CancerStat Umbria. L esperienza della regione Umbria e il confronto con la survey nazionale. Convegno nazionale GISCoR Workshop Regione Umbria

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1 CancerStat Umbria Registro Tumori Umbro di Popolazione Registro Nominativo delle Cause di Morte Registro Regionale dei Mesoteliomi Direttore: Francesco La Rosa Coordinatore: Fabrizio Stracci Dipartimento di Specialità Medico- Chirurgiche e Sanità pubblica. Sezione di Sanità Pubblica. Università degli Studi di Perugia. Convegno nazionale GISCoR Workshop Regione Umbria Anno II No.11 Novembre 2011 ISSN X L esperienza della regione Umbria e il confronto con la survey nazionale Perugia II sessione: Regione dell Umbria. Direzione regionale Salute, coesione sociale e società della conoscenza La survey regionale dello screening del colonretto S. Prandini pag Come misurare l impatto dello screening colonrettale della regione Umbria. F. Stracci, F. Bianconi, F. La Rosa pag

2 CANCERSTAT UMBRIA, ANNO II NO. 11

3 CANCERSTAT UMBRIA, ANNO II NO. 11 Registro Tumori Umbro di Popolazione Registro Nominativo delle Cause di Morte Registro Regionale dei Mesoteliomi Direttore: Francesco La Rosa Coordinatore: Fabrizio Stracci Collaboratori: Anna Maria Petrinelli Daniela Costarelli Fortunato Bianconi Valerio Brunori Daniela D Alò Silvia Leite Francesco Spano Segreteria: Luisa Bisello CancerStat Umbria Anno II No. 11, Novembre 2011 ISSN X Codice CINECA-ANCE E Pubblicato da: Registro Tumori Umbro di Popolazione Dipartimento di Specialità Medico-Chirurgiche e Sanità Pubblica. Sezione di Sanità Pubblica. Università degli Studi di Perugia. Via del Giochetto Perugia Tel.: Fax: rtupop@unipg.it URL: Regione dell Umbria. Direzione regionale Salute, coesione sociale e società della conoscenza Emilio Duca Paola Casucci Marcello Catanelli Mariadonata Giaimo

4 CANCERSTAT UMBRIA, ANNO II NO. 11

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6 GIOVEDÌ 6 OTTOBRE 2011 SALA DEI NOTARI- PERUGIA ORE WORKSHOP REGIONE UMBRIA - GISCOR L ESPERIENZA DELLA REGIONE UMBRIA ED IL CONFRONTO CON LA SURVEY NAZIONALE 8,00-9,00 : REGISTRAZIONI 9,00 9,30: Saluto Autorità I SESSIONE. Moderatori: Daniela Felicioni, Luciana Catarinelli 9,30 9,50: Lo Screening del Cancro del Colonretto nel contesto del Piano Regionale della Prevenzione Maria Donata Giaimo 9,50 10,10: La Survey Nazionale dello Screening del Colonretto Manuel Zorzi 10,10 10,30: Il modello organizzativo dello Screening Colonrettale nella Regione Umbria: Basilio Ubaldo Passamonti 10,30 10,50: Intervallo II SESSIONE. Moderatori: Annunziata di Marco, Basilio Ubaldo Passamonti 10,50 11,10: La Survey Regionale dello Screening del Colonretto Stefania Prandini 11,10 11,30: Come misurare l impatto dello Screening Colonrettale nella Regione Umbria Fabrizio Stracci 11,30 11,50: Le criticità nel II livello dello Screening Colonrettale Ferruccio Farroni, Umberto Bigazzi, Attilio Solinas, Antonio Morelli, Stefano Antonelli, Anselmo Della Spoletina 11,50 12,00: DISCUSSIONE 12,00 12,30: CONCLUSIONI Emilio DUCA

