento. Art. 10 L. 353/2000 Art. 10 L. 353/ (per ciascun capo) 20,33 (per ciascun capo) Regione Esercizio della caccia in boschi distrutti o danneggiati dal fuoco prima che siano trascorsi 10 anni dall'evento Art. 10 L. 353/2000 Art. 10 L. 353/ ,58-413, Regione a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 8 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

11 RIDOTTA 4. FLORA DIVIETI GENERICI Asportazione, trasporto, commercio di cotica erbosa, lettiera e strato superficiale dei terreni pubblici o privati. Art. 13 L.R. 32/82 e lettera b) Provincia Danneggiamento o distruzione della vegetazione spontanea nei laghi, nelle paludi e terreni di ripa. Art. 14 L.R. 32/82 e lettera b) Provincia Operazioni agro-silvopastorali effettuate nei periodi interdetti (per la tutela delle specie protette) dalla giunta regionale. Art. 16 L.R. 32/82 e lettera g) Provincia Raccolta, asportazione, danneggiamento, detenzione e commercio di parti (sia allo stato fresco sia secco) delle specie vegetali a protezione assoluta di cui all'elenco allegato alla L.R. 32/82. Art. 15 L.R. 32/82 e lettera f) per ogni esemplare detenuto, raccolto o commerciato illegittimamente. Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 9 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

12 FLORA - QUANTITÀ RIDOTTA Raccolta, di specie non incluse nell'elenco allegato alla L.R. 32/82 o con l' estirpazione degli organi sotterranei o in misura superiore a 5 esemplari. Art. 15 L.R. 32/82 e lettera f) per ogni esemplare detenuto, raccolto o commerciato illegittimamente. Provincia 5. PIANTE OFFICINALI Raccolta di piante officinali (di cui all'elenco del R.D. 772 del 26/05/1932) senza la prevista carta di autorizzazione. Arrecare danni a piante officinali (di cui all'elenco del R.D. 772 del 26/05/1932). Coltivare e raccogliere piante officinali indigene ed esotiche senza il possesso di diploma di erborista. Vendita al minuto di piante officinali che non sia effettuata da raccoglitori autorizzati o da farmacisti. Detenzione di piante officinali in quantità superiori a quelle previste dal R.D. 772 del 26/05/1932. Art. 17 L.R. 32/82 art. 1 L. 99/31 Art. 5 L. 99/31 Art. 7 L. 99/31 Art. 7 L. 99/31 Art. 9 L. 99/31 Art. 4 L. 99/31 Art. 5 L. 99/31 Art. 8 L. 99/31 Art. 8 L. 99/31 Art. 4 L. 99/ Comune Comune Comune Comune Comune Come stabilito dall'art. 10 così come modificato dall'art. 96 Dlgs. 507 del 30/12/1999. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 10 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

13 RIDOTTA 6. FUNGHI AUTORIZZAZIONI Raccolta funghi senza l'autorizzazione regionale ovvero senza la ricevuta del versamento di una somma stabilita dalla Giunta Regionale. Art. 3 e 3 Art. 10 lettera c) Provincia La raccolta di chiodini o famigliola buona (Armillaria mellea ),prataioli (Agaricus campestris, Agaricus macrosporus ), specie diverse del genere Morchella, gambe secche (Marasmius oreades ), orecchione (Pleurotus ostreatus ), coprino chiomato (Coprinus comatus ) e mazza di tamburo (Macrolepiota procera ) è consentita su tutto il territorio regionale senza necessità di autorizzazione, fermi restando i disposti di cui all'art. 2 (3 kg al giorno per persona) Raccolta funghi con l'autorizzazione regionale ma senza avere apposto la marca da bollo nella ricevuta del versamento di una somma stabilita dalla Giunta Regionale. Art. 3 e 3 Art. 10 lettera c) Provincia D.P.R. n. 641/72 art.8 Rubricato: effetti del mancato o ritardato pagamento delle tasse. "Gli atti per i quali sono dovute le tasse non sono efficaci sino a quando queste non siano pagate". Per le GEV, fare verbale di accertamento ed ispezione ex Art. 13 con quadro fotografico della ricevuta del versamento fronte retro (utilizzare mod. N/M/O) e consegnare senza ritardo all'agente coordinatore. Raccolta di funghi epigei per fini scientifici e didattici, in violazione all'autorizzazione rilasciata dalla Provincia. Art. 6 Art. 10 lettera e) e contestuale ritiro autorizzazione provinciale in deroga Provincia Raccolta di funghi epigei in violazione all'autorizzazione in deroga rilasciata dalla Provincia che consente raccolta in quantitativi superiori rispetto ai 3 Kg. Art. 5 lettere a) b) c) Art. 10 lettera d) e contestuale ritiro autorizzazione provinciale in deroga e della ricevuta di versamento (tassa regionale). Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 11 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

14 RIDOTTA FUNGHI - MODALITÀ DI RACCOLTA I funghi raccolti devono essere riposti in contenitori idonei a consentire la diffusione delle spore. È vietato in ogni caso l'uso di contenitori di plastica. Art. 2 comma 4 Art. 10 lettera b) Provincia Uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possono danneggiare lo strato umifero del terreno, il micelio fungino o l'apparato radicale. Art. 2 comma 5 Art. 10 lettera b) Provincia Raccolta di parti di funghi spontanei o incompleti di tutte le parti necessarie alla determinazione della specie o non procedere in luogo ad una sommaria pulizia dei funghi raccolti. Art. 2 Art. 10 lettera b) Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 12 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

15 RIDOTTA FUNGHI - QUANTITÀ Raccolta funghi epigei oltre i 3 Kg giornalieri a persona. Art. 2 Art.10 lettera a) per ogni 500 gr di funghi raccolti in eccedenza Provincia Violazione ai limiti per l'esercizio della raccolta dei funghi epigei spontanei previsti dai regolamenti delle Comunità Montane, Comunità Collinari e Comuni. Art. 3 comma 6 Art. 13 L. 352/ Provincia FUNGHI - DIVIETI GENERICI È vietata la raccolta di Amanita caesarea allo stato di ovulo chiuso Art. 2 Art. 10 lettera b) Provincia È vietata la distruzione o il danneggiamento volontario dei carpofori di qualsiasi specie di fungo epigeo spontaneo, anche non commestibile o velenoso. Art. 2 comma 6 Art. 10 lettera b) Provincia Raccolta di funghi epigei dal tramonto alla levata del sole. Raccolta di specie di funghi epigei tutelati dalla Regione per pericolo di estinzione. Art. 2 comma 7 lettera e) Art. 7 L. 352/93 Art. 10 lettera b) Art. 13 L. 352/ Provincia Provincia Raccolta di funghi epigei spontanei in periodi vietati dalla Provincia. Art. 2 comma 8 Art. 13 L. 352/ Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 13 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

16 RIDOTTA FUNGHI - LUOGHI DI DIVIETO Raccolta di funghi epigei nelle aree vietate individuate dai relativi organismi di gestione nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge, ricadenti all'interno delle aree protette istituite ai sensi della normativa regionale e dei siti costituenti la rete Natura 2000 art. 3 della Dir. 92/43/CEE. Art. 2 comma 7 lettera c) Art. 10 lettera b) Provincia N.B.:Modalità raccolta funghi nei parchi provinciali. Art.5 del regolamento di fruizione approvato con D.C.P /2013 del 21/01/2014 E' consentita, ai sensi dell'art. 3 e con i limiti quantitativi di cui all'art. 2, L.R. 17 dicembre 2007, n. 24, l'autorizzazione alla raccolta dei funghi epigei spontanei ai soli residenti nei Comuni nel cui ambito territoriale si trova il parco. * Raccolta di funghi epigei nei castagneti coltivati per la raccolta del frutto, pascolati o falciati e tenuti sgombri da cespugli invadenti (salvo soggetti di cui all'art.4 ) Raccolta di funghi epigei nei terreni sui quali sia vietato l'accesso ai sensi dell'art. 841 del Codice Civile (fondi chiusi). Art. 2 comma 7 lettera a) Art. 2 comma 7 lettera f) Art. 10 lettera b) Art. 10 lettera b) Provincia Provincia * I proprietari, gli usufruttuari, gli aventi titolo giuridico ed i coltivatori dei fondi inclusi nel parco, nonché i loro parenti (madre/padrefiglio/a), affini (suocero/a) di primo grado (Art.75 c.c.:sono parenti in linea retta le persone di cui l'una discende dall'altra; in linea collaterale quelle che, pur avendo uno stipite comune, non discendono l'una dall'altra; Art. 76 c.c.: nella linea retta si computano altrettanti gradi quante sono le generazioni, escluso lo stipite; nella linea collaterale i gradi si computano dalle generazioni, salendo da uno dei parenti fino allo stipite comune e da questo discendendo all'altro parente, sempre restando escluso lo stipite; Art 78 c.c.: l'affinità è il vincolo tra un coniuge e i parenti dell'altro coniuge. Nella linea e nel grado in cui taluno è parente d'uno dei coniugi, egli è affine dell'altro coniuge) e le persone in convivenza anagrafica possono raccogliere funghi epigei spontanei sul fondo stesso in deroga ai limiti quantitativi e al possesso dell'autorizzazione di cui al comma precedente. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 14 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

17 RIDOTTA Raccolta di funghi epigei nelle aree interdette per motivi selvicolturali e in quelle di particolare pregio naturalistico e scientifico qualora individuate dalla Regione o dagli Enti locali. Art. 2 comma 7 lettera d) Art. 10 lettera b) Provincia Raccolta di funghi epigei nei giardini e nei terreni di pertinenza degli immobili ad uso abitativo adiacenti agli immobili medesimi (salvo soggetti di cui all'art.4 ) Art. 2 comma 7 lettera b) Art. 10 lettera b) Provincia Raccolta di funghi epigei nelle aree specificamente interdette dall'autorità forestale per motivi selvicolturali. Art. 6 lettera c) L. 352/93 Art. 13 L. 352/ Provincia Raccolta di funghi da parte di soggetti non autorizzati in aree dove la raccolta è consentita per fini economici. Art. 3 L. 352/93 Art. 13 L. 352/ Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 15 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

18 FUNGHI - VENDITA RIDOTTA Vendita di funghi freschi spontanei senza autorizzazione Comunale. Art. 2 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Vendita di funghi freschi spontanei senza autorizzazione sanitaria. Art. 2 comma 4 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Solo se i funghi freschi vengono lavorati (es. se vengono messi sotto aceto). Vendita di funghi freschi spontanei senza la certificazione di avvenuto controllo dell'a.s.l. Art. 3 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Commercializzazione di funghi freschi spontanei appartenenti a specie non elencate nell'allegato 1 della L.352/93. Art. 4 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Si veda pagina 68 della raccolta delle leggi e normative ad uso delle GEV ed. aggiornata al Commercializzazione di funghi provenienti da altri paesi appartenenti a specie non riconosciute commestibili dalla competente autorità del Paese di origine. Art. 4 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Commercializzazione con la denominazione Art. 5 "funghi secchi" di specie non comprese D.P.R. 376/95 nell'elenco di cui all'art. 5 D.P.R. 376/95. Art. 23 L. 352/ A.S.L. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 16 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

