SEMINARIO DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE: STATO DELL ARTE SULLE ESPERIENZE NAZIONALI

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1 SEMINARIO DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE: STATO DELL ARTE SULLE ESPERIENZE NAZIONALI LE DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE DI MICROINQUINANTI ORGANICI: VALUTAZIONE DELL UTILIZZO DEL METODO NELLO STUDIO DELL IMPATTO DELLE SORGENTI EMISSIVE Ivana Bottazzi Bruno Racca POLO MICROINQUINANTI Arpa Piemonte

2 REVISIONE SU SCALA REGIONALE DELL ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO DELLE PRESSIONI AMBIENTALI E DELLA QUALITÀ DELL ARIA RELATIVA AI MICROINQUINANTI ORGANICI Valutazione su base regionale delle pressioni ambientali relative ai microinquinanti organici mediante censimento delle aziende con potenziale impatto: database Individuazione di criteri per selezionare gli impianti, definire le priorità di intervento/controllo a livello regionale. Procedura di monitoraggio/controllo integrato dei microinquinanti in matrici ambientali e sanitarie: emissioni, rifiuti, immissioni, terreni e alimenti

3 Valutazione su base regionale delle pressioni ambientali relative ai microinquinanti organici mediante censimento delle aziende con potenziale impatto Aziende soggette alla normativa IPPC secondo le indicazioni contenute nel decreto del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio 23/11/2001 Aziende che realizzano recupero di materia o di energia in via semplificata ai sensi di specifici capitoli del D.M. 5/2/1998 e del D.M 161 del 12/06/2002. Aziende autorizzate in via ordinaria allo smaltimento o al recupero di rifiuti ai sensi della parte IV del D. Lgs 152/2006 (codici D9, D 10, R1, R2, R4, R5, R6, Rr7, R8, R9 ) Aziende soggette ad Autorizzazione Integrata Ambientale Ministeriale. 775 SOGGETTI Necessario individuare e adottare criteri di scelta per ridurre il numero di soggetti e assegnare una priorità di interesse su cui programmare l attività di controllo e monitoraggio

4 Individuazione di criteri per selezionare gli impianti, definire le priorità di intervento/controllo a livello regionale. Alcune tipologie di attività rientranti nei criteri utilizzati per la selezione non presentano impatto per i microinquinanti e sono escluse dalle necessità di controllo Alle rimanenti tipologie di attività è stato assegnato un indice di priorità basato su: esperienza documentazione pressione percepita dalla popolazione sul territorio pressione effettiva sul territorio Impatto ambientale Impatto sanitario 124 aziende con elevata potenzialità di impatto e 250 con media potenzialità Procedura di monitoraggio/controllo integrato dei microinquinanti in matrici ambientali e sanitarie: emissioni, rifiuti, immissioni, terreni e alimenti

5 IMPIANTI SELEZIONATI IN PIEMONTE 250 MEDIA PRIORITA PRODUZIONE MATERIE PLASTICHE PRODUZIONE BITUMINOSI INDUSTRIA CHIMICA GESTIONE RIFIUTI PERICOLOSI IMPIANTO MOBILE RECUPERO E TRATTAMENTO PRODUZIONE TESSILERIFIUTI INDUSTRIALI METALLI E NON PRODUZIONE PNEUMATICI PRODUZIONE CARTA SMALTIMENTO RIFIUTI TRATTAMENTO SUPERFICIALE ATTIVITA' DA DEFINIRE LAVORAZIONE METALLI PREZIOSI PRODUZIONE LATERIZI RECUPERO CARTA 124 ALTA PRIORITA IMPIANTO COMBUSTIONE INCENERITORE ZINCATURA A CALDO RECUPERO RIFIUTI METALLICI RECUPERO BIO GAS ESCLUSI Alta priorità 5 ALTRO CALCESTRUZZO DEPURATORE/ACQUEDOTTO EDILIZIA FUSIONE METALLI NON FERROSI FUSIONE METALLI ACCIAIERIA CEMENTIFICIO LAVORAZIONE LEGNO TRASFORMAZIONE MATERIA VETERINARIA 775 SOGGETTI 775 SOGGETTI