7 WORKSHOP ONS-GISCOR GIOVEDÌ 6 OTTOBRE 2011 SALA DEI NOTARI - PERUGIA ORE LE LINEE GUIDA EUROPEE SULLO SCREENING COLORETTALE: INIZIAMO AD USARLE! 13,15 13,45: Registrazione 13,45 14,00: Introduzioni e saluti Romano Sassatelli, Marco Zappa 14,00 14,15: Presentazioni delle nuove linee guida Europee Carlo Senore 14,15 14,30: Cosa cambia per il laboratorio (ii test e l organizzazione) Introduce Grazia Grazzini 14,30 14,50: Discussant: Alberta Caleffi e Tiziana Rubeca 14,50 15,00: Discussione 15,00 15,15: Cosa cambia per il patologo (la diagnosi anatomo patologica) Introduce Mauro Risio 15,15 15,35: Discussant: Paola Cassoni e Giovanni Lanza 15,35 15,45: Discussione 15,45 16,00: Coffee break 16,00 16,15: Cosa cambia per il Gastroenterologo (l organizzazione, gli strumenti, Il follow up) Introduce Carlo Senore 16,15 16,35: Discussant: Romano Sassatelli e Cesare Hassan 16,35 16,45: Discussione 16,45 17,15: Conclusioni e proposte Carlo Senore, Marco Zappa 17,15 17,45: Lettura Lo screening del cancro del colon-retto in Europa Lawrence Von Karsa 17,45 18,00 Compilazione questionario ECM e chiusura dei lavori

8 Convegno nazionale GISCoR Auditorium Lega Calcio Regione Umbria - Perugia Venerdì 7 ottobre 2011 Programma scientifico 7,45 8,30: Registrazione dei partecipanti e Saluti delle Autorità Sessione 1 Screening CCR: parliamone partendo da... Moderatori: Priscilla Sassoli de Bianchi, Emanuela Anghinoni 8, : Dettaglio della survey: estensione e partecipazione Manuel Zorzi 8,45-9,15: Presentazione poster selezionati* 9,15 9,35: La postalizzazione Rossella Corradini 9,35 9,50: Studio lettera preavviso Alberto Fantin 9,50-10,30: Discussione Grazia Grazzini, Marco Petrella 10,30 10,45: Coffee break Sessione 2 - Nello screening si è privilegiati? Moderatori Carlo Senore, Romano Sassatelli 10,45 13,15: Tavola rotonda: screening organizzato e screening opportunistico Bruno Andreoni, Antonio Battistini, Luigi Bisanti, Luciano Bresciani, Maurizio Cancian, Carla Cogo, Renato Fasoli, Antonio Morelli, Mario Morino, Luisa Paterlini, Anna Rosa Racca, Tiziana Rubeca, Ivan Salardi Argomenti di discussione Lo screening organizzato e' diverso da quello opportunistico? La comunicazione, a tutti I livelli, e' diversa? Il I livello: il cutoff, il suo uso nel percorso di screening e in quel clinico L'endoscopista e' diverso? Ci vogliono endoscopi diversi? Queste colonscopie hanno un valore diverso? La chirurgia e' diversa? Come la mettiamo con i tempi di attesa? Che dire delle normative con cui ci confrontiamo e delle risorse disponibili? Dobbiamo riorientare i percorsi? I profili di responsabilità professionale sono diversi?

9 13,00 13,15 Take-home message e prospettive future Antonio Federici 13,15 14,15: Lunch Sessione 3 Accreditamento e retraining Moderatori Cristiano Crosta, Carlo Naldoni 14,15 14,30: Survey sugli aspetti interessanti per l'accreditamento ( focus II livello) Daniele Di Piramo 14,30 15,00: Presentazione poster selezionati * 15,00-15,15: Retraining dei gastroenterologi: premesse Fabio Monica 15, : Retraining dei patologi: premesse Paola Cassoni 15,30 16,15:Esperienze di retraining : cosa abbiamo imparato nel farlo e quali proposte per il futuro Franco Radaelli il retraining endoscopico in una singola struttura endoscopica Omero Triossi Il retraining endoscopico in Emilia Romagna Evandro Nigrisoli I patologi in Emilia-Romagna Angelica Sonzogni, Franca Di Nuovo I patologi in Lombardia 16,15 16,45:Discussione Luigi Bisanti, Lucio Petruzziello, Tino Casetti 16,45 17,00: Coffee break Sessione 4 Accreditamento: Modelli ed esperienze Moderatori: Maria Elena Pirola, Marco Zappa 17,00 17,15: L accreditamento nel contesto di screening Patrizia Landi 17,15 17,30: L'accreditamento dal punto di vista infermieristico Patricia Burga 17,30 17,50: L esperienza di accreditamento inglese: cosa è cambiato da Termoli a Perugia Roland Valori 17,50 18,15: Discussione Andrea Ederle, Attilio Solinas, Matteo Martinato 18,15 18,45: Assemblea societaria * tre poster che avranno a disposizione 10' ciascuno discussione compresa

