Risorse naturali comuni. Fonte: Provincia di Milano D.C. Pianificazione e assetto del territorio
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- Edoardo Gaspare Cortese
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1 Risorse naturali comuni Fonte: Provincia di Milano D.C. Pianificazione e assetto del territorio Fonte: Provincia di Milano D.C. Pianificazione e assetto del territorio 43
2 Risorse naturali comuni La provincia di Milano a confronto Aree a tutela paesistica (aree protette + SIC e ZPS, esclusi PLIS) - Anno 2006 La provincia di Sondrio, con ha (il 69% del territorio comunale) ricoperti da aree naturali protette, in Regione Lombardia è la provincia che dispone della maggiore quantità di territorio tutelato (sia in termini percentuali che assoluti). Seguono in percentuale la provincia di Varese (con il 63% del territorio provinciale, pari a ha), Lodi (55%) e Pavia (50%). La provincia di Milano, con oltre 95 mila ettari, corrispondenti al 48% del territorio provinciale, si pone al quinto posto (sia in termini percentuali che assoluti). Ovviamente il confronto va fatto tenendo presente i diversi regimi di protezione e le diverse caratteristiche ambientali e morfologiche. Percentuale aree a tutela paesistica (aree protette + SIC e ZPS, esclusi PLIS) Province lombarde - Anno 2007 Aree protette complessive nelle province lombarde (ettari, % sul territorio) Anno 2006 Percentuale area protetta sul territorio Provincia Area protetta complessiva comunale Bergamo ,0% Brescia ,6% Como ,7% Cremona ,6% Lecco ,2% Lodi ,1% Mantova ,5% Milano ,0% Pavia ,1% Sondrio ,7% Varese ,3% Fonte: Regione Lombardia D.G. Qualità dell Ambiente 44
3 Risorse naturali comuni 3.6 Specie di vertebrati e piante superiori Secondo i risultati delle analisi di due studi realizzati per conto della Provincia di Milano nel e nel tra le specie di vertebrati presenti sul territorio provinciale, si rilevano 10 specie di anfibi e 12 specie di rettili (una delle quali considerata specie selezionata, cioè di maggior valore). Le specie di uccelli si attestano nelle due analisi ad un numero tra 212 e Il numero di specie di Mammiferi sul territorio rilevate dagli stessi studi sono pari a Tre specie di mammiferi (il 6% circa) sono specie selezionate. Infine il numero di specie di pesci presenti nel territorio provinciale è pari a 49, delle quali circa il 43% sono ritenute specie selezionate. Dalla RSA del 2000 (dato disponibile più recente), risulta che il numero totale di specie di piante superiori è superiore al migliaio, di queste circa il 18% sono specie alloctone (ovvero non sono nate nel luogo dove si trovano, ma vi sono state portate). Fonte: Regione Lombardia D.G. Qualità dell Ambiente Fonte: Regione Lombardia D.G. Qualità dell Ambiente Nota 9 Studio DISTRIBUZIONE E STATUS DEI VERTEBRATI TERRESTRI DELLA PROVINCIA DI MILANO A cura di Renato Massa (con la collaborazione di: Marco Baietto, Luciano Bani, Luciana Bottoni, Emilio Padoa Schioppa) - Ottobre 2000-Aprile 2001 Nota 10 Studio ATLANTE DELLE SPECIE FAUNISTICHE INDICATRICI DI QUALITÀ AMBIENTALE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI MILANO - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA - DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA ANIMALE A cura di: Alberto Meriggi Supervisione Scientifica - Dipartimento di Biologia Animale Università degli Studi di Pavia, Enrico Bassi Uccelli - Dipartimento di Biologia Animale Università degli Studi di Pavia, Anna Brangi Grado di naturalità del territorio - Dipartimento di Biologia Animale Università degli Studi di Pavia, Oreste Sacchi Mammiferi - Studio Naturalistico Platypus S.r.l. Milano, Ugo Ziliani Anfibi e Rettili - Studio Naturalistico Platypus S.r.l. Milano; con la collaborazione di: Carla Benoldi raccolta bibliografica e dati sul campo, Stefania Ratano analisi delle borre, Francesca Sotti analisi delle borre e raccolta dati sul campo, Monica Viapiana raccolta dati sul campo, Anna Vidus Rosin raccolta dati sul campo -Novembre 2005 Nota: non sono stati considerati i dati dei piccoli roditori ricavati dalle borre forniti da Università di Pavia. (P1) 45 Nota 11 in quanto ci sono specie che differiscono tra i due studi. Tuttavia si può ritenere più attendibile il valore più recente di Pavia (lo studio di Pavia considera solo bibliografia dal 1995, mentre lo studio di Massa arriva indietro nel tempo fino al 1985). Nota 12 Questo valore deriva dal numero di specie rilevato nello studio di Pavia (34 specie), al quale si aggiungono le specie di pipistrelli che non sono stati indagati (15 secondo lo studio di Massa) e altre 4 specie non contattate nello studio di Pavia ma presenti in quello di Massa.