19 RIDOTTA Commercializzazione con la denominazione "funghi secchi" di specie e varietà non riconosciute con Decreti del Ministero della Sanità, o di specie provenienti da altri Paesi dell'u.e. non legalmente commercializzati in detti Paesi. Art. 5 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Commercializzazione di "funghi secchi" con l'indicazione di durabilità superiore ai 12 mesi dal confezionamento. Art. 5 comma 4 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Commercializzazione di confezioni di "funghi secchi" con unità difettose o alterate con incidenza percentuale superiore ai limiti previsti dall'art. 5 comma 5 D.P.R. 376/95. Art. 5 comma 5 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Commercializzazione di "funghi secchi" senza l'indicazione del nome scientifico ben visibile e accompagnato dalle menzioni di cui all'art. 5 comma 6 D.P.R. 376/95. Art. 6 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 17 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

20 RIDOTTA Vendita al minuto di "funghi secchi" allo stato sfuso, che non appartengano alla specie Boletus Edulis (porcini) e relativo gruppo. Art. 7 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Commercializzazione con la denominazione "funghi porcini" di funghi non appartenenti alla specie Boletus edulis e relativo gruppo. Art. 7 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Vendita di "funghi secchi" sfusi senza autorizzazione comunale di cui all'art. 2 D.P.R. 376/95. Art. 7 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Commercializzazione di funghi conservati secchi, o comunque preparati, provenienti da altri Paesi Art. 9 appartenenti a specie non riconosciute D.P.R. 376/95 commestibili dalla competente autorità del Paese di origine. Art. 23 L. 352/ A.S.L. Etichettatura, presentazione, e pubblicità dei funghi non conforme alle disposizioni di cui al Dlgs. N. 109/92. Art. 10 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 18 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

21 RIDOTTA Etichettatura, presentazione, e pubblicità dei funghi non designati con l'utilizzo dei nomi scientifici delle relative specie. Art. 10 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. Etichettatura di funghi freschi sfusi o confezionati, che non possono essere consumati crudi, che non riporti l'indicazione dell'obbligo della cottura. Art. 10 D.P.R. 376/95 Art. 23 L. 352/ A.S.L. 7. SOTTOBOSCO Raccolta giornaliera oltre il consentito: - bacche ginepro Kg 0,2 - muschi Kg 0,3 - fragole Kg 0,5 - mirtilli e lamponi Kg 1 Art. 20 lettera c) L.R. 32/82 e lettera h) L.R. 32/ Provincia Raccolta dei prodotti del sottobosco non attenendosi ai quantitativi deliberati dalla Giunta Regionale in relazione a particolari situazioni locali o all'andamento stagionale. Art. 20 L.R. 32/82 e comma lettera i) L.R. 32/ Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 19 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

22 Raccolta dei prodotti del sottobosco con l'ausilio di rastrelli, uncini od altri mezzi. Estirpazione, taglio o comunque danneggiamento di piante di fragole, lamponi, mirtilli o ginepro, compromettendone il normale sviluppo. Art. 23 L.R. 32/82 e Art. 23 L.R. 32/82 e lettera m) lettera m) RIDOTTA Provincia Provincia Raccolta dei prodotti del sottobosco dal tramonto alla levata del sole. Art. 23 comma 5 L.R. 32/82 e lettera m) Provincia Raccolta dei prodotti di sottobosco in periodi vietati dalla Giunta Regionale in relazione a grave pregiudizio dell'equilibrio naturale. Art. 25 L.R. 32/82 e lettera g) Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 20 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

23 RIDOTTA 8. FAUNA MINORE DIVIETI GENERICI Alterazione, dispersione, distruzione di nidi, asportazione di uova, larve, bozzoli o adulti di formiche del gruppo Formica rufa. * Art. 26 L.R. 32/82 e lettera b) Provincia *Le specie protette sono F. lugubris, aquilonia, polyctena. Commercio, vendita, cessione e detenzione per la vendita di nidi, uova, larve, bozzoli o adulti di formiche del gruppo Formica rufa. Art. 26 L.R. 32/82 e lettera b) Provincia Dare atto nel processo verbale che gli esemplari eccedenti le quantità consentite, oppure oggetto di violazione, sono stati liberati, ove possibile sul luogo oppure in luogo idoneo. Raccolta, distruzione di uova, cattura, uccisione di ogni specie di anfibi, cattura, trasporto e commercio dei rospi. Art. 27 L.R. 32/82 e lettera n) per ogni esemplare Provincia Cattura, trasporto, commercio, detenzione per la vendita di gamberi d'acqua dolce. Art. 29 L.R. 32/82 e lettera n) per ogni esemplare Provincia Catturare e detenere specie di fauna minore, di particolare interesse scientifico, tutelata temporaneamente dalla Regione. Art. 30 L.R. 32/82 e lettera g) Provincia Vendita di specie tutelate non provenienti da colture, allevamenti, giardini o orti botanici. Art. 33 L.R. 32/82 lettera i) Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 21 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

24 RIDOTTA Vendita di specie tutelate senza certificato di provenienza indicante varietà, provenienza e peso netto all'origine. Art. 33 L.R. 32/82 e lettera l) Provincia Vendita di specie tutelate raccolte senza regolare autorizzazione. Art. 33 L.R. 32/82 e lettera l) Provincia RANE - QUANTITÀ Cattura di rane oltre i 20 esemplari per persona al giorno (nelle zone di risaia il limite è elevato a 100 esemplari). Art. 27 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare eccedente la quantità consentita. Provincia Cattura di rane in numero superiore a quello consentito dall'autorizzazione in deroga. Art. 27 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare eccedente la quantità consentita. Provincia RANE - PERIODO Cattura di rane dal 1 Dicembre al 30 giugno (periodo non consentito). Art. 27 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare Provincia Cattura di rane con guade o reti. Art. 27 comma 4 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare Provincia Cattura di rane dal tramonto alla levata del sole, in qualunque periodo dell'anno. Art. 27 comma 5 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 22 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

25 RIDOTTA LUMACHE Raccolta di lumache (lumache col guscio) oltre la quantità consentita (24 esemplari al giorno a persona). Art. 28 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare eccedente la quantità consentita. Provincia Raccolta di lumache dal 1 Novembre 31 Agosto (periodo non consentito). Art. 28 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare Provincia Raccolta di lumache dal tramonto alla levata del sole. Art. 28 comma 4 L.R. 32/82 e lettera h) per ogni esemplare Provincia 9. TARTUFI Ricerca e raccolta di tartufi senza tesserino o del permesso per la ricerca e la raccolta. Art. 9 L.R. 16/08; art. 5 L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera a) L.R. 16/08 Obbligatorio ,66 Provincia Il sequestro è obbligatorio in quanto " Cose confiscabili ai sensi dell'art. 18 L. 752/85". Ricerca e raccolta di tartufi in mancanza della sola attestazione del permesso di cui all'art. 10 L.R. 16/08. Art. 10 L.R. 16/08 Art. 13 comma 8 lettera b) L.R. 16/08 Obbligatorio Provincia Ricerca e raccolta di tartufi in periodo vietato. Art. 11 L.R. 16/08 Art. 13 comma 8 lettera a) L.R. 16/08 Obbligatorio ,66 Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 23 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

26 RIDOTTA Ricerca e raccolta di tartufi con modalità difformi da quelle previste dal provvedimento della Giunta Regionale. Art. 16 L.R. 16/08 Art. 13 comma 8 lettera e) L.R. 16/08 Obbligatorio Provincia Raccolta di tartufi oltre il limite di 2 Kg. al giorno. Tale limite non si applica ai soggetti indicati dall'art. 6 L.R. 16/08. Raccolta di tartufi non maturi o avariati. Ricerca e raccolta nelle aree rimboschite prima che sia trascorso un periodo di 15 anni dalla messa a dimora delle piante. Art. 7 comma 4 L.R. 16/08 Art. 7 L.R. 16/08 Art. 18 lettera c) L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera e) L.R. 16/08 Art. 13 comma 8 lettera d) L.R. 16/08 Art. 13 comma 8 lettera c) L.R. 16/08 Obbligatorio Provincia Obbligatorio Provincia Obbligatorio Provincia Ricerca e raccolta di tartufi nelle zone riservate. Art. 6 L.R. 16/08 Art. 13 comma 8 lettera f) L.R. 16/08 Obbligatorio ,66 Provincia Apposizione o mantenimento di tabelle di riserva nelle tartufaie non riconosciute come coltivate o controllate. Art. 5 e 6 comma 4 L.R. 16/08 Art. 13 comma 8 lettera g) L.R. 16/08 Obbligatorio Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 24 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

27 TARTUFI - COMMERCIO Commercio di tartufi freschi fuori periodo di raccolta. Commercio di tartufi freschi che non siano ben maturi, sani, liberi da corpi estranei o impurità o non siano distinti per specie e varietà. Art. 6 comma 4 L. 752/85 Art. 7 L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) L.R. 16/08; art 18 lettera a) L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) L.R. 16/08; art 18 lettera d) L. 752/85 RIDOTTA Obbligatorio ,33 Provincia Obbligatorio ,33 Provincia Il sequestro è obbligatorio in quanto " Cose confiscabili ai sensi dell'art. 18 L. 752/85". Commercio di "pezzi" e "tritume" di tartufo che non siano venduti separatamente, senza terra e materie estranee e siano distinti per specie e varietà. Art. 7 L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) L.R. 16/08; art 18 lettera d) L. 752/85 Obbligatorio ,33 Provincia Tenere insieme i tartufi interi con quelli spezzati. Art. 7 L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) L.R. 16/08; art 18 lettera d) L. 752/85 Obbligatorio ,33 Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 25 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