10 Convegno nazionale GISCoR Auditorium Lega Calcio Regione Umbria - Perugia Sabato 8 ottobre ,30 Riunione dei Gruppi di lavoro: Gruppo Organizzazione e valutazione Coordinatori Emanuela Anghinoni, Priscilla Sassoli De Bianchi Gruppo Primo Livello Coordinatori Rossella Corradini, Alberto Fantin Gruppo Secondo Livello Coordinatori Paola Cassoni, Renato Fasoli Gruppo Trattamento e Follow up Coordinatori Cristiano Crosta, Daniele Di Piramo Gruppo Tecnico-Infermieristico 10,30 Coffee break 10,45 Relazioni dei gruppi di lavoro e Discussione: i gruppi di lavoro vanno cambiati? 11,45 Compilazione questionario ECM 12,00 Chiusura dei lavori RELATORI E MODERATORI WORKSHOP REGIONE UMBRIA - GISCOR Stefano Antonelli, Orvieto (TR) Bigazzi Umberto, Città di Castello (PG) Luciana Catarinelli, Terni Anselmo Della Spoletina, Terni Annunziata di Marco, Foligno (PG)

11 Daniela Felicioni, Città di Castello (PG) Ferruccio Farroni, Foligno (PG) Maria Donata Giaimo, Perugia Antonio Morelli, Perugia Basilio Ubaldo Passamonti, Perugia Stefania Prandini, Perugia Attilio Solinas, Perugia Fabrizio Stracci, Perugia Manuel Zorzi, Padova RELATORI E MODERATORI WORKSHOP ONS - GISCOR Alberta Caleffi, Parma Paola Cassoni, Torino Grazia Grazzini, Firenze Cesare Hassan, Roma Giovanni Lanza, Ferrara Mauro Risio, Torino Tiziana Rubeca, Firenze Romano Sassatelli, Reggio Emilia Carlo Senore, Torino Lawrence Von Karsa, Leone (Francia) Marco Zappa, Firenze RELATORI E MODERATORI CONVEGNO GISCOR 2011 Bruno Andreoni, Milano Emanuela Anghinoni, Mantova Antonio Battistini, Modena Luigi Bisanti, Milano Luciano Bresciani, Milano Patricia Burga, Padova Maurizio Cancian,Conegliano (TV) Tino Casetti, Ravenna Paola Cassoni, Torino Carla Cogo, Padova Rossella Corradini, Modena Cristiano Crosta, Milano Franca Di Nuovo, Milano Daniele Di Piramo, Verona Andrea Ederle, Verona Alberto Fantin, Verona Renato Fasoli, Trento Antonio Federici, Roma Grazia Grazzini, Firenze Patrizia Landi, Bologna Matteo Martinato, Padova Fabio Monica, Bassano del Grappa (VI) Antonio Morelli, Perugia Mario Morino, Torino Carlo Naldoni, Bologna Evandro Nigrisoli,Cesena Luisa Paterlini, Reggio Emilia Marco Petrella, Perugia Lucio Petruzziello, Roma

12 Maria Elena Pirola, Milano Anna Rosa Racca, Roma Franco Radaelli, Como Tiziana Rubeca, Firenze Ivan Salardi, Reggio Emilia Romano Sassatelli, Reggio Emilia Priscilla Sassoli de Bianchi, Bologna Carlo Senore, Torino Attilio Solinas, Perugia Angelica Sonzogni, Milano Omero Triossi, Ravenna Roland Valori, Cheltenham (UK) Marco Zappa, Firenze Manuel Zorzi, Padova SEGRETERIA SCIENTIFICA Emanuela Anghinoni, Mantova Paola Cassoni, Torino Rossella Corradini, Modena Cristiano Crosta, Milano Daniele Di Piramo, Verona Alberto Fantin, Verona Renato Fasoli, Trento Tiziana Rubeca, Firenze Romano Sassatelli, Reggio Emilia Priscilla Sassoli de Bianchi, Bologna Carlo Senore, Torino COMITATO ORGANIZZATORE LOCALE Maria Donata Giaimo, Regione Umbria Elena Cesarini, ASL n.2, Perugia Rosa Corvetti, ASL n.4, Terni Annunziata Di Marco, ASL n.3, Foligno (PG) Daniela Felicioni, ASL n. 1, Città di Castello (PG) Morena Malaspina, ASL n.2, Perugia Loredana Manzanares, ASL n.2, Perugia Loretta Mariotti, ASL n.2, Perugia Basilio Ubaldo Passamonti, ASL n.2, Perugia