4 Risorse naturali comuni Valenza faunistica - Anno Grado di valenza faunistica del territorio A partire dai dati bibliografici e dai dati raccolti nei punti di rilevamento esaminati nell ambito di due studi realizzati sulle specie di vertebrati presenti sul territorio provinciale (si veda l indicatore relativo alla specie di vertebrati e piante superiori), è stata elaborata nel corso del 2006 la mappa di valenza faunistica d insieme del territorio provinciale 13. Il grado di valenza faunistica d insieme, data dalla capacità di sostenere una diversità di specie animali e dall effettiva presenza di essi, risulta minore nella parte nord e nord-orientale del territorio provinciale, aumenta nella parte centrale e nella parte sud del territorio provinciale e risulta più elevato nella parte occidentale del territorio. La valenza è molto elevata anche in alcune altre zone a nord del territorio provinciale dell area Brianza. Nota 13 Nelle analisi sono entrate in gioco solo le specie contenute in una lista di specie selezionate. Sono stati considerati dati bibliografici relativi al periodo dal 1985 ad oggi. Si sono costruite delle mappe della presenza di ciascuna specie di uccelli a partire dai dati bibliografici e dai punti rilevati costruendo un buffer di 500 metri intorno al punto di rilevamento e si sono costruite delle griglie (10 km) di presenza delle specie. Per ciascuna specie si sono assegnati dei valori pesati alle zone di presenza delle specie in base alla modalità di rilevamento della specie (punto di rilevamento, punto di segnalazione bibliografica, griglia di presenza) e alla valenza della specie (valenza normale, valenza elevata), dando prevalenza al valore più elevato tra le diverse fonti dati. Sono state realizzate delle mappe separate per tipologia di fonte dati: mappa di valenza per gli uccelli ricavata dai punti rilevati e bibliografici, mappa di valenza per gli uccelli ricavata dalle griglie (10 km), mappa di valenza per gli anfibi e rettili ricavata dalle griglie (10 km). 46 I diversi strati cartografici ottenuti, relativi ai valori assegnati a ciascuna specie, sono stati successivamente sommati tra loro, realizzando la mappa di valenza faunistica d insieme. Le porzioni di territorio per cui il risultato della somma è più elevato sono quelle di valenza faunistica elevata e viceversa. Il risultato è quindi stato rappresentato, suddividendo l insieme dei valori ottenuti in classi, con una simbologia che ha evidenziato zone di valenza: elevata, media e bassa.
5 Risorse naturali comuni 3.8 Uso del suolo reale e pianificato 1 La provincia di Milano possiede un importante patrimonio di aree verdi a destinazione agricola (costituito in gran parte da aree naturali protette), in particolare le aree dei seminativi e legnose agrarie nel 2000 ricoprono il 51% del territorio provinciale (da cartografia DUSAF - Destinazione d Uso dei Suoli Agricoli e Forestali - del 2000), con prevalenza nell area Milano (55% del territorio) rispetto all area Brianza (36% del territorio). Il territorio provinciale è tuttavia caratterizzato, anche per ragioni geografiche, da una bassa densità di boschi e di vegetazione naturale (pari a circa l 8% del territorio) e i Comuni con la quota maggiore di tali aree sono Nosate (41% rispetto al territorio comunale), Vanzaghello e Robecchetto con Induno, 14 Comuni hanno una superficie di aree boscate tra il 20% e 30%, il resto dei Comuni una percentuale inferiore. Nella provincia di Milano i prati ricoprono l 1,2% del territorio, con punte tra il 5% e 6% per i Comuni di Cologno Monzese, Bovisio Masciago, Severo e Dresano. L area Brianza presenta una percentuale (media ponderata) di prati quasi pari al doppio dell area di Milano. 1 1 Uso reale del suolo: boschi e vegetazione naturale - Anno 2000 Uso reale del suolo: seminativi e legnose agrarie - Anno
6 Risorse naturali comuni 1 Uso reale del suolo: boschi e vegetazione naturale - Anno Uso pianificato del suolo - Anno Dal mosaico dei PRG dei Comuni della provincia di Milano, la superficie pianificata a destinazione agricola al 2006 ricopre circa il 43% del territorio provinciale classificato (secondo la destinazione funzionale).
