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1 data llab analisi dei media qualità del cibo ogm e sicurezza alimentare: l informazione televisiva

2 qualità del cibo, Ogm e sicurezza alimentare: l informazione televisiva introduzione Dal 15 al settembre al dicembre 07 la Fondazione Diritti Genetici ha promosso e coordinato la Coalizione ItaliaEuropa LIBERI DA OGM, che ha dato vita a una Consultazione Nazionale su Ogm e modello agroalimentare, coinvolgendo milioni di cittadini fin dalla conferenza stampa di inizio, il 24 luglio 07. Per lanciare l iniziativa è stata avviata un ampia campagna multimediale, che ha coinvolto stampa, mezzi audiovisivi, testate on line e agenzie di stampa. Una campagna non priva di difficoltà, considerata la scarsa attenzione con cui l informazione si occupa di tematiche pur importanti quali i progressi delle biotecnologie e, in particolare, di quelle relative alla qualità del cibo. Una campagna, comunque, di grande successo che, tradotto in cifre, ha significato due mesi di consultazione, 32 organizzazioni promotrici, più di duemila eventi organizzati su tutto il territorio nazionale, e un totale di voti raccolti attraverso schede cartacee, web e sms. In questo ambito, lo studio dell informazione televisiva realizzato aveva l obiettivo di monitorare e analizzare lo spazio e il credito che il medium ha riservato alle applicazioni biotecnologiche in campo agroalimentare, limitandosi peraltro ai soli palinsesti di informazione dei principali canali nazionali appartenenti ai network Rai, Mediaset e La 7, ovvero Rai Uno, Rai Due, Rai Tre, Canale 5, Italia Uno e La 7. Questa attività di monitoraggio e analisi quantitativa dell informazione ha preso in esame i servizi che, all interno dei telegiornali dei canali tv selezionati, si sono occupati di organismi geneticamente modificati, di qualità del cibo e di sicurezza alimentare. Sul materiale raccolto è stata svolta un analisi quantitativa prendendo in considerazione le seguenti variabili: durata dei servizi dedicati, in assoluto e in relazione alle altre notizie confronto con spazio dedicato alla cronaca, alla politica e alle notizie economico-finanziarie posizione dei servizi dedicati all interno del telegiornale confronto con l insieme dei telegiornali del periodo L esame secondo queste variabili ha fornito importanti indicazioni sul modo in cui le testate giornalistiche si sono occupate di un argomento ricco di implicazioni per la salute, e per numerosi aspetti della vita civile. 1 Presentazione realizzata da Data Lab (Gruppo Data Stampa).Tutti i diritti riservati. Analisti: dr. Achille D Ari dr.ssa Antonella Calamai

3 numerosità dei servizi dedicati L indagine ha preso in considerazione 81 servizi televisivi messi in onda nei telegiornali delle principali testate nazionali nel periodo 1 settembre 31 dicembre 07 e dedicati alle tematiche sotto esame: qualità del cibo, Ogm e sicurezza alimentare. Di fatto, i telegiornali sono solo 78 in quanto tre di essi contengono due servizi di interesse per il nostro tema. Si è scelto, come già segnalato, un periodo alquanto più ampio della campagna ufficiale (15 settembre 15 novembre), supponendo che essa potesse essere preceduta da anticipazioni e servizi a cura del comitato preparatorio e degli Uffici Stampa coinvolti, e seguita da commenti prolungati nel tempo. Di fatto, 13 degli 81 servizi si collocano nella prima quindicina di settembre, altri 16 sono distribuiti tra la metà di novembre e il 31 dicembre. Colpisce, in particolare, che tutti i servizi di settembre eccetto due (si veda il grafico 1) siano usciti prima della data di apertura ufficiale dell evento, presumibilmente sulla scia della conferenza stampa di lancio del 24 luglio. Un efficace lavoro preparatorio, quindi, che mostra i suoi frutti nel mese di ottobre, ove si concentra il 42% dei servizi trasmessi. 1. distribuzione dei servizi dedicati, per mese % 15 18% 26% 34 42% settembre ottobre novembre dicembre La frequenza dei servizi messi in onda delle varie emittenti si differenzia notevolmente dall una all altra (grafico 2): si va dai 30 servizi del Tg1 ai 2 di Studio Aperto. Una simile forchetta può essere ricondotta essenzialmente a due fattori: da una parte, come ovvio, la dimensione dell emittente e la frequenza e l ampiezza dei suoi programmi informativi; dall altra un oggettivo diverso atteggiamento nei confronti della Consultazione e dei temi a essa connessi. Quest ultimo aspetto verrà maggiormente evidenziato nel seguito dell analisi ove, attraverso il solo esame quantitativo dei dati, si vedranno emergere scelte editoriali differenziate. Il grafico 2 evidenzia comunque la decisa preminenza dei telegiornali Rai sull insieme delle trasmissioni sottoposte ad esame.

