Simposio sull orso aprile 2016

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Foreste e Fauna Settore Grandi carnivori Trentino e Alpi: è possibile una convivenza con l orso? Claudio Groff Landquart (CH), 29 aprile 2016 Foto Matteo Zeni Programma: Storia nelle Alpi Status Management Costi e benefici Conclusioni e prospettive Foto: T. Borghetti La scomparsa dalle Alpi

2 La persecuzione Storia recente dal 1973 Gestione della popolazione autoctona Piano di reintroduzione Studio di fattibilità Analisi economiche Prima indagine demoscopica (1997): 73% favorevole Orsi trasportati in Trentino dalla Slovenia Gestione della nuova popolazione Risultati dello studio di fattibilità La reintroduzione ha grosse possibilità di successo L informazione è cruciale I costi possono essere alti, ma sostenibili La soluzione dei conflitti è la priorità I rischi per l uomo sono assai limitati ma ci sono; dunque la rimozione di qualche orso è un opzione 2

3 Obiettivo del progetto Life Ursus ( ) X Obiettivo del progetto Life Ursus ( ) Dinaric Bear Population Piano d azione nazionale (PACOBACE) Il progetto Life Ursus Goal: una popolazione di esemplari in anni; una metapopolazione nelle Alpi centro-orientali nel lungo termine Metodo: rilascio di 9 orsi (3 maschi 6 femmine) Strumento: due progetti life (Ursus I e II), : (fondi UE > 50%) 3

4 Riproduzione 48 cucciolate e 101 cuccioli Numero medio di nati per cucciolata: 2,10 Maschi sessualmente maturi presenti: 8 Femmine sessualmente mature presenti: 15 Trend della popolazione La popolazione nel 2015 (48-54 orsi) Sex ratio: 20 maschi, 21 femmine, 7 cucc indeterminati Struttura: 23 adulti (48%), 14 giovani (29%), 11 cuccioli (23%) 4

5 Tassi di sopravvivenza Tassi di sopravvivenza per classe d'età ( ) ,3 92,4 % sopravvivenza ,8 75,6 78,4 89,3 87,6 91,4 89,9 Femmine Maschi Generale cuccioli giovani adulti Classi d'età : 14 anni - 99 orsi anni/orso Uso del territorio La densità registrata nella core area è pari a 3,2 orsi/kmq Densità: 3.4 orsi/100 km 2 nella core area 5

6 La dispersione 27 orsi in dispersione tra il 2005 e il 2015: 11 (41%) morti o scomparsi 10 (37%) rientrati 4 (15%) ancora in dispersione 2 (7%) emigrati Mappa dispersioni La gestione Monitoraggio: intensivo e costante Squadra di emergenza 24h istituita nel 2003 Gestione dei danni: indennizzi adeguati, tempi brevi Tavolo di confronto con stakeholders; referenti zootecnici Gestione dei rifiuti organici Campagna di comunicazione Raccordo con altri Stati e regioni Formazione del personale Costi (vivi) di gestione annua: euro 6

7 Danni Indennizzo entro giorni Opere di prevenzione finanziate Supporto ai pastori (es. dati 2015) 50 alpeggi seguiti (tot ovicaprini, bovini, 135 equini); 50 recinzioni elettriche prestate; 8 moduli abitativi per pastori portati in quota; RESULTATI: 6 attacchi registrati; 35 capi predati (0,18 % dei capi seguiti) Pochi orsi molto dannosi molti orsi poco dannosi Orsi dannosi 2010: M6 - JJ5 - M2 Daniza - DJ3 X Orsi dannosi 2011: M6 - JJ5 - M2 Daniza Orsi dannosi 2012: Daniza - M6 - JJ5 X - M2 Orsi dannosi 2013: M4 - M6 - M2 X - M11 X Orsi dannosi 2014: M25 - M4 - M6 Daniza X Orsi dannosi 2015: M25? - M4 - M6 X 7

8 Rimozione degli orsi problematici Con autorizzazione el Ministero dell Ambiente (non rischio immediato per l uomo) Ordinanze di rimozione per sicurezza pubblica (rischio immediato per l uomo) della Provincia 3 orsi rimossi in Trentino in 13 anni (1 in più presto) 3 orsi rimossi (legalmente) in Germania (2006) e Svizzera (2008, 2013) Attività della squadra di emergenza Attacchi all uomo Due attacchi all uomo in Trentino nel 2014 e 2015 (primi casi negli ultimi 150 anni) In entrambi i casi: coinvolte femminemature con cuccioli dell anno (attacchi difensivi) uomini giovani le hanno sorprese a distanza ravvicinata (< 10 m) gli incidenti sono successi in foresta, lontano da zone abitate gli uomini coinvolti si sono difesi attivamente Il comportamento delle orse non è anormale secondo l opinione degli esperti e la bibliografia 8

9 Azioni conseguenti Rimozione di entrambi gli orsi per motivi di sicurezza pubblica (PACOBACE) Ministero dell Ambiente e ISPRA hanno sostenuto la decisione Monitoraggio intensivo dell area, campagne di comunicazione specifiche, incontri con i locali Un orso catturato 3 settimane dopo l attacco (morto durante l anestesia), il secondo identificato, catturato, collarato, riconosciuto. Verrà rimosso. I benefici: l affare orso Università Trento e Trentino Marketing 11 passaggi sulle TV nazionali (10 tot) euro come valore pubblicitario equivalente Il bear watching Aprile, maggio, giugno 2015 Monitoraggio da parte di volontari 6 punti avvistamento. 63 uscite, 170 ore di osservazione (1-7 osservatori) 39 uscite positive (62%) tempo medio di osservazione 2h20 9

10 Networking Diversità sociali, economiche, culturali tra i diversi paesi alpini - Il Bear Alpine Group (B.A.G.) - Piattaforma WISO nel quadro della Convenzione delle Alpi - Il Bear Specialist Group of IUCN - La Large carnivores Platform promossa dalla Commissione Europea. Life projects quali: - Ursus I e II ( ) - Arctos ( ) - Dinalp ( ) Nonostante tutti gli sforzi gestionali, crollo dell accettazione pubblica Sei favorevole o contrario alla presenza dell orso? Motivi: più orsi presenti, più paura disinformazione dei media debole gestione degli orsi problematici Conclusioni Raggiunto l obiettivo di breve termine (40-60 orsi in anni). Quindi ora è possibile gestirli con un maggiore flessibilità. Il trend di crescita ha rallentato; prime evidenze certe di bracconaggio Non ci sono orsi che si avvicinano ai villaggi negli ultimi due anni I danni possono essere ridotti ma non eliminati Gli attacchi all uomo richiedo adeguate azioni di prevenzione e repressione Nonostante tutti gli sforzi, l attitudine dell uomo è peggiorata e il rischio di bracconaggio aumentato. 10

11 Grazie per l attenzione 11

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