LA SITUAZIONE CIVILISTICA, FISCALE E CATASTALE DEI FABBRICATI RURALI ALLA LUCE DELLE RECENTI DISPOSIZIONI LEGISLATIVE

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1 LA SITUAZIONE CIVILISTICA, FISCALE E CATASTALE DEI FABBRICATI RURALI ALLA LUCE DELLE RECENTI DISPOSIZIONI LEGISLATIVE C u n e o, 2 3 g i u g n o

2 aspetti tecnici catastali Geom. Corrado Fino

3 le tre scadenze incombenti..

4 scadenza del 30 giugno 2012 richiesta attribuzione ruralità ai fini ICI Sintesi dei principali disposti normativi: Sentenza della Corte di CASSAZIONE n del tutti i fabbricati sono assoggettati all ICI tranne quelli censiti nelle Cat. A/6 e D/10 D.L. 70/2011 e D.M. (M.E.F.) del Si allineano sostanzialmente alla Sentenza della Cassazione per ottenere l esenzione ICI inerente ai fabbricati rurali è necessario chiedere all AdT il riconoscimento della ruralità. Viene istituita la Cat. A/6 Classe R. Le domande devono essere presentate entro il Scadenza poi prorogata al Nascono lo schema di domanda Allegato A e gli Allegati B e C rispettivamente per i fabbricati abitativi e strumentali.

5 D.L. 201/ ha abrogato e modificato quasi tutto ( eliminata la Cat. A/6 Classe R ) fermo restando che le procedure di cui sopra sono comunque utili ai fini dell esenzione Ici per gli ultimi cinque anni... seguiranno un nuovo Decreto del M.E.F. e sicuramente una nuova Circolare dell AdT che definiranno le modalità operative per l inserimento negli atti catastali della sussistenza dei requisiti di ruralità. Circolare n. 3/DF del emanata dal M.E.F... possono considerarsi strumentali anche i fabbricati censiti nelle Categorie C/1, C/2, C/6, ecc. Questo susseguirsi e accavallarsi di Sentenze, Leggi, Decreti, e Circolari ha creato grande confusione lasciandoci alcuni dubbi interpretativi. Sostanzialmente fino a questa scadenza, per evitare un eventuale contenzioso ai fini ICI (per gli ultimi cinque anni), il contribuente (C.D. o Imprenditore Agricolo Professionale) puo continuare a richiedere l attribuzione della ruralità.

6 Allegati A, B, C al D.M. (M.E.F.) del modalità di trasmissione all AdT : 1. Consegna presso AdT 2. Raccomandata A/R 3. Fax 4. P.E.C. Circolare AdT n.6/2011 (restano validi solo i modelli e le modalità di presentazione, il resto verrà modificato con nuova Circolare) Modalità operative AdT CN pubblicate su sito Collegio Geometri Cuneo

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11 scadenza del 31 agosto 2012 fabbricati rurali mai dichiarati assoggettati a Rendita Presunta Entro questa data (3 maggio gg), si dovranno regolarizzare i fabbricati suddetti. La regolarizzazione puo avvenire in due modi: 1. Pre.Geo. e Do.C.Fa con procedura particolare codificata con la Circolare AdT n. 7/2011 Allegato 2 e Nota AdT U.P. Cuneo n del (con allegato modello istanza Autotutela) 2. Demolizione e riallineamento dati catastali ante Rendita Presunta, con Istanza C.T. e Do.C.Fa. per demolizione. Procedura particolare codificata con Nota AdT Direzione Centrale n del e Nota AdT U.P. Cuneo n. 2531/2012.

12 In difetto: 1. La regolarizzazione catastale, conclusa oltre alla scadenza, assoggetterà le nuove UIU al versamento delle sanzioni per ritardato accatastamento con decorrenza L AdT potrà comunque intervenire in surroga (Comma 36 dell art.2 del D.L n.262 convertito con modificazioni dalla Legge n.288).

