CONCESSIONE PER DERIVARE le acque sotterranee per tutti gli usi diversi dal domestico

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1 A chi è rivolto il servizio CONCESSIONE PER DERIVARE le acque sotterranee per tutti gli usi diversi dal domestico A tutti i soggetti (pubblici e/o privati, persone fisiche e/o ragioni sociali) che essendo in possesso di Autorizzazione rilasciata alla sola ricerca di Risorsa Idrica sotterranea per un uso diverso dal domestico intendono procedere alla richiesta della Concessione per la derivazione delle acque scoperte. Oppure A tutti i soggetti (pubblici e/o privati, persone fisiche e/o ragioni sociali) che sono in possesso di un atto concessorio scaduto e che intendono comunque procedere alla richiesta di una nuova concessione di derivazione di Risorsa Idrica sotterranea per un uso diverso dal domestico. Oppure A tutti i soggetti (pubblici e/o privati, persone fisiche e/o ragioni sociali) che sono possessori di una derivazione di acqua sotterranea ad uso domestico ed intendono comunque procedere alla richiesta di una nuova concessione di derivazione di Risorsa Idrica sotterranea per un uso diverso dal domestico. Descrizione del Servizio La Regione Molise - Servizio Tutela e Gestione delle Acque Pubbliche successivamente alla fase di ricerca di acque sotterranee debitamente autorizzata o per i casi in cui sussistono le condizioni di sanatoria, rilascia la Concessione, per l utilizzo delle acque stesse. La Concessione di derivazione ha una durata massima di anni 30 e comporta, da parte del concessionario, la corresponsione di un Canone Annuale, corrispondente agli importi determinati dalla Giunta Regionale in funzione dell uso concessionato ai sensi della L.R. 13/01/2009 n. 1 e ss.mm.ii. Il Procedimento Amministrativo Il rilascio della concessione a derivare inizia con la presa d atto dell esito positivo dell avvenuta ricerca ovvero con il riconoscimento a sanatoria, ove ricorre, della regolarità del pozzo esistente e si conclude con la firma del disciplinare di Concessione e con la notifica al concessionario ed agli enti interessati del Decreto a firma del Presidente della Giunta Regionale relativo alla concessione medesima. Costi del servizio All atto di presentazione dell istanza n 1 marca da bollo da 16,00 da apporre sulla domanda. 159,20 (per tutti gli usi ad eccezione di industriale e idroelettrico, pari ad 1.592,05) per spese di istruttoria e sopralluogo, da versare sul c.c.p intestato a Regione Molise Servizio Tesoreria indicando alla causale spese di istruttoria cod. trib oppure con bonifico bancario cod. IBAN IT 12V Banca Popolare di Novara Tesoreria Regionale indicando la stessa causale ed il medesimo codice tributo. Nel corso dell istruttoria Tassa di importo pari ad 1/40 del canone annuo, variabile in relazione al tipo di concessione richiesta, da versare con le medesime modalità sopra descritte, indicando la causale R.D. 1775/1933, art. 7, 1/40 del canone.

2 n 1 (di norma) marca da bollo da 16,00 da apporre sul verbale redatto in sede di sopralluogo (si considera una marca ogni quattro pagine). Al rilascio del Atto di Concessione: (Prima della predisposizione del disciplinare di concessione) Canoni annuali: Versamento del deposito cauzionale pari ad 1/2 del canone annuo relativo all uso concessionato; da versare sul c.c.p intestato a Regione Molise Servizio Tesoreria indicando alla causale deposito cauzionale cod. trib oppure con bonifico bancario cod. IBAN IT 12V Banca Popolare di Novara Tesoreria Regionale indicando la stessa causale ed il medesimo codice tributo. Saldo di eventuali canoni arretrati. (Prima della notifica del decreto di Concessione) n 6 (di norma) marche da bollo 16,00 da apporre sui 3 Originali del Disciplinare di Concessione. (si considera una marca ogni quattro pagine) , per spese di registrazione del Disciplinare di Concessione presso l Agenzia delle Entrate; I canoni per l anno 2013, sono stati definiti nella tabella A allegata alla Delibera di Giunta Regionale n del 21/12/2010 di seguito riportata: (nota: un modulo = 100 litri)

