INTRASTAT 2010: NOVITA

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1 INTRASTAT 2010: NOVITA In mancanza della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del decreto che introduce numerose modifiche alla compilazione e alla presentazione dei modelli Intrastat, e visto l approssimarsi della prima scadenza del 2010, anticipiamo alcune delle probabili novità, in maniera del tutto ufficiosa, riservandoci di comunicare tempestivamente, tramite circolare a tutte le associate, le nuove disposizioni che verranno effettivamente adottate. NUOVI FORMULARI E REGISTRAZIONE DEI SERVIZI Anticipiamo che nel 2010 entrerà in vigore per le imprese l obbligo di registrare nei modelli Intra anche i servizi resi e ricevuti. A tal fine, i modelli sono stati opportunamente modificati prevedendo, oltre agli elenchi riepilogativi dei beni, anche le sezioni dedicate alla rilevazione dei servizi resi o ricevuti ed alle relative rettifiche. I due frontespizi Intra 1 delle cessioni e Intra 2 degli acquisti - sono stati modificati di conseguenza, prevendendo anche il riepilogo delle sezioni dedicate ai servizi. Cessioni INTRA-1 Frontespizio. Cessioni intracomunitarie di beni e di servizi resi INTRA-1Bis Sezione 1. Cessioni di beni registrate nel periodo INTRA-1Ter Sezione 2. Rettifiche alle cessioni di beni relative a periodi precedenti INTRA-1Quater Sezione 3. Servizi resi registrati nel periodo INTRA-1Quinquies Sezione 4. Rettifiche ai servizi resi nei periodi precedenti Acquisti INTRA-2 Frontespizio. Acquisti intracomunitari di beni e di servizi ricevuti INTRA-2Bis Sezione 1. Acquisti di beni registrati nel periodo INTRA-2Ter Sezione 2. Rettifiche agli acquisti di beni relative a periodi precedenti INTRA-2Quater Sezione 3. Servizi ricevuti registrati nel periodo INTRA-2Quinquies Sezione 4. Rettifiche ai servizi ricevuti nei periodi precedenti Daremo appena possibile informazioni circa la modalità di compilazione dei modelli Intrastat relativi ai servizi. Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 1/10

2 NUOVE SOGLIE PER LA PRESENTAZIONE DEI MODELLI INTRASTAT 2010 Sembra abbastanza certo che dal 1 gennaio 2010 saranno introdotte le seguenti novità: eliminazione della cadenza di presentazione annuale; fissazione di nuove soglie per determinare la periodicità di presentazione mensile/trimestrale. Periodicità 1 Cessioni di beni e servizi resi Acquisti di beni e servizi ricevuti Mensili Cessioni di beni e/o servizi resi per importi > nel trimestre di riferimento oppure in uno dei 4 trimestri precedenti Trimestrali 2 per importi fino a nel trimestre di riferimento oppure in uno dei 4 trimestri precedenti Mensili Acquisti di beni e/o servizi ricevuti per importi > nel trimestre di riferimento oppure in uno dei 4 trimestri precedenti Trimestrali per importi fino a nel trimestre di riferimento oppure in uno dei 4 trimestri precedenti Poiché il frontespizio dei modelli Intra 1 (cessioni di beni e servizi resi) è unico ed è relativo sia alle cessioni di beni che alla fornitura di servizi, per diventare mensili nei modelli Intra 1 è sufficiente che la soglia dei euro venga superata: con le sole cessioni di beni, con i soli servizi resi. Parimenti, poiché il frontespizio dei modelli Intra 2 (acquisti di beni e servizi ricevuti) è unico ed è relativo sia agli acquisti di beni che ai servizi ricevuti, per diventare mensili nei modelli Intra 2 è sufficiente che la soglia dei euro venga superata: con i soli acquisti di beni, con i soli servizi ricevuti. I soggetti che hanno iniziato l attività da meno di 4 trimestri presentano gli elenchi trimestralmente a meno che nel trimestre in corso non abbiamo superato la soglia dei euro come sopra descritto. Come nel passato, la periodicità dei modelli delle cessioni di beni e servizi resi e quella degli acquisti di beni e servizi ricevuti può essere diversa (es. mensili nei modelli delle cessioni e trimestrali nei modelli degli acquisti). 1 Le imprese che effettuano scambi intracomunitari di navi ed aeromobili, di energia elettrica, di gas, di beni ceduti o acquisiti come soccorsi d urgenza in regioni sinistrate sono tenuti alla presentazione dei modelli Intra con periodicità mensile. 2 Per trimestri si intendono quelli solari. Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 2/10