7 Risorse naturali comuni 49
8 Risorse naturali comuni Indice di frammentazione dei Parchi regionali - Anno Grado di frammentazione delle aree naturali protette Indice di frammentazione dei Parchi naturali - Anno 2006 Il grado di frammentazione delle aree naturali protette può essere valutato attraverso l indice di frammentazione mesh 14. L indice e la frammentazione crescono in modo inversamente proporzionale: più la frammentazione è bassa, più l indice ha valori alti 15 (quindi più è alto è l indice, migliore è la qualità dell area). I valori di tale indice permettono di paragonare tra le diverse aree protette, considerando non solo la frammentazione indotta da infrastrutture ma anche la frammentazione legata alla dimensione stessa dell area protetta (un area protetta piccola, seppur non frammentata, può infatti presentare valori dell indice mesh inferiori rispetto a quelli di un area protetta più grande e attraversata da strade). Nella regione Lombardia l indice di mesh, elaborato considerando la frammentazione delle aree protette causata da infrastrutture stradali, presenta forti differenziazioni. I valori medi più elevati si hanno per i Parchi Regionali e le Rilevanze Ambientali, caratterizzate anche da estensione media delle singole aree protette più elevata di altre tipologie di aree protette. Le aree SIC e ZPS e i Parchi naturali, caratterizzati da estensioni mediamente inferiori delle singole aree protette, presentano un indice di frammentazione minore. L indice di frammentazione di mesh mediamente più basso è quello delle Riserve naturali, le cui dimensioni sono molto più piccole delle altre tipologie di aree protette. Nella provincia di Milano i valori medi degli indici di mesh per tutte le diverse tipologie di aree protette sono inferiori ai valori medi regionali, indicando che la frammentazione delle aree protette nella provincia è mediamente più elevata di quella regionale. Valori maggiormente più bassi dell indice si hanno per i Parchi regionali e le Rilevanze ambientali. Nota 14 Tale indice è stato sviluppato e testato da Jochen Jaeger del Center of Technology Assessment in Baden- Wurttemberg (Stoccarda) e del ETH di Zurigo. Nota 15 La presenza di infrastrutture stradali suddivide l area protetta in più poligoni, i patches. L indice mesh viene calcolato sulla base di considerazioni di tipo probabilistico: la probabilità che due punti appartenenti all area protetta appartengano allo stesso patch. Tale probabilità è calcolata come rapporto, elevato al quadrato, tra la superficie del patch e la superficie dell intera area protetta. Tale probabilità è poi convertita in una superficie moltiplicandola per la superficie dell area protetta. La somma infine delle superfici così individuate per ciascun patch, fornisce l indice mesh dell area protetta. 50
9 Risorse naturali comuni Indice di frammentazione dei Rilevanze ambientali - Anno 2006 Indice di frammentazione dei Riserve Naturali - Anno
10 Risorse naturali comuni Indice di frammentazione dei SIC (Siti di Interesse Comunitario) - Anno 2006 Indice di frammentazione delle ZPS (Zone di Protezione Speciale) - Anno 2006 Fonte: Elaborazione Ambiente Italia sui dati della Regione Lombardia D.G. Qualità dell ambiente 52
11 Risorse naturali comuni Interventi di riforestazione e riqualificazione floristica e faunistica 16 Nella provincia di Milano diversi enti si occupano di interventi di riforestazione, della realizzazione di nuovi impianti arborei e di riqualificazione floristica e faunistica. Tra di essi l ERSAF - Ente Regionale per i Servizi dell Agricoltura e delle Foreste - e vari settori della Provincia di Milano (i settori Agricoltura, Pianificazione Territoriale Paesistica e Ambientale, Gestione Attività Venatoria e Piscatoria). Molti di questi interventi si inseriscono all interno di iniziative a carattere regionale, promosse dalla Regione Lombardia, tra cui si citano: le misure presenti nel Piano Regionale di Sviluppo Rurale (misura h (2.8) e misura i (2.9)), in base alle quali la Provincia di Milano ha realizzato interventi su una superficie