3 Direttore del Servizio Dott. ssa Giovanna Bizzarro Tel Responsabile dell Ufficio Geom. Vincenzo Pallotta Tel e- mail: Dove rivolgersi e/o inoltrare la documentazione Regione Molise Servizio Tutela e Gestione delle Acque Pubbliche Ufficio Derivazioni Acque Sotterranee e Superficiali, Licenze Annuali di Attingimento Piazza Andrea d Isernia, n Isernia (Is). Tel fax Sito Internet: Orario per il pubblico: lunedì e mercoledì: dalle ore alle ovvero su appuntamento da concordare

4 IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO (R.D. n. 1775/33 e Direttiva Regionale n dell 11/11/2002 Disposizioni in materia di AA. PP. ). DOCUMENTAZIONE da presentare per la richiesta di autorizzazione all Utilizzazione di Acque Sotterranee. 1) Domanda come da modello prestampato in bollo da 16,00 2) Informativa al trattamento dati personali, firmato per presa visione (da allegare alla domanda) 3) Originale e 2 copie della documentazione progettuale a firma di professionista abilitato Contenente: Relazione tecnica generale, nella quale dovranno essere specificati: L uso dell acqua; Il tipo di perforazione eseguita; La profondità ed il diametro del pozzo; Le caratteristiche del tubo di rivestimento e dei filtri. Relazione idrogeologica contenente: (Solo in caso di pozzi aventi profondità superiore ai 30 metri dal piano campagna) Stratigrafia e permeabilità degli strati; Prove di pompaggio con tutti i dati delle prove opportunamente tabellati ed in particolare: 1) tipo, potenza e profondità di installazione della pompa; 2) misurazione dei livelli statico e dinamico, nonché dell abbassamento residuo del pozzo ed, eventualmente, di quelli vicini 3) misura delle portate e definizione delle portate di esercizio, con calcoli e diagrammi. Elaborati Cartografici: Corografia della zona in scala 1:25.000, con indicazione del bacino imbrifero in cui ricade il pozzo; Planimetria a curve di livello (Carta Tecnica Regionale) in scala 1:5.000 con l ubicazione del pozzo, nonché di tutti gli altri pozzi preesistenti nell area entro il raggio di metri; Analisi delle acque emunte, in relazione all uso richiesto. 4) Ricevuta del versamento per spese di istruttoria. 5) Altra eventuale documentazione utile

5 ISTRUTTORIA TECNICO/AMMINISTRATIVA Le domande sono istruite in applicazione del Regio Decreto n. 1775/1933 Pubblicazione della domanda per avviso e per opposizioni sul BURM e all albo pretorio del Comune interessato. Acquisizione del parere (vincolante) di cui all art. 7 del R.D. 1775/1933 presso l Autorità di Bacino territorialmente competente. Visita sopralluogo e acquisizione della relata di pubblicazione e delle eventuali opposizioni. Predisposizione del disciplinare di concessione e sua sottoscrizione da parte della ditta richiedente la concessione. Produzione della relazione finale di istruttoria e parere e predisposizione dello schema di decreto del Presidente della Giunta Regionale. Emissione del Decreto di concessione da parte del Presidente della Giunta Regionale. Registrazione del disciplinare di concessione presso l agenzia delle entrate Notifica del Decreto di concessione alla ditta ed agli enti interessati.

6 Spazio riservato all ufficio protocollo Bollo 16,00 Spazio riservato all ufficio competente Pratica n Alla REGIONE MOLISE D. G. della Giunta Area IV, Servizio Tutela e Gestione delle AA. PP. Piazza Andrea d Isernia, ISERNIA OGGETTO: T.U del 11/12/1933, Art. 95. Direttiva Regionale n dell 11/11/2002 Disposizioni in materia di Acque Pubbliche. Richiesta: di autorizzazione all UTILIZZAZIONE di acque sotterranee. Il/La sottoscritt nat a (Prov.) il C.F. recapito telefonico residente in (Prov.) CAP Via/P.zza Fraz/Loc. in qualità di Proprietario comproprietario con Legale rappresentante Amministratore Altro della ditta con sede in (Prov.) CAP Via/P. zza C.F./P.IVA recapito telefonico fax titolare: (barrare soltanto la casella interessata) dell autorizzazione alla ricerca delle acque sotterranee n del che ha dato esisto positivo. della concessione n del scaduta il ad uso (Indicare l uso riportato nell Atto di Concessione scaduto) della derivazione di acque sotterranee ad uso domestico n del CHIEDE l autorizzazione a derivare le acque sotterranee ad uso (indicare esclusivamente l uso prevalente come indicato nella tabella A ) per una portata di esercizio pari

