Turismo come asset strategico regionale

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1 Gian Luca Gregori, Università Politecnica delle Marche Tonino Pencarelli, Università di Urbino Carlo Bo Turismo come asset strategico regionale

2 LE PROSPETTIVE MONDIALE DI CRESCITA DEL TURISMO

3 L Italia nel biennio ( ) occupa la 26 posizione nel ranking mondiale di competitività turistica.

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6 Competitività 2015 Italia 8 posto L'Italia si colloca 8 assoluto e 6 in Europa. Noto per le sue città pittoresche, monumenti e paesaggi così come i suoi numerosi siti del Patrimonio Mondiale (1 ), i punti di forza del paese si trovano nella sua cultura e la storia si colloca in cima alla richiesta digitale per cultura e dello spettacolo (6 ) e il turismo naturale (2 ). Inoltre, l'italia offre ai visitatori eccellenti servizi turistici (3 ), sanità affidabile e igiene ( 20). Nonostante questi punti di forza, e il fatto che è il 5 paese più visitato in tutto il mondo, l'italia ha il potenziale per sviluppare ulteriormente il settore. L' ambiente di business ( 127 ) ostacola gli investimenti privati per una serie di motivi, tra cui un quadro giuridico inefficiente, tassazione elevata e regolamenti che disincentivi gli IDE. L'Italia ha anche prezzi meno competitivi ( 133 ) rispetto a molti altri paesi del Mediterraneo, tra cui Spagna (105 ) e Grecia (113 ) e potrebbe migliorare ulteriormente le sue infrastrutture, il branding e l attenzione per l'ambiente. tonino.pencarelli@uniurb.it

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8 La permanenza media nelle strutture ricettive è nettamente diminuita nel corso degli anni. Fonte: I flussi turistici internazionali nelle strutture ricettive italiane, Mauro Politi Francesca Petrei Venezia, 17 Aprile tonino.pencarelli@uniurb.it

9 Stagionalita dei flussi turistici

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11 Numero degli esercizi ricettivi per regione (Italia) tonino.pencarelli@uniurb.it

12 Capacità degli esercizi alberghieri per regione - Anno 2010 ISTAT REGIONI Numero Letti Camere Bagni PIEMONTE VALLE D'AOSTA/VALLEE D'AOSTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA BOLZANO-BOZEN BOLZANO - BOZEN TRENTO TRENTO TRENTINO-ALTO ADIGE VENETO FRIULI-VENEZIA GIULIA LIGURIA RIMINI EMILIA-ROMAGNA TOSCANA UMBRIA PESARO E URBINO ANCONA MACERATA ASCOLI PICENO FERMO MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA tonino.pencarelli@uniurb.it

13 Offerta ricettiva Marche (2014) Numero Letti % Numero % Posti letto (A.1) Alberghi a 5 stelle e 5 stelle lusso ,1% 0,1% (A.2) Alberghi a 4 stelle ,3% 4,5% (A.3) Alberghi a 3 stelle ,4% 12,8% (A.4) Alberghi a 2 stelle ,4% 2,6% (A.5) Alberghi a 1 stella ,3% 0,7% (A.6) Residenze turistico-alberghiere ,1% 1,5% TOTALE ALBERGHI ,6% 22,2% (B.1) Campeggi ,8% 49,6% (B.2) Villaggi turistici ,3% 3,2% (B.3) Campeggi - Villaggi turistici (forma mista) ,0% 0,6% (B.4) Alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale ,8% 4,2% (B.5) Alloggi Agro-Turistici ,3% 6,3% (B.6) Ostelli per la gioventù ,6% 0,9% (B.7) Case per ferie ,7% 2,0% (B.8) Rifugi di montagna ,3% 0,1% (B.9) Altri esercizi ricettivi n.a.c ,4% 1,4% (C.1) Bed and breakfast ,4% 2,9% (C.2) Altri alloggi privati ,7% 6,5% Totale % 100% tonino.pencarelli@uniurb.it

14 I flussi turistici Italia e Marche ITALIANI STRANIERI TOTALE Arrivi Presenze Perm. media Arrivi Presenze Perm. media Arrivi Presenze Var annue arrivi Var annue presenze Perm. media Italia , , , , , ,3% -4,3% 3, , , ,4% 3,7% 3,5 Marche , , , , , ,0% 1,5% 5, , , ,2% 0,9% 5,3 PS: non sono considerate le seconde case

15 Domanda turistica Marche (2014) Fonte: (Osservatorio turistico regionale - Unioncamere Marche ) 82% nazionalità italiana e 18% di nazionalità straniera Germania 21,00% Regno Unito 16,60% Belgio 8,40% Svizzera 10,40% Paesi Bassi/Olanda 6,90% Francia 5,80% Russia 5,20% Austria 4,50% Romania 4,40% Altri Paesi 27,20% tonino.pencarelli@uniurb.it Lombardia 25,50% Marche 18,70% Lazio 13,50% Emilia Romagna 13,10% Piemonte 5,10% Veneto 5,10% Campania 4,40% Altro 14,5

