ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI E ARTIGIANI NIZZA MONFERRATO PROGETTO DI PROMOZIONE TERRITORIALE E RECUPERO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

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1 di Emanuele Bisagno ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI E ARTIGIANI NIZZA MONFERRATO PROGETTO DI PROMOZIONE TERRITORIALE E RECUPERO DELLE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE

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3 MERUM il viaggio tra colline e sapori Il Brand: MERUM in latino è il vino: schietto, puro, autentico, sincero, opposto al Vinum bevanda a base di vino, acqua, miele e spezie. La scelta del nome richiama l autenticità della nostra terra e di chi la abita, il brand è studiato per trasmettere al potenziale visitatore l idea di un territorio legato in modo imprescindibile alla terra ed all amore che chi lo vive ha per le colline, usando le parole Cesare Pavese: "Non c è niente di più bello di una vigna ben zappata, ben legata, con le foglie giuste e quell odore della terra cotta dal sole d agosto. Una vigna ben lavorata è come un fisico sano, un corpo che vive, che ha il suo respiro e il suo sudore." Si pone anche l accento sulla sincerità e autenticità del vino come prodotto di alta qualità, privo di sofisticazioni un esperienza enogastronomica unica da condividere con gli amici migliori a tavola gustando gli altri prodotti del territorio (cardo gobbo, le carni, i ravioli, la bagna cauda) accompagnati da un buon vino e tanta allegria. Il Progetto:

4 Merum si può definire un treno turistico a carattere storico museale che si inquadra nel turismo slow ed ecosostenibile che punta sulla qualità dell esperienza turistica. I l treno viaggerà su un percorso ad anello che, partendo da Asti, toccherà: Agliano, N izza Monferrato, Canelli, Santo Stefano Belbo, Castagnole delle Lanze per poi ritornare ad Asti. Il progetto prevede che un treno percorra l'anello indicato più volte durante tutto l'arco del giorno di domenica ogni domenica per i mesi di aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre (per un totale di 28 treni). I l progetto si inserisce nell' ambito dello slow tourism, il turismo lento, che nasce per venire incontro alle esigenze del turista post-moderno che cerca nella vacanza un modo per decelerare, abbandonando i ritmi soffocanti della vita di tutti i giorni. Questa voglia di riprendersi il tempo di vivere le proprie esperienze appieno porta anche alla scelta di mezzi di trasporto slow come la bicicletta o il treno che consentono di apprezzare il viaggio e trasformano il viaggio stesso in una parte della vacanza stessa, importante tanto quanto la meta finale. MERUM e i siti UNESCO: Nel l UNESCO ha iscritto il sito I Paesaggi vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato nella lista del " Patrimonio Mondiale dell Umanità" definendolo " il risultato dell' azione combinata dell' uomo e della natura" un concetto che ben descrive il paesaggio delle colline plasmato dalla mano dell' uomo intorno alla coltivazione dei vigneti, fulcro della vita di queste colline. Merum attraverserà tre delle zone del sito UNESCO: "Nizza Monferrato e il Barbera", "Canelli e il Moscato", "Neive e il Barbaresco" ed emerge come esempio di integrazione con il territorio, un modo di viaggiare ecosostenibile che rivaluta le infrastrutture presenti sul territorio recuperando le linee sospese. I l progetto si pone inoltre nell' ottica di rivalutare infrastrutture storiche e come le ferrovie risorgimentali al fine di impedire il degrado generato dall' abbadono delle linee ferroviarie mantenendole, invece, in buone condizioni puntando al ripristino dei collegamenti ferroviari pubblici.

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6 Finalità del progetto: I l fine di questo progetto è di valorizzare i territori UN ESCO e più in generale del sud astigiano cercando di rilanciare il turismo enogastronimico e culturale in un ottica ecostenibile e multimodale, si prevede infatti di creare una rete turistica di trasporti locali costituita da navette pullman e biciclette elettriche a pedalata assistita per rendere accessibile tutto il territorio toccato dal treno. Riteniamo che il progetto possa portare un notevole vantaggio economico diretto nei settori: commerciale, ristorativo e alberghiero a causa dell' effetto moltiplicatore dei visitatori sull' economia di zona, ma servirà inoltre a valorizzare il comparto agricolo mettendo in evidenza un territorio che trae la sua forza dalle radici e dalle tradizioni della cultura del vino. Pensiamo,inoltre, che sia necessario stabilire uno stretto legame tra la tradizione e la cultura dello sviluppo sempre più orientata verso l' ecosostenibilità e l' accessibilità dei territori. Valore imprescindibile del progetto del sito UN ESCO sono i diversi tipi di insediamenti (i borghi arroccati i castelli nobiliari le costruzioni religiose, i fabbricati connessi alla produzione e conservazione dei prodotti vitivinicoli): MERUM potrà essere il fulcro di un rete di trasporto turistico multimodale che permetterà di collegare in modo organico e omogeneo il territorio. Lo sviluppo turistico porterà grandi e importanti ricadute economiche anche ai produttori di vini locali, dal Barbera al Moscato al Barbaresco, grazie al notevole ritorno di immagine internazionale, dovuto all' attenzione che l' iscrizione alla lista del Patrimonio Mondiale dell' Umanità UN ESCO genera.

7 Costi d i realizzazione: Per realizzare il progetto si può procedere in due modi: Tramite Fondazione FS: metodo più facile dal punto di vista organizzativo ma più oneroso, coinvolgendo la Fondazione FS si potranno realizzare convogli storici con treni a vapore o diesel, a seconda della disponibilità, al costo di 1 0'000 euro a convoglio. Tramite Museo Ferroviario Piemontese: Durante lo sviluppo del progetto abbiamo avuto un incontro con il Sig. Claudio Demaria, Presidente del Museo Ferroviario Piemontese di Savigliano. Dall' incontro è emersa la possibilità di realizzare il progetto utilizzando il materiale del Museo Ferroviario, di proprietà della Regione Piemonte e restaurato con fondi della Regione Piemonte, la proposta fattami dal Presidente è la seguente: realizzare i convogli con la locomotiva a vapore Lucia con tre vagoni cento porte e un vagone adattato alle esigenze del viaggio (ad esempio arredato come sala per degustazioni) oppure, nel caso in cui vi fossero pochi volontari del Museo Ferroviario Piemontese per gestire una locomotiva a vapore, il convoglio potrà essere costituito da una Automotrice Diesel ALn L' unico vero problema di questa soluzione è la necessità di avere l' autorizzazione a circolare sulla rete ferroviaria nazionale e l' unica soluzione è convincere aziende del trasporto su rotaia, come Trenitalia o Trenord, a far risultare i treni come propri convogli e a fornire un macchinista e un capotreno. Questa opzione sarebbe economicamente più vantaggiosa perchè porterebbe a un risparmio di circa il 50% rispetto alla prima soluzione.

8 L'Associazione Commercianti e Artig iani N izza Monferrato: nata negli anni 70, ha da sempre cercato di promuovere il commercio nicese; rifondata nell 2006 dopo anni di inattività ha partecipato attivamente allo sviluppo del territorio collaborando con le Amministrazioni Comunali e partecipando al Piano di Qualificazione Urbana come Organismo Associato di I mpresa negli anni 2009 e Contatti: associazione.com.nizza.mto@gmail.com Presidenza: