Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione

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1 Corsi di Laurea LM-63 LM-87/88 Sociologia del Lavoro e dell'organizzazione L1 Introduzione al corso 16 febbraio 2016 Matteo Villa matteo.villa@unipi.it Università di Pisa Dipartimento di Scienze Politiche Research LAB - LaRISS -

2 Titolo del corso I processi organizzativi nella società complessa. Approcci teoricometodologici, prassi ed esperimenti di fronte alle nuove sfide Parliamo di: organizzazione, processi organizzativi, cambiamento organizzativo tra lavoro, società e ambiente: come comprendere, come agire Ambito disciplinare: Sociologia Economica Ma mix di approcci teorici

3 Scopo del corso Scopo del corso è: Apprendere alcuni approcci teorici e metodologici... allo studio dei processi organizzativi, nel mondo della produzione e nei sistemi di welfare. studi e ricerche a livello internazionale, ottica comparativa... comprendere meccanismi dei processi e cambiamenti organizzativi in una società complessa e in trasformazione... di fronte alle sfide sociali, economiche e ambientali.

4 Struttura e testi del corso: 3 parti I parte introduttiva: L'approccio socio-economico allo studio delle economie, del mercato e delle imprese. II parte istituzionale: Comprendere i processi organizzativi in una società complessa. III parte ricerca: Cambiare le organizzazioni: aspetti metodologici, processuali, istituzionali ed ecologici. la ricerca-azione (parte comune). E in più, a scelta: Opzione 1. LABORATORIO (a frequenza è obbligatoria): Leadership, apprendimento e processi decisionali nelle organizzazioni democratiche Opzione 2. PERCORSO TEMATICO: Burocrazia, Managerialismo, Governance e Partecipazione: ambivalenze del cambiamento nei sistemi di welfare Opzione 3. PERCORSO TEMATICO: Ecologia, evoluzione e processi organizzativi: approcci trasformativi per uno sviluppo sostenibile

5 Modalità del corso Modalità e organizzazione delle lezioni. Laboratorio E-Learning Libri, articoli, saggi: i testi del programma e rapporto tra contenuto delle lezioni e testi Apprendimento, esame e valutazione I presupposti: imparare ad imparare Lingue: Italiano e un poco di Inglese Ricevimento e supporto

6 Modalità del corso Per la sola terza parte del programma, l'esame è espletato attraverso una modalità specifica a scelta tra le seguenti: Modalità A: presentazione individuale o di gruppo (max 3 persone) da effettuare in aula sulla base di argomenti a scelta riferiti ai testi dell'opzione scelta sulla terza parte (e nel caso dell'opzione 1 soprattutto riferiti all'esperienza di Laboratorio in aula). Modalità B: presentazione orale individuale nel corso dell'esame sulla base di argomenti a scelta riferiti ai testi dell'opzione scelta sulla terza parte (e nel caso dell'opzione 1 soprattutto riferiti all'esperienza di Laboratorio in aula). Modalità A: 1 giornata ad hoc ad ogni semestre. Ulteriori dettagli e informazioni sulla pagina WEB del docente.

7 Esercitazione introduttiva Cos'è un'organizzazione? 3 domande in piccoli gruppi 1. Le persone costruiscono delle organizzazioni per.? 2. Nella mia esperienza l organizzazione è.. 3. Dalla mia esperienza l organizzazione dovrebbe essere

8 Esercitazione introduttiva Alcuni elementi per la discussione varietà delle organizzazioni distinzione tra organizzazione / organizzare / processi organizzativi modi di osservare / intendere le organizzazioni

9 Giornata di Laura in gruppi Step 1 - Leggere la storia Step 2 Identificare quali organizzazioni Step 3 Sceglierne 2 e identificarne variabili/caratteristiche Step 4 - Ruolo di Laura nelle 2 organizzazioni - quale ruolo? - cosa lo identifica? - cosa il suo ruolo/azione dice di quelle organizzazioni? - emergono altre variabili?

10 Giornata di Laura Discussione 1) Varietà e cambiamento delle organizzazioni 2) Variabili che identificano e distinguono le organizzazioni 3) Differenze nei modi di osservarle

11 Discussione (1)

12 Discussione (2) Alcuni possibili tipi di variabili: Interessi Razionalità (ragione / emozione) Cultura Struttura, relazioni sociali Confini Spazio Tempo Soggettività / Oggettività Almeno alcuni temi centrali Norme-regole Interessi Razionalità Valori economici Relazioni sociali Potere Appartenenza, fiducia, obbligazione, lealtà Costi di transazione Modi di scambio risorse Proprietà mezzi e risorse.

13 Discussione (3)

14 Discussione Il gioco (3) del croquet...

15 Discussione (3) Aldo Baldo

16 Il gioco del croquet in Discussione (3) Alice nel paese delle Meraviglie Alice pensava che in vita sua non aveva mai veduto un terreno più curioso per giocare il croquet; era tutto a solchi e zolle; le palle erano ricci, i mazzapicchi erano fenicotteri vivi, e gli archi erano soldati vivi, che si dovevano curvare e reggere sulle mani e sui piedi Alice s Adventures In Wonderland Lewis Carroll

17 Discussione (3)

18 Cosa accade ora? Approcci teorici principali che caratterizzan il corso 1. Sociologia economica Swedberg 2. Il quadro delle principali teorie organizzative (come studiare le organizzazioni): I contributi della sociologia dell'organizzazione / sociologia economica - Bonazzi 3. Psicologia Sociale Weick: processi cognitivi e conferimento di senso 4. Ricerca-azione: rapporto tra conoscenza e azione, conoscenza e potere, osservatore e osservato e ruolo di questo approccio nel cambiamento organizzativo 5. Alcuni tratti del paradigma ecologico (diverso da ecologia delle popolazioni)

19 Struttura e testi del corso: 3 parti I parte introduttiva: L'approccio socio-economico allo studio delle economie, del mercato e delle imprese. R. Swedberg, Sociologia economica, Milano, Egea, Solo i capitoli 1, 2, 3, 4, 5.