4 la7 mediaset rai 2. distribuzione dei servizi dedicati, per emittente tg1 2 rai mediaset la7 L immagine seguente (grafico 3) riassume e sintetizza i due precedenti, disaggregando le frequenze per mese e per emittente. 3. distribuzione dei servizi dedicati, per emittente e per mese 3 tg1 dicembre 2 settembre 5 novembre 10 ottobre 13 settembre 1 novembre 2 dicembre 5 ottobre 8 dicembre 1 settembre 3 ottobre 6 novembre 5 settembre 2 novembre 2 dicembre 1 ottobre 4 settembre 0 ottobre 1 novembre 0 dicembre 1 ottobre 2 novembre 2 dicembre 1 settembre Presentazione realizzata da Data Lab (Gruppo Data Stampa).Tutti i diritti riservati. Analisti: dr. Achille D Ari dr.ssa Antonella Calamai

5 tg1 spazio dedicato per telegiornale Se la quantificazione delle presenze dei servizi ha fornito una prima serie di indicazioni, la durata degli stessi aggiunge ulteriori elementi di analisi. Il grafico 4 fornisce il tempo dedicato complessivamente (nei 4 mesi) ai temi Ogm/alimentazione da ciascuna delle sei emittenti considerate, mettendolo a confronto con il relativo numero di servizi trasmessi. Il grafico si caratterizza per l utilizzo di una doppia scala, atta a facilitare il raffronto tra serie diverse di dati: così gli istogrammi arancioni rappresentano i minuti e i secondi di trasmissione dedicata e vanno letti sulla scala dell asse di sinistra, graduata in migliaia di secondi; i dischetti blu riportano la già vista frequenza dei servizi e vanno letti sulla scala di destra. Il dato quantitativo è di tutta evidenza, ma occorre aggiungere che la posizione relativa delle due serie fornisce un ulteriore informazione: essa manifesta il variare della durata media dei servizi: se il dischetto è maggiormente all interno dell istogramma, ciò indica che i servizi di quell emittente sono mediamente più lunghi; al contrario,più il dischetto è esterno, più brevi sono le notizie trasmesse. 4. durata dei servizi dedicati in relazione al loro numero, per emittente spazio dedicato numero servizi ' 44" ' 50" 28' 43" 13' 55" 2 2' " 16' 24" 0 rai mediaset la7 Volendo maggiormente approfondire la consistenza dei messaggi relativi al nostro tema, è utile il confronto tra il tempo dedicato dai servizi aventi come oggetto la qualità del cibo, gli Ogm e la sicurezza alimentare e la durata complessiva dei telegiornali che li hanno trasmessi. E quanto rilevabile dai grafici 5 e 6: il primo illustra, per ciascuna emittente, il tempo dedicato al nostro tema (in arancio sulle barre) e il tempo dedicato all insieme di tutti gli altri servizi (in blu); il secondo riporta lo stesso dato fornendo la percentuale di servizi dedicati sul totale dei servizi dei telegiornali di ciascuna emittente. In termini assoluti, è Rai 1 che ha dedicato il massimo del tempo agli Ogm e ai temi ad essi collegati; in termini percentuali, invece, è Rai 3 l emittente che ha dato il maggiore spazio (8,8%), seguita da La7 con una percentuale dedicata pari al 7,3%. In questo contesto, le due trasmissioni Mediaset e Rai 2 si collocano su valori similari, attorno al 5%.