28 Esporre al pubblico per la vendita tartufi freschi interi, in pezzi o tritume, senza che sia indicato su apposito cartoncino il nome latino e italiano di ciascuna specie e varietà e la zona geografica di raccolta. Art. 7 comma 4 L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera h) L.R. 16/08; art 18 lettera d) L. 752/85 RIDOTTA Obbligatorio ,33 Provincia NOTA 1 L.752/85 art.11: i tartufi conservati sono confezionati con aggiunta di acqua e sale o soltanto di sale, restando facoltativa l'aggiunta di vino, liquore o acquavite, la cui presenza deve essere denunciata nella etichetta e debbono essere sottoposti a sterilizzazione a circa 120 gradi centigradi per il tempo necessario in rapporto al formato dei contenitori. L'impiego di altre sostanze, purchè non nocive alla salute, oltre a quelle citate, o un diverso sistema di preparazione e conservazione, deve essere indicato sull'etichetta con termini appropriati e comprensibili. E' vietato in ogni caso l'uso di sostanze coloranti. Porre in commercio tartufi conservati in recipienti senza etichetta, o immaturi, o non sani, o ben puliti, o specie diversa da quelle indicate nell'art. 2 della L. 752/85, o di qualità o caratteristiche diverse da quelle indicate nell'etichetta o nella classifica riportata all'allegato 2 della L.752/85. Art. 14 L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera l) L.R. 16/08; art 18 lettera d) e h) L. 752/85 Obbligatorio Provincia L.752/85 art. 13: il contenuto dei barattoli e flaconi deve presentare le seguenti caratteristiche: liquido di governo o di copertura limpido, di colorscuro nel Tuber melanosporum, brumale, moschatum, e giallastro più o meno scuro nel Tuber magnatum, aestivum, uncinatum, mesentericum; profumo gradevole e sapore appetitoso tipico della specie; assenza di terra, di sabbia, di vermi e di altre materie estranee; esatta corrispondenza con la specie indicata nell'etichetta Lavorazione dei tartufi conservati in difformità alle modalità prescritte dalla L. 752/85. [Vedi a lato nota 1] Art L. 752/85 Art. 13 comma 8 lettera i) L.R. 16/08; art 18 lettera h) L. 752/85 Obbligatorio ,66 Provincia a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 26 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

29 RIDOTTA 10. MINERALI Ricerca e raccolta di minerali per scopi diversi da quelli collezionistici, didattici e scientifici. Art. 1 L.R. 51/95 Art. 12 lettera a) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Il sequestro è obbligatorio in quanto "Cose confiscabili ai sensi dell'art. 12 L.R.51/95" Uso di attrezzature che non siano martelli, mazze dal peso massimo di 5 Kg., scalpelli, piccozze, picconi, badili ed altri attrezzi di lunghezza non superiore a 1,6 m. Art. 4 L.R. 51/95 Art. 12 lettera b) L.R. 51/ Comune N.B.: l'uso di esplosivo per la ricerca e la raccolta di minerali è passibile delle pene previste dalle norme del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con Regio Decreto 18/06/1931 n. 773 e successive modifiche e integrazioni, e dalla L. 110/75. Uso di sostanze chimiche e di qualsiasi mezzo meccanico o a motore per la ricerca e la raccolta. Art. 4 L.R. 51/95 Art. 12 lettera b) L.R. 51/ Comune Alterazioni permanenti dell'ambiente naturale causate dalla ricerca o dalla raccolta dei minerali. Art. 5 L.R. 51/95 Art. 12 lettera c) L.R. 51/ ,33 Comune Mancato immediato ripristino del sito da parte del ricercatore ed effettuato nel modo più possibile adeguato alle caratteristiche della zona. Art. 5 L.R. 51/95 Art. 12 lettera c) L.R. 51/ ,33 Comune a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 27 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

30 RIDOTTA Ricerca e raccolta dei minerali in aree soggette a concessione mineraria di cui al R.D. 1443/27 senza specifica autorizzazione del Distretto Minerario competente. Art. 6 L.R. 51/95 Art. 12 lettera d) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Ricerca e raccolta di minerali senza il relativo attestato di iscrizione al "Registro regionale dei raccolglitori e ricercatori di minerali". Art. 2 L.R. 51/95 Art. 12 lettera e) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Raccolta e distacco di una quantità superiore ai 15 Kg. di minerali compresa la matrice rocciosa a persona, nel caso di unico esemplare è ammessa una tolleranza di 5 Kg. Art. 7 L.R. 51/95 Art. 12 lettera e) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Raccolta nei giacimenti secondari auriferi di una quantità giornaliera superiore a 5 gr per persona. Art. 7 L.R. 51/95 Art. 12 lettera e) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Ricerca, raccolta di campioni di minerali in grotte o cavità naturali di origine carsica. Art. 6 comma 4 L.R. 51/95 Art. 12 lettera f) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 28 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

31 RIDOTTA Ricerca, raccolta di campioni di minerali in aree protette di particolare rilevanza mineralogica e scientifica istituite dal Consiglio Regionale. Art. 8 commi 1 e 2 L.R. 51/95 Art. 12 lettera f) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Ricerca, raccolta di campioni di minerali in aree protette istituite con Legge Regionale ove sia previsto tale divieto. Art. 8 L.R. 51/95 Art. 12 lettera f) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Ricerca e raccolta non conforme alle deroghe concesse con deliberazione della Giunta Regionale ai sensi dell'art. 10 L.R. 51/95. Art. 10 L.R. 51/95 Art. 12 lettera f) L.R. 51/95 Obbligatorio Comune Art. 10 L.R. 51/95 : "La deliberazione deve indicare nominativamente le persone abilitate, la durata della deroga, le modalità, i mezzi consentiti, le zone di ricerca e di raccolta, i quantitativi massimi, nonché l'istituto o il museo cui i campioni sono destinati". 11. PARCHI - Legge Regionale 19/09 e (L.R.16/11) in vigore dal 1 gennaio 2012 N.B.: le sanzioni amministrative irrogate ai sensi della L.R.19/09, ivi comprese quelle irrogate ai sensi della L.R. 32/82, sono introitate dalla Regione nel caso di violazioni accertate su aree a gestione regionale e dalle Province o dai Comuni nel caso di violazioni accertate su aree a gestione provinciale o locale per i territori di rispettiva competenza. PARCHI - TERRITORIO Apertura di nuove cave. Movimentazioni di terra tali da modificare la morfologia dei luoghi o tali da alterare il regime idrico superficiale di falda. Art. 8 lettera c) L.R.19/09 Art. 8 lettera e) L.R.19/09 Art. 55 L.R. 19/09 Art. 55 L.R. 19/ per ogni m³ di materiale rimosso per ogni m³ di materiale rimosso Provincia Regione Comune Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera b) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 * notizia di reato. Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera c) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 ed ai sensi dell'art. 734 del c.p. * notizia di reato. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 29 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

32 Apertura di nuove discariche. Danneggiamento o alterazione degli ecosistemi naturali esistenti. Art. 8 lettera d) L.R.19/09 Art. 8 lettera h) L.R.19/09 Art. 55 L.R. 19/09 Art. 55 L.R. 19/09 RIDOTTA per ogni m³ di materiale depositato ,33 aumentata di 166,66 per ogni m² di superficie danneggiata Provincia Regione Comune Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera b) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. Ai sensi degli artt. 734 e 635 del c.p. *notizia di reato. Realizzazione di nuove strade ed ampliamento di quelle esistenti. Danneggiamento o alterazione della sentieristica esistente. PARCHI - SORVOLO Sorvolo a bassa quota di velivoli non appositamente autorizzati. PARCHI - ARMI Art. 8 lettera f) L.R.19/09 Art. 8 lettera g) L.R.19/09 Art. 8 lettera o) L.R.19/09 Art. 55 comma 4 L.R. 19/09 Art. 55 comma 6 L.R. 19/09 Art. 55 comma 5 L.R. 19/ aumentata di 33,33 per ogni m² di superficie danneggiata Provincia Regione Comune Provincia Regione Comune Provincia Regione Comune Segnalazione ad autorità competente per violazioni in materia di urbanistica. *notizia di reato Ai sensi dell'art. 635 del c.p. *notizia di reato. Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera h) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. Introduzione da parte di privati di armi, esplosivi e qualsiasi mezzo distruttivo o di cattura. Art. 8 lettera b) L.R.19/09 Art. 55 comma 6 L.R. 19/09 Obbligatorio Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera f) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. PARCHI - FAUNA Cattura, uccisione, danneggiamento delle specie animali, fatta salva l'attività di pesca. Art. 8 lettera i) L.R.19/09 Art. 55 comma 7 L.R. 19/09 Obbligatorio ,33 aumentata di 16,66 per ogni esemplare catturato, ucciso o danneggiato Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera a) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. Introduzione di specie non autoctone, vegetali e animali, che possono alterare l'equilibrio naturale. Art. 8 lettera k) L.R.19/09 Art. 55 comma 7 L.R. 19/09 Obbligatorio ,33 aumentata di 16,66 per ogni esemplare introdotto Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera a) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 30 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

33 RIDOTTA Disturbo delle specie animali, fatta salva l'attività della pesca. Impedire da parte di chiunque gli interventi di cui all'art. 33 PARCHI - FLORA Art. 8 lettera i) L.R.19/09 Art. 33 L.R.19/09 Art. 55 comma 8 L.R. 19/09 Art bis L.R. 19/ , ,33 Provincia Regione Comune Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera a) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. Se l'impedimento arreca, direttamente o indirettamente, danni alle colture agrarie o all'ambiente naturale, il soggetto che ha impedito la realizzazione degli interventi è tenuto altresì al risarcimento dei danni. Chiunque effettua l'abbattimento di piante di alto fusto di cui all'art. 43 c. 2 bis, senza la comunicazione o violando le prescrizioni del gestore. Art. 43 bis L.R.19/09 Art ter L.R. 19/ ,33 Provincia Regione Comune Raccolta e danneggiamento delle specie vegetali, fatte salve le attività agrosilvo-pastorali. Art. 8 lettera j) L.R.19/09 Art. 55 comma 9 L.R. 19/ aumentata di 1 per ogni esemplare raccolto o danneggiato Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera a) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. PARCHI - MINERALI Asportazione di minerali. PARCHI - FUOCHI Accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate. Art. 8 lettera L) L.R.19/09 Art. 8 lettera m) L.R.19/09 Art L.R. 19/09 Art L.R. 19/09 Obbligatorio Provincia Regione Comune Provincia Regione Comune Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera b) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. Ai sensi dell'art.11 c. 3 lettera g) sanzionato con art.30 c.1 L.394/91 *notizia di reato. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 31 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