13 scadenza del 30 novembre 2012 tutti i fabbricati rurali o porzioni di essi attualmente censiti al C.T. devono essere trasferiti al C.F. o variati al C.T. (demoliti e diruti) Riferimento Normativo: D.L. n. 201/2012 Entro questa data, devono sparire dalla Banca Dati del C.T. tutte le particelle suddette. In difetto: 1. La regolarizzazione catastale conclusa oltre alla scadenza, assoggetterà le nuove UIU al versamento delle sanzioni per ritardardato accatastamento con decorrenza L AdT potrà comunque intervenire in surroga su segnalazione puntuale dei Comuni ( art.1 comma 336 L.311 del ).

14 Alcuni Uffici Tributi Comunali utilizzano impropriamente la DATA DI ULTIMAZIONE LAVORI indicata nel Quadro A della procedura Do.C.Fa. come partenza per il CALCOLO DELL ICI PREGRESSA. Per evitare contenzioso sarebbe opportuna una modifica al programma Do.C.Fa. con l introduzione di nuova tipologia documento Fabbricato Rurale D.L. n. 201/2012

15 Manca questa tipologia Fabbr.Rurale D.L. n. 201/2012

16 Nell incertezza, in via cautelativa ed in attesa dell emanazione del prossimo Decreto, si devono trasmettere contestualmente al Do.C.Fa. gli Allegati B e/o C al D.M. (M.E.F.) del Se telematica, tale trasmissione, non essendo parte integrante della procedura Do.C.Fa., presso l AdT U.P. Cuneo, dev essere condotta seguendo tassativamente e minuziosamente la seguente PROCEDURA OPERATIVA :

17 PROCEDURA TRASMISSIONE AUTOCERTIFICAZIONI RELATIVE A DO.C.FA. TELEMATICI Devono essere inviate all indirizzo di posta certificata: up_cuneo@pce.agenziatterritorio.it entro 15 giorni dalla data di presentazione del docfa. Il mittente deve essere il tecnico che ha redatto il docfa e deve usare la propria casella di posta certificata. Ogni deve riguardare un solo docfa. L oggetto dell deve essere il seguente: AUTOCERTIFICAZIONE RURALI DOCFA CN000 (si raccomanda di scrivere il protocollo del docfa per intero, con tutti gli zeri che seguono la sigla CN) Le autocertificazioni, i documenti di identità di chi firma, tutti i documenti che si ritiene di allegare per il riconoscimento della ruralità devono essere digitalizzati in un unico file in formato pdf che sarà denominato con il numero di protocollo del docfa (CN000 come sopra); tale file costituirà l unico allegato all .

18 Do.C.Fa. causali e indicazioni particolari pratiche NC cartacee nel campo relazione tecnica dovrà essere indicata la seguente dichiarazione: "si chiede il riconoscimento della ruralità, si allegano n. XX autocertificazioni e n. XX documenti"; pratiche NC telematiche nel campo relazione tecnica dovrà essere indicata la seguente dichiarazione: "si chiede il riconoscimento della ruralità, entro il quindicesimo giorno successivo alla presentazione, verranno prodotte n. XX autocertificazioni e n. XX documenti"; pratiche VAR cartacee e telematiche: nel quadro B causale di presentazione indicare al punto 5 altre richiesta di categoria rurale. Nel campo relazione tecnica dovranno essere indicate le medesime indicazioni di cui sopra a seconda che si tratti di VAR cartacea o telematica.

19 In quale Categoria devono essere censiti i Fabbricati Rurali? abitazioni nella Categoria A appropriata (come qualsiasi altra abitazione non rurale) tranne A/1 e A/8 Non esiste più la Cat. A/6 R! strumentali Categoria D/10 o altre Categorie Ordinarie (es. C/2, C/6, C/7, ecc.) (Vedi Circolare n. 3/DF del emanata dal M.E.F.) Superato l ostacolo che limitava l inserimento dei fabbricati rurali strumentali unicamente nella Cat. D/10, si ritornano ad applicare nuovamente le regole precedenti previste dal DPR 139/98, dal DM n.28 e dalla Circ.96/T/1998