6 POLO MICROINQUINANTI PROCEDURA DI MONITORAGGIO/CONTROLLO INTEGRATO DEI MICROINQUINANTI IN MATRICI AMBIENTALI E SANITARIE: EMISSIONI, RIFIUTI, IMMISSIONI, TERRENI E ALIMENTI DATA BASE con indicazioni delle Priorità NO IMPIANTI CON LIMITI IN AUTORIZZAZIONE SI STUDIO IMPIANTO CARATTERIZZAZIONE MATERIE PRIME POLVERI / FILTRI ABBATTIMENTO CARATTERIZZAZIONE RIFIUTI VERIFICA AUTOCONTROLLI CONTROLLO EMISSIONI PROGRAMMATO NO RISCHIO EMISSIONE MICROINQUINANTI NO INFERIORE AL LIMITE DI LEGGE SI RISPETTO LIMITI LEGGE NESSUNA MODIFICA SI VERIFICA IDONEITA IMPIANTO' SI NO RICHIESTA ADEGUAMENTI VALUTAZIONE NECESSITA' MONITORAGGIO SI VICINO AL LIMITE DI LEGGE NO NOTIZIA DI REATO CAMPIONAMENTO A CAMINO PIANO DI MONITORAGGIO STUDIO IMPIANTO CARATTERIZZAZIONE MATERIE PRIME POLVERI / FILTRI ABBATTIMENTO CARATTERIZZAZIONE RIFIUTI NO PRESENZA MICROINQUINANTI SI DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE PROPOSTA CAMBIO AUTORIZZAZIONE A PROVINCIA QIALITA' DELL'ARIA (ECHOPUFF) VALUTAZIONE E AZIONI CORRETTIVE ANALISI TOPSOIL CONTROLLO CONFERMA DELLA SORGENTE EMISSIVA ELABORAZIONE DATI VALUTAZIONE PROFILI CARATTERISTICI RISPETTO LIMITI LEGGE SI INFERIORE AL LIMITE DI LEGGE NO VICINO AL LIMITE DI LEGGE AVVIO PROCEDURA BONIFICA D. LGS.152/06 CENSIMENTO BERSAGLI SENSIBILI VALUTAZIONE IN BASE A DATI DISPONIBILI CAMPIONAMENTO MATRICI SANITARIE

7 Impianti controllati 2013: emissioni

8 Monitoraggi ambientali

9 Campionamento della deposizione atmosferica totale per la determinazione di PCDD/DF e PCB Procedura interna U.RP.T117 Deposimetro bulk Polo Microinquinanti Imbuto Deposimetro bulk: imbuto in vetro borosilicato e bottiglia da 10 l per la raccolta dell acqua piovana. Spugna poliuretanica inserita nel cono dell imbuto per filtrare la deposizione umida e l acqua piovana al fine di trattenere gli inquinanti evitando di portare all analisi grandi volumi di acqua. L introduzione dello stadio adsorbente permette di ottenere una fase umida che ha già subito un estrazione degli inquinanti e risulta avere una contaminazione residua trascurabile: viene scartata prima dell analisi. Posizionamento di due deposimetri per aumentare la superficie di esposizione e migliorare la sensibilità analitica. Campionamento durata circa un mese. 10 l analisi Fase secca Fase umida eliminata Spugna adsorbente Contenitore (bottiglia) 10 l Imbuto Spugna adsorbente Contenitore (bottiglia) analisi

10 VALUTAZIONE UTILIZZO SPUGNA POLIURETANICA IN SEDE DI CAMPIONAMENTO L utilizzo della spugna nel collo dell imbuto consente di recuperare il % di analiti in più rispetto al deposimetro esposto senza spugna

11 VALUTAZIONE SCARTO FRAZIONE UMIDA Sono analizzate separatamente: - frazione secca costituita da imbuto e spugna - frazione umida costituita dall acqua piovana percolata sulla spugna La concentrazione residua di inquinanti nella frazione umida è compresa tra lo 0,2 e il 3%. La perdita di inquinante nell acqua scartata è trascurabile

12 ACCIAIERIA VALLE SUSA Bruzolo S.Didero Borgone Villarfocchiardo Siti di campionamento Centralina meteorologica

13 Valle Susa - PCDD/DF nelle deposizioni 15,0 12,0 beltrame Bruzolo PCDD/F totali Borgone PCDD/F totali S.Didero PCDD/F totali Villarfocchiardo PCDD/F totali 9,0 6,0 3,0 0,0 feb05-mar05 mar05-apr05 set05-ott05 ott05-feb06 apr06 - lug06 lug06-set06 nov_2006 mar_2007 giu_2007 ago_2007 nov_2007 mar-apr 2008 giu-lug 2008 ago_2008 ott-nov 2008 mar-apr 2009 giu-lug 2009 ago_2009 ott-nov 2009 mar-apr 2010 giu-lug 2010 ago_2010 ott-nov 2010 mar_2011 lug_2011 dic_2011 mar_2012 lug_2012 nov-dic_2012 pgi-teq m -2 d -1

14 CEMENTIFICIO - Cuneo

15 CEMENTIFICIO (Cn) - PCDD/DF nelle deposizioni

16 ALTRI SITI DI MONITORAGGIO DEPOSIZIONI SITO MONITORAGGIO DEPOSIMETRI POLO PETROLCHIMICO TRECATE CEMENTIFICIO - ALESSANDRIA PCDD-PCDF TOTALI pg I-TEQ/m 2 d SOMMA PCB FAMIGLIE ng/ m 2 d PCDD-PCDF TOTALI pg I-TEQ/m2 d SOMMA PCB FAMIGLIE ng/ m 2 d Anno ,847 1,31 0,804 4,77 5,08 5,49 1,63 0,779 1,27 29,5 17,1 17,5

17 MONITORAGGIO ESTERNO MICROINQUINANTI TERMOVALORIZZATORE DEL GERBIDO Studio ante e post operam Microinquinanti nei suoli Microinquinanti in qualità dell aria Campionamento attivo Echo puff: 2 campionamenti durata 15 giorni, riuniti in un unico campione Microinquinanti nelle deposizioni atmosferiche Campionamento passivo Deposizioni atmosferiche: mensile Microinquinanti nelle matrici alimentari Microinquinanti nelle emissioni dai tre camini

18 Somma PCDD/DF e PCB DL inceneritore 25 PCB DL WHO-TEQ PCDD/DF WHO-TEQ 20 pg WHO-TEQ m -2 d AVVIO IMPIANTO Linea guida tedesca LAI somma PCDD/DF e PCB DL 4 pg WHO- TEQ/m -2 d -1 0 OTTOBRE '12 NOVEMBRE '12 DICEMBRE '12 GENNAIO '13 FEBBRAIO '13 MARZO '13 APRILE '13 MAGGIO '13 GIUGNO '13 LUGLIO '13 AGOSTO '13 SETTEMBRE '13 OTTOBRE '13 NOVEMBRE '13 DICEMBRE '13 GENNAIO '14 FEBBRAIO '14 MARZO '14

19 E2 E4 E6 IMPIANTO SECONDA FUSIONE ALLUMINIO 700 m 1300 m Monitoraggio aeriformi cascina Barazzola Monitoraggio aeriformi Raymond Monitoraggio aeriformi cascina Baraggia Vecchia Monitoraggio aeriformi Baraggetta Punti di emissione SEMINARIO DEPOSIZIONI ATMOSFERICHE: STATO DELL ARTE SULLE ESPERIENZE NAZIONALI Cumulo di allumina Brescia, 05/06/2014

20 300 FONDERIA ALLUMINIO - SITO RAYMOND PCDD/DF nelle deposizioni atmosferiche Linee guida Belgio 27 pg I-TEQ m -2 d Linee guida Germania 15 pg I-TEQ m -2 d -1 PCDD/DF pg I-TEQ m -2 d AGOSTO 07 OTTOBRE NOVEMBRE 07 NOVEMBRE DICEMBRE 07 DICEMBRE 07 GENNAIO FEBBRAIO 08 MARZO APRILE 08 MAGGIO 08 GIUGNO 08 LUGLIO 08 AGOSTO 08 SETTEMBRE 08 OTTOBRE 08 NOVEMBRE 08 DICEMBRE 08 GENNAIO '09 FEBBRAIO '09 MARZO '09 MAGGIO '09 GIUGNO '09 LUGLIO '09 AGOSTO '09 SETTEMBRE '09 OTTOBRE '09 NOVEMBRE 09 DIC '09/GENNAIO '10 FEBBRAIO '10 MARZO '10 APRILE '10 MAGGIO '10 GIUGNO '10 LUGLIO '10 AGOSTO '10 SETTEMBRE '10 OTTOBRE '10 NOVEMBRE '10 DICEMBRE '10 GENNAIO '11 FEBBRAIO '11 MARZO '11 APRILE '11 MAGGIO '11 GIUGNO '11 LUGLIO '11 AGOSTO '11 SETTEMBRE '11 OTTOBRE '11 NOVEMBRE '11 DICEMBRE '11 GENNAIO '12 FEBBRAIO '12 MARZO '12 APRILE '12 MAGGIO '12 GIUGNO '12 LUGLIO '12 AGOSTO '12 SETTEMBRE '12 OTTOBRE '12 NOVEMBRE '12 DICEMBRE '12 GENNAIO '13 FEBBRAIO '13 MARZO '13 APRILE '13 MAGGIO '13 GIUGNO '13 LUGLIO '13 AGOSTO '13 SETTEMBRE '13 OTTOBRE '13 NOVEMBRE '13 DICEMBRE '13