34 RIDOTTA PARCHI - FUORI STRADA Utilizzo di veicoli e motoslitte al di fuori della viabilità consentita. Nel presente art. si comprendono anche le strade interdette ai sensi dell'art. 11 comma 4 L.R.32/82 ed ai sensi della L.R. 45/89. Art. 8 lettera n) L.R.19/09 Art L.R. 19/ Provincia Regione Comune *In attesa di chiarimenti dalla Regione Piemonte PARCHI - REGOLAMENTI Violazioni ai precetti contenuti nei regolamenti delle aree protette regionali, nei piani naturalistici e di gestione * Art L.R. 19/ Regione * citare l'art. violato contenuto nel regolamento del parco regionale Violazioni ai precetti contenuti nei regolamenti delle aree protette provinciali e comunali, nei piani naturalistici e di gestione * Art.7 bis D.lgs.267/ Provincia Comune * citare l'art. violato contenuto nel regolamento di fruizione dei parchi provinciali approvato con DCP /2013 del 21/01/2014 RETE NATURA 2000 Violazioni alle misure di conservazione per la tutela della Rete Natura 2000 (SIC-ZPS-ZSC) Art.40 L.R. 19/09 Art L.R. 19/ Provincia Regione Comune DGR n del 7 APRILE 2014 a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 32 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

35 Violazioni alle misure di ripristino o interventi/opere eseguiti in assenza di valutazione di incidenza o in difformità Art.50 L.R.19/09 Art L.R. 19/ MEZZI MECCANICI - MOTOSLITTE - art. 28 L.R. 2/2009 RIDOTTA Provincia Regione Comune DGR n del 7/04/2014 N.B.: il presente provvedimento si applica alle motoslitte, ai quadricicli ed ai loro relativi accessori, nonchè a qualsiasi altro mezzo motorizzato destinato al trasporto di persone e cose su terreni innevati, comprese le piste di servizio e le strade di cantiere degli impianti, anche in caso di terreno scoperto e di seguito denominati mezzi meccanici. Utilizzare motoslitte, quadricicli e altri mezzi assimilabili al di fuori dei percorsi, aree, piste individuati dal Comune. Art. 28 comma 6 L.R. 2/09 e Art. 35 lettera d) L.R. 2/09 e Obbligatorio ex art.35 comma 8 L.R. 2/09 e Comune sono esclusi dall'ambito di applicazione i mezzi impiegati per i lavori di movimento terra e neve e quelli per la battitura delle piste. sono esclusi dall'ambito di applicazione i mezzi impiegati per i lavori di movimento terra e neve e quelli per la battitura delle piste. Utilizzare motoslitte e relativi accessori o mezzi assimilabili da aventi diritto senza autorizzazione rilasciata dal Comune Art. 28 comma 8 e 9 L.R. 2/09 DGR /09 paragrafo 3 Art. 35 lettera f L.R. 2/09 e Obbligatorio ex art.35 comma 8 L.R. 2/09 e Comune aventi diritto : residenti, proprietari, gestori o conduttori di strutture o immobili, gestori di attività di trasporto a servizio delle strutture o immobili medesimi. l'autorizzazione ha validità temporale non superiore a tre anni solari consecutivi, per il periodo dal 1/11 al 30/04 di ogni anno, perde la sua efficacia allo scadere del termine fissato dal Comune o in caso di perdita o mutamento dei requisiti per la richiesta. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 33 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

36 RIDOTTA Utilizzare mezzi meccanici motoslitte, quadricicli e altri mezzi assimilabili in violazione alle disposizioni di utilizzo. Art. 28 comma 9 L.R. 2/09 DGR /09 paragrafo 2 punto 1 e 2 Art. 35 lettera e L.R. 2/09 e Obbligatorio ex art.35 comma 8 L.R. 2/09 e Comune DGR 12793/09 paragrafo 2 punto 1 a) trasportare passeggeri oltre i limiti dell'omologazione c) trainare carrelli, appendici per il trasporto di persone o merci oltre i limiti dell' omologazione d) privi di assicurazione o con massimali inferiori a euro e) durante la marcia non procedere a destra, nel caso si incontrino altri mezzi f) omettere di procedere a velocità moderata, in caso di interferenza con piste da sci non dare la precedenza agli sciatori g) mezzi maccanici privi di dispositivo luminoso lampeggiante h) marcia in gruppo di più mezzi che non procedono in colonna o che escono al di fuori del percorso autorizzato i) in caso di attività ricreative organizzate con più di tre mezzi, devono procedere con in testa alla colonna un mezzo condotto dal titolare o dipendente della ditta organizzatrice Utilizzare mezzi meccanici motoslitte, quadricicli e altri mezzi assimilabili in violazione alle prescrizioni Comunali di utilizzo da parte di aventi diritto. Art. 28 comma 9 L.R. 2/09 e DGR /09 paragrafo 3 Art. 35 lettera e) L.R. 2/09 e Obbligatorio ex art.35 comma 8 L.R. 2/09 e Comune DGR 12793/09 paragrafo 2 punto 2 condurre mezzi meccanici senza essere in possesso della maggiore età, senza l'uso del casco protettivo omologato da parte del conducente e passeggeri. DGR 12793/09 paragrafo 3 punto 5 Omessa esposizione dell'autorizzazione sul mezzo a cui si riferisce. Utilizzo dei mezzi meccanici fuori orario Utilizzo dei mezzi meccanici effettuato dai gestori di attività di trasporto a servizio delle strutture o degli immobili non altrimenti accessibili da strade aperte al pubblico, è comunque vietato dalle ore 23,30 alle ore 6,00 derogabile in occasione delle festività nazionali a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 34 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

37 Utilizzare mezzi meccanici motoslitte, quadricicli e altri mezzi assimilabili in violazione alle disposizioni comunali di accesso pubblico a percorsi, aree e piste individuate l'accesso è consentito dal 1/11 al 30/04 Art. 28 comma 9 L.R. 2/09 DGR /09 paragrafo 4 Art. 35 lettera e) L.R. 2/09 e Obbligatorio ex art.35 comma 8 L.R. 2/09 e RIDOTTA Comune DGR 12793/09 paragrafo 4 punto 2 a) orari di accesso non consentiti, è vietato dalle ore 22,00 alle 6,00. b) omesso pagamento del pedaggio. c) superamento del numero massimo di accessi. d )violazione alle modalità di gestione proposte al Comune da parte di soggetti gestori privati. e) innoservanza delle prescrizioni di accesso riferite alle condizioni meteonivometriche. f) innosservanza dei parametri di immissione acustica prescritte. g) divieto di transito per sciatori e utilizzatori di racchette da neve, nelle aree individuate. h) violazione alle prescrizzioni sull'uso promiscuo dei percorsi e delle piste condivise con le varie forme di escursionismo sulla neve. a cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 35 prontuario ambiente - agg.maggio 2014

38 ALLEGATI 1 - SOGGETTI COMPETENTI ALL INCASSO DELLE SANZIONI RIFIUTI Provincia di Torino c/c Intestato a : Provincia di Torino Servizio Tesoreria Via Maria Vittoria n Torino, nella causale di versamento dovrà essere indicato : art. 192 Dlgs. 152/2006 e il numero del verbale. Ricorso a: Provincia di Torino Area Ambiente - Ufficio contenzioso - C.so Inghilterra n Torino FUOCO Regione Piemonte c/c Intestato a: Tesoreria Regione Piemonte - infrazioni Forestali - Settore Politiche fiscali - P.zza Castello Torino Ricorso a: Regione Piemonte Settore Politiche fiscali - P.zza Castello Torino COMUNI Vedere i conti correnti dei Comuni a pag. 44 MINERALI A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 36 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

39 TARTUFI Provincia di Torino c/c Intestato a : Provincia di Torino Servizio Tesoreria Via Maria Vittoria n Torino, nella causale di versamento dovrà essere indicato : violazione in materia di tartufi L.R. 16/08 o L.752/85 ed il numero del verbale. Ricorso a: Provincia di Torino Area Attività Produttive - Ufficio Progetto Gestione del Contenzioso - Via Coazze Torino FUNGHI e AMBIENTE L.R. 32/82 Provincia di Torino c/c Intestato a: Provincia di Torino Servizio Tesoreria Via Maria Vittoria n Torino, nella causale di versamento dovrà essere indicato: violazione in materia di funghi o L. 352/93 ed il numero del verbale. nella causale di versamento dovrà essere indicato : violazione in materia di ambiente L.R. 32/82 ed il numero del verbale. Ricorso a Provincia di Torino Area Attività Produttive - Ufficio Progetto Gestione del Contenzioso Via Coazze Torino A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 37 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

40 1) REGIONE PARCHI Regione Piemonte c/c Intestato a: Tesoreria Regione Piemonte - infrazioni leggi parchi P.zza Castello Torino Ricorso a: Regione Piemonte Settore Politiche fiscali - P.zza Castello Torino 2) PROVINCIA Provincia di Torino c/c Intestato a: Provincia di Torino Servizio Tesoreria Via Maria Vittoria n Torino, nella causale di versamento dovrà essere indicato: violazione in materia di parchi provinciali ed il numero del verbale. Ricorso a: Provincia di Torino Area Territorio, trasporti e protezione civile Servizio Pianificazione e gestione rete ecologica, aree protette e vigilanza ambientale C.so Inghilterra Torino. 3) COMUNI Vedere i conti correnti dei Comuni a pag.44 A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 38 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

41 2 - A.S.L. COMPETENTI PER TERRITORIO A.S.L. TO 1 competenza : città di Torino (ex ASL 1 ed ex ASL 2) c/c Territori di competenza : Circoscrizione 1 (Centro, Crocetta) Circoscrizione 2 (S. Rita, Mirafiori Nord) Circoscrizione 3 (San Paolo, Cenisia, Cit Turin, Pozzo Strada, Borgata Lesna) Circoscrizione 8 (Cavoretto, Borgo Po, San Salvario) Circoscrizione 9 (Lingotto, Nizza-Millefonti, Filadelfia) Circoscrizione 10 (Mirafiori Sud) Intestato a: Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. TO 1 Via San Secondo Ricorso a: A.S.L. TO 1 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via San Secondo Torino A.S.L. TO 2 competenza : città di Torino (ex ASL 3 ed ex ASL 4) c/c Territori di competenza : Circoscrizione 4 (San Donato, Campidoglio, Parella) Circoscrizione 5 (Vallette, Lucento, Madonna di Campagna, Borgo Vittoria) Circoscrizione 6 (Barriera di Milano, Falchera, Villaretto, Rebaudengo, Regio Parco, Barca, Bertolla) Circoscrizione 7 (Aurora, Vanchiglia, Sassi, Madonna del Pilone) Intestato a: Azienda Sanitaria Regionale A.S.L. TO 2 Via San Secondo Torino Ricorso a: A.S.L. TO 2 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via San Secondo Torino A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 39 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