7 a l/sec cui corrisponde un volume annuo di mc, dal pozzo ubicato nel territorio del Comune di Fraz/Loc in catasto al Foglio n. Particella le cui caratteristiche sono riportate nell allegata tabella riepilogativa che è parte integrante della presente domanda. Come da allegati elaborati progettuali redatti da: Nome e cognome C.F. Via/P. zza C.A.P Loc. Prov. Tel cell Fax Iscriz. Albo Numero Luogo e data Firma TABELLA A Irriguo (colture agricole); Potabile; Industriale; Piscicoltura Idroelettrico; Irrigazione verde pubblico ed attrezzature sportive Antincendio, autolavaggio, lavaggio strade Zootecnico non industriale Altri usi non compresi in elenco (specificare quali)

8 Pozzo per usi diversi dal domestico Tabella riepilogativa Ditta richiedente Comune Località Uso prevalente della concessione Foglio catastale n Particella n Profondità (Metri) Diametro del perforo (millimetri) Tipo e Diametro della colonna di rivestimento (millimetri) Profondità della falda acquifera (Metri dal piano campagna) Quantità in l/sec di derivazione richiesta da concessionare Quantità in mc/anno di derivazione richiesta da concessionare Coordinate Gauss-Boaga (N) (In metri) Coordinate Gauss-Boaga (E) (In metri) Quota s.l.m. Il Tecnico / Il richiedente Spazio riservato all ufficio competente Pratica n

9 D.Lgs. n. 196/ 2003 Codice in materia di protezione dei dati personali INFORMATIVA Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 si informa che i dati personali sono raccolti e registrati ai fini di istruttoria amministrativa rivolta alle istanze di ricerca e concessione per la derivazione di acque pubbliche, regolata dal T.U DEL e s. m., e all'adempimento di tutti gli obblighi previsti dalla legge e dalle disposizioni dell'unione Europea. Il conferimento dei dati è obbligatorio in quanto necessario al procedimento amministrativo e il loro eventuale mancato conferimento potrebbe comportare l'impossibilità, da parte dell'amministrazione, ad avviare l'istruttoria. Il trattamento dei dati sarà effettuato con strumenti cartacei ed in modalità elettronica da Responsabili ed Incaricati del trattamento, della Amministrazione Regionale del Molise. I dati forniti saranno oggetto di comunicazione ad altri Enti pubblici interessati quali: le Province di Campobasso ed Isernia, le Autorità di Bacino competenti, per il rilascio dei pareri obbligatori come da normativa vigente, i Comuni territorialmente interessati alle opere di captazione e derivazione acque pubbliche, per la pubblicazione a norma di legge e regolamento delle istanze di ricerca. Alcuni dati potranno essere comunicati al Concessionario per la riscossione dei canoni del demanio idrico. Titolare del trattamento dei dati è: Regione Molise Servizio Tutela e Gestione AA. PP. P.zza Andrea d Isernia, n.2 Isernia. Responsabile del trattamento è: Il Direttore del Servizio Tutela e Gestione delle AA. PP.. L'interessato può rivolgersi al titolare del trattamento per qualsiasi informazione relativa al trattamento, e in particolare per esercitare i diritti previsti dall art. 7 D.Lgs. n 196/2003, sotto integralmente riportato. Nell'esercizio dei propri diritti l'interessato può delegare persone fisiche o associazioni, tramite delega scritta o procura. Testo integrale articolo n 7 D.Lgs. n 196/ 2003 Art. 7 (Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti) 1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile. 2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione: a) dell'origine dei dati personali; b) delle finalità e modalità del trattamento; c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici; d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2; e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati. 3. L'interessato ha diritto di ottenere: a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. 4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte: a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta; b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale Per presa visione Data Firma