3 Cambio di periodicità in corso d anno Qualora, nel trimestre di riferimento, l ammontare delle operazioni superi il limite di euro ,00, la periodicità cambia, diventando immediatamente mensile a decorrere dal mese successivo a quello in cui la soglia è stata superata. Nell elenco relativo al trimestre in cui la soglia viene superata si deve specificare se i movimenti delle operazioni riepilogate riguardano un mese, due mesi o il trimestre, con riferimento al mese in cui la soglia è stata superata. Se, ad esempio, nei mesi di gennaio e febbraio 2010 l ammontare complessivo delle operazioni supera i ,00 euro (30.000,00 a gennaio ,00 a febbraio = ,00), a marzo la periodicità diventa mensile, per cui nel frontespizio dell elenco del primo trimestre 2010 deve essere indicato che il riepilogo concerne soltanto i movimenti delle operazioni dei due mesi, gennaio e febbraio Se nel periodo di riferimento e in tutti i quattro trimestri precedenti la soglia di euro ,00 non viene mai superata, si può passare alla periodicità trimestrale; caso questo facoltativo e non obbligatorio. Come nel passato, è sempre possibile, per le imprese tenute alla periodicità trimestrale, decidere di optare per la periodicità mensile per l intero anno solare. Per evitare di superare inavvertitamente la soglia tra mensile e trimestrale, in corso d anno, ed incorrere in sanzioni per mancato cambio di periodicità, consigliamo a tutte le imprese che si trovano vicino ai euro di operazioni di optare per la presentazione mensile. OBBLIGO DI PRESENTAZIONE TELEMATICA Sembra parimenti certo che l obbligo di presentazione dei modelli Intrastat per via esclusivamente telematica slitti a maggio 2010; quindi l obbligo entrerebbe in vigore a partire dai modelli relativi alle operazioni di aprile. Eliminazione presentazione cartacea dal 1 gennaio 2010 Nonostante lo slittamento di alcuni mesi dell obbligo di presentazione telematica, dal 1 gennaio 2010 non sono più ammessi elenchi in forma cartacea e pertanto da gennaio ad aprile le aziende che non hanno ancora attivato il sistema telematico sono tenute alla presentazione degli elenchi su supporto informatico come floppy disk, CD Rom, chiavetta USB, pen drive. Per i supporti informatici non è più ammessa la spedizione via posta ma è necessaria la consegna a mano presso gli uffici delle dogana: Dogana di Vicenza Via delle Fornaci, 23 - Vicenza Orari per la consegna degli Intrastat: dal lunedì al venerdì: dal lunedì al giovedì: Per chi si avvale della presentazione dei modelli su supporto informatico la scadenza dei modelli è fissata al giorno 20 del mese successivo al mese/trimestre di riferimento. Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 3/10

4 Nuove scadenze per la presentazione dei modelli Intra Dal 1 gennaio 2010, per le trasmissioni telematiche la data di presentazione è fissata per il giorno 25 del mese successivo al periodo di riferimento e pertanto: mensili: il 25 del mese successivo a quello di riferimento trimestrali: il 25 del mese successivo al trimestre di riferimento Se il 25 è giorno festivo, la scadenza è prorogata al primo giorno feriale successivo, tenendo presente che per gli uffici doganali il sabato è giorno feriale. Modalità di presentazione delle dichiarazioni cartacea non più ammessa a partire dal 1 gennaio 2010 su supporto informatico (floppy disc, pen drive, CD) ammessa solo fino ad aprile Per gli operatori che utilizzeranno questa modalità la scadenza è il 20 del mese successivo al mese/trimestre di riferimento. I supporti informatici non devono essere inviati alla dogana per posta ma consegnati. per via telematica obbligatoria ed unica modalità di presentazione degli elenchi a partire da maggio 2010 Calendario per la presentazione dei modelli Intra nel 2010 Periodo di riferimento Mensili supporto informatico Mensili telematico Trimestrali supporto informatico Trimestrali telematico Gennaio Sabato 20 febbraio Giovedì 25 febbraio Febbraio Sabato 20 marzo Giovedì 25 marzo Marzo Martedì 20 aprile Lunedì 26 aprile I trimestre Martedì 20 aprile (in attesa di conferma) Lunedì 26 aprile Aprile NON AMMESSA Martedì 25 maggio Maggio NON AMMESSA Venerdì 25 giugno Giugno NON AMMESSA Lunedì 26 luglio II trimestre NON AMMESSA Lunedì 26 luglio Luglio NON AMMESSA Mercoledì 25 agosto o Lunedì 6 settembre (in attesa di conferma) Agosto NON AMMESSA Sabato 25 settembre Settembre NON AMMESSA Lunedì 25 ottobre III trimestre NON AMMESSA Lunedì 25 ottobre Ottobre NON AMMESSA Giovedì 25 novembre Novembre NON AMMESSA Lunedì 27 dicembre Dicembre NON AMMESSA Martedì 25 gennaio 2011 IV trimestre NON AMMESSA Martedì 25 gennaio 2011 Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 4/10