42 A.S.L. TO 3 (ex ASL 5 ed ex ASL 10) c/c Intestato a: Azienda Sanitaria Regionale ASL TO 3 Via Martiri XXX Aprile n Collegno (TO) Ricorso a: A.S.L. TO 3 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via Martiri XXX Aprile n Collegno (TO) Territorio di competenza (ex ASL 5, Collegno) : Distr. 1 - Collegno Comuni : Collegno, Grugliasco Distr. 2 - Rivoli Comuni :, Rivoli, Rosta, Villarbasse. Distr. 3 Orbassano Comuni : Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta, Volvera. Distr. 4 Giaveno (coincidente Comunità Montana Val Sangone) Comuni : Coazze, Giaveno, Reano, Sangano, Trana, Valgioie. Distr. 5 Susa Territorio di competenza: Almese, Avigliana, Bardonecchia, Borgone di Susa, Bruzolo, Bussoleno, Buttigliera Alta, Caprie, Caselette, Cesana T. se, Chianocco, Chiomonte, Chiusa San Michele, Claviere, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Mattie, Meana di Susa, Monpantero, Moncenisio, Novalesa, Oulx, Rubiana, Salbertrand, San Didero, San Giorio di Susa, Sant Ambrogio di Torino, Sant Antonino di Susa, Sauze d Oulx, Sauze di Cesana, Susa, Vaie, Venaus, Villar Dora, Villar Focchiardo. Distr. 6 - Venaria Reale Comuni : Druento, Givoletto, La Cassa, Pianezza, San Gillio, Venaria reale Alpignano,Valdellatorre.. A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 40 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

43 Distr. 7- Torre Pellice. Comuni: Angrogna, Bibiana, Bobbio Pellice, Bricherasio, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Rorà, Torre Pellice, Villar Pellice. Distr. 8 Perosa Argentina. Comuni: Fenestrelle, Inverso Pinasca, Massello, Pragelato, Prali, Pramollo, Perosa Argentina, Perrero, Pinasca, Pomaretto, Porte, Roure, Salza di Pinerolo, San Germano Chisone, Sestriere, Usseaux, Villar Perosa. Distr. 9 Pinerolo. Comuni: Airasca, Buriasco, Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, Cercenasco, Cumiana, Frossasco, Garzigliana, Macello, Osasco, Pinerolo, Piscina, Prarostino, Roletto, San Pietro Val Lemina, San Secondo di Pinerolo, Scalenghe, Vigone, Villafranca Piemonte, Virle Piemonte. A.S.L. TO 4 (ex ASL 6, ASL 7, ASL 9 ) c/c Intestato a: Struttura complessa affari generali e legale Servizio tesoreria Via Aldisio, Ivrea Ricorso a: ASL TO 4 Uff. Legale (servizio contenzioso) Via Aldisio, Ivrea Territorio di competenza (ex ASL 6, Ciriè): Distr. 1 Ciriè Comuni : Ala di Stura, Balangero, Barbania, Balme, Borgaro T. se, Cafasse, Cantoira, Caselle T. se, Ceres, Ciriè, Chialamberto, Coassolo T. se, Corio, Fiano, Front, Germagnano, Grosso C. se, Groscavallo, Lanzo T. se, Lemie, Levone, Mezzenile, Monastero di Lanzo, Mathi, Nole, Pessinetto, Robassomero, Rocca C. se, San Carlo C. se, San Francesco al Campo, San Maurizio C. se.,traves, Usseglio, Vallo, Varisella, Vauda C. se, Villanova C. se.,viù. A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 41 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

44 Territorio di competenza (ex ASL 7, Chivasso): Distr. 2- Chivasso Comuni : Brandizzo, Brozolo, Brusasco, Casalborgone, Chivasso, Crescentino, Foglizzo, Fontanetto Po, Lamporo, Lauriano, Montanaro, Monteu da Po, Rondissone, Saluggia, San Sebastiano da Po, Torrazza Piemonte, Verolengo, Verrua Savoia. Distr. 3 Settimo T. se Comuni : Leinì, San Benigno C. se, Settimo T. se, Volpiano. Distr. 4 San Mauro T. se Comuni : Castiglione T.se, Cinzano, Gassino T.se, Rivalba, San Mauro T.se, San Raffaele Cimena, Sciolze. Territorio di competenza (ex ASL 9, Ivrea): Distr. 5- Ivrea. Comuni: Albiano, Alice Superiore, Andrate, Azeglio, Banchette, Barone, Bollengo, Borgofranco, Borgomasino, Brosso, Burolo, Caluso, Candia, Caravino, Carema, Cascinette, Chiverano, Colleretto Giocosa, Cossano, Cuceglio, Fiorano, Issiglio, Ivrea, Lessolo, Loranzè, Lugnacco, Maglione, Mazzè, Mercenasco, Meugliano, Montalenghe, Montalto Dora, Nomaglio, Orio, Palazzo C.se, Parella, Pavone, Pecco, Perosa, Piverone, Quagliuzzo, Quassolo, Quincinetto, Romano, Rueglio, Salerano, Samone, San Giorgio, San Giusto, San Martino, Scarmagno, Settimo Rottaro, Settimo Vittone, Strambinello, Strambino, Tavagnasco, Trausella, Traversella, Vestignè, Vialfrè, Vico, Vidracco, Villareggia, Vische, Vistrorio. Distr. 6- Cuorgnè. Comuni : Agliè, Alpette, Vairo, Baldissero, Borgiallo, Bosconero, Busano, Canischio, Castellamonte, Castelnuovo Nigra, Ceresole Reale, Chiesanuova, Ciconio, Cintano,Colleretto Castelnuovo, Cuorgnè, Favria, Feletto, Forno C.se, Frassinetto, Ingria, Locana, Lombardore, Lusigliè, Noasca, Oglianico, Ozegna, Pertusio, Pont C.se, Prascorsano, Pratiglione, Ribordone, Rivara, Rivarolo, Rivarossa, Ronco, Salassa, San Colombano Belmonte, San Ponso, Sparone, Torre, Valperga, Valprato Soana. A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 42 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

45 A.S.L. TO 5 (ex ASL 8, Chieri) c/c Intestato a: Azienda Sanitaria Locale TO 5 Chieri Introito sanzioni amministrative Servizio Tesoreria Via San Domenico, Chieri. Ricorso a: Servizio legale ASL TO 5 di Chieri, (servizio contenzioso) Via San Domenico, Chieri. Territorio di competenza: Distr. 1- Chieri Comuni: Albugnano, Andezeno, Arignano, Baldissero T.se, Berzano di S. Pietro, Buttigliera d Asti, Cambiano; Castelnuovo Don Bosco, Cerreto d Asti, Chieri, Isolabella, Marentino, Mombello di Torino, Moncucco T.se, Montaldo T.se, Moriondo T.se, Passerano Marmorito, Pavarolo, Pecetto T.se, Pino d Asti, Pino T.se, Poirino, Pralormo, Riva di Chieri, Santena. Distr. 2- Moncalieri Comuni: La Loggia, Moncalieri, Trofarello Distr. 3- Nichelino Comuni : Candiolo, Nichelino, None, Vinovo. Distr. 4- Carmagnola Comuni: Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Lombriasco, Osasio, Pancalieri, Piobesi T.se, Villastellone. Comuni: Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Lombriasco, Osasio, Pancalieri, Piobesi T.se, Villastellone. 3 CONTI CORRENTI COMUNALI MINERALI L.R. 51/95 MEZZI MECCANICI L.R. 2/09 MOTOSLITTE Intestato a : Comuni dove è avvenuto l illecito e al quale vanno i proventi derivanti dall irrogazione delle sanzioni della L.R. 2/09 con rispettivo numero di C/C.. Ricorso al Sindaco dove è avvenuto l illecito. A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 43 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

46 COMUNE C.C.P. INTESTAZIONE AGLIE' Comune di Agliè - Servizio Tesoreria AIRASCA Comune di Airasca - Polizia Municipale - Servizio Tesoreria. ALA DI STURA Comune di Ala di Stura - Servizio Tesoreria. ALBIANO D'IVREA Comune di Albiano d'ivrea - Servizio Tesoreria. ALICE SUPERIORE Comune di Alice Superiore - Servizio Tesoreria. ALMESE Comune di Almese - Servizio Tesoreria ALPETTE Comune di Alpette - Servizio Tesoreria ALPIGNANO Comune di Alpignano - Comando Polizia Municipale servizio tesoreria ANDEZENO Comune di Andezeno ANDRATE Comune di Andrate ANGROGNA Comune di Angrogna - Servizio Tesoreria ARIGNANO Comune di Arignano AVIGLIANA Comune di Avigliana Servizio Tesoreria AZEGLIO Comune di Azeglio BAIRO Comune di Bairo BALANGERO Comune di Balangero BALDISSERO CANAVESE Comune di Baldissero Cse Serv. Tesoreria. BALDISSERO TORINESE Comune di Baldissero T.se Serv. Tesoreria BALME Comune di Balme - Servizio Tesoreria BANCHETTE Comune di Banchette - Sanzioni Amm. BARBANIA Comune di Barbania - Servizio Tesoreria BARDONECCHIA Comando Polizia Municipale di Bardonecchia. BARONE CANAVESE Comune di Barone Canavese Servizio Tesoreria. BEINASCO Polizia Municipale GEV BIBIANA Comune di Bibiana BOBBIO PELLICE Comune di Bobbio Pellice - Servizio Tesoreria. BOLLENGO Comune di Bollengo BORGARO TORINESE Comune di Borgaro T.se - Servizio Tesoreria. BORGIALLO Comune di Borgiallo BORGOFRANCO D'IVREA Comune di Borgofranco d'ivrea A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 44 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

47 BORGOMASINO Tesoreria Comunale di Borgomasino BORGONE SUSA Comune di Borgone Susa - Servizio Tesoreria. BOSCONERO Comune di Bosconero BRANDIZZO Comune di Brandizzo BRICHERASIO Comune di Bricherasio BROSSO Comune di Brosso BROZOLO Comune di Brozolo - Servizio Tesoreria BRUINO Comune di Bruino - Servizio Tesoreria BRUSASCO Comune di Brusasco BRUZOLO Comune di Bruzolo - Servizio Tesoreria BURIASCO Comune di Buriasco - Servizio Tesoreria BUROLO Comune di Burolo BUSANO Comune di Busano - Servizio Tesoreria BUSSOLENO Comune di Bussoleno - Servizio Tesoreria BUTTIGLIERA ALTA Comune di Buttigliera Alta CAFASSE Comune di Cafasse - Servizio Tesoreria CALUSO Comune di Caluso - Servizio Tesoreria CAMBIANO Comune di Cambiano - Servizio Tesoreria CAMPIGLIONE FENILE Comune di Campiglione Fenile CANDIA CANAVESE Comune di Candia Canavese CANDIOLO Comune di Candiolo - Servizio Tesoreria - Comando P.M. CANISCHIO Comune di Canischio - Servizio Tesoreria CANTALUPA Comune di Cantalupa CANTOIRA Comune di Cantoira - Servizio Tesoreria CAPRIE Comune di Caprie - Servizio Tesoreria CARAVINO Comune di Caravino - Servizio Tesoreria CAREMA Comune di Carema CARIGNANO Comando Polizia Municipale CARMAGNOLA CASALBORGONE Comune di Carmagnola - Comando Polizia Municipale. Comune di Casalborgone - Uff. Affissioni e Contravvenzioni. A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 45 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