complessiva di quasi 600 ettari; il progetto 10 grandi foreste di pianura, avviato dalla Regione Lombardia nel Tale progetto prevede, nel territorio della Provincia di Milano, la realizzazione del Bosco della Besozza, che ha avuto avvio nel 2003 nel comune di Pioltello e che investe una superficie complessiva pari a circa 41 ettari di cui 29 ettari di nuovo bosco (attualmente non completamente realizzati). Nel 2003, sempre nell ambito del progetto, in territorio milanese è stata individuata una nuova area da riforestare sulla quale verrà creato il Parco Agricolo Urbano della Vettabbia, con superficie complessiva di circa 38 ettari di cui 26 ettari di nuovo bosco; la creazione di ha di nuovi boschi e di verde multifunzionale, iniziativa promossa dalla Regione Lombardia per il periodo (d.g.r. del 20 dicembre 2006 n 8/3839). Si ricordano infine numerosi progetti che negli ultimi anni hanno interessato il Parco Agricolo Sud Milano, per una superficie complessiva di 373 ettari, tra i quali il Parco dei Fontanili di Rho (85 ettari) e le fasce verdi lungo il Canale Scolmatore Nord Ovest (83 ettari). Interventi di riforestazione, nuovi impianti arborei e riqualificazione floristica e faunistica: estensione interventi, Provincia di Milano - Anno 2007 Nota Box elaborato da Ambiente Italia su dati su dati Provincia di Milano D.C. Pianificazione e assetto del territorio, Servizio Gestione Attività Venatoria e Piscatoria, Parco Agricolo Sud Milano ERSAF
12 Risorse naturali comuni Interventi di riforestazione, nuovi impianti arborei e riqualificazione floristica e faunistica: importo interventi, Provincia di Milano - Anno 2007 Fonte: ERSAF e Provincia di Milano D.C. Pianifi cazione e assetto del territorio, Servizio Gestione Attività Venatoria e Piscatoria, Parco Agricolo Sud Milano 54
13 Risorse naturali comuni Fonte: ERSAF e Provincia di Milano D.C. Pianifi cazione e assetto del territorio, Servizio Gestione Attività Venatoria e Piscatoria, Parco Agricolo Sud Milano 55
14 Risorse naturali comuni Il Metrobosco. Un patto per il nuovo benessere metropolitano17 Il Metrobosco è un progetto strategico della Provincia di Milano ideato dall Assessorato all Ambiente in collaborazione con Multiplicity.lab del Politecnico di Milano. Il Metrobosco è la cintura verde che propone un nuovo equilibrio tra costruito e natura, tra attività agricole e città, tra persone e EcoSistema. Il Metrobosco si realizza attraverso l adesione di soggetti pubblici e privati (Amministrazione, proprietari, coltivatori, operatori economici, associazioni, utenti) e vuole rappresentare il palinsesto che raccoglie, ottimizza e ricuce al suolo, i numerosi progetti di forestazione e di nuova agricoltura periurbana predisposti nell area milanese. Il Metrobosco, insomma, è un patto tra cittadini, istituzioni e operatori presenti sul territorio per raggiungere un nuovo benessere metropolitano animato dalla partecipazione attiva delle presenze già oggi esistenti sul territorio. Metrobosco è anche un osservatorio istituzionale, innovativo per il governo delle trasformazioni in atto, capace di monitorare e prevenire, con adeguati strumenti, le nuove pressioni che si genereranno sul sistema del verde. In questo primo anno di attività il Metrobosco ha visto l attivazione di un cospicuo numero di iniziative. In primo luogo, la Provincia di Milano, utilizzando i fondi provenienti dalla compensazione ambientale dell intervento di ampliamento dello IEO, ha iniziato il progetto di forestazione delle aree adiacenti l abbazia di Chiaravalle. L insieme delle adesioni a il Metrobosco ha visto la raccolta di 500 ettari di territorio messi a disposizione dai Comuni della provincia, ma anche di un significativo contributo di soggetti pubblici e privati interessati, quali Milano Serravalle, Fondazione Ospedale Maggiore e Fondazione Cerba. Nota 17 Box elaborato da Provincia di Milano D.C. Risorse Ambientali Settore Sistema Informativo Ambientale. 56
15 Risorse naturali comuni Definizione degli indicatori e fonti dei dati 57
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