21 Somma PCDD/DF e PCB sito Raymond Somma PCDD/DF + PCB DL WHO-TEQ anno 2013 Sito Raymond PCB DL WHO-TEQ PCDD/DF WHO-TEQ GENNAIO '13 FEBBRAIO '13 MARZO '13 APRILE '13 MAGGIO '13 GIUGNO '13 LUGLIO '13 AGOSTO '13 SETTEMBRE '13 OTTOBRE '13 NOVEMBRE '13 DICEMBRE '13 pg WHO-TEQ m -2 d -1

22 PCDD/DF nelle deposizioni atmosferiche dei quattro siti di monitoraggio BARAZZOLA BARAGGETTA BARAGGIA VECCHIA RAYMOND Linee guida Belgio 27 pg I-TEQ m -2 d -1 Linee guida Germania 15 pg I-TEQ m -2 d AGOSTO '11 SETTEMBRE '11 OTTOBRE '11 NOVEMBRE '11 DICEMBRE '11 GENNAIO '12 FEBBRAIO '12 MARZO '12 APRILE '12 MAGGIO '12 GIUGNO '12 LUGLIO '12 AGOSTO '12 SETTEMBRE '12 OTTOBRE '12 NOVEMBRE '12 DICEMBRE '12 GENNAIO '13 FEBBRAIO '13 MARZO '13 APRILE '13 MAGGIO '13 GIUGNO '13 LUGLIO '13 AGOSTO '13 SETTEMBRE '13 OTTOBRE '13 NOVEMBRE '13 DICEMBRE '13 PCDD/DF pg I-TEQ m -2 d -1

23 PCDD/DF nelle deposizioni atmosferiche dei quattro siti di monitoraggio BARAZZOLA BARAGGETTA BARAGGIA VECCHIA RAYMOND Linee guida Belgio 27 pg I-TEQ m -2 d -1 Linee guida Germania 15 pg I-TEQ m -2 d AGOSTO '13 SETTEMBRE '13 OTTOBRE '13 NOVEMBRE '13 DICEMBRE '13 PCDD/DF pg I-TEQ m -2 d -1

24 PROFILI PCDD/DF CONFRONTO 4 SITI MONITORAGGIO % PROFILI PERIODO SETTEMBRE-DICEMBRE 2013 RAYMOND BARAGGIA VECCHIA BARAGGETTA BARAZZOLA ,3,7,8 TETRA-CDD 1,2,3,7,8 PENTA-CDD 1,2,3,4,7,8 ESA-CDD 1,2,3,6,7,8 ESA-CDD 1,2,3,7,8,9 ESA-CDD 1,2,3,4,6,7,8 EPTA-CDD OCTA-CDD 2,3,7,8 TETRA-CDF 1,2,3,7,8 PENTA-CDF 2,3,4,7,8 PENTA-CDF 1,2,3,4,7,8 ESA-CDF 1,2,3,6,7,8 ESA-CDF 2,3,4,6,7,8 ESA-CDF 1,2,3,7,8,9 ESA-CDF 1,2,3,4,6,7,8 EPTA-CDF 1,2,3,4,7,8,9 EPTA-CDF OCTA-CDF DIOSSINE FURANI

25 SUOLI PCDD/DF ng I-TEQ/kg LIMITE 10 ng I-TEF/kg PCB 2-29 µg/kg 187 LIMITE 60 µg/kg

26 UOVA - PCDD/PD + PCB dl - limiti 5 pg WHO-TEQ/g grasso

27 VALUTAZIONE DELL UTILIZZO DEL METODO NELLO STUDIO DELL IMPATTO DELLE SORGENTI EMISSIVE UBICAZIONE DEI SITI DI CAMPIONAMENTO SEMPLICITÀ DEL METODO CONCENTRAZIONI SIGNIFICATIVE E NON PARAGONABILI A LOQ CONFERMA SORGENTE EMISSIVA ADOZIONE DI LINEE GUIDA

28 GRAZIE PER L ATTENZIONE

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