20 Struttura del corso: 3 parti II parte istituzionale: Comprendere i processi organizzativi in una società complessa. Studio delle teorie organizzative. 5 filoni tematici / approcci: la burocrazia, i sistemi cooperativi, gli approcci istituzionalisti, l'analisi dei costi di transazione e delle popolazioni organizzative e i c.d. approcci soft (cultura, costruzione di senso, strutturazione). Ampio spazio è dedicato alla prospettiva del sensemaking che guarda ai processi cognitivi, relazionali e di costruzione sociale. G. Bonazzi, Come studiare le organizzazioni, Bologna, Il Mulino, K. Weick, Senso e significato nell'organizzazione. Alla ricerca delle ambiguità e delle contraddizioni nei processi organizzativi, Milano, Cortina, Solo l'introduzione e i primi 4 capitoli.

21 Struttura del corso: 3 parti III parte ricerca: Cambiare le organizzazioni: aspetti metodologici, processuali, istituzionali ed ecologici. Parte comune dedicata alla ricerca-azione e ai presupposti, metodi e strumenti che offre al fine di promuovere processi di conoscenza, apprendimento e cambiamento nelle organizzazioni. K. Lewin, La teoria, la ricerca, l'intervento. Bologna, Il Mulino, Solo il capitolo XII, Ricerca per l'intervento sui problemi delle minoranze. J. Dubost, A. Lévy. (2005), Origine e sviluppi della ricerca-azione, in Dizionario di Psicosociologia, Edizione Italiana a cura di F. Manoukian e C. Kaneklin, Raffaello Cortina Editore, Milano. E. Stringer, Action research, London, Sage, IV Edition, Solo i capitoli 1 Research in Professional and Public Life e 2 The Theory Behind the Practice. Quindi propone 3 argomenti a scelta di grande attualità (con modalità in parte differenti di gestione della didattica e dell'esame)

22 III parte: 3 percorsi a scelta Opzione 1. LABORATORIO (a frequenza è obbligatoria): Leadership, apprendimento e processi decisionali nelle organizzazioni democratiche G. Bateson, Verso un ecologia della mente, Milano, Adelphi, 2000 (o edizione più recente). Solo il saggio Le categorie logiche dell apprendimento e della comunicazione. K. Lewin, La teoria, la ricerca, l'intervento. Bologna, Il Mulino, Solo i capitoli IV Teoria di campo e apprendimento, VIII Il problema della democrazia e il gruppo e X Comportamenti produttivi e di consumo. F.M. Wilson, Organizational behavior and work. A critical introduction, Oxford, Oxford University Press, 2014 (4th Edition). Solo i Capitoli 7 Leadership e 10 Organizational learning.

23 III parte: 3 percorsi a scelta Opzione 2. PERCORSO TEMATICO: Burocrazia, Managerialismo, Governance e Partecipazione: ambivalenze del cambiamento nei sistemi di welfare L. Bifulco, Gabbie di vetro. Burocrazia, governance e libertà, Milano, Bruno Mondadori, J. Clarke, J. Newman, Managerialism and the continuing project of state reform, in Generacialismo, Educação & Realidade, 2013, Maio/Ago, V.37 n.2: J. Clarke, Citizen-consumers and public service reform: At the limits of neo-liberalism?, in Policy Futures in Education, 2007, 5(2), pp M. Bonetti, M. Villa, In the shadow of legalism: understanding community participation in an overly-bureaucratic context, Critical Policy Studies, 2014, Vol. 8 No. 4, pp S. Sabatinelli, M. Villa, Happy ever after in the quasi-market place? The dowry logic of active labour policy in Lombardy Region, International Journal of Sociology and Social Policy, 2015, Vol. 35, Issue 11/12.

24 III parte: 3 percorsi a scelta Opzione 3. PERCORSO TEMATICO: Ecologia, evoluzione e processi organizzativi: approcci trasformativi per uno sviluppo sostenibile G. Bateson, Verso un ecologia della mente, Milano, Adelphi, 2000 (o edizione più recente). Solo i saggi: Il ruolo del cambiamento somatico nell'evoluzione e Ecologia e flessibilità nella civiltà urbana. W.E. Stead, J.G. Stead, Can Humankind Change the Economic Myth? Paradigm Shifts Necessary for Ecologically Sustainable Business, Journal of Organizational Change Management, 1994, Vol. 7 No. 4, 1994, pp S. Benn, E. Baker, Advancing Sustainability Through Change and Innovation: A Coevolutionary Perspective, Journal of Change Management, 2009, 9:4, AA.VV., Sustainability and the need for change, Journal of Organizational Change Management, 2012, Volume 25, Issue 4. Solo gli articoli n. 1,2,3,4 pp