5 Iter per l invio telematico dei modelli Intrastat (unica modalità di invio ammessa da maggio 2010) Dal 1 maggio 2010 entra in vigore l obbligo di invio dei modelli Intrastat in forma esclusivamente telematica. E quindi opportuno che le imprese interessate a spedire gli elenchi in forma diretta (senza intermediario) si attivino quanto prima per ottenere l autorizzazione all invio telematico. Il lungo iter da seguire è il seguente: 1. Inviare via internet l istanza di adesione : collegarsi al sito dell'agenzia delle Dogane ( nella sezione "Servizio Telematico Doganale - E.D.I." (presente nel menu "Servizi" o in Click Rapidi ). 1.a Cliccare su Istanza di adesione e compilarla. Per iniziare selezionare provincia di Vicenza e come utente selezionare Richiedente - Il richiedente è il soggetto riconosciuto dal sistema come dichiarante dei dati che sceglie di trasmettere. Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 5/10

6 Premendo il pulsante "Conferma", Il sistema visualizza la scheda informativa per il richiedente che deve essere compilata secondo le istruzioni. In assenza del consenso al trattamento dei dati personali (Legge 675/96) l'invio dell'istanza viene inibito. Successivamente alla selezione del pulsante "Conferma" viene richiesto di compilare gli ulteriori dati per completare la registrazione al servizio. Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 6/10

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8 Punto 1.: Inserire i dati richiesti Punto 2.: Cliccare su Elenchi Intra e su Soggetto obbligato Punto 3.: Inserire i dati tecnici richiesti Il richiedente può avvalersi di sottoscrittori per apporre il codice di autenticazione ai propri files (vedi sezione 6 della scheda). Qualora non disponga di sottoscrittori le credenziali di firma saranno assegnate allo stesso richiedente. 1.b Stampare scheda informativa, richiesta di adesione, codice di accesso ed eventuali codici di accesso relativi a soggetti terzi Al termine della compilazione della scheda l'utente deve provvedere alla stampa dei seguenti documenti: scheda informativa richiesta di adesione codice di accesso (costituito da una stringa di caratteri) eventuali codici di accesso relativi a soggetti terzi, se indicati nell'istanza in qualità di sottoscrittori o di ulteriori postazioni di collegamento. L'utente deve anche provvedere alla consegna agli eventuali sottoscrittori dei corrispondenti codici di accesso. In caso di più sottoscrittori o più postazioni di collegamento, l'utente dovrà avere la stampa di un codice di accesso per ognuno dei soggetti. Per poter effettuare la stampa è necessario disporre del prodotto Acrobat Reader; nel caso in cui se ne risulti sprovvisti, è possibile prelevarlo dal sito 1.c Inviare l'istanza al sistema Dopo aver effettuato le stampe della scheda informativa, della richiesta di adesione e del codice di accesso, l'utente, dal "Riepilogo Informazioni", può effettuare la richiesta di "Invio istanza al sistema". Esempio di riepilogo informazioni per "Richiedente": Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 1/10