13 Workshop Regione Umbria - GISCoR Perugia, 6 ottobre 2011 La survey regionale dello screening colonrettale Stefania Prandini Direzione regionale Salute, Coesione Sociale e Società della Conoscenza Servizio Prevenzione, Sanità Veterinaria e Sicurezza Alimentare 9

14 Lo screening colorettale in Umbria È attivo dal 2 semestre 2006 in tutte e 4 le Aziende USL con il coinvolgimento delle 2 Aziende Ospedaliere per il II e III livello rivolto a uomini e donne tra i 50 e i 74 anni 2 round concluso (anni ) 10

15 Estensione degli inviti 1 round 90 % 2 round 96 % ( persone) Adesione corretta all invito 1 round 44 % 2 round 48 % ( persone) 11

16 Adesione corretta all invito (%) per sesso e classe di età 2 round 44,8 48,4 52,2 48,4 52,8 51,5 52,4 51,5 38,0 44, uomini donne 12

17 Adesione corretta all invito (%) per sesso e storia di screening 2 round 87,4 85,8 48,0 42,3 21,4 22,9 non aderenti al precedente invito primo invito aderenti ad un precedente invito uomini donne 13

18 Test positivi 1 round 5,6 % 2 round 5,1 % (primi esami) Standard accettabile < 6%, desiderabile < 5% 5,1 % (esami successivi) Standard accettabile < 4.5%, desiderabile < 3.5% 14

19 Test positivi (%) per sesso, classe di età e storia di screening 2 round Primi esami Esami successivi uomini donne uomini donne 15

20 Adesione alla colonscopia 1 round 81 % 2 round 84,5 % Standard accettabile > 85%, desiderabile > 90% 16

21 Adesione alla colonscopia (%) per sesso e classe di età 2 round uomini donne 17

22 DR per carcinoma (x 1000) 1 round 3,5 2 round 3,2 (primi esami) Standard accettabile >2.0, desiderabile >2.5 1,9 (esami successivi) Standard accettabile >1.0, desiderabile >1.5 18

23 DR per carcinoma (x 1000) per sesso, classe di età e storia di screening 2 round Primi esami 6,8 8,1 7,5 6,7 3,1 1,6 3,0 3,6 0,7 1, uomini donne Esami successivi 2,7 3,0 3,2 1,9 1,1 1,9 1,7 0,0 1,3 0, uomini donne 19

24 DR per adenoma avanzato (x 1000) 1 round 11,2 2 round 8,8 (primi esami) Standard accettabile >7.5, desiderabile >10 7,2(esami successivi) Standard accettabile > 5, desiderabile >7.5 20

25 DR per adenoma avanzato (x 1000) per sesso, classe di età e storia di screening 2 round Primi esami 15,1 19,7 19,3 7,6 4,3 7,7 5,6 7,7 10,3 7,9 Esami successivi uomini donne 9,9 10,2 12,8 10,6 6,2 7,1 1,9 2,1 3,9 5, uomini donne 21

26 VPP del FOBT alla colonscopia per carcinoma e adenoma avanzato 1 round 32,7 % 2 round 28,2 % (primi esami) Standard accettabile > 25%, desiderabile >30% 20,8 % (esami successivi) Standard accettabile > 15%, desiderabile >20% 22

27 VPP (%) per tipo di lesione e storia di screening 2 round 20,7 16,4 7,5 4,4 ad. avanzato carcinoma primi esami esami successivi 23

28 Lesioni diagnosticate Primi esami Es. successivi Carcinomi di cui adenomi cancerizzati 29,5 % 22,2 % Adenomi avanzati

29 Conclusioni Buona qualità complessiva del programma Migliorare la partecipazione al primo livello Aumentare l adesione al secondo livello Migliorare la qualità dei dati soprattutto per le informazioni che riguardano il secondo livello

30 26

31 Come misurare l impatto dello screening colorettale nella Regione Umbria Fabrizio Stracci, Fortunato Bianconi, Francesco La Rosa Dip. S.M.C. e Sanità Pubblica Università di Perugia Registro tumori umbro di popolazione Convegno Nazionale GISCoR Perugia 6 ottobre 2011 GISCoR

