Politica europea della Svizzera

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1 Dipartimento federale degli affari esteri DFAE Direzione degli affari europei DAE Politica europea della Svizzera Gennaio 2017

2 Sommario 1. La Svizzera nel cuore dell Europa 2. La via bilaterale 3. Gli Accordi bilaterali 4. Stato della situazione 2

3 La Svizzera nel cuore dell Europa UE-28 SEE Paesi candidati all adesione 3

4 Un partenariato stretto Partner politico ed economico più importante Vicinanza geografica: nel cuore dell Europa Vicinanza culturale: in Europa vengono parlate tre delle quattro lingue nazionali svizzere 4

5 Impegno della Svizzera in Europa Consiglio d Europa e OSCE Nuove linee ferroviarie attraverso le Alpi (NTFA) Missioni di pace (p. es.: Kosovo) Contributo all allargamento dell UE OSCE/Sarah Crozier SBB CFF FFS, SBB Cargo 5

6 Contributo all allargamento dell UE Riduzione delle disparità economiche e sociali Contributo autonomo rispetto alla politica di coesione dell UE Sostegno a progetti concreti selezionati e controllati dalla Svizzera Interessi: Investire in partner economici Rafforzare la sicurezza Cooperare solidalmente con l UE Consolidare la via bilaterale 6

7 Residenti stranieri in Svizzera 2015 Popolazione totale Stranieri Frontalieri ,6% UE-28/AELS: Altri paesi: ,4% Fonti: Segreteria di Stato della migrazione SEM & UST 7

8 Residenti svizzeri all estero % Totale: Europa: (96,5% nei paesi dell'ue) America: Altri paesi: % 62% Fonte: DFAE, Statistica sugli Svizzeri all estero

9 CH UE: Intense relazioni economiche CHF 121 miliardi (72% importazioni CH) Commercio 2015 (*1) CHF 109 miliardi (54% esportazioni CH) EUR 632,3 miliardi Investimenti diretti 2014 (*2) EUR 509,4 miliardi Fonti: (*1) Swiss-Impex (total 1), (*2) Eurostat EUR 116,4 miliardi Servizi 2015 (*2) EUR 68,6 miliardi 9

10 50 Commercio estero con i paesi vicini 2015 (miliardi CHF) ,6 Esportazioni Importazioni ,1 13,913,3 12,8 7,3 5,7 F D A I Volume del commercio estero 2015 Paesi vicini Altri 13,9 13, ,8 36,6 7,3 5,7 16,1 41% 59% Fonte: Swiss-Impex (total 1) 10

11 Volumi commerciali (esportazioni/ importazioni a confronto (miliardi CHF) CH UE: 277,7 CH Baden-Württemberg*: 30,1 CH USA: 49,6 CH Russia: 3,9 CH Cina: 31,7 Cifre secondo la banca dati Swiss-Impex dell AFD, 2015 * Ufficio federale di statistica (DE),

12 Politica europea della Svizzera 1. La Svizzera nel cuore dell Europa 2. La via bilaterale 3. Gli Accordi bilaterali 4. Stato della situazione 12

13 La via bilaterale Relazioni CH UE: accordi bilaterali settoriali Soluzioni contrattuali su misura Assenza di potere decisionale della Svizzera in seno all UE Indipendenza istituzionale della Svizzera 13

14 Via bilaterale: votazioni importanti 1992 No (50,3%) allo Spazio economico europeo (SEE) 1997 No (74,1%) all'iniziativa «Negoziati d'adesione alla CE: decida il popolo!» 2000 Sì (67,2%) agli Accordi bilaterali I 2001 No (76,8%) all'iniziativa «Sì all'europa!» 2005 Sì (54,6%) a Schengen/Dublino 2005 Sì (56,0%) all estensione della libera circolazione delle persone (ALC) 2006 Sì (53,4%) alla legge sulla cooperazione con gli Stati dell Europa dell Est 2009 Sì (59,6%) al rinnovo ed estensione della libera circolazione 2014 Sì (50,3%) all'iniziativa «Contro l immigrazione di massa» 2014 No (74,1%) Iniziativa Ecopop 14