48 CASCINETTE D'IVREA Comune di Cascinette d'ivrea CASELETTE Comune di Caselette - Servizio Tesoreria CASELLE TORINESE Comando Polizia Municipale di Caselle Torinese. CASTAGNETO PO Comune di castagneto Po - Servizio Tesoreria. CASTAGNOLE PIEMONTE Comune di Castagnole Piemonte CASTELLAMONTE Comune di Castellamonte - Servizio Tesoreria. CASTELNUOVO NIGRA Comune di Castelnuovo Nigra CASTIGLIONE TORINESE Comune di Castiglione Torinese CAVAGNOLO Comune di Cavagnolo - Servizio Tesoreria CAVOUR Comune di Cavour - Servizio Tesoreria CERCENASCO Tesoriere del Comune di Cercenasco CERES Comune di Ceres - Servizio Tesoreria CERESOLE REALE Comune di Ceresole Reale CESANA TORINESE Comune di Cesana Torinese CHIALAMBERTO Comune di Chialamberto - Servizio Tesoreria. CHIANOCCO Comune di Chianocco - Servizio Tesoreria CHIAVERANO Comune di Chiaverano - Servizio Tesoreria CHIERI I.C.A. srl -Comune di Chieri - Polizia Municipale CHIESANUOVA Comune di Chiesanuova CHIOMONTE Comune di Chiomonte - Servizio Tesoreria CHIUSA DI SAN MICHELE Comune di Chiusa di San Michele CHIVASSO Comune di Chivasso - Servizio Tesoreria CICONIO Comune di Ciconio - Servizio Tesoreria CINTANO Comune di Cintano CINZANO Comune di Cinzano - Servizio Tesoreria CIRIE' Comune di Ciriè - Proventi servizi comunali CLAVIERE Tesoreria comune di Claviere COASSOLO TORINESE Comune di Coassolo Torinese COAZZE Comune di Coazze COLLEGNO Comando P. M. di Collegno - Proventi Sanzioni Amm. ve A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 46 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

49 COLLERETTO CASTELNUOVO Comune di Colleretto Castelnuovo Servizio Tesoreria. COLLERETTO GIACOSA Comune di Colleretto Giacosa CONDOVE Comune di Condove CORIO Comune di Corio COSSANO CANAVESE Comune di Cossano Canavese CUCEGLIO Comune di Cuceglio CUMIANA CUORGNE' Comune di Cumiana - Comando Polizia Municipale - Servizio Tesoreria - Sanzioni Amministrative. Comune di Cuorgnè - Comando Polizia Municipale. DRUENTO Comando polizia Municipale EXILLES Comune di Exilles - Servizio Tesoreria FAVRIA Comune di Favria - Servizio Tesoreria FELETTO Comune di Feletto - Servizio Tesoreria FENESTRELLE Comune di Fenestrelle FIANO Comune di Fiano - Servizio Tesoreria FIORANO CANAVESE Comune di Fiorano Canavese FOGLIZZO Comune di Foglizzo FORNO CANAVESE Comune di Forno Canavese FRASSINETTO Comune di Frassinetto FRONT CANAVESE Comune di Front - Ufficio Polizia Municipale. FROSSASCO Comune di Frossasco - Servizio Tesoreria GARZIGLIANA Comune di Garzigliana - Servizio Tesoreria. GASSINO TORINESE GERMAGNANO Comune di Gassino Torinese Uff. Polizia Municipale. Com. di Germagnano - Serv. Tesoreria - Uff. Polizia Amministrativa GIAGLIONE Comune di Giaglione - Servizio Tesoreria GIAVENO Comune di Giaveno - Servizio Tesoreria GIVOLETTO Comune di Givoletto GRAVERE Comune di Gravere A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 47 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

50 GROSCAVALLO Comune di Groscavallo GROSSO CANAVESE Comune di Grosso Canavese GRUGLIASCO Comando Polizia Municipale INGRIA Comune di Ingria - Servizio Tesoreria INVERSO PINASCA Comune di Inverso Pinasca - Servizio Tesoreria. ISOLABELLA Comune di Isolabella - Servizio Tesoreria ISSIGLIO Comune di Issiglio - Servizio Tesoreria IVREA Comune di Ivrea - Corpo di Polizia Municipale. LA CASSA Comune di La Cassa LA LOGGIA Oppure C/C 50000/27 Comune di La Loggia - Servizio Tesoreria Abi 3068 Cab Banca Intesa BCI Via Bistolfi 36 La loggia LANZO TORINESE Comune di Lanzo T.se -Servizio Tesoreria. LAURIANO Comune di Lauriano Servizio Tesoreria LEINI' Comune di Leinì - Servizio Tesoreria LEMIE Comune di Lemie LESSOLO Comune di Lessolo LEVONE Comune di Levone - Servizio Tesoreria LOCANA Comune di Locana LOMBARDORE Comune di Lombardore LOMBRIASCO Comune di Lombriasco - Servizio Tesoreria LORANZE' Comune di Loranzè LUGNACCO Comune di Lugnacco LUSERNA SAN GIOVANNI Comune di Luserna S. Giovanni Serv. Tesoreria LUSERNETTA Comune di Lusernetta LUSIGLIE' Comune di Lusigliè - Servizio Tesoreria MACELLO Comune di Macello - Servizio Tesoreria MAGLIONE Comune di Maglione - Servizio Tesoreria MARENTINO Comune di Marentino - Servizio Tesoreria MASSELLO Comune di Massello MATHI Comune di Mathi MATTIE Comune di Mattie A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 48 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

51 MAZZE' Comune di Mazzè - Servizio Tesoreria MEANA DI SUSA Comune di Meana di Susa MERCENASCO Comune di Mercenasco MEUGLIANO Comune di Meugliano - Servizio Tesoreria MEZZENILE Comune di Mezzenile MOMBELLO DI TORINO Comune di Mombello di Torino MOMPANTERO Comune di Mompantero - Servizio Tesoreria MONASTERO DI LANZO Comune di Monastero di Lanzo MONCALIERI Città di Moncalieri - Corpo Polizia Municipale. MONCENISIO Comune di Moncenisio MONTALDO TORINESE Comune di Montaldo Torinese MONTALENGHE Comune di Montalenghe MONTALTO DORA Comune di Montalto Dora - Servizio Tesoreria. MONTANARO Comune di Montanaro MONTEU DA PO Comune di Monteu da Po MORIONDO TORINESE Comune di Moriondo Torinese Tes.Comunale NICHELINO Comune di Nichelino - Servizio Tesoreria - Comando P.M. NOASCA Comune di Noasca NOLE Comune di Nole - Servizio Tesoreria NOMAGLIO Comune di Nomaglio - Servizio Tesoreria NONE Comune di None Polizia Municipale - Servizio Tesoreria NOVALESA Comune di Novalesa OGLIANICO Comune di Oglianico - Servizio Tesoreria ORBASSANO Comune di Orbassano - Comando Polizia Municipale ORIO CANAVESE Comune di Orio Canavese OSASCO Comune di Osasco - Servizio Tesoreria OSASIO Comune di Osasio OULX Ufficio Polizia Municipale di Oulx OZEGNA Comune di Ozegna PALAZZO CANAVESE Comune di Palazzo Canavese A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 49 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

52 PANCALIERI Comune di Pancalieri - Servizio Tesoreria PARELLA Comune di Parella PAVAROLO Comune di Pavarolo PAVONE CANAVESE Comune di Pavone C.se - Serv. Tesoreria - Vigilanza Stradale PECCO Comune di Pecco - Servizio Tesoreria PECETTO TORINESE Comune di Pecetto Torinese PEROSA ARGENTINA Comune di Perosa Argentina PEROSA CANAVESE Comune di Perosa Canavese PERRERO Comune di Perrero - Servizio Tesoreria PERTUSIO Comune di Pertusio - Servizio Tesoreria PESSINETTO Comune di Pessinetto PIANEZZA Comune di Pianezza - Servizio Tesoreria PINASCA Comune di Pinasca - Servizio Tesoreria PINEROLO Comune di Pinerolo - Servizio Tesoreria PINO TORINESE Comune di Pino Torinese PIOBESI TORINESE Comune di Piobesi Polizia Municipale Servizio Tesoreria PIOSSASCO Comune di Piossasco Servizio Tesoreria PISCINA Comune di Piscina PIVERONE Comune di Piverone POIRINO Comune di Poirino - Servizio Tesoreria POMARETTO Comune di Pomaretto - Servizio Tesoreria PONT CANAVESE Comune di Pont Canavese - Servizio Tesoreria PORTE Comune di Porte - Servizio Tesoreria PRAGELATO Comune di Pragelato PRALI Comune di Prali - Servizio Tesoreria PRALORMO Comune di Pralormo PRAMOLLO Comune di Pramollo - Servizio Tesoreria PRAROSTINO Comune di Prarostino PRASCORSANO Comune di Prascorsano PRATIGLIONE Comune di Pratiglione QUAGLIUZZO Comune di Quagliuzzo A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 50 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

53 QUASSOLO Comune di Quassolo QUINCINETTO Comune di Quincinetto REANO Comune di Reano - Servizio Tesoreria RIBORDONE Comune di Ribordone RIVALBA Comune di Rivalba RIVALTA DI TORINO Comune di Rivalta di Torino - Servizio Tesoreria RIVA PRESSO CHIERI Comune di Riva presso Chieri - Servizio Tesoreria RIVARA CANAVESE Comune di Rivara Canavese - Servizio RIVAROLO CANAVESE Tesoreria Comune di Rivarolo Canavese - Servizio Tesoreria RIVAROSSA Comune di Rivarossa RIVOLI Comune di Rivoli - Corpo Polizia Municipale ROBASSOMERO Comune di Robassomero ROCCA CANAVESE Comune di Rocca Canavese - Servizio Tesoreria ROLETTO Comune di Roletto ROMANO CANAVESE Comune di Romano Canavese RONCO CANAVESE Comune di Ronco Canavese RONDISSONE Comune di Rondissone - Servizio Tesoreria RORA' Comune di Rorà ROURE Comune di Roure - Servizio Tesoreria ROSTA Comune di Rosta RUBIANA Comune di Rubiana - Servizio Tesoreria RUEGLIO Comune di Rueglio SALASSA Comune di Salassa SALBERTRAND Comune di Salbertrand SALERANO CANAVESE Comune di Salerano Canavese SALZA DI PINEROLO Comune di Salza di Pinerolo - Servizio Tesoreria SAMONE Comune di Samone SAN BENIGNO CANAVESE Comune di S. Benigno C.se Uff. Polizia A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 51 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