6 la7 mediaset rai la7 mediaset rai 5. durata dei servizi dedicati/non dedicati, per emittente tg1 40' 44" 10h 36' 10" ' 50" 7h 10' 16" 28' 43" 4h 5' 25" 13' 55" 4h ' 12" spazio dedicato spazio altre notizie 2' " 45' 10" 16' 24" 3h 2' 7" 5 6. percentuale di tempo dedicato su totale delle notizie, per emittente tg1 6,0% 5,0% 8,8% 5,3% 4,% 7,3% 0% 1% 2% 3% 4% 5% 6% 7% 8% % 10% qualità del cibo ogm sicurezza alimentare Presentazione realizzata da Data Lab (Gruppo Data Stampa).Tutti i diritti riservati. Analisti: dr. Achille D Ari dr.ssa Antonella Calamai

7 confronto tra lo spazio dedicato e le altre categorie di notizie Il raffronto generico dei servizi dedicati agli Ogm (e temi ad essi collegati) con il complesso delle rimanenti notizie trasmesse sui medesimi telegiornali è stato approfondito disaggregando gli altri servizi secondo alcune specifiche categorizzazioni: cronaca, politica, economia e finanza e altro (sport, spettacolo, ecc.). Il totale dei servizi presenti nelle 78 trasmissioni è risultato pari a Si rileva l ampia predominanza dei servizi di cronaca, con 514 notizie (37,1%), seguiti dalla politica (362) e dall economia e finanza (115); la voce altro con il suo,7%, va considerata a parte perché si tratta di un contenitore; della limitata consistenza dei servizi dedicati al nostro tema si è già parlato nei precedenti paragrafi. 7. numero dei servizi, per categoria di notizia qualità del cibo, ogm, sicurezza alimentare 81 (5,8%) 6 cronaca 514 (37,1%) politica 362 (26,1%) economia finanza 115 (8,3%) altro 314 (,7%) La distribuzione per categoria di notizia è stata ulteriormente disaggregata applicandola a ciascuna delle trasmissioni considerate. In questo caso, si è preferito non prendere in considerazione la voce altro, trattandosi di un semplice contenitore non indicativo di alcuna specifica tendenza. I grafici 8 e rappresentano tale distribuzione rispettivamente in valori assoluti e in valori percentuali. Si rileva la generale predominanza dei servizi di cronaca, con la sola eccezione di Rai 3, ove i temi politici hanno la preminenza (37,2%) e anche gli argomenti legati all economia e alla finanza presentano frequenze relative più elevate rispetto alle altre emittenti (11,6%).

8 la7 mediaset rai la7 mediaset rai 8. confronto spazio dedicato e altre categorie di notizie, per emittente (valori assoluti) tg qualità del cibo, ogm, sicurezza alimentare cronaca politica economia finanza 7. confronto spazio dedicato e altre categorie di notizie, per emittente (valori percentuali) tg1 6,1% 8,4% 28,0% 35,6% 5,1% 7,1% 26,3% 38,1% 7,2% 11,6% 31,% 37,2% 5,1%,7% 15,% 40,3% 4,1% 4,1% 16,3% 4,0% 5,% 5,% 1,6% 3,2% 0% 10% % 30% 40% 50% qualità del cibo, ogm, sicurezza alimentare cronaca politica economia finanza Presentazione realizzata da Data Lab (Gruppo Data Stampa).Tutti i diritti riservati. Analisti: dr. Achille D Ari dr.ssa Antonella Calamai