15 Politica europea della Svizzera 1. La Svizzera nel cuore dell Europa 2. La via bilaterale 3. Gli Accordi bilaterali 4. Stato della situazione 15

16 Gli accordi bilaterali Accesso reciproco ai mercati / armonizzazione del diritto / riconoscimento mutuale Dossier di cooperazione e di partecipazione Dossier fiscali La via bilaterale è coronata da successo 16

17 Accordi bilaterali Svizzera UE B. I B. II 17

18 I primi Accordi 1972 Libero scambio dei prodotti industriali Abolizione degli ostacoli sui prodotti industriali (dazi doganali, contingenti) 1989 Assicurazioni Stessi diritti di stabilirsi per le compagnie di assicurazione (eccetto il settore dell assicurazione vita) 1990 (integralmente riveduto nel 2009) Facilitazione e sicurezza doganali Regole sui controlli e sulle procedure doganali (regola delle 24 ore) Interesse: Accesso reciproco al mercato 18

19 Gli Accordi bilaterali I (1999) 1. Libera circolazione delle persone 2. Ostacoli tecnici al commercio 3. Appalti pubblici 4. Agricoltura 5. Ricerca 6. Trasporto aereo 7. Trasporti terrestri Interessi: Migliore accesso reciproco ai mercati del lavoro, dei beni e dei servizi Flughafen Zürich AG Schweizerische Vereinigung der AOP-IGP 19

20 Gli Accordi bilaterali II (2004) 1. Schengen/Dublino 2. Fiscalità del risparmio 3. Lotta contro la frode 4. Prodotti agricoli trasformati 5. MEDIA 6. Ambiente 7. Statistica 8. Pensioni 9. Educazione, formazione, gioventù Interessi: approfondimento della cooperazione in altri ambiti, miglioramento del quadro economico 20

21 Politica europea della Svizzera 1. La Svizzera nel cuore dell Europa 2. La via bilaterale 3. Gli Accordi bilaterali 4. Situazione attuale 21

22 Iniziativa «Contro l immigrazione di massa» Accettata il 9 febbraio 2014 con il 50,3% dei voti e la maggioranza dei Cantoni Elementi chiave secondo il nuovo art. 121a Cost. 1. La Svizzera gestisce autonomamente l immigrazione 2. a) Numero di permessi di dimora limitato da tetti massimi e contingenti annuali b) Limitazione possibile del diritto al soggiorno duraturo, al ricongiungimento familiare e alle prestazioni sociali 3. a) Tetti massimi e contingenti da stabilire in funzione degli interessi globali dell economia svizzera b) Rispetto del principio di preferenza agli Svizzeri 4. Nessun trattato internazionale può contraddire il nuovo articolo 5. La legge disciplina i particolari 22

23 Obiettivi del Consiglio federale 1. Migliore controllo e limitazione dell immigrazione 2. Soluzione per la libera circolazione delle persone 3. Rafforzamento e ulteriore sviluppo della via bilaterale 23

24 Tappe dell attuazione dell iniziativa «Contro l immigrazione di massa» 1. Accettazione dell iniziativa popolare «Contro l immigrazione di massa» 2. Adozione del piano di attuazione 3. Adozione dell avamprogetto di revisione della legge sugli stranieri (LStr) e del mandato negoziale per la rinegoziazione dell ALC 4. Risultati della consultazione sulla revisione della legge sugli stranieri 5. Trasmissione al Parlamento del messaggio del Consiglio federale sulla LStr 6. Approvazione da parte del Parlamento della legge di attuazione sull art. 121a Cost. 7. Votazione? / Autunno