32 Misurare l impatto dello screening Fornire un quadro epidemiologico dettagliato Esaminare le variazioni degli indicatori epidemiologici in seguito alla introduzione dello screening Misurare direttamente i risultati dell intervento di screening ricostruendo la storia individuale Definire una serie di indicatori condivisi di processo e risultato (salute) per una valutazione fine Confrontare l intervento tra servizi di screening regionali e con servizi extraregionali 6 ottobre

33 Il quadro epidemiologico Incidenza periodo N casi Tasso grezzo Tasso st Italia Maschi Femmine M F M F Mortalità periodo N casi Tasso grezzo Tasso st Italia Maschi Femmine M F M F ottobre

34 CRC in Umbria Colon C18+ C19 TREND DI INCIDENZA E MORTALITA Retto C20 M MASCHI FEMMINE

35 CRC in Umbria TREND DI INCIDENZA C18-C verso Tutte le età Tutte le età FEMMINE M MASCHI

36 Sopravvivenza relativa pre-screening fonte: Monografia AIRTum in pubblicazione Umbria M 58.5% Umbria F 62% 6 ottobre

37 Sopravvivenza relativa prima e durante il periodo di screening per sesso età ottobre

38 Il registro tumori (anche) per lo screening : Stadiazione dei casi Completa per circa 5900 casi (44% femmine) Trend di incidenza per stadio [Sopravvivenza per stadio] 6 ottobre

39 Distribuzione per stadio - GRELL 2010 Percentage of total cases, by stage, and year of registration, Stage total I II III IV X(Nx) * I II III IV X(Nx)* NS O NS n.cases O % (+n) (34) (50) (45) (71) (105) Umbria data are comparable with Ponz de Leon M et al. Ann Oncol 2004;15: (305) * each T Nx M0 6 ottobre

40 Trend di incidenza per stadio e sesso ( ) 08)- GISCoR ottobre

41 L azione dello screening si traduce anche nella rimozione di lesioni pre- maligne o pre-infiltranti Registrazione delle displasie severe (stadio 0) Periodo casi nel sesso maschile 602 nel sesso femminile 6 ottobre

42 Stadio 0 e Stadio I: entrambi influenzati dallo screening ma in modo diverso 6 ottobre

43 Nella classe d età screening 6 ottobre

44 Stadio 0 per USL (le USL hanno servizi di screening indipendenti) 6 ottobre

45 Stadio I per USL 6 ottobre

46 Sopravvivenza per stadio e periodo (dati preliminari) (dati preliminari) F pre F screen M pre M screen 6 ottobre

47 Le analisi geografiche 6 ottobre

48 SIR stadio 0 per comune, periodo maschi femmine Aree urbane o USL 2 e 4 6 ottobre

49 o per sezione di censimento Questo sistema potrebbe essere maggiormente utile nella individuazione di aree di bassa adesione 6 ottobre

50 La collaborazione registro-servizi servizi di screening Servizio di screening usl 1 Registro Tumori Dotato di un moderno sistema in rete? Servizio di screening usl 2 Servizio di screening usl 3 Servizio di screening usl 4 Dotati di un sistema informatico unico 6 ottobre

51 La classificazione della diagnosi sviluppata nello studio IMPATTO 1. Cancri screen detected al primo test di screening: casi diagnosticati tra i soggetti al loro primo test nel programma; 2. Cancri screen detected ad un test di screening successivo al primo: casi diagnosticati tra i soggetti a un test di screening successivo al primo; 3. Cancri screen detected al follow up up: casi diagnosticati nel corso di esami di controllo originati da un secondo livello di screening positivo secondo i protocolli 4. Cancri NSD in soggetti che rifiutano di effettuare il secondo livello: casi diagnosticati in soggetti con ultimo test di screening (prima della data di incidenza) positivo, che hanno rifiutato di effettuare il secondo livello 5. Cancri NSD in soggetti screenati: casi diagnosticati in soggetti che hanno almeno un test di screening, negativo, nel periodo analizzato, qualsiasi sia il tempo dallo screening negativo e gli inviti intercorsi tra il primo test e la diagnosi di cancro; 6. Cancri NSD in soggetti MAI rispondenti: casi diagnosticati in soggetti invitati al primo passaggio e mai rispondenti all invito del programma nel periodo analizzato; 7. Cancri NSD in soggetti non ancora invitati 6 ottobre