9 la7 mediaset rai Il grafico 10 presenta lo stesso genere di disaggregazione per emittente e per argomento, già evidenziata nei grafici precedenti, evidenziando i tempi dedicati. 10. durata dei servizi per categoria e per emittente 40' 44" 3h 46' 51" tg1 3h 8' 36" 53' 47" 2h 46' 56" ' 50" 2h 52' " 2h 4' " 30' 40" 1h 42' 52" 8 28' 43" 1h 38' " 2h 3' 42" 35' 12" 42' " 13' 55" 1h 44' 57" 44' 30" 26' 30" 1h 13' 15" 2' " ' 15" 8' " 2' 40" 13' 55" 16' 24" 1h 25' 51" 43' 57" 10' 45" 1h 8' 34" qualità del cibo ogm sicurezza alimentare cronaca politica economia finanza altro

10 tg1 posizione dei servizi dedicati per telegiornale Le variabili che contribuiscono al valore e alla visibilità di una notizia sono diverse: il tono del servizio, l utilizzo di immagini e/o di filmati pertinenti, la presenza o meno di interviste e/o di inviati in loco, il tempo ad essa dedicato (in termini sia assoluti che relativi), la posizione del servizio nel corso della trasmissione. Le prime variabili esulano dagli obiettivi di questa indagine; ciò che attiene ai tempi è stato presentato nelle pagine precedenti; conviene ora esaminare la posizione dei servizi nell ambito dei diversi telegiornali. Come è evidente, la collocazione non avviene a caso, ma dipende dal rilievo che si vuole dare all evento, sia in dipendenza dalle scelte ideologiche della testata giornalistica, sia in relazione al presunto interesse del pubblico alla notizia da presentare. Considerato il numero di servizi, la rappresentazione grafica è stata fatta dividendoli per trasmissione: i Tg 1 (grafico 11), i Tg 2 (grafico 12), i Tg 3 (grafico 13), le rimanenti trasmissioni (grafico 14). 11. posizione dei servizi dedicati nell'ambito dei tg 1 7// // // // // /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /12/07.00 /12/ Presentazione realizzata da Data Lab (Gruppo Data Stampa).Tutti i diritti riservati. Analisti: dr. Achille D Ari dr.ssa Antonella Calamai

11 Questa la chiave di lettura dei grafici: ciascuna barra riporta a sinistra, data e ora del telegiornale ogni elemento della barra rappresenta un servizio il servizio dedicato è evidenziato da un diverso colore e dall etichetta della posizione in fondo alla barra, il numero totale dei servizi Il grafico 11 mostra come la posizione dei servizi dedicati sia, in quasi tutti i casi, nella zona più a destra della barra. Fanno eccezione i due servizi di apertura del ottobre. Occorre però precisare che l apertura dei telegiornali era dedicata a una manifestazione della Sinistra antagonista contro il precariato, nell ambito della quale viene riferito che i Verdi hanno raccolto firme contro gli Ogm. Lo stesso andamento è rilevabile nel grafico 12: in questo caso, sono nella prima metà della barra solo i Tg del 5 ottobre e del 3 dicembre che trattano di sicurezza alimentare. 12. posizione dei servizi dedicati nell'ambito dei tg 2 10// /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /11/ /11/ /12/ /12/ /12/ /12/ /12/ Nel grafico 13 si evidenzia che, malgrado i buoni spazi dedicati dal Tg 3 al nostro tema, i servizi sono tendenzialmente ancora più spostati verso la parte finale delle barre. La sola notizia della parte iniziale della trasmissione è quella del 26 ottobre e si tratta di un contenuto specifico di una certa importanza: l intenzione del commissario all'ambiente della Commissione Europea a dare parere negativo alla coltivazione di due mais transgenici. Nel grafico 14 si collocano più positivamente due servizi del Portamonete de La 7 (10 ottobre e 3 dicembre) che riportano del dibattito sugli Ogm in sede europea e in Italia.