25 Legge di attuazione sull art. 121a Cost. Nella votazione finale del 16 dicembre 2016 il Parlamento ha approvato la legge attuativa dell art. 121a Cost. La normativa è compatibile con l Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC) tra la Svizzera e l UE Prevede le seguenti misure: adottare misure per sfruttare integralmente il potenziale della forza lavoro indigena introdurre una precedenza dei disoccupati con un obbligo di notifica e di colloquio dei posti di lavoro vacanti nei settori e nelle regioni economiche con un tasso di disoccupazione superiore alla media misure addizionali se le misure indicate sopra non sortiscano gli effetti desiderati Il referendum facoltativo contro questa legge può essere lanciato (fino al 7 aprile 2017: un eventuale votazione non si svolgerebbe prima del secondo semestre

26 Rasa Per «Rasa» («Raus aus der Sackgasse!») si intende l iniziativa «Fuori dal vicolo cieco! Rinunciamo alla reintroduzione di contingenti d immigrazione» L iniziativa si prefigge di annullare i risultati della votazione del 9 febbraio 2014 e di cancellare dalla Costituzione le disposizioni sull immigrazione (art. 121a Cost. e art. 197 n. 11 Cost.) Il 16 dicembre 2016 il Consiglio federale ha raccomandato di respingere l iniziativa e ha presentato 2 varianti di un controprogetto diretto Variante 1: sostituzione dell art. 121a capoverso 4 Cost. con una disposizione secondo cui, nella regolazione dell immigrazione, devono essere osservati i trattati internazionali; inoltre abrogazione della disposizione transitoria di cui all art. 197 n. 11 Cost. Variante 2: abrogazione della disposizione transitoria di cui all art. 197 n. 11 Cost; l articolo 121a Cost. non sarebbe modificato; in un secondo momento sarebbero possibili adeguamenti dell ALC Prossimo passo: licenziamento di un messaggio del Consiglio federale all attenzione del Parlamento entro il 27 aprile

27 Questioni istituzionali Obiettivo: nell ambito delle questioni istituzionali, Svizzera e UE esaminano meccanismi atti a garantire un applicazione più uniforme ed efficiente degli accordi bilaterali esistenti e futuri. Adeguamento del diritto Composizione delle controversie Sorveglianza Interpretazione 27

28 Quattro settori delle questioni istituzionali Adeguamento del diritto: quali procedure si adottano per adeguare gli accordi ai nuovi sviluppi giuridici dell acquis dell UE? Sorveglianza: come garantire un applicazione corretta degli accordi bilaterali? Interpretazione: come garantire un interpretazione uniforme degli accordi bilaterali? Composizione delle controversie: quali sono le procedure per la composizione delle controversie tra l UE e la Svizzera? 28

29 Mandato negoziale del Consiglio federale Adeguamento del diritto: gli sviluppi del diritto dell UE sono recepiti in modo dinamico (e non automatico) nel rispetto delle procedure nazionali. Sorveglianza: ogni parte vigila sull esecuzione degli accordi sul proprio territorio, mentre il comitato misto competente assicura la supervisione generale sulla loro applicazione. Interpretazione: le norme del diritto dell UE sono interpretate in modo uniforme secondo i principi del diritto internazionale e la giurisprudenza della Corte di giustizia dell Unione europea (CGUE). Composizione delle controversie: i comitati misti sono responsabili della composizione delle controversie e possono chiedere alla CGUE di interpretare determinate questioni giuridiche. Una mancata intesa può comportare misure compensative o la sospensione di un accordo. 29

30 Situazione attuale Mandato CH UE Decisione politica Adeguamento del diritto Progetto di mandato & consultazione Negoziati Tre opzioni Composizione delle controversie Sorveglianza Interpretazione 30

31 Prospettive 2017/2018: decisione di principio/votazione popolare? 31

32 Informazioni complementari Politica europea Pubblicazioni Libera circolazione delle persone 32