16 Domanda turistica Marche (2014) Fonte: Osservatorio turistico regionale, Unioncamere Marche Italiani Stranieri Media Mare 70,9% 56,9% 68,4% Città d'arte 15,1% 19,8% 16,0% Montagna 9,9% 7,8% 9,5% Verde 3,0% 13,4% 4,8% Altro 1,1% 2,1% 1,3% Totale 100,0% 100,0% 100,0%

17 Flussi turistici 2015: Gennaio Agosto ,25% + presenze e 2,88% arrivi Gli Italiani +3,52 arrivi e +2,13 presenze Gli stranieri -0,20% arrivi e + 8,77% presenze BASTA PER PARLARE DI TURISMO COME ASSET STRATEGICO REGIONALE?

18 Alcuni indicatori di utilizzo (2014) Italia Marche Indicatore di turisticità (presenze annue/abitanti) 6,2 7,8 Densità turistica (presenze annue/superficie) 1253,7 1288,4 Indice di utilizzazione lorda (presenze annuali/capacità ricettiva lorda annuale) 12,0% Indice di utilizzazione lorda (presenze annuali/capacità ricettiva lorda annuale al netto dei campeggi) 23,9%

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20 I cluster turistici delle Marche

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22 Cluster o prodotti turistici? I cluster turistici previsti nel piano turistico regionale sono aggregazioni di strutture ricettive sulla base di tematismi di esperienze turistiche. Essi hanno soppiantato i sistemi turistici locali, frettolosamente (?) archiviati dalla precedente Giunta regionale, dopo essere stati i primi ad introdurli in Italia!. Sono una soluzione organizzativa sufficiente per accrescere i flussi turistici nelle Marche? I turisti non cercano sistemi organizzativi, ma prodotti, soluzioni per la vacanza, esperienze. Occorre dunque incentivare ulteriormente i produttori di esperienze turistiche e le offerte di pacchetti turistici di operatori incoming!!

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24 Combinare gli approcci strategici 1. Strategie basate sulle risorse territoriali (sistemi turistici locali, distretti, cluster, ecc.) RESOURCE BASED VIEW 2. Strategie basate sulle opportunità di mercato (prima identificare e trovare i clienti, poi trovare le risorse per proporre soluzioni, proposte di valore per soddisfare i consumatori-turisti. OPPORTUNITY DRIVEN VIEW 3. Incentivare la progettazione, produzione, comunicazione e consegna (vendita) del valore attraverso i prodotti turistici esperenziali. EXPERIENCE LOGIC VIEW

25 ALTRE IDEE PER LO SVILUPPO DEL SETTORE DEL TURISMO MARCHE 1. Rafforzare il sistema di monitoraggio continuo sul profilo dei turisti attuali e potenziali (ruolo strategico osservatorio e Università):individuazione nuovi mercati, anche con stages internazionali 2. Qualificare e innovare l offerta ricettiva mediante misure per l ammodernamento, il risparmio energetico, la creazione di alberghi diffusi 3. Favorire l accessibilità turistica dei territori ed anche delle strutture: per un turismo accessibile 4. Investire per intercettare le nuove forme di turismo autentico: cicloturismo, enogastronomico, culturale, sociale 5. Accrescere l accessibilità informativa dell area mediante cartellonistica e segnaletica turistica più completa e moderna 6. Accrescimento della dotazione tecnologica e di personale degli IAT 7. Valorizzare le istituzioni museali intese come rete di offerta culturale, anche per aprirli alle comunità locale 8. Rendere il territorio una Smart Destination (nuove tonino.pencarelli@uniurb.it

26 IDEE PER LO SVILUPPO DEL SETTORE DEL TURISMO MARCHE 1. Valorizzare le certificazioni ambientali presenti nel territorio e sostegno marchi di qualità e marchi d area 2. Coordinare e managerializzare gli eventi organizzati sul territorio 3. Formare gli operatori di settore e inserimento giovani: verso marketing management. Educare i residenti!! 4. incentivare la creazione di pacchetti turistici integrati e tematici: es. percorsi del tipico, turismo sportivo, religioso, scolastico, convegni, shopping, ecc. tramite reti o operatori incoming 5. Favorire la nascita di operatori incoming 6. Incentivare la creazione di reti d impresa o di altre forme di aggregazione organizzativa e dimensionale per conseguire economie di scala e di scopo (ruolo cooperazione?) 7. Potenziare la comunicazione attraverso politiche di branding- web marketing -social media marketing, anche nelle imprese e Comuni, ANELLI DEBOLI

27 LA SFIDA DEI SOCIAL MEDIA IN 4 AREE Facebook, forum, wiki, Linkedin Facebook (pagina), blog, Twitter, YouTube, Istagram, SlideShare Facebook, giochi on line, MySpace, Second Life Groupon, Blomming, TripAdvisor Capitolo 1 La rivoluzione orizzontale

28 Competitività sostenibile: Ritchie and Crought (2003)

29 Grazie per l attenzione!! tonino.pencarelli@uniurb.it