54 SAN CARLO CANAVESE Comune di San Carlo Canavese SAN COLOMBANO BELMONTE Comune di San Colombano Belmonte SAN DIDERO Comune di San Didero SAN FRANCESCO AL CAMPO Comune di San Francesco al Campo - Servizio Tesoreria SAN GERMANO CHISONE Comune di San Germano Chisone - Servizio Tesoreria SAN GILLIO Comune di San Gillio - Servizio Tesoreria SAN GIORGIO CANAVESE Comune di San Giorgio Canavese SAN GIORIO DI SUSA Comune di San Giorio di Susa - Servizio Tesoreria SAN GIUSTO CANAVESE Comune di San Giusto Canavese SAN MARTINO CANAVESE Comune di San Martino Canavese SAN MAURIZIO CANAVESE Comune di San Maurizio Canavese SAN MAURO TORINESE Comune di San Mauro Torinese Corpo di polizia Municipale - Servizio Tesoreria SAN PIETRO VAL LEMINA Comune di San Pietro Val Lemina - Servizio Tesoreria SAN PONSO Comune di San Ponso - Servizio Tesoreria SAN RAFFAELE CIMENA Comune di San Raffaele Cimena - Servizio Tesoreria SAN SEBASTIANO DA PO Comune di San Sebastiano da Po - Servizio Tesoreria SAN SECONDO DI PINEROLO Comune di San Secondo di Pinerolo SANT'AMBROGIO DI TORINO Comune di Sant'Ambrogio di Torino SANT'ANTONINO DI SUSA Comune di Sant'Antonino di Susa - Servizio Tesoreria SANGANO Comune di Sangano SANTENA Comune di Santena SAUZE DI CESANA Comune di Sauze di Cesana - Servizio Tesoreria SAUZE D'OULX Comune di Sauze d'oulx - Servizio Tesoreria SCALENGHE Comune di Scalenghe SCARMAGNO Comune di Scarmagno A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 52 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

55 SCIOLZE Comune di Sciolze - Servizio Tesoreria SESTRIERE Comune di Sestriere - Comando Polizia Municipale SETTIMO ROTTARO Comune di Settimo Rottaro SETTIMO TORINESE Comune di Settimo Torinese - Servizio Tesoreria SETTIMO VITTONE Comune di Settimo Vittone - Servizio Tesoreria SPARONE Comune di Sparone STRAMBINELLO Comune di Strambinello STRAMBINO Comune di Strambino - Corpo Polizia Municipale SUSA Comune di Susa - Servizio Tesoreria TAVAGNASCO Comune di Tavagnasco - Servizio Tesoreria TORINO Città di Torino Settore Regolamentazione sanzioni Via Meucci, 4 TORRAZZA PIEMONTE Comune di Torrazza Piemonte TORRE CANAVESE Comune di Torre Canavese TORRE PELLICE Comune di Torre Pellice - Serv. Tesoreria - Sanzioni Amm. ve TRANA Comune di Trana - Polizia Municipale TRAUSELLA Comune di Trausella - Servizio Tesoreria TRAVERSELLA Comune di Traversella - Servizio Tesoreria TRAVES Comune di Traves TROFARELLO Comune di Trofarello - Servizio Tesoreria USSEAUX Comune di Usseaux USSEGLIO Comune di Usseglio - Servizio Tesoreria VAIE Comune di Vaie - Servizio Tesoreria VAL DELLA TORRE Comune di Val della Torre VALGIOIE Comune di Valgioie - Servizio Tesoreria VALLO TORINESE Comune di Vallo Torinese VALPERGA Comune di Valperga VALPRATO SOANA Comune di Valprato Soana - Servizio Tesoreria A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 53 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

56 VARISELLA Comune di Varisella VAUDA CANAVESE Comune di Vauda Canavese - Servizio Tesoreria VENARIA Comune di Venaria VENAUS Comune di Venaus - Servizio Tesoreria VEROLENGO Comune di Verolengo - Tesoreria Comunale VERRUA SAVOIA Comune di Verrua Savoia VESTIGNE' Comune di Vestignè VIALFRE' Comune di Vialfrè VICO CANAVESE Comune di Vico Canavese VIDRACCO Comune di Vidracco VIGONE Comune di Vigone - Servizio Tesoreria VILLAFRANCA PIEMONTE Comune di Villafranca Piemonte, Tesoreria VILLANOVA CANAVESE Comune di Villanova Canavese - Servizio Tesoreria VILLARBASSE Comune di Villarbasse - Servizio Tesoreria VILLAR DORA Comune di Villar Dora - Servizio Tesoreria VILLAREGGIA Comune di Villareggia - Servizio Tesoreria VILLAR FOCCHIARDO Comune di Villar Focchiardo - Servizio Tesoreria VILLAR PELLICE Comune di Villar Pellice - Servizio Tesoreria VILLAR PEROSA Comune di Villar Perosa - Servizio Tesoreria VILLASTELLONE Comune di Villastellone - Servizio Tesoreria VINOVO Comune di Vinovo - Servizio Tesoreria VIRLE PIEMONTE Comune di Virle Piemonte - Servizio Tesoreria VISCHE Comune di Vische - Servizio Tesoreria VISTRORIO Comune di Vistrorio - Servizio Tesoreria VIU' Comune di Viù VOLPIANO Comune di Volpiano - Comando Polizia Municipale VOLVERA Comune di Volvera - Servizio Tesoreria A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 54 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

57 4 - REGIO DECRETO 26 MAGGIO 1932 N. 772 Elenco delle piante dichiarate officinali Articolo unico - Ai sensi ed agli effetti delle disposizioni portate dagli artt. 1 e 9 della legge 6 gennaio 1931, n. 99 sono considerate piante officinali le piante medicinali, aromatiche e da profumo comprese nell'elenco unito al presente decreto. Elenco delle piante officinali spontanee soggette alle disposizioni della legge 6 gennaio 1931 n. 99 Nome volgare della pianta Nome botanico Parti usate Quantitativo di droga secca detenibile per uso familiare Aconito* Aconitum napellus L. foglie e radici * Adonidi* Adonis sepc.var. piante intere * Angelica Angelica archangelica 2 Kg semi e radici L. Arnica Arnica montana L. fiori e radici 5 Kg Artemisia Artemisia vulgaris L. foglie, fiori, radici 2 Kg Assenzio gentile Artemisia pontica L. parti aeree 2 Kg Assenzio maggiore Artemisia absinthium L. parti aeree 2 Kg Assenzio pontico alpino Artemisia vallesiaca 1 Kg parti aeree All. Assenzio romano V. Assenzio maggiore parti aeree - Bardana Lappa major D.C. radici 5 Kg Belladonna* Atropa belladonna L. foglie * Briona* Bryonia dioica Iacq. radici * Calamo aromatico Acorus calamus L. radici 2 Kg Camomilla comune Matricaria chamomilla fiori 10 Kg Cardosanto Carbenia benedicta 2 Kg parti aeree B.H. Centaurea minore Erytraea centarium 5 Kg erba fiorita Pers. A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 55 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

58 Cicuta maggiore* Conium maculatum L. foglie * Colchico* Colchicum autumnale * bulbi e semi L. Coloquintide Citrullus colocynthis 500 g frutti Sch. Digitale Digitalis purpurea L. foglie * Dulcamara Solanum dulcamara L. stipiti - Elleboro bianco* Veratrum album L. radici * Enula campana Inula helenium L. radici 2 Kg Erba rota Achillea herba-rota All. parti aeree 1 Kg Farfara Tussilago farfara L. fiori 5 Kg Fellandrio Oenanthe phellandrium 500 g semi L. Frangula Rhamnus frangula L. corteccia del fusto 500 g Frassino da manna Fraxinus spec. var. Manna 2 g Genepì Artemisia mutellina will parti aeree 1 Kg Artemisia spicata wulf parti aeree 1 Kg Artemisia glacialis wulf parti aeree 1 Kg Artemisia nana Gaud parti aeree 1 Kg Genziana Gentiana lutea L. radici 10 Kg Giusquiamo* Hyosciamus niger L. foglie * Imperatoria Peucedanum 2 Kg radici ostruthium K. Issopo Hyssopus officinalis L. radici 2 Kg Iva Achillea moschata L. parti aeree 1 Kg Lavanda vera Lavandula officinalis 10 Kg sommità fiorite Chaix Lavanda spigo Lavandula latifolia will sommità fiorite 10 Kg Licopodio Lycopodium clavatum 0,5 Kg spore L. Limonella Dictamnus albus L. sommità fiorite 2 Kg Liquirizia Glycyrrhiza glabra L. radici 10 Kg A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 56 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

59 Melissa Melissa officinalis L. foglie e sommità 5 Kg fiorite Pino mugo Pinus pumilio Hancke rametti 10 Kg Psillio Plantago psyllium L. semi 5 Kg Polio montano Teucrium montanum L. parti aeree 2 Kg Sabina* Juniperus sabina L. rametti * Saponaria Saponaria officinalis L. foglie e radici 10 Kg Scilla maritima* Urginea maritima Bak bulbi * Spincervino Rhamus cathartica L. frutti 0,5 Kg Stafisagria Delphinium 1 Kg semi staphysagria L. Stramonio* Datura stramonium L. foglie * Tanaceto Tanacetum vulgare L. fiori 5 Kg Taraxacum officinalis 5 Kg Tarassaco radici L. Tiglio Tilia species fiori 10 Kg Timo volgare Thimus vulgaris L. erba fiorita 10 Kg Valeriana Valeriana officinalis L. radici 2 Kg N.B. le piante seguite dal segno * per il loro alto potere tossico sono escluse dall uso familiare A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 57 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