12 studio aperto 13. posizione dei servizi dedicati nell'ambito dei tg 3 7// // // /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /10/ /11/ /11/ /11/ /11/ /11/ /12/ posizione dei servizi dedicati nell'ambito dei tg 5, spazio aperto e 11 11// // /10/ /10/07.00 /10/ /10/ /11/ /11/ /12/ /10/ /12/ // // // // /10/ /10/ /11/ /11/ /12/ Presentazione realizzata da Data Lab (Gruppo Data Stampa).Tutti i diritti riservati. Analisti: dr. Achille D Ari dr.ssa Antonella Calamai

13 65 centile mediaset 66 centile 67 centile tg1 72 centile 80 centile Quanto appena visto nei grafici 11-14, può essere evidenziato in maniera sintetica con l uso dei centili, così come appare nel grafico 15, ove è stato operato uno zoom dal 63 all 82 centile posizione delle emittenti in termini percentili 12 In una serie statistica, i centili sono i valori della variabile che separano la variabile stessa in cento parti uguali. Nel nostro caso, il fatto che l insieme delle posizioni dei servizi dedicati nel Tg La7 sia al 65 centile, vuol dire che la media di quelle posizioni si colloca al 65 gradino in una scala da 1 a 100. Lo stesso vale per le altre emittenti e, pertanto, dal confronto dei centili risulta che a La7 seguono in posizioni più arretrate le due trasmissioni Mediaset (66 centile), il Tg 2 (67 ), il Tg 1 (72 ) e il Tg 3 (80 centile). Si tratta di un ordine diverso da quello rilevato in termini di numerosità dei servizi dedicati o di ampiezza del tempo dedicato, che entrambi vedevano in migliore posizione i canali Rai rispetto a Mediaset. Si può dire che solo La 7 risulta maggiormente attenta alle tematiche dell Ogm e dell alimentazione, sia come tempi/durata dei servizi, sia come posizione all interno dei telegiornali.

14 tg1 numero di telegiornali che hanno trattato il tema nel periodo L analisi dei dati eseguita fino a questo momento prendeva in considerazione i servizi televisivi dedicati nell ambito delle 78 trasmissioni che li contenevano. Può essere di un certo interesse, per collocare il problema su uno sfondo più ampio, vedere che cosa rappresentano questi telegiornali sull insieme di tutte le analoghe trasmissioni andate in onda nel periodo 1 settembre 31 dicembre 07: si tratta di telegiornali. Suddivisi per canale, essi si distribuiscono secondo quanto visualizzato nel grafico 16, grafico a doppio asse che riporta da una parte il numero di trasmissioni dedicate (barre arancioni), dall altra il numero di telegiornali del periodo (rombi blu), per emittente. In celeste, le percentuali delle prime sui secondi. Anche in questo caso, i tre canali Rai presentano le frequenze più elevate dal 2,3% al 2,5% - mentre i canali Mediaset sono ai livelli più bassi. 16. telegiornali con servizi dedicati su totale edizioni del periodo tg con servizi dedicati 1062 totale edizioni ,3% 16 2,5% 15 2,5% 0,% 2 0,4% 8 1,3% 0 0 rai mediaset la7 Viene così a essere confermata la tendenza, emersa da tutta l indagine, a tenere in una considerazione molto limitata le tematiche legate alla qualità del cibo e alla sicurezza alimentare in genere, e alle biotecnologie in specie. Presentazione realizzata da Data Lab (Gruppo Data Stampa).Tutti i diritti riservati. Analisti: dr. Achille D Ari dr.ssa Antonella Calamai

15 sommario introduzione... 1 numerosità dei servizi dedicati... 2 spazio dedicato per telegiornale... 4 confronto tra lo spazio dedicato e le altre categorie di notizie... 6 posizione dei servizi dedicati per telegiornale... numero di telegiornali che hanno trattato il tema nel periodo

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