20 Decreto del Presidente della Repubblica , n. 139 Articolo 1 - Norme per l'accatastamento Comma 5. Le costruzioni strumentali all'esercizio dell'attivita` agricola diverse dalle abitazioni, comprese quelle destinate ad attivita`agrituristiche, vengono censite nella categoria speciale "D/10 -fabbricati per funzioni produttive connesse alle attivita`agricole", nel caso in cui le caratteristiche di destinazione e tipologiche siano tali da non consentire, senza radicali trasformazioni, una destinazione diversa da quella per la quale furono originariamente costruite. Circolare 96/T del Nel caso di costruzioni rurali con caratteri tipologici ordinari e non costituenti articolati compendi immobiliari ad uso agricolo, potranno essere attribuite le categorie ordinarie (C/2, C/6, C/7, ) e le classi più consone alle capacità reddituali delle stesse, di norma quelle inferiori. NB In assenza dei requisiti soggettivi (impossibilità di compilare l Allegato C) un compendio strumentale rurale non puo essere censito in Cat. D/10 ma deve essere censito in Caegoria. D/1. Secondo alcuni è un aspetto discutibile e non chiarissimo; attendiamo l emanazione del prossimo D.M. e della relativa Circolare.

21 Come si trattano I Fabbricati Rurali Demoliti, Diruti e Collabenti? Demoliti 1. Mod. 26 > la particella acquisisce la Qualità area di fabbricato demolito o altra effettiva. Si allega una copia della mappa sulla quale si colora in giallo il fabbricato in oggetto. Particelle FR rappresentate in mappa con campitura in loco sono corti (non esistono corpi di fabbrica) ->Mod. 26 per demolizione totale (come al punto 1). Particella FR con annotazione corte in loco sono corti (non esistono corpi di fabbrica): -> Mod. 26 per trasformazione in incolto sterile. Particella FR senza campitura in mappa -> se non esistono corpi di fabbrica -> Mod. 26 a "incolto sterile. Particella FR diviso in subb. -> Mod.26 per demolizione - si tratta un solo subalterno demolito -> rimarrà in Banca Dati la qualità Porzione di Fabb. Rurale diviso in subb. con annotazione demolito. Quando tutti i sub conterranno tale annotazione il fabbricato verrà convertito in area di fabb. demolito intestata a tutti in qualità di comproprietari senza quote.

22 Diruti (al C.T. Qualità fabbricato diruto ) Collabenti (al C.F. Categoria F/2) Il significato più recente e sintetico attribuito dall AdT alle due casistiche, si trova sui modelli di risposta allegati alle lettere che l AdT stessa inviava ai contribuenti per comunicar loro che un fabbricato era stato fotoidentificato. Il rimando n.2 in calce al Modello, cita testualmente: Tale stato (rudere ndr) è associabile ai fabbricati che presentino crolli delle strutture orizzontali e/o verticali il cui recupero prevede la totale demolizione. Non rientrano in tale casistica i fabbricati attualmente inagibili, ma recuperabili con interventi di straordinaria manutenzione o ristrutturazione, i quali possono essere dichiarati al Catasto Edilizio Urbano come fabbricati collabenti senza attribuzione di rendita fino al momento del recupero ovvero della loro demolizione.

23 In sintesi quindi: DIRUTO : fabbricato che presenta crolli delle strutture orizzontali e/o verticali il cui recupero prevede la totale demolizione 1. Particella FR --> mod. 26 per cambio qualità in fabbricato diruto 2. Particella FR diviso in subb. si tratta un solo subalterno diruto -> Mod.26 per trasformazione in fabbricato diruto -> rimarrà in Banca Dati la qualità Porzione di Fabbr. Rurale diviso in subb. con annotazione diruto. Quando tutti i sub conterranno tale annotazione il fabbricato verrà convertito in area di fabb. Diruto intestata a tutti in qualità di comproprietari senza quote. COLLABENTE : fabbricato attualmente inagibile, ma recuperabile con interventi di straordinaria manutenzione o ristrutturazione 1. Pre.Geo. (TM con proc. semplificate) e Do.C.Fa. (no planimetria, solo E.P.)