52 Ieri per domani: confronto tra lesioni diagnosticate allo screening e sintomatiche ( ) 08) Sopravvivenza relativa Distribuzione per stadio alla diagnosi 6 ottobre

53 Per servizio di screening: % casi individuati allo screening 6 ottobre

54 La scheda specialistica dedicata consente la definizione e il calcolo di ulteriori indicatori 6 ottobre

55 La collaborazione registro-servizi servizi di screening-altri Direzione regionale sanità servizio prevenzione servizio informativo Registro Tumori Servizi di screening Rete oncologica Anatomie patologiche Gruppi multidisciplinari dedicati al colon-retto E fondamentale creare una relazione definita (non volontaristica) tra i diversi centri indicati per costruire un sistema di valutazione tempestivo ed efficace 6 ottobre

56 Fine 6 ottobre

57 CANCERSTAT UMBRIA, ANNO II NO. 11 CancerStat Umbria Anno II, 2011 ISSN X Numero 1 Mortalità per cause nelle ASL dell Umbria Numero 2 Anni di vita potenziale persi (YPLL) in Umbria e Numero 3-4 Il cancro della prostata. Numero 5 Ciò che bisogna sapere per decidere se sottoporsi allo screening per il cancro della prostata. Partecipazione al IV round dello screening citologico della AUSL 2 dell Umbria. Numero 6 I tumori del rene. Numero 7 Fumo o salute (sessione I). Numero 8 Il cancro della tiroide. I registri regionali del mesotelioma. Numero 9 Fumo o salute (II e III sessione). Numero 10 GSCoR (sessione I).

58 CANCERSTAT UMBRIA, ANNO II NO. 11 CancerStat Umbria Anno I, 2010 Numero 0 Le statistiche del cancro e della mortalità in Umbria. Numero1 - Ultime pubblicazioni dei collaboratori del RTUP. - Technology assessment della metodica di prelievo e di preparazione della citologia in fase liquida (LBC Liquid Based Citology) per l utilizzo routinario nello screening per la prevenzione del tumore della cervice uterina in tutte le fasce di età e per la ricerca del Papilloma Virus Umano ad alto rischio oncogeno (HPV DNA HR) come test primario nelle fasce di età da 35 a 64 anni durata prevista: 12 mesi / 8000 donne). Numero 2 L incidenza del cancro in Umbria, Numero 3 - Il Registro Rumori Infantili Umbro-Marchigiano. - La ricerca dei tumori professionali nell ambito del progetto OCCAM. Numero 4 Il quadro epidemiologico per la programmazione della prevenzione oncologica regionale in Umbria. Numero 5 - Incontro con il Gruppo multidisciplinare regionale per le neoplasie tiroidee in Umbria. Perugia 28/29 ottobre 2010.

59 CANCERSTAT UMBRIA, ANNO II NO. 11 Tavola rotonda: Utilità della creazione di registri regionali dei carcinomi della tiroide. o L esperienza del gruppo multidisciplinare regionale per le neoplasie della tiroide. o Registro Tumori Umbro di Popolazione (RTUP) e carcinoma della tiroide. Numero 6 - Incontro con il Gruppo multidisciplinare regionale per le neoplasie tiroidee in Umbria. Perugia 28/29 ottobre Tavola rotonda: Utilità della creazione di registri regionali dei carcinomi della tiroide. o Registro Siciliano dei Tumori della tiroide. - Convegno: Nuove acquisizioni nella gestione clinica del carcinoma della tiroide di origine follicolare: cosa dicono le linee guida? Numero 7 - Neoformazioni della cute e del cavo orale. Melanoma. Terni o L epidemiologia dei tumori cutanei in Umbria. o Prevenzione primaria e secondaria dei tumori cutanei.

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9,30 9,50: Lo Screening del Cancro del Colonretto nel contesto del Piano Regionale della Prevenzione 2010-2012. Maria Donata Giaimo

9,30 9,50: Lo Screening del Cancro del Colonretto nel contesto del Piano Regionale della Prevenzione 2010-2012. Maria Donata Giaimo GIOVEDÌ 6 OTTOBRE 2011 SALA DEI NOTARI- PERUGIA ORE 9.30 13.00 WORKSHOP REGIONE UMBRIA - GISCOR L ESPERIENZA DELLA REGIONE UMBRIA ED IL CONFRONTO CON LA SURVEY NAZIONALE 8,00-9,00 : REGISTRAZIONI 9,00

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