60 5 - ELENCO SPECIE A PROTEZIONE ASSOLUTA Aconitum Anthora L. - CN - NO - TO - VC Aconitum napellus L. - CN - NO - TO - VC Aconitum variegatum L. - AL - CN - NO - TO - VC Aconitum vulparia Reichemb. (= A. lycoctonum Auct.) - AL - AT Adenophora liliifolia (L.) Bess. - TO Aliium narcissiflourm Vill. - CN - TO - VC Aiiium victorialis L. - NO - TO - VC Alyssoides utriculata (L.) Medicus (= Vesicaria utriculata (L.) - AL - CN - TO Alyssum argenteum All. - TO Anacamptis pyramidalis (L.) L.C.M. Richard (= Orchis pyramidalis L.) - AL - AT - CN - TO Androsace (tutte le specie) - CN - NO - TO - VC Anemone baidensis L. - CN - NO - TO - VC Anemone coronaria L. - CN Antirrhinum latifolium Mill. - CN Aphyllanthes monspeliensis L.- AL - AT - TO Aquilegia alpina L. - CN - NO - TO - VC Aquilegia vulgaris L. (incl. A. atrata Koch.) - AL - AT Aster alpinus L. - AL Atropa bella-donna L. - CN - NO - TO - VC Brassica repanda (Wilid.) - CN - TO Bulbocodium vernum L. - CN - NO - TO - VC Callianthemum coriandrifolium Relch. (= Ranunculus rutaefolius L.) - TO Caltha palustris L. - AT Campanula alpestris All. - CN - NO - TO Campanula excisa Schieich. ex Murith - NO - TO - VC Campanula thyrsoides L. - CN - NO - TO - VC Catananche caeruiea L. - TO Centranthus ruber (L.) DC - AL - AT - CN - NO - TO - VC Cephalanthera (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Cephaiaria alpina (L.) Schrad. - CN - NO - TO Chamaecytisus purpureus (Scop.) Link (= Cytisus purpureus Scop.) - NO - VC Cistus aibidus L. - CN Colchicum neapolitanum Ten. - CN Cortusa matthioli L. - CN - TO Corydalis lutea (L.) DC - NO Crocus medius balbis - AL - CN - VC Cyclamen purpurascens Mili. (= C. europaeum Auct.) - CN - TO Cypripedium calceolus L. - AL - CN - NO - TO - VC A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 58 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

61 Dactyiorhiza (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Daphne cneorum L. (incl. D. striata Tratt.) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Daphne mezereum L. - AL - AT - CN - NO - TO - VC Delphinium dubium (Rouy et Fouc.) Pawl. (= D. elatum Auct. ital.) - CN - NO - TO - VC Delphinium fissum Waidst. et Kit. - TO Dianthus superbus L. - AL - AT - CN - NO - TO - VC Dictamnus albus L. - AL - AT CN - NO - TO - VC Digitalis lutea L. - AT Doronicum columnae Ten. (= D. cordatum Sch.Bip.) - AL Dracocephaium (tutte le specie) - TO Drosera (tutte le specie) - AL-AT-CN - NO-T0-VC Echinops (tutte le specie) - AL - CN - TO - VC Epipactis (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Eritrichium nanum (All.) Schrad. ex Gaud. - CN - NO - TO - VC Eryngium alpinum L. - CN - TO Eryngium spinalba Vili. - CN Euphorbia hyberna L. ssp. canuti (Parl.) Tutin (= E. hyberna L. var gibelliana (Peola) Fiori) incl. ssp. insularis (Boiss.) Briq. - AL - TO Erica herbacea L. (= E. carnea L.) - AL - TO Fritiliaria (tutte le specie) - AL - CN - NO - TO- VC Galanthus nivalis L. - AL - AT Gentiana asclepiadea L. - CN - NO - TO - VC Gentiana bavarica L. - CN - NO - TO - VC Gentiana brachyphylla Vill. - CN - NO - TO - VC Gentiana clusii Perr. et Song. -AL- CN - NO -TO -VC Gentiana lutea L. - AL Gentiana pneumonanthe L. - AT - CN - NO - TO - VC Gentiana purpurea L. - NO - TO - VC Gentiana rostanii Reuter ex Verlot - CN - TO Gentiana utriculosa L. - CN - NO - TO - VC Gentianella ciliata(l.) Borkh. (= Gentiana ciliata L.) - AL Gentianella tenella (Rottb.) Bórner (= Gentiana tenella Rottb.) - CN - NO - TO - VC Gentianella campestris (L.) Bórner (= Gentiana campestris L.) - AL Geranium palustre L. - NO Geranium syivaticum L. ssp. rivulare (Vill.) Rouy - TO Geum reptans L. - CN - NO - TO - VC Gladiolus palustris Gaud. - AL - CN - NO - TO - VC Gymnadenia (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Helleborus niger L. - NO - VC Himantoglossum hircinum (L.) Kock (= Loroglossum hircinum Rich.) - AL - AT - CN Horminum pyrenaicum L. - CN Hottonia palustris L. - AL - NO-T0-VC A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 59 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

62 Hydrocharis morsus-ranae L. - AL - AT - NO - TO - VC Hyssopus officinalis L. - AL - AT - NO - TO Iberis spathulata J.P. Bergeret ssp. nana (All.) Heyw. - CN Iberis umbellata L. - AL - CN Iris aphylla L. - TO - VC Iris foetidissima L. - AL - AT - NO-T0-VC Iris graminea L. - AL - AT - CN-NO-T0-VC Iris sibirica L. - AL - AT - NO - TO-VC Jovibarba allionii (Jord. et Fourr.) D.A. Webb. (= Sempervivum allionii (Jord. et Fourr.) Nyman) - CN - TO Juniperus oxycedrus L. - TO Juniperus phoenicea L. - CN Leucojum aestivum L. - NO Leucojum vernum L. - AL - AT Lilium croceum Chaix (incl. L. bulbiferum L.) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Lilium martagon L. - AL - AT - CN - NO -TO - VC Lilium pomponium L. - CN Linnaea borealis L. - NO - TO Linum campanulatum L. - AL Linum fiavum L. - AL Linum narbonense L. - CN Lychnis alpina L. - CN - NO - TO-VC Menyanthes trifoliata L. - AL -AT-CN-NO-T0-VC Mimulus (tutte le specie) - NO-TO Moneses uniflora (L.) A. Gray (= Pyrola uniflora L.) - CN - NO - TO - VC Narcissus poéticus L. (incl. N. angustifolius Curtis) - AL Narcissus pseudonarcissus L. (1) - AL - CN Nigritella (tutte le specie) - AL - CN - NO - TO - VC Nuphar Luteum (L.) Sibth. et Sim. - AL - AT - CN - No -T0-VC Nymphaea alba L. - AL - AT - CN - NO - TO - VC Nymphoides peltata (S. G. Gmelin) O. Kuntze (= Limnanthemum nymphoides Hoffm. et Link) - AL - CN - NO - TO - VC Omphalodes verna Moench - AL - NO Ophyrys (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Orchis (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Osmunda regalis L. - AL - AT - CN - NO - T0 - VC Paeonia officinalis L. - AL CN-T0-VC Papaver rhaeticum Leresche in Gremli (= P. alpinum L. var. pyrenaicum W.) - CN - TO Pedicularis comosa L. - AL Petrocallis pyrenaica (L.) R. Br. - CN - NO - TO - VC Platanthera (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO -VC Primula (tutte le specie a fiore rosso) - CN - NO - TO-VC Primula allionii Lois. - CN Primula auricula L. - CN - NO-TO A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 60 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

63 Ptilotrichum halimifolium Boiss. (= Alyssum halimifolium Auct.) - CN - TO Pulsatilia (= Anemone gr. Pulsatilia) (tutte le specie a fiori violetti) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Pulsatilia vernalis (L.) Mill. (= Anemone vernalis L.) - CN - NO - TO - VC Quercus crenata Lam. (= Q. pseudosuber Santi) - AL - AT - CN - TO Quercus ilex L. - TO Ranunculus alpestris L. - CN - NO - TO - VC Ranunculus glacialis L. - CN Ranunculus parnassifolius L. - CN - NO - TO - VC Ranunculus seguieri Vill. - CN-NO-TO Ranunculus thora L. - CN Rhaponticum scariosum Lam. (= Centaurea rhapontica L.) - CN - TO - VC Rhododendron hirsutum L. - NO-VC Rynchosinapis richeri Hayek (= Brassica richeri Vili.) - CN - TO Ruscus hypoglossum L. - AL -CN Ruta angustifolia Pers. - TO Saponaria lutea L. - NO - TO -VC Saussurea (tutte le specie) - CN-NO-T0-VC Saxifraga (tutte le specie striscianti a fiore rosso) - CN - NO - TO - VC Saxifraga caesia L. - CN - TO Saxifraga callosa Sm. ssp. callosa (= S. linguiata Bell.) - CN Saxifraga cotyledon L. - NO - TO - VC Saxifraga diapensioides Bell. - CN - TO Saxifraga pedemontana All. - CN - TO Scabiosa graminifolia L. -CN - NO - TO Scilla italica L. - AL - CN Scopolia carniolica Jacq. - VC Sempervivum wulfenii Hoppe ex Mert et Koch - VC Senecio abrotanifoiius L. - VC Senecio uniflorus All. - NO - TO - VC Serapias (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Serratula nudicaulis (L.) DC - CN Soldanella pusilia Baumg. - NO Staehelina dubia L. - AL - AT - CN Staphylea pinnata L. - AL - AT - CN - NO - TO - VC Swertia perennis L. - CN - NO - TO Thalictrum aquilegifolium L. - AL Tozzia alpina L. - CN - NO - TO - VC Troliius europaeu SL. - AL Tulipa clusiana Vent. - AL - AT - CN Tulipa didieri Jord. (= T. gesneriana L. var. didieri Jord.) - TO Tulipa oculus-solis Saínt-Amans - AL - AT - TO A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 61 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

64 Tulipa praecox Ten. (= T. oculus-solis Saint Amans var. praecox Ten.) - AT - CN Tulipa sylvestris L. (incl. T. australis Link.) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Typha minima Hoppe - AL - AT - CN - NO - TO - VC Utricularia (tutte le specie) - AL - AT - CN - NO - TO - VC Vaccinium myrtillus L. - AT Valeriana celtica L. - CN - NO - TO - VC Valeriana saliunca Ali. - CN - NO - TO Valeriana tuberosa L. - CN - TO Veronica longifolia L. - CN Vitaliana primuliflora Bertol. (=Douglasia vitaliana L.Hooker) fil. ex Pax - CN- NO - TO - VC Viola cenisia L. - CN - TO - VC - ERRATA CORRIGE L'elenco delle specie a protezione assoluta allegato alla legge regionale , n. 32, pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 45 del , è cosi' corretto: Brassica repanda (Willd.) DC - CN - TO Gentianella tenella (Rottb.) Borner (= Gentianella tenella Rottb.) - CN - NO - TO - VC A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 62 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

65 Il lavoro è stato curato dal personale del Servizio Pianificazione e gestione rete ecologica, aree protette e vigilanza ambientale ed in special modo dagli Agenti Provinciali Angelo Ferrero e Massimo Pizzocaro, autori anche delle foto di copertina. A cura di A.Ferrero - M.Pizzocaro 63 Prontuario Ambiente allegati agg.maggio 2014

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