24 art. 2 accatastare o non accatastare? Unita' immobiliare. DM Finanze del n L'unita' immobiliare e' costituita da una porzione di fabbricato, o da un fabbricato, o da un insieme di fabbricati ovvero da un'area, che, nello stato in cui si trova e secondo l'uso locale, presenta potenzialita' di autonomia funzionale e reddituale. 2. L'abitazione e gli altri immobili strumentali all'esercizio dell'attivita' agricola costituiscono unita' immobiliari da denunciare in catasto autonomamente. 3. Sono considerate unita' immobiliari anche le costruzioni ovvero porzioni di esse, ancorate o fisse al suolo, di qualunque materiale costituite, nonche' gli edifici sospesi o galleggianti, stabilmente assicurati al suolo, purche' risultino verificate le condizioni funzionali e reddituali di cui al comma Del pari sono considerate unita' immobiliari i manufatti prefabbricati ancorche' semplicemente appoggiati al suolo, quando siano stabili nel tempo e presentino autonomia funzionale e reddituale.

25 art. 3 Immobili oggetto di censimento. 1. Costituiscono oggetto dell'inventario tutte le unita' immob., come definite all'articolo Ai soli fini della identificazione, ai sensi dell'articolo 4, possono formare oggetto di iscrizione in catasto, senza attribuzione di rendita catastale, ma con descrizione dei caratteri specifici e della destinazione d'uso, i seguenti immobili: a) fabbricati o loro porzioni in corso di costruzione o di definizione; b) costruzioni inidonee ad utilizzazioni produttive di reddito, a causa dell'accentuato livello di degrado; c) lastrici solari; d) aree urbane. 3. A meno di una ordinaria autonoma suscettibilita' reddituale, non costituiscono oggetto di inventariazione i seguenti immobili: a) manufatti con superficie coperta inferiore a 8 mq; b) serre adibite alla coltivazione e protezione delle piante sul suolo naturale; c) vasche per l'acquacoltura o di accumulo per l'irrigazione dei terreni; d) manufatti isolati privi di copertura; e) tettoie, porcili, pollai, casotti, concimaie, pozzi e simili, di altezza utile inferiore a 1,80 m, purche' di volumetria inferiore a 150 mc; f) manufatti precari, privi di fondazione, non stabilmente infissi al suolo. 4. Le opere di cui al comma 3, lettere a) ed e), nonche' quelle di cui alla lettera c) rivestite con paramento murario, qualora accessori a servizio di una o piu' unita' immobiliari ordinarie, sono oggetto di iscrizione in catasto contestualmente alle predette unita'.

26 art. 6 Costruzioni di scarsa rilevanza cartografica o censuaria. (consentono la redazione di Tipo Mappale semplificato Ndr) 1. Ai fini della applicazione delle modalita' semplificate di denuncia, di cui all'articolo 7, vengono definite di scarsa rilevanza cartografica o censuaria: a) le costruzioni realizzate in aderenza a fabbricati gia' inseriti in mappa e comportanti un incremento di superficie coperta minore o uguale al cinquanta per cento della superficie occupata dal corpo di fabbrica preesistente; b) le unita' afferenti fabbricati gia' censiti o nuove costruzioni aventi superficie minore o uguale a 20 mq ; i manufatti precari in lamiera o legname, le costruzioni in muratura di pietrame a secco, le tettoie, le vasche e simili, purche' abbiano modesta consistenza planovolumetrica; c) le costruzioni non abitabili o agibili e comunque di fatto non utilizzabili, a causa di dissesti statici, di fatiscenza o inesistenza di elementi strutturali e impiantistici, ovvero delle principali finiture ordinariamente presenti nella categoria catastale, cui l'immobile e' censito o censibile, ed in tutti i casi nei quali la concreta utilizzabilita' non e' conseguibile con soli interventi edilizi di manutenzione ordinaria o straordinaria. In tali casi alla denuncia deve essere allegata una apposita autocertificazione, attestante l'assenza di allacciamento alle reti dei servizi pubblici dell'energia elettrica, dell'acqua e del gas.

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28 GRAZIE e BUON LAVORO Geom. Corrado Fino

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