Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria.

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1 L'Identità in rete per i servizi della PA Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria. Prima Parte Introduzione Normativa Roberto Resoli LinuxTrent 22 Novembre 2010

2 Sommario La nuova Tessera Sanitaria Identificazione Autenticazione Firma (IAS) Cenni di crittografia token crittografici smart cards La Normativa Italiana Breve panoramica internazionale Alternative ai token crittografici personali 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 2

3 La nuova Tessera Sanitaria Sostituisce la Tessera Blu in scadenza E' una Carta Nazionale dei Servizi (CNS) 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 3

4 La nuova Tessera Sanitaria (2) E' utilizzabile per l'identificazione Informatica. Non è utilizzabile (da subito) per la Firma Digitale 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 4

5 IAS Per realizzare servizi informatici che non richiedano la presenza fisica del cittadino, occorre acquisire i dati identificativi di chi usufruisce del servizio accertarne l'autenticità associarli in maniera univoca ad eventuali transazioni (trasmissione di istanze, documenti, informazioni). Queste tre proprietà vengono spesso denotate in ambito internazionale rispettivamente con Identification, Authentication e Signature, in acronimo IAS. 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 5

6 La crittografia a chiave pubblica La crittografia: dal gerco κρυπτός, kryptós, "nascosto, segreto"; γράφ, gráf, "scritto". É lo studio e la pratica di trasmettere l'informazione in maniera riservata. Storicamente, è associata all'uso di una chiave segreta (Kerchoffs, 1883: un sistema crittografico dovrebbe essere sicuro anche se tutto, eccetto la chiave, è pubblicamente noto). La crittografia a chiave pubblica (invenzione recente, Whitfield Diffie and Martin Hellman, 1976) elimina la necessità di una chiave segreta precondivisa. 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 6

7 La crittografia a chiave pubblica (2) L'unicità della chiave viene spezzata; ciascun soggetto che vuole comunicare deve disporre di una chiave pubblica e una chiave privata, matematicamente correlate. La chiave pubblica viene liberamente divulgata, quella privata è nota solo al titolare. Combinando opportunamente l'uso di chiave pubblica e privata dei soggetti che devono comunicare, si ottengono vari utili risultati. 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 7

8 La crittografia a chiave pubblica (3) Riservatezza (Crittazione) Identificazione (Firma) 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 8

9 Firma Digitale La firma digitale è il risultato di un algoritmo che applicato (sottoscrizione) ad un certo insieme di dati (un Documento Informatico se tali dati sono la rappresentazione informatica di atti o fatti giuridicamente rilevanti), assicura le proprietà di: Autenticità: è possibile risalire con certezza all'identità del sottoscrittore. Integrità: qualsiasi modifica ai dati soggetti a sottoscrizione può essere rilevata. Non ripudio: i dati sottoscritti sono riconducibili al firmatario, che non può disconoscere la sottoscrizione. 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 9

10 Le implementazioni I sistemi di firma digitale prevedono in genere l'utilizzo di crittografia asimmetrica, combinata con algoritmi di hashing per assicurare l'integrità. Viene generata una coppia di chiavi, pubblica e privata Viene inviata la chiave pubblica ad un certificatore che assicura la corrispondenza con un'identità rilasciando un Certificato (firma dei dati di identità attestati) Si genera la firma usando la chiave privata del firmatario. Si verifica la firma usando la chiave pubblica del firmatario. PGP, GPG: la firma senza certificatore Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 10

11 Token Crittografici o SSCD Per custodire la chiave privata in maniera sicura, permettendone l'utilizzo al solo titolare, vengono utilizzati dispositivi hardware, i token crittografici (Secure Signature Creation Devices, secondo la terminologia europea). Non deve mai essere possibile estrarre la chiave privata; ne consegue: 1. La chiavi vengono generate sul dispositivo. 2. La chiave privata viene usata solo sul dispositivo. Nel caso di dispositivi formato card (ISO 7816) si parla di Smart Cards, per i token USB di CCID 1 (Circuit Card Interface Devices) 1 Card_CCID_Rev110.pdf 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 11