9 2. Rilascio dell autorizzazione da parte dell ufficio doganale di Vicenza Il soggetto richiedente (ovvero il legale rappresentante, nel caso di società) ha l'obbligo di recarsi di persona all'ufficio abilitato dell'agenzia Dogane che ha indicato nell'istanza di adesione munito: della stampa dell'istanza di adesione e della scheda informativa sottoscritte in originale dal richiedente dei propri documenti validi di riconoscimento per ottenere l'autorizzazione formale + una loro fotocopia da lasciare in dogana; in alternativa può essere inviato presso l'ufficio un delegato che però deve essere munito dei seguenti documenti: delega in carta semplice, non autenticata documento valido d'identità originale documento valido d'identità originale del delegante + una fotocopia da lasciare in dogana oppure procura notarile in originale e documenti propri validi originali. Il funzionario dell'ufficio abilitato effettua le verifiche necessarie, sblocca le credenziali per l'utente e rilascia la stampa delle autorizzazioni in duplice copia debitamente firmata in calce per tutti i soggetti per i quali è stata presentata regolare documentazione. Dal 1 gennaio 2010 l Agenzia delle Dogane non rilascia certificati di firma digitale a persone giuridiche, ovvero a codici fiscali di aziende. La procedura di adesione al Servizio Telematico Doganale E.D.I. richiede quindi l inserimento di almeno un sottoscrittore, ovvero una persona fisica (fanno eccezione le adesioni effettuate direttamente da persone fisiche). Pertanto chi ha già aderito al Servizio Telematico Doganale E.D.I., ed è titolare di certificati di firma digitale assegnati a persone giuridiche, è pregato di apportare una modifica all autorizzazione inserendo un sottoscrittore tramite l apposita applicazione presente all indirizzo Servizio Telematico Doganale - E.D.I. Modifiche alle autorizzazioni al servizio telematico doganale. 3. Primo Accesso Per completare l iter per l abilitazione al servizio telematico è necessario utilizzare i codici di accesso al fine di ottenere per via telematica le password di accesso al servizio e le credenziali per generare la firma digitale. Per fare questo si deve entrare in - selezionare "Servizio Telematico Doganale - E.D.I." (presente nel menu "Servizi" o in Click Rapidi ) cliccare su Servizio Telematico Doganale Accesso e effettuare le operazioni richieste nella schermata: Servizio Telematico Doganale - Accesso Il servizio telematico doganale può essere raggiunto direttamente via Internet attraverso una connessione protetta che garantisce la massima sicurezza. E' necessario eseguire, una sola volta al primo accesso, le seguenti operazioni preliminari: 1. configura il browser (guide in formato PDF) Netscape 4.x (181 KB) Netscape (versione inglese) (150 KB) Explorer 4.x (128 KB) Explorer 5.x per Windows (167 KB) Opera 6.01 (versione inglese) (132 KB) 2. installa il certificato di protezione all'interno del tuo browser Le versioni più recenti dei browser sono per lo più già configurate nel modo richiesto e pertanto può essere sufficiente installare il certificato di protezione dopo aver controllato che le opzioni necessarie siano correttamente attivate. Ora accedi al servizio: ambiente reale ambiente di prova Dopo aver installato i programmi sopra richiesti, cliccare su ambiente di prova. Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 2/10

10 Le operazioni che seguono e che servono per l abilitazione all invio telematico sono tutte chiaramente illustrate nella Guida rapida, che si può scaricare dal sito selezionare "Servizio Telematico Doganale - E.D.I." (presente nel menu "Servizi" o in Click Rapidi ), selezionare GUIDA PER L ATTIVAZIONE E L UTILIZZO DEL SERVIZIO.PDF (1,92 mb) aggiornata al 15/11/2009. In dettaglio per attivare il sistema, oltre a quanto descritto precedentemente, l utente deve anche: effettuare un primo accesso, per ricevere le proprie credenziali, che dovranno essere conservate con cura in quanto la password di accesso all applicazione dovrà essere utilizzata tutte le volte che si accede alle applicazioni in ambito telematico ed ha validità 3 anni. Poi è necessario generare il certificato di firma digitale. La firma digitale sarà attiva solo dopo che l utente riceverà il messaggio Generazione chiave effettuata con successo. E quindi necessario che l utente prepari un modello Intra (l ultimo già presentato con successo alla Dogana) da inviare in ambiente di prova per via telematica. Per l invio di questo file di prova si procede alle operazioni: Prepara invio, Firma del file, Trasmissione del file, Interrogazione per verificare il buon esito dell invio Se il primo invio in ambiente di prova ha avuto esito positivo, l utente potrà abilitarsi all Ambiente Reale e procedere con l invio telematico dei modelli Intrastat. Per facilitare le operazioni è possibile scaricare dal sito internet di Apindustria Vicenza: - Guida rapida per l iscrizione al Servizio Telematico Doganale E.D.I. - Guida per l attivazione e l utilizzo del servizio, aggiornata al 15/11/2009.PDF (1,92 mb) Per maggiori informazioni, soprattutto in caso di blocco da parte del sistema impossibilità di concludere l iter, potete contattare il numero verde delle dogane dal lunedì al venerdì nell orario e Per ulteriori informazioni è possibile contattare l Ufficio Estero dell Associazione. Materiale riservato alle aziende associate Riproduzione vietata 3/10