12 La Firma Digitale in Italia Le prime normative risalgono al 1997 (DPR 10 novembre 1997, n. 513); per una raccolta si veda: Attualmente vigono le norme del Codice dell'amministrazione Digitale (CAD): firma elettronica: l'insieme dei dati in forma elettronica, allegati oppure connessi tramite associazione logica ad altri dati elettronici, utilizzati come metodo di identificazione informatica; firma elettronica qualificata: la firma elettronica ottenuta attraverso una procedura informatica che garantisce la connessione univoca al firmatario, creata con mezzi sui quali il firmatario può conservare un controllo esclusivo e collegata ai dati ai quali si riferisce in modo da consentire di rilevare se i dati stessi siano stati successivamente modificati, che sia basata su un certificato qualificato e realizzata mediante un dispositivo sicuro per la creazione della firma; 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 12

13 La Firma Digitale in Italia (2) firma digitale: un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi crittografiche, una pubblica e una privata, correlate tra loro, che consente al titolare tramite la chiave privata e al destinatario tramite la chiave pubblica, rispettivamente, di rendere manifesta e di verificare la provenienza e l'integrità di un documento informatico o di un insieme di documenti informatici; Queste definizioni derivano dal recepimento della normativa europea: Direttiva 1999/93/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 1999 relativa ad un quadro comunitario per le firme elettroniche Tutte le forme di firma elettronica hanno valore legale, ma con forza diversa. 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 13

14 La Firma Digitale in Italia (3) Art.21 CAD Valore probatorio del documento informatico sottoscritto: 1. Il documento informatico, cui è apposta una firma elettronica, sul piano probatorio è liberamente valutabile in giudizio, tenuto conto delle sue caratteristiche oggettive di qualità e sicurezza, sicurezza, integrita' e immodificabilita. 2. Il documento informatico, sottoscritto con firma digitale o con un altro tipo di firma elettronica qualificata, ha l'efficacia prevista dall'articolo 2702 del codice civile. L'utilizzo del dispositivo di firma si presume riconducibile al titolare, salvo che questi dia prova contraria. 3. L'apposizione ad un documento informatico di una firma digitale o di un altro tipo di firma elettronica qualificata basata su un certificato elettronico revocato, scaduto o sospeso equivale a mancata sottoscrizione. La revoca o la sospensione, comunque motivate, hanno effetto dal momento della pubblicazione, salvo che il revocante, o chi richiede la sospensione, non dimostri che essa era già a conoscenza di tutte le parti interessate.. 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 14

15 La Firma Digitale in Italia (4) (fonte: wikipedia) La scrittura privata, in diritto, è il documento redatto per iscritto (con qualunque mezzo: manuale, meccanico, elettronico) e sottoscritto con firma autografa (o digitale) da taluno che, in virtù della sottoscrizione, prende il nome di autore. Art.2702 del codice civile Efficacia della scrittura privata. La scrittura privata fa piena prova, fino a querela di falso (Cod. Proc. Civ. 221 e seguenti), della provenienza delle dichiarazioni da chi l'ha sottoscritta, se colui contro il quale la scrittura è prodotta ne riconosce la sottoscrizione, ovvero se questa e legalmente considerata come riconosciuta (Cod. Proc. Civ. 214, 215; Cod. Nav. 178, 775). Quindi l'unica possibilità per disconoscere una firma elettronica qualificata è dimostrare che c'è stata qualche frode che ha indotto a firmare al di là delle proprie intenzioni. 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 15

16 I dispositivi crittografici in Europa Fonte STORK project: stork.eu/index.php?option=com_processes&itemid=&act=streamdocument&did= Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 16

17 Le alternative ai token personali Remotizzazione dello SSCD (HSM) Le chiavi sono custodita su un server L'utente accede alle proprie chiavi indirettamente Il problema è il controllo di accesso Ma le chiavi le controllo veramente io? Servizi di OTP con identificazione forte Utente password + OTP Esempio: portale TreC (sperimentale) 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 17

18 Riferimenti Grazie dell'attenzione, E arrivederci alla prossima serata! roberto.resoli@gmail.com 22 Novembre 2010 Linux Trent - Le Smart Cards e la nuova Tessera Sanitaria - Prima Parte 18